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    Il calendario delle semifinali: Gara 1 giovedì sera

    Con il sorprendente passaggio del turno della Delta Group Porto Viro ai danni di Cuneo si sono chiusi lunedì sera i quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 Credem Banca: saranno i veneti ad affrontare in semifinale la Emma Villas Siena, mentre dall’altra parte del tabellone l’incrocio sarà quello, già noto, tra Yuasa Battery Grottazzolina e Consar Ravenna.

    Le due serie, al meglio delle tre partite, inizieranno giovedì 11 aprile con Gara 1, per continuare domenica 14 a campi invertiti; l’eventuale terzo atto è in programma mercoledì 17. Parallelamente, sabato e domenica, le squadre già eliminate dalla corsa alla Superlega torneranno in campo per gli ottavi della Del Monte Coppa Italia A2.

    SEMIFINALI

    Gara 1Yuasa Battery Grottazzolina-Consar Ravenna gio 11/4 ore 20.30Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro gio 11/4 ore 20.30

    Gara 2Consar Ravenna-Yuasa Battery Grottazzolina dom 14/4 ore 18.00Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena dom 14/4 ore 19.00

    Ev. Gara 3Yuasa Battery Grottazzolina-Consar Ravenna mer 17/4 ore 20.30Emma Villas Siena-Delta Group Porto Viro mer 17/4 ore 20.30

    (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Una Porto Viro da urlo fa fuori Cuneo dalla corsa alla Superlega

    Colpaccio della Delta Group Porto Viro in Gara 3 dei quarti di finale: i nerofucsia dominano sul campo della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, imponendosi nettamente in tre set ed eliminando dai Play Off Promozione una delle grandi favorite per la corsa alla Superlega. La squadra veneta incrocerà dunque la Emma Villas Siena nelle semifinali, le prime della sua storia, in partenza giovedì 11 aprile.

    La squadra di Daniele Morato disputa una partita fenomenale in attacco, con uno strepitoso 62% di squadra: Fefè Garnica orchestra al meglio i suoi attaccanti, alternando l’inarrestabile Tommaso Barotto (18 punti con il 71%) con Felice Sette, Nicola Tiozzo e Matteo Zamagni (8 su 9 al centro). A Cuneo non basta una ricezione pressoché impeccabile (72% di positiva): sottorete Jensen è l’unico ad andare in doppia cifra con 12 punti, ma non lasciano il segno né Botto né Andreopoulos.

    Foto Delta Volley Porto Viro

    La cronaca:La Delta Group di Daniele Morato al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Così la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio: Sottile-Jensen in diagonale, Volpato-Codarin al centro, Botto-Andreopoulos in posto quattro, Staforini libero.

    Primo break della gara di Porto Viro con Barotto, immediata risposta a muro di Codarin (3-3). Barone punzecchia con la sua battuta float la linea di ricezione di casa, Andreopoulos attacca out ed è di nuovo più due ospite (3-5). Squadre molto regolari in cambio palla ora (nerofucsia implacabili negli attacchi a centro rete, bello anche il duello a distanza tra Barotto e Jensen), spezza la routine un fallo in costruzione di Garnica che sancisce il 9-9. Cuneo mette il naso davanti per la prima volta con Andreopoulos (12-11), Barotto si riprende il maltolto, sull’azione successiva lo stesso Andreopoulos chiude troppo il diagonale: 13-15.

    Lo schiacciatore greco prova a rimediare con il servizio ma il check gli dice no, il pari arriva comunque poco dopo grazie a Botto (16-16). Ace di Garnica e time per Battocchio (16-18), tocca ancora a Botto ricucire il divario (18-18). Barotto on fire, Botto invece fa cilecca stavolta, massimo vantaggio per la Delta Group: 18-21 e secondo discrezionale richiesto da Battocchio. Difesa, ricostruzione, Barotto fa un altro buco sul taraflex: dalla panchina piemontese escono Cioffi e Dukic per Codarin e Jensen (18-22). Non si placa la mareggiata polesana, muri di Barotto e Barone per il 18-24. La frazione va agli archivi con un errore di Botto in battuta: 19-25, 0-1.

    Cambio campo, Porto Viro prende il comando sul turno in battuta di Barone: appoggio fuori misura di Staforini, contrattacco a segno di Zamagni, 3-5 sul tabellone. Altro affondo break nerofucsia, prima colpisce Tiozzo, poi Zamagni: 5-9, time per Battocchio. Sembra girare tutto storto alla squadra di casa, Andreopoulos sbaglia il servizio e lascia il posto a Gottardo, che però si macchia subito di una ricezione slash: Barone appoggia comodamente a terra il 6-11. Dopo aver incassato tanti schiaffi Cuneo reagisce di nervi, ace (fortuito) di Volpato e pallonetto spinto di Botto per il 9-11, quindi il morso di Gottardo del 12-13. Non riesce più a passare Jensen, Sette invece fa quello che vuole, Battocchio allora cambia il suo opposto con Bristot ma anche stavolta la mossa è controproducente: errore offensivo del neoentrato per il 12-17. Cuneo ritorna all’antico, di nuovo sul taraflex Jensen e Andreopoulos; la Delta Group si concede solo una pausa in cambio palla (18-21) prima dell’accelerata finale. Monster block di Zamagni su Codarin (19-24), alla prima occasione Barotto la chiude di cattiveria: 19-25, 0-2.

    Terzo set, un paio di sbavature di Porto Viro in avvio, ci mette prontamente una pezza Barone a muro (3-3). Ricomincia a lavorare di gomito la difesa nerofucsia, ricomincia a martellare Barotto (6-7). Lungo scambio e Jensen mette a terra il punto del sorpasso, ma c’è ancora Barone a fare da aggiustatutto (9-10). Sale in cattedra Sette con la doppietta attacco-muro dell’11-13, perla di Barotto per il 13-16: Battocchio chiama time out. Arrivano un’altra mazzata morale per i piemontesi, il muro del 14-18, e un altro tempo richiesto da Battocchio. La Delta Group ha le redini saldamente in mano, anche perché Cuneo non tira fuori nulla di buono dalla battuta. Il block di Tiozzo su Jensen profuma già di vittoria (15-20), Botto prova l’ultimo disperato assalto (18-21), Barotto è spietato e gli toglie anche l’ultimo briciolo di speranza (18-23). La seconda impresa nerofucsia a Cuneo, la più bella e importante, è realtà: 20-25, 0-3.

    Daniele Morato: “Abbiamo giocato una gran partita, molto solida e quadrata, siamo andati benissimo sia in fase break che in cambio palla. La ricezione è stata quasi perfetta e questo ha aiutato Fefè (Garnica, n.d.r.) nelle scelte, ha fatto una prestazione eccezionale lui e l’hanno fatta i nostri attaccanti. Complimenti ai ragazzi, allo staff, alla società: l’abbiamo preparata bene tutti insieme. Fin qui il nostro percorso è stato straordinario, adesso ci godiamo questa vittoria, poi testa a Siena e vediamo che succede“.

    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Botto 7, Codarin 7, Jensen 12, Andreopoulos 6, Volpato 8, Gottardo 1, Giordano (L), Bristot 0, Staforini (L), Dukic 0, Cioffi 0. N.E. Colangelo, Coppa. All. Battocchio. Delta Group Porto Viro: Garnica 3, Tiozzo 8, Barone 9, Barotto 18, Sette 10, Zamagni 9, Lamprecht (L), Morgese (L). N.E. Zorzi, Pedro Henrique, Bellei, Charalampidis, Sperandio, Eccher. All. Morato. Arbitri: Armandola, Spinnicchia. Note: Durata set: 25′, 29′, 28′; tot: 82′. Battute punto/errori: Cuneo 1/13, Porto Viro 1/9; Ricezione: Cuneo 62%, Porto Viro 60%; Attacco: Cuneo 40%, Porto Viro 62%; Muri punto: Cuneo 5, Porto Viro 7.

    QUARTI DI FINALE

    Gara 3Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-19, 25-19, 25-19)Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro 0-3 (19-25, 19-25, 20-25)

    SEMIFINALIYuasa Battery Grottazzolina-Consar RavennaEmma Villas Siena-Delta Group Porto Viro

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    Del Monte Coppa Italia A2: il calendario degli ottavi di finale

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso noto il programma degli ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2, che prenderanno il via sabato 13 e domenica 14 aprile. Alla competizione hanno accesso le formazioni che si sono piazzate dall’ottavo al dodicesimo posto in regular season e quelle eliminate dai Play Off (Prata di Pordenone, Brescia e Cuneo).

    Gli ottavi di finale della competizione si disputeranno con serie al meglio delle 2 vittorie, con Gara 2 tra il 20 e il 21 aprile e l’eventuale Gara 3 il 27 o 28 aprile. Nei quarti di finale rientreranno poi in scena anche le semifinaliste dei Play Off Promozione. La Final Four si disputerà l’11 e 12 maggio a Cuneo.

    OTTAVI DI FINALEGara 1

    Sabato 13 aprile 2024, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – WOW Green House Aversa

    Domenica 14 aprile 2024, ore 17.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Abba Pineto

    Domenica 14 aprile 2024, ore 18.00Consoli Sferc Brescia – Conad Reggio EmiliaKemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù

    Gara 2

    Sabato 20 aprile 2024, ore 20.00Abba Pineto – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo

    Domenica 21 aprile 2024, ore 18.00Conad Reggio Emilia – Consoli Sferc BresciaWOW Green House Aversa – Tinet Prata di PordenonePool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa Croce

    Ev. Gara 3

    Sabato 27 aprile 2024, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – WOW Green House Aversa

    Domenica 28 aprile 2024, ore 17.00Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Abba Pineto

    Domenica 28 aprile 2024, ore 18.00Consoli Sferc Brescia – Conad Reggio EmiliaKemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata, a Ravenna gara da dentro o fuori: “Partiamo per portare a casa il risultato”

    Queste sono le gare che si aspettano per tutta la stagione. Tinet Prata e Consar Ravenna si giocheranno tutte le proprie carte domenica alle ore 18.00 al PalaCosta.

    Il premio sul piatto è il passaggio alle semifinali promozione della Serie A2 Credem Banca. La Tinet dopo la palpitante vittoria di lunedì al PalaCrisafulli ha ottenuto l’ennesimo record storico, con la prima vittoria nei play off promozione della sua storia. I ragazzi di Dante Boninfante sono carichi. Il successo ha fatto vedere ai gialloblù che l’impresa è possibile. Rispetto alla disgraziata gara 1 si cambia anche il campo di gioco. Dal Pala De Andrè ci si trasferisce al PalaCosta, dalle dimensioni più contenute, ma che magari per questo risulterà più rumoroso e caldo. Nella trasferta la Tinet non verrà lasciata sola, considerando che è già sold out la corriera organizzata dalla Curva Berto.

    Dal lato tecnico la sfida non ha più molti segreti. Bisognerà vedere quale regista schiererà Bonitta che ha alternato nelle ultime gare Russo e Mancini. Gli altri membri dello starting six sono fissi. A partire da Alessandro Bovolenta in posto 2 e dal greco Alexandros Raptis che ha fatto vedere di essere un giocatore importante in questa categoria. Non sono da meno i giovani Orioli e Bartolucci e le vecchie volpi Mengozzi e Goi. In panchina sono pronti a subentrare l’argentino Benavidez, il forte centrale Arasomwan e l’ex gialloblù Jan Feri.

    “Gara 2 è stata difficile – è l’analisi del palleggiatore Giuseppe Bellanova – avevamo perso cinque set di fila, e quattro di questi con un distacco importante. Tutti ci davano per vinti. Ma con il giusto atteggiamento e la spinta del pubblico che ci ha caricato tantissimo siamo stati bravi a ribaltare la partita” – il pubblico amico seguirà la squadra e la situazione emotiva ora è bilanciata: sarà una partita da dentro e fuori per entrambe le formazioni. “Sarà una partita ancora più difficile – commenta Bellanova – perché è una trasferta e avranno il palazzetto dalla loro parte. Noi abbiamo lavorato tutta la settimana per colmare le lacune viste soprattutto in gara 1. Partiamo per portare a casa il risultato, convinti che non sarà una gara semplice, non solo per noi, ma neanche per loro”.

    Dopo l’ultima gara del PalaCrisafulli il bilancio negli scontri diretti tra le due compagini è in perfetto equilibrio con 3 gare vinte per parte. A livello individuale Terpin veleggia verso i 2100 punti in Serie A (ne mancano 28) mentre a Manuele Lucconi serve mandare a tabellino 18 punti per passare quota 1800.La gara verrà diretta da Serena Salvati da Roma e Michele Marotta da Prato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà, Moretti: “Venderemo cara la pelle, chi vince fondamentalmente passa”

    Sabato al PalaBarbazza (ore 20) si gioca gara due di play off, dopo il 3-2 veneto dell’andata Personal Time e Cus Cagliari c’è in palio il passaggio al turno successivo: “Mi aspetto una partita tosta come tutte quelle dei play off -commenta coach Daniele Moretti–,  i nostri venderanno cara la pelle anche domani. Tutti i giocatori vogliono fare bene, dovremo essere pronti a contrastarli con un atteggiamento aggressivo in tutti i fondamentali. Al PalaBarbazza è importante giocare con continuità per tutta la partita”.

    La qualificazione è ancora tutta da decidere. “Non do percentuali, chi vince fondamentalmente passa. Io spero che i ragazzi entrino in campo convinti delle proprie possibilità e capacità. A Cagliari abbiamo fatto vedere un grande carattere, soprattutto quando hanno recuperato il nostro 2-0 nei set vinti. La maggior parte dei miei uomini non aveva mai affrontato una partita di play off. Sono soddisfatto, la Personal Time ha  saputo reagire ad una situazione di difficoltà con 1500 persone a tifare contro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, il patron Santini: “Mai avuto dubbi sulla salvezza”

    La Conad Reggio Emilia riparte dalla Serie A2: per il club emiliano si è conclusa nel migliore dei modi una stagione tutta vissuta in sofferenza, ma alla fine coronata dal raggiungimento dell’obiettivo salvezza all’ultima giornata, come l’anno precedente. Un traguardo di cui il patron Azzio Santini, intervistato da Il Resto del Carlino Reggio, dice: “Non ho mai avuto dubbi, ci abbiamo sempre creduto, altrimenti avremmo preso altri provvedimenti. Avevamo costruito la squadra con un opposto, il tedesco Marks, che purtroppo è stato fermo ai box per buona parte della stagione a causa di problemi fisici: avevamo fatto una scommessa vicendevole con lui, e finché è stato a regime abbiamo giocato ad alto livello, facendo penare le ‘big’ come Grottazzolina“.

    “Col senno di poi – aggiunge Santini con una frecciatina allo staff – dovevamo avere anche un altro palleggiatore di categoria, ma il coach ha voluto dare fiducia al 100% a Sperotto e purtroppo in quel ruolo abbiamo faticato“. E proprio sul futuro dell’allenatore Fabio Fanuli il patron non vuole sbilanciarsi: “È ancora molto presto per dirlo, abbiamo la Coppa Italia da giocare e onorare, anche se non cambierà le sorti della stagione. Poi ci siederemo e programmeremo il tutto“.

    Resta ancora, comunque, l’amarezza per quella promozione a cui Reggio Emilia dovette rinunciare due anni fa per i limiti strutturali dell’impianto, che secondo Santini condizionano tuttora il club: “Cosa abbiamo da offrire a un giocatore che punta, giustamente, a vincere? Guardo impianti di A3 alti 10 metri e sorrido amaro, oppure mi metto nei panni di una Cuneo cui abbiamo strappato il pass per la Superlega e che avrebbe avuto la possibilità di farla. Potevamo andare fuori provincia, ma siamo reggiani e vogliamo rimanere tali“.

    (fonte: Il Resto del Carlino Reggio) LEGGI TUTTO

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    Siena, Trillini: “Dobbiamo lavorare al massimo per arrivare nelle migliori condizioni”

    La Emma Villas Siena continua i suoi allenamenti in vista della serie delle semifinali playoff. Il tutto in attesa di conoscere quella che sarà la formazione avversaria dei senesi, che sarà la compagine che vincerà gara3 (in programma lunedì sera) della serie dei quarti di finale tra Cuneo e Porto Viro.

    La prima gara delle semifinali sarà giovedì 11 aprile: rimane da stabilire dove il match verrà giocato. Se l’avversaria sarà Cuneo gara1 verrà giocata in Piemonte (e in quel caso a Siena si giocherebbe gara2 domenica 14 aprile), se l’avversaria sarà Porto Viro la prima gara della serie sarà al PalaEstra.

    “A Brescia abbiamo giocato una bellissima partita – dichiara il centrale della Emma Villas Siena, Stefano Trillini. – Siamo partiti molto bene, poi ci siamo un po’ disuniti e Brescia è stata assai brava nel terzo, nel quarto set e anche all’inizio del tiebreak. Ma noi siamo rimasti lì con la testa e siamo riusciti a recuperare. Era una gara che valeva tanto, dato che ci ha permesso di qualificarci alle semifinali dei playoff. È stata una sfida veramente emozionante, adesso pensiamo alle semifinali”.

    “Stiamo giocando un buon volley, lo avevamo fatto vedere sin dalle ultime gare della regular season – afferma ancora Trillini. – A Brescia abbiamo affrontato un’avversaria veramente forte, sono quindi molto contento di come abbiamo giocato quel match. Ora dobbiamo lavorare al massimo per arrivare in condizioni ancora migliori alle semifinali. In questi playoff stiamo vedendo tanto equilibrio, ce lo aspettavamo. In questo momento ogni squadra dà il massimo, è normale dunque vedere belle gare. A me è piaciuto molto il gioco che siamo riusciti a esprimere nelle due gare dei quarti di finale, a Brescia abbiamo messo carattere e in queste partite la cosa più importante è vincere e portare a casa il risultato. Quando eravamo in svantaggio 8-2 nel tiebreak siamo stati bravi a concentrarci sull’aspetto sia tecnico che tattico, siamo riusciti a fare quel che sappiamo fare centrando dei break e portando avanti dei bei turni in battuta”.

    L’Emma Villas Siena è stata ospite ieri sera nella contrada dell’Oca in occasione della cena delle eccellenze sportive senesi. Una delegazione del team biancoblu ha visitato il museo del rione di Fontebranda e poi ha preso parte all’iniziativa insieme alle altre squadre sportive della città. Il vicepresidente della Emma Villas Siena Fabio Mechini ha donato alla contrada dell’Oca una maglia del team pallavolistico senese.

    La delegazione biancoblu era composta dal vicepresidente della Emma Villas Siena Fabio Mechini, dal direttore commerciale e marketing Vittorio Angelaccio, dal coach Gianluca Graziosi e dai pallavolisti Thomas Nevot, Alessio Tallone, Stefano Trillini e Martin Coser.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata ribalta Ravenna e porta la serie a gara 3

    Sotto 0-2 e con il morale sotto i tacchi la Tinet Prata di Pordenone tira fuori risorse tecniche e caratteriali e la ribalta facendo esplodere di gioia i 1300 del PalaCrisafulli, dopo due ore e mezza di battaglia e mandando la serie con la Consar Ravenna alla bella di gara 3.

    Chi andrà in semifinale contro Grottazzolina si deciderà in gara 3 al Pala Costa di Ravenna.

    La cronaca

    Equilibrio nelle fasi iniziali. Le squadre difendono e coprono alla morte. Tinet un po’ fallosa in battuta. Primo break ravennate 7-11 con quattro contrattacchi pregevoli e consecutivi di un Bovolenta ispirato. Ravenna gioca con scioltezza invidiabile e sul 9-16 ci si mette anche una tegola per la Tinet. Lucconi e Petras si scontrano eseguendo un intervento difensivo. Entrambi sono out sostituiti rispettivamente da Baldazzi e Truocchio. La Tinet fatica terribilmente ad ottenere il cambio palla e così la Consar va a set point con il greco Raptis. La chiude un paio di azioni dopo Bovolenta con un potente diagonale: 13-25.

    Ad inizio secondo parziale rientrano Petras e Lucconi e si inizia subito con una ricezione perfetta di De Angelis e un primo tempo di Scopelliti. Prata sembra avere un altro spirito e scatta sul 3-0. Sul turno di servizio di Raptis c’è l’ennesimo parziale per Ravenna: 3-4. I romagnoli però questa volta non scappano ed anzi è Prata a rimettere il naso avanti. Scopelliti fa la voce grossa a muro e propizia il primo break da 2 punti gialloblù: 11-9. Situazione contestata e giallo a Boninfante. Il solito Raptis fa danni in battuta e manda avanti la Consar. Vola Ravenna grazie ai muri di Mengozzi e i contrattacchi di Bovolenta ed Orioli: 15-19. Murone di Scopelliti su Bovolenta: 18-20 e Bonitta ferma tutto. Alberini sente il centrale caldo e lo seve. Purtroppo gli errori di Prata non permettono il rientro. Scopelliti si esalta anche in battuta e fa giocare scontato Russo. Trance agonistica per Petras e Katalan che murano due volte consecutive Bovolenta, riaprendo il set: 22-23. Raptis sicuro manda i suoi a set point e poi la chiude Orioli a muro: 22-25

    Ravenna non accenna a calare di tensione e si porta subito sul +3: 4-7. Scopelliti mette a terra il suo quarto muro e poi Orioli spara fuori la pipe e Prata è nuovamente ad un passo: 9-11. Contrattacchi in serie di Petras: 12-13. Entra Bellanova al servizio e la sua salto float permette il rientro in parità a 17. Prata arriva nella zona calda per la prima volta in vantaggio grazie all’ace di Terpin: 21-19. Prata mantiene il vantaggio: 23-20. Errore al servizio di Raptis e per la prima volta nel match Prata ha dei set point. Boninfante si gioca la carta Baldazzi al servizio. La prima è annullata da un gran colpo liftato di Bovolenta. Poi ci pensa con un pallonetto scaltro Katalan: 25-22.

    Nelle prime fasi del set Alberini, supportato da buona ricezione, fa sfogare i propri centrali e i padroni di casa si trovano subito 4-1. Doppio muro di Scopelliti: 9-5. Centrali protagonisti 10-5 grazie ad un ace di Katalan. Ace anche di Terpin e massimo vantaggio Prata: 13-8. Ace di Lucconi e Prata vola 17-10. I battitori di Prata vanno al servizio sereno e col braccio sciolto e ottengono punti in serie. Lucconi fa un colpo difficilissimo e ottiene la prima palla per il tie break: 24-15. Bomba di Terpin che la chiude subito 25-15 e quinto set.

    Primo allungo con Petras col rendimento di Petras in attacco salito decisamente e Lucconi che ottiene l’ace del 3-1. Ravenna si rifà sotto con Raptis: 7-6. Pipe di Petras e la Tinet gira avanti 8-6. Muro di Bartolucci su Lucconi: 9-8. Bovolenta marca il 10-10 dopo un’azione fiume. Il set non sembra voler trovare padrone fino alla fine. Katalan mura Bovolenta: 13-12. Match point ottenuto da una diago stretta di Terpin: 14-13. Sbaglia la battuta di pochissimo Alberini e si va ai vantaggi. Pipe di Petras e seconda occasione per chiuderla per i gialloblù. La chiude alla fine Petras con un mani fuori d’autore. Si va a gara 3 e si continua a sognare.

    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 3-2 (13-25, 22-25, 25-22, 25-15,17-15)

    TINET PRATA : Baldazzi, Katalan 12, Alberini, Nikol, Aiello (L), Lucconi 15 Scopelliti 12, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 12, Petras 23, Iannaccone, Truocchio.  All: BoninfanteCONSAR Ravenna: Mengozzi 11, Chiella (L), Bovolenta 22, Arasomwan, Bartolucci 6, Goi (L), Mancini, Orioli 9, Russo, Feri, Grottoli, Menichini, Benavidez, Raptis 22. All: BonittaArbitri: Marconi da Pavia e Dario Grossi da Roma

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO