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    A1 F.: Monza cancella i sogni di salvezza di Brescia

    13a giornata ritornoSAUGELLA MONZA – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-1 (25-23 20-25 25-13 25-22) – SAUGELLA MONZA: Begic 11, Heyrman 8, Orro 3, Meijners 3, Danesi 12, Van Hecke 10, Parrocchiale (L), Davyskiba 8, Obossa 7, Squarcini 4, Carraro 1, Negretti (L). Non entrate: Orthmann. All. Gaspari.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Veglia 6, Nicoletti 14, Jasper 18, Berti 8, Bechis 1, Cvetnic 1, Parlangeli (L), Angelina 9, Hippe 1, Bridi, Pericati (L). Non entrate: Biganzoli, Botezat. All. Micoli.ARBITRI: Pozzato, Traversa.NOTE – Durata set: 26′, 25′, 23′, 28′; Tot: 102′.

    MONZA – Si chiude con una bella vittoria per 3-1 il cammino casalingo della Saugella Monza nella stagione regolare dell’A1 femminile 2020/21. Nella tredicesima e ultima giornata di ritorno, le rosablù, già sicure del terzo posto in classifica e con una gara ancora da recuperare, fissata domenica prossima a Scandicci, si impongono sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, regolando la squadra di Micoli dopo quasi due ore di gioco.

    Gaspari tiene a riposo Orthmann, affidandosi però al suo sestetto titolare. Nonostante ciò, è Brescia a fare la voce grossa nel prologo di match, determinata a cercare una sorriso per tenere viva la fiamma della salvezza. Le monzesi, però, salgono d’intensità con il passare degli scambi, costruendo un buon vantaggio con le accelerazioni di Van Hecke e Begic, ben servite dall’ispirata Orro. Nonostante una reazione veemente delle ospiti con Veglia in battuta (3 ace finali per lei), Monza archivia sia primo che terzo gioco. Nel secondo esce fuori l’orgoglio delle bresciane, trainate da Jasper e dal buon ingresso di Angelina per provare a risalire la china. La conquista del parziale, però, non basta alle ospiti per provare a raggiungere il tie-break, perchè Monza, con gli ingressi di Davyskiba, Obossa e Squarcini, scappa sul 20-15 del quarto e successivamente chiude 25-22 la resa dei conti spegnendo una generosa risalita bresciana, ininfluente per riaprire il match. Diciottesimo centro stagionale per la prima squadra femminile del Vero Volley, undicesimo casalingo su dodici uscite. Ora c’è la semifinale di ritorno della CEV Cup martedì in Serbia per provare a staccare il pass per la finalissima. HANNO DETTO Anna Danesi (Saugella Monza): “Continuiamo a dimostrare che a casa nostra si fa fatica a vincere. Non è stata una partita bellissima: non siamo partite al massimo con la testa complice la consapevolezza che il terzo posto fosse già certo. Mettere la concentrazione era più difficile del solito, ma alla fine l’abbiamo portata a casa e questo è quello che conta. Con la battuta che abbiamo, spostando il palleggiatore da rete, agevoliamo il muro-difesa che è uno dei nostri fondamentali migliori che anche stasera è andato bene. Ora andiamo in Serbia per vincere questa gara importante: domani viaggeremo e poi metteremo la testa sul match di martedì”. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Perugia vince a Firenze. Ortolani MVP, salvezza conquistata

    La Bartoccini Portinfissi Perugia vince a Firenze ed è salva

    13a giornata ritornoIL BISONTE FIRENZE – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 1-3 (22-25 16-25 25-21 19-25)IL BISONTE FIRENZE: Guerra 3, Ogoms 8, Nwakalor 8, Van Gestel 10, Alberti 15, Cambi 3, Panetoni (L), Enweonwu 12, Lazic 1, Lapini, Venturi (L), Hashimoto, Kone, Acciarri. All. Mencarelli.BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 16, Aelbrecht 8, Ortolani 27, Angeloni 8, Koolhaas 10, Di Iulio 3, Cecchetto (L), Carcaces 9, Rumori, Agrifoglio, Casillo, Scarabottini (L), Mlinar. All. Mazzanti.ARBITRI: Caretti, Cavalieri.NOTE – Durata set: 27′, 21′, 27′, 25′; Tot: 100′.

    FIRENZE – Una Bartoccini Fortinfissi Perugia decisamente più motivata de Il Bisonte Firenze si impone per 1-3 al Mandela Forum e conquista la matematica salvezza. La maggior fame della squadra di coach Mazzanti, che aveva bisogno di almeno due punti per staccare definitivamente Brescia, si è vista fin dai primi scambi, e non si è placata neanche alla fine del terzo set, quando la notizia del ko delle bresciane a Monza ha fatto esplodere la gioia al cambio campo: dal canto loro le bisontine rimangono ferme a 22 punti, e adesso avranno solo il recupero proprio contro la già retrocessa Brescia per provare a migliorare la loro posizione.

    SESTETTI – Coach Mencarelli schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Ogoms e Alberti al centro e Panetoni libero, mentre Mazzanti risponde con Di Iulio in palleggio, Ortolani opposto, Havelková e Angeloni schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero.

    LA PARTITA – La trascinatrice de Il Bisonte all’inizio è capitan Alberti (100% in attacco nel primo set con cinque punti totali), con due primi tempi per il 4-4, poi Angeloni e Koolhas creano il primo break (4-7), ma la partita rimane punto a punto e Nwakalor riporta sotto Firenze (11-12): Perugia torna sul + 3, la reazione di Nwakalor e Guerra ricrea la parità (15-15) e costringe Mazzanti al primo time out, ma Ortolani ricrea il + 2 (15-17), e quando Havelkova trova l’ace del 16-19 è Mencarelli a fermare tutto. Al rientro l’attacco e il muro di Van Gestel valgono il 18-19, poi però arrivano due muroni della Bartoccini e sul 18-21 Mencarelli spende il suo secondo time out: Ortolani firma il + 4 (18-22), Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi e quando Enweonwu mette giù il 21-23 è Mazzanti a volerci parlare su, con Angeloni che al rientro procura tre set point (21-24) e l’errore di Enweonwu che sul secondo vale il 22-25.

    Nel secondo set Il Bisonte prova a reagire con Van Gestel e Alberti (4-2), ma Perugia ribalta in fretta con uno 0-4 firmato Havelkova, Ortolani e Aelbrecht (muro) per il 6-8 che costringe subito Mencarelli al time out: Havelkova trova il muro del + 3 (6-9), sull’8-11 entra Lazic per Guerra ma il livello delle ospiti in seconda linea è altissimo e permette a Di Iulio di variare sempre il gioco, con il pallonetto di Ortolani che vale il 9-14 e il secondo time out di Mencarelli. La Bartoccini continua a spingere, sull’11-18 Mencarelli prova il doppio cambio, ma le bisontine non riescono mai ad entrare in partita e Ortolani può chiudere comodamente sul 16-25.
    Il Bisonte non vuole mollare e sotto il traino di capitan Alberti e di Cambi sale sul 6-3, poi con una carica mai vista nei primi due set allunga ancora col muro di Ogoms (9-5) e Mazzanti è costretto a chiamare time out: sul 10-6 Nwakalor accusa un fastidio al tendine d’Achille nel recuperare un pallone ed entra Enweonwu al suo posto, sull’11-7 invece è Mazzanti a cambiare con Carcaces per Angeloni, e proprio la cubana da il la al tentativo di rimonta, con Koolhas che firma il 14-12. Capitan Alberti dà ancora la carica con il muro del 15-12, Enweonwu firma il 16-12, e sull’errore di Perugia (17-12) Mazzanti si gioca il secondo time out: Firenze riesce a controllare, altri due muri di Alberti valgono il 23-16, poi la Bartoccini inscena una rimonta e sul 23-20 Mencarelli ferma tutto, con Enweonwu che al rientro procura quattro set point e l’errore di Carcaces che sul secondo certifica il 25-21.

    Nel quarto rimangono in campo Enweonwu da una parte (con Nwakalor tenuta precauzionalmente a riposo fino a fine partita) e Carcaces dall’altra, e il primo allungo è di Perugia con due attacchi di Havelkova (5-8): Mencarelli chiama time out, Il Bisonte rientra subito con Enweonwu (8-8) ma le ospiti scappano di nuovo con Ortolani e il muro di Havelkova (8-12) e Mencarelli cambia in regia con Hashimoto per Cambi, inserendo poi anche Lazic per Guerra. È ancora Ortolani ad allungare con due attacchi e un ace (11-18), Mencarelli prova a fermare nuovamente il gioco e Alberti (15 punti col 71% in attacco e 5 muri) è l’ultima ad arrendersi (16-22), ma il gap è troppo ampio e alla fine è proprio la MVP Ortolani (25 punti col 58% in attacco) a chiudere con il pallonetto del 19-25.
    HANNO DETTOMarco Mencarelli (Firenze) “Abbiamo pagato la loro grande esperienza, sono tutte giocatrici che hanno fatto campionati di altissimo livello: è un sestetto blasonato e c’è da chiedersi perchè si sia salvato solo stasera e non prima. Noi abbiamo provato a fare qualcosa però ci sono mancate alcune delle sicurezze costruite ultimamente e questo ci ha reso sguarniti soprattutto a muro-difesa, non riuscendo a ricostruire nel modo giusto e non facendo con continuità le scelte corrette. Rimane un po’ di rammarico perché ci proviamo, facciamo di tutto ma poi qualcosa ci sfugge di poco e questo non ripaga le fatiche che stiamo facendo: in questo periodo ci stiamo allenando molto bene e sarebbe bello che riuscissimo a toglierci anche qualche soddisfazione”.
    Serena Ortolani (Perugia). “Siamo partite decise, volevamo ottenere questa vittoria sia per la classifica sia per la squadra, è stato spettacolare, abbiamo dimostrato che se vogliamo qualcosa, possiamo riuscire ad ottenerlo, mettendo in campo un altro spirito ed un altro carattere. Abbiamo avuto un anno molto difficile ed arrivare così con la proverbiale acqua alla gola è sempre difficile”. “Oggi abbiamo mostrato il carattere e siamo state brave nel muro-difesa, questo ci ha consentito di avere la meglio, soprattutto nel quarto set”. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore lotta, ma Cuneo strappa la vittoria dopo cinque set

    Di Redazione
    La Bosca S. Bernardo Cuneo trova, dopo più di due ore di gioco, la vittoria casalinga contro la Vbc èpiù Casalmaggiore. La cronaca del match.
    Primo set. E’ Bici ad aprire l’incontro in parallela, Bajema in diagonale poi pareggia i conti, 1-1. Gran palleggio di Melandri che imbecca bene Montibeller e fa 2-1, Bajema poi allunga. Bomba in parallelo di Montibeller e non ce n’è per nessuno, 4-2. Casalmaggiore spinge e Bajema indovina ancora la diagonale giusta, 7-3. Cuneo infila un parziale di 4-0 ma Kosareva spezza il ritmo, 8-7. Ace fortunoso ma efficace di Capitan Stufi che allunga, 9-7. Gran primo tempo di Melandri che lascia impietrita la difesa, 10-8, il monster block poi della giocatrice di Lugo allunga. Rosamaria trova il muro del 14-10 e costringe coach Pistola al primo time out. Fast di Stufi che fende il campo e fa 16-13. Marinho prova il colpo di seconda ma non è fortunata, 15-16 e time out Vbc Èpiù Casalmaggiore. Cuneo pareggia ma Kosareva riporta avanti le sue, 17-16. Il muro di Candi completa il 4-0 di Cuneo e costringe coach Parisi al time out, 20-17 Bosca. Si torna in campo ed è la diago di Kosareva a finire a terra, 18-20, Rosamaria in parallela poi accorcia nuovamente. Ci pensa Kosareva con una palla morbida a pareggiare i conti, 20-20. Grandissimi recuperi di Maggipinto e Sirressi e Montibeller finalizza, stavolta il break di 4-0 è per Casalmaggiore e, con la Vbc sul 21-20, coach Pistola chiama time out. Si torna in campo la fast di Candi è out, 22-20. Bomba di Rosamaria e Casalmaggiore va sul 23-21. Ottimo recupero di Sirressi e Bajema finalizza, 24-21. E’ out la battuta di Turco e Casalmaggiore chiude 25-23. Top scorer: Bici 8, Montibeller 6
    Secondo set. Stavolta è Kosareva ad aprire le danze, 1-0, la palla out di Ungureanu poi manda le rosa sul 2-0. Grande primo tempo di Melandri che manda le sue sul 3-1. Bajema costringe ad una difficile difesa Signorile e fa 4-1. Super salvataggio di Marinho e Bajema finalizza, 6-2 e time out Cuneo. Monster block di Bajema su Bici ed è 7-4. Marinho sfrutta il centrale avversario dietro di lei e la costringe all’errore, 8-6, la palletta di Kosareva poi allunga, 9-6. Le padrone di casa si portano sul 10-9 sfruttando il buon turno di battuta di Bici e coach Parisi chiama time out. Giovannini manda out il suo tentativo ed interrompe il trend positivo, 10-11. Viene fischiata una doppia a Marinho e, sul 15-11 per Cuneo, coach Parisi chiama time out. Sul 18-11 coach Parisi, dopo aver inserito Vanzurova per Bajema in rice, inserisce Bonciani in regia. Buona la parallela di Rosamaria che spezza il ritmo, 12-19, capitan Stufi poi, nella “penombra” dato lo spegnimento di alcune luci, mura Zakchaiou, e accorcia 13-19. Vanzurova trova il suo primo punto con un tocco morbido, 14-20. Ace di Vanzurova che trova la linea laterale, 16-22, Kosareva poi in recupero sigla il 17-22 e costringe coach Pistola al time out. Altro tocco morbido ed efficace di Vanzurova, 18-23. Giovannini ci prova ma Melandri è ben appostata, muro e 19-23. Cuneo chiude 25-19. Top scorer: Candi 6, Vanzurova, Bajema e Kosareva 3. 
    Terzo set. Si riaccendono tutte le luci, Ciarrocchi dentro per Stufi, Montibeller si sposta in 4 e Vanzurova in 2, ed è Melandri ad aprire in primo tempo, 1-0, Ungureanu poi pareggia i conti, 1-1. Vanzurova passa sopra il muro e trova il 3-3. Ungureanu trova un ace ma ci pensa Vanzurova a tenere le sue attaccate alle avversarie, 4-5, ed è Ciarrocchi a trovare la parità. E’ ancora la centrale viterbese a trovare la parità in primo tempo, l’ace di Vanzurova poi manda avanti Casalmaggiore, 7-6. Gran muro di Ciarrocchi, 8-6 e coach Pistola non può che chiamare time out. Parallela a tutto braccio di Kosareva, 9-8. Diagonale ancora di Kosareva e Casalmaggiore si porta sul 10-9, Ungureanu però pareggia i conti. Montibeller spezza il trend positivo delle avversarie e fa 12-13. Mani out di Vanzurova che manda Montibeller in battuta sul 13-14, l’errore di Ungureanu poi pareggia i conti. Le padrone di casa si portano sul 17-14 e coach Parisi deve chiamare time out. Altro ace di Vanzurova che manda le sue sul 16-18. Bici trova l’ace del 20-16 e coach Parisi chiama time out. Casalmaggiore si porta sotto ma la doppia fischiata a Bonciani fa 22-20 per Cuneo, ma Montibeller accorcia. Gran ace di Kosareva e 22-22, time out per Cuneo. Rosamaria riacciuffa subito la parità, 23-23. Dopo diversi minuti di pausa per un problema al computer del segna punti, con alcune luci del palazzetto ancora spente, Rosamaria fa 25-25. Si lotta sull’equilibrio, Kosareva chiude lo scambio e fa 26-26. Palla morbida di Kosareva e si ritorna in parità, 27-27. Melandri mette a terra il suo primo tempo, 28-28. Bel mani out di Rosamaria, 29-29. Zakchaiou chiude 32-20. Top scorer: Bici 8, Montibeller 7
    Quarto set. Ungureanu spara fuori il suo tentativo e manda avanti Casalmaggiore, il muro di Kosareva su Candi poi allunga 2-0, Melandri poi ribadisce ancora a muro, 3-0. Marinho trova un ace toccando la rete e fa 5-2. Montibeller trova la diagonale giusta e fa 6-5 e poi allunga in parallela. Cuneo passa in vantaggio ma Vanzurova sfrutta il suo mani out, 8-8. Palla all’indietro per Montibeller e 10 pari. Bomba di Rosamaria che porta avanti le sue, 12-11. Che cannonata Bajmea! Diagonale della schiacciatrice americana ed è 13-11, Montibeller poi allunga, 14-11 e time out per coach Pistola. Si torna in campo e il muro di Bajema è ben appostato, 15-11, l’invasione fischiata alle padrone di casa costringe coach Pistola ad un altro time out, 16-11 Vbc. Altro colpo a tutto braccio di Bajema che fende il campo e fa 18-12, la schiacciatrice americana poi piazza il muro e non si passa, 19-12. Gran diagonale di Montibeller e Casalmaggiore si porta sul 20-13. Vanzurova sfrutta ancora il piano di rimbalzo del muro piemontese e fa 22-14. La battuta di Stijepic regala il set point a Casalmaggiore, 24-16, e l’ace di Vanzurova chiude 25-16. Top scorer: Ungureanu 4, Montibeller 7.
    Tie Break. Bici sigla il primo attacco, ma Montibeller pareggia subito i conti, 1-1. Muro di Zakchaiou e Cuneo si porta sul 3-1, ed è Melandri ad accorciare in primo tempo, 2-3. Spingono le padrone di casa, si portano sul 7-4 e coach Parisi è costretto al time out. Giovannini manda tutti al cambio campo sull’8-4 per Cuneo. Si comincia con un punto di Montibeller, 5-8. Bajema vede il varco giusto e fa 6-9. Viene fischiata un’invasione alle piemontesi, 7-9 e la panchina della Bosca chiama time out. Rosamaria vede le mani del muro e le sfrutta, 9-11. Montibeller usa tutto il suo braccio e costringe la difesa a mandare il pallone in tribuna, 10-12. Zakchaiou in primo tempo sigla il 13-10, time out per coach Parisi. Si torna in campo e Bici non passa attraverso il muro di Ciarrocchi che stampa il pallone a terra, 11-13. Il muro di Candi chiude 15-11. 
    MVP: Erblira Bici
    BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – VBC ÈPIÙ CASALMAGGIORE 3-2 (23-25 / 25-19 / 32 – 30 / 16-25 / 15-11)
    Cuneo: Signorile (K), Bici 25, Candi 17, Zakchaiou 14, Ungureanu 17, Giovannini 17, Zannoni (L), Turco, Stijepic 1, Gay. Non entrate: Battistino, Fava. All. Pistola-Petruzzelli
    Vbc: Marinho 2, Montibeller 26, Stufi (K) 5, Melandri 12, Bajema 12, Kosareva 13, Sirressi (L), Maggipinto, Ciarrocchi 3, Vanzurova 12, Bonciani. All. Parisi-Piazzese. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia conquista il Mandela Forum e trova l’accesso matematico ai Play off

    Di Redazione
    Una Bartoccini Fortinfissi Perugia decisamente più motivata de Il Bisonte Firenze si impone per 1-3 al Mandela Forum e conquista la matematica salvezza. La maggior fame della squadra di coach Mazzanti, che aveva bisogno di almeno due punti per staccare definitivamente Brescia, si è vista fin dai primi scambi, e non si è placata neanche alla fine del terzo set, quando la notizia del ko delle bresciane a Monza ha fatto esplodere la gioia al cambio campo: dal canto loro le bisontine rimangono ferme a 22 punti, e adesso avranno solo il recupero proprio contro la già retrocessa Brescia per provare a migliorare la loro posizione.
    Coach Mencarelli schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Ogoms e Alberti al centro e Panetoni libero, mentre Mazzanti risponde con Di Iulio in palleggio, Ortolani opposto, Havelková e Angeloni schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero.
    La trascinatrice de Il Bisonte all’inizio è capitan Alberti (100% in attacco nel primo set con cinque punti totali), con due primi tempi per il 4-4, poi Angeloni e Koolhas creano il primo break (4-7), ma la partita rimane punto a punto e Nwakalor riporta sotto Firenze (11-12): Perugia torna sul + 3, la reazione di Nwakalor e Guerra ricrea la parità (15-15) e costringe Mazzanti al primo time out, ma Ortolani ricrea il + 2 (15-17), e quando Havelkova trova l’ace del 16-19 è Mencarelli a fermare tutto. Al rientro l’attacco e il muro di Van Gestel valgono il 18-19, poi però arrivano due muroni della Bartoccini e sul 18-21 Mencarelli spende il suo secondo time out: Ortolani firma il + 4 (18-22), Mencarelli prova il doppio cambio con Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi e quando Enweonwu mette giù il 21-23 è Mazzanti a volerci parlare su, con Angeloni che al rientro procura tre set point (21-24) e l’errore di Enweonwu che sul secondo vale il 22-25.
    Nel secondo set Il Bisonte prova a reagire con Van Gestel e Alberti (4-2), ma Perugia ribalta in fretta con uno 0-4 firmato Havelkova, Ortolani e Aelbrecht (muro) per il 6-8 che costringe subito Mencarelli al time out: Havelkova trova il muro del + 3 (6-9), sull’8-11 entra Lazic per Guerra ma il livello delle ospiti in seconda linea è altissimo e permette a Di Iulio di variare sempre il gioco, con il pallonetto di Ortolani che vale il 9-14 e il secondo time out di Mencarelli. La Bartoccini continua a spingere, sull’11-18 Mencarelli prova il doppio cambio, ma le bisontine non riescono mai ad entrare in partita e Ortolani può chiudere comodamente sul 16-25.
    Il Bisonte non vuole mollare e sotto il traino di capitan Alberti e di Cambi sale sul 6-3, poi con una carica mai vista nei primi due set allunga ancora col muro di Ogoms (9-5) e Mazzanti è costretto a chiamare time out: sul 10-6 Nwakalor accusa un fastidio al tendine d’Achille nel recuperare un pallone ed entra Enweonwu al suo posto, sull’11-7 invece è Mazzanti a cambiare con Carcaces per Angeloni, e proprio la cubana da il la al tentativo di rimonta, con Koolhas che firma il 14-12. Capitan Alberti dà ancora la carica con il muro del 15-12, Enweonwu firma il 16-12, e sull’errore di Perugia (17-12) Mazzanti si gioca il secondo time out: Firenze riesce a controllare, altri due muri di Alberti valgono il 23-16, poi la Bartoccini inscena una rimonta e sul 23-20 Mencarelli ferma tutto, con Enweonwu che al rientro procura quattro set point e l’errore di Carcaces che sul secondo certifica il 25-21.
    Nel quarto rimangono in campo Enweonwu da una parte (con Nwakalor tenuta precauzionalmente a riposo fino a fine partita) e Carcaces dall’altra, e il primo allungo è di Perugia con due attacchi di Havelkova (5-8): Mencarelli chiama time out, Il Bisonte rientra subito con Enweonwu (8-8) ma le ospiti scappano di nuovo con Ortolani e il muro di Havelkova (8-12) e Mencarelli cambia in regia con Hashimoto per Cambi, inserendo poi anche Lazic per Guerra. È ancora Ortolani ad allungare con due attacchi e un ace (11-18), Mencarelli prova a fermare nuovamente il gioco e Alberti (15 punti col 71% in attacco e 5 muri) è l’ultima ad arrendersi (16-22), ma il gap è troppo ampio e alla fine è proprio la MVP Ortolani (25 punti col 58% in attacco) a chiudere con il pallonetto del 19-25.
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Abbiamo pagato la loro grande esperienza, sono tutte giocatrici che hanno fatto campionati di altissimo livello: è un sestetto blasonato e c’è da chiedersi perchè si sia salvato solo stasera e non prima. Noi abbiamo provato a fare qualcosa però ci sono mancate alcune delle sicurezze costruite ultimamente e questo ci ha reso sguarniti soprattutto a muro-difesa, non riuscendo a ricostruire nel modo giusto e non facendo con continuità le scelte corrette. Rimane un po’ di rammarico perchè ci proviamo, facciamo di tutto ma poi qualcosa ci sfugge di poco e questo non ripaga le fatiche che stiamo facendo: in questo periodo ci stiamo allenando molto bene e sarebbe bello che riuscissimo a toglierci anche qualche soddisfazione”.
    Serena Ortolani: “Siamo partite decise, volevamo ottenere questa vittoria sia per la classifica sia per la squadra, è stato spettacolare, abbiamo dimostrato che se vogliamo qualcosa, possiamo riuscire ad ottenerlo, mettendo in campo un altro spirito ed un altro carattere. Abbiamo avuto un anno molto difficile ed arrivare così con la proverbiale acqua alla gola è sempre difficile”. – La chiave di volta. – “Abbiamo mostrato il carattere e siamo state brave nel muro-difesa, questo ci ha consentito di avere la meglio, soprattutto nel quarto set“.
    Il Bisonte Firenze-Bartoccini Fortinfissi Perugia 1-3 (22-25, 16-25, 25-21, 19-25)
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 12, Cambi 3, Lazic 1, Lapini ne, Van Gestel 10, Alberti 15, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 3, Kone ne, Nwakalor 8, Acciarri ne, Venturi (L2) ne, Ogoms 8. All. Mencarelli.BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Casillo ne, Carcaces 9, Rumori ne, Agrifoglio, Scarabottini (L2) ne, Cecchetto (L1), Di Iulio 3, Mlinar, Koolhaas 10, Ortolani 25, Angeloni 8, Havelková 16, Aelbrecht 8. All. Mazzanti.
    Arbitri: Caretti – Cavalieri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saugella vince tra le mura amiche: Brescia condannata alla retrocessione

    Di Redazione
    Si chiude con una bella vittoria per 3-1 il cammino casalingo della Saugella Monza nella stagione regolare della Serie A1 femminile 2020-2021. Nella tredicesima e ultima giornata di ritorno, le rosablù, già sicure del terzo posto in classifica e con una gara ancora da recuperare, fissata domenica prossima a Scandicci, si impongono sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, regolando la squadra di Micoli dopo quasi due ore di gioco. Gaspari tiene a riposo Orthmann, affidandosi però al suo sestetto titolare. Nonostante ciò, è Brescia a fare la voce grossa nel prologo di match, determinata a cercare una sorriso per tenere viva la fiamma della salvezza. Le monzesi, però, salgono d’intensità con il passare degli scambi, costruendo un buon vantaggio con le accelerazioni di Van Hecke e Begic, ben servite dall’ispirata Orro. Nonostante una reazione veemente delle ospiti con Veglia in battuta (3 ace finali per lei), Monza archivia sia primo che terzo gioco. Nel secondo esce fuori l’orgoglio delle bresciane, trainate da Jasper e dal buon ingresso di Angelina per provare a risalire la china. La conquista del parziale, però, non basta alle ospiti per provare a raggiungere il tie-break, perchè Monza, con gli ingressi di Davyskiba, Obossa e Squarcini, scappa sul 20-15 del quarto e successivamente chiude 25-22 la resa dei conti spegnendo una generosa risalita bresciana, ininfluente per riaprire il match. Diciottesimo centro stagionale per la prima squadra femminile del Vero Volley, undicesimo casalingo su dodici uscite. Ora c’è la semifinale di ritorno della CEV Cup martedì in Serbia per provare a staccare il pass per la finalissima. Per Brescia, nonostante la Millenium abbia offerto buoni spunti a tratti contro le forti avversarie, sicuramente molto più quotate, la grande prova di Jasper in attacco (18 punti finali) e dell’entrante Angelina non bastano per evitare la sconfitta e, la vittoria di Perugia a Firenze, l’amara retrocessione.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAnna Danesi (Saugella Monza): “Continuiamo a dimostrare che a casa nostra si fa fatica a vincere. Non è stata una partita bellissima: non siamo partite al massimo con la testa complice la consapevolezza che il terzo posto fosse già certo. Mettere la concentrazione era più difficile del solito, ma alla fine l’abbiamo portata a casa e questo è quello che conta. Con la battuta che abbiamo, spostando il palleggiatore da rete, agevoliamo il muro-difesa che è uno dei nostri fondamentali migliori che anche stasera è andato bene. Ora andiamo in Serbia per vincere questa gara importante: domani viaggeremo e poi metteremo la testa sul match di martedì”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari sceglie Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi ed Heyrman centrali, Meijners e Begic in banda, Parrocchiale libero. Micoli risponde con Bechis-Nicoletti, Veglia e Berti al centro, Jasper e Cvetnic schiacciatrici, Parlangeli libero. Break Brescia con Nicoletti e Veglia (ace), 4-1. Le ospiti continuano a martellare bene con Jasper, due giocate consecutive, scappando sul 7-3. Con pazienza le monzesi si riavvicinano: Van Hecke si fa sentire dai nove metri, Meijners la imita bene in attacco ed Heyrman mura Nicoletti, 10-9. La giocata d’astuzia di Orro porta le rosablù avanti, 11-10 ed è time-out Brescia. Meijners e Begic fanno sentire la loro presenza offensiva, spingendo la Saugella sul 18-13 e costringendo Micoli a chiamare la pausa. Danesi va a bersaglio dal centro ma poi sbaglia in battuta (19-15), le bresciane non approfittano dei rari errori delle padrone di casa per costruirsi dei break, e così Monza continua a schiacciare sul pedale dell’acceleratore, 20-16. Entrano anche Carraro e Obossa per Orro e Van Hecke, poi arrivano due ace di Veglia e riportare le ospiti a contatto, 22-20, e Gaspari chiama a raccolta le sue. Arrivano altre due battute vincenti di Veglia a pareggiare i conti (22-22), poi errore di Cvetnic e muro di Nicoletti su Jasper a valere il 24-22 Monza. L’errore di Nicoletti dai nove metri vale il 25-23 Saugella.
    SECONDO SETSestetti iniziali in campo. Brescia guadagna subito un buon vantaggio nel prologo, spingendo con Nicoletti in attacco e la solita Veglia dai nove metri, 7-3. Dopo il time-out di Gaspari, le rosablù risalgono gradualmente fino al pari con Van Hecke, Begic (due fiammate di fila) e Meijners (ace), 7-7. Punto a punto fino all’11-11, poi le giocate di Angelina, entrata per Cvetnic, a portare di nuovo avanti le ospiti, 13-12. E’ sempre l’equilibrio però a fare da padrone, con Monza che non lascia scappare Brescia grazie alle buone giocate centrali di Heyrman e Danesi, 14-14. Con Veglia in battuta però, Monza subisce un break di tre punti 18-15 e Gaspari chiama time-out. Dentro Davyskiba per Meijners tra le fila monzesi: la bielorussa va subito a segno, 18-16. Pallonetto vincente di Begic a tenere in corsa la Saugella, 20-18, ma ospiti sempre avanti grazie a qualche sbavatura rosablù, 22-18. Il muro di Obossa su Angelina vale il meno due Monza e costringe Micoli a fermare il gioco. Errore di Obossa dopo l’attacco vincente di Angelina e Brescia vince il secondo gioco, 25-20.
    TERZO SETGaspari tiene in campo Davyskiba per Meijners, confermando le restanti atlete. Break Saugella Monza guidato proprio dalla bielorussa e da Van Hecke, 4-0 e Micoli chiama time-out. Alla ripresa del gioco errore di Brescia, pallonetto di Van Hecke e Monza scappa 6-0, con Bechis che lascia il posto Bridi nelle file ospiti in regia. Le ospiti soffrono i servizi della Saugella, 8-1, brava a spingere forte con Davyskiba ed Heyrman, 11-4. Monza viaggia sul velluto con le invenzioni di Orro in regia ed i muri di Danesi: 15-6 e Micoli chiama a raccolta le sue. Quattro muri delle ospiti, sul buon turno in battuta della solita Veglia, coincidono con il meno cinque Brescia, 15-10, e Gaspari chiama a raccolta le sue. Van Hecke dal lato, tre fiammate di Davyskiba ed il muro di Heyrman su Angelina riportano però Monza avanti, 21-13. Finale tutto delle padrone di casa, capaci di chiudere il parziale 25-13 grazie all’ottimo turno dai nove metri di Carraro.
    QUARTO SETLa Saugella si ripresenta in campo con Obossa per Van Hecke, schierando poi lo stesso sestetto del set precedente, Brescia ripropone le solite sei. Parte in quarta la squadra di casa con Obossa (muro a attacco vincente) e una sbavatura delle ospiti a valere il 4-0 e Micoli ferma il gioco. Entra Squarcini per Heyrman: la centrale si fa subito vedere sia in attacco che al servizio (un ace per lei), 11-5. Jasper tenta di riaprire la gara, 12-6, ma le monzesi non calano d’intensità, andando a bersaglio con Begic e Danesi, ben servite dalla neo entrata Carraro: 15-6 e Micoli chiama time-out. Il vantaggio conquistato a metà del gioco permette alle monzesi di giocare con maggiore serenità, scappando sul 20-10 con Davyskiba. Muro di Nicoletti su Begic, sull’ottimo turno in battuta di Veglia, brava poi a giocare bene sulle mani del muro di Monza e a riportare, insieme a Jasper, le sue al meno cinque, 20-15. Muro di Danesi sul turno in battuta di Squarcini a portare la Saugella sul 23-16, poi diagonale di Jasper a tenere viva Brescia (24-16). Le ospiti risalgono con grande generosità fino al 24-22 con le giocate di Berti ed il turno in battuta di Jasper, ma il muro di Obossa su Nicoletti regala set, 25-22 e gara 3-1 alla Saugella Monza.
    Saugella Monza – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-23, 20-25, 25-13, 25-22)Saugella Monza: Begic 11, Heyrman 8, Orro 3, Meijners 3, Danesi 12, Van Hecke 10; Parrocchiale (L). Carraro 1, Squarcini 4, Obossa 7, Davyskiba 8, Negretti (L). Ne-. Orthmann. All. GaspariBanca Valsabbina Millenium Brescia: Veglia 6, Nicoletti 14, Jasper 18, Berti 8, Bechis 1, Cvetnic 1; Parlangeli (L). Angelina 9, Pericati (L), Bridi, Hippe 1. Ne. Biganzoli, Botezat. All. Micoli
    Arbitri: Pozzato Andrea, Traversa Nicola
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    Frantti: “Con Conegliano scenderemo in campo cercando di fare il nostro gioco”

    Foto Facebook Reale mutua Fenera Chieri

    Di Redazione
    Sono le pluricampionesse dell’Imoco Volley Conegliano le avversarie che la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà al PalaFenera nell’atto conclusivo della regular season. La partita andrà in scena oggi, sabato 27 febbraio (ore 20,30), con diretta Rai Sport.
    Tanto Chieri quanto Conegliano arrivano all’appuntamento dopo un’affermazione al tie-break ottenuta mercoledì, le biancoblù nel recupero a Trento, le venete nell’andata dei quarti di Champions con Scandicci dove, pur cedendo due set per la prima volta in questa stagione, hanno centrato la cinquantesima vittoria di fila. Ora le pantere allenate da Daniele Santarelli hanno a portata di tiro un altro record: conquistando i tre punti domani, concluderanno la regular season non solo imbattute ma a punteggio pieno, fatto senza precedenti nel nuovo millennio. Come dire, non le avversarie più semplici per le ragazze di Giulio Cesare Bregoli, che però certamente non entreranno in campo già sconfitte e daranno il massimo per concludere bene il loro straordinario cammino iniziato il 19 settembre a Perugia.
    «La cosa bella del campionato italiano è che non c’è nulla di scontato. Ogni partita è una lotta, e una vittoria o una sconfitta non sono mai scritte in partenza – sottolinea Ali Frantti – Conosciamo il valore di Conegliano: è una grandissima squadra. Scenderemo in campo cercando di fare il nostro gioco. Dobbiamo divertirci e fare del nostro meglio per finire nel migliore dei modi questa regular season».
    Oggi si concluderà per Chieri un percorso lungo cinque mesi e mezzo, a stretto giro inizierà poi una nuova fase con la Coppa Italia e i playoff. Come si ricaricano le batterie in questo momento? «Le energie si trovano con un buon riposo e la giusta alimentazione, e staccando un attimo: chiacchierando con gli amici, facendo semplicemente una passeggiata – risponde la schiacciatrice statunitense della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Liberare la mente aiuta a tornare in palestra focalizzate su quel che andremo a fare, che è la parte migliore della stagione. Mi sento onorata ed entusiasta per quel che sta per arrivare, un’esperienza da vivere appieno giorno dopo giorno».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Ultima di regular season. Conegliano – Chieri vale doppio… Scandicci alla finestra

    MODENA – Ultima giornata di Regular Season per la Serie A1 Femminile. Tra oggi e domani, domenica, le gare del 26° turno, che non definiranno ancora la classifica finale utile per Play Off e retrocessione, visto che la settimana successiva vi sarà una breve appendice con una manciata di recuperi.

    Sarà sicuramente l’ultimo impegno di stagione regolare per l’Imoco Volley Conegliano, che questa sera sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri, in diretta su Rai Sport, cercherà di inanellare la 24esima vittoria da tre punti e di concludere da imbattuta e a punteggio pieno, fatto unico nel nuovo millennio. Le pantere di Daniele Santarelli, reduci dalla maratona di Champions League contro Scandicci, dovranno dosare le forze in vista del ritorno dei quarti di finale. “Ci aspetta un’altra bella partita, tra due squadre con obiettivi differenti, ma importanti: per noi vincere vorrebbe dire conquistare un record che entrerebbe nella storia del club e darebbe grande soddisfazione allo staff e alla squadra, per loro è una partita decisiva per entrare nelle coppe europee dopo una grande stagione – chiarisce coach Santarelli -. Sia noi che Chieri siamo reduci da una partita infrasettimanale in trasferta, lunga e faticosa, decisa al tie break, ma siamo squadre con un roster lungo, quindi entrambe le contendenti avranno modo di sfruttare tutta la loro rosa. Proprio per questo non sarà un match facile da decifrare. Il loro gioco è simile al nostro, hanno ottime interpreti in campo, con fisicità e molte alternative, lo sappiamo e siamo pronte ad affrontarle con grande determinazione”. Anche le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli hanno sostenuto un impegno probante mercoledì, vincendo a Trento e conservando speranze di quarto posto: con due punti di vantaggio su Scandicci hanno bisogno di un successo per mantenere la posizione e coronare una Regular Season strepitosa. 

    L’agenda odierna comprende altri tre incontri: alle 17.00 la Saugella Monza, altra formazione impegnata su tre fronti e reduce dalla semifinale di andata di CEV Cup, ospita nella sua Arena la Banca Valsabbina Millenium Brescia, ultima in classifica ma ancora in grado di ottenere la salvezza. “Avremo di fronte a noi un avversario che è affamato di punti, visto che è a due lunghezze da Perugia con due gare rimaste e punta a salvarsi – spiega Marco Gaspari, coach della Saugella -. Per noi è un test importante, utile a tenere il ritmo alto, spingere sui fondamentali che vogliamo migliorare e cercare di portare a casa la vittoria. Dal punto di vista emotivo preparare ogni gara è semplice, perché la nostra squadra ha sempre fame di vittoria. Ora si apre un periodo in cui ci sono tante competizioni concentrate: il termine della stagione regolare, la gara di ritorno della CEV Cup, poi la Coppa Italia e successivamente i Play Off Scudetto. Un momento del genere si affronta gestendo bene i carichi, il riposo, ed eventualmente un turn-over, specialmente in questo finale dove si gioca ogni tre giorni”. Compito proibitivo per le leonesse di Stefano Micoli, che dovranno fare punti in Brianza e prestare attenzione a ciò che accadrà contemporaneamente a Firenze.

    Alle 17.30, infatti, la Bartoccini Fortinfissi Perugia, unica altra formazione coinvolta nella corsa salvezza (attualmente a quota 16 punti, con Brescia a 14), sarà di scena al Mandela Forum, casa de Il Bisonte Firenze. Le magliette nere di Davide Mazzanti sono consapevoli che con un successo potrebbero mettere in cassaforte la permanenza nella massima serie, ma dal canto suo la squadra di Mencarelli, che è reduce dal successo al tie break contro Trentino e che è al completo, è invece ancora in corsa per la settima posizione, obiettivo importante per guadagnarsi un percorso migliore nella griglia dei play off. “Non è un luogo comune che le squadre in lotta per non retrocedere diventino più determinate e possano infastidire chiunque – precisa coach Mencarelli -: Perugia e Brescia lo hanno già dimostrato, quindi le prossime saranno due partite che dovremo giocare con estrema attenzione, perché ci devono anche offrire uno stimolo importante dal punto di vista mentale che è quello di posizionarci nel modo migliore in classifica in vista della post season. Di Perugia mi preoccupa soprattutto l’esperienza delle proprie giocatrici, che rappresenta un pericolo che abbiamo già sperimentato all’andata, quando sono riuscite a rientrare da situazioni di vantaggio nostro importanti. Dovremo fare molta attenzione a questo aspetto: dal punto di vista tecnico e tattico le possiamo studiare, ma da quello dell’esperienza le potremo scoprire solo durante la partita. Noi comunque arriviamo al match nel migliore dei modi: le ultime due settimane di allenamento sono state ottime, e anche la partita di Trento ha dato segnali importanti”.
    Alle 18.00, la Bosca S.Bernardo Cuneo affronterà la VBC èpiù Casalmaggiore con un duplice obiettivo: ritrovare quel successo che manca dal 31 gennaio e difendere la settima posizione in classifica, che attualmente detiene in virtù dei suoi ventitré punti. “Veniamo da un periodo un po’ difficile per i noti problemi degli ultimi due mesi, ma questo ci dà la grinta giusta per affrontare l’ultima partita di regular season – afferma Gaia Giovannini, giovane schiacciatrice della Bosca S.Bernardo -. Stiamo sempre dando il massimo in allenamento e spero che giocando di squadra potremo ritrovare quell’energia che ci ha sempre caratterizzate e tornare a fare punti. La Vbc Èpiù Casalmaggiore ha tante giocatrici di esperienza e ha nell’attacco il suo punto di forza. All’andata abbiamo fatto fatica nel muro-difesa, fase su cui abbiamo lavorato tanto in settimana e a cui dovremo prestare molta attenzione sabato. Vogliamo fare una bella partita, ce lo meritiamo”.Le casalasche di Carlo Parisi andranno a caccia di riscatto dopo tre ko consecutivi: “Cuneo è una squadra forte – assicura Dayana Kosareva, banda delle rosa – che basa il suo gioco più sulla precisione della palla che sulla velocità di gioco. Apparentemente sembra più semplice ed invece renderà ostico il nostro avversario. Conosco bene il loro allenatore e so quanto avrà preparato questa gara, ma dal canto nostro noi abbiamo lavorato molto per affrontare al meglio questa partita sfruttando il più possibile il tempo che abbiamo avuto a nostra disposizione. Se riusciremo a fare il nostro gioco e soprattutto se riusciremo a mettere in campo tutto quello che di buono stiamo facendo in allenamento sono sicura che potremo fare bene”.

    Domani, domenica, i due restanti match. Alle 17.00 l’incrocio tra Savino Del Bene Scandicci e Delta Informatica Trentino. Le toscane di Massimo Barbolini, che mercoledì nel match di Champions League sono andate a un passo dall’interrompere l’incredibile striscia di vittorie di Conegliano, tornano con la testa al Campionato, con un obiettivo altrettanto importante da raggiungere: quel quarto posto, attualmente distante due punti, che consentirebbe di evitare il turno di ottavi di finale dei Play Off e aumenterebbe le chance di accedere alle competizioni europee della prossima stagione. Per le gialloblù di Matteo Bertini continua la frenetica marcia verso la fine della Regular Season, che dopo Scandicci le porterà a Bergamo e Perugia. L’attuale nona posizione può essere migliorata ulteriormente da Piani e compagne, che hanno dimostrato nel corso della stagione di poter creare grattacapi a qualsiasi squadra.
    Alle 18.00, infine, il derby del Ticino tra Igor Gorgonzola Novara e Unet E-Work Busto Arsizio. Entrambe reduci da un successo per 3-1 nei quarti di finale di Champions League, contro compagini turche, le azzurre di Stefano Lavarini e le farfalle di Marco Musso si apprestano a offrire grande spettacolo. Le novaresi sono già certe della seconda posizione in classifica, mentre le bustocche possono ambire a qualcosa di meglio della sesta piazza attualmente occupata: “Domenica ci aspetta una partita tostissima, perché Busto Arsizio sta vivendo un ottimo momento come confermato dai risultati ottenuti sia in campionato sia in Champions League – ammonisce Sara Bonifacio, centrale della Igor, per due stagioni in maglia biancorossa -. Credo che abbiano trovato la chiave per rendere al meglio e da parte nostra servirà essere molto aggressive in battuta per limitare il più possibile il loro gioco veloce. Ci aspettano due impegni ravvicinati di altissimo livello ma dal punto di vista mentale sarà fondamentale focalizzarsi sulla singola partita per poi resettare una volta terminata e pensare quindi a quella successiva”. “Nel pieno della Champions ora testa al campionato – assicura Alessia Gennari, capitana della UYBA -: i risultati delle ultime giornate ci hanno portato veramente a un passo dalle prime posizioni in classifica e fanno bel sperare in un finale di stagione interessante. Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata e siamo pronte a giocare ancora un match ad alto livello. Non sarà facile, perché anche Novara sta viaggiando forte e sarà super carica dopo il successo importantissimo sul Fenerbahce. Mi aspetto una bella sfida”.
    Turno di riposo per la Zanetti Bergamo. 

    PROGRAMMA 26. GIORNATASabato 27 febbraioore 17.00  Saugella Monza – Banca Valsabbina Millenium Brescia ARBITRI: Pozzato-Traversa
    ore 17.30 Il Bisonte Firenze – Bartoccini Fortinfissi Perugia  ARBITRI: Caretti-Cavalieri 
    ore 18.00 Bosca S.Bernardo Cuneo – VBC èpiù Casalmaggiore  ARBITRI: Goitre-Venturi
    ore 20.30 (diretta Rai Sport HD) Reale Mutua Fenera Chieri – Imoco Volley  Conegliano  ARBITRI: Simbari-Sobrero 
    Domenica 28 febbraioore 17.00  Savino Del Bene Scandicci – Delta Despar Trentino  ARBITRI: Oranelli-Santi
    ore 18.00 Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto Arsizio  ARBITRI: Vagni-Brancati
    Riposa: Zanetti Bergamo
    LA CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 69Igor Gorgonzola Novara 55Saugella Monza 48*Reale Mutua Fenera Chieri 44Savino Del Bene Scandicci 42*Unet E-Work Busto Arsizio 39*Bosca S.Bernardo Cuneo 23Il Bisonte Firenze 22*Delta Despar Trentino 22**Vbc èpiù Casalmaggiore 21*Zanetti Bergamo 20Bartoccini Fortinfissi Perugia 16*Banca Valsabbina Millenium Brescia 14** gare in meno LEGGI TUTTO

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    Cuneo, perfettamente riuscita l’operazione al ginocchio di Massiel Matos

    (credit Creattiva Agency)

    Di Redazione
    Cuneo Granda Volley comunica che l’atleta Massiel Matos è stata sottoposta venerdì 26 febbraio ad intervento di ricostruzione artroscopica del legamento crociato anteriore, del legamento collaterale mediale e dei menischi del ginocchio sinistro presso l’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo.
    L’intervento è stato eseguito dal dottor Lucio Piovani, coadiuvato dall’équipe del reparto di Ortopedia. La complessa operazione è perfettamente riuscita e la giocatrice inizierà il programma di riabilitazione nei prossimi giorni.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO