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    A1 F.: Il programma dei Quarti. Due anticipi al sabato. Monza aspetta Chieri a tavolino?

    MODENA – Il programma dei Quarti di finale, tre abbinamenti già decisi, resta sospesa la serie degli Ottavi tra Chieri e Casalmaggiore per il nutrito numero di positivi al covid19 in casa VBC.
    PROGRAMMA GARA-1Sabato 27 marzoore 17.30 Imoco Volley Conegliano – Il Bisonte Firenzeore 20.30 (diretta Rai Sport + HD) Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fortinfissi PerugiaDomenica 28 marzoore 17.00 Unet E-Work Busto Arsizio – Savino Del Bene ScandicciDa calendariare Saugella Monza – vincente Chier/Casalmaggiore
    Semifinali: le quattro squadre vincenti i quarti di finale disputano due incontri con la formula delle 2 partite vinte su 3. Gara-1 e l’eventuale Gara-3 si disputano sul campo della migliore classificata in Regular Season.Finale: le due squadre vincenti le semifinali disputano l’incontro di finale con la formula delle 2 partite vinte su 3. Gara-1 e l’eventuale Gara-3 si disputano sul campo della migliore classificata in Regular Season.

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    A1 F.: Scandicci, Firenze e Perugia ai Quarti. Chieri-Casalmaggiore a tavolino o dai legali?

    Scandicci fa festa

    MODENA – Savino Del Bene Scandicci, Il Bisonte Firenze e Bartoccini Fortinfissi Perugia accedono ai quarti di finale dei Play Off Scudetto 2020-21.Nelle gare di ritorno degli ottavi, le due formazioni toscane e le umbre bissano i successi dello scorso weekend e superano il primo turno. Da sabato di nuovo in campo per le serie dei quarti, al meglio delle due vittorie su tre. 
    La Savino Del Bene Scandicci batte 3-0 la Zanetti Bergamo, replicando la vittoria della gara di andata. Le ragazze di Massimo Barbolini approcciano il match con grande attenzione, mostrando i muscoli nei primi due parziali, vinti con punteggi netti, chiudendo il discorso qualificazione con Stysiak e Popovic in palla. Nel terzo, mescolate le carte, le orobiche di Daniele Turino mettono la testa avanti ma subiscono la rimonta delle padrone di casa. Nei quarti le toscane affronteranno la Unet E-Work Busto Arsizio. 
    Il Bisonte Firenze si regala il duello con l’Imoco Volley Conegliano grazie al successo per 2-3 in casa della Delta Despar Trentino. Dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per superare il turno, ma le gialloblù di Matteo Bertini non mollano, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, le bisontine reagiscono con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Tra le trentine, 26 punti per Piani e 20 per Melli.
    Affermazione netta della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che batte per 0-3 la Bosca San Bernardo Cuneo e raggiunge i quarti di finale, pronta a sfidare la Igor Gorgonzola Novara. Nella sfida in Piemonte, le magliette nere di Davide Mazzanti mostrano una condizione psico-fisica brillante e mettono in fretta al sicuro il passaggio del turno. Le padrone di casa non riescono a entrare nel match e devono inoltre fare a meno per metà partita di Signorile. La cubana Carcaces è una spina nel fianco e firma 16 punti con il 61% offensivo, Ortolani ne aggiunge 11. 
    La Saugella Monza, fresca vincitrice della CEV Cup, attende di sapere il nome dell’avversaria che affronterà nei quarti di finale. Restano ancora da programmare, entro il limite di domenica 28 marzo, le due partite tra Reale Mutua Fenera Chieri e VBC èpiù Casalmaggiore.  Cause legali permettendo…
    TABELLINI Ritorno Ottavi di finale SAVINO DEL BENE SCANDICCI – ZANETTI BERGAMO 3-0 (25-16 25-13 25-20)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 3, Popovic 10, Stysiak 12, Pietrini 9, Lubian 6, Malinov 1, Merlo (L), Drewniok 5, Samadan 5, Bosetti 3, Cecconello 3, Camera, Carocci (L). Non entrate: Vasileva. All. Barbolini.ZANETTI BERGAMO: Prandi 1, Loda 5, Moretto 6, Lanier 11, Enright 6, Dumancic 5, Fersino (L), Faucette Johnson 5, Valentin, Faraone, Marcon. All. Turino.ARBITRI: Brancati, Salvati.NOTE – Durata set: 23′, 25′, 31′; Tot: 79′.
    BOSCA S.BERNARDO CUNEO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (18-25 17-25 11-25)BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Signorile, Ungureanu 5, Zakchaiou 3, Bici 7, Giovannini 6, Candi 5, Zannoni (L), Fava 2, Turco 1, Gay. Non entrate: Montabone, Battistino. All. Pistola.BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Aelbrecht 3, Ortolani 11, Carcaces 16, Koolhaas 8, Di Iulio 1, Havelkova 5, Cecchetto (L), Mlinar 4, Casillo 2, Scarabottini 1, Agrifoglio. Non entrate: Angeloni, Rumori (L). All. Mazzanti.ARBITRI: Rossi, Brunelli.NOTE – Durata set: 28′, 26′, 27′; Tot: 81′.
    DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25 27-25 22-25 21-25 12-15)DELTA DESPAR TRENTINO: Piani 26, Melli 20, Fondriest 9, Cumino 1, D’Odorico 14, Pizzolato 1, Moro (L) 2, Furlan 7, Marcone 2, Ricci 1, Trevisan, Bisio. All. Bertini.IL BISONTE FIRENZE: Cambi 4, Nwakalor 15, Ogoms 10, Van Gestel 15, Alberti 12, Guerra 7, Panetoni (L), Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Hashimoto 1, Venturi. Non entrate: Neri. All. Mencarelli.ARBITRI: Piperata, Selmi.NOTE – Durata set: 29′, 35′, 28′, 28′, 16′; Tot: 136′. LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte rischia contro la Delta Despar, ma rimonta e accede ai quarti

    Di Redazione A volte si dice che le vittorie più belle sono quelle più combattute, ma probabilmente Il Bisonte avrebbe fatto volentieri a meno di soffrire così tanto per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale dei play off: dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per regalarsi la serie con l’Imoco Conegliano, ma la Delta Despar Trentino ha confermato di essere una squadra che non muore mai, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, incombeva lo spettro del golden set, ma le bisontine hanno saputo reagire con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Adesso all’orizzonte c’è la sfida impossibile contro la corazzata Conegliano, ma intanto Il Bisonte si può godere questo risultato ottenuto con una solida prova di squadra, con Celine Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Dopo una prima fase punto a punto, è la Delta a provare il primo allungo grazie a Melli (14-11), con Mencarelli che spende il suo primo time out: al rientro l’attacco di Nwakalor e il muro di Alberti riavvicinano subito le bisontine (14-13), poi Trentino si riporta sul + 3 (16-13), ma ancora una volta Firenze reagisce e Nwakalor e Guerra impattano (16-16), tanto che stavolta è Bertini a fermare il gioco. Un paio di mani-out di Guerra danno il vantaggio a Il Bisonte (18-19), poi Cambi trova un ace fortunato e sul 18-20 coach Bertini è costretto a usare il suo secondo time out, ma al termine di uno scambio lunghissimo è ancora Guerra (sette punti nel set col 63% in attacco) e mettere giù il diagonale stretto del 18-21: Bertini inserisce Pizzolato per Furlan, D’Odorico con l’ace riavvicina le padrone di casa (21-22) e poi l’errore in attacco di Van Gestel riapre nuovamente i giochi (23-23), con Mencarelli che decide di parlarci su. Si entra nella fase decisiva, e Nwakalor procura il primo set point (23-24), con Mencarelli che prova il doppio cambio (Enweonwu e Hashimoto per Cambi e Nwakalor): Piani annulla (24-24) e si ripete dopo il primo tempo di Alberti (25-25), poi Il Bisonte sbaglia in ricostruzione (26-25) e D’Odorico può chiudere i giochi (27-25). Nel secondo Firenze sembra reagire (1-3), ma Melli si scatena e con quattro punti è la protagonista del 6-0 che regala al Trentino il 7-3 e il conseguente time out Mencarelli: la chiacchierata sveglia le bisontine che rientrano subito (9-8), poi però un paio di errori in attacco rinvigoriscono la Delta (13-9), che poco dopo a sua volta concede qualche regalo ben sfruttato dalle bisontine (13-12). Bertini chiama time out, Nwakalor impatta (13-13) e poi Alberti mura Piani per il primo vantaggio (15-16), subito incrementato dal tocco di seconda di Cambi (15-17) che costringe Bertini a un nuovo time out: Firenze (con Lazic per Guerra vittima di un problema fisico) capisce il momento e continua a spingere con Alberti (15-19), poi improvvisamente si ferma e ancora una volta permette alle locali di rientrare sul 20-21, con Mencarelli che ferma tutto. Al rientro l’errore in attacco di Nwakalor vale la parità (21-21), poi Melli sorpassa col mani-out del 23-22 e Piani procura il primo set point (24-23): la stessa Piani sbaglia (24-24), poi è ancora Trentino ad autoannullarsi il secondo con l’errore di Melli (25-25), ma la stessa Melli si riscatta subito (26-25) e l’attacco out di Nwakalor vale un altro 27-25. Nel terzo Mencarelli si gioca la carta Enweonwu in posto quattro e la sua squadra prova a reagire salendo sul 5-8 grazie al muro di Alberti (alla fine saranno ben 7) e poi sul 6-10 con Nwakalor, con Bertini che chiama time out: Il Bisonte allunga ancora (8-14), Bertini cambia in regia con Ricci per Cumino e la sua squadra prova una reazione, che trova il suo momento clou sul 17-22, quando tre punti di fila valgono il 20-22 e l’inevitabile time out di Mencarelli. Al rientro Enweonwu scaccia la paura (20-23), poi Ogoms procura tre set point (21-24) e Van Gestel chiude sul secondo (22-25). Nel quarto Bertini conferma Ricci in regia ma Il Bisonte prova a sfruttare l’inerzia con Ogoms che piazza muro e primo tempo per lo 0-3, poi Enweonwu mette il mani-out dell’1-5, ma la Delta non molla e D’Odorico la riporta sul 5-7, con Piani e Melli che poi firmano la parità sul 9-9: adesso sono le locali ad entusiasmarsi, e Fondriest trova il muro del sorpasso (12-11), ma poi dopo l’attacco sulla linea di Nwakalor commettono un paio di errori in attacco e sul 12-14 Bertini decide di parlarci su. Al rientro la Despar trova tre punti di fila e Mencarelli spende il time out (15-14), le bisontine ne escono con il muro di Van Gestel del 15-16, poi D’Odorico commette fallo in attacco (16-18) e Alberti mura Piani per il 17-20, con Bertini che è costretto a chiamare time out: Enweonwu scava un altro punticino col pallonetto (17-21), poi Trento ha un ultimo sussulto (19-21), ma Nwakalor ritrova il + 4 (19-23) e dopo l’attacco out delle locali (20-24) è Cambi a chiudere i giochi al secondo set point con un tocco sotto rete che vale il 22-25 e il passaggio ai quarti dei play off. A giochi fatti i due allenatori danno spazio a tutte le ragazze a disposizione: Mencarelli inserisce Hashimoto per Cambi, Kone per Ogoms e Lazic per Nwakalor (con Enweonwu opposto), mentre Bertini mette Pizzolato e Trevisan per Furlan e D’Odorico e poi inserisce anche Marcone, ma alla fine è Enweonwu a regalare anche la vittoria a Il Bisonte (12-15). Sara Alberti – “Sono contenta, sapevamo di dover spingere perché loro sono una bella squadra: i primi due set non abbiamo fatto quello che ci eravamo ripromesse, poi siamo rientrate in campo nel terzo guardandoci negli occhi e chiedendoci cosa volevamo fare, e alla fine abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Siamo state tutte brave e pronte ad aiutarci nel momento del bisogno, ora affronteremo Conegliano cercando di divertirci e di fare quello che possiamo, poi quel che verrà verrà”. Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino. «Dispiace e fa molto male perché ci siamo andate davvero molto vicine. Rimane però la convinzione di aver disputato una grandissima stagione che mai nessuno si sarebbe aspettato. Mi porto dentro tanto da questa annata, tanto da ogni singola compagna di squadra e membro dello staff. Abbiamo costruito un qualcosa di molto positivo e non posso che essere orgogliosa e fiera di tutte noi». Carlotta Cambi, palleggiatrice Il Bisonte Firenze. «Nei primi due set Trento è stata molto brava perché ha spinto al servizio impedendoci di fare il nostro gioco rapido. Nel terzo e quarto set abbiamo invece avuto una reazione di carattere davvero molto intensa, cosa che in campionato raramente era accaduta. Sono molto felice, è stata una qualificazione sofferta ma meritata». DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25, 27-25, 22-25, 21-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Cambi 4, Nwakalor 15, Guerra 7, Van Gestel 15, Ogoms 10, Alberti 12, Panetoni (L); Hashimoto 1, Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Venturi 0, Neri ne. All. MencarelliDelta Despar Trentino: Cumino 1, Piani 26, D’Odorico 14, Melli 20, Fondriest 9, Furlan 7, Moro (L); Ricci 1, Bisio 0, Marcone 2, Trevisan 0, Pizzolato 1. All. BertiniArbitri: Piperata Gianfranco e Selmi MatteoDurata set: 29′, 35’, 28’, 28′, 16’ (totale: 2h24′)Note: Delta Despar Trentino (attacco 72, muro 8, battuta 3, errore azione 23, errore battuta 11), Il Bisonte Firenze (attacco 66, muro 13, battuta 2, errori azione 17, errori battuta 11). Mvp: Van Gestel (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, stagione già finita: si attende la decisione della Lega

    Di Redazione Quella disputata lo scorso 6 marzo contro Busto Arsizio resterà, con ogni probabilità, l’ultima partita ufficiale giocata dalla VBC Èpiù Casalmaggiore in questa stagione. La formazione casalasca è di fatto già esclusa dai Play Off Scudetto, dopo l’annuncio delle perduranti positività al Covid-19 nel gruppo squadra, che hanno spinto l’autorità sanitaria a prolungare la quarantena fino al 30 marzo rendendo impossibile il recupero della doppia sfida degli ottavi di finale con la Reale Mutua Fenera Chieri entro il termine fissato di domenica 28. Ora però c’è da risolvere un problema formale: secondo il regolamento Fipav, la rinuncia a due gare di campionato comporta la retrocessione a tavolino, oltre a una serie di sanzioni economiche. Una norma che in questa stagione è stata sospesa per la Serie B, ma non per i campionati di livello superiore, e che se venisse applicata alla lettera costituirebbe un pericolosissimo precedente (anche in vista dei turni successivi). Per questo la VBC attende che sia la Lega Pallavolo Serie A Femminile a pronunciarsi sull’esclusione delle rosanero dal campionato. Una decisione che, del resto, dovrà arrivare al più presto, dal momento che è già stato definito un calendario ufficioso dei quarti di finale (l’anticipo di sabato 27 marzo vedrà di fronte l’Igor Gorgonzola Novara e la vincente di Trento-Firenze): Saugella Monza e Reale Mutua Fenera Chieri, a questo punto qualificata a tavolino, attendono l’ufficialità per capire quando potranno scendere in campo per Gara 1. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Ottavi playoff. Match ball per Perugia, Scandicci e Firenze

    MODENA – Si conosceranno questa sera i primi verdetti dei Play Off Scudetto di A1 Femminile. In programma le gare di ritorno degli ottavi di finale: tre partite tra le 17.00 e le 18.30 che promuoveranno altrettante squadre ai quarti (la cui partenza è fissata nel prossimo weekend). Alle ore 17.00 il PalaUbiBanca ospiterà il confronto tra la Bosca S.Bernardo Cuneo e la Bartoccini Fortinfissi Perugia. All’andata l’hanno spuntata per 3-1 le umbre, che per garantirsi il passaggio del turno dovranno vincere due set. Obiettivo rimonta invece per le gatte di Andrea Pistola, cui serve aggiudicarsi il match casalingo per 3-0 o 3-1 per contendersi poi la qualificazione al Golden Set decisivo. Guarda al gioco più che al risultato Davide Mazzanti, coach delle magliette nere: “Noi andremo in campo con la consapevolezza di dover migliorare il nostro gioco e con la voglia di fare meglio di quello che abbiamo fatto in casa perché secondo me abbiamo ancora molto margine e dobbiamo puntare arrivare al nostro massimo. Dovremo gestire meglio alcune cose in ricezione e cambio palla perché loro sabato sono state molto aggressive in battuta, poi dobbiamo sistemare alcune cose in attacco, perché è vero che alcune cose le abbiamo fatte molto bene, ma altre le dobbiamo fare meglio”.
    Unica formazione vittoriosa in trasferta nelle gare di andata, la Savino Del Bene Scandicci attenderà la Zanetti Bergamo alle 17.30 forte dell’affermazione per 0-3 al PalaAgnelli. Le ragazze di Massimo Barbolini vorranno bissare la prestazione di domenica, senza fare calcoli, per strappare la qualificazione ai quarti. Chiamate all’impresa le rossoblù di Daniele Turino, che partiranno dalle buone cose mostrate soprattutto nel terzo set della gara di andata per mettere i bastoni tra le ruote alle avversarie. “Dobbiamo fare bene anche nella gara di ritorno, dopo ci aspetterebbe un turno veramente difficile – spiega coach Barbolini -. I play off nascondono insidie, ormai non è più solo il momento di vincere, bisogna anche cercare di lavorare bene. Una partita giocata bene è come un buon allenamento”.
    Infine alle 18.30 il confronto tra Delta Despar Trentino e Il Bisonte Firenze. Grazie al risultato ottenuto domenica a Scandicci, la squadra di Marco Mencarelli si è guadagnata quantomeno la possibilità di giocarsi la qualificazione ai quarti al Golden Set – in caso di ko per 3-0 o 3-1 – ma l’obiettivo è conquistare quei due parziali che eviterebbero la lotteria del set di spareggio a 15. Le gialloblù di Matteo Bertini, sconfitte tre volte sui tre scontri diretti stagionali, vogliono proseguire la già soddisfacente prima stagione di A1, puntando sul pieno recupero di Fondriest. “Dovremo essere lucidi come nei primi due set dell’andata, quando abbiamo approfittato di tutte le loro debolezze e dei momenti nei quali non hanno saputo esprimere quel gioco splendido grazie al quale sono arrivate fino a qui – chiarisce Marco Mencarelli, coach de Il Bisonte -: abbiamo sfruttato le occasioni, non le abbiamo surclassate ma le abbiamo tenute sempre dietro o vicine, e questo ci ha permesso di vincere la partita. Insomma, anche domani dovremo ottenere il massimo dai vantaggi che abbiamo nei loro confronti: Trentino ne ha altri su di noi, ma credo che capitalizzando bene i loro punti deboli potremo conquistare quei due set che ci servono per passare il turno”.
    Restano sempre da programmare le due sfide che contrappongono Reale Mutua Fenera Chierie VBC èpiù Casalmaggiore. Secondo il Regolamento dei Play Off, i due match potranno disputarsi entro e non oltre domenica 28 marzo.
    OTTAVI DI FINALE – PROGRAMMA RITORNOMercoledì 24 marzoore 17.00 Bosca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini Fortinfissi Perugia ore 17.30 Savino Del Bene Scandicci – Zanetti Bergamo  ore 18.30 Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze  Rinviata a data da destinarsi: Reale Mutua Fenera Chieri – VBC èpiù Casalmaggiore
    RISULTATI ANDATABartoccini Fortinfissi Perugia – Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (27-25 22-25 25-21 25-17)Zanetti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci 0-3 (18-25 17-25 23-25)Il Bisonte Firenze – Delta Despar Trentino 3-1 (25-23 25-21 27-29 25-21)Rinviata a data da destinarsi VBC èpiù Casalmaggiore – Reale Mutua Fenera Chieri LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore: 6 atlete e 3 tecnici ancora positivi. La VBC dice addio ai play off?

    CASALMAGGIORE –  I tamponi eseguiti ieri al Gruppo Squadra della VBC épiù Casalmaggiore per lo meno una buona notizia l’ha data: una delle 7 atlete positive al Covid si è negativizzata. Pertanto restano col virus 6 atlete e 3 componenti lo Staff tecnico.L’ATS Valpadana ha disposto il prolungamento della quarantena fino al 30 marzo. Pertanto gli allenamenti restano sospesi.Con i Quarti di finale che prendono il via il 28 marzo, va da se che la VBC, stando alle indicazioni del CDA di Lega della scorsa settimana che non prevedono rinvii del secondo turno dei play off, non potendo giocare le gare degli Ottavi di finale con Chieri sarà eliminata con un doppio 0-3 a tavolino.

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    Monza vola alto con entrambe le squadre. Marzari: “Abbiamo in testa la strategia”

    Di Redazione Stagione da incorniciare per le due squadre del Vero Volley Monza: superati gli obiettivi stagionali e i pronostici, la società brianzola si è catapultata ai vertici delle classifiche e adesso punta alla conquista della CEV Cup e della finale scudetto. La Saugella Monza, infatti, ha terminato la Regular al terzo posto in classifica ed ha la finale della coppa europea in mano. Un percorso simile quello del Vero Volley maschile che ha conquistato la sua prima semifinale scudetto, eliminando dalla corsa la rivelazione Vibo Valentia. A commentare la stagione, la presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. «Darsi degli obiettivi e riuscire a raggiungerli è un modo di dimostrare di saper fare le cose, avere in testa la strategia». Anche quando le cose cambiano in corsa: come Massimo Eccheli che ha sostituito Soli. Conosciuto a chi segue le giovanili ma un nome nebuloso per il vertice. «So che la scelta ha provocato parecchie agitazioni. Eccheli è arrivato in una situazione di emergenza. Non avevo dubbi sulle capacità di Massimo, l’ho visto lavorare con i giovani e in A2, è persona di grande cultura. Ero abbastanza serena, la scelta era decisa in quella direzione da subito. Poi la cosa è andata anche meglio del previsto, ha fatto vedere quanto vale. L’altra faccia della medaglia è che abbiamo avuto una gran perdita nel giovanile, è un po’ un dispiacere. Massimo ha avuto l’intelligenza di saper approcciare in maniera adeguata la squadra e ha trovato un gruppo di ragazzi intelligenti». La priorità è tornare a una gestione normale. «Se riusciremo mai a essere vaccinati ripartiremo da lì. Io confido che a settembre dovremmo essere a posto, soprattutto per le giovanili, vediamo». Intanto ci sono sfide importanti per le squadre targate Monza nella prossima settimana: dal ritorno di semifinale in Coppa Cev delle ragazze col Galatasaray alla semifinale scudetto dei maschi a Perugia. «Bisogna capire che Perugia è costruita per obiettivi di grande livello, è fuori dalla media di tutte le squadre del campionato. Abbiamo incontrato Perugia due volte quest’anno, ma erano momenti particolari. Credo sia importante fare una gara fatta bene in cui noi abbiamo giocato al 110% per non avere rimpianti». La stagione si avvicina alla fine. La programmazione porta verso la riconferma dei due tecnici? «Bisognerà chiedere a loro, io lo spero moltissimo. Non abbiamo ancora parlato ma ci terrei sicuramente nel quadro di una programmazione che continuerà sulla strada intrapresa» chiosa Marzari. LEGGI TUTTO

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    Nwakalor dice 32 e Il Bisonte Firenze supera la Delta Despar

    Di Redazione I play off scudetto iniziano nel modo migliore per Il Bisonte Firenze, che a Scandicci – vista l’indisponibilità del Mandela Forum – supera la Delta Despar Trentino per 3-1 nell’andata degli ottavi. Mercoledì a Trento si giocherà il ritorno e alla squadra di Mencarelli serviranno due set per centrare il traguardo dei quarti di finale, mentre in caso di ko per 1-3 o 0-3 si andrà al golden set. Un risultato importante per le bisontine, che hanno giocato una partita solidissima contro un avversario che non ha mai mollato, trovando risorse importanti dai 32 punti di Nwakalor (nominata MVP del match) ma anche da un gioco ben distribuito da Cambi su tutti i terminali offensivi, con l’ottimo contributo di Panetoni in seconda linea e anche del doppio cambio, decisivo soprattutto nel primo set. La Delta Despar Trentino, nonostante i 24 punti di Piani e i 15 muri di squadra (6 della sola Furlan e 4 di Pizzolato), paga una prestazione non ottimale nel fondamentale dell’attacco, chiuso con il 40% a differenza del 50% toscano, rimandando tutto alla decisiva Gara 2 in programma mercoledì, alle ore 18.30, al Sanbapolis. La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini, con Fondriest non al meglio, risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Pizzolato al centro e Moro libero. Dopo un inizio equilibrato, l’attacco di Van Gestel e l’ace di Alberti valgono il primo allungo (8-5), ma le ospiti rientrano subito con l’errore di Nwakalor e l’ace di Cumino (8-8): la partita procede punto a punto, con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra, fin quando si scatena D’Odorico che con un attacco rallentato e un muro su Nwakalor crea il 15-17 che costringe Mencarelli al time out. Il Bisonte rientra subito con due bombe di Nwakalor (17-17), la Delta riscappa grazie all’errore di Ogoms (18-20), ma poi arriva la nuova risposta con Van Gestel (20-20), con Lazic al servizio per Ogoms: qui, sul 21-21, Mencarelli opera il decisivo doppio cambio (Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi), perchè proprio Enweonwu mette giù il 22-21 che costringe Bertini al time out, e subito dopo è la stessa Enweonwu a costruire il 23-21 e a chiudere il cambio palla per il 24-22 e per il definitivo 25-23 (quattro punti di fila col 100% in attacco). Il Bisonte prova a tenere l’inerzia anche nel secondo set grazie alle difese di Van Gestel e agli attacchi di Nwakalor (7-4), poi sull’attacco di Guerra del 10-6 coach Bertini decide di spendere il suo primo time out: adesso le bisontine non sbagliano niente, e Alberti e Nwakalor allargano ancora il margine (16-10), costringendo il tecnico trentino a un nuovo time out e all’inserimento di Trevisan per Melli sul 17-12. È qui che arrivano i primi errori di Firenze, e saggiamente sul 17-14 Mencarelli ferma il gioco, poi l’attacco out di Guerra vale il 17-15 e il mani-out di Piani il 18-17: qui al termine di un lungo scambio Van Gestel trova il fondamentale punto del 20-17, poi entra Venturi per Guerra e Melli attacca out per il 22-18, ma Piani non ci sta e riavvicina Trento sul 22-20. A questo punto le bisontine decidono che è il momento decisivo per chiudere: Nwakalor (undici punti nel set) trova il 23-20, Mencarelli opera nuovamente il doppio cambio e alla fine sono Van Gestel e il muro di Guerra a certificare il 25-21. Il Bisonte è gasato e parte forte anche nel terzo con Van Gestel e Alberti (5-2), ma la Delta non molla e rientra con Piani e il muro di Cumino (6-6): dopo una lunga fase punto a punto le bisontine provano ad allungare di nuovo alzando il livello in difesa e martellando con Van Gestel e Guerra (13-11), poi Bertini inserisce l’acciaccata Fondriest per Pizzolato e la sua squadra alza il muro impattando di nuovo sul 15-15. Sul 19-18 arriva il momento del doppio cambio, ma le ospiti trovano il modo di andare in vantaggio (19-20) e allora Mencarelli ferma tutto. Poi Enweonwu e il muro di Guerra ribaltano il punteggio (22-21) ed è Bertini a spendere il time out: Enweonwu trova il 23-22, poi però sbaglia la battuta e Mencarelli chiude il doppio cambio, con il murone di Furlan che vale il 23-24 e l’immediato time out della panchina fiorentina. Al rientro Guerra impatta e poi Nwakalor procura il match point (25-24), ma D’Odorico annulla così come fa Piani dopo un nuovo punto di Nwakalor (26-26): qui Van Gestel attacca out e poi rimedia (27-27), ma all’improvviso entra in scena Trevisan (nel frattempo subentrata a Melli) che con due attacchi chiude 27-29. Adesso è la Delta, con Fondriest ancora in campo, a provare a sfruttare l’inerzia (2-4), ma Il Bisonte ritrova la concentrazione e grazie a una sontuosa Nwakalor e alla grinta di capitan Alberti ribalta tutto (7-4) costringendo Bertini al time out: un paio di primi tempi di Ogoms valgono il + 4 (11-7), l’ace di Van Gestel porta al + 6 (16-10) e Bertini ferma di nuovo il gioco, ma Alberti (super prestazione con 14 punti, 4 muri e il 64% in attacco) trova un’altra grande giocata per il 17-10. Sul 21-14 sembra finita, ma le bisontine accusano un piccolo passaggio a vuoto (21-17) e allora saggiamente Mencarelli decide di parlarci su: un altro muro delle ospiti vale il 21-18, poi però D’Odorico sbaglia la battuta (22-18) e da il la al rush finale vincente chiuso dalla bomba di Enweonwu (nel frattempo entrata per il doppio cambio e autrice di otto punti col 72% in attacco in pochi scampoli di set) per il 25-21. Marco Mencarelli: “Il 3-1 è un risultato che ci premia, ed è estremamente positivo anche per il morale perché dopo il secondo set eravamo un po’ in calo: siamo stati bravi a chiuderla in quattro senza correre il rischio di arrivare al quinto. Complimenti alle ragazze che hanno spinto di nuovo nel quarto dopo aver perso il terzo, un successo ottimo per presentarci a Trento nel migliore dei modi. Nel terzo siamo stati ingenui nella prima parte del set dove loro molto spesso non sono riuscite ad essere incisive ma noi abbiamo commesso un errorino o una distrazione non riuscendo a trasformare i loro regali in qualcosa a nostro vantaggio: questa è la cosa su cui dobbiamo riflettere di più. Poi abbiamo cominciato a giocare anche noi, ma loro avevano preso il ritmo e la sicurezza in battuta e questo ci ha messi un po’ in difficoltà, e si è visto anche all’inizio del quarto: lì fortunatamente anche noi abbiamo ritrovato continuità ed incisività, e questo ci ha permesso di prendere qualche punto di vantaggio girando il set a nostro favore“. Sylvia Nwakalor: “Questa sicuramente è una vittoria di squadra fortemente voluta e cercata. In questi ultimi giorni abbiamo lavorato molto sulla difesa perché sapevamo quanto questo fondamentale potesse fare la differenza. A Trento sarà una partita a sé, loro cercheranno di cambiare sicuramente qualcosa rispetto ad oggi e sarà nostra bravura limitare anche queste loro variazioni“. Silvia Fondriest: “Oggi è mancata un po’ di spregiudicatezza. Purtroppo l’inizio di gara non è stato dei migliori e abbiamo iniziato a spingere tardi peccando un po’ in difesa ma soprattutto in contrattacco dove abbiamo faticato a trovare delle soluzioni valide. Non siamo riuscite a limitare Nwakalor e vanno dati i giusti meriti a lei. Mercoledì giochiamo in casa, si riparte da 0-0 e come abbiamo dimostrato nel corso dell’anno una nostra caratteristica è proprio quella di non mollare mai. Così faremo anche in questa occasione“. Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-23, 25-21, 27-29, 25-21)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 8, Cambi 2, Lazic, Lapini (L2) ne, Van Gestel 12, Alberti 14, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 10, Kone ne, Nwakalor 32, Acciarri ne, Venturi, Ogoms 8. All. Mencarelli.Delta Despar Trentino: Piani 24, Marcone ne, Trevisan 2, Moro (L), Fondriest 3, Cumino 4, Ricci, D’Odorico 10, Pizzolato 10, Furlan 9, Melli 11, Bisio. All. Bertini.Arbitri: Saltalippi – Brancati.Note: Durata set: 28’, 28’, 31’, 25’; muri punto: Il Bisonte 6, Trentino 15; ace: Il Bisonte 2, Trentino 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO