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    Mondovì chiude la Pool Promozione con un secco 3-0 su Messina

    Chiude la Pool Promozione con una sconfitta, Akademia Città Di Messina, che, nel giorno dello start di Akademia Sport and Music e il successo dello showcase di Rosa Chemical nel prepartita, cede al “PalaRescifina” (0-3) con la Lpm Bam Mondovì. Gara di poco conto ai fini della classifica, sia per le padrone di casa, ormai certe del terzo posto finale, che per la formazione piemontese, da qualche settimana sicura di non riuscire a rientrare in griglia play-off.

    Le ragazze di coach Basso bissano il successo dell’andata, ottenuto al “PalaManera” (era finita al tie-break), non concedendo nulla alle messinesi (che ci mettono tanto cuore ma appaiono appesantite, a causa del richiamo di preparazione atletica della settimana appena conclusa ed in vista della prossima fase) andandosi a prendere anche la soddisfazione di essere la seconda squadra – dopo Perugia – a violare il taraflex di Akademia in questa stagione. Sul fronte di casa, una sconfitta indolore figlia in una gara considerata di transizione e preparatoria ai play-off al via domenica prossima.

    Nello starting six, per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Rossetto e Battista, libero Maggipinto. Per Mondovì, coach Basso manda in campo Allasia in regia, suo opposto Decortes, centrali Farina e Riparbelli, posto 4 Lux e Grigolo, libero Tellone.

    Nel primo set, sprint in avvio di Messina con Martinelli (2) e recuperato in fretta dalle ospiti. Sorpasso Mondovì su un errore di Battista e un secondo tocco di squadra di Allasia (7-9). Battista con un ace e Martinelli in fase offensiva riescono a recuperare la parità (9-9). Mondovì si tiene avanti; e’ Battista in pipe, dopo un entusismante long rally, a frenare le ospiti (12-12). Messina non riesce a staccare le avversarie e sull’ace di Decortes, coach Bonafede ferma il gioco (13-14). Le ospiti guadagnano lunghezze di vantaggio, Joly rileva Payne, ma sul nuovo time-out (17-21), le ragazze di Bonafede serrano le fila risalendo e conquistando la parità (21-21). Mondovì nuovamente avanti ma a decidere il finale è il fondamentale del servizio. Joly agguanta le avversarie con un ace (23-23), poi sbaglia il successivo servizio mandando a una palla dal set le avversarie (23-24). Ci pensa Allasia, sempre dai nove metri, a chiudere il conto (23-25). Migliore realizzatrice, Lux con 8 punti; 10 errori di Messina, 7 per Mondovì.

    Nel secondo set, confermati i sestetti di partenza. Lux e un attacco out di Rossetto consentono a Mondovì di mettere il uso avanti (4-5). Battista, prima in diagonale da posto 4 e a seguire su palla slash, regala a Messina il controsorpasso (7-6). Cambi repentini di fronte e gara ancora in equilibrio nelle fasi iniziali (8-8) e che prosegue fino al break Messina e massimo vantaggio che si concretizza sull’errore di Decortes (13-9). Le ospiti riescono a recuperare e coach Bonafede ferma il gioco (15-16). Catania rileva Modestino e prima passa in fast, poi con un ace (19-18). Sull’errore di Grigolo in attacco, coach Basso spende un time-out (20-18). Mondovì si rifà nuovamente sotto e con una pipe di Lux passa avanti (21-22). Risponde, sempre in pipe, Battista, mentre Payne sale più in alto di tutti e piazza il sorpasso (23-22); coach Basso interrompe il gioco. Martinelli cala un muro e Messina conquista una set ball sprecata da Ciancio al servizio e entrata, nel frattempo, su Martinelli (24-24). Payne manda lungo da posto due (24-25); questa volta è coach Bonafede a fermare il gioco. Ci pensa Farina a calare il muro che porta Mondovì sullo 0-2. Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 9 errori per Messina, 13 per Mondovì.

    Nel terzo parziale, inizio equilibrato (8-8) fino ad un break di Mondovì che con Lux stacca Messina (9-13). Sale di giri Decortes (3) e sul massimo vantaggio Mondovì (10-17), coach Bonafede cambia Galletti in regia. Koulibaly rileva Lux, Messina non riesce a recuperare lo svantaggio e Mondovì prende il largo (15-21). Martinelli alimenta le speranze di Messina, Koulibaly, dentro al posto di Lux, trova un mani out d’astuzia. Messina risale con Catania, Martinelli (3), Joly e qualche errore di troppo avversario, ma ormai è troppo tardi; a mettere la parola fine un attacco profondo di Farina (21-25). Migliore realizzatrice del parziale, Decortes con 6 punti; 8 errori per Messina, 5 per Mondovì.

    MVP del match, Clara Decortes (Mondovì) con Kristin Lux Top Spiker a quota 16 punti. Complessivamente, 27 errori per Messina, 25 per Mondovì

    In conferenza stampa post-gara, queste le dichiarazioni di coach Fabio Bonafede: “Sento la delusione del pubblico e mi dispiace, ma la gara importante sarà un’altra. La squadra ha sbagliato alcune situazioni, anche se ha giocato; non mi sento di dire il contrario. Lo avevo detto dopo la partita di andata: Mondovì è una squadra che merita molto più di quanto reciti la classifica; giocavano senza pressione e si è visto. Dal nostro lato, il palazzetto pieno e dover in qualche modo dare dimostrazioni, anche se non ce n’era bisogno, ci ha fatto perdere lucidità, non tanto nelle correlazioni muro-difesa perché sono convinto che abbiamo giocato bene, ma nei palloni facili. Stasera abbiamo sbagliato tante soluzioni d’attacco in free-ball e, quando succede, rimane solo da archiviare la gara e andare avanti. La partita importante è la settimana prossima; in quella passata ci siamo preparati anche fisicamente facendo richiamo atletico fino alla giornata di ieri perché era necessario farlo in vista della prossima settimana. A tutti piace vincere sempre ma stasera non è stato possibile. Portiamo a casa ciò che buono è stato fatto”.

    Akademia Città Di Messina-Lpm Bam Mondovì 0-3 (23-25, 24-26, 21-25)Akademia Città Di Messina: Battista 7, Martinelli 12, Catania 6, Ciancio 0, Modestino 3, Felappi ne, Mearini ne, Payne 5, Joly 7, Rossetto 4, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini 0, Zangrandi (L) 0. All. F. Bonafede, Ass. F. Ferrara.Lpm Bam Mondovì: Allasia 4, Lux 16, Marengo ne, Koulibaly 1, Lapini 0, Farina 10, Pizzolato ne, Grigolo 5, Riparbelli 3, Tellone (L) 0, Decortes 14, Manig 0. All. C.Basso, Ass. R.GrassoArbitri: Sergio Pecoraro e Giorgia SpinnicchiaDurata set: 24′, 26′, 22′          

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese schianta 3-0 l’Esperia Cremona e chiude al sesto posto la Pool Promozione

    La Tecnoteam Albese chiude la stagione con una vittoria da tre punti (3-0) tra le mura amiche del PalaFrancescucci. A farne le spese, la CremonaUfficio Esperia, che dunque non riesce nel sorpasso in classifica. Albese è sesta, Cremona settima dopo una stagione vissuta al contrario: le comasche sono partite con difficoltà e poi hanno trovato ritmo e vittorie, le “tigri” di Cremona al top nella stagione regolare per poi incepparsi alla Pool Promozione. Di fatto due ottime formazioni che hanno salutato oggi il campionato. Niente play-off per entrambe. La stagione finisce qui.

    Ampio spazio concesso dai coach alle proprie giocatrici. La Tecnoteam parte bene e perde quasi subito la centrale Denise Meli che abbandona il campo per infortunio dopo pochi scambi di gioco. La rimpiazza (alla grande) Giorgia Bernasconi che fa una partita  importante. Ma coach Mauro ha dato spazio anche ad altre giovani del gruppo: la palleggiatrice Brandi, la banda Patasce, il libero tutto-fare Radice. Bravissime tutte a ruotare al fianco delle titolari. Compattezza e solidità di un gruppo che coach Mauro ha portato fin qui con grande bravura.

    Stasera la Mvp – superlativa in ricezione e pure in attacco – è stata Daniela Bulaich, la banda argentine che ha confermato pienamente il suo valore. Ben supportata da Longobardi (entrata nel finale di primo set, prima Patasce), e Zatkovic come opposto (9 punti). Prestazione solida del capitano Veneriano e regia illuminata di Nicolini. Meli fuori per un problema alla caviglia dopo una ricaduta a muro: è rimasta a bordo campo a farsi curare dalla fisioterapista e dal medico. L’entità dell’infortunio ancora da valutare. Cremona, che ha tenuto testa solo nel primo set, è poi calata negli altri due: sia in attacco che al servizio. Non ha brillato Taborelli (2 punti appena per lei), nessuna in doppia cifra. Rossini – il capitano  ha cercato di tenere in piedi la Cremonaufficio senza riuscire granché (8 punti per lei).

    A fine gara la grande soddisfazione del presidente Tecnoteam Graziano Crimella:”Una grande stagione per noi: sesto posto finale, mai così in alto la mia squadra. Devo dire grazie a tutte le ragazze per l’impegno e la dedizione, allo staff per un lavoro meraviglioso. E poi anche ai nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto fin dalle prime gare. Sono stati spesso decisivi per trascinare la squadra. Io sono contento, una stagione veramente bellissima. Ora godiamoci il momento, nei prossimi giorni faremo le prime valutazioni in vista del prossimo anno. Siamo davvero felici di quello che abbiamo fatto: qualcuno non sarà più da noi, altri si. Questo è lo sport……”

    Il coach di Cremona Zanelli ha il rammarico di non aver chiuso al meglio una stagione partita alla grande: ”Una stagione che è iniziata in crescendo, sfociata nell’approdo alla Pool Promozione con largo anticipo, facendo vedere un bel gioco, poi con un po’ di sfortuna ed un po’ di stanchezza, ci siamo sciolti sul più bello. Purtroppo la parte finale non è stata delle migliori. Abbiamo salutato il PalaRadi settimana scorsa con una bella vittoria, questa sera la motivazione di Albese è stata più forte della nostra. Voglio ringraziare tanto questo gruppo che ha lavorato tantissimo e non si è mai risparmiato”.

    TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 3-0 (25-19, 25-14, 25-14)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Patasce 3, Meli 1, Nicolini 4, Bulaich Simian 16, Veneriano 6, Zatkovic 9, Fiori (L), Bernasconi 7, Longobardi 7, Brandi 1, Radice. Non entrate: Zanotto. All. Chiappafreddo.CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Ferrarini 6, Balconati 2, Piovesan 3, Munarini 1, Taborelli 2, Rossini 8, Gamba (L), Coveccia 3, Felappi 2, Landucci 2, Zorzetto 1. Non entrate: Scialanca (L), Turla’. All. Zanelli.ARBITRI: Tundo, Galletti. NOTE – Durata set: 28′, 22′, 22′; Tot: 72′. MVP: Bulaich Simian.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco festeggia al tie break: espugnato il campo di Brescia

    Termina al quinto set la gara tra la Valsabbina Millenium Brescia e l’Orocash Picco Lecco, che premia dopo oltre due ore le lecchesi, brave a pareggiare sul 2-2 e poi a restare lucide nel punto a punto finale. Decisive ancora una volta Nardelli (19) e Kadyrova (14), per le giallonere bene Babatunde (18, 3 ace e 4 muri) e Pamio (17).

    Per l’ultima al PalaGeorge, coach Solforati si affida al solito starting six, con Scacchetti in regia, incrociata a Malik, al centro ci sono Torcolacci e Babatunde e in posto 4 Pamio e Fiorio, come liberi si alternano Pericati e Tagliani. Coach Milano risponde con Sassolini al palleggio e Cantaluppi opposta, Piacentini e Caneva al centro, Kadyrova e Nardelli sono le schiacciatrici, con Barbagallo libero.

    In avvio di match, le due squadre si studiano: il testa a testa continua fino al 5-5, poi è Lecco ad allungare con Caneva e Kadyrova (6-9). Coach Solforati ferma il gioco per dare la scossa alle sue, ma l’Orocash non arresta la sua corsa (11-15). La Millenium prova a rimanere attaccata e, con Babatunde, si porta vicinissima (16-17), ma Lecco accelera ancora e con Cantaluppi sigla il 16-20. Solforati sfrutta il secondo time out, ma le lecchesi rimangono avanti e chiudono il set sul 25-20.

    Nel secondo parziale, la formazione bresciana è rinnovata dall’ingresso di Ratti su Malik. La Millenium cerca il riscatto e, con le sue schiacciatrici e complice anche un ace di Babatunde, scappa sul 6-2. La reazione di Lecco non si fa attendere e, con Kadyrova, si fa vicinissima (7-6). Brescia, però, mantiene le distanze: Scacchetti gioca d’astuzia e prima sigla il 10-7 con un pallonetto al centro del campo e poi inganna la difesa con un palleggio a fondo campo (18-11). Sul finale, Picco Lecco ingrana la marcia della rimonta e, con Nardelli, conquista il 23-19. Pamio chiude la contesa sul 25-20.

    Il terzo set si apre con un equilibrato testa a testa: a Nardelli (2-3) risponde Fiorio (7-6), Babatunde fa il 15-13 ma l’errore di Ratti rimette nuovamente il match in parità (16-16). La situazione si sblocca sul 19-19, con Brescia che accelera e va a +2 (21-19). Pamio si prende il set point (24-21) e Fiorio realizza l’impresa rimonta (25-21).

    Coach Solforati, nella quarta frazione, decide di far rifiatare Fiorio, al suo posto fa il suo ingresso Pinetti. Brescia rientra in campo determinata e, con una suprema Babatunde, vola sull’8-2. Lecco non si fa stordire, Zojzi guida la rimonta e l’errore di Pamio sigla il pareggio (13-13); Kadyrova, subito dopo, è l’autrice del sorpasso (13-15). È black out totale per Brescia e l’Orocash ne approfitta volando sul 19-13 con Sassolini. Lecco è inarrestabile: Zojzi si prende prima il set point (16-24) e poi chiude i conti (17-25).

    Il tie break inizia con l’ace di Babatunde (2-0), ma Frigerio a muro si prende il pareggio (3-3). Torcolacci dai 9 metri allunga (7-5), ma è un fuoco di paglia perché Lecco recupera: con Kadyrova agguanta il 9-9, con Conti il sorpasso (9-10). Il set si concluse 15-11 per l’Orocash Picco Lecco.

    Nella gara di oggi, coach Solforati ha concesso tanto spazio anche alla giovanissima bresciana, Matilde Tagliani. “Inizialmente, ero un po’ spaventata perchè era la prima volta che giocavo dall’inizio – spiega il libero a fine gara –. In alcuni set siamo state brave, in altri ci siamo perse. Una situazione già accaduta durante la stagione. Sicuramente, oggi, il coach ha dato spazio a tante seconde linee e questo probabilmente ha influito. Comunque, abbiamo cercato tutte di dare il massimo”. Relativamente alla sua prestazione durante i cinque set: “Certo, si può far sempre meglio. Tuttavia, penso di aver giocato bene”.

    Al termine della gara, dopo 8 anni a Brescia, il vice Mattia Cozzi ha salutato i suoi tifosi. “Questa società mi ha dato tantissimo: ci siamo presi per mano, mi hanno dato un’occasione e io ho cercato di sfruttarla nel miglior modo possibile, provando a crescere. Il regalo più grande che mi ha dato questa società è farmi diventare un professionista, mettendomi accanto i tecnici che mi hanno forgiato e mi hanno fatto diventare quello che sono. E’ merito loro se oggi son un allenatore più completo. Io sono sempre stato ambizioso, ho sempre dato cuore: non mi voglio dare limiti, voglio aspirare al massimo. Ho fatto tanta fatica per prendermi tutto questo, continuerò a fare tanta fatica per prendermi il resto”.

    “La vittoria è molto importante – sono state le parole di Rachele Nardelli al termine –. L’obiettivo a inizio Pool Salvezza era questo: ottenere la salvezza e concludere bene. Puntiamo ovviamente alle dieci vittorie consecutive, speriamo la vittoria anche nella prossima”. Rispetto alla rimonta del quarto set: “E’ stato un set strano, Brescia è partita bene, poi noi abbiamo aggiustato alcune cose stando più ordinate sulla battuta e sulla difesa. Siamo state brave ad approfittare del loro calo di concentrazione e prenderci il set”.

    Valsabbina Millenium Brescia-Orocash Picco Lecco 2 – 3 (20-25; 25-20; 25-21; 17-25; 11-15)Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 11, Babatunde 18, Scacchetti 7, Pamio 17, Torcolacci 14, Malik, Pericati (L), Ratti 8, Pinetti 3, Pinarello. Non entrate: Tagliani (L), Brandi, Bulovic. All. Solforati.Orocash Picco Lecco: Kadyrova 14, Piacentini 10, Cantaluppi 5, Nardelli 19, Caneva 5, Sassolini 4, Barbagallo (L), Zojzi 7, Frigerio 6, Conti 5, Invernizzi, Morandi. Non entrate: Mainetti (L). All. Milano.Arbitri: Bonomo Andrea, Lambertini AlessioDurata set: 25′; 25′; 26′; 24′; 16′MVP: Nardelli Rachele

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    Talmassons: contro Montecchio arriva un solo punto, ma il quarto posto è certo

    La CDA Talmassons FVG esce sconfitta dalla sfida contro Montecchio ma conquista un punto fondamentale per raggiungere il quarto posto. Sarà quindi Messina l’avversaria delle friulane nelle semifinali playoff promozione.

    Coach Leonardo Barbieri sceglie il consueto starting six composto da Eze al palleggio, Piomboni opposto, Hardeman e Populini schiacciatrici, Eckl e Costantini centrali con Negretti Libero.

    Primo set che si mostra molto equilibrato in avvio, con Montecchio che si prende un piccolo vantaggio sul 4-6. La CDA però mostra il proprio carattere e con l’ace di Populini si porta in parità 8 pari. Costante situazione di parità fino al 15 pari, poi le padrone di casa iniziano a dilagare. Le Pink Panthers lasciano le ospiti a quota 17 complice un ottimo turno di servizio di Eckl, con il muro vincente di Populini che chiude i conti, 25-17.

    Secondo set che ricalca le orme del primo, ma termina in senso opposto. Dopo una grande fase di equilibrio è Montecchio che dalla situazione di 17 pari trova un break di 3-7. Le ragazze di coach Barbieri annullano i primi set point ma Botezat chiude il secondo set su una precisa alzata di Carraro, 21-25

    Nel terzo set la CDA Talmassons ritrova la sua leadership ottenendo subito un parziale importante sul 12-3. Montecchio però non molla e livella le distanze, ma dal momento del pareggio a quota 14 riprende quota la CDA che trova l’allungo decisivo per andare a conquistare il terzo parziale. A chiudere i conti questa volta è Hardeman che sigla il punto del 25-21, che consente alla CDA Talmassons di conquistare matematicamente il quarto posto.

    Nel quarto parziale è Montecchio a prendere subito il largo, 3-8. La CDA, che adopera grandi rotazioni, recupera fino al 10-11 su una fast di Camilla Grazia. Le ospiti però riescono a gestire i punti di vantaggio, nonostante gli attacchi vincenti di Talmassons. A chiudere il set è Bellia, che mette a terra il punto del 20-25.

    Tie break al cardiopalma specialmente nella prima metà, con scambi punto a punto che portano le venete avanti al cambio campo, 7-8. Nella seconda metà del quinto set arriva il break decisivo che porta Montecchio avanti di tre punti. Ancora Botezat (MVP a fine gara) sentenzia la vittoria ospite con il colpo del 12-15.

    Coach Leonardo Barbieri analizza così la gara nel post partita: “Avevamo l’obiettivo di conquistare quel punto che ci mancava per arrivare quarti e ci siamo riusciti. Fatto quel punto l’obiettivo era prepararsi per i playoff e abbiamo cercato di dare minutaggio a chi ne aveva bisogno e a chi ha giocato di meno. Per quanto riguarda la partita va detto che c’è stata grande intensità e che Montecchio è stata molto brava a muro. Noi abbiamo visto che fisicamente stiamo bene e abbiamo molta energia. Oggi è stata una partita un po’ dai due volti e come è andata lo abbiamo visto tutti. Il livello del campionato l’abbiamo visto, anche oggi con Montecchio. Contro Messina troveremo una squadra molto forte, con grande fisicità che è la loro arma migliore. Noi ne avremo altre e sarà una grande partita su un campo molto caldo. Noi abbiamo lavorato dall’inizio senza fare calcoli e penso che si sia visto anche oggi.”

    Un diverso punto di vista arriva da coach Eraldo Buonavita, allenatore di Montecchio che commenta così la vittoria odierna: “Il match non aveva niente da chiedere per la classifica, noi potevamo solo provare a giocare a pallavolo per lasciarci un buon ricordo di una stagione che nonostante tutto è stata dal mio punto di vista positiva, lasciando stare il girone della Pool Promozione. Abbiamo fatto abbastanza bene le cose che volevamo fare, con loro che hanno fatto molte rotazioni e questo ci ha un po’ aiutato. Noi però ci prendiamo sempre i nostri meriti, con l’ottavo tie break vinto su otto disputati. Facciamo i complimenti a Talmassons e un in bocca al lupo per i playoff perché hanno meritato di essere in questa posizione di classifica.”

    Appuntamento dunque a Domenica 7 Aprile, con Gara 1 di semifinale playoff tra Messina e CDA Talmassons, con gara 2 invece prevista per la serata di Mercoledì 10 Aprile.

    CDA Talmassons FVG-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 2-3 (25-17, 21-25, 25-2, 20-25, 12-15)CDA Talmassons FVG: Hardeman 11, Populini 11, Grazia 3, Monaco, Piomboni 13, Bole 7, Eze 4, Kavalenka 9, Feruglio, Gulich, Negretti, Eckl 12, Costantini 7Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Carraro 1, Gueli, Napodano, Mazzon, Bellia 21, Malvicini, Arciprete 16, Botezat 18, Pandolfi 3, Caruso 1, Gabrielli 2, Mangani 13

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo blinda il primo posto, Pescara piegata in tre set

    Missione compiuta per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, che nella penultima giornata della seconda fase di A2 femminile espugna in tre set il campo della Cenerentola Sirdeco Pescara, bissando il risultato dell’andata.

    Con i tre punti conquistati, le neroverdi blindano definitivamente il primo posto della pool salvezza con una giornata d’anticipo, mentre la stagione si concluderà domenica 7 aprile con il match casalingo contro la Valsabbina Millenium Brescia.

    “Siamo venuti a Montesilvano – le parole di Fabio Collina, anche oggi primo allenatore neroverde – per portare a casa il secondo obiettivo della stagione dopo la salvezza conquistata, ossia il primo posto nella pool. Merito delle ragazze, della società e dello staff: tutti hanno creduto e lavorato fino all’ultimo”.

    Mpv dell’incontro, l’opposta della Trasporti Pietro Bressan Martina Martinelli, top scorer con 12 punti.SIRDECO PESCARA-TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO 0-3 (12-25, 11-25, 9-25)SIRDECO PESCARA: De Fabritiis, Martinez 4, Casarotti, Falcone 2, Stellati 3, Bassi 7, Di Silvestre G. Cherepova 1, Di Silvestre A.. All.: MottolaTRASPORTI PEITRO BRESSAN OFFANENGO: Abila De Paula 8, D’Este 8, Martinelli 12, Trevisan 3, Tajè 5, Bridi 4, Pelloni (L), Tommasini (L), Modesti 4, Compagnin, Parise 2, Sassolini 6. All.: CollinaARBITRI: Morgillo e Dell’Orso

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia liquida in fretta l’Omag-Mt per dedicarsi interamente alla festa promozione

    Festa grande doveva essere e festa grande è stata. La Bartoccini Fortinfissi Perugia chiude in bellezza al Palabarton nella serata di venerdì 29 marzo e abbatte per 3 a 0 la Omag Mt San Giovanni in Marignano. Sotto un tifo incessante, Sirressi e tutte le Black Angels non lasciano scampo alle romagnole e terminano una stagione memorabile che le ha viste conquistare la promozione in massima serie e la Coppa Italia Frecciarossa a Trieste.

    Nel mezzo di questa annata sportiva le ragazze di coach Giovi hanno raccolto solamente tre sconfitte, di cui una praticamente a giochi chiusi, a testimonianza di una stagione da mettere tra i ricordi più belli. 25-17, 25-20 e 25-20 i parziali dei set della sfida di ultima giornata di Pool promozione, ma la cronaca lascia spazio alla premiazione finale organizzata magistralmente dalla Lega Volley Femminile.

    Kosareva è l’MVP della partita, mentre Montano dell’intera stagione. Poi la Coppa del primo classificato, alzata da capitan Imma Sirressi sotto le volte del Palabarton. Una magia difficile da descrivere quella che ha avvolto l’impianto perugino in questa serata.

    1° set – Le Black Angels partono forte e San Giovanni accusa il colpo (8-3). Kosareva è in serata si, ma le ospiti si ritrovano e mettono pressione a Perugia (12-11). Traballi, impeccabile in battuta (due ace) e Bartolini rimettono le avversarie a distanza di sicurezza (16-12). Entrano in scena anche Cogliandro e Montano, ma il punto decisivo arriva da Braida (25-17). 

    2° set – Nel secondo set San Giovanni parte meglio. Ortolani c’è e Perugia fatica (3-8). Entra Viscioni per Montano e le Black Angels tentano una difficile rimonta (6-12). Cogliandro ci crede e sveglia le sue compagne (13-16). Montano risponde presente e Perugia trova il pari (18-18). Entra Messaggi e la Bartoccini va avanti (23-20) e poi chiude (25-20) 

    3° set – Il terzo set inizia all’insegna dell’equilibrio. C’è spazio anche per Atamah, ma è Kosareva a pungere sotto rete (11-8). Bartolini quando può ci mette lo zampino e la Bartoccini prende il largo (17-12). Nel finale c’è spazio anche per Lillacci: il giusto premio per un roster che non ha sbagliato la partita della festa (25-20).

    Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Omag-Mt San Giovanni In Marignano 3-0 (25-17, 25-20, 25-20)Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Traballi 10, Bartolini 8, Montano Lucumi 15, Kosareva 8, Cogliandro 4, Ricci 1, Sirressi (L), Messaggi 1, Braida 1, Viscioni 1, Lillacci (L), Atamah. Non entrate: Turini. All. Giovi. Omag-Mt San Giovanni In Marignano: Turco, Nardo 11, Consoli 8, Parini, Meliffi 1, Salvatori 4, Caforio (L), Giacomello 9, Ghibaudo 1, Ortolani 1, Cangini. Non entrate: Pecorari. All. Bertini.Arbitri: Viterbo, Candeloro.Note – Durata set: 26′, 29′, 27′; Tot: 82′. MVP: Kosareva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ottimo esordio per coach Beltrami, la Futura batte Macerata 3-1

    Nell’ultima uscita della pool promozione la Futura conferma l’imbattibilità casalinga trionfando per 3-1 (25-16; 16-25; 25-18; 25-14) nell’anticipo contro la Cbf Balducci Macerata.

    Nella gara d’esordio di coach Beltrami sulla panchina biancorossa, le cocche non tradiscono le attese e rispondono ai dubbi e perplessità emersi con una prova di grinta e carattere in cui emergono proprio le big. Prima su tutte una Zanette ritrovata a pieno ritmo dopo la prova opaca di Cremona che si prende il titolo di mvp con la bellezza di 23 punti a tabellino, seguita a ruota da una super Cvetnic sempre trascinatrice sia sul piano motivazionale che nei numeri con 20 centri.

    Risponde presente anche la difesa puntellata dalla solita onnipresente Bonvicini che difende tantissimo, coadiuvata da una Pomili che limita al massimo i tentativi delle ospiti.

    Macerata di contro paga la poca incisività delle sue bocche da fuoco che oggi, ad eccezione del secondo set faticano a trovare la via del punto.

    Le cocche indirizzano la gara subito nelle prime battute piazzando per prime il break e gestendo poi il margine. Le bocche da fuoco biancorosse sono incontenibili con Cvetnic e Zanette in grande spolvero che non sbagliano nulla o quasi trascinando le compagne. Difende tantissimo la squadra di casa e concretizza in attacco chiudendo con un pesante 25-16.

    Nella seconda frazione cambia volto la gara con Macerata che restituisce pan per focaccia invertendo sin dalle prime battute la rotta e mandando in crisi Pomili, sostituita di lì a poco da Conceicao. Le marchigiane cambiano ritmo e trovano fluidità provando a gestire il margine accumulato. Fiesoli e compagne prendono le misure alle bustocche e sono ciniche a sufficienza da capitalizzare al meglio gli errori delle padrone di casa per il definitivo 16-25 che rimette tutto in equilibrio nel conto dei set. Nel terzo parziale è lunghissimo il botta e risposta che si protrae fino al 13-13 quando le padrone di casa firmano il break decisivo. Le cocche tengono salde le redini impedendo alle maceratesi il recupero. Con sette chance a disposizione, consegnate dal bellissimo ace di Bosso, le cocche si prendono il parziale con il 25-18.

    Nella quarta e ultima frazione la Futura mette subito sui giusti binari il parziale (10-5) costringendo Macerata agli straordinari per restare in corsa. Nel finale, ormai indirizzato, ci pensa la solita Cvetnic a trascinare le sue che capitalizzano immediatamente alla prima chance scrivendo la parola fine sul 25-14.

    Attesi sabato i risultati delle ultime gare che decreteranno l’avversaria dei playoff, al via già il prossimo weekend con la prima sfida che si giocherà tra le mura di casa

    Sestetti – Coach Beltrami opta per il sestetto composto da Monza in regia in diagonale con Zanette, Tonello e Rebora al centro, Pomili – Cvetnic in banda, Bonvicini libero. Dalla parte opposta coach Carancini parte con Bonelli in regia opposta a Stroppa, Civitico – Mazzon coppia centrale, capitan Fiesoli – Bolzonetti in banda, Bresciani libero.

    1° set. Primo mini break delle biancorosse con il doppio affondo di Cvetnic (5-2). Allunga la Futura con Zanette che trova l’ace con l’aiuto del nastro (11-6). Cvitico spedisce out il primo tempo e sono sei le lunghezze che dividono le due compagini (15-9). A testa bassa Macerata prova a limare il gap, ma il mani out della solita numero 17 biancorossa vale il 19-14. Non perdona neanche Cvetnic e coach Carancini chiama a rapporto le sue (21-15). Alla ripresa, difendono tantissimo le cocche e sfruttano gli errori avversari per conquistare la bellezza di nove set ball (24-15). Buona la seconda con l’appoggio di Rebora a fissare il definitivo 25-16.

    2° set. Parte con il piede giusto la squadra ospite che trova per prima il break e prova a condurre (2-6). Murone di Mazzon su Pomili per il tentativo di allungo (3-8). Corre veloce Macerata che affonda con Bolzonetti e piazza il doppiaggio (6-12). Cambio tra le bustocche con l’ingresso di Conceicao per Pomili. Le marchigiane non vogliono mollare e tengono la distanza di sicurezza con il mani out di Stroppa e la pipe di Bolzonetti (10-16). Doppietta di Mazzon e le ospiti restano a +7 (12-19). Nel finale non si arresta la corsa della Cbf che fa la voce grossa e approfitta degli errori delle padrone di casa per il 15-23. La piazza Civitico al centro regalando nove set ball alle sue (15-24). La chiude alla seconda chance l’errore al servizio di Monza (16-25).

    3° set. Riparte con Pomili in campo la Futura. Lunghissimo botta e risposta inziale che si protrae fino al 13-13.  Sul turno di servizio di Cvetnic accelerano le biancorosse che si portano avanti +4 (17-13). Affonda ancora Zanette e tiene avanti le sue (18-15). Tiene salde le redini la squadra di casa con la bomba della croata numero 14 (22-17). Nel finale ci pensa l’ace di Bosso a concedere sette set ball alle compagne (24-17). Bolzonetti spedisce out al servizio e consegna il set alle avversarie (25-18).

    4° set. Parte con il piede giusto la Futura, avanti 5-1 con la doppietta di Cvetnic. Passa in diagonale Pomili e tiene a distanza di sicurezza le sue (7-3). Ancora la numero 1 di casa mette a terra il pallone del doppiaggio (10-5). Ingresso in campo tra le fila di Macerata per Vittorini. Non perdona capitan Tonello al centro (15-9). Le marchigiane provano ad accorciare ma Cvetnic tiene le sue a distanza (20-12). Sale in cattedra ancora la croata di casa che sigla il 23-14 e immediatamente dopo piazza anche l’ace che vale la bellezza di dieci match ball (24-14). Buona la prima con il muro di Tonello su Vittorini scrive la parola fine (25-14).

    Alessandro Beltrami: “Devo solo ringraziare l’ambiente per l’accoglienza, la società per avermi scelto e le ragazze per quello che hanno dato in questi giorni e stasera. Sono arrivato da pochissimo ed era veramente tutto in mano loro, ho provato ad aiutarle ed ha funzionato adesso vediamo se sarà ancora questa la sfida playoff. Ho chiesto un po’ la situazione alle ragazze, non si può stravolgere nulla perché è una squadra comunque seconda in campionato e non si può fare alto che puntare sulle nostre caratteristiche e farle emergere. C’è stata molto energia in questi giorni, io avevo molta voglia di allenare, adesso abbiamo una settimana intera per poterci concentrare. Per me è un’occasione importante e questa sera la vittoria è stata un regalo.”

    Elisa Zanette: “Non è stata una settimana semplice però abbiamo fatto fronte comune lavorando bene. Alessandro si è saputo subito integrare bene con tutto il gruppo dando un apporto di energia notevole. Abbiamo chiaro l’obiettivo da raggiungere e vogliamo fare di tutto per centrarlo. Questo cambio in panchina non spetta a noi commentarlo, dispiace molto a livello umano. Sicuramente se la società ha fatto questa scelta lo ha fatto per aiutarci e adesso bisogna fare come i cavalli da corsa: mettersi i paraocchi e pedalare. I play off sono un campionato a sè per cui si tira una riga e si riparte.”

    Futura Giovani Busto Arsizio – Cbf Balducci Hr Macerata 3-1 (25-16, 16-25, 25-18, 25-14)Futura Giovani Busto Arsizio: Pomili 7, Rebora 10, Monza 4, Cvetnic 19, Tonello 7, Zanette 23, Bonvicini (L), Bosso 1, Silva Conceicao 1. Non entrate: Osana (L), Del Core, Citterio, Furlan, Bresciani. All. Beltrami.Cbf Balducci Hr Macerata: Fiesoli 5, Mazzon 10, Bonelli 1, Bolzonetti 13, Civitico 6, Stroppa 10, Bresciani (L), Vittorini 1, Broekstra. Non entrate: Morandini (L), Masciullo, Dzakovic, Quarchioni. All. Carancini. Arbitri: Lorenzin, Russo.Note – Durata set: 24′, 24′, 23′, 21′; Tot: 92′. MVP: Zanette.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo affronta la trasferta a Pescara per blindare il primato

    Trasferta abruzzese pre-pasquale per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, di scena sabato alle 17 a Montesilvano a domicilio della Sirdeco Pescara nella penultima giornata della pool salvezza di A2 femminile.

    La squadra allenata da Giorgio Bolzoni e Fabio Collina guida la classifica con 5 punti di vantaggio su Brescia (seconda) e ha la possibilità di rendere definitivo il primato di questa seconda fase contro la Cenerentola del girone, con un solo punto all’attivo in classifica.

    “Affrontiamo questo penultimo appuntamento stagionale – conferma coach Bolzoni – con lo stesso spirito delle altre partite. In questo match abbiamo l’opportunità di rendere matematico il primo posto finale della pool salvezza, il nostro obiettivo dopo aver conquistato matematicamente la permanenza in categoria”.

    Nelle fila della Sirdeco Pescara milita la palleggiatrice Martina Casarotti, lo scorso anno in A2 a Offanengo.

    A dirigere l’incontro saranno il primo arbitro Davide Morgillo e il secondo arbitro Alberto Dell’Orso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO