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    Scandicci sconfitta a testa alta contro Conegliano, Herbots: “Ci è mancato veramente poco”

    E’ una buona Savino Del Bene Volley Scandicci quella che si è vista nel tutto esaurito del PalaVerde nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    Quella andata in scena a Villorba è stata infatti una gara equilibrata, in cui le pantere hanno condotto il primo parziale con una Gabi capace di realizzare 9 punti. Nel secondo set la Savino Del Bene Volley ha subito inizialmente il gioco delle venete, sospinte da un’incontenibile Haak, ma è riuscita con pazienza a ricucire tutto lo svantaggio, arrendendosi solo per 25-23. Il terzo e ultimo parziale, giocato totalmente in equilibrio sino ai vantaggi, ha visto la Prosecco Doc Imoco Conegliano concluderlo in proprio favore dopo il fortunoso attacco di Gabi (30-28).  

    A livello statistico, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha vinto la battaglia a muro (6-5) e servito con maggior efficacia (3-1). Per quanto riguarda poi le percentuali di ricezione e attacco, la Savino Del Bene Volley ha ricevuto con maggior efficienza (56% – 67%), ma attaccato complessivamente peggio (54% – 46%).  

    La top scorer del match è stata Isabelle Haak con 27 realizzazioni personali, seguita da Antropova (26). In doppia cifra anche le due schiacciatrici venete Gabi (19) e l’ex Zhu (10).  

    Britt Herbots (Savino Del Bene Volley Scandicci): “Credo che ci è mancato veramente poco, con alcune situazioni che potevamo gestire meglio: giocare però contro una squadra così significa prendere in generale qualche rischio in più. Peccato per l’ultimo set e anche per il secondo in cui abbiamo fatto un bel recupero, ma alla fine manca sempre qualcosa, però davvero brave loro, stanno sempre lì. Ci sono tante cose su cui dobbiamo lavorare, a partire dal muro-difesa che stiamo allenando tanto in settimana e che sta funzionando sempre meglio, e anche in attacco ovviamente non è facile contro una squadra del genere, organizzata davvero bene in difesa”.

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    Per Alsmeier la vittoria di Novara su Firenze è meritata; Bendandi rammaricato, ma contento

    Anche in piena emergenza, Il Bisonte Firenze riesce a giocarsela praticamente alla pari contro una corazzata come la Igor Gorgonzola Novara, tanto che alla fine il ko per 1-3 lascia anche un pizzico di rammarico nello staff fiorentino.

    Con le rotazioni ridotte all’osso per l’indisponibilità di Lapini, Davyskiba e Battistoni, e con Bechis appena partita per gli Usa, la squadra di Bendandi ha avuto comunque le sue chance, soprattutto nel terzo set, quando in diverse occasioni, sul + 2 a metà parziale, ha sprecato troppo in contrattacco, permettendo poi alla Igor – trascinata dalla ex Alsmeier, MVP con 12 punti, molti dei quali decisivi nel terzo set, e il 57% di efficienza in ricezione – di ribaltare la situazione. Di sicuro però non è mai mancato il carattere, ed è sicuramente da qui che si ripartirà per proseguire una stagione fin qui più che soddisfacente. Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “C’è del rammarico perché forse potevamo fare qualcosa di più: le ragazze in certi frangenti sono state molto brave, ma non sono riuscite per tutta la partita ad esprimere quello che sono in grado di fare, vuoi per l’emergenza vuoi per i meriti delle avversarie. Ce la siamo comunque giocata, a parte il quarto set in cui ci siamo un po’ sfilacciate, ma la chiave della partita secondo me è stato il terzo set.

    Sull’1-1 abbiamo continuato a spingere, abbiamo lavorato molto bene nel cambio palla e ci siamo create tante occasioni in contrattacco, ma lì purtroppo abbiamo commesso otto errori diretti proprio in contrattacco e questo ci ha un po’ tolto dal ritmo gara. Poi sappiamo che Novara è Novara, merito a loro ma la squadra sta comunque mostrando delle cose molto belle: anche oggi ho fatto i cambi che potevo fare e chi è entrato ha fatto il suo il lavoro, alle ragazze non ho niente da dire se non spronarle perché il loro valore è molto importante”.

    Lina Alsmeier (Igor Gorgonzola Novara): “Credo che sia stata una prestazione di squadra a fare la differenza e a portarci alla vittoria, abbiamo combattuto colpo su colpo contro una Firenze davvero ottima, scesa in campo senza nulla da perdere. Ci hanno messe in difficoltà, è stata dura venirne fuori ma alla fine direi che è andata molto bene, con tre punti importanti, e sono orgogliosa della mia squadra. Penso che ci siamo meritati questo successo e il fatto che non sia stata facile regala ulteriore valore al risultato”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons ha trovato contro Chieri “un punto importante”; più critica Alberti: “abbiamo qualche black-out”

    La CDA Talmassons FVG trova un importantissimo punto nella sfida contro Chieri. Consueto starting six per coach Leonardo Barbieri che schiera Eze al palleggio, Kraiduba opposto, Shcherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara libero.

    Primo set che vede un avvio prepotente di Chieri che nelle prime battute trova subito un break importante portandosi sul 2-8. Momento difficile in avvio per le Pink Panthers che non riescono a ricucire lo strappo iniziale. I tentativi di recupero si fermano sul set point di Gicquel che chiude il primo set sul 18-25.

    Registro decisamente diverso nel secondo set dove le padrone di casa si rivitalizzino e sfruttano anche la spinta del pubblico per rimettere in equilibrio la gara. La parità si protrae fino a quota 11, poi mini break di Chieri che avanza sul 15-17. Questa volta però la CDA reagisce prontamente guidata da Kraiduba. Grazie ad un muro poi le ragazze in rosa chiudono il set sul 25-21.

    Grande equilibrio anche nel terzo set. La CDA si tiene a contatto fino al 15-16, poi Skinner è decisiva a servizio e la squadra di coach Bregoli conquista la terza frazione di gioco con il risultato di 17-25. Anche nel quarto set le squadre regalano una pallavolo spettacolare. Lato CDA l’ingresso in campo di Piomboni scombina le carte in tavola, ma il primo break importante è di Chieri, 11-14. Vantaggio che viene mantenuto fino al 22-24. Ci sono due match point che però la CDA Talmassons riesce ad annullare grazie a due muri. Sul 24 pari sale in cattedra Alexandra Botezat, che con due ace consecutivi manda la gara al tie break, 26-24.

    Il tie break è la degna conclusione di una partita molto combattuta. Nella prima metà di quinto set, le squadra si scambiano situazioni di punto a punto e al cambio di campo in vantaggio ci va Chieri, 7-8. Le ospiti trovano così l’allungo decisivo per indirizzare la gara, con Alberti implacabile dal centro. Chieri conquista 4 match point e grazie al muro chiude la gara sul 10-15. 

    Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg): “Quello di oggi è sicuramente un punto importante, perché in questo campionato ogni gara conta. Anche rispetto alle partite scorse c’è stata una reazione. In settimana abbiamo lavorato bene e siamo riuscite a mettere qualcosa in più sia a livello di ricezione che nel fondamentale del muro-difesa.

    Continuiamo a lavorare così e potremo toglierci belle soddisfazioni. Dopo questa settimana abbiamo sicuramente più consapevolezza, anche dopo la gara di mercoledì questo è stato un bel riscatto e ci può dare una bella spinta a livello morale. Sappiamo che possiamo giocarcela anche con le squadre di alta classifica e abbiamo più sicurezza su fondamentali in cui eravamo più in difficoltà. Sicuramente affronteremo la prossima gara con queste consapevolezze”.

    Sara Alberti (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “E’ stata una partita a tratti molto combattuta. Sapevamo di venire qua e dover combattere su ogni punto. Dobbiamo trovare un po’ il nostro ritmo: facciamo vedere tante cose belle mai poi abbiamo qualche black-out. Dobbiamo sempre più limitarli, è quello che mi auguro e spero e auguro alla squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano ancora imbattuta: Scandicci si arrende ai vantaggi del terzo set

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano di fronte a un fantastico “tutto esaurito” affrontano al Palaverde la Savino del Bene Scandicci per un big match attesissimo, che la scorsa stagione è stato finale scudetto.

    E’ una buona Savino Del Bene Volley quella che si è vista nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    MVP del match, vinto da Conegliano, è stata Gabi, la star brasiliana che ha siglato 19 punti e 2 muri con colpi che hanno fatto impazzire il pubblico. Dopo l’ultima prodezza che ha chiuso il match è stata premiata da Bausch+Lomb, sponsor di giornata.

    SESTETTI – In campo dall’inizio per la Prosecco DOC Imoco il sestetto di coach Santarelli con la capitana Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, schiacciatrici Gabi e Zhu, per la prima volta da ex contro Scandicci, al centro Fahr e Chirichella, libero Moki De Gennaro. La Savino della vecchia conoscenza gialloblù Marco Gaspari  si schiera con Ognjenovic in diagonale con l’olimpionica Antropova, Herbots-Bajema  schiacciatrici, centrali Graziani e Nwakalor, libero Brenda Castillo.

    1° SET – Subito scintille in campo con la Savino del Bene che attacca le Pantere (1-3), ma c’è subito la reazione di De Gennaro e compagne che con muro, difesa e una grande Haak (una delle ex del match) si portano in vantaggio (6-4). Herbots pareggia e si viaggia in equilibrio, ma con grande spettacolo tra un super salvataggio di De Gennaro, un ace di Zhu Ting (altra ex) e una fast di Chirichella.

    Isabelle Haak sente aria di grandi eventi e spara con continuità sopra al muro (10-7) facendo esplodere il Palaverde. Dopo aver fatto furori in difesa, Gabi entra in partita anche in attacco con due bordate che scardinano la difesa, poi sale a muro su Antropova per il 14-10.

    Ognjenovic e compagne però si dimostrano squadra di rango e reggono il colpo restando minacciose in scia (16-13). La coppia Gabi-Haak (17 punti in due nel set) è implacabile, ma Scandicci tiene grazie ai missili di Antropova (7 punti)  e pareggia a quota 17 con Graziani. Ancora la star brasiliana con un misto di classe e potenza trascina le Pantere, oggi in versione “rosé” per la prima volta quest’anno, e sigla tre punti in fila per il 20-17. Gabi è “on fire”, onnipresente, attacca e mura ancora e la Prosecco DOC Imoco vola via (24-19), prima di chiudere 25-20 con il 9°  punto personale nel fantastico primo set della brasiliana.

    2° SET – Nel secondo set dopo un inizio soft la Prosecco DOC Imoco torna irresistibile, anche Fahr si iscrive alla festa in attacco, poi Moki De Gennaro inventa per il colpo vincente di Haak, Zhu va in cielo a murare e c’è la prima spallata gialloblù (9-5). Pubblico in visibilio.

    Le giocate di classe dei due sestetti regalano spettacolo, Scandicci prova a tornare sotto con la grinta di Herbots (18-16), poi Graziani sigla il -1 e il set si riapre. Haak colpisce (10 punti nel set!), risponde Antropova (7), sembra un “uno contro uno” fino al 23-23. Sarah Fahr impiomba il 24-23, poi Cristina Chirichella (grande partita, 6/7 in attacco!) mura ed esplode il Palaverde per il successo sul filo di lana delle Pantere: 25-23 ed è 2-0.

    3° SET – Spettacolo anche nel terzo set con grande equilibrio fino alla fase centrale, quando un paio di sbavature di Conegliano e la spinta del due Herbots-Antropova consentono alle toscane di mettere la testa avanti (14-16). Sbaglia però anche Scandicci ed è di nuovo parità, mentre coach Gaspari prova a muovere le sue pedine con Carol e Ruddins. Il confronto è acceso con le squadre che se le danno di santa ragione scambiando colpi pregiati. Sul 20-20 Scandicci ci prova ancora, ma risponde Zhu con classe, poi Gabi sorpassa (22-21). Time out Savino tra gli applausi di un Palaverde pieno.

     Sul 24-23 Antropova (26 punti alla fine) annulla il primo match point, poi l’errore in battuta di Ognjenovic illude, ma l’errore delle Pantere riporta in parità Scandicci (25-25). Ci pensa Haak, MVP del match, a ridare l’occasione alla Prosecco DOC Imoco,ma ancora l’azzurra Antropova tiene vive le toscane. Chirichella non sbaglia un colpo (27-26), ma la Savino è ancora lì (27-27). Tensione alle stelle e serve un extra sforzo per chiudere, Haak colpisce (27 punti, 64% in attacco), Wolosz va di prima, poi chiude Gabi (19 punti, 50% in attacco, 62% in ricezione, 2 muri) con un colpo incredibile dopo la difesa di De Gennaro, 30-28 e arriva un altro 3-0 per le Pantere.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0 (25-20, 25-23, 30-28)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 1, Braga Guimaraes 19, Fahr 7, Haak 27, Zhu 10, Chirichella 7, De Gennaro (L), Lubian, Seki. Non entrate: Bardaro (L), Lukasik, Eckl, Lanier, Adigwe. All. Santarelli. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Herbots 8, Nwakalor 4, Antropova 26, Bajema 8, Graziani 7, Castillo (L), Ruddins 4, Mingardi, Da Silva. Non entrate: Gennari, Kotikova, Baijens, Magnani (L). All. Gaspari.

    ARBITRI: Canessa, Cesare. NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 33′, 26′, 31′; Tot: 90′. MVP: Braga Guimaraes.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Roma, Cuneo festeggia la prima vittoria stagione

    La Honda Olivero Cuneo ha trovato la prima e convincente vittoria della propria stagione, uscendo dal momento difficile di avvio campionato. Le Gatte hanno avuto la meglio della SMI Roma Volley per 3-1 davanti al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta.

    1° SET – Parte forte la squadra di coach Pintus, brava a portarsi avanti 8-5 in avvio di parziale. Tuttavia la Roma ritorna sotto in maniera veemente, accorciando sul 16-15. Infatti continua il momento felice delle romane, brave a trovare il sorpasso (19-21) e a chiudere il parziale sul 22-25.

    2° SET – Il momento straripante di Roma continua in avvio di secondo set, tanto da salire 4-8. Però le Gatte ci sono ed hanno fame: la rimonta arriva ed il parziale ruota sul 16-14. Nel finale in campo c’è solo Cuneo che chiude il set sul 25-19.

    3° SET – La Honda Olivero Cuneo è galvanizzata, tanto da guidare il parziale 8-6. Anche questa volta la reazione di Roma non c’è, soprattutto per l’ottimo lavoro delle Gatte, che si portano sul 16-10. Quindi il set scivola ancora una volta via: la squadra di Pintus sale 21-14 e chiude 25-15.

    4° SET – Il quarto e decisivo set vede Cuneo partire alla grande. L’equilibrio iniziale viene spezzato dalle Gatte che si portano ancora avanti 8-5. Così la squadra di Pintus, sostenuta dal proprio pubblico, spinge forte sul gas, salendo 16-14. Roma rinviene e ci crede, fino a lottare punto su punto. Però le Gatte hanno in mente solo la vittoria e così è: la Honda Olivero Cuneo scappa e chiude 25-22 parziale e partita.

    HONDA OLIVERO CUNEO 3SMI ROMA VOLLEY 1(22-25, 25-19, 25-15, 25-22)

    HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 5, Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 20, Lazic 5, Polder 12, Panetoni (L), Bakodimou 2. Non entrate: Sanchez Savon, Colombo, Turco, Scialanca, Bisegna (L), Martinez. All. Pintus. SMI ROMA VOLLEY: Rotar 15, Rucli 2, Orvosova 14, Adelusi 9, Schoelzel 10, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni 2, Ciarrocchi 1, Cicola, Muzi. Non entrate: Costantini, Salas, Melli (L). All. Cuccarini.

    ARBITRI: Rossi, Giardini. NOTE – Spettatori: 964, Durata set: 28′, 26′, 24′, 32′; Tot: 110′. MVP: Bjelica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo di fila per Busto Arsizio, Pinerolo cede al tie break

    Non si ferma più la Eurotek UYBA Busto Arsizio che termina una settimana stellare con la terza vittoria consecutiva: dopo aver conquistato sei punti con Scandicci e Chieri, la squadra di coach Barbolini ne trova altri 2, sudatissimi, superando 3-2 la Wash4Green Pinerolo davanti agli oltre 1600 di una caldissima e-work arena.

    Successo non banale quello delle farfalle che hanno affrontato oggi una squadra in salute, capace di portarsi in vantaggio, di recuperare sotto 2-1 e allungare dunque al quinto il match. Senza il libero Ilenia Moro, coach Marchiaro ha dato fondo a tutte le risorse della panchina per cercare, con successo, di riaprire una gara che la UYBA sembrava aver indirizzato verso i tre punti dopo il 25-13 del terzo set.

    Di contro la squadra biancorossa, partita con il 6+1 visto nelle ultime uscite, ha trovato oggi più equilibrio da metà del secondo set con Scola in regia e Frosini in posto 2. Le farfalle, con una Piva strepitosa (meritatamente MVP con 25 punti) e con Kunzler sempre più determinante (19), hanno poi mostrato un po’ di stanchezza durante il quarto set: nel quinto lucido coach Barbolini a rimettere in campo Boldini ed Obossa, non a caso determinanti nel set corto in cui anche la centrale Van Avermaet ha confermato le sue enormi potenzialità (14 punti col 50%). A Pinerolo non sono bastati i 17 punti di Sorokaite e i 14 di Perinelli.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pinerolo risponde con Cambi – Smarzek, Akrari – Sylves, Perinelli – Sorokaite, De Mario libero.

    1° SET – Il primo set è equilibrato, ma la UYBA (ok Kunzler con 5 punti nel parziale) deve sempre rincorrere le piemontesi che lavorano bene al servizio e a muro (13-17); il doppio cambio Scola – Frosini per Obossa – Frosini porta le farfalle a -1 (19-20), ma nel finale Sorokaite e Cambi sono ciniche e chiudono 22-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA parte più aggressiva dai 9 metri e sfrutta anche la vena di Van Avermaet, con Obossa in crescita (11-7); le farfalle combattono e con Piva tengono a distanze le ospiti (15-12) che tuttavia riescono a impattare e superare con Perinelli (18-20 dentro Frosini per Obossa e Scola per Boldini). Le farfalle pareggiano sempre con Piva (straordinaria con 9 punti nel parziale) fino al 23-23, lottano ai vantaggi (super Scola) e chiudono 29-17 con Sartori.

    3° SET – Nel terzo set Barbolini riparte con Scola e Frosini (per Pinerolo dentro Bussoli come libero e Moreno per Smarzek in posto 2) e la UYBA sembra aver trovato la quadra, scappando subito sul 14-9 grazie agli spunti di Piva e Frosini; Van Avermaet si esalta anche dai 9 metri e la strada è spianata: finisce presto 25-13.

    4° SET – Nel quarto Marchiaro prova anche Bracchi in posto 2 e Pinerolo parte meglio. Non solo: con Sylves e Perinelli riesce ad imporre la propria supremazia (10-17); Barbolini rimette temporaneamente in campo Boldini e Obossa, le farfalle recuperano qualcosa, ma nel finale Pinerolo chiude agevolmente 20-25 con Akrari.

    5° SET – Nel quinto la UYBA riparte con il 6+1 di inizio gara, Obossa spinge forte dai 9 metri, Boldini cerca e trova sempre pronta Van Avermaet (7-2 ace di Josephine). Si gira sull’8-2 (dentro Smarzek e D’Odorico), poi Kunzler sale in cattedra e i giochi sono fatti. Finisce 15-8 per le farfalle.

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3WASH4GREEN PINEROLO 2 (22-25, 29-27, 25-13, 20-25, 15-8)

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 19, Sartori 10, Obossa 10, Piva 25, Van Avermaet 14, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 6, Scola 3. Non entrate: Magli (L), Morandi, Olaya, Howard, Lualdi. All. Barbolini.WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 14, Sylves 8, Cambi 7, Sorokaite 17, Akrari 10, Smarzek 7, Di Mario (L), Bracchi 4, D’odorico 2, Moreno Reyes, Bussoli (L), Avenia, Cosi. Non entrate: Olinga Andela. All. Marchiaro.

    ARBITRI: Carcione, Saltalippi. NOTE – Spettatori: 1681, Durata set: 33′, 38′, 22′, 28′, 16′; Tot: 137′. MVP: Piva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Sylla: “Stiamo accumulando fatica, ma per fortuna anche punti”

    Torna a conquistare i tre punti la Numia Vero Volley Milano. Nell’anticipo della sesta giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà, la squadra di coach Lavarini supera in quattro set la Bartoccini-Mc Restauri Perugia.

    Myriam Sylla, schiacciatrice Numia Vero Volley Milano: “Abbiamo un periodo molto particolare, in cui siamo in emergenza. Stiamo accumulando fatica, ma per fortuna anche punti. Era importante ottenere una bella vittoria e 3 punti sono per noi oro che cola. Siamo state molto brave: Perugia è una squadra giovane che gioca bene. Noi abbiamo sofferto ma l’abbiamo portata a casa”.

    Alessia Orro, palleggiatrice della Numia Vero Volley Milano: “Stasera abbiamo trovato un palazzetto caldo e una grande squadra che ha ci ha complicato i piani. Il fatto che ovunque andiamo c’è il pienone è una cosa comunque bella e conferma che il campionato non è per nulla scontato ed è di livello altissimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente tie-break questa volta per Milano che passa 1-3 a Perugia

    Orro MVP, in doppia cifra Sylla (17), Danesi (12), Daalderop e una super Kurtagic (15) autrice anche di 2 ace e la bellezza di 6 muri vincenti, e la Numia Vero Volley Milano passa a Perugia conquistando il bottino pieno che le mancava da tre gare consecutive, tutte terminate al tie-break. Per le umbre da segnalare i 20 punti di Gardini, top scorer del match, e i 13 di Ne’meth.

    SESTETTI – Lavarini per questo match schiera in campo la diagonale Orro-Cazaute, Daalderop-Sylla come schiacciatrici e al centro Danesi-Kurtagic. Confermato il libero Fukudome. Perugia risponde con Ricci-Nemeth in diagonale, Gardini-Ungureanu schiacciatrici, Gryka e Cekulaev al centro e come libero Sirressi.

    1° SET – Inizio di partita punto a punto: per Milano Cazaute e Kurtagic sugli scudi, risponde Nemeth per le padrone di casa. Primo doppio vantaggio ospite sul 6-8 coi due punti in fila di Myriam Sylla. Non si ferma Milano, che grazie all’ace di Danesi sale 8-12. Time-out Perugia: al rientro, accelerata delle umbre, che impattano sul 13-13, grazie alla gran parallela di Gardini. Errore di Sylla, primo vantaggio perugino sul 15-14: time-out Lavarini. Mani-out Cazaute, pipe Daalderop, muro Sylla: Milano mette di nuovo la freccia sul 16-19. Aumenta il vantaggio Vero Volley con Danesi in battuta: suo e di Kurtagic (gran muro) il break che vale il 18-23. Reazione di Perugia, ma è tardi: il set si chiude sul 21-25.

    2° SET – Seconda frazione che si apre col mini break di capitan Orro al servizio: 0-2. Perugia reagisce, ma Daalderop è scatenata: due muri in fila dell’olandese valgono il 3-6. Funziona la distribuzione di Orro al centro: altro gran primo tempo di Kurtagic. Perugia si rifà sotto grazie ai due errori di Cazaute, sostituita temporaneamente da Marinova. Milano però c’è, e spinta da Daalderop e Sylla scappa sul 6-10. Ace di Kurtagic, parallela di Marinova: 11-15. Ungureanu prova a tenere a galla Perugia, ma Milano è in fiducia: Daalderop al servizio firma il 12-18. Time-out Perugia. Fukudome in difesa è ovunque, Sylla fa la voce grossa in attacco: 15-21. Gardini-Nemeth guidano una mini reazione umbra: 17-22. Danesi e Kurtagic, però, sono superlative: Milano è on fire e chiude il parziale 19-25.

    3° SET – L’inizio di terzo set vede Perugia decisa a non concedere subito vantaggio alla squadra ospite. Milano si affida a Daalderop (ace per lei) e Sylla, ma Ungureanu è scatenata, e la squadra di casa sale 9-8. Gli errori di Marinova e della stessa Sylla consentono a Perugia di estendere il vantaggio: 12-8. Ancora le umbre a fare la voce grossa dal centro, per il massimo vantaggio: 14-8. Milano, però, a questo punto reagisce: entra Guerra (ex della gara) che va subito a segno, seguita da Orro in battuta: 14-11. Ancora Perugia però a riallungare, con Nemeth che mette ripetutamente in difficoltà Milano. Muro di Kurtagic, palla out di Perugia: la squadra ospite torna a -2. La rimonta di Milano non si ferma: ancora Kurtagic (altro muro) prima, Daalderop poi (bellissima pipe) riportano le menghine a -1. Orro al servizio, Sylla con la diagonale: Milano passa a condurre 21-22. Perugia però non molla, e trova il controbreak del 23-22. Gardini col mani-out e poi l’errore di Sylla: le umbre si aggiudicano il set 25-22.

    4° SET – Daalderop con la diagonale, Kurtagic con un altro murone: Milano scappa subito 2-5. Time-out Perugia. Bella reazione umbra, guidata da Bartolini e Nemeth: 5-5. Errore di Kurtagic, muro su Sylla: il 10-8 perugino costringe Lavarini a chiamare time-out. Tre punti in fila di Sylla al rientro dalla pausa, seguiti dal mani-out di Cazaute: 10-12. Perugia non ci sta, e trova di nuovo la parità sul 12-12. E’ ancora Sylla a guidare Milano: prima il gran muro, poi il servizio che permette a Danesi di chiudere con la slash: 14-18. Due punti in fila di Cazaute: Milano mantiene 3 punti di vantaggio. Altro muro di Kurtagic, seguito dal primo tempo ancora della serba: 16-23. Ace Danesi ed errore in battuta di Perugia: Milano chiude 17-25.

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 1Numia Vero Volley Milano 3(21-25, 19-25, 25-22, 17-25)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ungureanu 5, Gryka 4, Ne’meth 13, Gardini 20, Cekulaev 7, Ricci 2, Sirressi (L), Bartolini 5, Cogliandro 1, Rastelli, Recchia. Non entrate: Traballi (L), Pecorari, Orlandi. All. Giovi.Numia Vero Volley Milano: Sylla 17, Danesi 12, Cazaute 8, Daalderop 12, Kurtagic 15, Orro 3, Fukudome (L), Marinova 4, Guerra 1, Konstantinidou. Non entrate: Gelin, Heyrman, Pietrini (L), Guidi. All. Lavarini. Arbitri: Verrascina, Gaetano.Note – Spettatori: 3050, Durata set: 26′, 28′, 35′, 25′; Tot: 114′.Top servers: Kurtagic H. (2) Danesi A. (2) Orro A. (2) Top blockers: Kurtagic H. (6) Sylla M. (3) Bartolini B. (3)MVP: Orro.

    Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 18 (6 – 0); Numia Vero Volley Milano 17 (6 – 1); Savino Del Bene Scandicci 12 (4 – 1); Igor Gorgonzola Novara 12 (4 – 1); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 9 (4 – 2); Bergamo 9 (3 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9 (3 – 2); Il Bisonte Firenze 7 (2 – 3); Eurotek Uyba Busto Arsizio 6 (2 – 3); Wash4green Pinerolo 6 (2 – 3); Smi Roma Volley 3 (1 – 4); Cda Volley Talmassons Fvg 3 (1 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2 (0 – 7); Honda Olivero Cuneo 1 (0 – 5).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO