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    Caso Antropova: Dalla Russia parla la mamma di Ekaterina. In estate è stata “corteggiata” da Busato

    Mamma Olga con Ekaterina Antropova

    MODENA – L’affare Antropova rimbalza fino alla Russia, dove su Sport Business Gazeta si confermano le anticipazioni: il CT della Russia Sergio Busato ha  corteggiato la giocatrice in estate.“La Federazione Italiana tiene sotto controllo Kate. Quest’anno anche la Federazione Russa si è fatta sentire – ha detto Olga Antropova, mamma della giocatrice, al portale russo. – Ho ricevuto una telefonata dal direttore generale della nazionale e dall’allenatore della squadra, Sergio Busato. È stato bello: ho parlato due volte in italiano con l’allenatore della nazionale russa per 50 minuti. In primavera c’è stato anche un invito per il ritiro a Novogorsk, ma in Italia la stagione del club era ancora in corso e non abbiamo avuto l’opportunità di venire. A proposito, nessuno ha invitato Kate per il Campionato Mondiale giovanile. Per me è un mistero “. 
    Ekaterina Antropova è nata in Islanda. Suo padre, il giocatore di basket Mikhail Antropov, giocava lì. Successivamente la famiglia tornò a San Pietroburgo, dove la ragazza fu inviata alla sezione di ginnastica. Ma quando i geni di suo padre iniziarono ad apparire (212 cm), divenne chiaro che Kate aveva bisogno di uno sport diverso. A proposito, anche sua madre Olga è un’atleta, una maestra di sport nella pallamano.“Ho scelto la pallavolo per mia figlia, basata sull’antropometria. Era chiaro che sarebbe stata alta e snella. Inoltre, questo sport è più sicuro, meno contatti come il basket o la pallamano. La cosa più importante, ovviamente, è che le piacesse la pallavolo”, ha detto Olga.
    LA SCELTA ITALIANA – “C’è una struttura formativa ben costruita, allenatori competenti lavorano. Allo stesso tempo, gli psicologi affermano che in età scolare è meglio non disturbare i bambini con lo spostamento. Prima siamo andati per un mese, poi tre. A Kate è piaciuto tutto e abbiamo deciso di occuparci dei documenti. Questo processo è durato un anno e mezzo, perché non è facile per un adolescente trasferirsi in un altro paese”, ha detto la madre della giocatrice di Scandicci.
    L’AIUTO DI KIRILLOVA E CAPRARA – Il portale russo racconta che inizialmente “gli Antropov hanno cercato di entrare nell’”accademia di pallavolo romana”, il portale racconta che “lì hanno avuto paura delle scartoffie con un atleta di un altro paese. Questo ha spaventato anche molte altre scuole italiane”. Si legge poi che la famiglia si è rivolta a Irina Kirillova e a Giovanni Caprara,  ex allenatore della nazionale russa. Caprara ha consigliato Ekaterina Antropova al presidente dell’Accademia di Sassuolo Carmelo Borruto, quest’ultimo dirigente che ha lavorato anche in Russia una volta e ha fatto parte dello staff di Caprara durante il Mondiale 2006, vinto proprio dalla formazione russa.
    A SASSUOLO – “Ho incontrato la mamma e il patrigno di Kate nel 2017, si sono fidati di me e ci siamo messi subito al lavoro. Lo studio legale ci ha aiutato con le pratiche burocratiche, che hanno richiesto un anno e mezzo per essere completate”, ha detto Borruto. “Avendo ricevuto il passaporto sportivo italiano, Kate, secondo le regole federali, ha dovuto giocare due anni nei campionati regionali”.La stessa Ekaterina racconta che i primi tre mesi sono stati per lei molto difficili a causa della sua scarsa conoscenza della lingua. Quando la barriera linguistica è stata superata, è diventato molto più facile allenarsi e imparare. Ora Antropova parla un italiano fluente. Come sua madre, che ha lasciato il lavoro in Russia ed è diventata amministratrice dell’Accademia di Sassuolo.“Ho lavorato come capo del reparto vendite in un’azienda situata nel centro di St.Pietroburgo – racconta Olga- , ma sono finita in una scuola di pallavolo italiana. È stata un’idea del direttore del club (Borruto, ndr). Volevo un secondo figlio, ma ho avuto 15 bambini italiani con i loro genitori”.
    SCUOLA DELLO SPORT RUSSA – La contesa sul suo primo tesseramento nasce dalla presentazione della lista delle giocatrici che giocheranno le coppe europee con la maglia dello Savino Del Bene Scandicci. Nel momento dell’inserimento dati in Cev è apparso che l’atleta era già nel database della confederazione europea perché inserita in una lista allargata della nazionale russa Under16 che avrebbe poi giocato il primo europeo giovanile di quella categoria. A fianco il suo nome ci sarebbe quello della società SDUSHOR, scuola dello sport che appare nel curriculum di moltissime giovani giocatrici russe nel giro della nazionale. LEGGI TUTTO

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    Novara, patron Leonardi: “Per ora va bene così. Non giochiamo solo per rincorrere Conegliano”

    Di Redazione Al termine della quarta giornata di Serie A1 femminile, l’Igor Gorgonzola Novara occupa la quinta posizione della classifica, con 8 punti in tre vittorie. “Va bene così, non dobbiamo fare la corsa su Conegliano dobbiamo pensare solo a noi stessi” commenta il patron Fabio Leonardi in una dichiarazione riportata nell’edizione odierna della Stampa Novara. Il calendario ha riservato a Novara un inizio complesso, soprattutto nella terza e quarta giornata con due big match di fila: contro Imoco e contro una Monza che cerca a tutti i costi di riservarsi un posto al tavolo “delle grandi”. Il patron Leonardi si dice fiducioso del cammino che la squadra guidata da coach Lavarini ha intrapreso: “Io sono molto soddisfatto e sottolineo che due scontri diretti ce li siamo già messi alle spalle, oltretutto affrontati entrambi in trasferta. Adesso fino al 28 novembre a Busto Arsizio abbiamo un calendario alla portata. Quella passata è stata una settimana bella tosta, l’abbiamo superata bene. Certo, resta un po’ di rammarico per la sconfitta di Treviso, ma la squadra si è riscattata domenica a Monza” Dopo la netta sconfitta subìta dall’inarrestabile Imoco “Abbiamo chiesto alle ragazze di reagire, perché questa squadra è competitiva, anche più dell’anno scorso quando eravamo arrivati in maniera sbagliata a fine campionato. Non è più una questione di amalgama, non abbiamo cambiato tantissimo questa estate”. “Adesso abbiamo un cammino più agevole, a partire da domenica con Perugia e poi Cuneo in casa e Bergamo. Qui cercheremo di fare il pieno e risalire posizioni” chiosa Leonardi. LEGGI TUTTO

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    Musso analizza: “Contro Chieri non abbiamo reagito. Stevanovic? Tranquilli, si sbloccherà”

    Di Redazione Un inizio perfetto, con nove punti in tre partite, interrotto dallo straordinario 3-0 che la Reale Mutua Fenera Chieri è riuscita ad infliggere in casa della Unet E-Work di Busto Arsizio, sfatando il mito di quell’arena che ha sempre visto le padroni di casa trionfare. “Onestamente non mi aspettavo un 3-­0 così. Ci siamo fatti trovare impreparati in una gara che sapevamo benissimo sarebbe stata complicata. Ci siamo allenati al fatto che potesse essere così difficile peccato che poi quando è stato il momento di opporre resistenza ad una squadra che gioca veloce e difende tanto non abbiamo fatto nulla per adeguarci alla situazione” spiega coach Musso in una dichiarazione riportata da La Prealpina. L’allenatore di Busto Arsizio non perdona la brutta partita giocata dalle sue ragazze, per quanto una giornata storta possa esistere per chiunque: “Non abbiamo neache mai messo in campo il nostro gioco­. Una partita storta può starci ma non ci sta il fatto di non aver reagito”. Coach Musso si concentra poi sulla prestazione non al top di Alexa Gray, con problemi in ricezione, e Jovana Stevanovic: “Sino ad ora Alexa ha avuto un impatto con la ricezione migliore rispetto allo scorso anno. Sappiamo che batteranno spesso su di lei e “Lex” sta lavorando tanto per avere continuità. Jole, invece, basa molte delle sue sicurezze sul muro: in questo momento sta murando meno e lo sta pagando anche in attacco. Non c’è da preoccuparsi, sta soffrendo ma arriverà il giorno in cui si sbloccherà”. LEGGI TUTTO

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    A1 Femminile: La programmazione televisiva di Novembre. Cambia l’orario dei posticipi domenicali di Sky

    Volley Bergamo 1991, prima vittoria contro il Vallefoglia

    MODENA – La Lega Pallavolo femminile ha definito la programmazione per il mese di novembre e primo weekend di dicembre. Rispetto alle prime 4 giornate cambia l’orario del posticipo in diretta Sky Sport Arena della domenica sera, dalle 20.30/20.45 delle prime uscite alle ore 19.30.L’elenco di tutte le gare trasmesse da Rai Sport Hd e Rai Sport canale 58 e Sky Sport Arena.  Tutte le partite (anche quelle Rai e Sky) saranno trasmesse in diretta in streaming si Volleyballworld – Tutta la programma maschile e femminile
    Sabato 6 novembre 2021Diretta Rai Sport Hd – A1 femminile 6a giornata di andataOre 20.30 Reale Mutua Fenera Chieri – Acqua & Sapone RomaDomenica 7 novembre 2021Diretta Sky Sport Arena – A1 femminile 6a giornata di andataore 19.30 Igor Gorgonzola Novara – Bosca S.Bernardo CuneoSabato 13 novembre 2021Diretta Rai Sport Hd – A1 femminile 7a giornata di andataore 20.30 VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Megabox Ondulati del Savio VallefogliaDomenica 14 novembre 2021Diretta Sky Sport Arena – A1 femminile 7a giornata di andataore 19.30 Volley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola Novara
    Sabato 20 novembre 2021Diretta Rai Sport Hd – A1 femminile 8a giornata di andataore 20.30 Vero Volley Monza – VBC Trasporti Pesanti CasalmaggioreDomenica 21 novembre 2021Diretta Sky Sport Arena – A1 femminile 8a giornata di andataore 19.30 Reale Mutua Fenera Chieri – Bosca S.Bernardo Cuneo
    Sabato 27 novembre 2021Diretta Rai Sport canale 58 – A1 femminile 9a giornata di andataore 20.30 Acqua & Sapone Roma – Volley Bergamo 1991Domenica 28 novembre 2021Diretta Sky Sport Arena – A1 femminile 9a giornata di andataore 19.30 Savino del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco Conegliano
    Sabato 4 dicembre 2021Diretta Rai Sport canale 58 – A1 femminile 10a giornata di andataore 20.30 Volley Volley Bergamo 1991 – Reale Mutua Fenera ChieriDomenica 5 dicembre 2021Diretta Sky Sport Arena – A1 femminile 10a giornata di andataore 19.30 Delta Despar Trentino – Unet E-Work Busto Arsizio.

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    Televisione: Questa sera Paola Egonu conduce “Le Iene”

    MILANO – Tornano le Iene e raddoppiano con due puntate a settimana. Il martedì resta l’appuntamento con le nuove conduttrici (questa volta tocca a Paola Enogu) in studio con Nicola Savino e la Gialappa’s Band, il venerdì si alterneranno invece alla conduzione il trio composto da Giulo Golia, Filippo Roma e Matteo Viviani e quello di Nina Palmieri, Roberta Rei e Veronica Ruggeri. Sempre in prima serata su Italia1.“Sono grata per quest’opportunità che mi permetterà di scoprire un mondo completamente diverso dal mio. Sono sicura di poter imparare molto da questa esperienza a cui prenderò parte con l’intento di divertirmi, in pieno spirito Iena!”, dice la campionessa di pallavolo Paola Egonu che debutta alla conduzione di un programma tv questa sera.Tantissimi i servizi nella puntata, come sempre. Tra questi, l’intervista a Valentino Rossi dopo la sua ultima gara in Italia di MotoGp a Misano.

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    A Vallefoglia arriva l’opposta Ana Bjelica. Bonfade: “Gruppo al completo”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia completa la costruzione della squadra che sta affrontando da neopromossa la sua prima stagione di A1: in arrivo l’opposta serba Ana Bjelica. Nata a Belgrado il 3 aprile 1992, 1.91, Bjelica ha un ricco palmarès di vittorie con la nazionale e i club. Con la rappresentativa del suo paese ha vinto il campionato del mondo del 2018 e i campionati europei del 2017 e 2019; la medaglia d’argento al campionato europeo 2021 e alla Coppa del Mondo del 2015; la medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2021, al campionato europeo 2015 e al World Grand Prix 2011, 2013 e 2017. Si è aggiudicata inoltre quattro campionati e quattro Coppe nazionali con la Stella Rossa Belgrado, con cui ha giocato dal 2008 al 2013, oltre ad un secondo posto nella Coppa CEV 2009-10. Poi si è trasferita in Polonia, ingaggiata dalla neopromossa Chemik Police, con cui ha vinto due scudetti, una Coppa nazionale ed una Supercoppa in sole due stagioni. Nel 2015 è in Turchia, al Salihli Manisa, mentre nell’annata successiva è in Brasile, all’Osasco; è rientrata in Serbia nella stagione 2017/18, alla Stella Rossa, per poi passare al Volero Zurigo, con cui si è aggiudicata la Coppa nazionale e il campionato.Nella stagione 2018/19 è stata ingaggiata dal Volero Le Cannet (Francia), prima di far ritorno al club di Osasco per l’annata seguente. Nel 2020 è in Cina, al Beijing; terminati gli impegni con il club cinese, ha proseguito la stagione allo Železničar Lajkovac, in Serbia, con cui ha vinto la Coppa nazionale, per poi concludere l’annata in Polonia, al Radomka Radom. Così l’allenatore Fabio Bonafede: “Ci serviva un opposto per dare il punto di riferimento che mancava alla squadra che avevamo immaginato, e l’arrivo di Ana è quello che aspettavamo. Lei è una grande giocatrice, siamo stati fortunati a trovare una coincidenza di tempistiche che reso possibile il nostro incontro. Siamo molto contenti di poterla accogliere nel nostro gruppo, che ora finalmente è completo”. Queste le prime parole di Ana Bjelica: “Sono strafelice di poter avere finalmente la possibilità di giocare nel campionato italiano, e al tempo stesso in una squadra che mi piace moltissimo. Spero di essere in grado di aiutare la società a raggiungere il miglior risultato possibile e non vedo l’ora di cominciare!”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci: CEV, c’è un caso Antropovova? E’ stata tesserata o non tesserata da club russi?

    Antropova con la maglia russa (2017, collegiale U16), Sassuolo e Scandicci

    SCANDICCI – C’è davvero un caso Antropova nella Savino del Bene Scandicci? Sotto l’aspetto del primo tesseramento nella pallavolo l’opposta è italiana o russa?Nel club toscano che l’ha in organico da questa stagione manifestano tranquillità e dicono che il problema non esiste anche se alla presentazione delle liste delle giocatrici in CEV per la Challenge Cup si è acceso un “alert” al fianco del nome della giocatrice. La ragazza, nel database della confederazione europea, pare risulti atleta di tesseramento russo, quindi straniera per il club italiano. Un problema di poco conto se il club dovesse utilizzarla solo in Europa, ma determinante nell’ambito del campionato italiano visto che la stessa è stata acquistata da Sassuolo (il club toscano l’aveva opzionata da tempo) anche perché “italiana” di tesseramento.
    LA LISTA DEL 2017 – Il motivo del conflitto sul database CEV nasce dalla presenza della giovane giocatrice in una prelista presentata dalla Federazione russa per l’Europeo Under16 del 2017. Torneo che la Russia perse in finale contro l’Italia di coach D’Aniello, ma nella lista delle 12 che presero parte al torneo Antropova non era poi presente.  Dopo pochi giorni di collegiale venne lasciata andare (direttamente per Italia) per sua espressa richiesta.
    Antropova con la divisa russa quando per pochi giorni ha fatto parte del gruppone allargato di Under 16 della Russia del 2017
    A SASSUOLO – Una presenza che ora costringe l’ambizioso club toscano a dover produrre nuove carte per dimostrare la sua “italianità” in senso meramente sportivo come sostenuto anche dai dirigenti di Sassuolo che proprio nel 2018 l’hanno registrata nelle liste FIPAV come “primo tesseramento”: “Antropova è arrivata da noi a Sassuolo nel 2017 perché il suo patrigno, medico sportivo, ortopedico del Leningrado di pallavolo femminile e dello Zenit San Pietroburgo – dice Carmelo Borruto patron del Sassuolo e della sua Accademy – voleva che la figlia avesse un futuro pallavolistico in Italia e non in Russia e proprio per questa visione che avevano in famiglia i genitori non l’hanno mai fatta tesserare prima”.
    LA LETTERA – “Per poterla tesserare da italiana ho dovuto seguire un iter lungo un intero anno, è sportivamente italiana dal 2018. Per fare tutto doveva avere residenza in Italia e specificare le motivazioni della sua presenza. Nel 2017 arrivò a 14 anni per giocare a pallavolo appoggiandosi a me e a Gianni Caprara. Noi chiedemmo subito il via libera alla Federazione Russa che produsse un documento in originale in cui certificava che la ragazza non era mai stata tesserata e questo documento è arrivato in Fipav. Ci sono le dichiarazioni dei genitori e della Federvolley russa che lo certificano in originale”  spiega Borruto. “Conosco bene la vicenda tanto che io ero il suo tutore legale, la ragazza era sotto la mia responsabilità”.
    SOLO CON LE SCUOLE – “Lei ha fatto parte di Scuole dello Sport nelle quali si fa nuoto, scherma, pallavolo, ma non sono da intendersi come società, non ha mai preso parte a campionati. Non ha mai fatto attività di club, ma solo attività scolastica” ribadisce Borruto. Anche da altre parti vicine all’atleta – l’opposta è seguita dalla Gold Sport di Modena – si minimizza il problema. Se il problema esiste sanno già come risolverlo?
    SCANDICCI TEMPOREGGIA – Il club toscano si dice fiducioso. Sandra Leoncini, consigliere del Club spiega:  “Stiamo verificando se l’inghippo esiste. Il problema nasce dalla nostra presentazione della liste delle nostre atlete in CEV che ha fatto accendere una luce rossa alla Cev a cui risulta una partecipazione ad un torneo a cui la ragazza non è mai stata. Stiamo producendo alla Cev tutto il necessario per dimostrare che la ragazza non ha mai preso parte a questo torneo Under16 della nazionale. E’ stata in collegiale solo 3 giorni, senza però mai essere stata tesserata, è una questione meramente burocratica.
    STOP CAUTELATIVO – “Domenica scorsa? A dire la verità non l’abbiamo messa a referto a scopo meramente cautelativo. Abbiamo reputato che in una partita come quella potevamo affrontarla anche senza Kate, aspettando che si possa far luce su questa vicenda”.
    QUESTIONE DI GIORNI – “Tempi non ce ne hanno dati – prosegue la dirigente di Scandicci –, ci hanno fatto sapere che nel giro di qualche giorno ci faranno sapere. Noi l’abbiamo ingaggiata come italiana, colpevoli? Sicuramente no, ma come si dice a casa nostra ‘la colpa muore fanciulla’. A noi interessa avere l’atleta a disposizione e possibilmente italiana che è comunque un plus per un’atleta che ha un valore, russa o italiana, indiscutibile”.
    INTANTO…  CORTEGGIAMENTI RUSSI 2021– In ogni caso questa estate, quattro anni dopo quel collegiale del 2017 – dove la quattordicenne vesti per qualche giorno. icolori e le divise russe, la Russia l’ha corteggiata con la proposta di andare a vestire la maglia della nazionale di Busato, sognando una squadra con due talenti dal futuro (e presente) certo: Antropova e Fedorovtseva insieme. Dalla giocatrice (e dalla famiglia della ragazza) è arrivata però una risposta negativa.
    NIENTE AZZURRO – Giocatrice di interesse e livello internazionale, 18 anni compiuti a marzo, nelle passate stagioni non è mai entrata nelle grazie delle nazionali giovanili azzurre perché nonostante il dichiarato primo tesseramento da italiana non lo era come nazionalità non avendo ancora il passaporto italiano e non potendo richiederlo perché la madre risiedeva in Italia con un permesso temporaneo per motivi di studio il ché non costituiva in alcun modo motivo per acquisire lo stato di residente. LEGGI TUTTO

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    Folie: Dottoressa da 110 e lode! La festa con le Pantere dell’Imoco

    Di Redazione Raphaela Folie è tornata. Dopo un periodo di alti e bassi, anche in Nazionale, e l’infortunio che l’ha costretta alla panchina Imoco, la centrale originaria di Bolzano ha collaborato a portare la sua squadra verso il netto successo, 3-0 su Casalmaggiore, siglando 9 punti. Ad attendere Folie, un altro grande successo: la laurea. Sul suo profilo Instagram, infatti, l’atleta ha condiviso le foto più belle della sua festa, organizzata per celebrare un fantastico 110 e lode in Scienze dell’Educazione. “Sono stati tre anni impegnativi, ma pieni di soddisfazioni. Grazie a tutte le persone che hanno reso questa serata memorabile”. A festeggiarla, in una serata spensierata e lontana dai campi di gioco, le sue compagne di squadra: da Egonu a Wolosz…presente anche Kimberly Hill! (Fonte: Instagram Rapahela Folie) LEGGI TUTTO