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    Brescia schianta 3-0 Ravenna e alza la sua prima Coppa Italia

    Vittoria netta e convincente per Consoli Sferc Brescia che, al Palasport di Cuneo, si aggiudica la sua prima Del Monte Coppa Italia Serie A2 battendo per 3-0 una combattiva Consar Ravenna. Nulla da fare, però, per la formazione di Bonitta, che si congeda dalla Final Four cuneese con la medaglia d’argento al collo, consegnata alla Consar dall’Assessore allo Sport del Comune di Cuneo Valter Fantino e dal Vice Presidente della Lega Pallavolo Serie A Gabriele Costamagna.

    Trascinata da Niels Klapwijk (top scorer con 23 punti realizzati), Consoli Sferc Brescia trova quindi il primo successo nella competizione, il secondo in assoluto per il Capitano, Simone Tiberti, premiato MVP della Finale, e per Roberto Cominetti. A premiare la Consoli Sferc sono stati Massimo Righi, Presidente Lega Pallavolo Serie A e Gianfranco Salmaso, Consigliere FIPAV.

    Sarà dunque la formazione di Zambonardi a sfidare Yuasa Battery Grottazzolina tra una settimana, quando in palio ci sarà la Del Monte Supercoppa Serie A2: appuntamento al 19 maggio per l’ultimo evento stagionale della Serie A2.

    Nessun cambiamento rispetto alle Semifinali negli starting six di Consar Ravenna e Consoli Sferc Brescia: Bonitta sceglie Bartolucci e Grottoli al centro, Mancini e Orioli compongono la diagonale principale mentre Raptis e Feri sono gli schiacciatori, con Goi libero. Al palleggio per Brescia c’è Tiberti, Klapwijk è l’opposto, in banda ci sono Gavilan e Cominetti mentre i centrali sono Candeli ed Erati. Pesaresi è il libero.

    Primo set combattuto e riaperto nel finale quello che va in scena al Palasport di Cuneo davanti a 1.134 spettatori: Brescia parte bene e con il muro di Erati si trova avanti di tre punti (3-6), riuscendo a mantenere le distanze e ad incrementarle fino all’11-15 con l’invasione fischiata a Ravenna. La Consar prova a riavvicinarsi ma il punto di Gavilan per il 14-19 permette alla Consoli Sferc di tentare un allungo, che si concretizza nel massimo vantaggio (16-22) grazie al muro di Klapwijk. Sul 19-24 per Brescia Ravenna sfiora la rimonta con quattro punti consecutivi, fino all’invasione fischiata alla Consar per il 23-25 che assegna il primo set.

    Consoli Sferc Brescia trascinata da Niels Klapwijk nel secondo set, chiuso sul 20-25: partono forte gli uomini di Zambonardi che si trovano sullo 0-3. Ravenna si ricompatta provando ad avvicinarsi, ma l’attacco di Gavilan permette alla Consoli Sferc di trovarsi sul 4-9. La Consar si avvicina (8-9 con l’attacco out bresciano) ma è Klapwijk (11 punti nel secondo parziale) a ristabilire la distanza di sicurezza, nonostante un’agguerrita Ravenna che arriva fino al 14-15 sfiorando il pareggio. Nel finale di set Gavilan e Klapwijk avvicinano Brescia al secondo parziale, nonostante un tentativo di rimonta ravennate (anche grazie agli innesti di Russo e Benavidez) che si conclude con il punto vincente proprio di Gavilan.

    Ravenna inizia il terzo set con Raptis nel ruolo di opposto e Orioli in banda insieme a Benavidez, con Russo al posto di Mancini al palleggio. La Consar riesce a rimanere appaiata a Brescia fino al 3-3, ma Klapwijk impatta in maniera eccellente anche nel terzo parziale (6-9). Ravenna torna a farsi sotto, ma l’attacco vincente dell’opposto bresciano ristabilisce le distanze (7-12) fino al punto di Gavilan che fa volare Brescia sul 10-16. Nel finale è ancora una volta lo schiacciatore della Consoli Sferc a imprimere una direzione ben precisa al match (13-21) fino al punto vincente realizzato da Cominetti che vale il 18-25 e la vittoria per Brescia della sua prima Del Monte Coppa Italia Serie A2. Per Cominetti si tratta del secondo successo, arrivato tra l’altro nello stesso Palasport che due stagioni fa valse il suo primo trionfo nella competizione, con Reggio Emilia che si impose a Cuneo due anni fa.

    Consar Ravenna-Consoli Sferc Brescia 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)Consar Ravenna: Mancini 1, Raptis 11, Grottoli 4, Orioli 13, Feri 4, Bartolucci 6, Chiella (L), Goi (L), Russo 0, Benavidez 4. N.E. Mengozzi, Arasomwan, Rossetti, Menichini. All. Bonitta. Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Gavilan 16, Candeli 7, Klapwijk 23, Cominetti 6, Erati 4, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Ghirardi 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Mijatovic. All. Zambonardi. ARBITRI: Salvati, Grassia. NOTE – durata set: 31′, 27′, 27′; tot: 85′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, Tiberti vuole alzare la Coppa: “Siamo venuti qui per vincere, tenteremo l’impresa”

    E’ finale per la Consoli Sferc Brescia che, liquidata 3-1 Porto Viro nella gara di semifinale, domenica alle 17.30 si giocherà la Coppa Italia contro Ravenna.

    Le voci dei protagonisti:

    Coach Zambonardi: “Una grandissima prestazione corale, a dispetto delle difficoltà fisiche che ci hanno complicato la serata. Tutto il gruppo ci ha messo determinazione e grinta per regalare a Brescia la sua seconda Finale di Coppa. Su tutti una menzione speciale la meritano Tiberti, che ha giocato nonostante l’affaticamento alla schiena, e Stefano Ferri, determinante sia a Siena che qui con il suo ingresso a muro”.

    Simone Tiberti: “Siamo in finale ed è stata dura: abbiamo giocato a sprazzi e non abbiamo fatto la nostra miglior partita, ma ci sta. C’era la tensione e c’era anche un avversario forte, ma siamo molto contenti. Siamo venuti qui per vincere e domenica tenteremo l’impresa”.

    Nicola Candeli: “Grande partita, tosta e portata a casa nonostante un secondo set in cui ci hanno messo sotto pressione. Bravi noi a ripartire e chiudere con due set fatti bene. Ora riposiamo, pensiamo a dare il massimo e ad esprimere il nostro gioco al meglio in finale”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia Serie A2: ecco la programmazione su Sky e VBTV

    Dopo la promozione in SuperLega della Yuasa Battery Grottazzolina, è ormai tempo del primo evento della stagione di Serie A2. Consar Ravenna, Consoli Sferc Brescia, Delta Group Porto Viro e proprio la formazione neopromossa si giocheranno a Cuneo la 27a edizione della Del Monte® Coppa Italia Serie A2.

    La Final Four offrirà spettacolo sia dal vivo (qui le info sulla biglietteria https://www.legavolley.it/2024/del-monte-coppa-italia-a2-al-via-la-prevendita-per-la-final-four/ ) che in TV e streaming: tutte e tre le gare saranno in diretta su VBTV, con le Semifinali visibili gratuitamente e la Finale nel pacchetto premium. L’atto conclusivo sarà trasmesso anche su Sky Sport Max (sul canale 205). La qualità produttiva della Del Monte® Coppa Italia sarà notevolmente aumentata rispetto agli standard del campionato, con 5 camere, interviste ai protagonisti e mezzi TV dedicati.

    Come tutti i match di Serie A2 e dei relativi eventi, la Final Four di Del Monte® Coppa Italia Serie A2 sarà trasmessa su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World, che garantisce una visibilità mondiale ai match e ai trofei di A2. Le Semifinali, al pari delle altre gare di Serie A2, saranno nel pacchetto “freemium” di VBTV (visibili gratuitamente, previa iscrizione alla piattaforma), mentre la Finale, data la concomitanza con Sky, rientrerà nel pacchetto “premium”, lo stesso di cui fanno parte i match di SuperLega. Sarà Piero Giannico (giornalista e telecronista) la voce principale dell’evento, affiancato dagli ex azzurri Andrea Brogioni (che commenterà le Semifinali), e Liano Petrelli (Finale).

    La pallavolo maschile per club torna dunque su Sky, con diretta su Sky Sport Max, (canale 205), per l’atto conclusivo dell’evento. Le ultime gare in diretta Sky di volley maschile per club erano state la Coppa Italia di A2 del 2022/23 a Vibo Valentia, la Supercoppa A2 del 2021/22 a Bergamo e, sempre due anni fa, la Finale Play Off tra Reggio Emilia e Cuneo. Stefano Locatelli, giornalista e telecronista, e Andrea Brogioni, ex giocatore di Serie A e per 4 anni nello staff della Nazionale, racconteranno l’evento in diretta dal Palasport di Cuneo.

    Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A2

    Semifinali

    Sabato 11 maggio 2024, ore 17.00Yuasa Battery Grottazzolina – Consar RavennaDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni

    Sabato 11 maggio 2024, ore 19.30Consoli Sferc Brescia – Delta Group Porto ViroDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Andrea Brogioni

    FinaleDomenica 12 maggio 2024, ore 17.30Diretta Sky Sport Max (canale 205)Telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea BrogioniDiretta VBTVTelecronaca di Piero Giannico e Liano Petrelli

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia si prepara al finale di stagione: “Pronti a lottare verso il gran finale”

    Gli ultimi scampoli di questa stagione danno lustro ad un’annata buona per Brescia, ma cui sembrava mancare quel qualcosa che è invece arrivato domenica, dopo il 3-1 esterno inflitto alla Emma Villas. La doppia vittoria, oltre ad un’occasione di riscatto, ha offerto ai tucani l’opportunità di giocare di nuovo con entusiasmo e ad un livello molto alto. La prestazione top al PalaEstra ha aperto le porte della Final four della Del Monte Coppa Italia A2, che si preannuncia intensa e divertente perché pone di fronte alla Consoli l’altra sorpresa di fine anno, la Delta Group Porto Viro, che ha prima raggiunto la semifinale Play-off e poi quella di Coppa sempre a spese di Cuneo, padrona di casa del Trofeo. Chi arriva alla finale di domenica conquista tra l’altro l’accesso alla Supercoppa serie A2, a calendario per il 19 maggio a Grottazzolina, già qualificata per avere vinto il campionato e impegnata in Coppa contro Ravenna.

    “Siamo molto contenti che quel qualcosa che ci mancava in stagione sia arrivato adesso – ammette capitan Tiberti –. Uno dei nostri obiettivi a inizio anno era raggiungere la Final four e lo abbiamo fatto battendo Siena, tra le formazioni più forti del campionato. Questo ci dà morale per affrontare Porto Viro, che pure è in ottima forma. Arrivare in finale sarebbe la ciliegina sulla torta: la squadra è in un buon momento, è in fiducia, e in campionato abbiamo dimostrato di saper combattere – anche troppo, visti i tanti tie-break giocati -, ma credo si possa dire che il nostro è un sestetto che ha emozionato. Più nel bene che nel male: vogliamo continuare a lottare, un passo alla volta, verso il gran finale”.

    Il programma della due-giorni piemontese prevede le due semifinali il sabato e la finale domenica. Brescia sarà in campo contro il Porto Viro di Garnica, Barotto e Bellei alle 19.30, in coda alla sfida tra Grottazzolina e Ravenna delle 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Libertas Cantù: il bilancio finale dei protagonisti

    Con l’eliminazione dalla corsa Coppa Italia per mano della neopromossa Grottazzolina, si è chiusa la stagione del Pool Libertas Cantù. Ecco i bilanci finali dei protagonisti in maglia neroverde a partire da coach Denora Caporusso.

    Francesco Denora Caporusso: “Una stagione da cui imparare tanto, come le altre d’altronde. Partita con grandi aspettative, scontratasi con la realtà e vissuta sull’altalena, ma quello che conta è che la Libertas sarà ancora in Serie A2.“

    Alessio Zingoni: “Dal punto di vista dei risultati, questa è stata una stagione ‘nella media’. A inizio anno ci aspettavamo sicuramente di più. Abbiamo concluso con 13 vittorie e 17 sconfitte tra campionato e DelMonte® Coppa Italia. Purtroppo non abbiamo avuto un buon record in casa, e questo mi dispiace soprattutto per il Palazzetto e per l’ambiente. Dal punto di vista personale, questa è stata una stagione lunga ma importantissima, perché da allenatore sono cresciuto tantissimo, andando sempre a ricercare un miglioramento nei nuovi assetti della squadra che abbiamo avuto durante l’anno, con il nuovo innesto, con il lavoro con la panchina che ha sempre supportato gli altri, nonostante tanti di loro fossero alla prima esperienza in Serie A2. Quindi a livello personale sicuramente è stata un’esperienza positiva. Ad inizio anno l’obiettivo era quello di entrare nei Play Off, e purtroppo non ci siamo riusciti. Ma in DelMonte® Coppa Italia abbiamo dimostrato di valere l’ottavo posto battendo la Kemas Lamipel Santa Croce: è stato sì uno spareggio per passare il turno, ma anche per far vedere chi era la prima delle squadre che è arrivata a ridosso del ‘blocco Play Off’. Sul nostro cammino, poi, abbiamo trovato Grottazzolina, a cui vanno i miei immensi complimenti per l’ottima stagione fatta. Ringrazio tutti i ragazzi. Ringrazio Francesco (Denora Caporusso, ndr), è stato un piacere lavorare con lui. Ringrazio tutto il resto dello staff: abbiamo fatto un’annata nella media a livello di risultati, ma sicuramente positiva a livello umano e a livello di crescita.“

    Parola poi a capitan Dario Monguzzi che qualche settimana fa ha annunciato la sua decisione di appendere le ginocchiere al chiodo.

    Dario Monguzzi: “Questa è stata una stagione più che mai combattuta, dovuta ad un equilibrio importante tra tutte le squadre. Purtroppo per noi per certi versi un po’ sotto le aspettative dovute alla grande exploit dello scorso anno. Questo ci insegna che ogni anno ha storia a sé, ogni campionato regala sorprese inaspettate. Credo che si debba fare tesoro di ogni esperienza e partita per guardare al futuro e cercare di migliorarsi sempre, perché dall’altra parte della rete ci sarà sempre un avversario che vuole vincere tanto quanto te. Sono sicuro che Cantù costruirà una squadra all’altezza del suo nome e della sua storia, continuando a regalare emozioni come ne ha regalate a me per tutti questi anni.“

    Foto di Pool Libertas Cantù

    Luca Butti: “È finita anche questa stagione domenica a Grottazzolina. È stato un anno molto impegnativo ,con tante partite difficili in questo campionato di altissimo livello. Purtroppo non siamo riusciti a centrare la qualificazione ai Play Off, ma sicuramente abbiamo sempre lottato insieme ogni partita.”

    Kristian Gamba: “Mi spiace che questa stagione sia finita. Senza ombra di dubbio è quella che mi ha lasciato di più a livello umano sia dentro il campo che fuori. Cantù è una città che mi ha dato molto: ho instaurato ottimi rapporti fuori dal campo, ed è un posto che sarà a me caro, che frequenterò spesso e che poterò dentro. A livello pallavolistico, forse è andata al di sotto delle nostre aspettative, ma l’obiettivo della salvezza è stato raggiunto. Inoltre abbiamo avuto un buon percorso in DelMonte® Coppa Italia. La pallavolo è una cosa che a volte funziona, e altri anni meno, come abbiamo visto nel confronto tra quest’anno e lo scorso. Però credo che per noi come atleti e come persone questo sia uno stile di vita, e non solo un lavoro, quindi io do molto peso sia a quello che c’è in campo che a quello che gravita attorno e costruisce la nostra vita, e non potrei essere più soddisfatto di così, per quello che mi è rimasto dentro e le persone che ho conosciuto.”

    Andrea Galliani: “Purtroppo non è stata una stagione da incorniciare ma, personalmente, sono contento di essere tornato a Cantù e aver visto che, partita dopo partita, l’entusiasmo delle persone al palazzetto è andato aumentando. Spero si possa continuare così e far emozionare sempre più persone. A Cantù ci sono tutti i presupposti per lavorare bene e con il lavoro i risultati arriveranno.“

    Foto Libertas Brianza

    Jonas Aguenier: “E’ stata una stagione molto difficile, purtroppo non abbiamo avuto stabilità in posto 4. E questo ci è costato tanto nel periodo dicembre-gennaio, critico per entrare nei Play Off.“

    Francesco Gianotti: “Quella appena conclusa è stata una stagione molto complicata, e in un certo senso inaspettata. A inizio anno i progetti erano altri: pensavamo di ambire alla lotta Play Off, ma tirando le somme non siamo riusciti a raggiungere l’obbiettivo chiudendo la Regular Season con un amaro nono posto con non pochi rimpianti. La DelMonte® Coppa Italia si è conclusa solo al vaglio di Grottazzolina, reduce dalla promozione in Superlega, ai quali vanno riconosciuti i meriti. Porterò sicuramente con me le persone conosciute in questo percorso, con la speranza di rincontrarle in futuro.”

    Francesco Quagliozzi: “è stata una stagione particolare, ma soprattutto bella e piena di sorprese. Non è andata come avremmo voluto che andasse, però abbiamo dato il massimo e ci abbiamo creduto sempre palla dopo palla. Personalmente sono cresciuto molto a livello umano e tecnico, ma devo dire un grazie a Cantù per le magnifiche persone che mi ha fatto conoscere.”

    Foto di Pool Libertas Cantù

    Andrea Bacco: “Diciamo che non è stata la stagione che volevamo: ci eravamo dati degli obiettivi che non siamo riusciti a raggiungere, abbiamo avuto troppi alti e bassi che alla fine son andati a pesare su molti risultati che potevano andar a nostro favore. Però comunque non è da buttare tutto ciò che abbiamo fatto, perché è stato un altro anno di esperienza che penso aiuterà ognuno di noi a cercare di risolvere i problemi affrontati quest’anno negli anni a venire.“

    Matteo Picchio: “La stagione sportiva appena conclusa è stata un’esperienza intensa, con alti e bassi. Ora è tempo di valutare le prestazioni, imparare dagli errori, e concentrarsi sulla preparazione per la prossima sfida.“

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, coach Ortenzi dopo la conquista delle Final Four: “Ce lo meritiamo”

    Il rientro sul taraflex amico da parte della Yuasa Battery è dolce, e vede la formazione grottese vincere contro la Pool Libertas Cantù con identico punteggio rispetto alla gara del 1 maggio scorso in terra lombarda, staccando così il pass per la Final Four della Del Monte Coppa Italia in programma a Cuneo nel prossimo weekend.

    Eppure non è stato semplice l’approccio al match: “Alla vigilia eravamo un po’ preoccupati – rivela coach Ortenzi – perché avevamo entrambi i palleggiatori con la febbre, non sapevamo se sarebbero riusciti a stare in campo. Nel primo set abbiamo sbagliato troppo al servizio e Cantù ha vinto con grande merito. Dal secondo abbiamo cominciato a prendere ritmo al servizio e a muro, da lì abbiamo condotto sempre, bravi ad essere precisi, a non strafare e cercare soluzioni utili per la squadra. Nel quarto ha fatto molto bene anche chi sinora ha giocato meno, per cui sono doppiamente soddisfatto.”

    Quella di ieri sarà l’ultima gara interna col taraflex arancio-verde, visto che per l’appuntamento finale della stagione, la Supercoppa in programma a Grottazzolina il 19 maggio, il manto tornerà ad essere quello tricolore, come già avvenuto nel 2022 in A3: “All’inizio della stagione ci siamo detti che volevamo provare ad arrivare in fondo a tutto, e ci siamo riusciti. Non era scontato dopo Siena avere questa applicazione. La Final Four è un premio, andiamo a giocarla con una stella sul petto che ormai nessuno può toglierci, e ci andiamo a divertire e godercela perché ce lo meritiamo.”

    Certo, Cuneo è una location non proprio dietro l’angolo per i tifosi, che dovranno eventualmente sobbarcarsi una maxi trasferta da quasi 700 km per seguire i propri beniamini nella due giorni che determinerà la formazione vincitrice della Del Monte Coppa Italia 2024: “Spero che i tifosi riescano ad organizzarsi e seguirci nonostante la distanza, averli è sempre speciale e i ragazzi li sentono forte. Noi proveremo comunque a regalare loro l’ennesima gioia.”

    Con la festa promozione già programmata per il 20 maggio, giorno successivo alla disputa della Supercoppa, l’allenatore aggiunge: “E’ giusto celebrare quello che è successo, non ci è stato concesso il tempo di farlo nell’immediato, lo faremo subito al termine della stagione perché è giusto farlo, è un risultato straordinario ed è giusto che i tifosi si godano questo successo e questa squadra”.

    Spazio anche alle emozioni, sul finale, quando dalla panchina viene chiamato in campo un giovanissimo Diego Foresi (classe 2007) per esordire in Serie A davanti al proprio pubblico, che lo ha accolto con un autentico boato: “Sono contento per Diego – chiosa Ortenzi – ci ha seguito molto quest’anno, si è messo a disposizione della squadra per darci delle soluzioni in più, è un ragazzo straordinario e l’augurio è che queste categorie possa arrivare a giocarle da protagonista, come già avvenuto per altri ragazzi del nostro settore giovanile”.

    Ed è proprio un emozionatissimo Diego Foresi a parlare del suo esordio, che lo ha visto immediatamente protagonista con una bella ricezione in tuffo: “Un’emozione enorme, i compagni sono dei veri campioni in campo e fuori, mi hanno sempre fatto sentire a mio agio, ringrazio prima di tutto loro, Massimiliano e la società, non mi hanno mai fatto sentire in ansia o panico. Questo esordio ripaga il tanto lavoro fatto, e viverlo in casa è una marcia in più. Quel boato al mio ingresso me lo porterò dentro per tutta la vita.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Ravenna concede il bis e chiude la stagione di Prata

    La Consar Ravenna non si smentisce e conferma il suo ottimo momento di forma conquistando la qualificazione alla Final Four di Del Monte Coppa Italia. La squadra di Marco Bonitta si impone per 3-1 anche al ritorno su una Tinet Prata di Pordenone in piena emergenza, priva di tutti i centrali della rosa (fuori anche Simone Scopelliti per un problema alla schiena) e con l’esordiente Daniel Pilot tra i titolari. Ancora una volta tra i protagonisti c’è un giovanissimo: è Jan Feri, goriziano di nascita, a dare il colpo di grazia ai friulani con i suoi 19 punti.

    La cronaca:Boninfante schiera come prima formazione della serata la diagonale Iannaccone-Terpin in banda, Bellanova-Truocchio in posto 2, Pilot-Baldazzi al centro e De Angelis a governare la seconda linea. Dall’altro lato del campo, invece, Bonitta sceglie Feri-Benavidez per la diagonale di posto 4, al centro la coppia Grottoli-Arasomwan aiutati in seconda linea dal capitano Goi, il ritorno di Mancini al palleggio e Raptis con il ruolo di opposto.

    I primi scambi del set mostrano equilibrio tra le due formazioni. La stabilità pratese viene però presto interrotta dal servizio del ravennate Jan Feri, che con tre ace consecutivi mette in difficoltà la ricezione della Tinet. La Consar continua successivamente a dominare il parziale, ritagliandosi sempre un margine di distanza dai passerotti che, nonostante la varietà di colpi cercati, non è riuscita a imporre il suo gioco. Numerose sono le pipe vincenti giocate dalla formazione ravennate, che unite ad una buona impostazione muro-difesa portano i padroni di casa a conquistare il primo parziale 25-16.

    Secondo set che va a strappi con i battitori Tinet che favoriscono degli allunghi importanti e poi Ravenna brava a rientrare. Fino al 15-16 i Passerotti sono avanti. Poi i padroni di a casa prendono il largo e conquistano il break decisivo: 21-17 anche per qualche errore di troppo in attacco da parte di Prata. Orioli porta i suoi al set point che varrebbe la qualificazione alla Final Four di Coppa, ma viene stoppato poi da un murone di Baldazzi. Ma il giovane attaccante ravennate si rifà immediatamente con un mani fuori da posto 2 che certifica la qualificazione della squadra di Bonitta alla Final Four del prossimo fine settimana.

    C’è equilibrio nel terzo parziale e le squadre comunque giocano nonostante la gara non abbia molto da dire. Ne approfitta per farsi valere Dario Iannaccone che piazza alcuni bei colpi in diagonale stretta. Break sul turno del servizio del romano e la Tinet mette il naso avanti: 15-16. E col contrattacco in primo tempo di Pilot il vantaggio raddoppia. Ace di Iannaccone e Tinet a più 3: 15-18. Errore in battuta di Orioli e set point Prata. Invasione di Benavidez: 20-25 e il match prosegue.

    La soddisfazione del set conquistato fa un po’ calare la tensione in casa gialloblù con Ravenna che conquista un vantaggio consistente volando sul 15-8. Siamo ai titoli di coda e l’errore in battuta di Truocchio certifica il 25-17 finale facendo calare il sipario sulla comunque eccellente stagione della Tinet Prata.

    Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (25-16, 26-24, 20-25, 25-17)Consar Ravenna: Mancini 5, Benavidez 8, Grottoli 12, Raptis 7, Feri 19, Arasomwan 5, Chiella (L), Bartolucci 0, Goi (L), Rossetti 1, Orioli 8, Menichini 1. N.E. Mengozzi, Russo. All. Bonitta. Tinet Prata di Pordenone: Bellanova 1, Terpin 18, Baldazzi 10, Truocchio 9, Iannaccone 17, Pilot 3, Aiello (L), De Angelis (L). N.E. Katalan, Alberini, Lucconi, Scopelliti, Pegoraro, Petras. All. Boninfante. Arbitri: Turtù, Cecconato. Note: Durata set: 22′, 29′, 25′, 21′; tot: 97′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio Consoli Sferc Brescia: espugna Siena e vola in semifinale

    Gran colpo esterno della Consoli Sferc Brescia nei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia A2: i “Tucani” partono fortissimo al PalaEstra e dominano sulla Emma Villas Siena, conquistando la qualificazione alla Final Four del prossimo weekend a Cuneo. I bresciani se la vedranno in semifinale con la Delta Group Porto Viro, che ha eliminato i padroni di casa

    Il servizio di Brescia è poderoso, il muro piazzato, l’attacco efficace e Tiberti gioca smarcando i suoi a piacere. Siena accusa il colpo ed è merito della qualità di gioco dei Tucani. Sopra due a zero, la Consoli ha ancora quattro set potenziali da giocare, ma ne bastano due. Graziosi rivoluziona il sestetto nella terza frazione: fuori Krauchuk e Copelli, dentro Milan e Acuti che rianimano la gara, complice il lieve calo degli ospiti. Nel quarto, coraggio e determinazione agevolano l’impresa; il PalaEstra si piega ad una Consoli stellare che si merita il traguardo.

    La cronaca:Brescia si affida a Tiberti-Klapwijk sulla diagonale principale, Abrahan-Cominetti a banda, Candeli-Erati al centro con Pesaresi libero. Siena parte con Nevot incrociato a Krauchuk, al centro ci sono Copelli e Trillini, Pierotti e Tallone a banda con Bonami libero.

    Servizio vincente di Cominetti e block di Abrahan (1-4), che si scatena in attacco e trascina 2-7 sul turno in battuta di Erati. Graziosi suona la sveglia, Tallone e Krauchuk accorciano, ma il cubano è una muraglia e Klapwijk alterna la potenza ad una palla più morbida per scavalcare la difesa toscana (13-18). Milan rileva Krauchuk sul 14-21, ma Emma Villas è fallosa al servizio e i tucani vanno a chiudere il parziale con un gran primo tempo di Candeli (18-25).

    Con pazienza Klapwijk aspetta il momento per piazzare il lungolinea perfetto (2-4), mentre Abrahan tira ogni pallone a tutto braccio. L’opposto biancoblu mette a referto un monster block e un ace (7-10). Tallone trova la zona di conflitto, ma Krauchuk non è in serata e prende il muro di un Abrahan stellare (16-20). Torna in campo Milan dopo il time out di casa, Pierotti si rende pericoloso (19-21), ma l’ace del cubano bresciano lancia la Consoli, che si assicura almeno il golden set (22-25).

    Milan resta in campo come opposto e, con Pierotti e Acuti – dentro per Copelli – porta avanti la squadra di casa (7-4). Brescia resta lì, anche quando il block toscano ritrova efficacia e fortuna (12-10), ma Siena sa che deve cambiare ritmo e si compatta in difesa, strappando grazie alla vena offensiva di Tallone (16-11). Il muro su Abrahan del 20-14 allunga la gara alla quarta frazione (25-19).

    Tiberti usa di più i suoi centrali e Candeli va forte anche al servizio: errore di Tallone e muro di Klapwijk per il 5-8; Emma Villas recupera il primo break (9 pari) ma i tucani mantengono il sangue freddo e tornano sopra grazie al block di Abrahan su Milan (11-14) e a quello di Cominetti sullo stesso opposto (14-17). Siena difende tutto, ma Ferri, entrato per alzare il muro, centra l’obiettivo (18-21). Ace di Cominetti (19-22), poi l’errore in battuta di Pellegrini regala il match point alla Consoli che si prende la Final four con un primo tempo di Candeli (21-25).

    Roberto Zambonardi: “I ragazzi ci tenevano a riscattare l’eliminazione ai Play Off patita proprio per mano di Siena. Hanno dimostrato il carattere dei grandi lottatori. Per loro era inconcepibile non raggiungere traguardi importanti che mostrassero il loro valore. Torniamo a disputare una finale di Coppa Italia e sono convinto che questo gruppo non si accontenterà, puntando al grande risultato, nonostante le avversarie di livello“.

    Emma Villas Siena-Consoli Sferc Brescia 1-3 (18-25, 22-25, 25-19, 21-25)Emma Villas Siena: Copelli 1, Trillini 9, Nevot 3, Bonami (L), Tallone 14, Krauchuk 7, Milan 15, Pierotti 11, Acuti 5. Pellegrini. Ne: Ivanov, Picuno, Gonzi, Coser. Coach: Graziosi.Consoli Sferc Brescia: Erati 6, Braghini L, Sarzi Sartori, Tiberti, Ferri 1, Cominetti 12, Franzoni, Ghirardi ne, Candeli 9, Klapwijk 19, Mijatovic, Abrahan 18, Pesaresi (L). All. Zambonardi e Iervolino.Arbitri: Anthony Giglio, Stefano Chiriatti.Note: Durata: 22’, 28’, 32’, 28’. Tot: 1h50. Muri: Brescia 12, Siena 5. Ace/batt sbagliate: Brescia 7/15; Siena 3/17. Attacco: Brescia 46%, Siena 47%. Ricezione: Brescia 60% (36%), Siena 35% (59%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO