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    Quattro volte nella top ten: gli incredibili numeri di Paola

    Di Redazione Se si scorre l’elenco delle migliori realizzatrici di tutti i tempi nel campionato di Serie A1 femminile (dall’introduzione del rally point system a oggi), si incontrerà per ben 7 volte il nome della stessa giocatrice. Quella giocatrice è ovviamente Paola Egonu, una ragazza che ha compiuto da pochi mesi 22 anni e che già per due volte in carriera ha frantumato il record di punti in una singola partita di Serie A: ieri sera, in Gara 1 della Finale Scudetto tra Conegliano e Novara, ha battuto con 47 punti un primato che era già suo, fissato a quota 46 nel campionato 2016-2017 (quando di anni ne aveva appena 17!) nella gara tra Club Italia e Firenze. Se vogliamo, c’era un piccolo neo: quel record era condiviso con un’altra giocatrice, Mariana Isabel Conde, che però i 46 punti li aveva siglati in A2. Ora non ci sono più dubbi: Paola è da sola in prima posizione e peraltro occupa anche la terza, la quinta (grazie ai 44 palloni messi a terra nel 2018-2019 in Novara-Scandicci) e la nona (42 punti nei quarti di Coppa Italia di quest’anno contro Busto Arsizio). Nelle prime 50 della classifica troviamo il nome di Egonu altre tre volte: l’opposta azzurra aveva infatti realizzato 40 punti in Club Italia-Monza del 2016-2017, 39 nello stesso anno contro Busto Arsizio e 38 nelle semifinali play off del 2018-2019, sempre con la maglia di Novara e contro Scandicci. Se poi prendiamo in considerazione la sola Serie A1, Paola è contemporaneamente prima, seconda, terza, quinta e sesta in classifica: l’unica intrusa è Ljubov Sokolova con i suoi 42 punti del 2009-2010. Niente male, se si considera che prima di lei erano state soltanto 3 le giocatrici a raggiungere i 40 punti in A1, e si chiamavano appunto Sokolova, Aguero e Zetova (una quarta, Anna Nicoletti, ce l’ha fatta quest’anno)! (fonte: Lega Pallavolo Serie A Femminile) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Non moriamo mai, brave a tirarci fuori”

    Di Redazione Sarà difficile per gli appassionati di pallavolo dimenticarsi della partita più lunga di tutti i tempi, la splendida Gara 1 di Finale Scudetto tra Conegliano e Novara, eppure le protagoniste in campo non se ne sono neppure accorte. Almeno non Miriam Sylla, che a fine partita chiede candidamente: “Ma davvero è durata tre ore?“. La schiacciatrice dell’Imoco Volley Conegliano aggiunge poi con la consueta franchezza: “Ho il cervello in pappa, mamma mia che partita! Loro ci hanno messo davvero in difficoltà, sono state brave in tante cose e ci hanno spiazzato in tanti momenti, però noi siamo riuscite a tirarci fuori dalla m… non moriamo mai, e sono contenta che l’abbiamo dimostrato“. “C’era un po’ di tensione, ma positiva – commenta ai microfoni Rai Paola Egonu, protagonista di uno straordinario record di punti – loro hanno fatto una grande partita, hanno dimostrato di essere una squadra di alto livello. Io sono proprio fiera della mia squadra perché siamo riuscite a reagire. Ora un po’ di riposo, ma non vedo l’ora di tornare in campo per Gara 2“. “Prima di tutto complimenti a Novara – conferma Daniele Santarelli – perché hanno approcciato la partita nel modo giusto, hanno spinto tantissimo e non hanno avuto pura di nulla. Hanno i mezzi e le possibilità per farlo, quindi merito a loro. Finora non avevano giocato gare all’altezza contro di noi, tranne la finale di Coppa Italia; hanno fatto tesoro dei loro errori e ne è uscita una partita bellissima. Credo che abbiamo onorato al meglio il campionato italiano: il secondo set è stato una sofferenza incredibile, ma tutta la gara ha avuto un grandissimo pathos“. “Noi ci abbiamo messo un po’ troppo per svegliarci – continua il tecnico dell’Imoco – il primo set, fino a metà, non l’abbiamo giocato come una finale scudetto. Ho visto la squadra in sofferenza più di una volta, ma l’ho vista anche reagire, recuperare, non perdere la calma. L’atteggiamento era quello giusto, anche se poi le cose non ci venivano al meglio. Adesso dobbiamo recuperare energie, a Novara sarà una guerra e mi aspetto un grande spettacolo“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Finale Scudetto Gara1. Conegliano-Novara 2-2

    FINALE SCUDETTO – GARA1IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-2 (23-25, 40-38, 26-24, 23-25)
    TREVISO –  Conegliano e Novara in campo per la serie di finale tricolore, gara 1. Aggiornamento set per set
    SESTETTI – Conegliano: Wolosz al palleggio, Egonu opposta, Hill e Sylla in posto 4, De Kruijf e Fahr al centro, De Gennaro libero. Novara con Hancock in regia, Smarzek opposta, Daalderop e Bosetti C. in posto 4, Chirichella e Washington al cento, Sansonna lbero.
    LA PARTITA1° SET – Novara a viso aperto in avvio di gara con un break di vantaggio sul 3-5 firmato Daalderop.  Sul turno di battuta di Hancock Caterina Bosetti pennella in contrattacco per il 4-8, Conegliano non difende. Santarelli spende il primo time out per richiamare la squadra per ricordare quanto studiato prima del match e soprattutto migliorare l’attacco che al momento vede dominare la scena Novara con una Smarzek in buono spolvero in questo avvio 5-10. Fahr spara out una “7”  è -6 per l’Imoco (6-12). Bella Novara nella prima parte di gara: Daalderop: 8-14. Egonu rimette in carreggiata l’Imoco: 11-15 con un ace che si spegne corta davanti a Sansonna. Conegliano riesce a stare tranquilla, Fahar chiude il -1: (18-19), Smarzek spreca in diagonale: 19-19. Conegliano riaggancia e fa rimpiangere a Novara di non aver chiuso il possibile 20-22 che Egonu trasforma in 21-21. Herbots per Daalderop in seconda linea, Bosetti accusa il muro tetto di De Kruijf: 22-22 (vanificato i possibile 21-23).  Bosetti si fa perdonare, poi Hancock trova l’ace del 22-24 aiutata dal nastro. Smarzek s fa murare il primo set ball, i secondo lo mette a segno Bosetti in diagonale: 23-25. 11 punti di Egonu, 7 di Daalderop, pesano i 7 errori dell’Imoco.
    2° set – Conegliano archivia e riparte: 5-3, Novara resta attaccata alla partita e con un muro su Egonu e una difesa permette a Daalderop di trovare il sorpasso: 8-9. Un errore di Sylla attacco in rete vale il +2 di una Novara che lotta a viso aperto e a mille contro una Imoco che fatica a far esplodere le sue. Haleigh Washington stampa nei tre metri a muro Sylla: 11-13, entra Adams per Sylla ma la neo entrata attacca subito out per  l’11-14 che vede Santarelli costretto al time out. Le parole del tecnico veneto arrivano a segno, in un lampo l’Imoco migliora in attacco, ci mette difese che fanno la differenza e muri. Quando Egonu ferma Bosetti, le padrone di casa che tornano avanti: 17-16. Novara resta sempre in scia (22-22), bene Washington e Smarzek, ma anche le difese di Sansonna. Adams non chiude, Hancock può firmare il sorpasso: 22-23. Nonostante Egonu, il primo set ball è delle piemontesi con Hancock in battuta, ma il pallone è in rete.Inizia il carosello. Rientra Sylla: Egonu attacca sull’asta, 24-25. Wolosz manda in sicurezza Fahr che annulla il secondo set ball: 25-25. Smarzek conquista il terzo set point sulle mani del muro Imoco. Annulla ancora Egonu, nonostante la cattiva ricezione di Sylla. E’ il 19esimo punto dell’opposta che poi sbagliai il servizio. Washington sbaglia un rigore, palla set in rete. Errore di Herbots: Imoco che torna avanti: 28-27.  Herbots annulla. Contro sorpasso, difesa su Egonu, bomba di Bosetti: 29-30. Novara avrà altri tre set ball, 6°,  7° Egonu, sempre lei chiude: 33-33. Avanti ancora con con Novara che rimpiange diverse palle set non concretizzate. Alla fine dopo 9 set ball piemontesi il parziale finisce 40-38 per l’Imoco che sul 38-38 sfrutta un errore di Bosetti (attacco piazzato out) e un muro di Egonu si tentativo di mani out della stessa Bosetti. 13 punti nel parziale per la stella dell’Imoco. Attacco al 38% Imoco, 32% Novara.
    3° set – Hill in difficoltà. Santarelli schiera Adams e Sylla. Novara è però davvero in partita. Dopo aver gettato la grande occasione del possibile 0-2 vanificato ai vantaggi, non si perde d’animo: 3-5, 4-7. Smarzek mura Adams 14-17. Bosetti è caldissima in attacco: schianta De Gennaro per il 18-21.  Smarzek difende Egonu in diagonale, Daalderop alza per Bosetti, ancora lei: 19-22.   Imoco che sembra in difficoltà, con Egonu lasciata sola. Da posto 4 non arrivano certezze: 21-23. De Kruijf mura Daalderop: 22-23.  Novara arriva ancora per prima al set ball: 23-24, Egonu annulla. Rientra Hill per Adams. Egonu impatta: 24-24, altri due set ball annullati alle piemontesi.  Daalderop non trova il coraggio di attaccare una ricostruzione non facile,  Sylla si scuote e firma il contrattacco del 25-24 poi mura Smarzek: 26-24, parziale di 4-1 per l’Imoco.
    4° set – Hill resta in campo. Washington al servizio, Novara avanti 1-3. Egonu ci mette il 35° punto personale per fermare il momento. Novara non molla mai, Smarzek e Daalderop tengono l’Igor avanti 6-10.  Adams rileva Hill che sbaglia n attacco, dopo un altro errore di Fahr: 12-16. Torna Folie per De Krujf. Ma è il muro d Novara che fa la differenza. Tocca tanto, al punto che si arriva 15-20. Santarelli striglia la squadra. Sul 19-21 firmato da Egonu (che alzata di De Gennaro!). Herbots entra e firma la diagonale del 19-22. Conegliano si compatta: 23-23. Il primo set ball è di Novara, Daalderop attacca e tocca il muro di Egonu in attacco: è 23-25!. LEGGI TUTTO

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    Pallavolo: Tutte le partite italiane di oggi…

    MODENA – Tutte le gare di oggi. Tutti i giorni l’elenco anticipato sulla newsletter di Volleyball.it delle ore 8. Iscriviti qui
    LE PARTITE DI OGGI
    A1F.: FINALE SCUDETTO GARA1ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD) – Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara
    A2F – POOL PROMOZIONE – 9. giornataore 18.00 CBF Balducci HR Macerata – Green Warriors Sassuolo
    A2F – RECUPERI – POOL SALVEZZA 4. giornataore 16.00 Barricalla Cus Torino – CDA Talmassonsore 17.00 Club Italia Crai – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
    A3 CREDEM BANCA – GARA 2 OTTAVI PLAY OFF ore 18.00 Pallavolo Franco Tigano Palmi – Videx Grottazzolinaore 18.00 Aurispa Libellula Lecce – Efficienza Energia Galatina

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    A1 F.: Conegliano, ostacolo Novara sulla strada per tricolore e record di vittorie

    MODENA – Giunge al suo epilogo la stagione di A1 Femminile. Sabato sera, alle 20.30, è in programma la Gara1 di finale Scudetto tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara. Le pantere di Daniele Santarelli e le azzurre di Stefano Lavarini si contenderanno il titolo tricolore al termine di un’annata estremamente complicata, iniziata a fine agosto con la disputa della Supercoppa Italiana e pesantemente condizionata dall’emergenza sanitaria.Si affrontano le due formazioni che hanno indelebilmente segnato l’ultimo lustro della pallavolo italiana e internazionale e che alla vigilia della stagione erano le maggiormente accreditate per approdare alla Finale. L’Imoco lo ha fatto dominando tutte le avversarie affrontate, prolungando una serie di vittorie consecutive semplicemente straordinaria (addirittura 61 dal dicembre 2019) e inanellando Supercoppa Italiana e Coppa Italia, nonché cogliendo l’accesso alla prossima finale di Champions League. L’Igor seguendo un percorso di crescita e di autoconsapevolezza, passato attraverso un’ammirevole esperienza europea e culminato con le ottime prestazioni sfornate nella semifinale contro la Saugella Monza.Entrambe imbattute nei Play Off 2021, le trevigiane hanno superato dapprima Il Bisonte Firenze e poi la Savino Del Bene Scandicci, mentre le igorine hanno eliminato la Bartoccini Fortinfissi Perugia nei quarti e appunto Monza in semifinale.
    “L’anno scorso non avevamo potuto giocare la fase decisiva della stagione, adesso finalmente è arrivato il momento delle finali che aspettiamo ormai da tantissimo tempo – racconta Joanna Wolosz, palleggiatrice e capitana dell’Imoco Volley -. Abbiamo lavorato mesi e mesi per giocare queste partite, c’è grande attesa e tutto questo ci carica tantissimo perché ora che siamo arrivate al momento clou vogliamo completare l’opera. Siamo un gruppo unito, ci conosciamo e sappiamo quello che dobbiamo fare, ci siamo preparate a puntino per questa finale, ora si tratta solo di giocarla e dare il massimo contro un’avversaria molto forte che sappiamo le proverà tutte per dire la sua e metterci in difficoltà. Peccato che non ci sia il pubblico, sarebbe stato bellissimo, ci mancheranno i nostri tifosi, ma sono sicura saranno a tifare per noi da lontano, cercheremo di non deluderli”.“Affrontiamo questa finale con Conegliano con orgoglio per il percorso compiuto e con la voglia di misurarci, di metterci alla prova – replica Cristina Chirichella, centrale e capitana dell’Igor Gorgonzola -. Negli ultimi anni l’incrocio con Conegliano è coinciso con l’essere arrivati in fondo a una competizione, siamo due formazioni che puntano sempre in alto e credo sia normale e anche bello ritrovarsi in quello che è diventato un duello per il vertice. Personalmente mi auguro non sia l’ultimo incrocio ad alto livello, credo che questo duello possa rinnovarsi ancora in futuro, fino a quando entrambe le squadre dimostreranno di poter stare ai vertici. Sarà una serie bella, daremo tutto per renderla più combattuta possibile e alla fine sono certo che chi la spunterà, avrà dimostrato di esserselo meritato”.
    I PRECEDENTI – Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara si sono affrontate già 36 volte dall’ottobre 2013 a oggi. Il computo totale vede le pantere avanti per 25-11: 22-9 in competizioni italiane, 3-2 in Champions League. Il duello tra gialloblù e azzurre è spesso coinciso con l’assegnazione di trofei: due Finali Scudetto (entrambe vinte dalle venete), tre Finali di Coppa Italia (con le piemontesi in vantaggio per 2-1), tre Supercoppe Italiane (qui è l’Imoco a essere avanti 2-1) e una Finale di Champions League (conquistata a Berlino dalla Igor).
    RAI SPORT  – La Finale del Campionato di Serie A1 Femminile è targata Rai Sport + HD. Il prossimo appuntamento sul canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat è per sabato 17 aprile alle 20.30 con Gara-1 delle Finali Scudetto tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara. Telecronaca affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani.
    IL PROGRAMMAGARA-1Sabato 17 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola NovaraARBITRI: Sobrero-Piana-Papadopol
    GARA 2Martedì 20 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano
    EV. GARA-3Sabato 24 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara LEGGI TUTTO

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    Bergamo: “Il Volley Femminile orobico non getta la spugna”

    Bergamo, in quella che potrebbe essere la sua partita al oalaNorda, ha esposto le maglie e i trofei di una storia vincente. Cotinuerà?

    MODENA – Ieri a Roma alla conferenza di presentazione della Champions League il grido di allarme di Mauro Fabris, lo #Sceriffodeldopingamministrativo, Presidente di Legavolleyfemminile che annunciava la possibile chiusura di due club per la prossima stagione, oggi sulle pagine di Bergamo del Corriere della Sera le parole di Matteo Ballarin, l’imprenditore veneto approdato nei mesi scorsi nella Bergamo sportiva con la BB14 (basket, ndr) dove, con il 45%, è diventato socio di maggioranza relativa, che passa la mano sul suo progetto di coagulare un parterre di imprenditori bergamaschi attorno ad un progetto di ripresa e riproposizione del volley femminile.  Si legge che Ballarin si era dichiarato disposto a mettere sul piatto l’identica cifra con cui sostiene la BB14: ovvero 450 mila euro per un biennio. Un’idea progettuale, la sua, che nelle scorse settimane era stato presentto anche al Sindaco  Gori ma che, a parte qualche abboccamento informale, non ha registrato riscontri negli ambienti industriali e societari bergamaschi. Tutto è rimasto lettera morta. Ed è a fronte di questo sentimento generalizzato che Ballarin ha deciso di sfilarsi non senza una punta di delusione.
    Da Bergamo c’è una reazione importante per il futuro di uno dei club più blasonati della storia della pallavolo italiana, il Voley Bergamo con le parole – trasmesse via comunicato stampa – dalla cordata composta dall’ingegner Paolo Bolis, già presidente del cda di Termigas, affiancato da Andrea Veneziani, già responsabile delle relazioni esterne del Volley Bergamo oltre all’avvocato, nonché consigliere comunale in quota Lega, Stefano Massimiliano Rovetta.
    Il testo del comunicato, intitolaro: “Il Volley Femminile di Bergamo non getta la spugna”.Le forze in campo, tra le quali gli scriventi unitamente ad altri appassionati, stanno continuando a lavorare alacremente e senza sosta su un progetto di struttura in grado di garantire un futuro ad una delle realtà del volley femminile di riferimento per l’intero movimento pallavolistico italiano ed europeo. L’operazione, seppur economicamente impegnativa ed al momento difficile, trova le forze imprenditoriali, fuori e dentro il territorio bergamasco, impegnate a fondo nel restare attive su più tavoli. Ragion per cui le improvvise decisioni e notizie apprese anche oggi a mezzo stampa da parte del signor Andrea Ballarin, coinvolto nel salvataggio del volley bergamasco, colgono in contropiede e complicano seriamente i piani, anche perché Ballarin avrebbe rappresentato una parte assai rilevante del progettato budget. Nonostante il vivo rammarico per le modalità e per il tempismo della scelta, coloro che si stanno adoperando per “salvare” la squadra di volley femminile bergamasco nella massima serie, proseguiranno nei loro sforzi confidando nella rete imprenditoriale bergamasca che sta mostrando concretamente di crederci e di avere a cuore 30 anni di storia, non nelle parole, ma nei fatti.
    Ing. Paolo Bolis – Avv. Stefano M. Rovetta – Andrea Veneziani LEGGI TUTTO