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    Busto Arsizio: Domenica sfida alla corazzata Scandicci

    BUSTO ARSIZIO – Continua il tour de force della Unet e-work Busto Arsizio che dopo la tripletta di partite casalinghe con Perugia, Brescia e Chieri, parte domani pomeriggio per la prima trasferta del 2021. Per Gennari e compagne subito un impegno tostissimo: domenica alle 17 la UYBA sarà infatti impegnata sul campo della Savino del Bene Scandicci, attualmente quarta forza del torneo a quota 27 punti. Nonostante la sconfitta nel recupero di mercoledì con Conegliano, il team di coach Barbolini è in buon periodo e ha saputo supplire all’assenza per infortunio del suo principale terminale offensivo, l’opposto Stysiak, con l’inserimento della tedesca Drewniok (19 punti sabato scorso contro Casalmaggiore). La Savino del Bene dovrebbe poi schierare l’azzurra Malinov al palleggio, Lubian e Popovic al centro, Vasileva e Courtney in banda, Merlo libero.Nessun problema di formazione invece per Marco Musso che potrebbe dunque riproporre il 6+1 formato da Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gennari – Gray, Leonardi libero. Pronte anche Ana Escamilla e Francesca Piccinini, buone armi per tecnico biancorosso per puntellare attacco e ricezione durante la gara.Si tratta di un incontro sulla carta proibitivo per la UYBA che però, nell’ultimo precedente giocato in Champions a inizio dicembre, dimostrò di potersela giocare alla pari con le avversarie, uscendo sconfitta dal Pala Rialdoli solo al tie-break al termine di un match combattutissimo.Ana Escamilla presenta così la partita: “Siamo consapevoli che sarà una partita difficile, Scandicci è un’ottima squadra e lo sappiamo. Andiamo però in Toscana per vincere, sicuramente per giocare una gara alla pari. Se sapremo mettere in campo la nostra pallavolo sono sicura che potremo fare bene. Nell’incontro di Champions abbiamo dimostrato che abbiamo le carte per dire la nostra con la Savino del Bene”.

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    Escamilla: “In Champions abbiamo detto la nostra contro Scandicci”

    Di Redazione
    Continua il tour de force della Unet e-work Busto Arsizio che dopo la tripletta di partite casalinghe con Perugia, Brescia e Chieri, parte domani pomeriggio per la prima trasferta del 2021. Per Gennari e compagne subito un impegno tostissimo: domenica alle 17 la UYBA sarà infatti impegnata sul campo della Savino del Bene Scandicci, attualmente quarta forza del torneo a quota 27 punti. Nonostante la sconfitta nel recupero di mercoledì con Conegliano, il team di coach Barbolini è in buon periodo e ha saputo supplire all’assenza per infortunio del suo principale terminale offensivo, l’opposto Stysiak, con l’inserimento della tedesca Drewniok (19 punti sabato scorso contro Casalmaggiore). La Savino del Bene dovrebbe poi schierare l’azzurra Malinov al palleggio, Lubian e Popovic al centro, Vasileva e Courtney in banda, Merlo libero.
    Nessun problema di formazione invece per Marco Musso che potrebbe dunque riproporre il 6+1 formato da Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gennari – Gray, Leonardi libero. Pronte anche Ana Escamilla e Francesca Piccinini, buone armi per tecnico biancorosso per puntellare attacco e ricezione durante la gara.
    Si tratta di un incontro sulla carta proibitivo per la UYBA che però, nell’ultimo precedente giocato in Champions a inizio dicembre, dimostrò di potersela giocare alla pari con le avversarie, uscendo sconfitta dal Pala Rialdoli solo al tie-break al termine di un match combattutissimo.
    Ana Escamilla presenta così la partita: “Siamo consapevoli che sarà una partita difficile, Scandicci è un’ottima squadra e lo sappiamo. Andiamo però in Toscana per vincere, sicuramente per giocare una gara alla pari. Se sapremo mettere in campo la nostra pallavolo sono sicura che potremo fare bene. Nell’incontro di Champions abbiamo dimostrato che abbiamo le carte per dire la nostra con la Savino del Bene”.
    Unet e-work Busto Arsizio consiglia l’hashtag #scandicciUYBA
    Savino del Bene Scandicci – Unet e-work Busto Arsizio
    Domenica 17 gennaio 2021, ore 17.00, Pala Rialdoli – Scandicci
    Savino del Bene Scandicci: 4 Malinov, 5 Popovic, 7 Pietrini, 8 Merlo (L), 9 Lubian, 10 Carocci (L2), 11 Cecconello, 12 Samadan, 13 Drewniok, 14 Vasileva, 16 Bosetti, 17 Courtney, 18 Camera. All. Barbolini, 2° Beltrami.
    Unet e-work Busto Arsizio: 1 Poulter, 2 Bressan, 3 Olivotto, 6 Gennari, 7 Bonelli, 8 Gray, 9 Leonardi (L), 11 Mingardi, 12 Piccinini, 14 Campagnolo, 15 Stevanovic, 17 Escamilla, 18 Bulovic, 23 Herrera Blanco. All. Musso, 2° Gaviraghi.
    Arbitri: Talento – Verrascina
    Media:
    Diretta streaming www.lvftv.com
    Spogliatoio, aggiornamenti del punteggio su Facebook Unet e-work Busto A., Set-alert & More su Insta Unet e-work Busto A.
    Il programma dalla 6a giornata di ritorno
    Sabato 16 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)
    Banca Valsabbina Millenium Brescia – Igor Gorgonzola Novara
    Sabato 16 gennaio, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
    Zanetti Bergamo – Bosca S:Bernardo Cuneo
    Domenica 17 gennaio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
    Reale Mutua Fenera Chieri – VBC èpiù Casalmaggiore
    Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze
    Imoco Volley Conegliano – Bartoccini Fortinfissi Perugia
    Savino Del Bene Scandicci – Unet E-Work Busto Arsizio
    CLASSIFICA: Imoco Volley Conegliano 51 (17-0); Igor Gorgonzola Novara 43 (15-2); Saugella Monza 33 (12-3); Savino Del Bene Scandicci 27 (9-4); Reale Mutua Fenera Chieri 26 (8-6); Bosca S.Bernardo Cuneo 19 (8-9); Delta Despar Trentino 18 (6-7); Il Bisonte Firenze 17 (6-10); Unet E-Work Busto Arsizio 16 (5-9); Vbc èpiù Casalmaggiore 14 (5-10); Zanetti Bergamo 11 (3-13); Banca Valsabbina Millenium Brescia 10 (1-15); Bartoccini Fortinfissi Perugia 9 (3-10).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Troppe straniere in campo: arriva una supermulta per Scandicci

    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci

    Di Redazione
    Un errore che costerà carissimo alla Savino Del Bene Scandicci quello commesso nel secondo set della sfida persa ieri contro l’Imoco Volley Conegliano: per l’esattezza 2.600 euro. La squadra toscana, infatti, nel corso del parziale ha schierato per qualche scambio cinque giocatrici straniere, riducendo così a due il numero di italiane in campo contro le 3 previste dal regolamento. Il Tribunale Federale ha quindi inflitto la pesante sanzione pecuniaria alla società, ma lo svarione non avrà conseguenze sul risultato, già omologato, poiché gli arbitri non hanno rilevato la violazione durante la gara (e nessuno, ovviamente, ha presentato reclamo).
    Curiosamente, l’allenatore della Savino Del Bene Massimo Barbolini è… recidivo: nei play off della stagione 2018-2019, quando allenava Novara, era incorso nello stesso errore proprio in una gara contro Scandicci, procurando alla sua società di allora la medesima sanzione. Anche le toscane, peraltro, erano state protagoniste di una svista analoga nel corso della stessa serie.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Srna Markovic ancora positiva al Covid-19 dopo 32 giorni e 11 tamponi

    Di Redazione
    La schiacciatrice austriaca Srna Markovic non riesce a liberarsi dal fardello del Covid-19: la sua agenzia Gold Sport ha comunicato che la giocatrice della Savino Del Bene Scandicci è risultata nuovamente positiva all’ultimo test. Markovic è in isolamento da ben 32 giorni, nel corso dei quali ha effettuato ben 11 tamponi.
    “Tutti abbiamo dentro un’inaspettata riserva di forze che emerge quando la vita ci mette alla prova” è la frase di Isabel Allende scelta dai procuratori per incoraggiare la giocatrice.
    (fonte: Facebook Gold Sport) LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Arriva Perugia, sfida in “famiglia” tra Santarelli e Mazzanti…

    Mazzanti-Santarelli

    CONEGLIANO – Domenica al Palaverde andrà in scena la sesta giornata di ritorno tra Imoco Volley Conegliano e Bartoccini Perugia, dove per la prima volta si sfideranno due grandi amici oltre che due allenatori, Davide Mazzanti sulla panchina di Perugia e Daniele Santarelli su quella di casa. Mazzanti, 44 anni, marchigiano, è stato allenatore dell’Imoco Volley dal 2015 al 2017 ed è stato il condottiero del primo scudetto gialloblù (2016), di una Coppa Italia (2017) e una Supercoppa (2016), più la prima storica finale di Champions League. Dopo Conegliano (e Casalmaggiore dove aveva vinto il tricolore 2015) è volato alla panchina della Nazionale Italiana che dirigerà alle prossime Olimpiadi di Tokyo forte dell’argento mondiale e del bronzo europeo delle ultime stagioni. Da un paio di mesi è stato chiamato da Perugia per risollevare le sorti della squadra umbra. E’ il profeta del “gioco veloce”.Santarelli, 39 anni, umbro, è stato per quattro stagioni il fidato vice di Mazzanti, prima a Casalmaggiore con cui nel 2015 vinse lo scudetto, poi in tandem a Conegliano per vincere ancora il titolo nel 2016. Quando Mazzanti nel 2017 venne chiamato in Nazionale, Santarelli spiccò il volo prendendo il posto di Davide sulla panchina dell’Imoco Volley. Da lì una serie di vittorie impressionanti (2 scudetti, 1 mondiale per club, 1 Coppa Italia, 3 Supercoppe) interrotte solo dal coronavirus e ottenute con un gioco spettacolare e rivoluzionario, sulla scia del suo “collega”. Da due anni è anche CT della Croazia.Curiosità, entrambi sono sposati con una loro giocatrice che allenano in campo: Mazzanti con Serena Ortolani, capitana dello scudetto 2016 con l’Imoco e attualmente a Perugia; Santarelli con Monica De Gennaro, record-woman di presenze in maglia gialloblù.

    In vista della sfida di domenica eccoli in una intervista “doppia”.Il vostro primo ricordo insieme, come vi siete conosciuti?Mazzanti: “Il primo ricordo con Dani è a Pesaro dove io accompagnavo Monica ad un ritiro in nazionale. Mi ha sempre trasmesso il suo essere speciale nel suo essere una persona normale: trasparente, garbato, leale, umile.”Santarelli: “Ci siamo conosciuti quando lui allenava a Piacenza ed io a Pesaro e poi l’estate successiva lui mi contattò per chiedermi se volessi andare a lavorare con lui a Casalmaggiore. Avevo altre richieste ma ero attratto e lusingato dalla possibilità di poter lavorare con uno dei migliori. Poi prima di cominciare la stagione mi ha dato la possibilità di partecipare con lui al ritiro della nazionale juniores.”

    Come si è sviluppato negli anni il vostro feeling?Mazzanti: “Credo che il feeling con Daniele ci sia stato da subito. Ci siamo trovati bene istantaneamente sia come persone sia come idee, le premesse erano quelle giuste. Da lì è nato un percorso incredibile fatto insieme.”Santarelli: “Con Davide ci siamo trovati subito, ed è incredibile come in pochi giorni si sia creato un tale feeling. Siamo 2 persone molto simili ma anche diversi e a mio avviso ci completiamo. Ad entrambi piace ridere e scherzare in palestra e fuori, ma quando si trattava di lavorare lo abbiamo fatto sempre con tanto impegno e passione.”

    Siete entrambi sposati con una vostra giocatrice, vi siete mai confrontati o consigliati su questa particolarità che vi accomuna?Mazzanti: “Non più di tanto. Forse il mio secondo anno a Conegliano è stata la stagione in cui ci siamo confrontati di più sul tema, perché quello più complesso sotto questo punto di vista.”Santarelli: “A dire il vero io ho imparato da lui anche sotto questo aspetto. Davide e Sere si sono sposati prima di noi e qualche domanda gliel’ho fatta il primo anno. Pensavo non fosse semplice vivere la coppia anche in palestra ma loro sono molto bravi in questo ed io volevo lo stesso per me e Moni.”

    La vittoria più bella ottenuta insieme?Mazzanti: “Forse la prima volta è stata la più bella! Vincere a Casalmaggiore quell’anno è stato qualcosa di completamente inaspettato.”Santarelli: “Sicuramente il primo scudetto, insperato e inatteso, ci ha dato la possibilità di arrivare in un grande club come Conegliano e a me personalmente di vivere l’esperienza di vincere insieme a Moni quindi non potrò mai dimenticarlo.”
    State portando avanti con le vostre squadre, sia di club che nazionali, un’idea di “gioco veloce” che si sta imponendo grazie ai risultati. Come nasce questa idea?Mazzanti: “Nasce dall’idea che secondo me il gioco veloce richiede una tecnica specifica diversa dalla palla alta e a volte nel femminile si pensa ad una progressione che preveda prima la capacità di saper attaccare una palla lenta come presupposto. Non è così, sono due cose diverse, serve conoscerle”.Santarelli: “L’idea che aveva Davide era di portare qualcosa di innovativo nella pallavolo femminile, qualcosa che si avvicinasse alla pallavolo maschile. Ho sempre creduto in questa sua idea ed ancora oggi provo a portare avanti quella sua convinzione. Credo che in questi anni abbiamo avuto entrambi la possibilità di sperimentare anche con le rispettive nazionali a volte riuscendo a volte meno, ma questa voglia di rendere il gioco della pallavolo più “divertente” è ciò che mi ha fatto innamorare ancor più di questo meraviglioso sport.”

    Fai un complimento al tuo “avversario”Mazzanti: “La tua squadra gioca la pallavolo femminile più bella del mondo”.Santarelli: “È innovativo, un vulcano di idee, mi ha sempre ascoltato ed è una persona incredibilmente umile. Prima che un bravo allenatore, Davide è soprattutto una bella persona ed una di quelle di cui so che posso fidarmi.”
    E…una critica?Mazzanti: “Stai meglio con il nostro “pigiama” che con il vestito!”Santarelli: “E’ disordinato! Abbiamo riso tanto per questo, anche se con me è decisamente migliorato visto che io sono un malato dell’ordine, ma d’altronde tanti geni del passato erano disordinati!” Cosa vi direte prima della partita domenica al Palaverde?Mazzanti: “Bravo Dani ! … mi devi un pallone …(occhiolino)”Santarelli: “Sembra esser passata una vita dagli anni insieme ma io non potrò mai dimenticare quello che abbiamo vissuto, le gioie per le vittorie ma soprattutto le delusioni per le sconfitte. Davide per me è più di un amico, a lui devo tantissimo e non riuscirò a ringraziarlo mai abbastanza per quello che ha fatto per me e per aver creduto in me. Non ho bisogno di dirgli troppe cose perché lui sa bene ogni cosa, basterà uno sguardo e 2 risate, poi inizieremo a giocare ma non sarà mai semplice per me perché lui per me non sarà mai un avversario.” LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Nona meraviglia per Monza. 3-1 a Cuneo

    Recupero 2a giornata ritorno – Serie A1SAUGELLA MONZA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (25-19 25-21 22-25 25-21)SAUGELLA MONZA: Van Hecke 12, Begic 16, Heyrman 16, Orro 3, Orthmann 13, Danesi 10, Parrocchiale (L), Obossa 5, Squarcini 2, Carraro, Negretti (L). Non entrate: Davyskiba, Meijners. All. Gaspari.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Giovannini 13, Zakchaiou 12, Bici 12, Stijepic 10, Candi 7, Signorile 2, Zannoni (L), Gay, Turco, Fava. Non entrate: Battistino. All. Pistola.ARBITRI: Goitre, Simbari.NOTE – Durata set: 27′, 26′, 30′, 29′; Tot: 112′.

    MONZA – Nona vittoria di fila per la Saugella Monza di Marco Gaspari, brava a stendere una generosa Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 all’Arena di Monza nel recupero della seconda giornata di ritorno dell’A1 femminile. Tre giorni dopo il prezioso successo casalingo centrato contro Chieri, le rosablù si sbarazzano di un altro avversario pericoloso, tignoso e sempre pronto a far sentire la propria pressione in fase offensiva e dai nove metri. Le padrone di casa partono convinte, risolvendo con autorità un primo gioco interpretato bene e chiuso positivamente con le schiacciate di Begic e Van Hecke. Dal secondo parziale in poi però si svegliano Signorile e compagne: il muro inizia a funzionare, con la solita Zakchaiou a fare la voce grossa, Bici ingrana in attacco e Stijepic è una spina nel fianco delle lombarde dai nove metri. Nonostante la conquista del gioco sia a firma Saugella, capace di recuperare uno svantaggio con una positiva Obossa e le accelerazioni di Heyrman (MVP del match con 16 punti e ben 6 muri presonali), le piemontesi tornano a far male anche nel terzo, poi vinto con una bella fuga nella metà del gioco, e nel finale del quarto, sempre in mano brianzola e alla fine risolto positivamente dalle padrone di casa dopo ben sette match-point annullati. Monza corre quindi velocissimo, consapevole di essere attesa domenica dalla sfida contro Firenze in Toscana. Per le rosablù si tratta dall’ottavo successo casalingo consecutivo, il dodicesimo stagionale. Cuneo perde invece il suo ottavo match stagionale, il settimo lontano casa.

    SESTETTI – Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Begic e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Pistola risponde con Signorile al palleggio e Bici opposto, Candi e Zakchaiou al centro, Giovannini e Stijepic schiacciatrici e Zannoni libero.

    LA PARTITA – Subito break Saugella Monza con due lampi di Heyrman 3-1. Ace di Orro dopo la fast di Danesi ed è 5-2 per le rosablù, ma Cuneo è lucida e brava a rimanere incollata difendendo molto e contrattaccando con Candi, 6-3. Muro di Zakchaiou su Begic per le ospiti, ma quelli successivi di Heyrman su Bici e Begic su Giovannini spingono le rosablù sul 10-5 e Pistola chiama time-out. Giocata di Orro, errore di Zakchaiou e fuga monzese, 12-5. Mani fuori di Stijepic e primo tempo di Candi a provare a scuotere le piemontesi (13-8), ma due errori ospiti coincidono con il 15-8 Saugella. Tre sbavature lombarde rimettono in carreggiata le cuneesi, 15-11, ma Orthmann e Begic (muro su Candi) allungano nuovamente per Monza, 18-12 e Pistola chiama time-out. Ancora una poco lucida Saugella ad agevolare il rientro di Cuneo, 19-15, interrotto ancora una volta dalle padrone di casa col buon turno in battuta di Van Hecke e le giocate di Begic, 21-15. Gli ultimi tentativi della Bosca San Bernardo arrivano con Bici e Zakchaiou (21-17), poi praticamente solo monzesi a martellare con una scatenata Obossa, entrata per Van Hecke, Squarcini (ace) e Danesi, brave a chiudere il primo set, 25-19, per Monza.Sestetti confermati. Bosca San Bernardo Cuneo molto lucida in fase offensiva, a differenza delle monzesi, brava a portarsi sul 6-2. Dopo il time-out di Gaspari arriva la reazione della Saugella, con Begic ed Heyrman a piazzare meno tre, 7-4. Lampo di Orthmann, muro di Danesi su Bici e meno due Monza, 8-6. Zakchaiou dal centro e l’errore di Begic riallontanano però le cuneesi, 10-6. Le padrone di casa tornano a martellare forte con Heyrman e Begic (ottimo turno in battuta di Van Hecke), 12-10, ma Candi mura Heyrman e Gaspari inserisce Carraro-Obossa per Orro-Van Hecke sul 14-10 per le ospiti. Giovannini risponde ad Obossa (15-12), ma Orthmann e l’errore di Bici riportano le lombarde a contatto, 15-14. Rientrano Orro e Van Hecke per Carraro e Obossa, poi Van Hecke commetta invasione dopo l’errore in battuta di Orro e Gaspari chiama time-out sul 18-15 per le ospiti. Van Hecke e Begic a bersaglio, come Zakchaiou per le cuneesi (19-17), poi però arriva la parità monzese con Orthmann, 19-19 e Pistola chiama a raccolta le sue. Due punti consecutivi riportano Cuneo avanti, poi però Saugella brava ad impattare con due assoli di Begic e passare avanti con l’ace di Van Hecke, 22-21, imponendo a Cuneo il nuovo time-out. Il turno al servizio di Van Hecke (anche un ace) viene sfruttato bene dalle rosablù, capaci di concretizzare con Begic, Heyrman (muro su Candi), aggiudicandosi il parziale 25-21.Non cambiano le interpreti in campo. Punto a punto iniziale (2-2), poi una super Begic in attacco e una lucida Heyrman a muro trascinano Monza sul 5-2 e Pistola chiama time-out. Muro di Heyrman su Bici, 6-3, poi amnesia delle padrone di casa, complici diverse sbavature, e Cuneo controsorpassa con due ace di Stijepic e la slash di Giovannini, 6-8 (filotto di cinque punti). Dopo il time-out di Gaspari arriva un’altra giocata vincente di Giovannini (6-9), ma due assoli di Heyrman (primo tempo e muro) ed uno di Orro, agevolati dal turno in battuta di Begic, valgono la parità (9-9). Dentro anche Negretti per Parrocchiale tra le fila brianzole, poi punto a punto fino al 14-14 con Monza che si affida ad Orthmann e Van Hecke e Cuneo che risponde con Zakchaiou, sfruttando inoltre qualche sbavatura delle padrone di casa. Equilibrio serrato fino al 16-16, momento in cui arriva il più due Cuneo con il diagonale di Giovannini dopo l’errore di Begic dai nove metri: 16-18 e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco filotto di tre punti Saugella (Heyrman, muro di Danesi su Zakchaiou, errore di Bici) e Pistola ferma il gioco sul 19-18 per le lombarde. Rientra Parrocchiale, sorpasso Cuneo con una super Giovannini e una solida Zakchaiou (20-23), poi dentro anche Obossa per Van Hecke e Danesi per due volte a bersaglio (22-23 Cuneo). Zakchaiou e Stijepic non sbagliano, regalando il parziale alla Bosca San Bernardo, 22-25.Giocata di Orthmann ed errore di Bici a valere il break Saugella Monza, 3-1. Stijepic guida la reazione delle ospiti, brave prima ad impattare (4-4) e successivamente a mettere la freccia con Bici, 5-4. Le monzesi tirano però fuori le unghie e rimettono la testa avanti Monza con l’errore delle ospiti, il muro di Begic su Candi ed il mani fuori di Heyrman, 8-5, costringendo Pistola a chiamare la pausa. Alla ripresa del gioco muro di Heyrman su Giovannini, errore di Bici e la Saugella fa le prove di fuga, 11-6. Pistola cambia Turco con Signorile e Cuneo reagisce con Zakchaiou, 11-8. Muro di Danesi su Zakchaiou, attacco vincente di Orthmann e time-out Pistola sul 14-8 per le lombarde. Lungolinea di Van Hecke, muro di Danesi su Stijepic, errore di Candi e Monza che vola sul 18-10. Nel finale le padrone di casa si portano con serenità sul 24-14, ma successivamente subiscono la generosa rimonta delle ospiti, capaci di accorciare 24-21 costringendo Gaspari a chiamare due time-out. Il mani fuori di Van Hecke, però, chiude set, 25-21, e gara 3-1.

    HANNO DETTOJosephine Obossa (Saugella Monza): “Siamo contente per la vittoria. Non è mai facile portare a casa tre punti in questo campionato. Abbiamo alternato ottime cose a momenti in cui abbiamo fatto fatica, complici cali di attenzione e un pizzico di stanchezza. Le nove vittorie di fila? Sono merito della costanza in allenamento. Ora speriamo di fare bene anche a Firenze, dove andremo con l’obiettivo di portare a casa una vittoria”.Marco Gaspari (allenatore Saugella Monza): “Ci portiamo a casa tre punti preziosi. La partita non è stata di certo delle più belle. Abbiamo però espresso una migliore fase break rispetto all’ultima gara. Troppi alti e bassi: sappiamo che il periodo è questo. Dobbiamo abituarci a questa idea e non permettere che accada spesso. Nove vittorie di fila nel campionato di Serie A1 femminile devono essere uno stimolo. Devono aiutarci a ricordare che stiamo facendo un percorso buono ma anche servire da spinta per essere più determinati e più cinici, visto abbiamo i mezzi per farlo. Ora testa a Firenze per provare ad allungare la striscia”. LEGGI TUTTO

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    L’ex Grobelna zittisce Busto Arsizio, vittoria pesante per Chieri

    Di Redazione
    La Reale Mutua Fenera Chieri fa la voce grossa in trasferta e si impone con un pesante 0-3 in casa della Unet E-Work Busto Arsizio, che subisce così il primo stop del 2021. Solida in tutti i reparti ed autrice di una gara aggressiva dal primo all’ultimo scambio, la formazione piemontese ottiene un successo meritato, grazie a una difesa straordinaria e agli attacchi delle ex Kaja Grobelna (25 punti e MVP) e Francesca Villani (11).
    La squadra di casa deve sempre inseguire, arrivando però a giocarsela alla pari nei punti decisivi, soprattutto di primo e secondo set, sfuggiti per un soffio. Nel corso della gara Musso ha provato la carta Escamilla, dentro per Gennari per metà del secondo e terzo parziale. Tra le farfalle, che hanno faticato molto in fase di ricezione, Gray è la migliore in attacco con 18 punti (47%), seguita da Mingardi (12). Buona prova a muro di Stevanovic con 5 block vincenti. 
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Bregoli risponde con Bosio-Grobelna, Zambelli-Mazzaro, Villani-Perinelli in banda, De Bortoli libero.
    Nel primo set Chieri parte aggressiva (1-6) e la UYBA è costretta al massimo sforzo per tornare in partita (9-10 Mingardi-Stevanovic con tante difese di Leonardi). Gray conquista il pari sull’11, Stevanovic sorpassa con due muri di fila (13-11), mentre Bregoli sfrutta anche la carta Frantti e si procede in equilibrio (18-17 Mingardi). Olivotto a muro lancia lo sprint (19-17), l’ingresso di Piccinini dà garanzie in seconda linea, Gennari non sbaglia da posto 4 (22-21), ma i servizi di Alhassan (appena entrata) e il muro della rientrata Perinelli fa volare le ospiti sul 22-24. Grobelna chiude in pallonetto 23-25. A tabellino: Mingardi 6, Gray 4, 4 muri UYBA, Grobelna 11, Perinelli 5.
    Nel secondo set Bregoli dà spazio ad Alhassan per Zambelli; l’avvio è equilibrato ma troppe sviste bustocche favoriscono la fuga di Chieri (bene Mazzaro che fa chiamare tempo a Musso sul 9-13); Musso prova Escamilla per Gennari, ma le piemontesi sono rocciose e allungano grazie ad un super muro di Villani (12-18). Poulter si aggrappa a Gray, Mingardi chiude lo splendido scambio che porta al 16-19, l’ace di Stevanovic vale il meno 2 (21-23). Mingardi in parallela fa 22-23, Gray recupera interalmente il gap (da 19-23 a 23-23). Nel finale si lotta punto a punto ma Chieri è sempre avanti e chiude 25-27 con Grobelna. A tabellino: Gray 9, Grobelna 7.
    Nel terzo set la UYBA riparte con il 6+1 di inizio partita, mentre Bregoli conferma in campo Alhassan. L’inerzia è sempre pro-Chieri ma due muri di Stevanovic e Poulter provano a invertire la rotta (9-8); le farfalle faticano in rice e Musso rimette in campo Escamilla su Gennari (12-14). La strada sembra troppo ripida ma passo dopo passo, con Mingardi e Stevanovic, la UYBA ritrova il pari (17-17). Grobelna e Villani però firmano subito il 17-19. Importantissimo il muro di Perinelli che dà il 18-23. Il 20-24 è un errore al servizio di Escamilla. Busto annulla due palle match, Bregoli chiama time-out e al rientro in campo Perinelli mette a terra il 22-25.
    Kaja Grobelna: “Abbiamo giocato bene, con molta tranquillità, e ci siamo divertite. Abbiamo spinto in battuta, difeso bene, fatto bene in attacco e cambiato i colpi, in generale sono molto contenta perché tutte abbiamo giocato bene“.
    Marco Musso: “Ho visto una Chieri che ha saputo reagire benissimo ai problemi che ha avuto nel mese precedente e oggi ha fatto una gara ottima, difendendo palle veramente difficili. Noi abbiamo faticato a trovare il punto nei momenti clou dei set, dove non siamo riusciti ad essere abbastanza determinati. Devo constatare anche stasera che l’ingresso in campo non è stato dei migliori e questa è una situazione che ci penalizza parecchio“.
    Ana Escamilla: “Chieri ha giocato una gara molto ordinata, mentre noi non siamo riuscite ad esprimere lo stesso ordine in campo. Volevamo battere forte per metterle in difficoltà, ma non siamo riuscite nel nostro intento e questo le ha facilitate nei finali di primo e secondo set. Abbiamo faticato anche a prendere il tempo a Grobelna, a muro e in difesa“.
    Unet E-Work Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (23-25, 25-27, 22-25)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 2, Olivotto 7, Gennari 4, Bonelli ne, Gray 18, Leonardi (L), Mingardi 12, Escamilla 4, Bulovic ne, Herrera Blanco, Piccinini, Stevanovic 10, Cucco ne. All. Musso, 2° Gaviraghi.Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 4, Fini ne, Perinelli 11, Bosio 2, Frantti, Mayer ne, Gibertini ne, Grobelna 25, Villani 11, De Bortoli (L), Laak, Mazzaro 9, Zambelli 1, Meijers ne. All. Bregoli, 2° Sinibaldi.Arbitri: Bressan-Prati.Note: Durata set: 27′, 29′, 28′; Tot: 84′. Busto A.: Battute errate: 8, vincenti 2, muri: 10 (Stevanovic 5). Chieri: Battute errate: 2, vincenti 5, muri: 10.
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    A1 F.: Chieri blinda il suo 5° posto. Busto perde 3-0 in casa e torna in piena crisi

    Chieri festeggia la vittoria d Busto Arsizio

    Recupero 10a giornata andataUNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 0-3 (23-25 25-27 22-25)UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 4, Stevanovic 10, Poulter 2, Gray 18, Olivotto 7, Mingardi 12, Leonardi (L), Escamilla 4, Piccinini, Herrera Blanco. Non entrate: Bulovic, Bonelli, Cucco (L). All. Musso.REALE MUTUA FENERA CHIERI: Villani 11, Mazzaro 9, Grobelna 25, Perinelli 11, Zambelli 1, Bosio 2, De Bortoli (L), Alhassan 4, Frantti, Laak. Non entrate: Meijers, Fini, Gibertini (L), Mayer. All. Bregoli.ARBITRI: Bassan, Prati.NOTE – Durata set: 27′, 29′, 28′; Tot: 84′.

    BUSTO ARSIZIO – Chieri ferma la mini striscia dell’Unet E-Work Busto Arsizio che era reduce da due vittorie consecutive e torna a sua volta alla vittora dopo tre sconfitte.  Fondamentali i 25 punti di Grobelna per 3 punti che di fatto blindano il 5° posto minimo per la squadra di Bregoli, la UYBA non esce dalla crisi.Nel match di oggi le farfalle si sono dovute arrendere alla Reale Mutua Fenera Chieri, solida in tutti i reparti ed autrice di una gara aggressiva dal primo all’ultimo scambio. La formazione biancorossa ha sempre inseguito, arrivando però a giocarsela alla pari nei punti decisivi, soprattutto di primo e secondo game, sfuggiti per un soffio. Nel corso della gara Musso ha provato la carta Escamilla, dentro per Gennari per metà del secondo e terzo parziale. Meritato il successo per le ospiti, sorrette da una difesa straordinaria e in attacco dagli spunti di Grobelna (MVP) e Villani (11).Tra le farfalle, che hanno faticato molto in fase di ricezione, Gray la migliore in attacco con 18 punti (47%), seguita da Mingardi (12). Buona prova a muro di Stevanovic con 5 block vincenti. 

    SESTETTI – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Bregoli risponde con Bosio – Grobelna, Zambelli – Mazzaro, Villani – Perinelli in banda, De Bortoli libero.

    LA PARTITA – Nel primo set Chieri parte aggressiva (1-6) e la UYBA è costretta al massimo sforzo per tornare in partita (9-10 Mingardi – Stevanovic con tante difese di Leonardi). Gray conquista il pari sull’11, Stevanovic sorpassa con due muri di fila (13-11), mentre Bregoli sfrutta anche la carta Frantti e si procede in equilibrio (18-17 Mingardi). Olivotto a muro lancia lo sprint (19-17), l’ingresso di Piccinini dà garanzie in seconda linea, Gennari non sbaglia da posto 4 (22-21), ma i servizi di Alhassan (appena entrata) e il muro della rientrata Perinelli fa volare le ospiti sul 22-24. Grobelna chiude in pallonetto 23-25.Nel secondo set Bregoli dà spazio ad Alhassan per Zambelli; l’avvio è equilibrato ma troppe sviste bustocche favoriscono la fuga di Chieri (bene Mazzaro che fa chiamare tempo a Musso sul 9-13); Musso prova Escamilla per Gennari, ma le piemontesi sono rocciose e allungano grazie ad un super muro di Villani (12-18). Poulter si aggrappa a Gray, Mingardi chiude lo splendido scambio che porta al 16-19, l’ace di Stevanovic vale il -2 (21-23), Mingardi in parallela fa 22-23, Gray recupera interalmente il gap (da 19-23 a 23-23). Nel finale si lotta punto a punto ma Chieri è sempre avanti e chiude 25-27 con Grobelna.Nel terzo set la UYBA riparte con il 6+1 di inizio partita, mentre Bregoli conferma in campo Alhassan; l’inerzia è sempre pro-Chieri ma due muri di Stevanovic e Poulter provano a invertire la rotta (9-8); le farfalle faticano in rice e MUsso rimette in campo Escamilla su Gennari (12-14); la strada sembra troppo ripida ma passo dopo passo, con Mingardi e Stevanovic, la UYBA ritrova il pari (17-17). Anche stavolta però ha la meglio Chieri che nel finale allunga e chiude con Grobelna e Villani sugli scudi. 
    HANNO DETTOMusso (allenatore Busto Arsizio): “Ho visto una Chieri che ha saputo reagire benissimo ai problemi che ha avuto nel mese precedente e oggi ha fatto una gara ottima, difendendo palle veramente difficili. Noi abbiamo faticato a trovare il punto nei momenti clou dei set, dove non siamo riusciti ad essere abbastanza determinati. Devo constatare anche stasera che l’ingresso in campo non è stato dei migliori e questa è una situazione che ci penalizza parecchio”.Escamilla (schiacciatrice Busto Arsizio): “Chieri ha giocato una gara molto ordinata, mentre noi non siamo riuscite ad esprimere lo stesso ordine in campo. Volevamo battere forte per metterle in difficoltà, ma non siamo riuscite nel nostro intento e questo le ha facilitate nei finali di primo e secondo set. Abbiamo faticato anche a prendere il tempo a Grobelna, a muro e in difesa”. LEGGI TUTTO