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    San Donà, Paolo Tofoli: “Roster da ricostruire, partiamo da zero”

    Di Redazione Paolo Tofoli, il regista della generazione dei fenomeni, è il nuovo allenatore del Volley Team San Donà, club che milita nel campionato di Serie A3. Con alle spalle 342 presenze con la nazionale italiana, l’allenatore marchigiano è uno dei giocatori più vincenti della storia della pallavolo tricolore. “Il Veneto mi è rimasto sempre nel cuore. A San Donà mi aspetta una grande avventura” dice entusiasta il nuovo coach, come riporta la Nuova Venezia. Da queste parti lo si ricorda soprattutto per i due scudetti conquistati con la maglia della Sisley Treviso: “In Veneto ho trascorso 12 anni da giocatore, 5 a Padova e 7 a Treviso, dove ho vinto molto e sono stato benissimo. Mi fa piacere tornare in Veneto, dove ho parecchi amici e conoscenze. Ho sempre allenato al Centro-Sud, mi piaceva l’idea di tornare al Nord. Sotto questo aspetto sarà emozionante e da parte mia c’è grande entusiasmo. Poi però bisogna anche scendere in campo. Costruire una rosa di questi tempi non sarà facile, ma con il direttore sportivo stiamo cercando di fare una squadra equilibrata e che possa crescere“. Tofoli arriva da due stagioni nella categoria, alla guida del Tuscania, l’ultima delle quali terminata con una sconfitta nei play off contro Porto Viro, squadra che poi ha ottenuto la promozione. “Volevo degli stimoli nuovi, si è concretizzata questa opportunità con San Donà e ho deciso di accettarla. Parlando con il presidente, mi ha motivato perché si vuole creare un progetto, in due o tre anni, per portare il Volley Team in alto. Non sarà facile, perché i budget sono risicati. Ma mi ha trasmesso entusiasmo l’idea di creare un bel movimento. La società è solida, non vuole fare mai il passo più grande della gamba, ma costruire un mattoncino alla volta una bella realtà“. A complicare il compito del neo tecnico c’è il fatto che dalla prossima stagione non ci sarà più il blocco delle retrocessioni: “Per questo sarà molto dura, ma non mi spavento. Ho le spalle larghe e belle robuste. Si lavorerà per far crescere qualche giovane oppure puntare su qualche giocatore che non ha mai giocato in A3, ma ha le qualità per fare bene. Ci sarà l’opportunità per pescare qualche buon giocatore in B e farlo giocare in Serie A. Sarà importante il ruolo dell’opposto, che dovrà essere un atleta di esperienza e di peso, che faccia punti. Quello dell’opposto è un ruolo fondamentale insieme al palleggiatore. Partiamo da zero e dobbiamo creare un sestetto valido, personalmente sono pronto a mettermi al lavoro“. (fonte: la Nuova Venezia) LEGGI TUTTO

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    Motta verso Caorle o Conegliano per disputare le gare casalinghe?

    Di Redazione Il volley veneto ha festeggiato due volte in Serie A3 Maschile e con due squadre diverse. Prima Motta e poi Porto Viro passano alla seconda serie nazionale. Promozione che, come spesso accade, diventa sinonimo di dover ampliare se non cambiare il proprio palazzetto. Lo sanno i biancoverdi e lo sa anche il sindaco di Motta che proprio nei giorni scorsi aveva rilasciato delle dichiarazioni confidando di poter tornare nella “loro vera casa” entro fine della prossima stagione. Intanto, da quanto riporta la Tribuna di Treviso, le opzioni parrebbero due: Caorle e la Zoppas Arena di Conegliano. Anche se gli indizi propendono per il litorale. Il nodo palazzetto si intreccia anche con il marketing. La società infatti sta lavorando per allargare il fronte delle sponsorizzazioni. La Città di Caorle ad esempio potrebbe comparire con il proprio logo sulle magliette biancoverdi. Tra pochi giorni verranno ufficializzate invece le prime notizie in merito agli arrivi di nuovi giocatori e alle conferme di quelli che attualmente fanno parte della rosa. LEGGI TUTTO

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    Macerata, Tittarelli: “Azzeccata la scelta di costruire un roster di giovani e veterani”

    Di Redazione Si è conclusa con la finale dei play off l’avventura della Med Store Macerata, che ha mancato di un soffio la promozione in Serie A2. Nel corso di una stagione complicata i biancorossi hanno saputo reagire alla tante difficoltà, regalando emozioni e spettacolo, chiudendo il campionato al terzo posto e cedendo solo all’ultimo turno dei play off, a testa alta, tra gli applausi del Banca Macerata Forum. Il Vice-Presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli racconta l’anno sportivo biancorosso: “È stata una stagione sicuramente particolare e ce la ricorderemo per sempre. Abbiamo vissuto un percorso importante nonostante le difficoltà iniziali, già ad inizio campionato siamo stati duramente colpiti dal Covid e abbiamo pagato pegno nei primi mesi della stagione. Siamo molto soddisfatti però della grande reazione della squadra, eravamo convinti della forza di questo gruppo e i giocatori l’hanno dimostrato mettendo insieme un’escalation di risultati positivi che ci ha permesso di chiudere il campionato in terza posizione. Ha funzionato la scelta compiuta l’estate scorsa sulla costruzione del roster, come un’orchestra composta da tanti musicisti diversi, abbiamo unito giovani di sicuro potenziale e campioni dalla grande esperienza: un mix che ha permesso ai ragazzi di crescere e ha stimolato i veterani, conducendo la squadra fino all’ultima gara di play off”. Quali sono le sensazioni dopo la finale e quali gli obiettivi per il futuro?  “Certamente la partita contro Motta di Livenza ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma è così, ai play off si incontrano le squadre più forti della categoria e ci può stare perdere. Nonostante la sconfitta la Med Store Macerata ha dimostrato di potersela giocare con tutti fino alla fine e questo risultato amaro ci da ancora più carica in vista della prossima stagione. L’obiettivo è quello di ripartire da un gruppo consolidato, facendo tesoro dell’esperienza di quest’anno con l’obiettivo di portare Macerata sempre più in alto”. Un’esperienza che ha visto la Pallavolo Macerata rafforzare anche la propria rete di sostenitori.  “Il contributo dei nostri partner è stato fondamentale. Siamo partiti la scorsa estate con tanti interrogativi ma il sostegno delle realtà imprenditoriali del nostro territorio ci ha permesso di costruire una squadra competitiva e proseguire in un progetto sportivo storico, che ormai prosegue da 37 anni. Ai nostri partner va un ringraziamento speciale, la Pallavolo Macerata è una realtà collettiva che unisce attività della Provincia di Macerata ed è indissolubilmente legata alla città. Da qui ripartirà il nostro progetto anche per la prossima stagione”. Intanto continuano le attività sportive, con le squadre della Pallavolo Macerata impegnate nei campionati regionali e provinciali e la ripartenza della Volley Academy.  “Assolutamente, crediamo nel settore giovanile e lo riteniamo una risorsa fondamentale. Saremo impegnati ancora nel corso dell’estate visto lo slittamento dei campionati giovanili e ci teniamo a dare l’opportunità ai nostri ragazzi di tornare a giocare e crescere insieme. Ringrazio i tecnici e lo staff per il lavoro che stanno svolgendo, non era facile ripartire ma offrire una possibilità ai giovani di avvicinarsi allo sport è uno dei principali obiettivi della Pallavolo Macerata”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C.S. Prata, Dario Sanna è il nuovo direttore generale

    Di Redazione Il C.S. Prata mette a segno il primo “acquisto” in previsione della stagione 2021-2022. Il neo arrivato è Dario Sanna e darà il suo fattivo contributo nell’ambito dirigenziale, ricoprendo il ruolo di Direttore Generale. Il CdA ha infatti deciso di potenziare il proprio organico societario dotandosi di questa fondamentale figura che trova ampio utilizzo tra i club di Superlega e A2. Una figura che aggiunge esperienza e competenze ad un gruppo di lavoro già rodato e che vede riconfermato nel ruolo di Direttore Tecnico e Sportivo Luciano Sturam, che con Sanna andrà a formare un team di grande valore. Un tassello fondamentale per le prossime sfide che la società del presidente Vecchies andrà ad affrontare, tra le quali spicca sicuramente una strutturazione ancora più solida e professionale per farsi trovare preparati quando entrerà in vigore la riforma dello sport. Sanna, sassarese di 46 anni, vive e lavora nel mondo della pallavolo da oltre trent’anni. Sfaccettata la sua esperienza che lo ha portato da allenatore a calcare i parquet di tutta Italia tra Serie B e Serie A, sia in campo maschile che femminile. Da molti anni dirige il Trentino BIG Camp di Trentino Volley ed è reduce da un’esperienza con la stessa mansione nel Volley Team Club San Donà. “Quello di DG è un ruolo diverso da quello di allenatore – racconta Sanna nella sua prima chiacchierata con l’ufficio stampa della società pratese – anche se gli anni passati in palestra avvantaggiano perché, pur in un ottica manageriale, i numeri non vanno guardati in maniera fredda ma tenendo conto anche delle questioni umane e di campo. Credo di aver esaurito, dopo tanti anni, l’esperienza da tecnico e quindi ora mi piace lavorare dietro le quinte per far crescere un progetto societario complessivo. Quando Prata mi ha sottoposto le proprie idee mi sono piaciute subito. Ritengo che Prata sia un’importante realtà che ha già conosciuto anche il palcoscenico della A2 e credo abbia le caratteristiche giuste per fare ottime cose assieme. Non tutto potrà essere realizzato immediatamente, ci vorranno tempo e lavoro“. Cosa ti ha chiesto la società e qual è il compito di un direttore generale? “Quella di Direttore Generale è una figura di raccordo. La società ha deciso di affidarsi ad una persona che si occupi a tempo pieno dei molteplici aspetti gestionali che ne caratterizzano l’attività. Non si parte da zero, c’è già un gruppo che in questi anni ha lavorato bene e io ne ho avuto la percezione affrontando Prata da avversario. Ora si vuole fare un passo ulteriore verso l’organizzazione professionistica. Per fare questo si implementa appunto una figura che si occupi giornalmente di coordinare i vari aspetti logistici: dalle cose più pratiche e burocratiche a quelle altrettanto fondamentali come i rapporti con istituzioni, la città, gli sponsor, i tifosi e il settore giovanile oltre alla gestione della comunicazione. C’è un mondo che gira attorno all’attività di una società sportiva e che non si limita all’attività dell’A3, anche se indubbiamente questa è fiore all’occhiello e traino per l’intero movimento. In sostanza il direttore generale è un esterno che si dedica totalmente all’organizzazione societaria completando e coordinando le persone che in tutti questi anni hanno mandato avanti alla grande l’attività“. Con il possibile avvento del professionismo sportivo, quanto sarà importante farsi trovare pronti e quali sono i passi a livello societario da compiere? “Ci stiamo avviando ad una trasformazione epocale dell’attività sportiva ed iniziare un percorso con stima reciproca come stiamo facendo è un passo fondamentale. Dobbiamo farci trovare assolutamente pronti ed è un dovere, perché sarebbe un delitto trovarsi ad organizzarsi all’ultimo momento. Abbiamo un anno di tempo ed è chiaro che in questo arco la squadra dovrà continuare ad allenarsi e a partecipare al campionato. Speriamo di poter riavere in palestra il nostro pubblico, di ottenere buoni risultati e lavorare sempre meglio anche nel settore giovanile. Contemporaneamente dovremo creare contenuti ed eventi sempre nuovi ed accattivanti. In questo senso ci stiamo adoperando per creare una sede operativa, speriamo al PalaPrata, che possa essere un punto di riferimento per famiglie, atleti, simpatizzanti e che diventi un vero cuore pulsante della società. Una casa dove si prendono decisioni importanti, si affrontano le diverse problematiche e dove si possa anche festeggiare“. A livello sportivo come verrà strutturato il lavoro? Hai già iniziato a lavorare con il DS Sturam su quella che potrà essere la struttura della Tinet Prata 2021-2022? “Luciano Sturam è già in piena attività e si sta occupando al meglio della fase delicata del volley mercato. Con lui c’è perfetta sintonia e tanta stima. In questo periodo ci sentiamo quotidianamente per fare in modo che la stagione si sviluppi senza problemi. Ho parlato anche con Dante Boninfante e mi pare ci sia grande entusiasmo e molta voglia di lavorare per costruire qualcosa di bello. Personalmente non vedo l’ora di stabilirmi a Prata, conoscere le persone e inserirmi nel tessuto sociale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta di Livenza in Serie A2! Macerata espugnata in Gara 2

    Di Redazione La HRK Motta di Livenza è la prima squadra promossa dalla Serie A3 maschile. La squadra veneta, dominatrice della regular season nel Girone Bianco, ha chiuso in due gare la serie decisiva dei Play Off Promozione contro la Med Store Macerata: dopo il 3-0 casalingo della scorsa settimana, oggi è arrivato il 3-1 nelle Marche a mettere fine alla contesa e far esplodere la gioia dei biancoverdi. Domani si giocherà Gara 2 della seconda semifinale tra Brugherio e Porto Viro, con gli ospiti che partono dal 3-0 dell’andata. Il primo set è all’insegna dell’equilibrio: i “Leoni” trovano un break di vantaggio solo sul 21-23, ci pensa poi Gamba a chiudere 23-25. Nella seconda frazione Macerata parte forte e detta il ritmo, una timida reazione di Motta non basta, e Pasquali è protagonista nel finale di set per il 25-22. Ancora una volta bella partenza della Med Store nel terzo set ma i biancoverdi con Gamba impattano e scappano: strepitoso Arienti che spinge i suoi al 22-25. Quarto set fotocopia del primo, fino a quando sul 14-16 i “Leoni” decidono di fare la voce grossa e conquistano un risultato storico. La cronaca:Coach Pino Lorizio decide di scendere in campo con Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e De Marchi in banda, Luisetto e Arienti sono i centrali, Battista libero. Coach Di Pinto invece sceglie Monopoli in regia e Dennis opposto, Pahor e Margutti i posti 4, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Margutti firma il primo minibreak di vantaggio casalingo con un ace 3-1, Macerata scappa ma c’è De Marchi a riportare sotto i suoi 6-5. Arienti con l’aiuto del nastro trova l’ace e poi un errore di Ferri: 9-9. Luisetto da manuale 11-12, ma arriva il muro di Pizzichini per il nuovo vantaggio marchigiano: 16-14. Gamba mura Pizzichini ed è parità 16-16. Il muro di Saibene e il primo tempo di Luisetto aprono il corridoio per il set 19-20, Dennis non trova il campo 21-23. De Marchi gioca sul muro e ottiene due set ball (22-24) che sfrutta Gamba passando con il muro a tre davanti: 23-25. Saibene sfonda le mani del muro in avvio di secondo set (0-2), ma è Pasquali a dire di no all’attacco biancoverde: 6-3. Luisetto ferma la corsa casalinga (7-4), Arienti mura la pipe di Ferri (10-7) ma Dennis infila una diagonale stretta per il 12-9. Ancora Dennis chiude lo scambio lungo giocando sul muro: 16-13. Arienti in primo tempo accorcia le distanze (18-16) e la diagonale di Saibene vale il meno 1 sul 20-19. Pasquali trova il pesantissimo muro del 24-21, poi ancora Pasquali mette giù il primo tempo del 25-22. Saibene apre il terzo periodo di gioco in diagonale (0-1), Margutti invece trova l’ace del 3-2: per la parità c’è il mani out di Gamba e per il vantaggio l’attacco out di Dennis (5-6). Luisetto può dire la sua a muro (8-10), poi Alberini gli serve un cioccolatino per il 10-12; De Marchi passa per l’allungo (10-13). Saibene non si ferma (14-18) ma vale lo stesso per Luisetto, che sigla il primo tempo del 18-21. Il set ball porta la firma di Saibene-Arienti che a muro fermano Dennis (20-24) e regola i conti Gamba sul 22-25. Gamba di talento spolvera il muro in apertura di quarto set (1-2) e Alberini mette il suo secondo ace: 3-5. Macerata torna nel set e nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo (9-9), ma il break lo firma De Marchi sul 9-11. Ancora una volta non è abbastanza, ma Arienti è sugli scudi per il 13-14. Gamba si sblocca dai nove metri (14-16) e anche Saibene trova fortuna al servizio (15-19). Luisetto spacca il taraflex in primo tempo (16-21) ma anche il capitano ci vuole mettere la firma: ace per il 16-22. Gamba ricama il match ball (16-24) ed è un errore casalingo a regalare la Serie A2 a Motta: 17-25. Med Store Macerata-HRK Motta di Livenza 1-3 (23-25, 25-22, 22-25, 17-25)Med Store Macerata: Monopoli 0, Ferri 7, Pizzichini 1, Dennis 20, Margutti 9, Calonico 8, Valenti (L), Gabbanelli (L), Princi 0, Pahor 0, Pasquali 8, Snippe 0. N.E. Cordano, Risina. All. Di Pinto. HRK Motta di Livenza: Alberini 3, De Marchi 8, Arienti 16, Gamba 22, Saibene 11, Luisetto 13, Nardo (L), Scaltriti 1, Battista (L). N.E. Tonello, Basso, Mian, Pinali. All. Lorizio. Arbitri: Nava, Mesiano. Note: Durata set: 27′, 33′, 33′, 25′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Calonico sprona Macerata: “I play off sono un campionato a parte”

    Di Roberto Zucca Non è certo una sorpresa vederli in semifinale, perché la Med Store Macerata annovera tra le sue fila alcuni atleti che negli scorsi anni hanno calcato dei taraflex di notevole importanza. Tra questi Lorenzo Calonico è sicuramente uno dei veterani della Serie A. E con Macerata, alla soglia dei suoi primi 40 anni, ha ancora molto da dire: “Oserei dire, da fare (ride n.d.r.). Siamo stati molto contenti di aver superato i quarti di finale. È una bella serie contro Motta di Livenza, un’ottima squadra che ha concluso la regular season al primo posto lasciando pochissimi punti per strada“. Ai quarti avete avuto la meglio su Lecce, che è stata un’autentica sorpresa dei play off. “Una squadra che ha tirato fuori le unghie nel momento più importante del campionato. I play off, lo dico per esperienza, possono ridefinire molto la stagione. Sono un campionato a parte, e bisogna giocarlo partita dopo partita con concentrazione e maturità“. Macerata annovera tra le fila lei, Monopoli, Dennis e Snippe. Quanto serve l’esperienza in A3? “Serve nei momenti caldi delle partite importanti, in cui giocatori come loro risultano essere decisivi grazie alla loro grande esperienza. O quando alcuni elementi più giovani hanno bisogno di maggiori certezze in campo. È bello giocare questo campionato proprio per la grande eterogeneità dei giocatori“. Foto Pallavolo Macerata La sua storia pallavolistica la vede protagonista di molte stagioni tra B1 e A2. Dicono sia molto legato alla Sardegna. “Perché in primis mia moglie è sarda, ho giocato molti anni a Olbia, e perché ho molti cari amici che vivono in Sardegna. Quando finisce la stagione mi trasferisco a Cagliari per trascorrere le vacanze tra famiglia e Beach Volley. Ma anche qui a Macerata mi trovo molto bene. Speriamo di riuscire a portare alla Med Store la serie A2!”. Quest’anno toccherà il traguardo dei 40 anni. Un bilancio della sua vita in campo? “Positivissimo. Ma visto la presenza di altri miei coetanei e oltre in campo in A3, mi piacerebbe giocare ancora. Non mi sento ancora pronto per appendere le scarpette al chiodo“. Pensa un po’ al dopo? “È capitato, ma non è ancora perfettamente chiaro. Mi piacerebbe rimanere nell’ambito dello sport ma anche fare dell’altro. Mi prendo ancora del tempo per definire il tutto“. LEGGI TUTTO

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    Med Store, Monopoli: “Meritiamo di giocarci la promozione fino a Gara 3”

    Di Redazione È il momento della verità per la Med Store Macerata, sabato alle ore 20 arriva l’HRK Motta di Livenza per la gara 2, per la sfida che vale la conquista della Serie A2. Nel primo confronto di domenica scorsa la squadra veneta ha avuto la meglio al termine di una partita combattuta, nonostante il risultato finale abbia detto 3-0 per Motta. La Med Store ora deve vincere: sabato avrà dalla sua il Banca Macerata Forum e tutta la città, l’obiettivo è portare il confronto alla gara 3 e giocarsi fino all’ultimo la promozione in A2. Il palleggiatore e Capitano Natale Monopoli commenta così la sfida di Motta di Livenza: “È stata una partita di alto livello, abbiamo affrontato una della migliori squadre della categoria. Hanno una grande costanza di rendimento, lo abbiamo visto in campionato dove hanno concluso al primo posto, poi un roster ricco di ottimi giocatori letali in battuta. Domenica scorsa hanno sfruttato anche il fattore campo, dovremo essere bravi anche noi a fare lo stesso sabato. Del resto abbiamo giocato ad armi pari, come era stato nella gara di ritorno in regular season, e anche in battuta siamo riusciti a rispondere, noi andiamo più a fiammate mentre loro riescono ad essere una minaccia costante. Avremmo comunque potuto fare nostro almeno un set, ci è mancata un po’ di fortuna soprattutto nel terzo set, poi Ferri ha avuto qualche problema di crampi e si è fatto tutto più difficile per noi”. Sabato vi giocate la stagione, che sensazioni hai e da campione di grande esperienza, cosa consigli ai tuoi compagni più giovani? “Stavolta avremo dalla nostra il Banca Macerata Forum, daremo il massimo come sempre e per la stagione che abbiamo disputato meritiamo di giocarci la promozione fino alla gara 3. Ai giovani consiglio di godersi il momento, la gioia di esserci; non è mai facile raggiungere una finale, devono divertirsi e godersi questo importante traguardo. Sono sicuro che avranno davanti un grande futuro e tante altre occasioni di affrontare nuove finali, ora devono giocare a viso aperto, è questo che ci aspettiamo e che ci può essere d’aiuto. Sta a noi giocatori più esperti prenderci sulle spalle il carico delle pressioni, è così che è stata pensata la squadra, un mix che unisce l’entusiasmo dei ragazzi e l’esperienza dei veterani. Un connubio che ha rappresentato la nostra forza durante la stagione e penso possa essere decisivo anche sabato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO