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    3-0 a Lagonegro, l’Agnelli Tipiesse Bergamo vola in semifinale playoff

    Di Redazione La prima semifinale per l’Agnelli Tipiesse, la quarta in sei anni se si abbraccia il periodo targato Olimpia. Bergamo supera Lagonegro anche a domicilio e passa il turno. Un set in due gare lasciato alla Cave del Sole, una marcia vincente che non ha subito un balbettio neppure sull’infuocato campo potentino. I rossoblù cosi saldano anche il conto rimasto aperto in regular season “restituendo” il 3-0 ai biancorossi. Un successo, l’undicesimo consecutivo comprendendo la Supercoppa, che matura inserendo tutte le componenti. La forza, la concretezza, il cinismo e la capacità di stringere i denti nei momenti delicati. “Si può fare ancora meglio con maggiore lucidità in certi frangenti” ha detto, giustamente, coach Gianluca Graziosi al termine della sfida. I riferimenti possono essere almeno un paio. Nel primo set, condotto dal primo all’ultimo punto, anche con un margine di + 5 (12-7) eppure conquistato con il fiatone con il 77% in attacco, i 6 palloni a terra (83%) di Padura Diaz e i 3 muri (a zero). Nel terzo costantemente sotto di un break anche complice qualche occasione non sfruttata in contrattacco fino al devastante cambio di marcia propiziato da un turno al servizio di Terpin: padroni di casa sopra 20-18, le cui speranze di accorciare le distanze come sette giorni fa a Cisano vengono gelate da un mortifero 6-0. In mezzo un periodo chiuso a 17 e comandato appena sopra quota 10. Con il muro, con l’efficacia offensiva e con l’ispiratissimo Finoli a splendere di luce propria, agevolato da un esaltante D’Amico che impreziosisce la sua performance con l’86% in ricezione ed il 73 di perfetta. Se tra gli avversari Argenta non ha vissuto la sua miglior serata, nulla può comunque sminuire un’Agnelli Tipiesse che ora dovrà attendere giovedì per conoscere l’avversaria domenica in gara 1. Castellana Grotte, infatti, ha ribaltato Reggio Emilia da 0-2 a 3-2 passando 19-17 al tie-break rimandando il discorso qualificazione alla “bella”. L’altra sfida, invece, è già stata definita e opporrà Santa Croce e Cuneo che hanno eliminato rispettivamente Brescia e Motta di Livenza. Cave del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (22-25, 17-25, 21-25) Lagonegro: Milan 16, Bonola 3, Argenta 9, Di Silvestre 12, Maziarz 4, Pistolesi 1, Hoffer (L), Armenante , Biasotto. N.e. Zivojinovic, El Moudden (L), Mastroianni, Beghelli. All. Barbiero Bergamo: Cargioli 7, Finoli 6, Terpin 11, Larizza 9, Padura Diaz 16, Pierotti 7, D’Amico (L), Mancin. N.e. Cioffi, De Luca (L), Baldi, Ceccato. All. Graziosi. ARBITRI: Palumbo, Autuori (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù, si conclude la stagione. Molteni: “Stagione complicata”

    Di Redazione Con la tradizionale cena di fine stagione, si è ufficialmente conclusa la stagione 2021-2022 del Pool Libertas Cantù. Un campionato vissuto sull’ottovolante da parte dei ragazzi di Coach Matteo Battocchio, con un ottimo inizio, che ha permesso alla compagine canturina di tornare a disputare la Del Monte Coppa Italia dopo ben sei stagioni di assenza, a cui ha fatto seguito un periodo no, caratterizzato da numerosi infortuni ai membri della rosa, dall’arrivo dell’ondata di Covid, e da otto sconfitte consecutive senza vincere neanche un set. L’arrivo a fine gennaio di Dante Chakravorti al posto di Manuel Coscione (il contratto con il palleggiatore piemontese è stato rescisso a inizio gennaio) ha permesso ai canturini di recuperare il terreno perduto nei confronti delle avversarie, di conquistare una salvezza all’ultimo set, permanenza in Serie A2 che ad un certo punto del campionato sembrava quasi compromessa, e di fare comunque 29 punti rispetto ai 22 della passata stagione, e ai soli 9 dell’annata 2019-2020, poi interrotta a causa del Covid. “E’ stata una stagione molto complicata – esordisce Ambrogio Molteni, Presidente del Pool Libertas Cantù –: abbiamo avuto un buon periodo fino a prima di Natale, poi c’è stato un black-out con 8 partite consecutive perse per 3-0. Ma, aiutati anche dal fatto che Cantù è un ambiente tranquillo, dove non ci sono tensioni, siamo riusciti piano piano a recuperare la mancanza di Coscione, i giocatori infortunati, il Covid, e abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Dante (Chakravorti, arrivato a fine gennaio, ndr) è stato molto bravo e disponibile, e abbiamo fatto i punti necessari per arrivare a filo per non andare ai Play-Out, e questo è stato molto positivo”. “Voglio fare un ringraziamento a Max Redaelli – prosegue –, che mi ha dato un contributo fondamentale nel gestire la società; a tutti i giocatori, alcuni dei quali hanno giocato partite anche in condizioni fisiche al limite; a tutto lo staff tecnico con in testa Coach Matteo Battocchio; allo stupendo staff fisioterapico e medico, che ci è invidiato da tutte le società; ed ai diversi dirigenti e responsabili, che, per la maggior parte gratuitamente, aiutano per portare avanti sia la Serie A2 che le altre Serie, C, D, prima divisione, e ben 6 giovanili; e non per ultimi ai nostri ‘Eagles’, con in testa Andrea Moscatelli, e ai tifosi tutti”. “Ho un piccolo rimpianto, però: la risposta del pubblico in questa stagione – continua – non è stata all’altezza delle aspettative. Dopo un campionato giocato lo scorso anno totalmente a porte chiuse, mi sarei aspettato una maggiore partecipazione di pubblico, data anche l’ampia disponibilità di posti al PalaFrancescucci. Purtroppo non c’è stato il riscontro atteso”. E conclude: “Per la prossima stagione mi aspetto un campionato di buon livello, con tante squadre che vorranno fare bene. Da parte nostra, il problema, però, è il non avere un main sponsor, e avere pochi sponsor della zona, che sono per la maggior parte presi da altre discipline. Solo la BCC Cantù da tanti anni ci aiuta, e ringrazio ancora pubblicamente per questa fedeltà ultradecennale, e poche altre realtà ci danno un aiuto. Se non riusciremo a risolvere questi problemi, alla lunga potrei essere costretto a riflettere sul mio impegno nel campionato di Serie A2, visto che le risorse che entrano da partnership locali ci permetterebbero di partecipare ad un campionato di categoria inferiore. Sul mercato ci sono tante società che stanno chiedendo i diritti di Serie A2, e che mi hanno già contattato: io non vorrei vendere dopo 10 anni di Serie A2 e nell’anno del quarantesimo di fondazione della società, andrebbe contro la mia indole. Ma per avere un campionato di Serie A2, ribadisco per l’ennesima volta, la seconda categoria nazionale a 14 squadre, e non con 2 gironi come in altri sport, quindi fra le prime 26 squadre fra SuperLega ed A2, c’è bisogno di più realtà locali oltre la BCC che ci sostengano. Se mancano queste e manca un main sponsor è difficilissimo sopravvivere. In questo chiederei una mano anche da parte della Pubblica Amministrazione della mia città, e sono apertissimo a valutare eventuali sinergie anche con altre realtà sportive. Personalmente mi impegnerò affinché la squadra riesca a fare ancora la Serie A2 nella stagione 2022-2023, con una formazione competitiva come fatto negli anni passati e con i conti che devono per forza quadrare, perché le centinaia fra atleti e tecnici che sono passati da Cantù conoscono la nostra serietà e puntualità nel mantenere gli impegni e la parola data con tutti, e di ciò ne sono orgoglioso e fiero, e voglio che questa ottima immagine venga sempre mantenuta in futuro”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro punta sul fattore campo per fermare l’Agnelli Tipiesse

    Di Redazione La partita da dentro o fuori. Si gioca il tutto per tutta la Cave Del Sole Lagonegro, che domenica 24 aprile ospita l’Agnelli Tipiesse Bergamo per Gara 2 dei quarti di finale. La squadra di Mario Barbiero dovrà dare il massimo per restare agganciata e poter sperare in Gara 3, dopo aver cercato di tenere testa alla capolista nella prima sfida, riuscendo anche a strappare un set. I biancorossi potranno contare anche sul fattore campo, con il pubblico sempre caloroso del palazzetto di Villa d’Agri. Appuntamento in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World a partire dalle 18, mentre i biglietti sono acquistabili su diyticket.it. “La partita di domenica è una gara storica per la Rinascita Lagonegro – spiega Barbiero – la aspettiamo con grande trepidazione perché vogliamo tirare fuori il meglio di noi stessi e cercare di regalare al pubblico presente, che sarà numerosissimo, una bella partita combattuta, dalla prima all’ultima palla. La gara di andata è stata giocata in maniera impeccabile da loro, noi abbiamo combattuto palla su palla e ci siamo difesi alla grande, mostrando il valore della squadra di quest’anno. Ora vorremmo regalarci un sogno, andando a giocarci la terza partita a Bergamo: per noi sarebbe un regalo immenso per quello che abbiamo fatto quest’anno, un regalo per la società e  per il presidente che veramente quest’anno non ci ha fatto mancare niente“. Jernej Terpin è stato tra i grandi protagonisti del successo di Bergamo in Gara 1: 18 punti con il 76%, otto giorni dopo aver arricchito il palmares con la Supercoppa ed il premio di MVP della manifestazione. Lo schiacciatore goriziano, al suo secondo anno in rossoblù, vuole ripetersi nel match di domani: un altro successo bergamasco garantirebbe la semifinale, quello dei potentini rimanderebbe tutto alla “bella” di giovedì 28 in Lombardia. “Se Gara 1 è stata complicata esattamente come ce l’aspettavamo – dice Terpin – Gara 2 lo sarà anche di più. Andrà affrontata con determinazione, fame e al massimo delle nostre possibilità. Anche perché non importa il punteggio, conta solo vincere. Dall’altra parte della rete ci sarà una squadra sempre difficile da affrontare che, tra le mura amiche, gioca ancor meglio ed è caricata da un ambiente sempre molto caldo. Lo abbiamo sperimentato direttamente, dato che su quel terreno abbiamo perso in regular season. Per loro è l’ultima chance perciò daranno tutto. Noi dovremo restare sempre concentrati, avere pazienza ed esprimere la nostra miglior pallavolo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gara 2 in Puglia per Reggio, Marretta: “Ottima squadra, trasferta lunga e pubblico caldo”

    Di Redazione GarGara 1 portata a casa dai reggiani e una gara 2 tutta da giocare per coach Mastrangelo e i suoi ragazzi che sperano di tornare a Reggio Emilia con in tasca il passaggio al turno delle semifinali; ma questo non sarà semplice, la BCC Castellana Grotte, forte anche del fattore campo sarà un osso veramente duro da battere. Federico Marretta, banda della Conad Reggio Emilia analizza quali sono le aspettative e gli obiettivi che la squadra ha: “Ogni partita è a sé, questo è il bello dei play off, non ci stancheremo di dirlo perché sono un campionato a parte, anche le squadre più in basso in classifica si possono giocare il tutto per tutto. Castellana Grotte è un’ottima squadra, hanno dimostrato che anche cambiando il palleggiatore comunque hanno un’ottima rotazione; la trasferta sarà lunga e verrà giocata in un palazzetto molto caldo quindi tutto è ancora aperto, non dobbiamo abbassare la guardia. Noi dobbiamo continuare a fare bene al servizio così da fargli staccare la palla da rete e dovremo cercare di giocare ancora una volta come una squadra unita. Il pubblico sarà il loro settimo uomo in campo, giocare in un palazzetto così, è tanto bello quanto impegnativo, sono sicuro che anche domenica gli spalti saranno pieni e ci sarà tanto tifo ad attenderci”. E con lo schiacciatore, per quanto riguarda il pubblico pugliese, concorda anche il secondo allenatore Fabio Fanuli: “Ci aspettavamo una gara impegnativa, essendo loro una squadra molto esperta e competitiva, abituata anche a giocare partite così importanti; in settimana abbiamo lavorato ancora su specifiche situazioni, proseguendo il lavoro iniziato la settimana scorsa, noi speriamo di riuscire a mettere in campo chi siamo. Sarebbe bello puntare al parziale di 2-0 e portarci a casa la serie ma dobbiamo concentrarsi partita per partita, a prescindere da quello che è successo e che potrebbe succedere; ci aspettiamo un palazzetto pieno, un vero e proprio fortino per la BCC Castellana Grotte, che finalmente rivedremo con capienza al 100%, credo che domenica ci aspetterà una gara di play off degna del suo nome”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Cuneo servono 30 punti di Andric per fermare una tenace Motta

    Di Redazione Subito lotta all’ultimo punto in Gara 1 dei quarti di finale tra Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo e HRK Diana Group Motta: dopo oltre 2 ore e 20 di gara alla fine sono i padroni di casa a imporsi al tie break, ma per riuscirci devono rimontare per due volte lo svantaggio e tirare fuori dal cilindro un Leo Andric, l’opposto croato arrivato per i Play Off, che scende subito in campo per l’indisposizione di Wagner e si presenta con 30 punti a tabellino. La cronaca:Motta scende in campo con Alberini in regia e Gamba opposto, Loglisci e Secco Costa le bande, Biglino e Acuti al centro, Battista libero. Serniotti risponde con Pedron al palleggio e Andric opposto, Preti e Botto i posti quattro, Sighinolfi e Codarin in tre, Bisotto libero. Gamba in parallela apre il match, Andric infila l’ace del più 2 (4-2). Acuti di prima intenzione accorcia le distanze (7-6). Gamba gioca sulle mani del muro (11-9), Loglisci copia e incolla (12-10). Andric con una diagonale strettissima spinge Cuneo sul 15-11, ma il primo tempo di Acuti vuol dire parità e coach Serniotti deve fermare tutto sul 15-15. Acuti salta in opzione e ferma il primo tempo di Sighinolfi per il 17-16, c’è ancora Loglisci per il vantaggio ospite: 18-19. Secco Costa passa in lungo linea e mette a terra il pallone del 20-22, muro di Cuneo per la nuova parità sul 22-22. Motta conquista una serie di set ball che non sfrutta, poi su un servizio di Gamba che Cuneo trasforma in slash Loglisci segna il 25-27. Motta spreca in avvio di secondo set e la BAM scappa 3-0; sul 5-1 coach Lorizio interrompe il gioco. Secco Costa dimezza lo svantaggio, 8-4. Alberini dai nove metri sigla il 10-6, ma sul turno al servizio di Botto prende il largo Cuneo: 13-6. Sul 19-8 Lorizio mescola le carte con Cattaneo al posto di Loglisci ma la musica non cambia, i padroni di casa vincono agilmente 25-13. Alberini firma due ace consecutivi in avvio di terzo set (3-6) e coach Serniotti chiama time out, Alberini smarca la pipe di Secco Costa che ringrazia e mette giù (5-9). Biglino ferma Andric a muro (7-11), l’attacco di Gamba si impenna sul muro e poi cade (11-15). La BAM torna sotto in un amen e Lorizio ci parla su sul 14-15; la gara diventa nervosa e Cuneo conduce per la prima volta nel set (17-16). La diagonale di Secco Costa trascina Motta al 18-19, il finale di set è punto a punto: Cuneo passa avanti ma i biancoverdi impattano. Gamba sfonda la difesa casalinga e si conquista il set ball sul 23-24, poi un’infrazione dei piemontesi mette termine al parziale: 23-25. Loglisci con il pallonetto sblocca i suoi nel quarto set (2-1), ma Codarin con i primi tempi scava il gap: 6-2. Motta non riesce ad essere efficace come vorrebbe (10-5), Pedron va con l’ace che vuol dire 13-6 e time out per la panchina biancoverde. Motta tenta una reazione ma è troppo timida (15-11); sulla difesa incredibile di Battista Gamba può concretizzare il 16-13, la pipe di Secco Costa rimette tutto in discussione (18-17) e l’ace di Marco Pugliatti consegna la parità sul 18-18. Ancora una volta Andric toglie le castagne dal fuoco ai suoi (21-19); la nuova parità porta la firma di Secco Costa a muro (22-22), ma Pedron fa lo stesso e porta due set ball ai suoi (24-22). Chiude Andric in mani out: 25-23. Il tie break si apre con un ace di Botto per l’1-0, il pallone di Gamba si insacca tra la rete e il muro (3-2). Loglisci inventa colpi e trascina i leoni fino al 6-6. Si continua in equilibrio 10-10, Gamba fa un’autentica magia in parallela (12-12), ma manda out la battuta e anche il successivo attacco, concedendo il match point a Cuneo (14-12). Dopo il time out di Lorizio, Biglino annulla il primo match point; entra Luisetto a muro, ma il finale è di Cuneo, che chiude 15-13 con il solito Andric. Roberto Serniotti: “È stata una partita complicata, Motta ha giocato molto bene e oggi avrebbe meritato come noi di vincere. Noi dobbiamo riprendere il ritmo di gioco, oggi non avevamo Wagner a disposizione, ma per fortuna è arrivato questo ragazzo (Andric, n.d.r.): non sapevamo cosa poteva darci e anche con lui dobbiamo conoscerci. Oggi rientrava anche Pedron dopo un paio di mesi di fermo; tante le incognite, durante la partita abbiamo risolto alcune cose che non funzionavano tanto e va benissimo aver vinto così“. BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Diana Group Motta 3-2 (25-27, 25-13, 23-25, 25-23, 15-13)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 3, Botto 18, Sighinolfi 5, Andric 30, Preti 11, Codarin 10, Tallone 0, Filippi 0, Lilli 0, Bisotto (L). N.E. Pereira Da Silva, Rainero. All. Serniotti. HRK Diana Group Motta: Alberini 6, Secco Costa 14, Acuti 6, Gamba 24, Loglisci 17, Biglino 8, Zaccaria (L), Pugliatti M. 1, Battista (L), Cattaneo 0, Luisetto 0. N.E. Pugliatti F., Morchio, Saibene. All. Lorizio. Arbitri: Clemente, Venturi. Note: durata set: 35′, 23′, 35′, 30′, 19′; tot: 142′. Cuneo: Ricezione positiva: 52%; Attacco: 53%; Muri 11; Ace 6. Motta: Ricezione positiva: 48%; Attacco: 50%; Muri 3; Ace 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppa Kemas Lamipel per Brescia: Walla Souza firma il 3-0 biancorosso

    Di Redazione Inizia con il piede giusto la serie dei quarti di finale per la Kemas Lamipel Santa Croce, che si impone con merito sulla Gruppo Consoli McDonald’s Brescia. Partita ottimamente interpretata dai conciari, bravi ad imporre da subito il proprio ritmo e sempre concentrati ed uniti anche nei momenti decisivi in cui i lombardi hanno provato a rientrare nel match. Non supera l’esame Brescia, spuntata al servizio e non abbastanza concreta in attacco; solo nel terzo Alberto Cisolla prova a dare la svolta, ma dopo un set point sciupato gli ospiti si arrendono. Atmosfera molto tesa al PalaParenti, con qualche momento “elettrico” tra i giocatori bresciani e i tifosi locali all’inizio del secondo parziale. la cronaca:L’inizio di gara vede lo starting six classico per la Kemas Lamipel, mentre negli ospiti c’è Orazi in campo al posto di Esposito. I santacrocesi scattano decisamente meglio dai blocchi e sono bravi ad imporre il proprio gioco fin da subito, con Brescia che rincorre ed arranca. Le percentuali in ricezione ed in attacco dei “Lupi” sfiorano la perfezione, con tutti i giocatori ottimamente coinvolti da un ispirato Acquarone. Dall’8-4 si vola sul 16-9 e sul 21-13, con Colli che domina in tutte e due le fasi e Walla e Festi bravi a metter giù tanti palloni. Zambonardi prova a mischiare un po’ le carte attingendo dalla panchina, ma la musica non cambia e il set si chiude 25-16. Nel secondo l’avvio è il solito e la Kemas Lamipel scappa nuovamente via sull’8-4 grazie ad un Walla monumentale. Brescia pero pian piano entra nel match, recupera lo svantaggio, resta attaccata ai Lupi e con Bisi al servizio piazza anche il sorpasso, complicando la gara dei santacrocesi, più in difficoltà in attacco. A prendere in mano la situazione ci pensa il miglior battitore del campionato, cioè Fedrizzi, che con la sue battute al fulmicotone crea enormi difficoltà ai lombardi e, grazie anche a due ace, ribalta il punteggio e manda nuovamente i santacrocesi avanti fino al 21-17, punteggio che in un amen porta al 25-19 con cui si va sul 2-0. La terza frazione è quella più equilibrata, con le due squadre che si fronteggiano alla pari. Brescia schiera titolari Mazzone ed Esposito cercando con tutte le proprie forze di allungare il match. La Kemas Lamipel non molla e con Walla risponde colpo su colpo alle stupende giocate dell’immortale Cisolla. Dall’8-7 per i Lupi si passa al 15-16 per Brescia e di nuovo al 21-20 in favore dei conciari, segno del grande equilibrio in campo. I Tucani arrivano anche al set point sul 23-24, ma Esposito sbaglia il servizio. Festi, al contrario, piazza un ace con battuta flottante su Galliani, appena rientrato in campo, e conquista il match point per i biancorossi di Cezar Douglas che, nel punto successivo, conquistano il 26-24 che vale il 3-0 finale grazie al gran muro di Arasomwan su Bisi. Kemas Lamipel Santa Croce-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-0 (25-16, 25-19, 26-24)Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Fedrizzi 12, Festi 10, Bezerra Souza 22, Colli 7, Arasomwan 4, Sposato (L), Pace (L), Ferrini 0. N.E. Caproni, Riccioni, Giovannetti, Menchetti. All. Douglas. Gruppo Consoli McDonald’s Brescia: Tiberti 1, Galliani 6, Orazi 2, Bisi 11, Cisolla 13, Patriarca 6, Ventura (L), Crosatti (L), Mazzone 3, Neubert 0, Franzoni (L), Esposito 4. N.E. Seveglievich. All. Zambonardi. Arbitri: Toni, Cavicchi. Note: Durata set: 28′, 32′, 30′; tot: 90′. Ace/Errori Brescia 0/14, Santa Croce 6/9. Muri Brescia 2, Santa Croce 7. Attacco Brescia 50%, Santa Croce 55%. Ricezione Brescia  48% (26% perfetta), Santa Croce 67% (33% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria al fotofinish per la Conad nella prima sfida con Castellana Grotte

    Di Redazione Se il buon giorno si vede dal mattino, promette davvero scintille la serie dei quarti di finale Play Off tra Conad Reggio Emilia e BCC Castellana Grotte: già Gara 1 regala spettacolo, con due squadre pronte a lottare punto su punto, specialmente in un combattutissimo quarto set durato ben 37 minuti. Alla fine la spuntano i padroni di casa grazie a un servizio molto più efficace (11 ace) e decisivo soprattutto nel tie break, ma in vista di Gara 2 in Puglia ogni scenario resta aperto. La cronaca:Cominetti e Held scaldano subito il braccio (4-3) e Zamagni presto fa sentire il suo contributo con un muro che vale il 6-4. Held regala il decimo punto con un ace, a cui seguono due time out: uno di Castellana che dà i suoi frutti e recupera il distacco creato dai reggiani, e uno di Reggio Emilia che prova a spezzare il ritmo avversario sull’11-10. Cominetti, arrivato il suo turno al servizio, mette il turbo e firma un ace (15-13), Cantagalli regala un muro che segna il più 4 sul punteggio di 19-15. Cominetti conquista il ventiduesimo punto con un attacco da posto 4 e poi si susseguono due azioni molto combattute che volgono in favore di Castellana, ma Held mette fine alle speranze di rimonta ospiti sul 25-22. Inizio di secondo set complicato per i padroni di casa, che vedono Tiozzo e compagni provare a scappare (3-6); Reggio Emilia si aggrappa con le unghie e con i denti a Castellana Grotte e con un attacco Held porta i compagni alla ripartenza (5-8). Sul punteggio di 8-10 Zamagni mette poi a segno un altro ace. Parità ristabilita sul 13-13 grazie a un attacco di Cantagalli, ma coach Mastrangelo decide di chiamare un time out per richiamare i suoi ragazzi alla calma (16-17). Castellana Grotte ottiene un ottimo break sul 18-20, Cominetti sfrutta sapientemente le mani del muro avversario per il ventesimo punto del set (20-21). Ci pensa Garnica a trovare la nuova parità sul 23-23, ma a chiudere il set per gli ospiti è Izzo, che firma il 23-25. Ad aprire il terzo set ci sono due ace di Cominetti per il 3-2, poi Cantagalli buca i quattro metri avversari (7-5). Castellana però non si scoraggia e trova il pareggio sul 9-9; Held da posto due mantiene due punti di vantaggio sugli avversari e trova il quindicesimo punto (15-13). Zamagni mette a segno un monster block che fa esultare tutto il palazzetto e che fa segnare sul tabellino il 18-15, poi Castellana Grotte recupera il distacco creato dai reggiani e sul 19-19 coach Mastrangelo chiama time out. Dopo un’azione concitata è Reggio Emilia con il vicecapitano Sesto che ottiene il 21-20, e coach Barbone chiama time out (22-21); infine l’ace di Held da la giusta spinta alla squadra, che chiude il set con un muro di Cantagalli (25-22). L’ace del 2-0 è targato Diego Cantagalli e così si apre il quarto set, poi Held finalizza l’attacco che vede ancora una volta le squadre in parità (7-7). Zamagni infila due muri consecutivi e porta le formazioni sul 10-7. Il pallonetto di Held toccato dalle mani del muro conquista il 14-11, la BCC Castellana Grotte però recupera e si porta presto sul 18-18. L’ace del capitano Garnica vale il 22-20 e costringe coach Barbone al time out; Cominetti conquista il ventitreesimo punto dopo il pericoloso avvicinamento di Castellana (23-22). Suraci, appena entrato in campo, tiene vive le speranze reggiane sul 24-24, mentre sul 25-26 è Mastrangelo a giocarsi il time out. Zamagni con un primo tempo risponde presente e porta a casa il 28-27, ma è l’ace di Fiore a chiudere il set e a tenere aperta la partita (29-31). 1-0 e ace di Held per l’avvio del tie break, mentre il pallonetto e il muro di Zamagni firmano il 5-3. Coach Barbone chiama un time out, ma arriva il secondo ace del set e lo conquista Cominetti mandando le formazioni al cambio campo sull’8-3. Held vola a rete e trova il campo avversario (10-6). Durante il turno al servizio di Scopelliti coach Barbone richiede il time out (13-8), ma Antonino Suraci la chiude con l’ennesimo ace per il 15-10. Conad Reggio Emilia-BCC Castellana Grotte 3-2 (25-22, 23-25, 25-22, 29-31, 15-10)Conad Reggio Emilia: Zamagni 14, Catellani, Held 23, Sesto 5, Cagni ne, Scopelliti, Cominetti 13, Mian, Cantagalli 22, Garnica 4, Morgese (L), Suraci 2, Marretta. All. Mastrangelo.BCC Castellana Grotte: Fiore 13, Izzo 2, Zanettin ne, Tiozzo 10, Presta 10, Arienti ne, Toscani (L), De Santis (L), Lopes Nery 28, Santambrogio 3, Borgogno 6, Truocchio 8. All. Barbone.Arbitri: Bassan e Jacobacci.Note: Durata set: 25′, 33′, 30′, 37′, 16′, tot.: 141′. Conad Reggio Emilia: ace 11, errori al servizio 16, ricezione 30%, attacco 48%, muri 10. BCC Castellana Grotte: ace 6, errori al servizio 27, ricezione 31%, attacco 47%, muri 8 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 1 dei quarti di finale

    Di Redazione Al via i Play Off Promozione di Serie A2 maschile con Gara 1 dei quarti di finale: dopo la vittoria dell’Agnelli Tipiesse Bergamo su Lagonegro nell’anticipo, oggi prendono il via le altre tre serie. Ecco i risultati in tempo reale: QUARTI DI FINALEGara 1 Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave del Sole Lagonegro 3-1 (25-18, 25-21, 25-27, 25-19) giocata ieri Conad Reggio Emilia-BCC Castellana Grotte 3-2 (25-22, 23-25, 25-22, 29-31, 15-10) Kemas Lamipel Santa Croce-Gruppo Consoli McDonald’s Brescia 3-0 (25-16, 25-19, 26-24) BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-HRK Diana Group Motta 3-2 (25-27, 25-13, 23-25, 25-23, 15-13) Gara 2Domenica 24/4 ore 18.00Cave del Sole Lagonegro-Agnelli Tipiesse BergamoBCC Castellana Grotte-Conad Reggio EmiliaGruppo Consoli McDonald’s Brescia-Kemas Lamipel Santa CroceHRK Diana Group Motta-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO