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    Fano non completa la rimonta, Porto Viro vince l’amichevole al tie break

    Provino superato. Magari non a pienissimi voti, ma il 3-2 con cui la Delta Group Porto Viro supera la Smartsystem Essence Hotels Fano nell’ultimo allenamento congiunto della preseason vale parecchio.

    La squadra di Daniele Morato ha dimostrato di avere meccanismi di gioco ben oliati (si sono visti nei primi due set, sostanzialmente dominati) e la fame giusta, quella che le ha permesso di strappare il successo al tie-break. In mezzo c’è stata la rimonta dei marchigiani, dal 2-0 al 2-2, materiale su cui riflettere e lavorare, certo, ma il bicchiere va visto comunque mezzo pieno.

    CRONACA – La Delta Group Porto Viro di Daniele Morato al via con Santambrogio in regia e Arguelles opposto, Eccher e Sperandio al centro, Andreopoulos e Pedro in posto quattro, Lamprecht libero.

    1° SET – Inizio ad alta intensità di Porto Viro che difende a tutto campo e ricostruisce sapientemente con Santambrogio: 5-2 sul tabellone. Arguelles ha il braccio caldo in attacco ma si disimpegna bene anche al palleggio (assist per Pedro), Sperandio ci aggiunge un ace, Eccher un monster block: 10-4 e già un time speso da Mastrangelo. Un muro per Santambrogio, due consecutivi per Fano, che accorcia 12-7. La Delta Group si rimette a lavorare di gomito in seconda linea, Andreopoulos concretizza in contrattacco e fa 14-7. Gli ospiti producono il massimo sforzo per rientrare (18-14 e 23-20) ma non riescono ad avvicinarsi più di così, primo parziale agli archivi con la murata di Andreopoulos su Marks: 25-20.

    2° SET – Fano approccia con aggressività la seconda frazione, Porto Viro le mostra subito i denti con Sperandio (muro) e Andreopoulos: 4-3. Scatto nerofucsia con Pedro (ace) e Arguelles, Mastrangelo interrompe il gioco (11-7). Pizzicato in infrazione, Santambrogio si fa immediatamente perdonare con la battuta vincente del 14-10. È il segnale che la squadra di casa non intende mollare di un centimetro, anzi, Arguelles assesta un altro colpo break dal servizio: 18-13. Questa volta gli ospiti nemmeno abbozzano un tentativo di rimonta, la Delta Group passeggia sul velluto fino alla spettacolare pipe di Andreopoulos del 25-18.

    3° SET – Innocenzi rileva Sperandio tra le fila polesane. La partenza sorride a Fano, abile a leggere in anticipo il gioco avversario e a neutralizzarlo con il muro: Morato chiama tempo sul 5-10. Ancora due  a passaggi vuoto per l’attacco di casa, Morato inserisce Magliano per Pedro. Sul 9-17 tocca a Bellia sostituire Arguelles, sul 12-21 Chiloiro prende il posto diAndreopoulos. I nuovi innesti non bastano a riscrivere un copione fin troppo scontato, Fano chiude in scioltezza 16-25.

    4° SET – Gli ospiti azzeccano lo start anche nel quarto parziale (2-5), Porto Viro non riesce ad essere efficace in fase break e resta all’inseguimento. Roberti piazza l’ace del più quattro (10-14), Morato richiama i suoi ragazzi in panchina. Non scatta la molla giusta, gli ospiti allungano ancora sul turno in battuta di Marks: 13-19 e secondo discrezionale usato dal tecnico di casa. Implacabile la furia marchigiana, nella metacampo nerofucsia dentro Magliano e Ballan per Andreopoulos e Innocenzi. Fano si inceppa e riaccende per un attimo la fiammella della Delta Group (19-22), che però si spegne poco dopo: 21-25, 2-2.

    5° SET – Meglio abituarsi al fatto che da domenica prossima non esisteranno più i pareggi, le due squadre decidono di disputare anche il tie-break. Porto Viro riparte con Magliano, Ballan in sestetto ma soprattutto con un’altra testa: ace di Santambrogio, block di Arguelles, 5-2 e time per gli ospiti. Seconda linea marchigiana in tilt sulla battuta di Ballan, si va al cambio campo sull’8-4. Anche il servizio di Magliano scombussola gli ospiti, ricezione slash messa giù da Arguelles e ace diretto: 12-6. La Delta Group ora non ha più esitazioni, Ballan mette giù il punto vittoria: 15-9, 3-2.

    “È stato molto importante portare a casa il quinto set, anche per darci fiducia – commenta il libero nerofucsia Egon Lamprecht – Abbiamo subito il loro ritorno dopo essere andati avanti 2-0, ma siamo stati bravi a restare in partita con la testa. Sono situazioni che possono ripresentarsi in campionato ed è fondamentale ‘allenarsi’ anche da questo punto di vista. Come arriviamo al debutto della prossima settimana? Bene, abbiamo fatto una buona preseason, l’importante sarà andare a Cantù carichi e senza avere paura di niente”.

    Delta Group Porto Viro – Smartsystem Essence Hotels Fano 3-2 (25-20, 25-18, 16-25, 21-25, 15-9)

    Delta Group Porto Viro: Ballan 2, Arguelles 20, Magliano 2, Pedro 9, Lamprecht (L), Sperandio 5, Innocenzi 3, Bellia 2, Andreopoulos 15, Eccher 6, Chiloiro, Santambrogio 4; ne Ghirardi, Morgese (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Merlo 4, Roberti 16, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 7, Acuti 6, Marks 23, Compagnoni, Mengozzi 11; ne Rizzi (L), Sorcinelli, Coccia. Allenatori: Vincenzo Mastrangelo e Michael Angeletti.

    Durata parziali: 26’, 23’, 21’, 27’, 15’. Totale: 1 ora e 52 minuti.Battute punto/Errori: Porto Viro 9/18, Fano 5/19; Ricezione: Porto Viro 49%, Fano 52%; Attacco: Porto Viro 51%, Fano 50%; Muri punto: Porto Viro 7, Fano 14.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia conquista il Trofeo SFERC città di Lumezzane battendo Reggio Emilia al tie break

    L’antipasto della stagione di A2, che alza ufficialmente il sipario domenica 6 ottobre al San Filippo, ha regalato al pubblico di Lumezzane un pomeriggio avvincente, con Conad Reggio Emilia e Consoli Sferc Brescia a darsele di santa ragione sotto rete.

    Brescia recupera gli svantaggi iniziali e si porta avanti di due set, subendo poi la maggior reattività di Reggio, brava a non rallentare mai la pressione al servizio e a far girare bene tutti i suoi atleti.  Al tie-break muro e servizio fanno la differenza, minima, tra le due formazioni. Chiude le ostilità Punales con un ace. Foto e premiazioni al termine di un gran pomeriggio di volley, con i saluti dell’assessore allo Sport Bugatti e i ringraziamenti a Roberta Campadelli di Sferc, title sponsor e anima di questo imperdibile evento che per questa edizione ha anche omaggiato il pubblico valgobbino con una utilissima borraccia.

    SESTETTI – Zambonardi lascia ancora a riposo Tiberti e schiera Bonomi, potendo contare anche sul cambio con Valgiovio, ancora in prestito da Montichiari. Bisset è l’opposto, mentre a banda partono Cavuto e Raffaelli; al centro ci sono Erati e Tondo, con Hoffer a fare buona guardia in seconda linea.Reggio Emilia schiera Porro in regia e Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Bonola e Barone al centro con De Angelis libero.1° SET – Brescia subisce il servizio di Porro e il muro emiliano, ben piazzato sia su Bisset che su Cavuto (7-11). L’ace di Tondo riporta sopra i tucani che con tenacia, lavorando sulla ricostruzione ordinata, ricuciono lo strappo iniziale. Sul 17-15 entrano Partenio e Gasparini per Porro e Stabrawa e infilano un break di tre punti che rianima gli ospiti. Servizio vincente di Cavuto e Brescia tenta l’allungo (22-19). Cominetti rileva Bisset sul set point che chiude Raffaelli (25-23).2° SET – Muro di Stabrawa e solito turno pericoloso al servizio di Porro (0-5): l’attacco dei tucani fatica, poi si anima Bisset, Tondo fa sentire il suo peso a muro e Brescia riprende l’avversaria (11 pari). Doppio cambio tattico, con Valgiovio e Punales dentro: il cubano si mette subito in evidenza con la palla del 18-16, mentre Tondo trova l’ace che consente ai biancoblù di staccare di un’altra lunghezza. Guerrini trova un varco nel muro di casa e stampa Bisset (22-21). Cominetti entra e piazza il servizio vincente che porta al set point, ma servono i vantaggi per chiudere ed è ancora Raffaelli, con il suo classico bilanciere (27-25).3° SET – Cominetti resta in campo per Cavuto e Cargioli fa rifiatare Tondo, mettendo a referto il muro del 2-3. Fanuli dà spazio a Gottardo: la sua Reggio è reattiva e scattante e trova il doppio break (5-9 e 7-13). Valgiovio, dentro con Tondo, serve Erati in primo tempo (11-16), ma la battuta di Signorini è insidiosa (14-21). Manessi e Bettinzoli entrano al servizio con alterne fortune, ma il set ha già svoltato in favore di Conad, brava a non togliere mai pressione dai nove metri (16-25).4° SET – Nel quarto parziale Zambonardi usa Tondo in posto due, reinserisce Cavuto e conferma Cominetti e Cargioli, dando campo a Franzoni in seconda linea. I sestetti sono in equilibrio con l’ottimo attacco di Cavuto (9 pari). Punales e Valgiovio rigiocano il doppio cambio per Brescia, Franzoni fa bene in difesa, ma anche Gottardo e Sighinolfi fanno il loro e si arriva appaiati al 20-20. Reggio pesca l’ace con Stabrawa (22-23) e pennella la riga a muro obbligando i tucani di nuovo ai vantaggi. Il block ospite porta la contesa al tie-break (26-28).

    5° SET – Al tie-break partono Valgiovio e Punales, con Cavuto e Cominetti a banda, Cargioli e Erati al centro e Franzoni libero. Il cubano picchia, Erati stoppa Suraci per il 6-3, ma il servizio corto di Sighinolfi consente l’aggancio emiliano. Cavuto è astuto e Cargioli trova un primo tempo sulla riga (11-10). Erati mura, ma Reggio non arretra e risponde con due block per il 13 pari. Il fuoco cubano trascina nel finale: block ed ace di Punales e 15-13 per la Consoli Sferc che difende il Trofeo.

    Roberto Zambonardi (allenatore Consoli Sferc Brescia): “Settimana intensa e positiva, iniziata con l’amichevole di mercoledì a Ravenna e culminata con questa sfida avvincente in cui abbiamo potuto  macinare altro gioco facendo ruotare tutti gli atleti in un percorso di costante crescita”.

    Pier Paolo Partenio (palleggiatore Conad Reggio Emilia): “Possiamo andare via dal campo soddisfatti per i progressi e i miglioramenti che ci sono stati di settimana in settimana, ma anche allenamento congiunto dopo l’altro, quindiripartiamo con con il sorriso martedì. Sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare e a migliorarci, però ci portiamo degli spunti positivi da questa partita. 

    Il coach sta inserendo in ogni metà set me e Gasparini, quindi questo vuol dire che ha fiducia in noi. Stiamo lavorando bene in settimana, quindi le volte che siamo chiamati in causa cerchiamo di dare il nostro meglio per la squadra, entriamo comunque da freddi però, guardando tutti gli ingressi che abbiamo fatto fino adesso, posso ritenermi soddisfatto dell’apporto che abbiamo della squadra”.

    Mattia Gottardo (schiacciatore Conad Reggio Emilia): “Oggi di positivo si è visto sicuramente il nostro atteggiamento, il nostro modo di giocare, che è quello stato richiesto dal coach. Quello di oggi è stato un ottimo test in vistadella gara di domenica a Prata di Pordenone e quindi siamo contenti. Loro sono una grandissima squadra, però noi con il nostro gioco siamo abbastanza fastidiosi: magari non mettiamo giù la prima palla, ma giochiamo al massimo delle nostre potenzialità; siamo rimasti sul punto a punto, in battuta non importa se facciamo qualche errore in più, cerchiamo di tirare tutto senza farci problemi, ci aiutiamo l’uno con l’altro, che è una cosa importantissima. Oggi abbiamo portato in campo l’atteggiamento giusto”.

    CONSOLI SFERC CENTRALE  – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (25-23; 27-25; 16-25; 26-28; 15-13)

    CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti ne, Bisset 5, Cavuto 18, Raffaelli 12, Erati 6, Tondo 11, Hoffer (L), Bonomi 1, Cargioli 6, Cominetti 7, Punales 9, Bettinzoli, Manessi, Franzoni (L), Valgiovio. All. Zambonardi e Iervolino.CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 12, Porro 5, Partenio, Guerrini 5, Stabrawa 15, De Angelis (L), Barone 6, Bonola 10, Gasparini 7, Alberghini ne, Suraci 11, Sighinolfi 7. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.

    Muri: Brescia 10, Reggio Emilia 20Ace/batt sbagliate: Brescia 9/24; Reggio Emilia 5/18Attacco: Brescia 35%, Reggio Emilia 35%Ricezione: Brescia 45% (25%), Reggio Emilia 55% (33%)Durata: 31’, 36’, 22’, 32’ 17’. Tot: 2h18.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia e Reggio Emilia in campo per il Trofeo Città di Lumezzane

    Il Trofeo Città di Lumezzane giunge alla sua edizione numero sette grazie al rinnovato impegno di SFERC s.r.l. – azienda valgobbina gestita dai fratelli Campadelli che da anni è Title sponsor dei tucani – e grazie al sostegno dell’Amministrazione della Città di Lumezzane. I sestetti della Gruppo Consoli Sferc Brescia e della Conad Reggio Emilia in campo si affronteranno dalle 17. L’ingresso al palazzetto di via Cefalonia 20 è libero e gratuito.

    Reggio Emilia, guidata da coach Fanuli, si presenterà con tutta probabilità al fischio di inizio con Porro in regia e Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo o Gasparini a banda, Bonola e Sighinolfi al centro con De Angelis come libero.

    “Dopo la bella prestazione di mercoledì a Carpi contro Ravenna, conto che i miei atleti confermino l’impegno a incrementare la qualità di alcuni fondamentali quali battuta e difesa e sono certo che faremo divertire il pubblico valtrumplino” sono le parole del tecnico bresciano che schiera in campo Bonomi e Bisset, Tondo e Erati al centro, Cavuto e Raffaelli a banda con Hoffer libero. Pronti a ruotare in campo anche Cominetti e Cargioli in prima linea e Franzoni in seconda. Ancora aggregati al gruppo il cubano Punales e il giovane palleggiatore Valgiovio. 

    Francesco Guerrini, schiacciatore granata: “Sicuramente porteremo molta voglia di rivincita e di rifarci dopo queste ultimi allenamenti congiunti, dove non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco. Cercheremo appunto di portare in campo la squadra migliore che è in noi, cercheremo intesa tra noi giocatori e di portare in campo grande spirito per provare a vincere”.

    Davide Signorini, schiacciatore reggiano: “Sabato cercheremo prima di tutto di mettere in campo tanta grinta, in allenamento abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci ha dato il coach e abbiamo cercato di migliorare i nostri punti deboli. Si è decisamente formato un bel gruppo, è da tanto che ci stiamo allenando insieme, siamo partiti con il ritiro a Felina che ha sicuramente dato una grandissima mano al processo, adesso che abbiamo ingranato cercheremo di farlo vedere anche in campo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata vince l’amichevole con Siena ai vantaggi del tie break

    Il test match tra Emma Villas Siena e Banca Macerata Fisiomed MC vede gli ospiti capaci di rimontare da una situazione di 2-0 e portare la sfida al tie break dove, ai vantaggi, è proprio la formazione marchigiana a fare festa. È stato l’ennesimo test match per la squadra toscana in questa fase di precampionato. L’ultima sfida precedente all’inizio del torneo di serie A2 sarà sabato, ancora al PalaEstra, contro Ravenna.

    1° SET – Emma Villas Siena in campo con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini sono in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Si comincia e Gabriele Nelli va subito a segno. Banca Macerata risponde e con un ace di Ottaviani mette la testa avanti (1-2). I marchigiani si portano sul +2, Siena però rimonta e torna in vantaggio con la murata vincente di Trillini, che riparte da dove aveva interrotto domenica contro Fano nella finale del torneo Città di Alba Adriatica. Un’altra murata vincente di Trillini porta il punteggio sull’11-9. Risponde Ferri.

    Il punteggio va ad elastico e Siena allunga ancora. La squadra di coach Gianluca Graziosi si sta comportando bene a muro, questa volta a firmare il punto ci pensa Gabriele Nelli (19-16). Nelli va ancora a segno e avvicina la Emma Villas Siena alla conquista del primo set (24-22). Il primo set si chiude sul 25-22. Siena ha attaccato con il 62%, Nelli ha già realizzato 5 punti. 

    2° SET –  Banca Macerata parte forte (5-8), poi Trillini stampa un’altra murata vincente. Siena reagisce, piazza un break e passa avanti. In questo secondo set coach Graziosi concede molto spazio anche a Martin Coser. Nelli è protagonista, in attacco e anche a muro. La Emma Villas vola via sul 17-12. Bravo pure Matteo Alpini a muro (18-12). Un altro mattoncino viene messo da Claudio Cattaneo. Ora la Emma Villas gioca bene, Nelli mette ancora giù il pallone con una potente schiacciata, poi altro muro per i locali, ad opera di Andrea Rossi. I presenti vedono anche un pallonetto di pregevole fattura da parte di Cattaneo (23-15). Il secondo set si chiude sul 25-17 con un altro punto di Stefano Trillini. Ben 9 le murate vincenti dei senesi in questo set, e 7 i punti di Gabriele Nelli.

    3° SET –  In campo c’è Ceban. Macerata prende 3 punti di vantaggio in avvio di parziale, Siena ricuce con un ottimo Cattaneo e con Nelli (10-10). Anche Ceban si mette in mostra con una bella murata vincente (12-11). Macerata mostra buone cose con Ferri e con Fall. I due sono autori di altri due punti importanti, che consentono al team ospite di portarsi sul 18-21. Il muro di Ceban consente ai senesi di portarsi sul 21-22. Il set si chiude sul 21-25: 6 punti per Ferri e 5 per Ottaviani.

    4° SET – Banca Macerata parte forte (3-8). La Emma Villas prova a reagire con una murata di Trillini (5-8). Siena pareggia, poi una murata e a seguire un servizio vincente di Nelli permettono a Siena di passare avanti (14-13). Ancora bene Nelli e Cattaneo, ma i marchigiani approfittano di alcune incertezze senesi e si portano sul +3 (20-23). Punto di Alpini. Macerata chiude il quarto set 21-25.

    5° SET – Ceban e Cattaneo realizzano punti importanti in avvio di set (5-3). C’è equilibrio anche nel tiebreak, si arriva fino al 10-10. La battuta di Nelli crea difficoltà alla ricezione di Macerata: arriva prima un punto break di Nevot e poi un errore in attacco del team ospite (12-10). Macerata recupera e porta il tiebreak ai vantaggi: alla fine ha la meglio la formazione ospite, che si aggiudica il quinto set 18-20.

    Questo il commento a fine gara da parte del palleggiatore della Emma Villas Siena, Thomas Nevot: “È stata una partita lunga ed è una cosa buona essere impegnati così tanto in vista del campionato e delle gare che assegneranno punti per la classifica. Avremo tante sfide da affrontare nel corso della stagione e ogni gara deve insegnarci qualcosa.

    Abbiamo fatto anche delle buone cose in questo test match, dobbiamo capire cosa invece non è andato al meglio per crescere in vista delle prossime settimane e dell’inizio del campionato. Ora – ha concluso il palleggiatore francese – pensiamo alla prossima sfida e al test match che giocheremo sabato al PalaEstra contro Ravenna, vogliamo fare una buona prestazione”.

    Emma Villas Siena – Banca Macerata 2-3 (25-22, 25-17, 21-25, 21-25, 18-20) 

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 10, Nevot 4, Bonami (L), Melato, Coser (L), Araujo, Alpini 10, Nelli 27, Rossi 3, Pellegrini, Randazzo, Ceban 5, Cattaneo 15. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    BANCA MACERATA: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 1, Ferri 21, Valchinov 13, Ottaviani 12, Cavasin 5, Fall 6, Sanfilippo 11, Gabbanelli (L), Berger, Palombarini (L), Andric. Coach: Castellano. Assistente: Domizioli.

    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 44%, Macerata 48%. Muri punto: Siena 21, Macerata 9. Positività in ricezione: Siena 60% (43% perfette), Macerata 60% (33% perfette). Ace: Siena 2, Macerata 3. Errori in battuta: Siena 18, Macerata 20. Durata del match: 1 ora e 56 minuti (23’, 23’, 24’, 26’, 20’).  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena vince il Torneo Città di Alba Adriatica superando Fano in finale

    Una buona Emma Villas Siena torna dall’Abruzzo dopo avere conquistato il torneo Città di Alba Adriatica. Dopo avere sconfitto Pineto in semifinale i senesi hanno avuto la meglio in finale sulla Smartsystem Essence Hotel Fano, sconfitta 3-1.

    La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Rossi e Ceban al centro, Bonami libero.

    1° SET – Si comincia con un bel punto realizzato da Andrea Rossi. Gli risponde l’ex Acuti (1-1). Subito a segno Ceban e Nelli è on fire fin dall’inizio della sfida. L’opposto della Emma Villas Siena è autore del servizio vincente che vale l’8-4. Due murate consecutive di Ceban e Nevot spingono Siena sul 12-7. Fano alza la qualità del proprio servizio e anche a muro trova buone giocate. Rossi mette giù un prezioso 17-14, ma la compagine marchigiana in un istante torna sul -1 (17-16). Un altro mattoncino lo mette Cattaneo con una buona giocata. Ancora Ceban a punto (24-20). Cattaneo chiude il set sul 25-21. Nel primo set 4 punti a testa per Nelli (autore anche di un servizio vincente) e per Cattaneo.

    2° SET – Bel muro per Cattaneo nella parte iniziale del secondo set. Rossi mette giù una veloce con un pregevole tocco. Siena avanti 10-8. Ancora Rossi a segno per il 12-9 senese. L’attacco della squadra senese è fluido, molto bella è anche la pipe di Cattaneo. Nelli è autore di un punto assai complicato, l’opposto senese beffa il muro di Fano. Importante punto break per Alpini, a cui risponde Acuti. Arriva però il break di Fano, che chiude il set sul 22-25 con una murata vincente di Mengozzi. Nel secondo set la squadra marchigiana ha beneficiato di 6 punti a testa da parte di Klobucar e di Marks.

    3° SET – In campo Trillini per Siena. La Emma Villas comincia bene il parziale. Alpini attacca con profitto, Nevot realizza un ace, Nelli schiaccia in maniera potente. Trillini è autore di una murata vincente, coach Mastrangelo chiama time out quando il punteggio è sul 9-4. Poco dopo Cattaneo colpisce da posto 4. Grande Trillini, autore di un altro punto per i senesi (13-6). Il numero 2 dei senesi è assoluto protagonista di questo frangente dell’incontro, finalizza la veloce con Nevot che vale il 14-7. Nelli e Alpini sospingono la squadra senese verso la conquista del set. Siena si aggiudica il set 25-19.

    4° SET – In campo Melato al posto di Nevot. Opposto è Alpini. In banda Cattaneo e Pellegrini. Trillini al centro con Ceban, Bonami libero. Ancora Trillini protagonista, autore di un altro muro vincente. La squadra fornisce ancora buone risposte: Pellegrini è bravo anche in difesa, Melato è autore del fantastico muro dell’8-3. Poi è Trillini ad allungare sul +6 per Siena (9-3). Ace di Trillini (11-4).

    Siena gioca bene e mantiene a distanza Fano. Cattaneo realizza un punto spettacolare, che vale il 18-13. Di nuovo Trillini a segno dai nove metri: è 20-13. Muro di Ceban per il 21-15. La combinazione Melato-Ceban funziona ancora, e arriva un altro punto per i senesi: 23-16. Il set si chiude sul 25-19, Siena si aggiudica il torneo Città di Alba Adriatica.

    Emma Villas Siena – Smartsystem Essence Hotel Fano 3-1 (25-21, 22-25, 25-19, 25-19)

    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 9, Nevot 2, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 11, Nelli 9, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban 9, Cattaneo 12. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.

    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTEL FANO:  Coscione 2, Rizzi (L), Merlo 9, Roberti, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 8, Magnanelli, Sorcinelli 1, Coccia 7, Acuti 9, Marks 9, Compagnoni 4, Mengozzi 7. Coach: Mastrangelo. Assistente: Angeletti.

    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 43%, Fano 41%. Muri punto: Siena 10, Fano 6. Positività in ricezione: Siena 66% (41% perfette), Fano 60% (36% perfette). Ace: Siena 5, Fano 6. Errori in battuta: Siena 16, Fano 23. Durata del match: 1 ora e 48 minuti (27’, 32’, 24’, 25’).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La crescita di Belluno non basta, è Brescia a vincere la sfida amichevole

    L’aria del San Filippo fa bene alla Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia che con una prova convincente supera il Belluno Volley, squadra attrezzata per il salto dalla A3 alla A2. Attorno al giovane regista Bonomi in campo al posto di Tiberti ancora acciaccato, tutta la squadra ha ben giocato trovando una bella crescita in Cavuto e Bisset. 

    SESTETTI – Zambonardi schiera Bonomi  incrociato con Bisset, a banda ci sono Cominetti e Raffaelli, al centro Cargioli e Tondo, il libero è Hoffer.  De Cecco risponde con Ferrato in regia, opposto Schiro, l’ex Loglisci e Zappoli sa banda, Mozzato e Basso al centro; il libero è Bassanello. 

    CRONACA – L’equilibrio nel primo set dura fino al 9-8 quando Tondo firma il primo di tre muri nel parziale. Cavuto è in palla e attacca con continuità (5 punti nel set) costringendo De Cecco al time out. Nel finale Bisset assesta tre colpi del ko per il 25-14.

    Il secondo parziale vede un Belluno più tosto con Luisetto e Saibene in campo. Soprattutto a muro i veneti firmano il vantaggio fino al 17-13. Qualche errore di troppo dei tucani concede la fuga ai rinoceronti (19-13; 22-13). Nel finale Cominetti e Bisset provano a dare una scossa ma è troppo tardi: i veneti chiudono 25-17.

    Nel terzo set Zambonardi manda in campo Erati e Raffaelli per Cargioli e Cominetti. Erati si fa subito vedere con due muri e i tucani scappano sul 9-5. Cavuto torna protagonista a banda (5 punti nel parziale) e con Tondo firma l’allungo decisivo (17-9). Nel finale con Bettinzoli e Manessi in campo al quarto set point la Consoli Sferc Centrale del Latte chiude 25-19.

    Nel quarto parziale Zambonardi inserisce Franzoni per Hoffer e il cubano Pinales, in prova a Brescia, a banda. De Cecco continua a ruotare tutti i suoi effettivi dando spazio anche al secondo regista Guizzardi. I tucani allungano con Cavuto e Bisset, ma c’è gloria anche per Bettinzoli che firma il muro del 24-15. Il parziale si chiude 25-16.

    Brescia ora si prepara ad un’altra settimana di super lavoro che prevede altri due test: il 25 a Carpi contro Ravenna e il 28 a Lumezzane per il Trofeo Sferc contro Reggio Emilia.

    Il Coach ospite Matteo De Cecco ha potuto toccare con mano la crescita del gruppo. E, in sede di analisi, non nasconde la sua soddisfazione: “Il risultato non premia i progressi fatti rispetto al match con Cantù. Ma l’atteggiamento, decisamente diverso al cospetto di una delle favorite della A2, rappresenta un segnale importante di maturità”. Da incorniciare il secondo round: “Lo abbiamo vinto in maniera autoritaria, anche se per tre set abbiamo perso troppo presto il contatto con gli avversari. In generale, sono stati utilizzati tutti gli atleti con assetti diversi ad eccezione del capitano Bisi, ancora fermo per recuperare completamente dall’infortunio. Ora ci concentreremo su aspetti specifici che dovrebbero renderci più competitivi e stabili”.

    Consoli Sferc Centrale Brescia-Volley Belluno 3-1(25-14, 17-25, 25-19, 25-16)

    Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia: Bonomi 1, Bisset 12, Cavuto 16, Cominetti 7, Cargioli 5, Tondo 6, Hoffer (L), Raffaelli 5, Erati 7, Bettinzoli 1, Manessi, Punales 1, Franzoni (L) n.e.: Zambonardi, All. Zambonardi e Iervolino. Belluno Volley: Ferrato 2, Schiro 9, Zappoli 5, Loglisci 5, Mozzato 3, Basso 1, Bassanello (L), Saibene 12, Mian 4, Cengia 2, Luisetto 2, Guizzardi, Martinez (L). All. De Cecco e Malaguti. 

    Arbitri: Nicola Smaldone e Giuseppe ColantonioAce: Brescia 6, Belluno 4. Muri: Brescia 12, Belluno 4. 

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    Reggio Emilia e Cantù pareggiano in amichevole, Porro: “È cambiato soprattutto l’atteggiamento”

    Quarto allenamento congiunto della nuova stagione per la Conad Reggio Emilia che affronta in casa la Campi Reali Cantù. Le due squadre si affrontano nuovamente dopo lo scorso incontro per testare i propri progressi prima dell’inizio del campionato. Reggio Emilia conclude con un pareggio il quarto test match 2-2.  

    SESTETTI – Scendono in campo i sestetti iniziali: parte Reggio Emilia che schiera in diagonale Porro e Stabrawa, i ricevitori dell’incontro sono Suraci e Gottardo, i centrali sono Sighinolfi e Barone, infine il libero è De Angelis. Cantù scende in campo con la diagonale Cottarelli-Galliani, i posti quattro sono Novello e Tiozzo, i muratori del match sono Bragatto e Candeli, il libero è Butti. 

    1° SET – Inizio di primo set con Reggio Emilia che prova l’allungo, ma grazie ad un primo tempo di Candeli Cantù pareggia la situazione (5-5). Ottima palla al centro di Porro per Barone (10-8). I canturini trovano il break in battuta (13-15), ma Reggio rimane attaccata e grazie ad un ace ritrova il vantaggio (17-16). Coach Mattiroli costretto a chiamare il primo time-out della partita dopo l’ace di Porro che fa staccare i reggiani di tre lunghezze (20-17). Il set point se lo aggiudica la Conad, che chiude anche il primo set grazie ad un mani fuori di Gottardo (25-21).

    2° SET – Secondo set che inizia con il vantaggio per Cantù, che si porta avanti di cinque lunghezze (1-6). Margine che continua ad aumentare in favore dei canturini, con Reggio che non trova le giuste soluzioni per ricucire il divario (4-11). Buon turno al servizio per la Conad, grazie a Sighinolfi, che riavvicina le due formazioni (10-12). Gasparini trova un ottimo attacco da posto due (15-16). Pallonetto vincente di Candeli (17-20). Monster block reggiano ai danni di Galliani (19-22). Chiude il set Cantù grazie ad un fallo di invasione fischiato ai reggiani (20-25). 

    3° SET – Il terzo set parte con il vantaggio di Reggio che impone il ritmo (6-3). Cantù prova ad accorciare grazie al tocco di seconda intenzione di Cottarelli (9-7). Candeli in pallonetto sigla il 11-12, poi l’attacco vincente dei reggiani riporta la situazione in parità (12-12). Monster block di Stabrawa che porta Reggio in vantaggio per cinque lunghezze (18-13). Ace di Gottardo (22-15). Set point Conad con il secondo tocco vincente di Porro (24-18). È Suraci alla fine con un’ottima palla da posto due a chiudere il set (25-18). 

    4° SET – Quarto set che vede i canturini partire in avanti (4-6). Ace di Porro che porta le due squadre in parità (7-7). Set che ritorna in parità grazie al muro punto di Barone (11-11). Reggio riesce a trovare il vantaggio di due lunghezze grazie all’attacco di Suraci (18-16). Monster block dei reggiani (20-18). Cantù trova la parità sul 24-24, quindi il set si chiuderà ai vantaggi. Attacco nei tre metri per Guerrini (25-25). Set che si chiude con il punto in attacco di Cantù, il match finisce quindi in pareggio (25-27). 

    Fabio Fanuli (primo allenatore Conad Reggio Emilia): “Abbiamo fatto dei passi in avanti dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista caratteriale, umorale abbiamo approcciato la gara come, secondo me, è giusto che sia, la strada è quella giusta, ma di lavoro da fare ce n’è ancora tanto. Dobbiamo aumentare il ritmo e bisogna che ognuno capisca la sua dimensione nel campo e quello che può dare la domenica. Questi test sono importanti da questo punto di vista, mi servono anche per capire alcune sfaccettature caratteriali dei miei giocatori. Insomma la strada è buona ma da lavorare ce n’è ancora tanto”.

    Simone Porro (palleggiatore granata Conad Reggio Emilia): “Sicuramente negli ultimi allenamenti è cambiato soprattutto l’atteggiamento, oltre al fattore tecnico, che è quello che poi bisogna portare in campo. L’atteggiamento è parte fondamentale del gioco, si è visto nel primo allenamento contro Modena, è mancato un po’ contro Mantova e lo scorso contro Cantù, per cui dobbiamo continuare così, con questo atteggiamento e sicuramente arriveranno grandi risultati. 

    Rispetto allo scorso test match siamo andati bene su quasi tutti i fronti, la pallavolo poi è uno sport situazionale, quindi bisogna anche prendere decisioni all’ultimo secondo, soprattutto nel mio ruolo, per cui mi ritengo soddisfatto di come sia andata oggi. Siamo felici e non dobbiamo dimenticarci che si deve lavorare così in palestra tutti i giorni”.

    Antonino Suraci (schiacciatore Conad Reggio Emilia): “È palese che siamo entrati in campo con uno spirito totalmente differente dall’ultimo allenamento congiunto che abbiamo giocato proprio in casa di Cantù. È innegabile che iniziare così, con ritmo, con grinta sia un vantaggio pazzesco. Abbiamo lavorato tanto in settimana sulla ricezione, sulle coperture, sugli attacchi, abbiamo iniziato anche a parlare di tattica, quindi insomma, inizia ad essere tutto più chiaro anche per noi giocatori. 

    In settimana dobbiamo lavorare ancora sull’atteggiamento nei momenti di difficoltà, soprattutto quando siamo sotto con il punteggio, dobbiamo trovare ancora più alchimia e una tattica che sia proprio nostra. A livello di squadra però siamo tutti più che soddisfatti della partita che ne è uscita e sicuramente ora andiamo a casa con un sorriso”.

    Alessandro Mattiroli (primo allenatore Campi Reali Cantù): “Oggi sicuramente è cambiato il livello dei nostri avversari. Loro hanno fatto una bellissima prestazione al servizio, e quando una squadra ha degli ottimi battitori e batte così, diventa difficile giocare. È stato molto complicato, ma devo dire che i ragazzi hanno combattuto fino alla fine anche e soprattutto nelle rotazioni dove hanno fatto fatica ad uscire. Sono molto contento di quello che hanno fatto, soprattutto in una situazione complicata come questa, con i nostri avversari che hanno fatto bene al servizio. È stato un bellissimo test”.

    Conad Reggio Emilia – Campi Reali Cantù 2-2(25-21, 20-25, 25-18, 25-27)

    CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L), Signorini n.e, Gottardo 15, Porro 3, Partenio -, Guerrini 4, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 8, Bonola 3, Gasparini 6, Alberghini n.e, Suraci 14, Sighinolfi 4. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. CAMPI REALI CANTÙ: Cottarelli 3, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 11, Cormio 3, Martinelli -, Bragatto 4, Quagliozzi 2, Galliani 8, Candeli 8, Marzorati 3, Novello 14, Bacco 3. Coach: Alessandro Mattiroli, Alessio Zingoni. 

    Durata: 23′, 28′; 29’; 34′Note Reggio Emilia: ace 11, service error 17, ricezione 57%, attacco 43%, muri 12. Note Campi Reali Cantù: ace 6, service error 16, ricezione 53%, attacco 49%, muri 5.

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    Siena supera brillantemente il test con UCLA, Nelli ancora protagonista

    Ottima prestazione della Emma Villas Siena, che vince tutti e quattro i set disputati questo pomeriggio contro Ucla University, campione Ncaa. Altra grande prestazione per Nelli, che mette giù 18 punti, e per Alpini, autore di 17 punti. La squadra di coach Gianluca Graziosi mostra un’ottima pallavolo ed evidenzia una crescita rispetto ai test precedenti.

    CRONACA – La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, con Cattaneo e Alpini in banda, Trillini e Ceban al centro, Bonami libero.

    Gabriele Nelli parte forte, con un attacco vincente e un ace (3-2). Siena attacca con profitto e serve bene. Emma Villas avanti 10-5. Cattaneo gioca bene sulle mani del muro dei giovani di Ucla. Bravo anche Ceban che chiude la porta all’attacco degli statunitensi: 14-7. Siena tocca anche il +10: 18-8, mentre gli statunitensi commettono molti errori dai nove metri e non trovano ritmo in battuta. Nelli è già assoluto protagonista, mentre Alpini mette giù due palloni non semplici e dimostra di essere in buone condizioni di forma. Il primo set si chiude sul 25-14. Nelli è autore di 7 punti e termina il set con il 100% in attacco. Ben 3 murate per i biancoblu che terminano il parziale con il 53% in attacco.

    Nelli comincia bene anche il secondo set, che è più equilibrato: 8-8. Gli americani passano avanti (8-9) e con un ace di Knight si portano sul +2. Siena recupera grazie ai colpi di Nelli e di Alpini, pareggia sul 15-15 e poi allunga sul 17-15 con una schiacciata vincente del proprio opposto. Subito dopo ci pensano Alpini (18-15) e Cattaneo con un ace (19-15). Il set viene chiuso da Cattaneo sul 25-19.

    Siena avanti 10-4 nel terzo set. Un grande ace di Alpini vale il 13-5 per Siena. Ancora Alpini va a segno dai nove metri (14-5). Siena dilaga nel terzo set con altri 6 punti a testa per Nelli e Alpini. La percentuale in attacco in questo set per i senesi è addirittura del 65%, tre i servizi vincenti dei biancoblu e due le murate punto. Il parziale termina 25-13.

    Si gioca anche il quarto set. C’è Pellegrini in campo in banda con Cattaneo, Alpini è opposto. A segno Alpini, Rossi dal centro e Pellegrini. È ancora Alpini che da opposto mette giù altri palloni. Una sua bella giocata porta al 6-4. Spazio anche per Melato, autore di un grande punto di seconda per il 14-9. Alpini regala anche un bel pallonetto: 20-15. Ucla mette in mostra i colpi di Garcia e con un bel muro di Genis si avvicina. Ci pensa Alpini a chiudere il break degli statunitensi (23-21). Punto ancora per Alpini (24-22). Si chiude sul 25-22.

    I senesi affronteranno sabato e domenica il torneo ad Alba Adriatica.

    Emma Villas Siena – Ucla University 4-0(25-14, 25-19, 25-13, 25-22)EMMA VILLAS SIENA: Trillini 3, Nevot 4, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 17, Nelli 18, Rossi 4, Pellegrini 3, Randazzo, Ceban 5, Cattaneo 6. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.UCLA UNIVERSITY: Nakamura (L), Rassell, Curci (L), Zamprogno, Garcia 5, Graves, Rowan, Wong 5, Genis 5, McQuiggan, Robinson 1, Knight 8, McHenry, Haziz (L), Hersh 1, Ido 2, Flores, Sloane, Decker 2, Champlin, Rama, Edwards 6. Coach: John Speraw.

    NOTE. Percentuali in attacco: Siena: 58%, Ucla University 45%. Muri punto: Siena 8, Ucla University 3. Positività in ricezione: Siena 65% (42% perfette), Ucla University 66% (41% perfette). Ace: Siena 8, Ucla University 3. Errori in battuta: Siena 19, Ucla University 20. Durata del match: 1 ora e 29 minuti (21’, 22’, 22’, 24’).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO