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    Milano, Pietrini: “Siamo tutte contente dopo una settimana di alti e bassi”

    Dopo Cuneo e Firenze, arriva la terza vittoria consecutiva in Serie A1 Tigotà per la Numia Vero Volley Milano. Sul campo di casa del Palalido, le ragazze di coach Lavarini non hanno disatteso il pronostico, superando in tre set (25-16; 25-15; 25-16) e in poco più di un’ora le Black Angels della Bartoccini-Mc Restauri Perugia.

    Elena Pietrini (Numia Vero Volley Milano): “Siamo tutte molto contente della vittoria e della prestazione dopo una settimana di alti e bassi. Non è mai scontato vincere così questo tipo di partite; oggi abbiamo avuto anche l’opportunità di coinvolgere molte ragazze dalla panchina e questo fa sicuramente piacere”.Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Sapevamo che non sarebbe stata una sfida semplice anche per l’atmosfera del palazzetto che sembrava veramente vestito a festa. Una festa però a cui noi non abbiamo partecipato. Abbiamo messo in difficoltà Milano in alcune situazioni, ma non è bastato. Guardiamo avanti in vista delle prossime partite che saranno molto importanti in chiave salvezza”.

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    Vallefoglia-Bergamo 3-1: i commenti post gara dell’MVP Giovannini e di Carraro

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia vince una battaglia al cardiopalma in quattro set contro un Volley Bergamo indomito, capace di restare in partita sino all’ultimo nonostante i continui tentativi di strappo delle tigri nel set decisivo. Tra le padrone di casa Mvp Gaia Giovannini (16 punti e il 58% in ricezione, 2 muri compreso quello decisivo).

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “E’ stata una partita piuttosto difficile, loro sono una squadra che sta facendo molto bene. Sono molto contenta della nostra prestazione, finalmente è arrivata una vittoria piena che ci meritiamo tantissimo. Ognuna di noi ha dato il massimo”.Roberta Carraro (Bergamo): “Siamo stati meno incisivi rispetto al solito. Venivamo da una buona striscia di partite in cui eravamo stati ordinati e avevamo fatto quello che avevamo preparato. Forse la settimana con il turno infrasettimanale si fa sempre un po’ più fatica ad allenarsi e abbiamo avuto qualche problema da gestire. Ci è mancato proprio l’essere incisivi, l’ordine. La battuta e il contrattacco non sono stati i soliti. Non siamo nemmeno riusciti a sfruttare i loro errori. Potevamo gestirla meglio”.

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    Chieri-Talmassons 3-1: i commenti post gara di Guiducci e Storck

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 ritrova la vittoria al PalaFenera conquistando l’intera posta in palio con la Cda Volley Talmassons Fvg che viene superata 3-1. Il risultato matura in una partita combattutissima che vede i quattro set risolversi tutti sul filo di lana.

    Gaia Guiducci (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Quest’anno si soffre un po’ con tutte le squadre, il livello è piuttosto equilibrato e non bisogna mai sottovalutare nessuno. Talmassons ha confermato di essere una squadra che lotta fino all’ultimo e difende tantissimo. Da parte nostre speravamo magari in una prestazione migliore ma l’importante è aver portato a casa la partita”.Maja Storck (Cda Volley Talmassons Fvg): “Mettiamo sempre in campo il nostro gioco e tutto il nostro cuore perché sappiamo che ogni partita è importantissima, ma purtroppo manca sempre qualcosina per vincere. Torniamo in palestra per lavorare e vincere la prossima”.

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    Roma-Cuneo 3-1: i commenti post gara di Rucli e Signorile

    Prima lo spavento, poi le Wolves ci mettono tutto il “core de Roma” per rimontare Cuneo e conquistare tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni delle giallorosse in ottica salvezza. Adesso c’è soltanto una lunghezza a separare le capitoline, penultime a quota 13, dal trio composto dalle piemontesi insieme a Firenze e Perugia.

    Michela Rucli (Smi Roma Volley): “Siamo state bravissime a ribaltare la partita. Non abbiamo mai mollato, tenevamo tantissimo a questa vittoria. Adesso dobbiamo restare concentrate per le prossime partite ma questi tre punti erano fondamentali”.Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo): “Giocare qua è sempre difficile e ci è mancata un po’ di testa nei momenti importanti. Nell’ultimo non c’eravamo più, quindi complimenti a loro, ma abbiamo altre partite importanti. Vediamo di cancellare questa brutta partita subito e di pensare alle prossime. Siamo tante squadre lì e non possiamo permetterci di fare una prestazione come quella di oggi. A Firenze dovremo scendere in campo in modo diverso, sarà un’altra battaglia per cui lavoreremo bene in settimana perché non possiamo più permetterci di fare passi falsi. Le nuove ci daranno una mano”.

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    Novara-Firenze 3-1, i commenti post gara di Mims e Leonardi

    Vittoria da tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera Firenze al termine di un match tiratissimo grazie a una buona prestazione di squadra. Spiccano le performance di Ishikawa (24 punti con 10 nel solo quarto set) e Mims (14). 

    Taylor Mims (Igor Gorgonzola Novara): “E’ sempre bello giocare in casa con il nostro pubblico e questa bella atmosfera, è una cosa che carica davvero noi giocatrici e anche lo staff. Penso che nei momenti cruciali siamo riusciti a venirne fuori unite, come squadra. Firenze ha fatto un’ottima partita, nel nostro campionato tutti gli avversari sono difficili da affrontare e questo si è visto. Da parte nostra è stato importantissimo reagire dopo una sconfitta e ripartire al meglio”.Giulia Leonardi (Il Bisonte Firenze): “Penso che avevamo una bella occasione e credo che meritassimo almeno il tie break: loro venivano da una sconfitta ed erano molto stanche, noi dovevamo approfittarne ma non lo abbiamo fatto e mi dispiace perché vedo tanti demeriti nostri. Si sono anche viste delle buone cose, soprattutto dal punto di vista caratteriale, e sono contenta di questo, perché da ora in poi dobbiamo fare sul serio, mettendoci più testa e più convinzione e soprattutto chiudere i set quando si arriva li lì nel punteggio”.

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    Vallefoglia si impone 3-1, Bergamo lotta, ma torna a casa a mani vuote

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia vince una battaglia al cardiopalma in quattro set contro un Volley Bergamo indomito, capace di restare in partita sino all’ultimo nonostante i continui tentativi di strappo delle tigri nel set decisivo.

    Tra le padrone di casa Mvp Gaia Giovannini (16 punti e il 58% in ricezione, 2 muri compreso quello decisivo), bene anche Bici (17 punti, 2 ace e 2 muri). Tra le ospiti, molto efficaci Montalvo (17 punti) e Mlejnkova (14), buona la prova da ex di Piani (11 punti). Punti preziosissimi per la Megabox, che stacca di nuovo Pinerolo, ora a -5 nella lotta per l’ottavo posto. Per Bergamo battuta di arresto, ma al termine di una partita di buon livello.

    1° set – Nel primo set l’inizio è in equilibrio, con la Megabox che sbaglia cinque delle prime otto battute ma si rifà a muro con Giovannini, Weitzel e Bici. L’errore di Piani dà il 10-8 alle tigri, l’ace di Candi allunga a +3 per il primo time-out di coach Parisi (14-11). Perović subito dopo firma il +4, ma Strubbe accorcia a muro su Bici.

    Il turno di servizio di Perović consente un nuovo allungo (ace e muro di Lee per il 18-13, con Bergamo a usare anche il secondo time-out). Un attacco out di Giovannini e un ace di Piani riportano sotto le ospiti, che mandano out con Adriano il contrattacco del -1. Weitzel trova l’ace del nuovo +4, Lazda guadagna cinque set-point: chiude a muro Candi (il quinto di squadra nel set).

    2° set – Nel secondo parziale parte bene la Megabox con un ace di Bici. Mlejnkova riporta in parità Bergamo, ma un muro di Lee e un tocco di seconda di Perović siglano il +3. Bergamo difende tutto e sorpassa 10-8 con due muri in fila su Weitzel. Un attacco out di Bici fa scappare Bergamo a +3, poi il turno di servizio di Strubbe mette in difficoltà la ricezione delle tigri, che vedono le avversarie guadagnare il massimo vantaggio (10-15).

    Un muro su Lee lancia Bergamo sul 18-12, Pistola inserisce Kobzar, ma anche sul turno di servizio di Piani la ricezione biancoverde fatica. Bergamo raggiunge il +7 e conserva il vantaggio sino alla fine. 12 gli errori delle tigri contro i soli 2 delle lombarde.

    3° set – Nel terzo parziale torna l’equilibrio, due errori in fila di Manfredini e Strubbe dànno il primo break alla Megabox, ma Piani pareggia subito. Nuovo allungo delle tigri (10-7) con due muri di Candi e Weitzel, che poi firma anche un ace. Bici allunga a +5 (14-9), ora le tigri sono più incisive in battuta.

    Bici trova il 17-11, mentre le ospiti al servizio hanno perso l’efficacia del set precedente. Un ace di Wietzel mantiene il +6, Bici allunga ancora con un pallonetto (22-15), Lee aggiunge un muro su Piani. Otto set-point per le tigri, va out il servizio di Piani (25-17).

    4° set – Nel quarto set il primo break è della Megabox (7-4) con Bici, che ha trovato più continuità nel cambio palla. Cese Montalvo tiene attaccate le ospiti, che hanno Carraro in regia: Piani trova il -1 e Pistola chiama time-out. Si combatte su ogni palla, pareggia Mlejnkova a 14, ma è lei stessa a subire il muro che sigla il nuovo +2. Due servizi vincenti di Perović ricacciano a -4 Bergamo (17-21), ma Lee e Wetzel mandano out due attacchi in fila, dimezzando il vantaggio delle tigri (22-20).

    Una ricezione lunga consente a Strubbe di siglare il 21-22, ma Adriano sbaglia il servizio successivo. Giovannini trova una diagonale stretta per il 24-21, poi prende un muro e manda in rete l’attacco successivo: ma è suo il muro decisivo che inchioda Bergamo e sigla il 25-23 finale.

    MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3BERGAMO 1(25-19, 17-25, 25-17, 25-23)

    MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Weitzel 7, Bici 17, Giovannini 16, Candi 9, Perovic 8, Lee 13, De Bortoli (L), Lazda 1, Feduzzi, Carletti, Kobzar. Non entrate: Michieletto, Stefanini (L), Torcolacci. All. Pistola. BERGAMO: Mlejnkova 14, Manfredini 8, Evans 2, Cese Montalvo 17, Strubbe 7, Piani 11, Armini (L), Carraro, Adriano, Bolzonetti, Mistretta. Non entrate: Farina, Spampatti (L). All. Parisi.

    ARBITRI: Giardini, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 834, Durata set: 25′, 25′, 23′, 31′; Tot: 104′. MVP: Giovannini.

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    Bottino pieno per Roma, che supera Cuneo 3-1 nello scontro salvezza

    Prima lo spavento, poi le Wolves della Smi Roma Volley ci mettono tutto il “core de Roma” per rimontare Cuneo e conquistare tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni delle giallorosse in ottica salvezza. Adesso c’è soltanto una lunghezza a separare le capitoline, penultime a quota 13, dal trio composto dalle piemontesi insieme a Firenze e Perugia.

    1° set – Lo starting six di coach Cuccarini vede la diagonale Mirković-Orvošová, Rucli e Schölzel centrali, Melli e Salas di banda e Zannoni libero. Dopo un avvio equilibrato Cuneo si porta avanti (6-11). Le Wolves ricuciono lo svantaggio fino al -1 (13-14) prima che Cuneo alzi di nuovo il ritmo (15-19). Due attacchi vincenti di Orvošová riportano Roma a -2 (21-23) ma le avversarie chiudono il set con l’attacco di Dodson (22-25).

    2° set – Nella seconda frazione è di Roma il primo allungo (8-5). Poi l’attacco di Salas vale il +4 (15-11). Quindi l’ace di Mirkovic per il 20-13 e una prodigiosa difesa di Zannoni infiammano il Palazzetto, che esplode sull’attacco di Melli che pareggia il conto dei set (25-18).

    3° set – Nel terzo set sono tre punti consecutivi di Rucli a rompere l’equilibrio (10-6). Cuneo trova il pari a quota 11 e con un’altra tripletta targata Bjelica scappa via (15-19). Le piemontesi sembrano gestire il vantaggio (19-23) ma il carattere delle Wolves cambia l’inerzia del set e di tutto l’incontro. Con la complicità di due attacchi out avversari, ci pensano le diagonali di Orvošova e Melli e due incredibili muri di Rucli ad infiammare nuovamente il pubblico del Palazzetto per il parziale di 6-0 che consegna alle capitoline il terzo set.

    4° set – Alla ripresa continua la marcia di Roma, che con un altro parziale superlativo (5-0) si porta sull’8-1. Poi Salas in diagonale firma il +9 (11-2), costringendo il coach ospite a giocarsi entrambi i time-out. L’invasione di Colombo (16-6) fotografa il blackout di Cuneo, che nulla può contro una Roma ormai praticamente perfetta in tutti i fondamentali. Alla fine il sipario si chiude sul muro di Schölzel, che decreta il 25-14 conclusivo tra il tripudio de Il Branco e del calorosissimo pubblico romano.

    SMI ROMA VOLLEY 3HONDA OLIVERO CUNEO 1(22-25 25-18 25-23 25-14)

    SMI ROMA VOLLEY: Salas 12, Rucli 11, Orvosova 18, Melli 9, Schoelzel 12, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni, Cicola, Muzi. Non entrate: Ciarrocchi, Demiri (L), Costantini, Adelusi. All. Cuccarini. HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 4, Kapralova 5, Cecconello 6, Bjelica 15, Martinez 10, Dodson 13, Panetoni (L), Bakodimou 4, Sanchez Savon 4, Brambilla 1, Colombo 1. Non entrate: Turco, Scialanca (L), Polder. All. Pintus.

    ARBITRI: Puecher, Armandola. NOTE – Spettatori: 1400, Durata set: 27′, 28′, 33′, 23′; Tot: 111′. MVP: Salas.

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    Firenze spreca, Novara ne approfitta e vince in rimonta al quarto set

    Vittoria da tre punti per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che supera Il Bisonte Firenze al termine di un match tiratissimo grazie a una buona prestazione di squadra, in cui spiccano le performance di Ishikawa (24 punti con 10 nel solo quarto parziale) e Mims (14 e diversi spunti decisivi). Novara ancora senza Tolok, schierata come secondo libero, e con Squarcini al rientro dopo l’intervento al menisco.

    Sestetti – Igor in campo con Mims opposta a Bosio, la rientrante Squarcini con Aleksic al centro, Alsmeier e Ishikawa in banda e Fersino libero; Firenze con l’ex Battistoni in regia e Malual in diagonale, Baijens e Butigan centrali, Davyskiba e Nervini schiacciatrici e Leonardi libero.

    Si parte con Novara che firma il primo break sul 9-6 con l’ace di Alsmeier e scappa via 13-8 con l’attacco out di Butigan, mentre Bendandi ferma il gioco. Butigan va in battuta e riapre tutto con due ace e un filotto importante (13-13), Aleksic scappa di nuovo (ace, 16-14) ma Battistoni a muro ricuce (16-16) e nel punto a punto successivo è ancora un ace di Butigan a invertire l’inerzia, dando vantaggio alle ospiti (20-21). Il muro di Baijens vale il set ball (22-24) e al secondo tentativo è un muro ospite a chiudere il set (23-25).

    Si riparte con Firenze avanti con Baijens (3-4, primo tempo), Alsmeier mette la freccia (5-4) e Bosio con l’ace fa il break dell’8-6. Ishikawa fa due punti in fila (12-9), Firenze rientra 13-12 ed è Squarcini a muro a mandare di nuovo in fuga le sue (16-13), mentre Ishikawa sigla anche la diagonale del 19-14 mentre tra le ospiti entra Acciarri. Il suo turno in battuta riapre la contesa (20-18), con Firenze rientra 22-21 e Alsmeier che conquista il set ball in maniout, dopo una serie di difese di entrambe le squadre (24-22). Chiude ancora lei, in pallonetto, per il 25-22 che vale l’1-1.

    Si riparte con Novara che scappa subito via 4-1 con Bosio a segno e poi 8-2 con l’ace di Ishikawa, mentre Bendandi ferma invano il gioco. Da 9-3 le ospiti rientrano di colpo 10-8, Mims a muro chiude uno scambio infinito e rilancia le sue (12-8), ripetendosi poi con due ace per il 17-12 che indirizza il parziale. Bosio a muro avvicina il traguardo (21-16), poi firma l’ace del +6 (22-16) e poco dopo il set scorre via sul 25-18.

    Firenze con Cagnin in sestetto, Novara mette la testa avanti con Alsmeier (5-4) ma il turno in battuta di Malual rilancia le ospiti sul 7-10 con Novara che si affida ad Alsmeier (gran pipe dopo una difesa di Fersino, 9-10) e a due punti in fila di Ishikawa per mettere la freccia e fare 11-10, con la giapponese che firma anche il 13-11 in maniout. Altro ace di Mims (15-12) ma sul più bello (18-15), Firenze rientra e impatta (18-18) e poi scappa con Nervini, rientrata, 18-20. Squarcini concretizza una gran difesa (21-21), nel testa a testa successivo le azzurre annullano due set ball (25-25) per poi trovare il break decisivo con due errori di Malual (27-25).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA 3IL BISONTE FIRENZE 1(23-25, 25-22, 25-18, 27-25)

    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 16, Squarcini 6, Mims 14, Ishikawa 24, Aleksic 9, Bosio 6, Fersino (L), Villani 1, De Nardi. Non entrate: Mazzaro, Bonifacio, Tolok (L), Bartolucci. All. Bernardi. IL BISONTE FIRENZE: Battistoni 1, Davyskiba 10, Butigan 6, Malual 20, Nervini 11, Baijens 12, Leonardi (L), Cagnin 5, Acciarri 2, Agrifoglio 1, Giacomello. Non entrate: Lapini (L). All. Bendandi.

    ARBITRI: Papadopol, Salvati. NOTE – Spettatori: 2910, Durata set: 28′, 27′, 25′, 33′; Tot: 113′. MVP: Ishikawa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO