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    Cantù, al PalaFrancescucci arriva Santa Croce. Battocchio: “Sarà complicato stare al loro ritmo”

    Di Redazione E’ il momento di rituffarsi nel campionato per il Pool Libertas Cantù. Domenica 23 gennaio 2022 alle ore 18.00 si torna, infatti, tra le mura amiche del PalaFrancescucci per la sfida contro la Kemas Lamipel Santa Croce, l’ultima prima del turno di riposo. I conciari sono stati fermi per positività al Covid, ma nell’ultima partita disputata, il recupero del derby di Santo Stefano contro Emma Villas Aubay Siena, hanno espugnato il PalaEstra con un netto 3-0. Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Santa Croce ha disputato due partite questa settimana, essendo appena rientrati dal Covid, e sono andati in crescendo sia di condizione che di livello di gioco. Sono stati in grado di recuperare dallo svantaggio di 2-0 e andare al tie-break con Brescia, e non è mai così semplice fare questo, soprattutto quando sei fermo da un po’. Questo dimostra che probabilmente c’era un po’ di ‘ruggine’ di gioco che si sono scrollati di dosso. A Siena hanno dominato una partita senza storia, quindi possiamo dire che sono già discretamente in forma. Tra tempo di guarigione e tempo per ritrovare la forma prima di giocare, hanno potuto sicuramente trovare la ‘quadra’, e quindi arrivano da noi in buone condizioni. Sono una squadra che ha un ritmo di gioco molto importante, un palleggiatore che fa viaggiare la palla con molta abilità, ed è bravo a variare i punti di attacco del suo team. Nelle ultime gare hanno mostrato tante belle cose anche a muro e in difesa. Tra le loro individualità spiccano battitori importanti come Fedrizzi e Colli, e se aggiungiamo questo alla loro buona fase di muro-difesa, il quadro della loro fase break è presto delineato. Sarà una gara molto tosta, perché noi stiamo facendo un percorso diverso dal loro a livello fisico, spingendo tanto in sala pesi per ritrovare lo smalto, e approfittare dei rientri per poi giocarci tutte le nostre carte al meglio nell’ultimo mese e mezzo di campionato. Sarà sicuramente un match dove sarà complicato stare dietro al loro ritmo, e dovremo essere bravi a mantenere la lucidità senza farci prendere dall’enfasi del singolo momento o della singola azione, ma dovremo essere un po’ più maturi rispetto alle ultime gare nella gestione e dell’accettazione del momento e di quello che succede in campo”. Gli avversari: Coach Cezar Douglas torna a sedersi sulla panchina di Santa Croce dopo l’esperienza in Qatar, e schiera Alessandro Acquarone in cabina di regia, alla quinta stagione consecutiva tra i conciari. Opposto è il confermato brasiliano Francisco Wallyson Bezerra Souza, top scorer della scorsa stagione. Gli schiacciatori sono il Capitano Leonardo Colli, in maglia Kemas Lamipel dal 2016, e la new entry Michele Fedrizzi, vincitore la scorsa stagione della Del Monte® Supercoppa Italiana di Serie A2 con la Agnelli Tipiesse Bergamo. Al centro uno degli ex di giornata, Martins Arasomwan, che approda in Toscana dopo l’esperienza in SuperLega alla Consar Ravenna, e il confermato Roberto Festi. Il libero è Domenico Pace, le ultime due stagioni in Serie A3 con la Maury’s Com Cavi Tuscania. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La stagione di Motta riparte dalla Puglia, in casa di Castellana Grotte

    Di Redazione Per Motta di Livenza è finalmente arrivato il momento di tornare sul taraflex e riprendere il cammino in questo campionato di A2. Dopo tutti i disagi e i rinvii causati dalle positività al COVID è tempo di tornare in campo e per l’HRK Diana Group si tratta di una lunga e difficile trasferta in Puglia. I biancoverdi infatti ripartono dalla BCC Castellana Grotte, formazione ancora imbattuta fra le mura amiche del PalaGrotte dove anche mercoledì sera nel recupero dell’ultima giornata di andata hanno avuto la meglio contro Ortona portandosi ad oggi al terzo posto con 26 punti in classifica con una gara in meno rispetto a Motta quarta a 23 punti. Biglino e compagni non scendono in campo dalla prima di ritorno al Palamare contro Siena, era il 2 gennaio e dopo quella gara i leoni si sono dovuti fermare a causa dei contagi nel gruppo squadra saltando così le gare contro Brescia e Cuneo. Coach Gulinelli dovrebbe schierare i suoi con la stessa formazione che ha battuto Ortona con Izzo al palleggio e Theo Lopes opposto, Tiozzo e Borgogno attaccanti di posto quattro, Truocchio e Presta centrali e Toscani libero. Coach Lorizio (grande ex della gara e pugliese purosangue) dovrebbe rispondere con Alberini in regia e Gamba sulla sua diagonale. Cattaneo e Loglisci martelli ricevitori, capitan Biglino e Luisetto al centro e Leo Battista libero. Direttori di gara i signori Matteo Talento e Rosario Vecchione. Sarà una gara difficilissima e durissima viste anche le poche giornate avute per allenarsi al meglio dopo lo stop. All’andata la spuntò l’HRK Diana Group per 3 a 1 in poco meno di due ore, di certo i padroni di casa vorranno riscattare quella sconfitta facendo valere la legge del PalaGrotte ad oggi ancora inviolato. Appuntamento domenica 23 Gennaio ore 17,00 al PalaGrotte di Castellana Grotte. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sfida chiave per Siena contro Mondovì. Montagnani: “Troppa insicurezza”

    Di Redazione Al via la prevendita per il match in programma sabato 22 gennaio al PalaEstra, a partire dalle 20.30, tra Emma Villas Aubay Siena e Synergy Mondovì. La partita è valida per la quarta giornata del girone di ritorno ed è una sfida chiave per entrambe le formazioni, che si trovano a navigare in acque non buone. Siena è undicesima in graduatoria con 13 punti (e un cammino di quattro vittorie e dieci sconfitte), il team piemontese occupa invece la tredicesima e ultima posizione della classifica con 8 punti (con tre vittorie e dieci sconfitte fin qui). All’andata i senesi riuscirono ad imporsi per tre set a zero nel palazzetto della Synergy. La formazione biancoblu, scesa in campo senza Pinelli e Agrusti, è reduce dalla sconfitta rimediata ieri sera in casa contro la Kemas Lamipel Santa Croce nel derby toscano valevole come recupero della tredicesima giornata del girone di andata. Troppo poco il 31% complessivo di squadra ottenuto in attacco dai senesi che devono rialzare la testa e fare punti importanti in ottica salvezza contro Mondovì. “Siamo stati in evidente difficoltà tecnica – è stato al termine della gara contro Santa Croce il commento nel post gara del coach di Siena, Paolo Montagnani – aver perso molte gare dà insicurezza e nervosismo e andiamo incontro a situazioni che magari durante gli allenamenti non sono così brutte come quelle che vediamo nelle partite. Purtroppo anche il Covid ci ha tolto prima Mattei e poi Pinelli e Agrusti. Dobbiamo comunque mantenere la calma perché sabato avremo una gara importantissima. Continueremo a lavorare tanto in palestra, parleremo con i ragazzi e ci confronteremo con loro. Oggi abbiamo visto una squadra forte come Santa Croce contro una squadra che ha diverse problematiche“. Arbitreranno l’incontro Massimo Rolla e Serena Salvati. I biglietti per assistere al match in programma al PalaEstra sono già in vendita online nel circuito della CiaoTickets. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse vince a Reggio Emilia ed è campione d’inverno

    Di Redazione Le trasferte emiliane continuano a regalare gioie alla Agnelli Tipiesse Bergamo, che nel recupero dell’ultima giornata di andata sul campo della Conad Reggio Emilia si aggiudica tre punti che vanno il titolo di campione d’inverno. La squadra orobica si assicura il miglior piazzamento possibile anche nell’ottica dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia (mercoledì 26 gennaio in casa contro Cantù) facendo bottino pieno su un campo che, fin qui, era stato espugnato soltanto una volta, da Porto Viro. Un mercoledì di carattere e sofferenza da vera battaglia per Bergamo, con Cioffi ancora super alla seconda da titolare in luogo di Larizza, eccellenti ad uscire dai blocchi di partenza decisi a prendere il timone della sfida. Ma che si dovesse giocare sul filo dell’equilibrio e dei nervi pareva piuttosto scontato fin dalla vigilia. Non per nulla, nonostante un inizio sempre avanti e un margine di più 4 (18-22), a spezzare l’equilibrio nel primo set c’è voluto un servizio in rete di Held, errore numero 11 per i padroni di casa, fin troppo fallosi. Il Volley Tricolore impiega pochi istanti alla ripartenza per assemblare la reazione, trascinata da Cantagalli sia dalla linea dei nove metri che in attacco. Bergamo va in cortocircuito, perde subito contatto e sprofonda fino al 17-8, archiviando in anticipo uno dei periodi più brutti della sua annata, con l’attacco inchiodato al 28% (contro 50) e un solo muro a segno. La tempra però è un fattore determinante e non fa difetto ai rossoblù: Cargioli si carica i compagni sulle spalle (12-16 e 20-23 in attacco; 18-21 muro su Cantagalli) con Pierotti che lo segue a ruota con 7 palloni a terra, tra cui quello del nuovo vantaggio, con il 67% d’efficacia. E il capitano mette il timbro d’autore nel quarto parziale, quando l’Agnelli Tipiesse si fa recuperare tre volte un break, cestina due palle match e chiude la porta con un suo muro granitico, il numero 7 personale di un match monumentale. Conad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse Bergamo 1-3 (23-25, 25-15, 22-25, 24-26)Conad Reggio Emilia: Cantagalli 16, Cominetti 14, Zamagni 10, Garnica 5, Held 13, Sesto 6, Morgese (L), Mian 1, Suraci, Scopelliti, Marretta. N.e. Catellani, Cagni. All. Mastrangelo.Agnelli Tipiesse Bergamo: Cioffi 11, Finoli, Terpin 11, Cargioli 11, Padura Diaz 14, Pierotti 16, D’Amico (L), Mancin, Baldi, Ceccato. N.e. Abosinetti, De Luca. All. Graziosi.Arbitri: Prati, Marotta. Note: Durata set: 30′, 25′, 30′, 33′; tot: 118′. Conad Reggio Emilia: ace 3, service error 21, ricezione 66%, attacco 46%, muri 8. Agnelli Tipiesse Bergamo: ace 2, service error 14, ricezione 64%, attacco 42%, muri 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona in trasferta a Castellana Grotte per il recupero dell’ultima di andata

    Di Redazione Lo scorso 26 dicembre, la Sieco Service Ortona sarebbe dovuta scendere in campo contro la BCC Castellana Grotte, una delle favorite al salto di categoria. Si era alla tredicesima di campionato, l’ultima del girone di andata ma, a poche ore dal fischio di inizio, arrivò la notizia: gara rinviata a data da destinarsi a causa di positività al Covid all’interno della squadra pugliese. Ora finalmente quella partita sarà recuperata: appuntamento a mercoledì 19 gennaio, alle 20. Dopo la gara contro Ortona, Castellana Grotte è stata costretta a rimandare altre tre partite (del girone di ritorno). Tenendo presente che la BCC aveva osservato il suo turno di riposo alla dodicesima, i pugliesi non giocano una gara ufficiale dallo scorso 12 dicembre, quando furono sconfitti da Porto Viro. Quella che gli abruzzesi si troveranno di fronte, quindi, sarà una squadra che avrà una grandissima voglia di tornare in gioco e macinare punti. Tanti gli ex della gara, a partire da Alessio Fiore fino all’opposto Ivan Zanettin, passando per il libero Alessandro Toscani, ortonese purosangue. “Senza voler nulla togliere agli altri avversari – dice Nunzio Lanci alla vigilia dell’incontro – almeno sulla carta, Castellana Grotte è la più accreditata per il salto di categoria, tra le squadre incontrate ultimamente. Noi veniamo da una striscia positiva e abbiamo un morale senza dubbio migliore rispetto al girone di andata. Loro invece sono fermi da un po’ e in questi casi è sempre un’incognita: potrebbero mancare inizialmente del ritmo partita, oppure potrebbero avere l’adrenalina a mille nella voglia di riprendere il cammino“. “In questi casi – taglia corto il coach di Ortona – c’è solo una cosa da fare: giocare al meglio delle proprie possibilità, così come abbiamo fatto sino ad oggi. Lasciamo che sia il campo a dire l’ultima parola. Dovremo essere bravi a limitare al massimo gli errori, che contro un roster così esperto potrebbero costarci cari“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena sfida Santa Croce nel recupero: “I derby sfuggono ai pronostici”

    Di Redazione Dopo la gara a Cisano Bergamasco contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, la Emma Villas Aubay Siena è tornata immediatamente, già ieri pomeriggio, a lavorare al PalaEstra in vista della prossima sfida casalinga. L’appuntamento è molto vicino, dato che mercoledì 19 gennaio, a partire dalle ore 19, i biancoblu affronteranno in casa la Kemas Lamipel Santa Croce. Il derby toscano è il recupero della tredicesima giornata del girone di andata, un match che avrebbe dovuto essere giocato lo scorso 26 dicembre ma che non fu disputato a causa della positività al coronavirus di oltre tre atleti nel team pisano. Santa Croce, in una classifica che è comunque “zoppa” a causa delle tante partite rinviate a causa del Covid, è in questo momento ottava in graduatoria con 20 punti, che sono frutto di un cammino costituito fin qui da 5 vittorie e 7 sconfitte. I biancorossi hanno perso in casa l’ultimo match disputato, contro Brescia (2-3). Siena invece è attualmente undicesima con 13 punti, con quattro vittorie e nove sconfitte nei tredici match disputati. La prevendita per assistere alla gara è partita online sui canali della CiaoTickets. La biglietteria del PalaEstra sarà invece aperta mercoledì, giorno del match, dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 16,30 in poi. Così il coach della Emma Villas Aubay Siena Paolo Montagnani parla della situazione della sua squadra: “Mi sembra che in questo momento nel campionato si sia fatto complessivamente un brusco passo indietro. Le squadre non sono complete, hanno perso ritmo e tanto lavoro si è quindi resettato. Noi abbiamo vissuto due settimane pesanti, prima con la positività al Covid di Mattei e poi con quelle di Pinelli e Agrusti. E’ un momento in cui siamo messi ulteriormente alla prova. Abbiamo fatto allenamenti con pochi giocatori e con un solo centrale. Non mi sono mai lamentato, ma è ovvio che siamo in difficoltà“. Ancora coach Montagnani: “Contro Bergamo in alcuni momenti abbiamo fatto bene, tenendo il loro ritmo. Nel primo set ci sono stati due o tre episodi che potevamo gestire molto meglio. Bergamo gioca in maniera costante tutto il set, dall’inizio alla fine, e dal 20 in poi sbagliano pochissimo. Nel terzo set abbiamo sofferto tantissimo, e credo che quel frangente sia il frutto delle nostre attuali insicurezze. Nei primi due set abbiamo fatto anche buone cose. Peccato perché nel secondo set non siamo riusciti a mantenere il vantaggio che avevamo acquisito, senza sfruttare al meglio la fase del cambio palla con nostra ricezione positiva e così abbiamo dato ai nostri avversari la possibilità di rientrare. Abbiamo avuto palloni pure per fare dei break ma non ci siamo riusciti“. Infine il parere del coach di Siena sulla sfida contro la Kemas Lampiel: “Santa Croce ha avuto la fortuna, come altre squadre, di prendere il Covid con l’intero gruppo squadra contemporaneamente. Quindi, una volta guariti, sono tornati operativi tutti insieme e hanno potuto rimettersi in moto al 100%. Noi invece siamo stati colpiti alla spicciolata e ciò crea problemi nella continuità del lavoro. Per alcune cose Santa Croce è anche più forte di Bergamo, nell’ultima sfida hanno però trovato Brescia e la qualità di alcuni giocatori del team lombardo ha fatto la differenza. Sarà una gara tosta per noi, è un derby, e a volte i derby sfuggono un po’ ai pronostici“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Zamagni tra realtà e sogni: “Vorrei provare a fare lo schiacciatore”

    Di Roberto Zucca Le storie come quelle di Matteo Zamagni, centrale della Conad Reggio Emilia, hanno in sé la bellezza della semplicità. Della palestra di Bellaria da cui è partito tutto, alla piadina e alla bibita con i compagni di squadra dopo la gara. Alle parole del suo primo allenatore, che disse a Matteo, appena maggiorenne, che avrebbe dovuto essere felice di tutto ciò che si sarebbe guadagnato sul campo: “Arrivando da un settore giovanile che per prestigio non poteva certo paragonarsi a quello di Treviso o Macerata, sapevo di avere davanti a me una strada in cui ogni centimetro di campo conquistato e ogni piccola soddisfazione ottenuta, per me, sarebbero valsi il doppio. Forse è proprio questa la storia della mia carriera: una storia di piccoli passi, fatti piano e senza mai montarsi la testa, lavorando e ragionando per piccoli traguardi“. Una storia che inizia a Bellaria, Zamagni, ma che prosegue per tantissimi anni in squadre come Spoleto, Siena e ora Reggio. “A ripercorrerla è una bella storia, infatti. Ho lavorato tanto ed è arrivato tutto nei giusti momenti. Sono state tutte stagioni che ricordo con piacere perché ogni incontro, ogni vittoria e ogni sconfitta sono state importanti per costruire il quadro completo“. Spoleto la storia più lunga. Poi Siena. “Anni preziosi, esattamente come gli altri. Non ho mai firmato biennali perché non volevo legarmi ad una squadra. Mi chiedevo: ‘E se mi trovo male poi cosa faccio? E se poi sono loro a trovarsi male con me?’. Mi sono mosso a piccoli passi, così come è successo lo scorso anno a Siena. Terminata la semifinale ci siamo guardati e abbiamo deciso che fosse giusto separare le nostre strade. Ed è arrivata la telefonata di Mastrangelo per Reggio. In passato mi aveva chiesto di giocare qui, ma avevo declinato l’offerta. Quest’anno il progetto presentato mi ha fatto propendere da subito per il sì“. Foto Piero Taddei/Volley Tricolore Reggio Emilia. Simpaticamente le dico che è una squadra per tutti i gusti. “(ride, n.d.r.) Sì, ci sono dei ragazzi davvero in gamba ed è un ambiente davvero interessante. Per la prima volta sono tra quelli più anziani, assieme a Sesto e Garnica. Ho accettato con piacere perché ho visto con quanto entusiasmo si stava costruendo la squadra di quest’anno. In primis la diagonale Garnica-Cantagalli, e ricordando che lo scorso anno Diego ha messo a terra 46 palloni non potevo dire di no! Scherzi a parte, è un bel gruppo. I risultati sono arrivati e non possiamo che cercare di confermarci nel girone di ritorno“. Le chiedo a bruciapelo se Reggio Emilia può arrivare in fondo. “Assolutamente sì. Il campionato è molto lungo. Non abbiamo ancora incontrato una squadra ammazzacampionato, anche se non abbiamo giocato contro Bergamo. Ma credo, senza sembrare presuntuoso, che una squadra così non ci sia quest’anno. In molte puntiamo alla testa della classifica. I play off, poi, hanno dimostrato negli anni che gli stravolgimenti possono capitare. Io voglio dire che Reggio c’è. E lo dimostrerà“. Dopo tutte queste stagioni, cosa la rende ancora così desideroso di entrare in campo? “Non potrei vivere senza questo sport. Da quando la pallavolo è entrata nella mia vita per me ha avuto un effetto quasi totalizzante. Adesso ci sono mia moglie Giuditta e mio figlio Mattia, ma mia moglie sa quanto per me lo sport sia importante dodici mesi l’anno. In estate se non ho la partitella da fare con gli amici cerco qualche altra disciplina anche a Policoro, in Basilicata, dove i miei suoceri hanno la casa e dove trascorriamo parte delle vacanze“. foto Volley Tricolore Cosa la stimolerebbe in futuro? “Prima di concludere la carriera mi piacerebbe cambiare ruolo e magari provare a fare lo schiacciatore. Non so se in una serie minore o sempre in A2 o chi lo sa, ma è da anni che ho quest’idea che mi balena nella testa“. Nessuno le ha mai proposto il cambio? “Una volta Babini, il mio allenatore, me ne parlò molto superficialmente, ma poi non se ne fece nulla. Magari in un futuro molto prossimo ci potrei pensare seriamente“. Le metto sul piatto la Superlega e il cambio ruolo in A3. Sceglierebbe la Superlega? “Rispondo ‘Ni’. E Questo le fa capire che quando mi fisso su una cosa è difficile farmi cambiare idea!“. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia A2: nuova programmazione per quarti e semifinali

    Di Redazione Cambiano ancora le date della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 maschile in seguito ai numerosi rinvii. I quarti di finale della competizione, già rinviati al 19 gennaio, sono nuovamente posticipati a mercoledì 26 gennaio; di conseguenza le semifinali, in programma nella stessa data, si giocheranno invece mercoledì 2 febbraio. Per quanto riguarda il campionato è stata fissata la data del recupero della sfida tra BCC Castellana Grotte e BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, valida per la seconda giornata di ritorno: si giocherà mercoledì 16 febbraio alle 20. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO