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    Marzola verso San Donà: «Sarà una partita come le altre»

    Non è solo un derby: è la sfida tra la prima e la seconda della classe. Uno scontro direttissimo, per completare con una scarica di adrenalina un 2024 dalle mille emozioni: domenica 22 dicembre (ore 16), il Belluno Volley approda a San Donà di Piave, nella tana della capolista Personal Time. Un solo punto in classifica separa le due compagini. E, per colmare la distanza, servirà una prova ai limiti della perfezione da parte di capitan Saibene e compagni. Perché nel Basso Piave, finora, ha esultato solo il Gabbiano Mantova. 
    PLAUSO – A inquadrare il derby che aprirà il girone di ritorno è coach Marco Marzola: «San Donà è una squadra ormai “esperta” del campionato con diversi giocatori che conosciamo e che sono in A3 da diverso tempo. In più, il gruppo è rinnovato e si sta rendendo protagonista di un altro campionato di vertice: quindi, va rivolto loro un plauso». Il tecnico del Belluno Volley ha le idee chiare rispetto al faccia a faccia del Pala Barbazza: «Il piano partita sarà a grandi linee lo stesso di sempre. In primis, cercheremo di mettere ordine nella nostra metà campo e rispettare i dettami tattici che daremo nelle sedute di preparazione alla gara. Sappiamo che Giannotti è la loro principale fonte di punti, oltre che un atleta di profonda esperienza: quindi, mi aspetto una sfida complicata». 
    CAMPIONATO LUNGO – Marzola non intende caricare il duello al vertice di troppi significati: «È una partita come le altre. Certo, la classifica dice che l’impegno è duro. E in effetti lo sarà, però in palio ci sono tre punti, come in tutti i weekend. Nonostante il ridotto il numero di squadre al via, il campionato è ancora molto lungo e potrà succedere qualsiasi cosa da qui alla fine della regular season». Sarà il decimo confronto ufficiale nell’arco di due mesi: «Ma credo che la stanchezza fisica non inciderà per nulla – riprende il tecnico biancoblù -. Stiamo lavorando bene in sala pesi con il preparatore: da questo punto di vista, sono tranquillo. So che saremo pronti, anche perché poi avremo una pausa per recuperare le energie fisiche e mentali».
    LETTERINA – Le festività sono alle porte. Ed è tempo di scrivere una simbolica letterina a Santa Klaus: «Quello che chiedo a Babbo Natale è un segreto – sorride Marzola -. Al di là di tutto, abbiamo ambizioni per questo campionato. E obiettivi che porteremo a termine solo se continueremo a lavorare come stiamo facendo, con umiltà e dando sempre il 100 per cento che possiamo dare in ogni allenamento e ogni partita».  LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica chiude il 2024 al “PalaRizza” con Gioia del Colle

    Continua la preparazione dell’Avimecc Modica in vista dell’ultima giornata del girone di andata del girone Blu del campionato di serie A3, che domenica pomeriggio alle 17, vedrà i biancoazzurri di coach Enzo Distefano impegnati al “PalaRizza” con la Joy Volley Gioia del Colle.
    Un test probante per i “Galletti” che reduci dalla sconfitta con l’onore delle armi sul campo della capolista Sorrento, vogliono riprendere il feeling con la vittoria interrotto nella città della Costiera Amalfitana dopo quattro successi consecutivi.
    Gioia del Colle non è sicuramente un “cliente” facile, ma i biancoazzurri nonostante la sconfitta di domenica scorsa hanno dimostrato di essere una squadra da non sottovalutare e che ha ancora ampi margini di miglioramento.
    Coach Distefano, dovrà valutare le condizioni di capitan Stefano Chillemi non schierato domenica scorsa a Sorrento per un piccolo problema fisico e quelle di Andrea Raso che in Campania è andato in panchina per onore di firma dopo il malore accusato durante la trasferta.
    In caso di forfait di due degli atleti che compongono lo “zoccolo duro” del sestetto modicano, tuttavia, il tecnico dei biancoazzurri ha delle valide alternative su cui poter puntare.
    “Abbiamo archiviato dopo averla analizzata insieme a ragazzi la sconfitta di Sorrento, dove – spiega coach Enzo Distefano – guardando i numeri potevamo ottenere qualcosa in più in termini di punti, ma c’è stata la prestazione. Ce la siamo giocati alla pari con la capolista mettendola in difficoltà in diverse situazioni, ma le buone individualità e il gioco corale di Sorrento alla fine ci ha visti uscire sconfitti dal campo. Ora domenica ci aspetta un’altra corazzata del girone Blu come Gioia del Colle. Sappiamo che non hanno attraversato un buon periodo, che nelle ultime settimane si sono rinforzati e che verranno a Modica intenzionati a far risultato per risalire in classifica anche se hanno sigillato il quarto posto e l’accesso alle finali di Coppa Italia. Noi – continua -dobbiamo provare a chiudere al meglio il girone di andata perchè sappiamo che questa squadra può andare lontano e lo sapevamo già dalle prime giornate che per noi sono state complicate. Abbiamo delle buone individualità, dei giovani promettenti e lo abbiamo dimostrato anche a Sorrento, dove abbiamo impiegato Barretta e Matani per sostituire Chillemi e Raso e questo a dimostrazione delle qualità del nostro roster che è competitivo, può far bene e può andare lontano in questo campionato. Il nostro obiettivo è sempre quello di puntare dritto ai play off, ma dobbiamo sempre stare all’erta e non abbassare la guardia perchè gli spareggi promozione sono obiettivi di tante altre squadre. Finalmente ho il roster al completo visto che è arrivato Bartoli per sostituire Lollo Cavasin che si è infortunato alla prima giornata e vedo che si è già integrato bene con il gruppo e nel sistema di gioco, deve solo ritrovare la forma migliore ma ci può dare sin da ora il suo contributo. Siamo sotto le festività natalizie -conclude Enzo Distefano – e vogliamo regalare ai nostri tifosi una gioia con una bella vittoria, ma chiediamo ai nostri tifosi come al solito la loro presenza e come dico io, il loro rumore come hanno sempre fatto al PalaRizza”.
    Tra i giovani più promettenti arrivati alla corte di Distefano c’è sicuramente il palleggiatore Alessandro Cipolloni Save, che quando è stato necessario ha fatto rifiatare Pedro Putini e ha sempre risposto bene ogni qualvolta il tecnico modicano lo ha chiamato in causa.
    “La sconfitta di Sorrento ci ha lasciato sicuramente un po’ di amaro in bocca – spiega Alessandro Cipolloni Save – ma siamo tornati subito in palestra per allenarci e spingere sempre di più e ci stiamo preparando per provare a tornare a vincere. Eravamo reduci da quattro vittorie e quindi in noi la fiducia non manca e in questi giorni di lavoro pensiamo tutti in positivo. Penso che a Sorrento la nostra prestazione sia stata buona anche se, potevamo fare qualcosina in più perchè -continua – tutti credevamo di poter far punti contro la squadra più forte. Ora c’è Gioia del Colle, altra squadra dal grande blasone e noi ci siamo prepararti per affrontarla nel migliore dei modi. Modica è una città stupenda, io mi trovo bene qui, come mi trovo bene con i miei compagni. Siamo un gruppo fantastico e molto unito nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato a inizio stagione. Questa squadra può ottenere grandi risultati – conclude il palleggiatore dell’Avimecc Modica – non saprei fino a dove può arrivare, ma so che siamo una grande squadra unita e forte e quindi anche con l’aiuto del pubblico possiamo recitare un ruolo importante”. LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: Conegliano chiude la Pool B da capolista senza perdere un set

    Percorso netto come da pronostico per la Prosecco DOC Imoco Conegliano nella prima fase del Mondiale per Club femminile in Cina. Nel terzo e ultimo match della Pool B le Pantere hanno liquidato con un altro 3-0 anche le giapponesi del Nec Red Rockets Kawasaki con i parziali di 25-21, 25-20, 25-19. In doppia cifra per la squadra di Santarelli tutte le principali bocche di fuoco: 17 punti per Haak, 12 per Zhu, 10 per Gabi, 8 punti a testa invece per la coppia centrale Fahr-Lubian. Da segnalare anche i 13 muri punto di squadra (in tre set) stampati dall’Imoco.Starting Players – Sestetto della Prosecco DOC Imoco con coach Santarelli che schiera l’artiglieria pesante per la chiusra del girone: Wolosz-Haak, Fahr-Lubian, Zhu-Gabi, libero De Gennaro; mentre le campionesse d’Asia del Red Rockets iniziano con Tsukasa-Da Silva, Shimamura-Yamada, Sato-Kongyot, libero Sayata.1° set – Il primo set è bello e combattuto, con la squadra giapponese che conferma il suo rango di campione d’Asia e con tanta difesa e velocità di esecuzione in attacco rende dura la vita a Wolosz e compagne. L’inizio di Conegliano è tambureggiante con Zhu Ting che si prende gli applausi del suo pubblico, la cinese e la certezza-Haak provano il primo allungo: 9-5. Ma le giapponesi non demordono, Shimamura al centro e Da Silva iniziano la rimonta e le Red Rockets si fanno minacciose (11-9). La difesa delle giapponesi non fa cadere palloni facili, ci vuole pazienza per le Pantere che però hanno una De Gennaro capace di rivaleggiare in destrezza con le ragazze del Sol Levante, Zhu (5 punti nel set) chiude il 12-9. Qualche errore in battuta di troppo dà fiducia alle Rockets che arrivano a un soffio (15-14), prima di essere respinte dalla furia gialloblù. Isabelle Haak marcia spedita alternando pallonetti ad attacchi di potenza, Gabi va di “mulino”, ma dall’altra parte c’è Sato che piazza l’ace del -1 (18-17). Bisogna lottare fino alla fine, Haak (8 punti nel set, 54% e 1 muro) continua ad imperversare, Marina Lubian sigla un muro cruciale per il 23-20 dopo una bella battuta di Seki (derby per lei) appena entrata. Ancora Seki in difesa propizia una super alzata di capitan Wolosz per Gabi che di forza abbatte la difesa e  spiana la strada per la conquista del primo set: 25-21 con il colpo finale di un’ottima Bella Haak.2° set – Il secondo set è un’altra battaglia, le Red Rockets si giocano il tutto per tutto e con grande entusiasmo partono vivacissime in attacco con Shimamura, Sato (7 punti nel set) e Kongyot (6) scatenate. La Prosecco DOC Imoco deve dare il massimo, Gabi prova con un muro l’allungo (8-6), ma le giapponesi reagiscono e sorpassano sul 10-11 con l’ace di Shimamura (10-11). Il campanello d’allarme del primo vantaggio giapponese consiglia il time out a coach Santarelli. Dopo le parole del loro “guru”, le Pantere si rianimano condotte sulla retta via dalla padrona di casa Zhu Ting (5 punti nel set), attacco ed ace che fa esplodere il palasport di Hangzhou e porta avanti Conegliano, un break di 4-0 e le campionesse d’Europa tornano avanti (14-11). Ora tocca alle centrali gialloblù (4 punti a testa nel match), due attacchi micidiali di Lubian, due muri impressionanti di Fahr, poi una magia di Wolosz sempre per la centrale azzurra ed è 19-14. Yamada e Sato provano a rispondere, ma Isabelle Haak oggi è “on fire” (5 punti anche nel secondo set), va in battuta sul 21-19 e piazza due aces che chiudono i giochi, nonostante l’impegno le Red Rockets devono arrendersi alla potenza fisica della squadra italiana che chiude 25-20 e ha la certezza del primo posto nel girone.3° set – Nel terzo set le Red Rockets partono bene come nel parziale precedente (5-7), ma la Prosecco DOC Imoco fa valere la sua fisicità debordante rispetto alle minute giapponesi (13-5 il conto dei muri) e dopo un paio di super difese di De Gennaro arrivano i “monster blocks” imponenti di Sarah Fahr (chiuderà con 5, 9 punti in totale) e Marina Lubian (2, 8 i punti alla fine) che riportano la contesa dalla parte delle venete (11-8). Dominio incontrastato delle centrali olimpioniche che dettano legge sotto rete. Kongyot, la migliore in attacco delle giapponesi, continua però a martellare per tenere le Red Rockets in scia, ma il muro italiano continua a fare la differenza, ancora Lubian va a segno e ritorna il +3 (13-10). Asia Wolosz (due suoi “ricami” per il punto di prima hanno esaltato il pubblico cinese) sente che è il momento di cambiare il ritmo e manda a segno una regale Isabelle Haak (la star svedese chiuderà una partita di alto livello con 17 punti, 3 muri, 2 aces), brava a passare sempre sopra il muro orientale. Piano piano la resistenza delle Red Rockets si placa sotto i colpi di una Prosecco DOC Imoco ordinata e paziente nel trovare i momenti per essere cinica e chiudere senza soffrire. Le Pantere di coach Santarelli non sbagliano più nulla e prendono il largo nel finale, prima Gabi colpisce (8 punti alla fine), poi Zhu (12 punti) per la gioia dei suoi scatenati fans chiude con autorità il 25-19 che manda Conegliano in semifinale mondiale con 3 rotonde vittorie nel girone.Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Red Rockets Kawasaki 0(25-21, 25-20, 25-19)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 3, Haak 17, Chirichella ne, Fahr 9, Gabi 8, Zhu 12, De Gennaro, Seki, Bardaro ne, Lubian 8, Adiwge 2, Lanier ne, Lukasik 1, Eckl ne. All.SantarelliRed Rockets Kawasaki: Shimamura 9, Sato13, Tsukada, Hirota, Yamada 6, Kinoe ne, Nagawaka 1, Yamauchi, Furuya ne, Wada ne, Da Silva 4, Sasaki, Kongyot 12, Sayata. All. TakayukiArbitri: Agnieszka (Pol), Hae-Yoeun (Kor)Durata Set: 23′,23′,25′Note: Errori battuta Co 7,Kw 5; Aces: 4-3 ; Muri:13-5Classifica finale Pool B9 Prosecco DOC Imoco Conegliano6 Dentil Praia Clube3 Nec Red Rockets Kawasaki0 LP Bank Ninh Binh(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savigliano, un derby per salutare il 2024

    Voltare pagina per ripartire con il girone di ritorno e nuove ambizioni. Virato al giro di boa, il Monge-Gerbaudo Savigliano inaugura la seconda fase della regular season ospitando il derby contro il Negrini CTE Acqui Terme in quello che è anche l’ultimo atto di un intenso e appassionante 2024.
    L’avversario. Di fronte arriva quella che, secondo gli addetti ai lavori, è, al pari forse dei soli Belluno e San Donà, la compagine maggiormente accreditata per la vittoria finale del Girone Bianco. L’ex Cuneo Iacopo Botto e compagni hanno inaugurato la loro stagione vincendo 3-0 il derby d’andata a Valenzana Po, per poi inanellare sei vittorie complessive e tre soli ko fin qui. Ultimo successo in ordine di tempo il netto 3-0 rifilato ad Ancona, con i ragazzi di coach Totire che hanno dominato in lungo e in largo, trascinati dai 15 punti dello schiacciatore Petras, miglior realizzatore del match, e dai 14 dell’opposto Cester. Insomma, una roster con tante “bocche di fuoco”, tanto da essere secondo nella classifica degli attacchi vincenti per set, alle spalle del solo Belluno nel Girone Bianco, e con un servizio molto ficcante (40 ace complessivi fin qui). Difficile, invece, individuare un punto debole tra gli alessandrini, fin qui, che solo in un fondamentale sono nelle zone basse di classifica: quello dei muri, in cui occupano il 19° posto per rendimento, con 59 muri vincenti, 1.79 di media a partita.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. Capitan “Ciccio” Dutto e soci, invece, nonostante una classifica che non può di certo renderli soddisfatti, stanno crescendo in termini di fiducia. Il match contro Belluno, pur non avendo sbloccato i biancoblu in trasferta, ha evidenziato come i saviglianesi possano comunque giocarsela anche con i top club del girone. Coach Michele Bulleri ha le idee chiare su cosa occorra ancora migliorare: “Credo che con Acqui il servizio potrà fare la differenza da entrambe le parti. Noi dovremo essere bravi a curare i dettagli, perché nel gioco ci siamo, stiamo dimostrando di giocarcela alla pari con le prime, ma nei dettagli siamo ancora lontani. Dobbiamo trovare la continuità di un gioco ad alto livello. Con Belluno abbiamo giocato cinque palloni non male, ma comunque peggio di loro, soprattutto nelle prime fasi dei set, e questo ci è costato caro. con Acqui dobbiamo fare tesoro di questi aspetti, giocare con la stessa attenzione ma mantenere la cura dei dettagli sempre. Se si fanno le cose non al 100% ma al 60-70% contro squadre di questo livello si pagano care. Non è una cosa facile, anche perché, per assurdo, è più semplice passare da un rendimento basso a un rendimento buono, che da un rendimento buono a uno perfetto. Noi però vogliamo arrivarci e dobbiamo provarci”.
    I precedenti. Nonostante il ko dell’andata, il Monge-Gerbaudo resta avanti nei precedenti: due vittorie, entrambe nella passata stagione, a una, ottenuta dal Negrini CTE due mesi fa. Non ci sono ex tra le due squadre, invece, anche se per capitan Botto si tratterà di un ritorno in provincia Granda, dopo le stagioni in maglia Cuneo Volley.
    I biglietti. Fino alle ore 16.30 di sabato 21 dicembre è possibile acquistare i biglietti per la sfida Monge-Gerbaudo Savigliano-Negrini CTE Acqui Terme sulla piattaforma Liveticket.it. In alternativa, sarà possibile acquistarli al botteghino del Palazzetto dello Sport di Cavallermaggiore. LEGGI TUTTO

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    Domani c’è Acicastello, Chiloiro: “Ancora più uniti nelle difficoltà”

    Giro di boa del campionato di Serie A2 Credem Banca, per la Delta Group Porto Viro l’ultimo impegno del girone d’andata sarà il match casalingo di domani, sabato 21 dicembre (ore 20.30), contro la Cosedil Saturnia Acicastello. Un anticipo, quello del Palasport di via XXV Aprile, che metterà a confronto due squadre in crisi di risultati: Porto Viro (settima in classifica con 18 punti) viene da tre sconfitte consecutive, Acicastello (sesta a quota 19) ha perso addirittura le ultime quattro.
    Dopo la batosta di Brescia, i nerofucsia di Daniele Morato proveranno a redimersi davanti al proprio pubblico, per riuscirci dovranno non solo ritrovare l’entusiasmo dei giorni migliori ma anche svuotare l’infermeria: troppe e troppo pesanti le assenze dello scorso weekend. Dall’altra parte della rete, una Cosedil che a sua volta ha dovuto fare di necessità virtù nell’ultimo turno: rescisso consensualmente il contratto con Pierri a poche ore dalla gara con Ravenna (poi persa 2-3), la formazione siciliana si è ritrovata a consegnare in quatto e quattr’otto la maglia di libero titolare al classe 2004 Orto, che finora si era disimpegnato come schiacciatore.
    Non è la prima volta in questa stagione che coach Camillo Placì deve rivedere i suoi piani in corsa. Acicastello, infatti, in estate aveva puntato molte delle sue fiches su un opposto di altissimo profilo come l’ex azzurro Sabbi, i cui tempi di recupero, però, si stanno prolungando oltre le attese. Argenta ha tappato egregiamente la falla nelle prima parte del campionato, ma la società del Presidente Pulvirenti ha deciso comunque, a metà novembre, di tutelarsi con l’acquisto di Lucconi, bomber di Prata nella passata stagione, rientrato in Italia (e alla Saturnia, dove aveva già giocato nel 2021/22 in A3) dopo un’esperienza di sei mesi in Corea.
    Gli altri nomi di grido della Cosedil – retrocessa l’anno scorso dalla SuperLega e ricostruita con tutte le intenzioni di tornarci quanto prima – sono il palleggiatore Saitta, i centrali Bartolucci e Bossi, i tre martelli stranieri, ovvero l’americano Rottman, l’iraniano Manavi e il francese Basic.
    “Acicastello è sicuramente una delle squadre più attrezzate del campionato, è scontato dire che mi sorprende vederla in questa situazione – commenta nel pregara la schiacciatore della Delta Group Gabriele Chiloiro – Ci aspetta una partita complicata, sia per il momento delicato che stiamo attraversando che, ovviamente, per la qualità e l’esperienza dei nostri avversari. Come sempre, l’aspetto tecnico sarà importante, ma dal mio punto di vista lo sarà ancora di più approcciare la partita nel modo giusto. Abbiamo voglia di porre fine a questo trend negativo e ce la metteremo tutta per riuscirci”.
    Già, Porto Viro non vince da tre partite e Chiloiro sceglie di affrontare la questione di petto: “Riconosciamo il momento di difficoltà che stiamo attraversando – dice –, stiamo lavorando di squadra per uscirne. Un enorme grazie va anche ai nostri tifosi che ci supportano sempre, aldilà della prestazione o del risultato, ci stanno dando una grande mano. I vari acciacchi e problemi che abbiamo di certo non aiutano, credo, però, che ci stiano unendo ancora di più come spogliatoio e soprattutto stiano consolidando la fiducia che ognuno di noi ripone nel gruppo. La soluzione per venirne fuori è solo una, continuare a lavorare a testa bassa in palestra come stiamo già facendo e credere in noi stessi e nelle nostre capacità”.
    Altro che feste, la Delta Group è attesa da un tour de force, con tre gare in otto giorni. Dopo Acicastello, ci sarà un’altra sfida casalinga, contro Cantù, il giorno di Santo Stefano, quindi, domenica 29 dicembre, la trasferta di Prata: “Ormai siamo abituati a giocare tante gare in pochi giorni in questo periodo dell’anno – commenta Chiloiro – Per gestire al meglio le energie sarà importantissimo seguire le indicazioni del nostro staff, riposare quando si può e rimboccarsi le maniche quando c’è da lavorare. Ovviamente sarà un periodo impegnativo a livello fisico, ma soprattutto dal punto di vista mentale dato che avremo davvero pochi momenti per staccare e dovremmo sfruttarli al massimo per recuperare. Personalmente spero di poter essere utile alla squadra nei momenti di difficoltà, cercherò di farmi trovare pronto per aiutare il più possibile i miei compagni come ho già provato a fare in queste ultime partite”.
    Primo confronto ufficiale tra Porto Viro e Acicastello, l’unico ex della gara è l’alzatore della Delta Group Filippo Santambrogio, l’anno scorso in forza agli etnei. Arbitreranno il match Stefano Nava di Monza e Andrea Clemente di Parma. Domani la biglietteria del Palasport di Porto Viro sabato sarà aperta a partire dalle ore 19. La gara verrà trasmessa in diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv. LEGGI TUTTO

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    Consoli, derby esterno per difendere la vetta

    Sabato sera a Cantù il derby che chiude il girone di andata. Fischio di inizio alle 20 e gara di Regular Season numero 600 per capitan Tiberti, pronto a guidare i suoi tucani verso la conferma del primato in classifica. L’ex tecnico Redaelli: “Attenzione alta e approccio volitivo, in casa per i canturini quattro vittorie su cinque”.
    Ultimo sforzo prima di archiviare l’ottimo girone di andata della Consoli Sferc Centrale del Latte, che al momento guida la classifica di serie A2 e detiene il primato dei punti fatti (853) e degli ace (88). L’anticipo dell’ultima giornata di andata porta i tucani a Casnate con Bernate, dove li attende la Campi Reali di Gallo e Cande, pronti ad accendere il derby lombardo con la loro carica agonistica. Per i padroni di casa sarà un’occasione da sfruttare per scavalcare Reggio Emilia e Macerata, impegnate in due gare esterne contro squadre di alta classifica. Per Brescia, invece, l’obbiettivo è difendere la vetta appena riconquistata.
    Il commento di uno dei tanti ex di giornata, Max Redaelli, sulla panchina di Cantù per nove stagioni: “Non facciamoci ingannare dalla classifica, né dai punti di distacco, perché, se è vero che i nostri avversari fuori casa non hanno raccolto punti pur non sfigurando mai, in casa invece hanno incassato quattro vittorie su cinque e l’ultima sconfitta risale alla prima giornata contro Porto Viro.  Come ogni giornata di questo campionato dal livello altissimo, dovremo fare una gara di alta concentrazione e grande volitività per ottenere la vittoria. Il loro sestetto ha delle individualità di notevole esperienza come Tiozzo, Galliani, Candeli e Butti, ma anche novità interessantissime come Novello, Bragatto, Cottarelli, Martinelli o il giovane Bacco, che in queste ultime giornate ha sostituito egregiamente Galliani infortunato. Per noi sarà importante approcciare la gara bene, e ben prima del fischio di inizio. Per me, che a Cantù ho passato dieci anni, sarà bello abbracciare alcuni miei ex compagni di viaggio e sarà un onore giocarci contro, ma anche uno stimolo in più per fare bene!”
    Lo starting six di coach Mattiroli dovrebbe prevedere Martinelli al palleggio e Novello opposto, Bacco e Tiozzo schiacciatori, Candeli e Bragatto centrali, Butti libero.
    Arbitri: Michele Marconi, Matteo Selmi. Primo fischio alle 20. Diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World TV
    PRECEDENTI: 22, 11 successi a testa
    Ex: Nicola Candeli (cinque stagioni a Brescia) e Andrea Galliani (quattro stagioni a Brescia), Roberto Cominetti (cinque stagioni a Cantù) e Massimo Redaelli, allenatore a Cantù per nove stagioni.
    RECORD
    Nella Stagione 2024/2025
    Alex Erati – 11 punti ai 100, Oreste Cavuto – 14 attacchi vincenti ai 200, Yordan Bisset Astengo – 18 attacchi vincenti ai 200.
    Per capitan Simone Tiberti quella Cantù sarà la partita numero 600 di Regular Season.
    SUGLI ALTRI CAMPI
    Sabato 21 dicembre 2024, ore 20.00
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Evolution Green Aversa
    Sabato 21 dicembre 2024, ore 20.30
    Emma Villas Siena – Conad Reggio Emilia
    Delta Group Porto Viro – Cosedil Acicastello
    Domenica 22 dicembre 2024, ore 17.30
    Tinet Prata di Pordenone – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Domenica 22 dicembre 2024, ore 18.00
    OmiFer Palmi – Abba Pineto
    Domenica 22 dicembre 2024, ore 19.00
    Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed MC
    CLASSIFICAGruppo Consoli Sferc Brescia 27 Consar Ravenna 25 Tinet Prata di Pordenone 25 Evolution Green Aversa 22 MA Acqua S.Bernardo Cuneo 21 Cosedil Acicastello 19 Delta Group Porto Viro 18 Smartsystem Essence Hotels Fano 18 Abba Pineto 16 Emma Villas Siena 16 Banca Macerata Fisiomed MC 13 Conad Reggio Emilia 12 Campi Reali Cantù 12 OmiFer Palmi 8. LEGGI TUTTO

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    Civitanova-Topola 3-1 Orduna: “È stato bello ritrovare la nostra casa dopo tanto tempo”

    Dopo il secco 3-0 della sfida di andata, la Cucine Lube Civitanova si ripete anche se stavolta concede un set agli avversari del Karadjordje Topola. Il 3-1 (25-22, 25-18, 21-25, 25-9) finale è più che sufficiente per i cucinieri per passare il turno e proseguire il cammino in questa edizione di Challenge Cup.GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Parto dalla nota dolente, ovvero dalla sconfitta del terzo set, in cui abbiamo abbassato troppo l’attenzione, probabilmente perché eravamo ormai già qualificati. Non va bene, dobbiamo assolutamente migliorare da questo punto di vista. Diciamo comunque che all’inizio del quarto set siamo stati molto bravi a ritornare in partita, conquistando una vittoria a cui tenevamo molto, alla pari della qualificazione. Nei Quarti ce la dovremo vedere con la capolista del campionato olandese, una squadra che al momento non conosco ancora, ma l’esperienza mi insegna che si tratterà sicuramente di una partita difficile, da affrontare con il piglio giusto, senza sottovalutare nessuno”.ERIC LOEPPKY: “Volevamo questa vittoria e questo passaggio del turno. Sono contento della mia prova e di quel filotto di battute che ci ha consentito di mettere al sicuro la vittoria nel quarto parziale. Quello che conta veramente, però, è la prestazione di squadra, così come la vittoria finale. Ora dobbiamo concentrarci per affrontare al meglio Milano, sarà una partita molto importante per noi”.SANTIAGO ORDUNA: “Per noi è stato bello ritrovare la nostra casa dopo tanto tempo, e soprattutto siamo molto contenti della vittoria, che è valsa anche la qualificazione al turno successivo di questa kermesse europea. Nel terzo set, a qualificazione acquisita, siamo un po’ scesi di livello e i nostri avversari ne hanno approfittato, forzando molto in battuta, con ottimi risultati. Ora testa alla sfida di domenica prossima con Milano”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pronto riscatto per Trento, Soli: “Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole”

    Trento ha staccato la qualificazione ai Play Off di 2025 CEV Cup vincendo due set contro contro i portoghesi del Benfica. Nonostante la sconfitta al tie break, il punto conquistato al PalaPirastu di Cagliari ha permesso ai gialloblù di entrare a far parte delle migliori dodici squadre della competizione. Il prossimo step da superare per compiere un ulteriore passo avanti verso i quarti di finale sarà nuovamente contro una formazione rumena, come era già accaduto a novembre contro il C.S. Arcada Galati nei sedicesimi.Nel quarto atto del tabellone finale (che propone sino alla finale solo doppie sfide di andata e ritorno ad eliminazione diretta) la Trentino Itas affronterà infatti i Campioni di Romania del Corona Brasov, che hanno conquistato al pari dei gialloblù la qualificazione, estromettendo dalla competizione gli estoni del Selver x Taltech Tallin con un doppio 3-0.Il match d’andata si giocherà in trasferta fra il 14 e 16 gennaio 2025, quello di ritorno a Trento fra il 28 e 30 gennaio 2025. Per la definizione della data e dell’orario definitivi di gioco bisognerà attendere la conferma dalle singole Società, in accordo con le rispettive federazioni nazionali e la CEV. Come accaduto nei sedicesimi e negli ottavi, supererà il turno la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare giocate.“Volevamo passare il turno e non era semplice affrontare questo impegno arrivandoci con il peso sulle spalle della recente esperienza nel Mondiale per Club, complicata per tanti motivi – ha commentato a fine gara l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli –. Avevo chiesto alla squadra il massimo dello sforzo nei primi due set per chiudere subito il discorso qualificazione e devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati bravissimi nell’ottenere quello che ci eravamo prefissati. Siamo stati concreti nonostante avessimo addosso un fardello notevole; mi dispiace, invece, che nei parziali successivi chi è entrato non abbia sfruttato l’occasione per mostrare un piglio migliore di quello che si è visto, perché sono convinto che sia nelle loro capacità stare meglio in campo. Nel tie break siamo stati più efficaci ma ovviamente c’è il rammarico per non aver vinto la partita”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO