More stories

  • in

    Conegliano è già in semifinale: Firenze battuta in tre set

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile: dopo il 3-0 dell’andata, le Pantere si ripetono anche in casa del Bisonte Firenze in Gara 2 dei quarti di finale, e questa volta la partita è dominata senza discussioni dal primo all’ultimo punto. Grande protagonista dell’incontro Sarah Fahr, top scorer con 13 punti. La squadra di Santarelli, giunta al successo consecutivo numero 59, affronterà in semifinale la vincente tra Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, che domani si ritroveranno di fronte sempre al PalaRialdoli. La cronaca:Sestetto di Conegliano per coach Santarelli con Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, le toscane confermano le 6+1 dell’andata con Cambi-Nwankalor, Enwonwu-Van Gestel, Alberti-Ogoms, libero Panetoni. Primo minibreak con un ace di capitan Wolosz (3-5), ma Firenze prova a mettere sabbia negli ingranaggi gialloblù con una battuta aggressiva e si tiene in scia con le bordate dell’ex Enweonwu che risponde alla cugina Egonu. La difesa veneta è molto piazzata, Robin De Kruijf si conferma in grande spolvero a suon di fast e primi tempi, in mezzo ci sono anche due super aces di Paola Egonu e l’Imoco prende il largo nonostante i time out di coach Mencarelli (6-13). Il turno di battuta di Paola Egonu (6 punti nel set, 80% in attacco) spacca il primo set e Wolosz può sbizzarrirsi con tutte le sue attaccanti, anche Hill e Sylla bucano la difesa di casa per il +8 (7-15). Asia dà spettacolo nei duetti con De Kruijf (4 punti nel set con 4/5 in attacco) alzando palloni impossibili (59% in attacco di squadra), l’ex Sarah Fahr si fa sentire a muro e in attacco e Conegliano tiene l’ampio vantaggio. Entrano anche Caravello, Gennari e Gicquel nel finale in cui l’Imoco con un ritmo insostenibile chiude d’autorità 13-25 con il colpo finale proprio dell’opposta francese. Il Bisonte inizia con uno spirito più combattivo il secondo set e parte bene: 2-0. Kim Hill sgancia colpi di classe, ma Enweonwu risponde bene e Firenze resta avanti (5-3). Sylla e Hill spingono, poi Fahr mura due volte e l’Imoco piazza il 5-0 che le permette di rimettere la testa avanti (5-7). Nwakalor mette a segno il suo primo punto, rivitalizzando l’attacco di casa, ma c’è Fahr in “fast” a tenere avanti le Pantere (7-8). Il Bisonte non molla e torna avanti con Nwakalor, ma due missili della coppia Egonu-Sylla (6 punti di Miriam nel set con 2 blocks) e un muro di De Kruijf danno il più 2 alle venete (10-12). Firenze però nel secondo set non molla e pareggia con Nwakalor a quota 13, ci vuole la migliore Imoco per scrollarsi di dosso l’esuberanza delle giovani del Bisonte: una scintillante Kim Hill (5 punti nel set con il 71%) spara una doppietta in “pipe” dalla seconda linea e arriva il più 3 (15-18). Time out di coach Mencarelli che rinfranca le sue ragazze (17-18), che riescono a pareggiare 19-19 con l’ace di Cambi. Ora l’Imoco spinge come sa (6-1 il parziale finale), ci pensa Fahr dal centro a riportare avanti le Pantere, poi ace della neo entrata Lara Caravello e susseguente errore delle toscane prima del siluro di Egonu (19-23). I colpi finali di Kim Hill legittimano la conquista del secondo set, 20-25 con il muro finale di Gicquel, appena entrata. Nel terzo set coach Santarelli schiera McKenzie Adams al posto di Sylla, e la texana si propone subito in attacco, suoi ben quattro punti nel primo break gialloblù che arriva presto: 4-7 e immediato time out delle toscane. Terry Enweonwu e Van Gestel si dimostrano efficaci in attacco per le padrone di casa e tiene vivo Il Bisonte, ma Wolosz e compagne vogliono chiudere e allungano ancora (5-9). Coach Santarelli sull’8-14 dà fiato a De Kruijf, entra Bozana Butigan, poi c’e’ il consueto doppio cambio con Gicquel e Gennari. La francese tiene alto il volume dell’attacco gialloblù concretizzando le difese di De Gennaro (9-16). C’è anche Omoruyi in campo nel finale, in cui Il Bisonte prova ad avvicinarsi (14-18), ma le combinazioni Gennari-Fahr (10 punti per lei con il 67% in attacco) e il muro proprio della palleggiatrice romana danno l’abbrivio alla fuga decisiva (14-20). Entra anche Caravello nel tourbillon dalla panchina. Le Pantere non mollano un centimetro nonostante l’ultima reazione della stagione per le toscane, Omoruyi sigla il 18-23 e arriva la comoda chiusura di Adams per il 17-25 che vale il 3-0 e la semifinale per Conegliano con la vincente di Scandicci-Busto. Sarah Fahr: “È andata molto bene, siamo partite subito a mille nel primo set, poi l’attenzione è calata un pochino nel secondo ma nel terzo ci siamo subito riprese. Siamo contente di averla portata a casa e di poter continuare il nostro percorso. L’avversaria in semifinale? Vedremo come finirà domani, ma per noi non cambierà molto: dobbiamo pensare a far bene, a dare il massimo e vincere sempre“. Marco Mencarelli: “Su questa partita c’è poco da dire, quando la differenza è così importante ci vuole quasi un miracolo ma la forza di Conegliano è qualcosa che va oltre e non c’è molto da aggiungere. Invece per quanto riguarda la stagione credo che abbiamo centrato l’obiettivo di giocare il quarto di finale playoff ed il quarto di finale di Coppa Italia: tutto sommato i risultati ci premiano e ci soddisfano, l’unico neo è che potevamo aspirare a una posizione migliore in classifica in regular season ma è stata una stagione surreale e qualcosa ci è sfuggito. Sono aspetti sui quali abbiamo riflettuto e abbiamo trovato anche un aggiustamento che ci ha permesso di superare la doppia sfida con Trento, che non è stata per niente facile“. Il Bisonte Firenze-Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 20-25, 17-25)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 6, Ogoms 5, Nwakalor 12, Van Gestel 7, Alberti 3, Cambi 2, Panetoni (L), Venturi, Hashimoto. Non entrate: Kone, Lazic, Guerra (L), Acciarri, Lapini. All. Mencarelli. Imoco Volley Conegliano: Fahr 13, Egonu 9, Hill 8, De Kruijf 5, Wolosz 5, Sylla 8, De Gennaro (L), Gicquel 4, Adams 4, Caravello 1, Gennari 1, Omoruyi 1, Butigan. Non entrate: Folie (L). All. Santarelli. Arbitri: Merli, Rolla. Note: Durata set: 20′, 27′, 22′; Tot: 69′. Errori battuta: Imoco 9, Firenze 5; Aces: Imoco 5, Firenze 2; Muri: Imoco 8, Firenze 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara a Perugia senza Alessia Populini, infortunata alla caviglia

    Di Redazione Non ci sarà Alessia Populini nell’Igor Gorgonzola Novara che domani sarà di scena sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia per Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. La giovane schiacciatrice bresciana non è partita per la trasferta a causa di un infortunio alla caviglia: ancora da valutare l’entità del problema accusato dalla giocatrice e i tempi di recupero. LEGGI TUTTO

  • in

    Novara a Perugia per Gara2. Bonifacio: “Dovremo tenere alto il nostro livello d’attacco”

    Di Redazione Trasferta umbra per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 18 (diretta LVF TV) scenderà in campo a Perugia per gara due dei quarti di finale playoff. Le azzurre inseguono il bis che le promuoverebbe in semifinale, dopo la vittoria in rimonta ottenuta in gara 1 al Pala Igor. Qualora a prevalere fossero invece le padrone di casa, le formazioni tornerebbero in campo sabato per la decisiva gara 3 di spareggio. “Se in gara uno Perugia ha lottato con il coltello tra i denti, le nostre avversarie domani saranno ancora più combattive – avvisa Sara Bonifacio – e quindi dovremo esserlo a nostra volta. Loro sono una formazione molto brava nel fondamentale della difesa e come a Novara daranno tutto per tenere ogni singolo pallone in gioco. Per questo sarà fondamentale, da parte nostra, tenere il più alto possibile il livello dell’attacco, cosa che nel primo set e mezzo a Novara non abbiamo fatto, crescendo poi nella seconda parte della gara con il risultato di riuscire a invertire l’inerzia e conquistare il successo. Avrà un peso importante anche la nostra capacità di lavorare in maniera composta e precisa a muro: in gara uno abbiamo faticato un po’ a contenere Ortolani e Carcaces, prendendo le misure solo strada facendo, e dalla crescita nel fondamentale dovremo ripartire per cercare di chiudere subito la serie”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia: Ortolani lancia la sfida a Novara. “Sono le gare più belle, nulla è deciso”

    Ortolani e Angeloni

    PERUGIA – Sarà il più classico dei “dentro o fuori” quello che andrà in scena domani al PalaBarton, la Bartoccini Fortinfissi Perugia è chiamata alla vittoria contro la seconda miglior formazione del campionato se vuole continuare la sua corsa nelle finali playoff. Il lato positivo della questione è quello di aver dimostrato che è possibile imporre il proprio gioco all’avversario, come successo nel match di andata nel primo set, ma che sicuramente per riuscire a vincere sarà necessaria più continuità. Per tentate di rimandare la contesa a gara 3 le “magliette nere” potranno contare sull’intera rosa, qualche dubbio invece per coach Lavarini visto che in gara 1 ha potuto contare su una Chirichella a mezzo servizio ed ha dovuto fare a meno di Sansonna, cosa che però non ha impedito alla Igor di avere la meglio nel match di sabato. A prescindere da questo però le maggiori pressioni restano ancora su Novara chiamata a difendere la seconda  posizione ceduta solamente alla oramai solita Imoco.Nelle parole di Serena Ortolani la convinzione che la sfida è tutt’altro che chiusa. “Non c’è ancora nulla di deciso, dovremo scendere in campo per giocarci il tutto per tutto. Queste sono le gare più belle perché devi solo pensare ad entrare in campo per divertirti e dare il massimo, penso che possiamo ancora crescere, ogni secondo ed ogni momento sarà buono per spingere verso il risultato, poi sarà il campo a darci il responso”. PRECEDENTI – Cinque i precedenti tra formazioni, la scorsa stagione all’11° giornata del girone di andata e quest’anno nella gara unica di Supercoppa Italiana, oltre alla gare di regular season e gara 1 di quarti playoff, ad avere la meglio, sempre le piemontesi.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteScandicci: Sfida al Busto per un pass per la semifinale. Barbolini: “Avversario forte, dobbiamo resettare”Articolo successivoIran: La prima lista di 27 giocatori di Alekno LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci: Sfida al Busto per un pass per la semifinale. Barbolini: “Avversario forte, dobbiamo resettare”

    SCANDICCI – “Sappiamo che sarà una serie equilibrata, soprattutto contro una squadra forte che non molla mai e che ha fatto un campionato bellissimo. Domani si riparte da 0-0, quindi dobbiamo resettare e ricominciare”. Così Massimo Barbolini, tecnico della Savino del bene Scandicci alla vigilia di gara 2 contro la Unet E-Work Busto Arsizio, sfida che potrebbe chiudere qui la serie dopo il successo per 2-3 strappato sul campo bustocco al termine di una partita combattuta e prendendosi così il successo nella Gara-1.
    La Savino Del Bene si lancia ora verso Gara-2, in programma domani alle 17.30 al Palazzetto dello Sport di Scandicci. In caso ad imporsi in Gara-2 dovesse essere la Unet E-Work Busto Arsizio, allora la serie di play off si prolungherebbe fino a Gara-3, prevista per sabato 3 aprile (ore 20.30) presso il palazzetto di casa della formazione bustocca.
    EX E PRECEDENTILa serie di play off contrappone diverse ex. Nel roster della Unet E-Work Busto Arsizio figurano infatti due giocatrici con un recente passato a Scandicci: la serba Jovana Stevanovic e la canadese Alexa Gray. Tra le fila della Savino Del Bene sono invece tre le ragazze con un passato a Busto Arsizio: il libero Luna Carocci, la palleggiatrice Letizia Camera e la centrale croata Martina Samadan.
    PRECEDENTI – Quattordici i precedenti “tricolori” tra le due formazioni, di cui l’ultimo andato in scena proprio domenica scorsa e vinto 2-3 da Scandicci. Il bilancio delle sfide passate è favorevole alla Savino del Bene, in grado di imporsi in 9 gare a fronte di 5 ko. Fuori dai confini italiani le due squadre si sono affrontate due volte in questa stagione di Champions League, con la Savino Del Bene che ha vinto la gara d’andata per 3-2 e con la Unet E-Work che ha ribaltato il risultato a proprio favore nella gara di ritorno. LEGGI TUTTO

  • in

    A1 F.: Quarti gara1. Monza (senza coach Gaspari) supera Chieri 3-0

    la festa di Monza dopo la vittoria (foto © Daniela Tarantini)

    PLAY OFF QUARTI GARA 1SAUGELLA MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 25-20 25-18)SAUGELLA MONZA: Orthmann 8, Heyrman 9, Orro 4, Meijners 14, Danesi 15, Van Hecke 13, Parrocchiale (L), Squarcini, Begic, Carraro. Non entrate: Obossa, Negretti (L), Davyskiba. All. Parazzoli.REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 5, Mayer 1, Villani 11, Mazzaro 6, Grobelna 4, Frantti 8, De Bortoli (L), Laak 7, Meijers, Gibertini. Non entrate: Zambelli, Bosio (L), Sturaro, Iannaccone. All. Bregoli.ARBITRI: Puecher, Sessolo.NOTE – Durata set: 30′, 26′, 25′; Tot: 81′.
    MONZA – Senza coach Marco Gaspari in panchina la Saugella Monza  va a vincere 3-0 la gara 1 dei quarti di finale dei play off scudetto femminili contro la Reale Mutua Chieri.

    Muro-difesa impressionante, con Danesi a fare la voce grossa sottorete (6 muri personali, MVP della sfida) e Parrocchiale a volare su ogni palla, un buon ritmo in battuta e tanta determinazione in fase offensiva sono le qualità con le quali la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley, senza Gaspari in panchina, sostituito da Parazzoli (seconda vittoria per lui da primo allenatore dopo quella del 2017/2018 per 3-1 contro Filottrano nelle Marche nell’ottava di andata della regular season), battezza positivamente la serie contro le piemontesi (si gioca al meglio delle tre gare).La squadra di Bregoli, arrivata in Brianza motivata e molto efficace dai nove metri, regge il passo delle rosablù fino alle fasi centrali dei set, recuperando in qualche occasione lo svantaggio e mettendo la testa avanti con il turno in servizio di Mayer e le giocate efficaci di Laak e Villani. Alla lunga, però, sotto le giocate di una Monza davvero bella e concentrata, le piemontesi, senza Bosio in cabina di regia dall’inizio, perdono brillantezza, complice una Saugella solidissima a muro e con un’Orro in giornata spaziale, precisissima con le sue invenzioni a chiamare in causa Meijners e Orthmann in banda ed Heyrman dal centro. Presa fiducia ed entusiasmo, le lombarde danno gas nei momenti che contano diventando imprendibili e si portano avanti nel conteggio dei match. Giovedì in Piemonte c’è però Gara 2: la Saugella vuole chiudere, Chieri tornare in Brianza sabato prossimo per Gara 3.
    HANNO DETTO Alessia Orro (Saugella Monza): “Stasera è stato un successo di squadra. Ci tenevamo ad approcciare bene questi Play Off e credo che l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Abbiamo dato il massimo contro una squadra non facile da affrontare. Ci aspettiamo una Gara 2 molto ostica, visto che loro difendono e coprono tanto. Noi dovremo avere pazienza e rimanere unite. Se facciamo questo, come del resto abbiamo fatto oggi quando siamo state sotto di qualche punto, possiamo sicuramente metterle in difficoltà”.
    SESTETTI – Parazzoli sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Chieri risponde con Mayer in regia e Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero.
    LA PARTITA – Break Saugella Monza con Orthmann e Meijners a schiacciare forte e Bregoli chiama time-out sul 5-2 per le padrone di casa. L’errore di Orro in battuta e l’ace di Mazzaro valgono il meno uno piemontese (6-5), ma Danesi, Orthmann ed Heyrman fanno la voce grossa a muro, portando le rosablù sul 10-6. Van Hecke e Orthmann a spingere per Monza (12-8), Villani (muro su Heyrman), Grobelna (muro su Van Hecke) e Mazzaro a pareggiare i conti per le chieresi, 11-11 e Parazzoli chiama time-out. Ace di Mayer a valere il sorpasso Reale Mutua Fenera (13-12), poi però lampo di Meijners e muro di Danesi su Grobelna a segnare il nuovo vantaggio Saugella, 15-14. Punto a punto di grande intensità fino al 19-19, con Frantti protagonista per Chieri e Meijenrs ed Heyrman per Monza, trainata anche da una superlativa Parrocchiale in difesa. Una grande giocata a testa di Van Hecke e Meijners coincidono con il break delle lombarde, 21-19 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Muro di Mazzaro su Van Hecke sull’ottimo turno dai nove metri di Mayer, poi buona conclusione di Grobelna a valere il meno uno Chieri (23-22), ma Meijners e Orro (muro su Villani) regalano il primo set alla Saugella, 25-22.  
    Bregoli conferma Laak per Grobelna come opposto, Parazzoli sceglie le prime sei. Equilibrio iniziale, con Frantti e Laak ad impattare bene il gioco per le piemontesi ed Heyrman e Orthmann a rispondere presente per la Saugella (6-6). Il punto a punto lo spezzano Van Hecke e Orro (ace), 10-8, con le monzesi che scappano bene grazie ad Orthmann e Danesi (muro su Villani), 12-9 e Bregoli chiama time-out. Due sbavature monzesi rimettono in corsa la Reale Mutua Fenera (13-11), capace di riportarsi a meno uno con Laak (ace), 14-13. Fallo di Laak dopo la bella giocata di Frantti, errore di Villani e Monza si riprende il break, 17-14. Bregoli chiama a raccolta le sue dopo il mani fuori di Meijners (19-15) ma alla ripresa del gioco la musica non cambia, con Orro autrice di qualche bella giocata utile a portare le sue sul 21-17. Finale tutto di Monza, con Van Hecke e Orthmann a chiudere il parziale, 25-20 per la Saugella Monza.
    Confermati sestetti del secondo set. Chieri parte forte con Alhassan e una scatenata Laak (3-1), ma monzesi sempre molto lucide nel non perdere contatto con Meijners e Van Hecke (4-3). Orro smista in maniera eccellente per Orthmann ed Heyrman, nonostante i buoni turni in battuta della Reale Mutua Fenera (6-5), poi arriva l’ace di Orthmann a valere la parità, 7-7. Grande equilibrio (11-11), con Alhassan dal centro a rispondere al diagonale di Meijners, poi primo tempo Danesi ma fiammata di Villani (13-13). Heyrman a bersaglio con la fast, Mazzaro la imita bene dal centro, poi però sbaglia dai nove metri ed Orthmann fa lo stesso (15-15). Meijners schiaccia forte da posto quattro, Heyrman piazza l’ace ed è più due Saugella Monza, 17-15, con Bregoli che chiama time-out. Muro di Danesi dopo la conclusione efficace di Meijners e nuova pausa chiamata da Bregoli sul 19-15 Saugella Monza. Primo tempo di Danesi a valere il 21-17 per le padrone di casa, capaci sia di attaccare che murare bene con Van Hecke (su Villani), 23-18. Muro di Heyrman su Villani, lampo di Van Hecke e set, 25-18 e gara 3-0 per Monza. LEGGI TUTTO

  • in

    Chi ben comincia… Monza travolge la Reale Mutua in tre set

    Di Redazione La Saugella Monza approccia in modo perfetto i Play Off Scudetto della Serie A1 femminile 2020-2021. In Gara 1 dei Quarti di Finale le monzesi si impongono infatti con un rotondo 3-0 contro la Reale Mutua Fenera Chieri sul taraflex di casa dell’Arena di Monza. Muro-difesa impressionante, con Danesi a fare la voce grossa sottorete (6 muri personali, MVP della sfida) e Parrocchiale a volare su ogni palla, un buon ritmo in battuta e tanta determinazione in fase offensiva sono le qualità con le quali la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley battezza positivamente la serie contro le piemontesi (si gioca al meglio delle tre gare). Le lombarde, senza Gaspari in panchina a causa della positività al Covid-19 e sostituito da Parazzoli (seconda vittoria per lui da primo allenatore dopo quella del 2017/2018 per 3-1 contro Filottrano nelle Marche nell’ottava di andata della regular season), attendono ora Gara 2 di giovedì 1 aprile per confermare il risultato. La squadra di Bregoli, arrivata in Brianza motivata e molto efficace dai nove metri, regge il passo delle rosablù fino alle fasi centrali dei set, recuperando in qualche occasione lo svantaggio e mettendo la testa avanti con il turno in servizio di Mayer e le giocate efficaci di Laak e Villani. Alla lunga, però, sotto le giocate di una Monza davvero bella e concentrata, le piemontesi, senza Bosio in cabina di regia tenuta a riposo precauzionale per un leggero problema al polpaccio, perdono brillantezza, complice una Saugella solidissima a muro e con un’Orro in giornata spaziale, precisissima con le sue invenzioni a chiamare in causa Meijners e Orthmann in banda ed Heyrman dal centro. Presa fiducia ed entusiasmo, le lombarde danno gas nei momenti che contano diventando imprendibili e si portano avanti nel conteggio dei match. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAlessia Orro (Saugella Monza): “Stasera è stato un successo di squadra. Ci tenevamo ad approcciare bene questi Play Off e credo che l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Abbiamo dato il massimo contro una squadra non facile da affrontare. Ci aspettiamo una Gara 2 molto ostica, visto che loro difendono e coprono tanto. Noi dovremo avere pazienza e rimanere unite. Se facciamo questo, come del resto abbiamo fatto oggi quando siamo state sotto di qualche punto, possiamo sicuramente metterle in difficoltà”. Vicky Mayer (Reale Mutua Fenera Chieri): “Monza è sicuramente una squadra molto forte. Oggi secondo me noi dovevano essere più ordinate e difendere un po’ di più. Siamo un bel gruppo, ci aiutiamo molto l’una con l’altra e abbiamo molta fiducia in ognuna di noi: dobbiamo sfruttare al meglio questi giorni per arrivare pronte giovedì a un’altra battaglia“. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETParazzoli sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Chieri risponde con Mayer in regia e Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero. Break Saugella Monza con Orthmann e Meijners a schiacciare forte e Bregoli chiama time-out sul 5-2 per le padrone di casa. L’errore di Orro in battuta e l’ace di Mazzaro valgono il meno uno piemontese (6-5), ma Danesi, Orthmann ed Heyrman fanno la voce grossa a muro, portando le rosablù sul 10-6. Van Hecke e Orthmann a spingere per Monza (12-8), Villani (muro su Heyrman), Grobelna (muro su Van Hecke) e Mazzaro a pareggiare i conti per le chieresi, 11-11 e Parazzoli chiama time-out. Ace di Mayer a valere il sorpasso Reale Mutua Fenera (13-12), poi però lampo di Meijners e muro di Danesi su Grobelna a segnare il nuovo vantaggio Saugella, 15-14. Punto a punto di grande intensità fino al 19-19, con Frantti protagonista per Chieri e Meijenrs ed Heyrman per Monza, trainata anche da una superlativa Parrocchiale in difesa. Una grande giocata a testa di Van Hecke e Meijners coincidono con il break delle lombarde, 21-19 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Muro di Mazzaro su Van Hecke sull’ottimo turno dai nove metri di Mayer, poi buona conclusione di Grobelna a valere il meno uno Chieri (23-22), ma Meijners e Orro (muro su Villani) regalano il primo set alla Saugella, 25-22.   SECONDO SETBregoli conferma Laak per Grobelna come opposto, Parazzoli sceglie le prime sei. Equilibrio iniziale, con Frantti e Laak ad impattare bene il gioco per le piemontesi ed Heyrman e Orthmann a rispondere presente per la Saugella (6-6). Il punto a punto lo spezzano Van Hecke e Orro (ace), 10-8, con le monzesi che scappano bene grazie ad Orthmann e Danesi (muro su Villani), 12-9 e Bregoli chiama time-out. Due sbavature monzesi rimettono in corsa la Reale Mutua Fenera (13-11), capace di riportarsi a meno uno con Laak (ace), 14-13. Fallo di Laak dopo la bella giocata di Frantti, errore di Villani e Monza si riprende il break, 17-14. Bregoli chiama a raccolta le sue dopo il mani fuori di Meijners (19-15) ma alla ripresa del gioco la musica non cambia, con Orro autrice di qualche bella giocata utile a portare le sue sul 21-17. Finale tutto di Monza, con Van Hecke e Orthmann a chiudere il parziale, 25-20 per la Saugella Monza. TERZO SETConfermati sestetti del secondo set. Chieri parte forte con Alhassan e una scatenata Laak (3-1), ma monzesi sempre molto lucide nel non perdere contatto con Meijners e Van Hecke (4-3). Orro smista in maniera eccellente per Orthmann ed Heyrman, nonostante i buoni turni in battuta della Reale Mutua Fenera (6-5), poi arriva l’ace di Orthmann a valere la parità, 7-7. Grande equilibrio (11-11), con Alhassan dal centro a rispondere al diagonale di Meijners, poi primo tempo Danesi ma fiammata di Villani (13-13). Heyrman a bersaglio con la fast, Mazzaro la imita bene dal centro, poi però sbaglia dai nove metri ed Orthmann fa lo stesso (15-15). Meijners schiaccia forte da posto quattro, Heyrman piazza l’ace ed è più due Saugella Monza, 17-15, con Bregoli che chiama time-out. Muro di Danesi dopo la conclusione efficace di Meijners e nuova pausa chiamata da Bregoli sul 19-15 Saugella Monza. Primo tempo di Danesi a valere il 21-17 per le padrone di casa, capaci sia di attaccare che murare bene con Van Hecke (su Villani), 23-18. Muro di Heyrman su Villani, lampo di Van Hecke e set, 25-18 e gara 3-0 per Monza. SAUGELLA MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 25-20 25-18) SAUGELLA MONZA: Orthmann 8, Heyrman 9, Orro 4, Meijners 14, Danesi 15, Van Hecke 13, Parrocchiale (L), Squarcini, Begic, Carraro. Non entrate: Obossa, Negretti (L), Davyskiba. All. Parazzoli. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 5, Mayer 1, Villani 11, Mazzaro 6, Grobelna 4, Frantti 8, De Bortoli (L), Laak 7, Meijers, Gibertini. Non entrate: Zambelli, Bosio (L), Sturaro, Iannaccone. All. Bregoli. ARBITRI: Puecher, Sessolo. NOTE – Durata set: 30′, 26′, 25′; Tot: 81′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano: Sfida al Firenze. De Kruijf: “Vogliamo chiudere in due partite per non correre rischi”

    Robin De Kruijf

    CONEGLIANO – Domani, martedì, gara2 dei quarti di finale al palasport di Scandicci per l’Imoco Volley che proverà a bissare il successo (3-0) di sabato al Palaverde con le toscane de Il Bisonte Firenze. Si gioca alle 20.30, diretta Rai Sport HD, in palio il pass diretto per la semifinale. In caso di vittoria di Firenze invece sarà necessaria gara3 di spareggio eventualmente in programma il 3 aprile al Palaverde. Domani coach Santarelli avrà la squadra al completo. 
    Ex e precedenti: Sarah Fahr lo scorso anno giocava a Firenze, mentre Terry Enweonwu era nel roster delle Pantere. 19 i prededenti storici con 16 vittorie di Conegliano e 3 delle toscane. In questa stagione tre vittorie gialloblù, 3-1 in trasferta e 3-0 al Palaverde sia in regular season sia sabato in gara1.
    Robin De Kruijf, centrale olandese dell’Imoco, MVP sabato al Palaverde e top scorer con 16 punti presnta così gara2: “Sabato scorso abbiamo giocato una buona partita per due set, poi abbiamo sofferto nel terzo subendo troppo la squadra di Firenze. Siamo state brave a vincere ugualmente 3-0 stringendo i denti nel finale, ma abbiamo visto che la squadra toscana se la lasci esprimersi diventa molto pericolosa. In gara2 dovremo fare attenzione e non dare spazio alle loro attaccanti, lavorando bene con il nostro muro-difesa come abbiamo fatto sabato specie nella prima parte di gara. Vogliamo chiudere in due partite per non correre rischi e poi pensare alla semifinale, ma ci vorrà una partita tosta da parte nostra perchè Il Bisonte in casa darà battaglia, ci vorrà la migliore Imoco.”

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteFirenze: Mencarelli con il dubbio Guerra per la “guerra” con ConeglianoArticolo successivoPerugia: Travica, Colaci e Russo pronti ad “un’altra battaglia in gara 2” LEGGI TUTTO