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    Brescia dà il via al suo tour de force con Ravenna

    Arriva il momento clou del girone di ritorno, benché questo campionato abbia più volte confermato come non ci sia spazio per cali di tensione agonistica. La Consoli affronta in sequenza Ravenna, Siena e Grottazzolina, tutte più alte in classifica della formazione bresciana, che però, rispetto all’andata, avrà il favore del turno in casa in due gare su tre. L’ospite di domenica al San Filippo è Consar Ravenna, quarta a 34 punti e a tre lunghezze dal secondo posto di Cuneo, che cercherà di agganciare sfruttando l’impegno dei piemontesi con Porto Viro. Il 6+1 di Marco Bonitta, al secondo anno in A2, è un manifesto della Generazione Z, con il talento dei 2004 Mancini (regia), Bovolenta (opposto) e Orioli (banda), e con quello del centrale Bartolucci (2003) sostenuto dalla maggiore esperienza di Mengozzi e Arasomwan al centro e del capitano e libero Goi. Rispetto all’andata – in cui Brescia si impose 3-0 -, i romagnoli hanno macinato punti e scalato posizioni di classifica e il tecnico ha in panchina lo schiacciatore Benavidez, arrivato da Pineto in cambio di Panciocco. Fischio di inizio alle 18 per quella che si preannuncia come una partita impegnativa e di certo entusiasmante per gli appassionati di pallavolo. Prevendite aperte su Vivaticket e casse operative dalle 16.30. Diretta streaming sulla piattaforma VBTV. Ospiti per il progetto Cuore Atlantide due associazioni: gli amici di A.S.P.R.A., Associazione di Volontariato a Supporto di Adolescenti con Problemi Relazionali con sede a Desenzano, e quelli della Onlus  L’ALBA di Nave, che pure si occupano solidarietà sociale. Per il tecnico Zambonardi “La classifica è lì a confermare la forza di Ravenna e dice che loro sono davanti a noi, ma noi faremo di tutto per avvicinarli. Affrontiamo una formazione con tanti talenti giovani, bilanciata dalla maggiore esperienza di alcuni elementi chiave. Il tecnico Bonitta ha ora anche a disposizione Benavidez – che con la maglia di Pineto ci aveva dato parecchio fastidio nel girone di andata – e saprà gestirlo al meglio in alternanza a Falardeau. Sarà una partita importante, credo che l’aggettivo migliore per descriverla sia questo: loro vorranno riscattare la sconfitta  e noi sfruttare l’onda di entusiasmo del San Filippo, che ci sarà di grande sostegno”. Arbitri del matchArbitri: Denis Serafin, Paolo Scotti. Precedenti: 3, con 1 successo della ConsoliEX: Nicola Candeli e Alex Erati a Ravenna Robur nel 2021/22; Niels Klapwijk a Ravenna Robur nel 2013/14 e 2021/22

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    Colpaccio di Castellana Grotte nel recupero sul campo di Cantù

    Gran colpo esterno della Bcc Tecbus Castellana Grotte nel recupero della seconda giornata di ritorno di Serie A2 Credem Banca: la squadra pugliese va ad imporsi con un secco 0-3 sul campo del Pool Libertas Cantù, conquistando tre punti fondamentali per la classifica. Grazie a questa vittoria, infatti, Castellana Grotte scavalca Ortona al penultimo posto, portandosi a soli 2 punti da Pineto. Prestazione corale eccellente per i gialloblù con Nicola Cianciotta top scorer (17 punti, 3 ace e 2 muri), ma con tutti gli effettivi in evidenza (Bermudez 15 punti e 2 ace, Ceban 88% in attacco, 10 punti e 2 muri, Pol 9 punti e 2 muri).

    La cronaca:Denora Caporusso schiera Pedron al palleggio, Gamba opposto, Galliani e Ottaviani schiacciatori, Aguenier e Rossi centrali e Butti libero. Cruciani risponde con Fanizza al palleggio, Bermudez opposto, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Balestra al centro e Battista libero.

    A inizio primo set il Pool Libertas prova a scappare con un ace di Ottaviani (3-1), ma la BCC Tecbus, aiutata anche da un paio di errori degli avversari, ribalta il punteggio (3-5). Bermudez si scatena in battuta (due ace nel frangente) e permette ai suoi di allungare (6-10). Cianciotta dà una mano al compagno, e Coach Denora chiama il suo secondo time out in breve tempo (8-16). Castellana Grotte non perde il ritmo, e allunga (11-19, 14-23). Denora Caporusso prova quasi tutte le carte a sua disposizione, ma un attacco out di Bacco consegna il parziale agli avversari (15-25).

    A inizio secondo set il Pool Libertas scappa via grazie ad un muro sulla pipe di Cianciotta (5-2), ma Bermudez riporta i suoi in parità a quota 7. Uno scatenato Ceban permette alla BCC Tecbus di allungare, ed è un suo muro sulla pipe di Galliani a convincere Denora Caporusso a fermare il gioco (9-11). Castellana Grotte non perde il ritmo, e il solito Bermudez guida i suoi al più 7, con il coach canturino che chiama il suo secondo time-out (11-18). La marcia dei pugliesi non viene interrotta, e due ace di Cianciotta segnano l’allungo decisivo (12-22, parziale di 1-9). Cantù, aiutata da qualche errore avversario, rosicchia qualche punto (17-22), ma Pol chiude per i suoi (18-25).

    A inizio terzo set è la BCC Tecbus che prova a scappare con Bermudez e Cianciotta (3-6), ma due ace consecutivi di Bacco mettono il punteggio in parità a quota 6. Castellana Grotte alza il muro e rilancia l’azione (6-9), ma un attacco out dell’opposto colombiano riporta sotto i padroni di casa (9-10). Pol piazza un ace, i pugliesi tornano a più 4, e Denora Caporusso vuole parlarci su (9-13). Al rientro in campo un’azione confusa consegna il più 5 agli ospiti (9-14), ma segna anche la reazione canturina: Gamba guida la rimonta, e un’invasione aerea di Cianciotta convince Coach Cruciani a fermare il gioco (13-15).

    Si torna in campo: Aguenier attacca out, e Denora Caporusso ferma tutto di nuovo (13-17). Sembra essere lo strappo decisivo, ma Quagliozzi guida la carica, e una pipe di Ottaviani riapre tutto, con Coach Cruciani a chiamare il suo secondo time-out (20-21). Si torna a giocare, e uno scatenato Cianciotta mette a terra la palla della vittoria per i suoi (22-25).

    Queste le parole di Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Oggi c’è stata una partita dove si è vista una squadra che ha giocato molto bene a pallavolo. È stata una partita che ci aspettavamo: molto aggressivi in difesa e coraggiosi in attacco. Noi abbiamo fatto il contrario, innanzitutto in difesa, che è uno degli aspetti che di solito ci caratterizza meglio, e poi abbiamo sbagliato tanto nelle cose semplici. Sicuramente non stiamo avendo delle settimane semplici dal punto di vista fisico, ma questo non deve essere un alibi. Credo che il primo responsabile sia io, e una spiegazione che mi do è che forse ho sbagliato ad alzare troppo le aspettative di questa squadra. Ora facciamo un passo indietro, continuiamo a lavorare, non guardiamo la classifica, e pensiamo solo a vincere la prossima partita“.

    Pool Libertas Cantù-Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3 (15-25, 18-25, 22-25)Pool Libertas Cantù: Pedron, Gamba 10, Galliani 4, Ottaviani 6, Aguenier 6, Rossi 4, Butti (L1), Gianotti, Quagliozzi 3, Magliano, Bacco 9, Picchio. NE: Monguzzi, Ozzi (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni.Bcc Tecbus Castellana Grotte: Fanizza 2, Bermudez 15, Pol 9, Cianciotta 17, Balestra 2, Ceban 10, Battista (L1), Ciccolella, Rampazzo, Guadagnini (L2). N.E.: Compagnoni, Iervolino, Menchetti. All: Cruciani, 2° All: Barbone.Arbitri: Paolo Scotti (Cremona) e Matteo Selmi (Modena).Note: Durata set: 23′, 25′, 32′. Cantù: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 5. Castellana G.: battute vincenti 8, battute sbagliate 5, muri 8.

    CLASSIFICAYuasa Battery Grottazzolina 41; Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 37; Emma Villas Siena 36; Consar Ravenna 34; Tinet Prata di Pordenone 34; Consoli Sferc Brescia 30; Delta Group Porto Viro 26; Kemas Lamipel Santa Croce* 22; Pool Libertas Cantù 19; Conad Reggio Emilia 19; WOW Green House Aversa* 16; Abba Pineto 15; Bcc Tecbus Castellana Grotte 13; Sieco Service Ortona 12.*Una partita in meno

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù-Castellana Grotte mette in palio punti preziosi in ottica salvezza

    Vigilia del recupero della 15esima giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile per la Bcc Tecbus Castellana Grotte. Si giocherà domani, mercoledì 24 gennaio 2024, con prima battuta alle ore 18, al Pala Francescucci di Casnate con Bernate, infatti, la sfida con la Pool Libertas Cantù, inizialmente in programma nei primi giorni del nuovo anno e poi successivamente rimandata per gli impegni internazionali di alcuni atleti della compagine lombarda. Di fronte ci saranno Cantù, attualmente nono con 19 punti) e Castellana Grotte, ultima con 10 punti, in una sfida che potrà significare riscatto solo per una delle due squadre.

    Per la formazione allenata da Simone Cruciani, quello di Cantù, è una vera e propria extra ball, un’occasione aggiuntiva nella corsa salvezza, dal coefficiente di difficoltà comunque elevato, ma che può consentire alla New Mater Volley (10 punti in 16 partite) di accorciare sulla terz’ultima della classe, il Pineto (15 punti in 17 partite). Lo scontro diretto del Pala Grotte di domenica scorsa vinto proprio dagli abruzzesi al tie break ha complicato i piani permanenza della Bcc Tecbus Castellana Grotte, ma ha lasciato aperti diversi spunti di riflessione. Di sicuro, il calendario (con le due trasferte di Cantù e Grottazzolina) non agevola la rimonta dei pugliesi, ma nemmeno ne preclude le speranze.

    “Con Pineto abbiamo perso al quinto set lasciando per strada un ulteriore punto – ha commentato Michele Miccolis, presidente del sodalizio gialloblù – ma ci ha anche mostrato una squadra che ha voglia di lottare fino alla fine e che stava per concretizzare una rimonta importante. Lo spirito che ci deve guidare in queste ultime dieci partite deve essere lo stesso che abbiamo visto nel terzo e nel quarto set della gara di domenica scorsa. Come società stiamo facendo il massimo per cercare di colmare il gap e, devo dire, che anche la squadra sta lavorando con grande impegno. Avremmo voluto in questi momenti una maggiore presenza di pubblico. È facile essere vicini al club quando si vince e si ottengono risultati, ma è più importante esserci quando c’è maggiore necessità di supporto e calore. Siamo chiamati ad una fase conclusiva della stagione da dentro o fuori – ha concluso il presidente Miccolis – ma questo non deve abbatterci in nessun modo. Deve essere, semmai, spunto per aumentare la grinta e la determinazione, palla su palla, set su set. Solo alla fine potremo tirare le somme”.

    Nessuna delle due squadre ha mai vinto nel 2024: per entrambe le formazioni sono arrivate due sconfitte (solo Castellana ha conquistato un punto, con Pineto). Sono 15 i precedenti ufficiali tra Cantù e Castellana Grotte: 5 volte ha vinto la Pool Libertas, 10 volte la New Mater. Sette le gare disputate in Lombardia con 2 vittorie dei padroni di casa e 5 successi dei pugliesi. All’andata la sfida del Pala Grotte si è conclusa con il risultato di 0-3 con gli opposti Gamba (20) e Bermudez (23) in evidenza.

    L’incontro sarà diretto da Paolo Scotti di Sospiro (Cr) e Matteo Selmi di Modena.

    Possibile seguire la diretta streaming sulla piattaforma www.volleyballworld.tv.

    Così come per tutte le altre gare della serie A2 maschile, non è necessario acquistare alcun abbonamento.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Ortenzi dopo il ko a Porto Viro: “Dobbiamo ritrovare continuità nel cambiopalla”

    E’ la Delta Group la prima squadra a poter dire di aver davvero fermato la Yuasa Battery nel corso della stagione in corso. Quella maturata in terra veneta è infatti la prima sconfitta che non consente a Grottazzolina di muovere la classifica, in quanto le uniche due precedenti debacle, arrivate per mano di Santa Croce e Cuneo, avevano comunque portato in dote alla compagine fermana almeno un punto.

    Una fermata, dunque, che rende forse più umana la squadra allenata da coach Massimiliano Ortenzi, l’unica del torneo cui ancora mancava una sconfitta “netta”.

    E nonostante la serata no da parte di Vecchi e compagni, ancora una volta il tie break è stato più che sfiorato, grazie ad un super turno al servizio di Fedrizzi che, dal 21-17 in favore dei nero-fucsia nel quarto set, aveva permesso alla Yuasa Battery di tornare addirittura in vantaggio e di avere, per giunta, anche più di un set point.

    Quando le serate nascono storte, tuttavia, è difficile raddrizzarle. Altre volte l’impresa era riuscita, anche al cospetto di compagini che per valori assoluti sono forse anche superiori alla Delta Group. Domenica sera è invece mancato il guizzo finale. Ma ci sta, e ciò non deve assolutamente spostare l’asse dai grandissimi meriti avuti dalla squadra sinora. Sarebbe infatti oltremodo ingeneroso. Anche perché un primato con un vantaggio che era di sei lunghezze, e che oggi rimane comunque di quattro sulla più diretta inseguitrice (Cuneo) rimane comunque qualcosa di assolutamente importante.

    “Sicuramente qualcosa è mancato – rivela coach Ortenzi – abbiamo faticato molto nel cambiopalla e fatto troppi errori anche su palle non difficili. Ci hanno difeso, e quando è così diventa complicato, tolto un secondo set in cui siamo riusciti ad accelerare subito e ad imporre il nostro ritmo. Negli altri parziali abbiamo sempre faticato e rincorso. Nel quarto siamo stati bravi a rientrare in partita con un turno al servizio di Fedrizzi, ci siamo anche conquistati una palla set, però poi non siamo riusciti a concretizzare ed abbiamo anche gestito male alcuni secondi tocchi, mentre loro sono stati bravi a chiudere.”

    Una analisi, da parte del giovane coach marchigiano, che va oltre il singolo match: “Dobbiamo lavorare per ritrovare un po’ di meccanismi e dobbiamo farlo in fretta, cercando però di rimanere tranquilli, la strada è solo questa. Se riusciremo a ritrovare continuità nel cambiopalla potremo tornare ad essere la squadra ammirata fino a qualche settimana fa. Questo è un campionato lungo in cui bisogna arrivare in fondo in un certo modo, la posizione in classifica non era fondamentale prima di stasera e non lo sarà domani, e comunque se anche volessimo guardarla essa ci deve aiutare a stare tranquilli e sereni perché evidenzia che abbiamo fatto un buon percorso. Ora serve rimanere tranquilli e sereni nell’affrontare i problemi che adesso abbiamo, senza nasconderci e mettendoci tutti qualcosina in più. Non siamo abituati ad essere in difficoltà e ad andare sotto, dobbiamo allenare anche questo per essere più pronti anche a questa eventualità.”

    Parole sagge, di chi non si nasconde di fronte alle difficoltà, bensì è perfettamente consapevole di possedere tutti i mezzi necessari per affrontarle.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena si prepara ad affrontare Cantù

    La Emma Villas Siena ha vissuto sabato una serata speciale. Contro la Conad Reggio Emilia è arrivata infatti la sesta vittoria consecutiva in campionato, che permette alla formazione allenata da coach Gianluca Graziosi di mantenere la terza posizione di classifica.

    Sono ora 36 i punti di Siena, che è preceduta in graduatoria da Grottazzolina a quota 41, e da Cuneo che ha 37 punti. Sotto alla Emma Villas ci sono Ravenna e Prata di Pordenone con 34 punti. Quella contro Reggio Emilia è stata la dodicesima vittoria dei senesi nelle diciassette partite di campionato giocate fin qui.

    Molto buona la prova di tutti gli elementi del roster guidato da coach Gianluca Graziosi che sono scesi in campo. Il palleggiatore Thomas Nevot è stato giudicato mvp dell’incontro, bene anche gli attaccanti con i 15 punti di Matheus Krauchuk (56% in attacco per lui), i 14 di Marco Pierotti (60% in attacco e 50% di positività in ricezione), i 10 di Alessio Tallone e i 9 di Riccardo Copelli, che è stato autore anche di 3 servizi vincenti. Dopo i 10 ace messi a segno a Pineto la Emma Villas si è confermata su buonissimi numeri in questo fondamentale, con 8 servizi vincenti nei tre set giocati contro Reggio Emilia.

    “Era una partita importante per noi – ha commentato al termine dell’incontro il palleggiatore di Siena, Thomas Nevot. – Abbiamo giocato bene, da squadra, abbiamo fatto buone cose sia in ricezione che in attacco. Questi tre punti sono certamente preziosi. Stiamo giocando sempre un po’ meglio, domenica dopo domenica, e ciò si deve al fatto che lavoriamo tanto e bene. Non è semplice vincere sei partite di fila, ci siamo riusciti ma ora pensiamo alle prossime sfide”.

    Nella prossima giornata di campionato la Emma Villas Siena sarà impegnata a Cantù: il match si giocherà domenica 28 gennaio a partire dalle ore 16. Cantù ha appena perso 3-0 in casa della Tinet Prata di Pordenone; la Pool Libertas è attualmente nona in classifica con 19 punti.

    La serata di sabato è stata speciale al PalaEstra anche per l’unione dello sport senese che si è registrata nel palazzetto dello sport di viale Sclavo. Presente al match l’assessore comunale con delega allo sport, Lorenzo Lorè, che ha premiato il miglior giocatore della gara, Thomas Nevot.

    Ospiti della Emma Villas anche le società senesi di basket Virtus, Mens Sana e Costone, i cui dirigenti hanno assistito all’incontro tra Siena e Reggio Emilia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, mercoledì il recupero della seconda giornata di ritorno contro Castellana Grotte

    Secondo e ultimo recupero per il Pool Libertas Cantù. Mercoledì 24 gennaio alle ore 18,00 presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate è previsto il fischio d’inizio del match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A2 Credem Banca.

    Gli avversari di giornata dei ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso sono i pugliesi della BCC Tecbus Castellana Grotte, che nell’anticipo di sabato sera hanno rimontato due set all’Abba Pineto, arrendendosi poi al tie-break.

    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Mercoledì abbiamo la gara più importante della stagione fino a questo momento. Purtroppo veniamo da due incontri molto simili, in cui abbiamo fatto il bello e cattivo tempo, senza nulla togliere al merito degli avversari. Questa squadra ci tiene davvero tanto alla causa, e questo genera tensione e insicurezza nei momenti difficili: dobbiamo essere bravi a riprendere consapevolezza nei nostri mezzi innanzitutto. Davanti avremo una squadra giovane, che insegue la salvezza e giocherà ogni gara come una finale. Hanno un buon livello di gioco, anche se pagano l’inesperienza in alcuni momenti. Questa partita va presa assolutamente con le pinze, ma noi vogliamo imporre il nostro gioco e fare la nostra gara”.

    Due gli ex in campo, uno per parte. Giuseppe Ottaviani ha giocato in terra pugliese nel 2020/2021, mentre Federico Compagnoni all’ombra del campanile di San Paolo nella scorsa stagione.

    Arbitrano la gara i signori Mariano Gasparro (Salerno) e Giuseppe De Simeis (Lecce). La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa suo il derby: San Donà si arrende in tre set

    C’è l’impronta dei rinoceronti sul terzo derby veneto di questa stagione: il primo, però, andato in scena tra le mura amiche. E, con i 720 della Spes Arena a soffiare sulle vele del Belluno Volley, è maturato un successo da incorniciare. Anche perché ottenuto contro la vice capolista del girone bianco di A3: quel Personal Time San Donà che, prima del confronto all’ombra delle Dolomiti, aveva perso appena due partite su quindici. A conferma che, in gara secca, i ragazzi di Colussi possono giocarsela con chiunque. Grazie al 3-0 nel derby, i bellunesi scavalcano Acqui Terme in graduatoria e agganciano la quinta piazza, a -4 dalla zona podio. Dalla regia illuminata di Ferrato a un Bisi più caldo di una stufa, fino a un Bucko determinante nei momenti chiave. E Mozzato a giganteggiare sotto rete: l’orchestra ha suonato a più voci. E ne è nata una delle melodie più coinvolgenti della stagione. 

    La cronaca

    La giocata “manifesto” dell’intero confronto? Arriva già negli scambi iniziali, quando Bisi va in scivolata e salva di piede un pallone destinato a finire contro i tabelloni pubblicitari. Poi si rivolge verso la tribuna e la “incendia” di entusiasmo. È con questo spirito che il Belluno Volley interpreta la super sfida. Nel parziale d’avvio, scatta subito sul 10-6 e mantiene un buon margine almeno fino al rettilineo conclusivo del set, quando Guastamacchia inchioda il 23-22. Ma due punti in sequenza del solito Bisi fanno scorrere i titoli di coda. 

    Il sestetto dolomitico, che in partenza presenta la novità Gonzalo Martinez (ottima prova a tutto tondo dell’ex libero), continua a pigiare sull’acceleratore (8-5 con muro Ferrato). Ma San Donà non è vice capolista per grazia ricevuta. E reagisce puntualmente, tanto che il contrattacco di Giannotti vale il 13-11 ospite. Si prosegue punto a punto, ma anche in questo caso c’è un momento simbolico, destinato a fungere da spartiacque: è sul 22 pari, quando Reyes va in battuta. E, complice l’aiuto del nastro, firma l’ace. La Spes Arena diventa una bolgia e spinge i beniamini di casa, che la spuntano ai vantaggi. Fatali, per il Personal Time, due attacchi out di Favaro e Guastamacchia: 28-26. I rinoceronti non si voltano più indietro: nel terzo round, scappano sul 6-2, assorbono la rimonta e il sorpasso di San Donà. E sul 21-21, sfoderano l’artiglieria pesante: Mozzato con un primo tempo da urlo, un ace di Gonzalo (preciso al millimetro) e il braccio armato di Bucko chiudono i conti. I decibel vanno fuori scala. Sì, il derby è dolomitico. 

    “Non so se sia stata la nostra miglior versione stagionale – è l’analisi di coach Colussi – ma è stata di sicuro buona partita. L’abbiamo interpretata al meglio, con coraggio, spingendo al massimo in ogni fondamentale. Dovevamo rischiare, osare. Ed è ciò che abbiamo fatto: i ragazzi meritano davvero i complimenti. Anche per come si stanno allenando”. 

    Un contributo di assoluta rilevanza è arrivato da Matteo Mozzato: 10 punti, con 7 su 11 in attacco (e neppure un errore), un ace e due muri. Una prova maiuscola: “Non è stata la gara perfetta, possiamo fare ancora meglio. Ma di sicuro abbiamo dato vita a un’ottima partita“. 

    I bellunesi sono riusciti a imporre i loro ritmi. E la loro pallavolo: “Abbiamo preparato molto bene l’appuntamento e siamo riusciti a mettere in pratica ciò che gli allenatori ci hanno chiesto”. Ha fatto scintille il duello sotto rete con l’ex di turno Guastamacchia: “Una bella sfida. Temevo Francesco, perché in questo campionato sta andando davvero forte. È un grande giocatore“. La netta affermazione su San Donà vale qualcosa in più di 3 punti: “Ma ora dobbiamo fare in modo di giocare sempre ad alti livelli – conclude il centrale -. E trovare continuità”. 

    Belluno Volley-Personal Time San Donà 3-0 (25-22, 28-26, 25-21)

    Belluno Volley: Ferrato 6, Bisi 16, Bucko 12, G. Martinez 5, Mozzato 10, Antonaci 3; Orto (L), Reyes 1, Schiro. N.e. I. Martinez, Stufano, De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.Personal Time San Donà: Tulone, Giannotti 13, Favaro 5, Guastamacchia 4, Iorno 2, Umek 11; Bassanello (L), Paludet, Cunial 2, Trevisiol. N.e. Parisi, Tuis (L), Lazzaron, Dago. Allenatore: D. Moretti. Arbitri: Marco Pernpruner di Verona e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo.Note. Spettatori: 720. Durata set 27’, 34’, 25’: totale: 1h26’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 3, muri 10. San Donà: b.s. 18, v. 3, m. 3. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo recupera due set a Brescia e poi passa al tie-break

    Cuneo vince al tie-break la difficilissima battaglia contro Brescia, in un palazzetto infuocato. Decima vittoria consecutiva per la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo che rimonta la partita sotto 2-0 e con grande tenacia e forza del gruppo porta il verdetto al quinto set, conquistando 2 punti importantissimi.

    Sestetti – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Jensen opposto, Codarin e Volpato centro, Botto e Andreopoulos schiacciatori; Staforini (L). Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Klapwijk opposto, Candeli e Erati al centro, Gavilan e Cominetti schiacciatori; Pesaresi (L).

    1° Set – Il match inizia bello combattuto con un gioco punto a punto. Sul 14-17 coach Battocchio chiama il primo time out di serata. Dopo la pipe di Andreopoulos e il muro cuneese su Klapwijk, coach Zambonardi chiama anche lui il suo primo tempo tecnico in questo primo set (19-20). Tuttavia i bresciani allungano ancora e sul 19-22 Cuneo richiama i suoi. Sul 21-24 entra Bristot per Babis, ma Cominetti trova il mani out del 21-25.

    2° Set – Nel secondo set parte in campo Gottardo al posto di Babis rispetto alla formazione iniziale. Una battaglia su ogni pallone, con Brescia ancora avanti. Sul 9-13 coach Battocchio chiama il time out e si ripete sull’11-16. Difesa, attacco, i tucani sono sugli scudi e Cuneo non riesce a girare il corso del set che termina 17-25.

    3° Set – Rientra titolare lo schiacciatore greco. La terza frazione, pur sempre tirata, vede i padroni casa passare avanti e sul 9-7 è coach Zambonardi a chiamare il primo time out. Tuttavia i bresciani fanno sotto e sul 14-16 Cuneo corre ai ripari con il tempo tecnico. Jensen va dai nove metri e trova l’ace del 17-16 su Cominetti, ma Gavilan si prende il proprio turno al servizio con un attacco efficace. Il gioco procede punto a punto, con l’ace di Babis che vale il secondo time out per Brescia (19-17). Sul 20-19 al servizio entra Giacomini per Volpato che purtroppo trova l’errore. Un monster block da manuale per Codarin su Klapwijk che vale il 22-19. Sul 23-21 entra Sarzi Sartori al servizio per Erati, che la mette out sul fondo campo e manda Codarin dai nove metri per il set ball. Il muro di Babis chiude il terzo set e riapre i giochi al Palazzetto di Cuneo (25-21). 

    4° Set – Parte a fuoco Cuneo nel quarto set e già sul 5-2 coach Zambonardi chiama il time out. Il Palazzo diventa protagonista e come sostiene i padroni di casa, cerca di deconcentrare l’avversario, dando così il proprio contributo alla battaglia cuneese (12-8). Brescia esaurisce i tempi tecnici.    Ottimo lavoro di squadra con difesa di Staforini, alzata di Sottile e attacco forte sul muro avversario di Capitan Botto che vale il 19-15. Sul 20-18 con Tiberti al servizio, coach Battocchio chiama il time out. D’astuzia sottile trova il set ball del quarto set (24-20) e manda Babis dai nove metri che vede la slash di Cioffi, entrato ad alzare il muro davanti (25-20).

    5° Set – Il tie-break parte a favore dei bresciani, ma un punto alla volta i biancoblù restano attaccati (4-5). L’ace di Jensen vede la parità al 6° punto e il time out per Brescia. Il cambio campo vede il parziale sul 7-8. Sull’8-10 coach Battocchio chiama il time out. Cuneo passa avanti e Jensen trova il match ball (14-13), ma purtroppo poi sbaglia il servizio. Andreopoulos trova il 15-14 e va dai nove metri, ma il muro è out. Si procede ai vantaggi. Chiude set e match Codarin con un ace al servizio (20-18) 3-2.

    Premio MVP di serata lo schiacciatore greco di Cuneo, Charalampos Andreopoulos, premiato da Daniele Bertolotti di Energia Pulita, sponsor match day di giornata. Premio Fair Play by Santero 958 per Roberto Cominetti.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Non so se non siamo partiti bene o se siamo partiti bene e poi ci siamo piantati su una situazione nel primo set e ce lo siamo portati dietro. Sicuramente una partita in cui abbiamo sbagliato molto e loro ci hanno veramente portati al limite, sono una squadra fortissima, per me probabilmente quella che gioca la miglior pallavolo del campionato, quindi onestamente averli battuti credo sia motivo di vanto. I ragazzi sotto 2-0 una partita così, riuscire a capire cosa fare, come provare a girarla, sono stati davvero molto, molto bravi“.

    Roberto Zambonardi: “Torniamo a Brescia con un po’ di rammarico, ma con la conferma che anche fuori casa ce la possiamo giocare con tutti. Nel terzo set abbiamo avuto più difficoltà su alcune rotazioni, Cuneo è cresciuta in tutti i fondamentali e al tie-break ci siamo concessi qualche imprecisione di troppo. Abbiamo comunque un punto in più, conquistato su un campo ostico, e crescente fiducia nel prosieguo della stagione”.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia 3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 3, Botto 10, Codarin 14, Jensen 27, Andreopoulos 16, Volpato 9, Gottardo 0, Giordano (L), Bristot 0, Giacomini 0, Staforini (L), Cioffi 1. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio.Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 9, Klapwijk 24, Cominetti 22, Erati 10, Braghini (L), Sarzi Sartori 0, Ferri 0, Franzoni 0, Pesaresi (L). N.E. Malual, Ghirardi, Mijatovic. All. Zambonardi.ARBITRI: Cruccolini, Mesiano.NOTE – durata set: 29′, 23′, 26′, 28′, 25′; tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO