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    Novara, Bernardi: “L’impatto sulla gara deve essere diverso, però dopo si è visto un bel gioco”

    Terza vittoria consecutiva per la Igor Gorgonzola Novara. Dopo qualche difficoltà iniziale, le Zanzare trovano il ritmo giusto e si impongono in tre set sulla Smi Volley Roma.

    Il 3-0 (25-21, 25-18, 25-17) sulla squadra capitolina permette a Ishikawa e compagne di fare un balzo in avanti in classifica e avvicinarsi alle prime posizioni.

    Queste le parole del coach di Novara, Lorenzo Bernardi al termine del match: “Roma domenica scorsa con Conegliano vinceva 23-19 il primo set e ha vinto il terzo, quindi di squadre materasso non ce ne sono. Le partite possono diventare un pochino più semplici, quando le facciamo diventare noi. Se poi noi, come all’inizio, commettiamo troppo errori è chiaro che l’avversario rimane in partita fino alla fine.

    All’inizio eravamo 8 pari e 7 erano errori nostri. Questo è quello su cui noi dobbiamo lavorare. Sicuramente l’impatto sulla gara deve essere diverso, però dopo penso che si sia visto un bel gioco. Abbiamo difeso tanto e con un grande spirito. Sono molto contento di tutte le ragazze che sono entrate dalla panchina. Adesso c’è la possibilità, anche se magari per poco, di far rifiatare qualcuna e far giocare le altre che se lo meritano, perché in settimana si allenano tutte molto bene”.

    La battuta di Roma a tratti vi ha messo in difficoltà, però alla fine siete riusciti a gestire la partita tranquillamente. “Si, penso che soprattutto nel secondo set penso sia stata l’unica squadra che fino ad oggi ci ha messo in difficolta in ricezione. Però ci può stare, è stato un momento e poi ci siamo ripresi molto bene. Dal terzo abbiamo ripreso a ricevere bene e vicino a rete. Quindi Francesca e poi Valentina hanno avuto l’opportunità di scegliere la giocata che preferivano dal primo tempo a tutte le altre e il risultato si è visto. Tranne quella parte iniziale fino a metà del primo set, dopo non c’è mai più stata partita”.

    Cambiare e dare spazio a tutte le ragazze è una bella cosa. “Quando c’è la possibilità di farlo, un allenatore sicuramente lo fa. Chiaro che questo serve, non solamente per premiare le ragazze che tutta la settimana si allenano bene, si esprimono sempre al 100% e danno sempre il meglio di quello che possono dare, ma anche per dare un po’ di respiro a quelle che probabilmente giocheranno gran parte della stagione. Quindi avere una panchina su cui poter scegliere è sempre una gran cosa”.

    Cuneo finora non ha raccolto punti, ma è una squadra da prendere con le molle, come tutte le altre. “Cuneo è una squadra che ha delle individualità importanti come le ha Roma. Non ha fatto punti, ma non dico che è una casualità che non ne abbia fatti, ma li può fare in qualsiasi momenti. Sicuramente fra noi e loro c’è una grande differenza dal punto di vista del tasso tecnico delle giocatrice, ma questa grande differenza la dobbiamo far emergere noi, non arriva da sola”. 

    Il rinnovo di velasco fino al 2028, Bernardi ha già iniziato con la federazione? “No, adesso c’è Novara. Per me adesso la concentrazione deve essere tutta solo ed esclusivamente su Novara. Abbiamo una grandissima squadra e un grandissimo gruppo di ragazze, che oltre a giocare bene hanno anche una grande armonia, quindi è giusto focalizzarsi su di loro”.  LEGGI TUTTO

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    Ravenna a Prata per mantenere la vetta della classifica

    Conquistata la vetta in solitaria, la formazione ravennate punta a mantenerla ma ci sarà da aggirare le insidie della trasferta di domani (ore 17.30) a Prata di Pordenone contro una Tinet, a sua volta partita bene come dimostrano i due successi acquisiti
    Cerca di difendere il suo fresco primato solitario in classifica, la Consar, nel difficile impegno di domani pomeriggio (si gioca alle 17.30, diretta streaming gratuita su Volleyball World Tv e in differita martedì alle 15 sul canale 78 di TeleRomagna) a Prata nel match valido per la quarta giornata di andata del campionato di A2 contro una Tinet a sua volta protagonista di una partenza positiva, come dimostrano le due vittorie per 3-0 in casa con Reggio Emilia e a Palmi. Questo, finora, è l’unico risultato che le due squadre conoscono in questo primo scorcio di stagione (a carico della compagine di Mario Di Pietro c’è una sconfitta a Porto Viro), un punteggio che nei nove precedenti totali ufficiali tra i due club (ben sette nella scorsa annata tra campionato, playoff e Coppa Italia) è uscito solo due volte. Tira aria di match molto equilibrato, dunque, e il coach della Consar Ravenna, Antonio Valentini, ha ben presente le insidie che attendono la sua squadra. “Affrontiamo una formazione composta da giocatori di alto livello, con un’esperienza importante in questa categoria, un atleta polacco che conosco bene avendolo affrontato e so quanto vale, una squadra che sta giocando una buona pallavolo e ne ho avuto conferma visionando i filmati delle gare disputate fin qui. Ci aspetta un match difficile ma siamo pronti a giocarcelo”.Non mancano l’entusiasmo e la fiducia in casa ravennate, e non potrebbe essere diversamente vista la partenza sprint che va ad aggiornare statistiche ormai ingiallite dal passare del tempo. “Ci siamo preparati al meglio – conferma Valentini – al netto del poco tempo che abbiamo avuto a disposizione per allenarci, visto il posticipo di martedì scorso, però sappiamo che per noi il campionato in questa fase è così, con 4 gare da disputare in 13 giorni, e dobbiamo sfruttare al meglio tutti gli allenamenti che abbiamo a disposizione per arrivare nelle migliori condizioni a queste partite ravvicinate”.Non sarà della partita il secondo libero Giovanni Pascucci. L’infortunio al ginocchio sinistro rimediato nelle ore precedenti la gara con Siena si è rivelato più serio del previsto: il ragazzo ha riportato una lesione al menisco esterno, che ha richiesto un intervento in artroscopia, già effettuato dal dottor Emanuele Lupetti alla Domus Nova. Per lui si profila uno stop di una cinquantina di giorni. Al giocatore vanno gli auguri di un pronto e pieno recupero da parte di tutto lo staff tecnico e societario.
    Gli arbitri. Dirigeranno questa partita Rosario Vecchione di Salerno e Marco Pasin di Borgaro Torinese.
    Le curiosità. Ravenna troverà per il secondo anno di fila nelle fila di Prata Ranieri Truocchio, in maglia Consar nella stagione 2022/23: è lui l’unico dell’ex del match. Tommaso Guzzo e Andrea Canella sono vicini a un traguardo personale: L’opposto della Consar è a 11 attacchi vincenti dai 200 in carriera, mentre al centrale ne mancano sette per arrivare a quota 400. LEGGI TUTTO

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    Taranto torna a sorridere in casa: Grottazzolina battuta in quattro set

    La Gioiella Prisma Taranto si aggiudica il match contro la Yuasa Battery Grottazzolina per 3-1 ( 25-14, 23-25, 25-17, 29-27) davanti a 1341 spettatori accorsi per spingere la squadra alla vittoria.

    Dopo un primo set in cui i padroni di casa hanno dominato senza problemi, la Yuasa Battery è rientrata in partita pareggiando i conti. Nel secondo set però gli ionici tornano a dominare, con un bel gioco da parte di Gironi (nominato mvp del match con 25 punti) e D’Heer che ne fa 17.

    Determinante infatti è stato il muro del centrale nei momenti più salienti, e l’attacco dell’opposto azzurro sul finale del match che ha reso possibile la vittoria ai vantaggi ed evitato eventuali strascichi. Conquistati con una buona tenuta mentale nei momenti più delicati, Taranto ottiene tre punti preziosissimi in ottica classifica per i rossoblù che nel prossimo match saranno di casa a Monza.

    SESTETTI – Taranto parte con la diagonale Gironi-Zimmermann, al centro D’Heer-Alonso, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo. Grottazzolina parte con la diagonale Zhukouski – Cvananciger, al centro Mattei- Demyanenko, in posto 4 Antonov-Tatarov, libero Marchisio.

    1° SET – Taranto parte forte con due ottimi punti di Hofer e Gironi. Lanza in pipe si aggiudica il 4-2. Viene murato Cvanciger per il 7- 4. Antonov viene murato due volte per il 10-6. Gironi passa per l’11-6. Ace di Gironi per il 14-7. Lanza firma un altro ace per il 16-8. Muro di D’Heer su Cvanciger per il 20-10. Chiude senza troppi pensieri il primo parziale Lanza in diagonale.

    2° SET – Nel secondo parziale Grottazzolina si porta avanti 4-6, poi Alonso cade a terra a causa di un urto a muro, viene sostituito da Alletti. Lanza batte in rete per il 5-10. Zimmermann fa pallonetto 6-11. Hofer in lungolinea 7-11. Hofer di nuovo in pallonetto, 8-11. Muro di Gironi su Antonov, per il 10-12. Antonov sbaglia, 11-13. Gironi mette a terra il 12-14. Ace di Demyanenko.

    Lanza in pipe 15-18. Cvancinger fa invasione per il 16-18. D’Heer fa mani out, 17-19. Entra Held, ma i marchigiani si portano sul 19-21. Ace di Gironi 20-21. Held si avvicina, mettendo a terra il 21-22. Hofer in diagonale firma il 23-24. Firma Tatarov il 23-25.

    3° SET – Nel terzo set è ancora Taranto a condurre, con buone soluzioni di D’Heer e Gironi, 6-4. D’Heer mura 10- 7, poi Lanza allunga 12-9. Con un doppio ace di Antonov su Lanza, Grottazzolina impatta. GIroni firma il 13-12. Gironi allunga 14-12. Alletti mura Demyanenko per il 15-12. Ace di Gironi per il 16-13, Gironi firma il 18-13. Doppia di Zhukouski per il 19-14. Comparoni mura Gironi per il 19-16. D’Heer però blocca Antonov, 20-16. L’ace di Hofer permette 23-17, D’Heer mura Cvanciger, poi Hofer firma l’ace del 25-17.

    4° SET – Il quarto parziale vede Grottazzolina portarsi avanti 3-6, poi D’Heer impatta con un muro 10-10. Lanza sorpassa 8-7. Grottazzolina si aggiudica il 10-11, Lanza viene murato 10-12. Gironi accorcia 14-15, poi mura Antonov 15-15. Schalk attacca out 16-15. Gironi mette a terra il break 17-15. Hofer subisce due ace, poi D’Heer riporta il 18-18. Gironi ancora avanti 19-18. Lanza viene murato, poi Alletti mantiene il 20-20. Held firma il 21-20. Antonov fa ace, poi Gironi firma il 22-22. Muro di Alletti su Tararov, 23-22. Grottazzoina porta ai vantaggi chiude Gironi 29-27.

    Gioiella Prisma Taranto 3Yuasa Battery Grottazzolina 1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 18, D’Heer 9, Gironi 25, Lanza 13, Alonso 3, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 2, Alletti 4, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 16, Mattei 6, Cvanciger 3, Antonov 12, Demyanenko 12, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Comparoni 4, Marchiani 0, Schalk 8, Marchisio (L). N.E. Cubito. All. Ortenzi.

    ARBITRI: Vagni, Carcione, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 31′, 29′, 36′; tot: 119′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un set infinito e poi la discesa: tre punti in Sardegna

    La prima vittoria stagionale del Belluno Volley prende forma in Sardegna. Nello specifico, al palazzetto dello sport di Sarroch: per una sera, la tana di un Cus Cagliari che, insieme ai rinoceronti, scrive uno dei capitoli più appassionanti di questo inizio del campionato di Serie A3 Credem Banca. Perché il parziale d’apertura si trasforma in una maratona di tre quarti d’ora abbondanti. Tanto è vero che le due contendenti si spingono alle soglie dei 40 punti. La spunteranno i rinoceronti e sarà la svolta, visto che il resto del match diventa un autentico monologo del gruppo di coach De Cecco. Un gruppo che ha il merito di sopperire alle assenze dell’opposto Bisi e pure di Ferrato al palleggio. Ma, in regia, brilla Francesco Guizzardi. E alla fine saranno ben quattro gli attaccanti in doppia cifra, con un Mian sugli scudi: 21 a referto e palma di top scorer per il bomber di Palmanova.
    REGOLA D’ARTE – La partenza è a regola d’arte e i biancoblù si portano subito sul vantaggio di 5-2, grazie a Mian, mentre Gozzo manda fuori il pallone dell’11-7. Il Cus, però, risale la corrente in maniera progressiva: con i suoi centrali Galdenzi (ace) e Menicali (primo tempo) fa sentire il fiato sul collo agli avversari. E se Gozzo, a muro, impatta a quota 16, Marinelli mette addirittura la freccia per il sorpasso cagliaritano: 22-21. Da misteriosa, la storia diventa infinita. Perché il punto a punto sconfina in una serie interminabile ai vantaggi: i bellunesi annullano sei set-ball agli avversari. E lo stesso fanno i cagliaritani nei confronti del sestetto dolomitico: sul 35 pari, Mozzato stampa un “murone”, mentre l’attacco dei padroni di casa non è preciso. E si perfeziona così il definitivo 37-35 per i rinoceronti.
    SVOLTA – È la svolta, perché il Belluno Volley alza decisamente il proprio il livello di gioco. E, di riflesso, si gonfiano pure fiducia e autostima. In più – e non è un dettaglio di poco conto – la battuta “entra” con una continuità invidiabile. Su simili presupposti, i bellunesi prendono ben presto il largo. Anche perché Zappoli alza la voce a muro e contribuisce a doppiare il Cus (12-6), mentre Loglisci timbra un ace da urlo e Mozzato dà il +9 (19-10) con una pennellata d’artista. Non c’è storia. E il secondo capitolo del match si chiude con ben 11 lunghezze di divario. I rinoceronti sono lanciatissimi, mentre il tecnico di casa, Simeon, pesca a piene mani dalla panchina per provare a cambiare l’inerzia del confronto. Ma il match è segnato. O meglio, è marchiato a fuoco da un Belluno Volley che ottiene buone risposte in ogni fondamentale: il break di 5-0, a metà frazione, vale già una sentenza. Come la parallela di Zappoli per il +6. Sull’isola, fanno festa i biancoblù.
    L’ANALISI – «È come se ci fossimo tolti una scimmia dalle spalle – afferma coach Matteo De Cecco -. Questa gara ci fa crescere in termini di personalità e autostima. Abbiamo ben compreso il tipo di partita da interpretare e il valore degli avversari, all’interno di una prova molto attenta in tutti i settori del campo: il piano è stato rispettato alla lettera. Spunti positivi? Parecchi. Il più importante, l’aver aggredito pallavolisticamente il Cus Cagliari in un primo set che abbiamo ripreso col carattere e che ha spianato la strada per un altro tipo di partita. È stata la chiave sotto il profilo emotivo: a noi ha dato gas, a loro tolto certezze. Bravi, inoltre, a non alzare mai il piede dal pedale dell’acceleratore e a sfruttare un’inerzia che era totalmente dalla nostra parte». Immancabile un riferimento a Guizzardi: «Super partita la sua, ha dimostrato di essere in controllo in ogni frangente. È riuscito a innescare al meglio i centrali e ha trovato sempre il giocatore giusto con la palla giusta». De Cecco ringrazia la società: «Perché la trasferta è stata organizzata in maniera esemplare. Tutto ha funzionato perfettamente: siamo stati messi nella condizione di dare il massimo». La soddisfazione è palpabile: «Sono felice in particolare per i ragazzi, li ho visti rinfrancati. Ora comincia davvero un altro campionato: anche stasera c’è stato bisogno di ogni atleta e chi era in panchina ha sempre sostenuto i compagni. Si sta creando un grande gruppo». Esulta, infine, il direttore sportivo, Alessandro Carniel: «Grande vittoria di carattere, sono felicissimo. Complimenti a tutti».

    CUS CAGLIARI-BELLUNO VOLLEY 0-3
    PARZIALI: 35-37, 14-25, 19-25.
    CUS CAGLIARI: Galdenzi 5, Ciardo 2, Menicali 5, Marinelli 9, Gozzo 12, Biasotto 11; El Moudden (L), Rascato 1, Zivojinovic, Bristot 1, Chialà. N.e. Pilidu. Allenatore: L. Simeon.
    BELLUNO VOLLEY: Guizzardi 1, Mian 21, Luisetto 6, Mozzato 11, Loglisci 11, Zappoli 11; Bassanello (L), Schiro, Saibene, Martinez. N.e. Basso, Cengia, Ferrato, Bisi. Allenatore: M. De Cecco.
    ARBITRI: Fabio Sumeraro e Matteo Mannarino di Roma.
    NOTE. Durata set: 46’, 27’, 34’; totale: 1h47’. Cagliari: battute sbagliate 12, vincenti 2, muri 4. Belluno: b.s. 18, v. 2, m. 7. LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata And. (27/10/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024 – TABELLINI ANTICIPI

    2ª Giornata And. (27/10/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Bianco, Stagione 2024
    ErmGroup Altotevere San Giustino – Sarlux Sarroch 3-1 (23-25, 25-18, 25-13, 25-22) – ErmGroup Altotevere San Giustino: Troiani 3, Cappelletti 15, Galiano 3, Marzolla 23, Carpita 16, Quarta 12, Cioffi (L), Battaglia 0, Skuodis 1, Stoppelli 3, Pochini (L). N.E. Biffi. All. Bartolini. Sarlux Sarroch: Curridori 1, Chiapello 23, Pilotto 7, Dimitrov 13, Meschiari 8, Leccis 5, Lusetti 1, Mocci (L), Giaffreda (L), Nasari 1, Romoli 1, Rossi 1, Pisu 0. N.E. All. Camperi. ARBITRI: Dell’orso, Laghi. NOTE – durata set: 34′, 34′, 25′, 30′; tot: 123′.
    Monge Gerbaudo Savigliano – Gabbiano FarmaMed Mantova 3-1 (25-22, 22-25, 25-18, 25-17) – Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 5, Sacripanti 15, Orlando Boscardini 17, Gatto 19, Galaverna 14, Dutto 8, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Calcagno, Rainero, Turkaj. All. Bulleri. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 1, Gola 9, Tauletta 6, Baldazzi 19, Scaltriti 8, Ferrari 9, Parolari (L), Miselli 1, Marini (L), Pinali 3, Catellani 0. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. ARBITRI: Pernpruner, Stellato. NOTE – durata set: 24′, 32′, 29′, 28′; tot: 113′.
    CUS Cagliari – Belluno Volley 0-3 (35-37, 14-25, 19-25) – CUS Cagliari: Ciardo 2, Marinelli 9, Menicali 5, Biasotto 11, Gozzo 12, Galdenzi 5, Piludu (L), Bristot 1, Rascato 1, Chialà 0, Zivojinovic 0, El Moudden (L). N.E. All. Simeon. Belluno Volley: Guizzardi 1, Guarienti Zappoli 11, Luisetto 6, Mian 21, Loglisci 11, Mozzato 11, Bisi (L), Bassanello (L), Schiro 0, Martinez 0, Saibene 0. N.E. Ferrato, Cengia, Basso. All. De Cecco. ARBITRI: Sumeraro, Mannarino. NOTE – durata set: 46′, 27′, 34′; tot: 107′. LEGGI TUTTO

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    SuperLega, Taranto vince l’anticipo per 3-1 contro Grottazzolina

    SuperLega Credem BancaIl 5° turno si apre con il successo casalingo di Taranto su Grottazzolina per 3-1. Gironi è il trascinatore dei padroni di casa con 25 punti totali
    5ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem BancaGioiella Prisma Taranto – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27)
    Gioiella Prisma Taranto – Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 1, Hofer 18, D’Heer 9, Gironi 25, Lanza 13, Alonso 3, Luzzi (L), Santangelo 0, Held 2, Alletti 4, Rizzo (L). N.E. Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 16, Mattei 6, Cvanciger 3, Antonov 12, Demyanenko 12, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Comparoni 4, Marchiani 0, Schalk 8, Marchisio (L). N.E. Cubito. All. Ortenzi. ARBITRI: Vagni, Carcione, Canessa. NOTE – durata set: 23′, 31′, 29′, 36′; tot: 119′.
    La Gioiella Prisma si aggiudica il match contro la Yuasa Battery Grottazzolina per 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) davanti ai 1341 spettatori accorsi per spingere la squadra alla vittoria. Dopo un primo set in cui i padroni di casa hanno dominato senza problemi, la Yuasa Battery (ancora priva di Marchizzi e Petkovic) è rientrata in partita pareggiando i conti. Nel terzo set però gli ionici tornano a dominare, con un bel gioco da parte di Gironi (nominato MVP del match con 25 punti realizzati) e D’Heer che ne sigla 17. Determinante è stato il muro del centrale belga nei momenti salienti, e l’attacco dell’opposto italiano sul finale del match che ha reso possibile la vittoria ai vantaggi ed evitato eventuali strascichi. Conquistati con una buona tenuta mentale nei momenti più delicati, Taranto ottiene tre punti preziosissimi in ottica classifica per i rossoblù che nel prossimo match saranno di casa a Monza. Grottazzolina, invece, ospiterà tra le mura amiche Trento.
    Fabrizio Gironi, autore di 25 punti contro Grottazzolina
    MVP: Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto)SPETTATORI: 1341
    Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto): “Era una partita importantissima per il morale, come sempre abbiamo approcciato bene, nel primo set non c’è stata storia, poi nel secondo set abbiamo sofferto tanto, dobbiamo ancora imparare a tenere la concentrazione per tutto il match ed evitare gli alti e bassi, ma siamo stati bravi a recuperare, nel terzo e quarto set. A livello mentale abbiamo fatto la differenza, abbiamo lavorato tanto su questi particolari, tenere la testa anche in situazioni difficili e credo che si sia visto”.
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Ci eravamo detti di provare a fare la stessa partita di domenica scorsa, cioè di rimanere sempre attaccati, e di prenderci le nostre occasioni. L’abbiamo fatto solo a tratti. Quando l’abbiamo fatto siamo rimasti lì, nonostante stasera avessimo un po’ troppe difficoltà in attacco, perché non avevamo tante soluzioni. Ci sono dei momenti in cui però sbagliamo troppe cose semplici, però abbiamo avuto anche delle occasioni nel quarto per poter girare un po’ la partita dalla parte nostra. Quando sbagli palloni semplici, però, alla lunga li paghi”.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Itas Trentino 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Sir Susa Vim Perugia 11, Rana Verona 8, Cucine Lube Civitanova 6, Allianz Milano 6, Sonepar Padova 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Valsa Group Modena 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.1 incontro in più: Gioiella Prisma Taranto e Yuasa Battery Grottazzolina5ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 16.00Allianz Milano – Rana VeronaDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 17.00Sonepar Padova – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Sir Susa Vim PerugiaDiretta Rai Sport e VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Cisterna VolleyDiretta VBTV
    Domenica 27 ottobre 2024, ore 19.00Valsa Group Modena – Mint Vero Volley MonzaDiretta DAZN e VBTV LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata And. (27/10/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    3ª Giornata And. (27/10/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Rinascita Lagonegro – Vidya Viridex Sabaudia 2-3 (27-25, 25-21, 24-26, 18-25, 16-18) – Rinascita Lagonegro: Bonacchi 1, Panciocco 19, Pegoraro 10, Cantagalli 37, Armenante 5, Tognoni 6, Vindice (L), Ricco 1, Fortunato (L), Franza 0, Fioretti 4, Focosi 1, Parrini 0. N.E. All. Lorizio. Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 0, Mazzon R. 18, Menichini 6, Onwuelo 28, Ruiz 10, Tomassini 13, Stamegna 0, Mazzon N. 2, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: De Sensi, Palumbo. NOTE – durata set: 34′, 44′, 39′, 39′, 26′; tot: 182′. LEGGI TUTTO

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    Novara non fa sconti a Roma e continua a scalare la classifica

    Tre punti per continuare la scalata verso le posizioni più nobili della classifica di Serie A1 femminile e inaugurare nel migliore dei modi il trittico di gare di campionato che la vede impegnata in questi otto giorni. La Igor Gorgonzola Novara li ottiene fra le mure amiche grazie al 3-0 sulla Smi Roma Volley nell’anticipo della quarta giornata di regular season della Serie A1 2024-2025.

    Insomma, pochi fronzoli e tanta concretezza per le zanzare di Lorenzo Bernardi che scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e giocano una pallavolo fatta di buona correlazione muro-difesa (60% di ricezione positiva, 34% di perfetta e 8 stampate vincenti), ottima efficienza in attacco (39%) e un servizio pungente (4 ace), riuscendo sempre a trovare la chiave per portare dalla propria parte l’inerzia del match.

    Importante nell’economia della partita è la prova offerta da Tatiana Tolok. La schiacciatrice russa (schierata ancora una volta da contromano) guida la fase offensiva della sua squadra con 17 punti, 2 block e il 48% di positività in attacco: carismatica e potentissima, è devastante nei momenti decisivi. Accanto a lei, fuoco e fiamme anche per Mayu Ishikawa (MVP del match), che chiude anche lei con 17 punti (14 su 24 in fase offensiva).

    Lina Alsmeier porta il suo usuale mattoncino alla causa (10 punti), Federica Squarcini chiude con 9 punti e buone percentuali in primo tempo (53% di positività), Francesca Bosio è fine direttore d’orchestra e Giulia De Nardi fa cadere poco o nulla nel campo di Novara (66% di ricezione positiva e 44% di perfetta).

    Dall’altra parte basse percentuali in attacco (13% di efficienza) e qualche imprecisione in ricezione (29% di perfetta) decretano la sconfitta per la Smi. Non mancano però le note positive: la squadra se la gioca a viso aperto nel primo e nel secondo set con una big come la Igor, Gabriela Orvosova assesta al meglio i suoi colpi vincenti (12 punti di cui 1 ace) e Marie Schoelzel dà tanta sostanza al centro (6 punti). Che sia mancato qualcosa alle Wolves quest’oggi è un dato di fatto; c’è ancora da lavorare ma la squadra di Giuseppe Cuccarini si sta formando e ha le potenzialità per crescere nelle prossime partite.

    Foto Giacomo Comoli

    SESTETTI – Per l’occasione Cuccarini schiera un 6+1 con Mirkovic in regia, Orvosova opposta, Provaroni e Rotar schiacciatrici, Schoelzel e Rucli centrali, Zannoni libero. Bernardi risponde con Bosio in diagonale a Tolok, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.

    1° SET – Il match parte con un errore per parte e prosegue con il primo tempo di Aleksic e il diagonale vincente di Ishikawa (3-2). Roma sfrutta gli errori delle avversarie per mettere il musetto avanti, anche se la risposta di Novara non si lascia attendere: dopo alcuni scambi equilibrati, Alsmeier mura Orvosova e firma il punto dell’8-6. Le Wolves trovano subito il controbreak riportando il risultato in parità (8-8) e passano in vantaggio grazie a Rucli e Rotar (9-11). La reazione della Igor tarda ad arrivare e così coach Bernardi corre ai ripari chiamando timeout (10-13).

    Al rientro in campo Tolok è la prima a segnare; poi la russa riporta le piemontesi in scia mettendo a terra la palla del 15-16. Le giallorosse non si scompongono e provano a difendere il vantaggio, fino al break di Novara: sul 20-20 firmato da Alsmeier, coach Cuccarini ferma il gioco chiamando l’interruzione. Tuttavia, l’inerzia non cambia: le igorine completano la rimonta con il block Bosio e due ace di Ishikawa; Orvosova ferma l’emorragia di punti, ma il set si chiude poco dopo con il 25-21 di Alsmeier.

    2° SET – Tolok segna il primo punto della seconda frazione, Orovsova risponde subito, ma Ishikawa deposita a terra la botta del 2-1. Roma è in parità sia sul 2-2 sia sul 3-3, prima di mettere la freccia del sorpasso (3-5). La risposta della Igor non si lascia attendere: prima Bosio impatta sul 5-5, poi Alsmeier e Squarcini riportano avanti le zanzare (7-5). Coach Cuccarini ferma subito il gioco chiamando timeout: le Wolves reagiscono con Rucli (9-9) e trovano un parziale di 0-3 grazie agli ace di Mirkovic (9-12).

    Bernardi decide di richiamare le sue giocatrici e al rientro in campo Tolok e Aleksic riportano il risultato in parità (12-12). A questo punto Novara alza i giri del motore, spezza l’equilibrio e vola a più 4 (17-13). Roma prova a reagire con Orvosova e dimezza il gap grazie a un’invasione a muro delle avversarie (18-16). Tuttavia, dopo il cambio di diagonale, la neoentrata Mims si mette subito in evidenza con due punti consecutivi, mentre Squarcini firma il primo tempo che proietta la Igor a più 5 (22-17). Nel finale il gap si allarga ulteriormente fino alla stampata del 25-18 di Aleksic.

    3° SET – Partenza aggressiva di Novara, che trova un break grazie ad Alsmeier e Squarcini (3-1). Le Wolves impattano sul 5-5, ma la risposta di Ishikawa non si lascia attendere: così, dopo il terzo punto consecutivo della schiacciatrice giapponese, coach Cuccarini decide di fermare il gioco chiamando timeout (9-6). Dopo la pausa, la neoentrata Ciarrocchi ferma l’emorragia di punti; tuttavia, la Igor continua a spingere sull’acceleratore e scappa a più 5 (14-9).

    A questo punto, Bernardi sceglie di far rifiatare alcune delle titolari concedendo spazio a Mazzaro e Villani: la numero 3 si mette subito in evidenza con un maniout e così, vedendo la sua squadra sfiduciata, Cuccarini chiama il ‘tempo’ (15-9). Dopo la pausa Villani segna di nuovo, mentre dall’altra parte Orvosova prova a scuotere le giallorosse (16-11). Tuttavia, le zanzare amministrano senza patemi il vantaggio, riuscendo a pungere per due volte anche con Mazzaro (20-12), prima di chiudere la contesa (25-17).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA 3SMI ROMA VOLLEY 0 (25-21 25-18 25-17)

    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 10, Aleksic 3, Tolok 17, Ishikawa 17, Squarcini 9, Bosio 3, De Nardi (L), Villani 3, Mims 2, Mazzaro 2, Bartolucci, Mazej (L). Non entrate: Bonifacio, Orthmann. All. Bernardi. SMI ROMA VOLLEY: Provaroni 1, Schoelzel 6, Mirkovic 6, Rotar 6, Rucli 3, Orvosova 12, Zannoni (L), Ciarrocchi 3, Cicola, Costantini, Muzi. Non entrate: Adelusi (L), Melli. All. Cuccarini.

    ARBITRI: Papadopol, Pozzato. NOTE – Spettatori: 2500, Durata set: 30′, 28′, 27′; Tot: 85′. MVP: Ishikawa.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO