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    Clai Cup – Memorial Spadoni: Perugia si riscatta e chiude al terzo posto

    La Bartoccini MC Restauri Perugia trova un pieno riscatto dopo il k.o. di sabato nella semifinale con Talmassons. Nella finale per il 3°/4° posto del “Clai Cup Memorial Spadoni”, le Black Angels liquidano in tre set le padrone di casa della Clai Imola Volley nel primo pomeriggio di domenica 22 settembre.

    Contro la formazione di A2 dell’ex Glenda Messaggi, le Black Angels partono in sordina, forse anche per qualche scoria lasciata dal k.o. del giorno precedente, ma prendono presto le redini del match e lo conducono in porto senza tanti fronzoli. Coach Giovi dà spazio dall’inizio a Pecorari per poi ruotare il roster e inserire a gara in corso anche Bartolini, Cogliandro, Orlandi, Rastelli e Recchia. Ora un giorno di riposo, poi martedì 24 si torna a lavorare in palestra.  

    CRONACA – Coach Giovi opta per una sola variazione rispetto allo starting six della semifinale: dentro Pecorari al posto di Ungureanu. Le Black Angels non partono bene e Imola va sul 2-7. Giovi chiama il time out. Nemeth e le altre bocche di fuoco iniziano a funzionare e Perugia si riaffaccia (9-11). Scambio prolungato ad appannaggio della Bartoccini e time out Imola (11-12).

    Al rientro in campo le romagnole riallungano, ma le Black Angels si rimboccano le maniche e, grazie anche all’inserimento di Cogliandro, arrivano al 18 pari. Imola ferma ancora il gioco. Si torna in campo e la fast di Gryka firma il sorpasso perugino. Le ragazze di Giovi acquistano maggior fiducia nei propri mezzi e si arriva agilmente al 24-19. Imola pasticcia e il primo set finisce con un 25-20 in favore di Perugia. 

    Stavolta la Bartoccini approccia al secondo set in maniera decisamente più determinata (6-2). Doppio ace Cogliandro ed è 10-5. Imola, un break alla volta, si rifà però presto sotto: Nemeth viene murata, ma si riscatta in parallela (12-10). Gardini a segno e le Black Angels si tengono sopra di due lunghezze, poi Imola spara fuori e fa un fallo di formazione: è +4 (17-13). Imola ferma di nuovo il gioco sul 20-15 per Perugia che vola e chiude il secondo parziale sul 25-16. 

    Nel terzo set spazio anche per Orlandi e Rastelli, ma stavolta la partenza è in salita (3-5). Il pareggio arriva sull’8-8 con una pipe di Gardini, poi il primo vantaggio di marca perugina del set è sul 10-9. Bartolini legge e mura un primo tempo e la Bartoccini vola sul +3 (13-10). Imola chiama il time out perché vede Perugia scappare nuovamente (14-10). Le Black Angels praticano un gioco fluido e volano via (18-12), poi fa tutto Bartolini che si muove bene sotto rete: prima porta Perugia al match point con l’ennesimo muro e poi in primo tempo sigla il punto del 25-16 che chiude la finale per il terzo posto, raggiunto meritatamente dalle Black Angels.

    Andrea Giovi (tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia): “È stata un’altra due giorni di confronto dove abbiamo visto ancora a che punto siamo e su cosa vogliamo migliorare, crescere e mettere il focus sia dal punto di vista tecnico che tattico. Abbiamo dovuto gestire qualche situazione fisica che al momento è comprensibile. Siamo consapevoli dei nostri limiti e altrettanto consapevoli dei nostri mezzi. Da martedì si torna in palestra cercando di lavorare per arrivare nella miglior maniera possibile all’inizio di questo campionato. Ci tengo a dire che non sarà l’inizio di un percorso, ma un proseguo di quello che abbiamo iniziato l’8 agosto e che termineremo con la fine della stagione regolare”. 

    BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA – CLAI IMOLA VOLLEY 3-0(25-20, 25-16, 25-16)

    BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Gryka 3, Orlandi 1, Pecorari 6, Ricci, Bartolini 8, Cogliandro 5, Cekulaev 3, Nemeth 7, Gardini 10, Rastelli 6, Recchia, Sirressi (L1). N.e.: Traballi, Ungureanu (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi

    CLAI IMOLA VOLLEY: Pomili, Rizzeri 1, Bacchilega 6, Mescoli 10, Ravazzolo 6, Migliorini, Visentin, Messaggi 6, Bulovic 8, Stival, Gambini (L1). N.e.: Pinarello, Arcangeli, Mastrilli (L2). All.: Caliendo. Ass.: Speek

    PERUGIA: b.s. 9, ace 3, ric. pos. 51 %, ric. prf. 30 %, att. 37 %, muri 11IMOLA: b.s. 5, ace 1, ric. pos. 43 %, ric. prf. 13 %, att. 26 %, muri 7

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il test match tra Firenze e Vallefoglia si conclude in parità

    Finisce con un giusto anche se poco pallavolistico pareggio l’allenamento congiunto fra Il Bisonte Firenze e la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, giocato alla Sussidaria di Palazzo Wanny a due settimane esatte dall’inizio del campionato, che vedrà proprio queste due squadre sfidarsi a Palazzo Wanny per la prima giornata.

    Sul punteggio di 2-2, i due coach Simone Bendandi e Andrea Pistola hanno deciso che poteva bastare così, al termine di una partita molto equilibrata che ha visto le tigri vincere i primi due set e poi le bisontine imporsi nel terzo e nel quarto. Due ore di gioco intense e combattute, che hanno sicuramente dato molte indicazioni a coach Bendandi e che confermano i buoni segnali già emersi la settimana scorsa nel Trofeo McDonald’s.

    Con Battistoni e Leonardi indisponibili, Bendandi è partito con Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Davyskiba e Cagnin in banda, Mancini e Butigan al centro e Ribechi libero: il primo set si è chiuso in volata (23-25), dopo una bella rimonta di Firenze dal 10-17 al 21-21, nel secondo Vallefoglia è fuggita fin da subito (17-25), mentre nel terzo e nel quarto Il Bisonte ha preso il comando delle operazioni, chiudendo 25-14 e 25-22 con l’ingresso nell’ultimo parziale di Acciarri, Nervini e Bechis (tutte già entrate anche nel corso del secondo) al posto di Mancini, Cagnin e Agrifoglio.

    Simone Bendandi (primo allenatore Il Bisonte Firenze)– “È stato un ottimo test, perché il ritmo di gioco è stato interessante fin da subito ed entrambe le squadre lo hanno mantenuto per tutti e quattro i set: sono contento, perché abbiamo affrontato una formazione con delle ottime qualità. Nei primi due set non riuscivamo a trovare continuità, anche se mi è piaciuto come ha lavorato la nostra linea di muro e la nostra difesa: ogni tanto ci mettevamo qualche errore in battuta e qualche incomprensione sulle competenze, ma sono cose da automatizzare e su cui dobbiamo lavorare, e le conosciamo.

    Nel terzo e nel quarto set è uscita la nostra ottima varietà di servizio, ci siamo sbloccate e siamo riuscite a dare costanza a quanto di buono fatto nei primi due. È stata un’ottima prova, ora un giorno di riposo e poi avremo ancora tanto da fare, ma è un piacere perchè le ragazze ci stanno mettendo molto entusiasmo e per noi è fondamentale”.

    Andrea Pistola (primo allenatore Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia): “Il test era significativo, trattandosi di una squadra di serie A1, e l’avversario era tale da poterci mettere in difficoltà. L’approccio iniziale delle ragazze è stato positivo, i primi due set sono stati molto buoni, poi la squadra ha perso precisione ed efficacia in attacco e ci siamo fatti sfuggire l’inerzia della partita.

    In ogni caso sono soddisfatto, i cali di rendimento sono normali a questo punto della stagione: ho visto cose buone ed altre invece hanno funzionato meno, ma l’arrivo di Perović è stato per noi un’addizione importante. Rada ha mostrato quanto vale, la rimonta delle avversarie è coincisa anche con il suo comprensibile calo fisico alla distanza”.

    IL BISONTE FIRENZE: Acciarri 2, Malual 20, Butigan 11, Giacomello ne, Nervini 9, Mancini 3, Ribechi (L), Lapini ne, Cagnin 4, Agrifoglio 3, Davyskiba 13, Bechis 2. All. Bendandi. MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Bici 9, Feduzzi (L2) ne, Michieletto 3, Giovannini 3, De Bortoli (L1), Candi 9, Torcolacci, Perovic 6, Storck 7, Kobzar, Weitzel 6, Lee 15. All. Pistola. Parziali: 23-25, 17-25, 25-14, 25-22.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Santarelli: “Buoni test a Courmayeur, ma la Supercoppa sarà una sfida differente”

    Antipasto (ricco) a Courmayeur in vista della Supercoppa che verrà messa in palio sabato prossimo, 28 settembre, a Roma. Nella finale del torneo valdostano Milano e Conegliano hanno dato vita a un match lungo cinque set, dove a fare la differenza alla file, come si dice in questi casi, sono stati solo un paio di palloni (QUI la cronaca).

    Squadre ancora non al top della forma e del gioco, eppure questo primo confronto face-to-face ha già lasciato intendere che saranno ancora Imoco e Vero Volley a lottare per tutti i bersagli grossi nella stagione che sta per prendere il via.

    Daniele Santarelli: “Come in semifinale, è stato un bel test, abbiamo visto cose buone e cose meno buone. Abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in attacco, e siamo partiti un po’ sottotono anche in muro e difesa. Ci abbiamo messo un po’ a prendere le misure. Non è facile in questo momento, non siamo ancora al massimo della forma, così come Milano. Abbiamo comunque ruotato alcuni giocatori, ma c’è del materiale su cui lavorare durante la settimana. Supercoppa? Sarà una sfida differente, ma oggi abbiamo visto qualcosa di buono. Vincere è sempre meglio, e continuiamo la settimana fiduciosi.”

    Sarah Fahr: “Siamo partite molto contratte, non abbiamo espresso subito il nostro gioco, ma credo sia normale. Stiamo ancora testando e cercando di capire su cosa migliorare. Siamo contente di aver portato a casa la vittoria, e ora sappiamo su cosa lavorare nei prossimi giorni in palestra. Sabato prossimo ci aspetta un’altra sfida contro Milano, e speriamo che i nostri tifosi ci sostengano numerosi a Roma.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Orro e Lavarini: “Fatto un bel torneo, ora siamo pronti per la Supercoppa”

    La Courmayeur Cup si conclude con un argento per la Numia Vero Volley Milano che, al secondo tie-break in due giorni, cede in finale contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano 15-13 all’ultimo set (QUI la cronaca). Un weekend che lascia le ragazze di Lavarini con tante certezze su cui costruire e qualche aspetto su cui lavorare in vista della Supercoppa Fineco, in programma la prossima settimana.

    Alessia Orro, capitano Numia Vero Volley Milano: “E’ stato un bel torneo per trovare i ritmi giusti per le partite future; spero che in questi due giorni il pubblico valdostano si sia divertito. La testa è già proiettata a settimana prossima, la squadra c’è e l’ha dimostrato qui a Courmayeur. Siamo consapevoli degli aspetti su cui dobbiamo migliorare e la prossima settimana lavoreremo duro in palestra per farci trovare pronte per Roma“.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Sono soddisfatto di questi due giorni, che sono stati molto produttivi. Dopo la partita di ieri contro Scandicci ho fatto alcune richieste precise alle ragazze e in questa finale sono riuscite a corrisponderle; ora siamo pronti per lavorare in vista di sabato prossimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Courmayeur Cup: l’Imoco alza il primo trofeo del 2024; Milano si arrende al tie-break

    A Courmayeur va in scena stasera, nella finale del torneo che inaugura la stagione, un succoso anticipo di quello che succederà sabato prossimo a Roma quando le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Volley riceveranno la sfida della Numia Vero Volley Milano con in palio il primo trofeo stagionale, la Supercoppa Italiana.

    La squadra di coach Santarelli e quella del nuovo arrivato Lavarini si sono affrontate stasera tra i monti della Val d’Aosta senza esclusione di colpi, e alla fine ha prevalso 3-2 dopo una gara intensa, ma contraddistinta da tanti alti e bassi da ambo le parti, figli di una fase ancora di preparazione e dell’ampio turnover dei due coaches che, alla seconda partita in 24 ore, hanno giustamente centellinato le forze risparmiando alcune giocatrici, come ad esempio Haak in campo solo all’inizio per le Pantere poi sostituita già nel primo set. La rivincita sabato prossimo nella Capitale.

    SESTETTI – La Prosecco DOC Imoco conferma lo starting six di ieri con Wolosz-Haak, Gabi-Lanier, Fahr-Chirichella, libero Moki De Gennaro, risponde Milano con Orro-Egonu, Cazaute-Daalderop, Danesi-Kurtagic e il libero Fukudome.

    1° SET – Nel primo set Milano comanda le operazioni fin dall’inizio, mostrando un’ottima intesa tra Orro e Daalderop (6 punti per l’olandese) e sfruttando una partenza con il freno a mano tirato delle Pantere. Mentre la Numia continua ad allungare (4-8, 11-16) Haak un po’ frastornata lascia il posto alla giovane Adiwge, ma le milanesi non mollano e vanno a chiudere comodamente, grazie anche ai 6 punti di Egonu. 18-25 il primo set per la Numia Milano.

    2° SET – Nel secondo la riscossa gialloblù, capitan Wolosz senza la bocca di fuoco svedese si affida alla classe della brasiliana Gabi che sale in cattedra (7 punti nel set, 80% in ricezione), ben supportata dalla precisione difensiva di Monica De Gennaro e dal contributo in attacco e a muro di Fahr (5 punti nel set). Si vedono anche sprazzi importanti di Lanier (4 punti) e Chirichella in un parziale combattutissimo (anche se non senza sbavature) che nel finale, dopo un lungo testa a testa, vede prevalere la squadra di coach Santarelli capace di chiudere 25-23 in mezz’ora di battaglia. 

    3° SET – Il terzo parziale è il più equilibrato, come di consueto in questo precampionato per le Pantere in campo Khalia Lanier lascia il posto alla polacca Lukasik, ma nonostante una buona ricezione la Prosecco DOC Imoco fatica in attacco, con ben 7 errori che la penalizzano alla fine in un altro parziale dall’andamento molto equilibrato. Anche la Vero Volley vive in altalena, ma la grande efficenza di Egonu (8 punti) e di Daalderop (4) bastano per chiudere 23-25 e tornare avanti.

    4° SET – La Prosecco DOC Imoco però non ci sta e ritarda il rientro a Conegliano con un quarto set brillante dove c’è Gabi a indicare la strada (6 punti), Lukasik punge in battuta, mentre Asia Wolosz (a sprazzi ben sostituita da Seki) con la sua distribuzione molto equilibrata ed “ecumenica” trova risposte importanti da tutte le sue compagne brave ad attaccare con profitto (Adiwge 4 punti). Il resto lo fa De Gennaro che mette ordine in difesa e, nonostante Milano ci provi fino in fondo (dentro anche Sylla), lo sprint finale gialloblù ricaccia indietro la minaccia lombarda e la squadra di coach Santarelli trascina il match al tie break con il 25-17 siglato da una spettacolare Gabi.

    5° SET – Nel tie break, affrontato dalle squadre a ritmi non insostenibili, c’è Lanier che rientra, ma come opposta, mentre Milano prova ad allungare subito (0-2, 3-5). Entrano Seki e Adiwge e si combatte palla su palla per aggiudicarsi la prima edizione del Trofeo di Courmayeur. Orro si affida a Egonu e la Numia cambia campo avanti 6-8. Fahr pareggia a muro, poi la imita Martyna Lukasik e c’è il sorpasso 9-8, time out di coach Lavarini. Ancora la neo arrivata polacca sigla il +2, ma Cazaute piazza l’ace del 10-10.

    Gli ultimi concitati scambi vedono la Prosecco DOC Imoco come sempre provarci fino all’ultimo con la proverbiale mentalità vincente: Chirichella mura per il 13-13, De Gennaro “para” tutto e Gabi sfrutta le grandi difese di Moki per siglare il 14-13. L’ultimo punto è di Chirichella, di prima intenzione, a completare il break di 4-0 finale. Conegliano non lascia nulla e anche a Courmayeur scorre il Prosecco DOC!

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3-2 (18-25 25-23 23-25 25-17 15-13)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Braga Guimaraes 26, Fahr 13, Haak 1, Lanier 8, Chirichella 14, Wolosz 1, De Gennaro (L), Lukasik 7, Adigwe 6, Bardaro, Seki. Non entrate: Arici (L), Lubian, Eckl. All. Santarelli.

    NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Daalderop 13, Danesi 8, Egonu 22, Cazaute 12, Kurtagic 10, Orro 5, Gelin (L), Sylla 1, Fukudome (L), Guerra, Konstantinidou. Non entrate: Heyrman, Marinova, Guidi. All. Lavarini. ARBITRI: Goitre, Scotti. NOTE – Durata set: 24′, 29′, 29′, 26′, 19′; Tot: 127′.

    Top scorers: Braga Guimaraes G. (26) Egonu P. (22) Chirichella C. (14) Top servers: Lukasik M. (3) Daalderop N. (1) Cazaute H. (1) Top blockers: Kurtagic H. (4) Danesi A. (3) Orro A. (3) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Clai Cup – Memorial Spadoni: Perugia va ko in semifinale contro Talmassons

    Cade per 3 a 1 la Bartoccini MC Restauri Perugia nella semifinale della ‘Clai Cup Memorial Spadoni’. Al PalaRuggi di Imola, nel pomeriggio di sabato 21 settembre, le Black Angels vanno k.o. contro Cda Talmassons, altra formazione neo-promossa nel campionato di A1.

    Difficile l’approccio al match delle ragazze di coach Giovi che cedono nel primo set per 18-25. Molto meglio il secondo parziale dove le Black Angels trovano la reazione e pareggiano i conti con un 25-23. È quasi monologo delle friulane nel terzo set (15-25) e nel quarto la musica non cambia nonostante un tentativo di recupero nel finale (21-25).

    Tra le note positive sicuramente da segnalare i 24 punti di Nemeth, autrice di una grande prova nonostante il k.o. Perugia giocherà così la finalina del 3°/4° posto nella giornata di domenica 22 (ore 15.00) contro la perdente della seconda semifinale che si giocherà tra Clai Imola Volley e Cuneo Granda Volley. 

    CRONACA – Giovi comincia con Ricci e Nemeth in diagonale, Cekulaev e Gryka sotto rete e Gardini e Ungureanu in banda. Sirressi è il libero. Il primo set parte all’insegna dell’equilibrio, ma Talmassons prende presto un buon margine (6-11). Gardini sbaglia in ricezione e le friulane volano sul + 6 (8-14). Giovi inserisce allora Traballi, ma la distanza rimane pressoché invariata. Si arriva al set point Talmassons sul 15-24, poi la squadra di coach Barbieri spreca qualche palla ma chiude lo stesso sul 18-25. 

    Talmassons continua a comandare ad inizio di secondo parziale (1-5). Le Black Angels però non si scoraggiano e il muro di Ungureanu riporta Perugia sul – 1 (5-6). Tuttavia c’è ancora troppa imprecisione nella metà campo perugina e le friulane si riallontanano sul 5-9. Giovi ferma allora il gioco. Perugia funziona come una molla e ricuce nuovamente fino al 9-11. Stavolta è Barbieri a chiamare il time out. Sirressi e compagne aumentano i giri e trovano il 18 pari con Nemeth. I muri di Cekulaev e Bartolini portano Perugia avanti di due, poi Gardini firma subito il 23-20. Stavolta il set point è per Perugia sul 24-22. Chiude Nemeth (25-23), 1 pari. 

    Partono decisamente meglio nel terzo set le Black Angels (5-3) che però si sgonfiano e lasciano strada alle avversarie (6-10). Talmassons mura forte e Perugia resta attardata con il punteggio che dice 8-13. Le ragazze in maglia rosa dilagano e Perugia non riesce a contenere l’urto: il set finisce 15 a 25 per Talmassons. 1-2.

    Nel quarto parziale di gioco le friulane continuano a spingere e sono di nuovo sopra sul 6-3. A metà set siamo sul 7-12. Ace Talmassons, 9-14. Le Black Angels fanno quadrato, lottano su ogni pallone e tornano a contatto con un attacco di Nemeth (18-20). Barbieri ferma il gioco e il time out sortisce i suoi frutti. Talmassons torna a fare la voce grossa e conquista il match point sul 20-24. Bartolini accorcia, ma le magliette rosa chiudono subito i conti. 21-25 e 1 a 3 per Talmassons. La Bartoccini MC Restauri giocherà la finale per il 3°/4° posto. 

    BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA – CDA TALMASSONS 1-3 (18-25, 25-23, 15-25, 21-25)

    BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Gryka 3, Traballi 2, Orlandi, Ricci, Bartolini 2, Cekulaev 5, Nemeth 24, Gardini 8, Rastelli, Ungureanu, Sirressi (L1). N.e.: Pecorari, Cogliandro, Recchia (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi

    CDA TALMASSONS: Pamio, Kocic 6, Gannar 3, Eze 9, Scherban 12, Strantzali 20, Botezat 10, Bucciarelli, Kraiduba 9, Gazzola (L1), Piomboni (L2). All.: Barbieri. Ass.: Parazzoli

    PERUGIA: b.s. 14, ace 5, ric. pos. 36 %, ric. prf. 22 %, att. 32 %, muri 6TALMASSONS: b.s. 15, ace 10, ric. pos. 41 %, ric. prf. 20 %, att. 37 %, muri 10 

    Nella giornata di venerdì 20 settembre sono stati presentati presso il suggestivo scenario del Courmayeur Cinema i campionati di volley femminile di Serie A1 e A2 2024-2025. All’intervento istituzionale del Presidente della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin è seguito l’ingresso sul palco del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris per un benvenuto a tutte le personalità presenti.

    Durante il corso della cerimonia, la Bartoccini MC Restauri Perugia, rappresentata dal Presidente Antonio Bartoccini e dalla centrale Asia Cogliandro, è stata premiata per la promozione in massima serie e la conquista della Coppa Italia di Serie A2 dello scorso anno. Curiosità: è stato svelato il nuovo trofeo della Supercoppa italiana, che sarà assegnata sabato 28 settembre nel match tra Conegliano e Milano al Palazzetto dello sport di Roma. A disegnarlo e realizzarlo è proprio la Bartoccini Premiazioni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’amichevole tra Busto Arsizio e Chieri termina con il successo delle torinesi per 3-1

    Allenamento intenso per l’Eurotek UYBA Busto Arsizio nel pomeriggio di sabato 21 settembre alla e-work arena di Busto Arsizio con la Reale Mutua Fenera Chieri. Coach Caprara e Bregoli hanno fatto disputare alle proprie squadre 4 set al 25 con le piemontesi vittoriose per 3-1.

    CRONACA – La formazione ospite ha giocato con Van Aalen – Gicquel, Gray – Zakchaiou, Skinner – Omoruyi, mentre la Eurotek UYBA ha iniziato con Boldini – Obossa, Howard – Van Avermaet, Olaya – Kunzler, Pelloni libero, inserendo poi, da fine del primo parziale (dominato da Chieri, 15-25) Piva per Kunzler, Sartori per Howard e Frosini per Obossa.

    Con la nuova formazione la squadra biancorossa ha trovato più equilibri ed è riuscita a giocare alla pari con le forti avversarie. La UYBA ha perso il secondo 22-25 ma, grazie agli spunti di Piva e Olaya è riuscita ad imporsi nel terzo (25-22). Quarto set (spazio a Scola e rientro di Kunzler su Olaya) ancora dominato dalle ospiti.

    Per la UYBA Rebecca Piva (9 punti, 43% offensivo e 56% in rice) sugli scudi insieme alla centrale Van Avermaet (10 con il 64% e 2 muri). Top scorer biancorossa Olaya con 11. Per Chieri bella prova corale con plauso a Gicquel (13) e all’ex Buijs (10 a referto).

    Domenica 22 settembre le farfalle tornano in campo per la Macron Cup, ore 18, sempre alla e-work arena contro Bergamo. Ingresso 5 euro a settore unico, cancelli aperti dalle 17. Diretta streaming sulla pagina facebook UYBA Volley Busto Arsizio.

    Rivedi l’amichevole con Chieri qui: https://fb.watch/uKJcYVDoD_/

    Eurotek UYBA Busto Arsizio – Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (15-25, 22-25, 25-22, 16-25)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 1, Pelloni (L), Van Der Pijl, Piva 9, Olaya 11, Van Avermaet 10, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 3, Obossa 1, Frosini 10, Kunzler 2, Boldini 1, Scola 1. All. Caprara, 2° Barbolini.Reale Mutua Fenera Chieri: Spirito (L), Skinner 6, Lyashko 7, Alberti 4, Van Aalen 2, Anthouli 6, Buijs 10, Gicquel 13, Rolando (L), Carletti 3, Zakchaiou 5, Gray 3, Omoruyi 7, Guiducci 1.

    Note: Durata set: 22, 25, 26, 20. Tot. 1h 32′UYBA Volley Busto Arsizio: Battute vincenti 3, battute errate 10, muri 2, attacco 31%, ricezione 37%, errori 30.Reale Mutua Fenera Chieri: Battute vincenti 4, battute errate 10, muri 15, attacco 39%, ricezione 46%, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Courmayeur Cup, Bernardi: “Una Novara combattiva, contro Conegliano è stata una ‘bella’ sconfitta”

    Un’ottima Igor, sebbene in emergenza, cede di misura a Conegliano nella seconda semifinale della Courmayeur Cup. Sabato le azzurre, che hanno sfiorato il tie-break perdendo il quarto parziale ai vantaggi (34-32), sfideranno Scandicci alle 17.30 nella finale per il terzo posto. In finale, invece, Conegliano e Milano (che ha vinto 3-2 la prima semifinale).

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Posso dire che quella con l’Imoco sia stata una “bella” sconfitta, perché la squadra ha lavorato bene e al netto di quelli che sono i problemi con cui dobbiamo fare i conti in questo momento. Siamo sempre state in partita e soprattutto abbiamo mostrato in campo quegli aspetti su cui stiamo lavorando, facendo anche vedere che siamo una squadra capace di lottare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO