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    Compleanno da MVP per Asia Wolosz: “Ci aspettavamo una gara più difficile”

    Premio di MVP, striscione celebrativo dei tifosi con tanto di augurio in polacco (Sto lat, “cent’anni”) e una magnum di Prosecco in dono: “Ma non so se la aprirò oggi, siamo nei Play Off e non dobbiamo esagerare“. Non poteva esserci compleanno migliore per Asia Wolosz, grande protagonista di Gara 1 della semifinale Play Off al Palaverde, dominata dalla Prosecco DOC Imoco Conegliano contro Novara. “Una giornata perfetta” ammette la palleggiatrice gialloblu, che ai microfoni di Rai Sport scherza poi sulla sua età: “Sono 24, ricordatevi!“.

    “Sinceramente ci aspettavamo una gara più difficile – dice Wolosz sul match – perché Novara nei quarti contro Chieri aveva dimostrato di essere una squadra forte, e il cambio di modulo con Markova da opposta era andato bene. Sono contenta che siamo partite col giusto atteggiamento e abbiamo spinto dalla prima all’ultima palla: dipende sempre molto dal modo in cui noi approcciamo la partita. Oggi siamo state molto precise e abbiamo fatto pochi errori“.

    Per mercoledì, tuttavia, la regista polacca si attende una partita diversa: “Loro non avranno niente da perdere, non sarà facile come oggi. Dobbiamo studiarle ancora meglio ed essere pronte a tutto. La battuta può essere un nostro punto di forza: oggi abbiamo sbagliato tanto ma erano errori di pochi centimetri, dobbiamo continuare provarci. Il nostro muro-difesa ha fatto molto bene, Kesh (Robinson, n.d.r.) ha difeso tutto e non è caduta una palla: questa è la nostra forza“.

    “Ognuna di noi stasera poteva essere MVP – aggiunge proprio Kelsey Robinson– ci siamo allenate alla grande questa settimana e lo abbiamo mostrato stasera. Questa squadra ha giocato insieme per molto tempo e ha saputo compattarsi molto bene nel corso della stagione“. Poi la schiacciatrice risponde a una domanda sulla sua partenza per gli USA a fine stagione: “Preferisco non pensarci adesso. L’Imoco per me è molto speciale, è stato un grande piacere giocare qui; sono veramente emozionata di poter portare il volley ad alto livello negli Stati Uniti, ma sicuramente mi mancherà tutto questo“.

    In conferenza stampa Daniele Santarelli analizza così la gara: “Sapevo che Novara aveva diverse soluzioni, ipotizzavamo il sestetto di partenza ma eravamo pronti a tanti cambiamenti. Credo che noi siamo partiti con la testa giusta, aggressivi in tutti i fondamentali; abbiamo avuto qualche alto e basso nell’arco del primo set, ma complessivamente è andato molto bene. Il secondo è stato quasi perfetto, nel terzo siamo partiti male sul 3-7 ma poi abbiamo girato fino all’8-7, quindi direi una bella reazione”.

    “Abbiamo fatto una grandissima gara in attacco, con percentuali incredibili – continua Santarelli – e a muro, dove non abbiamo fatto tanti punti ma abbiamo toccato tantissimo. Ci sono state tante azioni lunghe, con contrattacchi vincenti e di qualità. Peccato per la piccola nota stonata del servizio, con 15 errori: se riuscissimo ad arrivare a 3-4 errori a set sarebbe meraviglioso. Di questi errori 9 sono delle sole Lubian e Haak, così per le compagne diventa difficile; Wolosz ha battuto ben 22 volte, sbagliando zero e mettendo in difficoltà la ricezione avversaria, quindi vuol dire che a volta una battuta tattica può fare la differenza rispetto a un servizio tirato a mille“.

    Anche l’allenatore dell’Imoco insiste sulla necessità di non sottovalutare le avversarie: “Siamo contenti, però dobbiamo subito pensare a Gara 2. Loro sicuramente non giocheranno nello stesso modo. Hanno due pedine intercambiabili: contro di noi in regular season avevano giocato con Markova in posto 4, ma era una formazione un po’ difficile da sostenere e quindi credo che continueranno ad alternare le opposte, anche perché Akimova da quello che so ha anche un problemino a una spalla. Comunque non ci sono solo loro: oggi sono entrate anche Chirichella e Buijs, non hanno funzionato perché eravamo noi che andavamo a gonfie vele“.

    (fonte: Rai Sport, Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Si diverte solo Conegliano: Novara travolta in Gara 1

    Non c’è partita al Palaverde: la Prosecco DOC Imoco Conegliano è un rullo compressore e travolge in tre set una Igor Gorgonzola Novara mai in partita in Gara 1 della semifinale Play Off, di fronte ai 5000 spettatori del Palaverde. Il divario incolmabile tra le due squadre è espresso implacabilmente dai numeri (25-12 nel secondo set!) e anche il tentativo di reazione delle piemontesi nel terzo parziale si esaurisce in brevissimo tempo. Alla squadra di Lorenzo Bernardi servirà un’impresa per riaprire la serie in Gara 2, in programma mercoledì 10 aprile al PalaIgor.

    Nel giorno del suo 34esimo compleanno Joanna Wolosz viene premiata come MVP dopo aver azionato come una macchina perfetta le sue attaccanti: Isabelle Haak chiude a quota 18 punti, Kathryn Plummer a 14 e una Kelsey Robinson pigliatutto in difesa a 11. Ma è tutta l’Imoco a girare senza sbavature, mentre nelle file di Novara si salva solo Caterina Bosetti (13 punti con il 50% in attacco); Bernardi parte con Markova opposta e Szakmary in posto 4, poi è costretto a provare a più riprese i cambi con Akimova e Buijs e inserisce anche Bartolucci e Chirichella, ma cambia pochissimo.

    La cronacaa: Sestetto delle campionesse d’Italia con coach Santarelli che schiera  in regia capitan Wolosz, opposta Isabelle Haak, al centro la coppia azzurra Fahr-Lubian, schiacciatrici Robinson Cook e Plummer, libero Moki De Gennaro. Di là della rete coach Bernardi schiera dall’inizio Bosio-Markova, centrali Bonifacio e l’ex Danesi, schiacciatrici Szakmarye Bosetti, libero l’altra ex Eleonora Fersino.

    Inizio spumeggiante delle Pantere, che partono concentrate e decise: l’ace di Wolosz per il 6-2 costringe la panchina piemontese al time out immediato, poi le ricostruzioni vincenti di Haak e le battute della star svedese propiziano un altro allungo. Robinson mette a terra un rigore a fil di rete per il 12-6, altro time out di coach Bernardi. Un’ottima Plummer continua a martellare alla ripresa del gioco: due punti in fila della californiana e un muro di Fahr fissano il punteggio sul 16-9. Novara prova a rimescolare le carte inserendo Akimova e Bartolucci, per la Prosecco DOC Imoco entra Gennari in seconda linea; le ospiti si riavvicinano a meno 4 (17-13). Con l’energia della panchina l’Igor cerca di rientrare, ma le battute micidiali di Haak (5 punti nel set) lasciano il segno e le pantere tornano a più 6 (20-14).  Nel finale di set Novara, nonostante una buona Bosetti, sotto pressione commette qualche errore, invece De Gennaro e compagne invece non sbagliano nulla (incredibile 70% in attacco di squadra nel set) e chiudono il set 25-19 con il punto finale di Plummer.

    Simile il copione del secondo set nella fase iniziale: De Gennaro e compagne spingono subito (5-1), prendono la testa e non la mollano più per tutto il parziale, giocando su ritmi insostenibili per le avversarie. Markova viene fermata puntualmente dal muro-difesa gialloblù, entra anche il doppio cambio con Akimova e Bartolucci, ma le ragazze di coach Santarelli continuano a divertire il pubblico con giocate d’alta scuola. Haak è implacabile (8 punti nel secondo parziale) e il set diventa un monologo (20-12). Capitan Wolosz tiene il ritmo altissimo facendo impazzire il muro ospite e in mezzo riesce a trovare anche il tempo per un ace (22-12). Nella bolgia del Palaverde anche il secondo set è per una dominante Prosecco DOC Imoco che chiude 25-12 con il punto finale di Plummer.

    Bernardi nel terzo set prova a rimescolare le carte con l’esperienza di capitan Chirichella e Bartolucci in regia ma, dopo un bell’inizio delle ospiti (3-7), la Prosecco DOC Imoco si ricompatta e sorpassa sul 10-9. Si entra così nel primo “testa a testa” del match con equilibrio in campo; prova a romperlo Marina Lubian con due attacchi e un ace (14-12).  Asia Wolosz è ispirata al servizio, altro ace, poi si scatena la classe di Haak e Conegliano scappa sul più 6 (19-13) smorzando gli entusiasmi dell’Igor. Entra anche Buijs, ma la Prosecco DOC Imoco non si volta più indietro e vede il traguardo sempre più vicino. Dentro Bugg e Gennari per il gran finale, il set si conclude con i punti di Robinson e Plummer per il 25-20.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-12, 25-20)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Robinson 11, Lubian 5, Wolosz 3, Plummer 14, Fahr 5, Haak 18, De Gennaro (L), Gennari, Bugg. Non entrate: Lanier, Squarcini, Piani, Bardaro (L), De Kruijf. All. Santarelli. Igor Gorgonzola Novara: Markova 9, Bosetti 13, Bonifacio 1, Bosio, Szakmary 4, Danesi, Fersino (L), Bartolucci 2, Akimova 2, Buijs, Chirichella, De Nardi. Non entrate: Guidi (L), Kapralova. All. Bernardi.Arbitri: Simbari, Verrascina. Note: Spettatori: 4903, Durata set: 24′, 23′, 27′; Tot: 74′. Errori battuta Co 15, No 6; Aces: Co 5, No 4 ; Muri: Co 2, No 1; Errori attacco: Co 3, No 11.

    SEMIFINALI

    Gara 1Savino Del Bene Scandicci-Allianz Vero Volley Milano 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) serie 1-0Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-12, 25-20) serie 1-0

    Gara 2Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano mer 10/4 ore 19.00Allianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci mer 10/4 ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Prima vittoria contro Milano quest’anno? I Play Off sono questi, tutto può cambiare”

    Dopo tre confronti terminati con una sconfitta, la Savino Del Bene Volley riesce a vincere il primo confronto stagionale contro l’Allianz Vero Volley Milano e lo fa nella Gara-1 delle Semifinali Scudetto.

    “I play off sono questi, si gioca ogni tre giorni e può cambiare tutto – afferma Massimo Barbolini a fine gara – , penso che le ragazze siano state molto brave perché nel primo e nel secondo set eravamo sotto e loro si sono messe lì ed hanno giocato punto a punto, sapendo poi accettare di essere recuperate anche nel terzo”.

    “Abbiamo commesso pochi errori ed adesso siamo 1-0, ma ricordiamoci che anche lo scorso anno avevamo vinto Gara-1 e poi la finale l’abbiamo guardata. Questo anno dovremo essere più brave e provare chiudere subito a Milano, ma dobbiamo sapere che la serie è lunga e ogni set è lungo e tirato. Le piccole cose possono fare la differenza, oggi siamo stati più bravi noi, però poco cambia nella valutazione dell’avversario, che sicuramente è una delle migliori squadre al mondo.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Orro dopo Gara1: “Sconfitta che servirà da lezione, mercoledì servirà tutta la nostra fame”

    L’Allianz Vero Volley Milano esce sconfitta nella prima gara della Serie di Semifinale Playoff di Serie A1 Tigotà contro la Savino Del Bene Scandicci. La prima squadra rosa del Consorzio cede per 3-0 (25-23; 25-22; 25-22) a Palazzo Wanny di Firenze, frutto di una partita in cui le meneghine non sono riuscite a trovare il guizzo giusto nei momenti di difficoltà, e non riuscendo a sfruttare il meglio del loro arsenale offensivo, complici anche i troppi errori in attacco (25 alla fine) e qualche imprecisione al servizio (13 battute sbagliate contro le 8 delle toscane).

    Alessia Orro (Allianz Vero Volley Milano): “Oggi sono mancate un po’ di cose, siamo state condizionate soprattutto dagli errori in alcuni momenti decisivi. Loro, invece, riuscivano ad allungare trovando lo sprint giusto da metà set in avanti, rendendo difficile per noi l’inseguimento. E’ mancato anche un po’ il giusto atteggiamento in alcuni momenti del match. Questa sconfitta ci servirà da lezione, per lavorare ancora di più in palestra per vedere una reazione nella partita di mercoledì, dove servirà tutta la nostra fame”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Milano irriconoscibile cede 3-0 a Scandicci in Gara 1 delle semifinali scudetto

    Gara 1 delle semifinali scudetto premia una cinica Scandicci contro una Milano completamente fuori fase da ogni punto di vista. Al Pala Wanny finisce con un pesantissimo 3-0 e con la Vero Volley che a momenti riesce nell’impresa di sparare più palloni fuori o in rete che nel campo avversario. Venticinque in totale, infatti, sono gli errori commessi dall’Allianz in quella che si può definire, senza rischio di smentita, la serata più negativa vista quest’anno.

    Alle lombarde non è riuscito davvero nulla. Paola Egonu, servita spesso non come al solito da una Orro che rientrava oggi dopo l’infortunio alla caviglia, chiude con appena 17 punti andando in doppia cifra anche negli errori (10 totali). Il tutto sotto lo sguardo del ct Julio Velasco. Solo 7 i punti di Cazaute, 9 quelli di Sylla. Positiva solo la prestazione di Folie, autrice di 12 punti con ben 6 muri dei 9 totali di squadra.

    Dall’altra parte alla squadra di Barbolini non serve strafare per vincere la partita, ma solo restare concentrata nelle battute finali di tutti e tre i set. Antropova chiude con 19 punti, 3 ace e un muro; Zhu Ting con 13, un ace e 2 muri. Bene anche Linda Nwakalor (5 punti e 2 muri), ma per il resto poco o nulla di trascendentale. Come detto, a premiare le toscane è stato un maggior cinismo e soprattutto una maggior lucidità quando serviva perché Milano l’ha contenuta benissimo con il muro-difesa, ma solo quello, come si sa, non basta se poi la palla non cade mai dall’altra parte del campo.

    Ora l’appuntamento è per Gara 2, in programma mercoledì 10 aprile alle ore 20.30 all’Allianz Cloud di Milano, dove le ragazze di coach Gaspari saranno chiamate alla vittoria per allungare la Serie e contemporaneamente Scandicci proverà a chiudere il conto e volare in finale scudetto.

    foto LVF

    Sestetti – Ognjenovic-Antropova, Herbots-Zhu Ting le diagonali principali di Barbolini, al centro la coppia formata da Linda Nwakalor e Carol, Parrocchiale libero. Gaspari risponde con Orro-Egonu e Sylla-Cazaute, Folie ed Heyrman centrali, Castillo libero.

    1° set – Il match inizia, nel bene e nel male (punti ma anche errori) nel segno della sfida nella sfida tra le opposte azzurre Paola Egonu ed Ekaterina Antropova (3-3), poi la numero 17 di Scandicci piazza due ace di fila confermandosi la migliore di tutta la A1 in questo fondamentale. Egonu fatica sin da subito e dopo una diagonale fin troppo stretta, tanto da finire in rete, subisce anche il muro di Zhu Ting (6-4), ma poi si rifà subito anche lei con due servizi vincenti consecutivi. Non contenta, allunga il suo giro in battuta con un mani-out in attacco che porta Milano sul +3 (6-9 con un parziale di 0-5). Inevitabile time-out di Barbolini.

    Dai nove metri va a bersaglio anche Cazaute e la Vero Volley allunga (7-11), ma non per molto. La squadra di Gaspari, infatti, nonostante un ottimo contenimento a muro, risulta già troppo fallosa in attacco. Cosa che le impedisce di dominare questo primo parziale. Nuova parità ai 16, poi rally points, sorpassi e controsorpassi (17-16, 18-19, 20-19). Altro errore di Egonu, il quarto in attacco, il sesto totale in questo primo set, e Scandicci trova il break che poi è brava a difendere fino alla fine (25-23 con il sesto errore finale in battuta di Milano).

    foto LVF

    2° setole – In avvio di secondo set le lombarde provano ancora a comandare il gioco (1-3, 2-4), Scandicci si riporta in scia (6-7, 7-7), torna sotto di quattro punti (7-11), ricuce ancora lo strappo (11-12) e torna nuovamente in parità ai 15. Time out chiamato da Gaspari. Come nel primo set, dopo aver sofferto e rincorso, le toscane riescono a piazzare il break che lancia la volata finale (20-18) approfittando della serata no di Egonu e di tutta Milano. A metterci pure il carico da cento è l’ennesimo ace di Antropova che vale il +3 (22-19). Sul set point Scandicci (24-21) arriva l’ace di Egonu che prova a dare la scossa, subito però spenta dalla diagonale di Antropova che vale il due a zero (25-22).

    foto LVF

    3° set – La Savino del Bene tiene il piede pesante sull’acceleratore e nel terzo set vola subito sul 4-0. Gaspari ferma immediatamente il gioco, lascia la squadra alle indicazioni del suo secondo Bucaioni e parla fitto in disparte con Alessia Orro che questa sera, inspiegabilmente, sembra davvero aver perso di colpo l’intesa con la sua opposta (compagna di squadra e di nazionale). Il gioco della Vero Volley prova a variare spingendo ora sulle centrali (5-3), ma dall’altra parte salgono le percentuali di Antropova, Zhu Ting e pure delle centrali, compresa Carol che aveva iniziato il match in folle.

    Egonu, servita da Castillo, prende l’ascensore e la stampa in extra rotazione tra i piedi di Parrocchiale. Un punto dei suoi, uno dei più belli in assoluto della serata, che potrebbe rimetterla in partita. Il punto successivo, ancora di potenza, sembra confermarlo, ma Milano deve comunque recuperare ancora tre punti di ritardo (11-8) e soprattutto deve superare un vero e proprio blocco mentale ed emotivo. Gli errori gratuiti, infatti, non diminuiscono e Scandicci non può che approfittarne (16-12, 16-14, 18-14). La migliore dell’Allianz resta Folie, che tiene a galla le sue a suon di muri tanto da riportarle in scia (19-18), ma l’inerzia resta comunque dalla parte della Savino del Bene che chiude anche questo set (25-22) e di fatto il match.

    foto LVF

    Savino del Bene Scandicci – Allianz Vero Volley Milano 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) serie 1-0Savino del Bene Scandicci : Herbots 1, Da Silva 6, Antropova 19, Zhu 13, Nwakalor 5, Ognjenovic 1, Parrocchiale (L), Ruddins 3, Diop 2, Di Iulio. Non entrate: Washington, Alberti, Armini (L), Nowakowska. All. Barbolini.Allianz Vero Volley Milano: Orro 1, Sylla 9, Folie 12, Egonu 17, Cazaute 7, Heyrman 6, Castillo (L), Daalderop 1, Pusic, Rettke, Bajema. Non entrate: Malual (L), Candi, Prandi. All. Gaspari.Arbitri: Brancati, Zavater.Note – Spettatori: 3491, Durata set: 29′, 31′, 29′; Tot: 89′. MVP: Antropova.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Bosio non ha paura: “Conosciamo il valore di Conegliano, ma siamo dove volevamo essere”

    Tutto pronto per la semifinale scudetto numero 9 della Igor Volley: le ragazze di Lorenzo Bernardi sono partite per Treviso dove domenica, alle 20.30 (diretta Rai Sport), sfideranno l’Imoco di Daniele Santarelli, fin qui imbattuta in stagione. Sarà l’incrocio numero 46 in competizioni nazionali tra le due formazioni, con le venete in vantaggio nel computo dei successi 38-12; 5 invece gli scontri in campo internazionale, tutti in Champions League, con il bilancio di 3 vittorie a 2 per Conegliano.

    Francesca Bosio (regista Igor Gorgonzola Novara): “Siamo consapevoli del valore di Conegliano, una squadra che vanta tante giocatrici di classe internazionale e un ruolino di marcia straordinario, ma credo che questa serie con Chieri abbia dato consapevolezza anche a noi, delle nostre caratteristiche e dei nostri punti di forza. Il livello si alzerà tanto, servirà la migliore versione di noi per tenere testa alle nostre avversarie e i fondamentali che saranno cruciali sono la battuta e la difesa: con la battuta dovremo cercare di staccare il più possibile da rete il gioco avversario, prendendoci anche dei rischi; in difesa dovremo cercare di costruirci entusiasmo e di tenere a bada l’attacco avversario. Sappiamo che sarà durissima ma vogliamo giocarcela, siamo dove volevamo essere e ora vogliamo goderci questa sfida bellissima“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Matteo Bertini è il nuovo ds di Bergamo: “Sono già al lavoro”

    È ufficiale la nomina di Matteo Bertini a direttore sportivo del Volley Bergamo 1991: la notizia, già anticipata ieri, è stata annunciata oggi dalla società lombarda. Bertini arriva da un anno sulla panchina della Omag-MT San Giovanni in Marignano in Serie A2; in precedenza era stato due volte a Bergamo, dal 2007 al 2010 come viceallenatore (vincendo una Coppa Italia e due Champions League) e nel 2018-2019 come head coach. Ora il tecnico classe 1997 dà il via a una nuova avventura, passando dal campo alla scrivania.

    “Mi metto in gioco in un nuovo ruolo – commenta Bertini – e lo faccio in una società e in una città che amo da sempre, e dove so che troverò l’ambiente giusto che mi permetterà di lavorare e crescere nel migliore dei modi. Devo ringraziare la Omag San Giovanni in Marignano per avermi dato la possibilità di arrivare a cogliere questa occasione e inseguire un sogno professionale che coltivavo da tempo“.

    “Mi sono già messo al lavoro – continua il nuovo ds – perché questo è un periodo cruciale per dare fisionomia alla stagione che verrà. Chiaramente, il finale di campionato che ha lasciato la Società in sospeso fino all’ultimo prima di conoscere il suo destino, non è stato d’aiuto, ma questo non è motivo di preoccupazione. Dobbiamo solo accelerare i tempi per delineare al meglio le strategie“.

    Secondo la società l’arrivo di Bertini è “il primo passo per Bergamo verso l’inizio di una nuova era, che comincia con l’inserimento in organico della figura del Direttore sportivo e che continuerà, nelle prossime settimane, con il proseguimento e la definizione di trattative di mercato e strategie societarie che daranno nuova linfa all’ambiente rossoblù“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ora è ufficiale, Cuneo ha acquistato il titolo di A1 da Casalmaggiore

    E’ stato siglato l’accordo tra VolleyBall Casalmaggiore e Cuneo Granda Volley per la cessione del titolo sportivo di serie A1. L’intesa sottoscritta mette in condizione da subito i due club di poter gestire al meglio contratti in essere, opzioni ed acquisti in corso. Il Presidente di VolleyBall Casalmaggiore e Cuneo Granda Volley con responsabilità hanno preso questa decisione per gestire al meglio la dimensione sportiva, amministrativa e progettuale delle proprie società, trovando un accordo che ha gratificato entrambi nei tempi e nei modi. 

    “Siamo abituati ad una parola sola – affermano i copresidenti Bianco e Manini – abbiamo verificato tutte le possibilità ed abbiamo trovato in Casalmaggiore una società che ha gradito i nostri ragionamenti, che collimavano con i loro. Adesso ci occuperemo di dare corso alla composizione del roster, sul quale avevamo comunque lavorato da tempo, con la volontà di disputare la categoria di A1.”

    Dopo 11 anni finisce dunque il cammino della VBC Casalmaggiore in Serie A1 di pallavolo femminile. La decisione è stata presa all’unanimità da tutti i Soci e i Dirigenti della Società di via Baslenga – si legge nel comunicato ufficiale di Casalmaggiore, che non forse ripartirà neanche dalla Serie A2 -, dopo aver a lungo vagliato la proposta di acquisizione del titolo di Serie A1 da parte di Cuneo.

    Numerose le ragioni che hanno portato a questa sofferta scelta – prosegue il comunicato -, a cominciare dalla mancanza di un main e title Sponsor per la prossima Stagione Sportiva (dopo un triennio si conclude la presenza come primo Sponsor della Trasporti Pesanti, a cui va il ringraziamento della VBC).

    Il mancato apporto economico di un main Sponsor rende alquanto rischioso l’approccio a una nuova Stagione sportiva in Serie A1 e ad oggi, questa incertezza, ci impone eticamente di non sottoscrivere contratti ed impegni che sappiamo possono non essere rispettati.

    Con la cessione del titolo di Serie A1 l’attività della Società VBC Pallavolo Rosa comunque prosegue sia a livello economico che sportivo, dandoci nuovi obiettivi che saranno meglio definiti nelle prossime settimane. Prosegue anche l’organizzazione dei 3 Camp estivi a Forte dei Marmi per i quali è in corso la raccolta di adesioni.

    Con grande emozione e profonda gratitudine, ci rivolgiamo agli Sponsor e ai Tifosi in questo momento di svolta, riflessione e ringraziamento. È con gioia e orgoglio che guardiamo indietro ai tanti anni di collaborazione straordinaria che abbiamo condiviso insieme.

    Ai nostri preziosi Sponsor, desideriamo esprimere la nostra sincera riconoscenza per il costante impegno e generoso sostegno nel corso di questi anni. Grazie alla vostra fiducia e alla vostra generosità, abbiamo potuto realizzare grandi cose, costruire una squadra di successo e portare avanti il nome della VBC Casalmaggiore con orgoglio e determinazione.

    Un particolare GRAZIE va a tutti i nostri Tifosi che hanno colorato di rosa e trasudato passione e calore in tutte le partite. Capiamo e condividiamo l’amarezza di queste ore: non è una scelta facile ma è una scelta di responsabilità.

    L’augurio è di averli, Sponsor e Tifosi, ancora tutti al nostro fianco – conclude il comunicato della VBC -, nelle prossime avventure che vedranno la VBC protagonista.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO