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    Mondiale per Club femminile, ufficializzate sede e squadre partecipanti

    Hangzhou, in Cina, è stata ufficialmente annunciata come città ospitante per il FIVB Women’s Club World Championship 2024, che si svolgerà dal 17 al 22 dicembre.

    Tornando in Cina per il secondo anno consecutivo, le partite si terranno presso lo Huanglong Sports Center, impianto con una capienza da 8.000 posti.

    Sono state annunciate anche le otto squadre di club che si sfideranno per un posto sul podio al Campionato Mondiale per Club Femminile FIVB 2024, mentre si è concluso il periodo di qualificazione per il torneo.

    Le squadre qualificate sono:

    Prosecco Doc Imoco Conegliano (ITA)Champions League 2023-24 CEV – vincitore

    Numia Vero Volley Milano (ITA)2023-24 CEV Champions League – secondo classificato

    Gerdau Minas (BRA)Campionato CSV Club 2023-24 – vincitore

    Dentil Praia Clube (BRA)Campionato CSV Club 2023-24 – secondo classificato

    Nec Red Rockets Kawasaki (JPN)Campionato Club AVC 2023-24 – vincitore

    LP Bank Ninh Binh (VIE)Campionato AVC Club 2023-24 – secondo classificato

    Zamalek Sporting Club (EGY)Campionato CAVB Club 2023-24 – vincitore

    Tianjin Bohai Bank Women’s Volleyball Club (CHN)Club ospitante

    (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Civitanova ritrova Nikolov: “Molto contento di essere tornato in campo davanti ai nostri tifosi”

    Nel 5° turno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova supera Cisterna Volley in tre set (25-14,25-19, 25-19), si porta a 9 punti in classifica preservando l’imbattibilità casalinga stagionale, e ritrova un brillante Alex Nikolov a gara in corso, mentre i pontini non trovano mai la chiave di volta per riaprire la gara e rimandano l’appuntamento con il primo successo della nuova annata.

    Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova): “La nostra è stata una bella vittoria di squadra, ma naturalmente non posso nascondere di essere molto contento anche sotto il punto di vista personale, per essere tornato in campo davanti ai nostri tifosi dopo 6-7 mesi. La sconfitta di Verona ci aveva lasciato molto amaro in bocca, in settimana abbiamo lavorato sodo per trovare un pronto riscatto e per fortuna è arrivato. Adesso testa alla sfida di Perugia, una trasferta difficilissima, ne siamo consapevoli, ma noi la affronteremo con l’obiettivo di vincere”.Efe Bayram (Cisterna Volley): “Non abbiamo fatto una bella partita, non siamo riusciti ad approcciare bene il match, andando sotto contro la Cucine Lube Civitanova. Abbiamo fatto fatica lungo tutto il corso della gara. Ora la nostra attenzione dovrà essere alla prossima partita contro la Sonepar Padova, per invertire questa situazione di classifica, che ci vede fermi al dodicesimo posto senza nessuna vittoria. Grazie alla spinta dei nostri tifosi vorremmo cambiare il trend stagionale con un successo già a partire dalla prossima sfida per rifarci al più presto”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Lorenzetti “una vittoria per la classifica”, per Soli “c’è ancora da lavorare”

    La sfida più attesa dell’intero weekend pallavolistico non delude le aspettative. Il confronto fra i campioni d’Europa dell’Itas Trentino e i campioni del mondo e d’Italia della Sir Susa Vim regala ai 4.000 spettatori presenti sugli spalti della ilT quotidiano Arena e ai telespettatori uno spettacolo degno del blasone delle due squadre.

    A spuntarla è Perugia con un 3-1 corsaro; nonostante l’assenza di Giannelli (ancora out per un problema agli addominali) gli umbri dimostrano di avere una propria identità di gioco anche con Zoppellari in regia. Dopo un set di rodaggio, il primo perso in maniera piuttosto netta, i Block Devils iniziano a carburare dal secondo parziale, complice anche il buon ingresso di Ishikawa e la costanza a rete di Plotnytskyi (MVP). Ben Tara prende progressivamente sempre più coraggio, mettendo spalle al muro una Trento in difficoltà in ricezione e poco incisiva in battuta.

    La chiave del match sta nel terzo set; avanti 17-13, i padroni di casa non capitalizzano il vantaggio lasciando sempre più spazio agli avversari. Abituata a guardare tutte dal basso fin dalla scorsa Regular Season, l’Itas Trentino perde la vetta della classifica per la prima volta dopo undici mesi nella stagione regolare. Perugia agguanta Piacenza e ritrova il primato.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “Una vittoria che vale per la classifica, perché riportiamo a casa tre punti che sono importanti anche se siamo ancora all’inizio del campionato, ma non ha una gran valenza tecnica: in primis perché non è stata la migliore Trento rispetto al suo potenziale e poi perché noi siamo senza Simone Giannelli e questo ci rendeva più facile l’approccio generale alla partita. Nel primo set non si è visto molto, ma dopo sì: era obiettivamente più facile per noi giocare a livello psicologico e a livello tecnico piano piano abbiamo inquadrato le cose. Ovviamente siamo contenti!”.

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Sapevamo il rendimento di battuta e ricezione sarebbe stato importantissimo in questa partita, tant’è vero che abbiamo perso pur attaccando con percentuali superiori a quelle di Perugia. Al servizio abbiamo grandi margini di miglioramento, soprattutto nel momento ci rendiamo conto che serve soffrire ed essere in grado di stare nella partita con grande umiltà e impegno. In particolare, dovremmo riuscire a giocare meglio i palloni quando le velocità diventano significative, come è stato oggi per l’avversario, che in quel fondamentale ha spinto tantissimo”.

    “Penso che la Sir Susa Vim sia stata molto più paziente di noi sulle palle alte, dove infatti ha espresso una percentuale di attacco inferiore ma, al contrario nostro, han lavorato tanto contro il muro, situazione che abbiamo subito. Credo che questa partita fosse un’occasione per capire a che punto siamo e sicuramente abbiamo compreso che c’è ancora un considerevole lavoro da fare. C’è sicuramente una buona base, ma abbiamo bisogno di qualcosina in più per competere con una squadra Perugia”.

    Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “Eravamo partiti bene, poi Perugia è stata brava a cambiare marcia e a metterci all’angolo dimostrando di poter giocare bene anche con un assetto differente dal solito. Sappiamo che c’è molto da lavorare ma la determinazione non ci manca”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SuperLega, ufficiale la programmazione di Perugia – Grottazzolina

    SuperLega Credem BancaPerugia – Grottazzolina si giocherà sabato 16 novembre. Diretta su DAZN
    La Lega Pallavolo Serie A informa che la sfida tra Sir Susa Vim Perugia e Yuasa Battery Grottazzolina, valida per l’8ª giornata di andata di Regular Season di SuperLega Credem Banca, unica gara ancora non ufficializzata nella programmazione precedentemente comunicata, è stata calendarizzata per sabato 16 novembre 2024, alle ore 19.30. La sfida, oltre che su VBTV (che trasmette in diretta tutte le partite della SuperLega Credem Banca) sarà visibile anche su DAZN. 
    8ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem BancaSabato 16 novembre 2024, ore 19.30Sir Susa Vim Perugia – Yuasa Battery GrottazzolinaDiretta DAZN e VBTV LEGGI TUTTO

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    Stufano dalla Domotek:”Attenti a Campobasso,cercano riscatto”

    Per molti, il giocatore maggiormente determinante nella sfida vinta contro Lagonegro, partita ancora impressa negli occhi dei tifosi amaranto è stato lui.Alessandro Stufano ha grande voglia di far bene.Dopo il turno di riposo la Domotek è al lavoro per preparare al meglio la sfida da giocarsi in casa del Campobasso, con start al sabato 2 novembre 2024.Riavvolgendo il nastro, che sfida hai vissuto e che emozioni sono state nell’ultima al PalaCalafiore di Reggio Calabria?
    “Una bellissima emozione.Vincere in casa, la prima partita, davanti ad un pubblico così bello è stato qualcosa di significativo.Si è sentito il loro calore, il loro apporto, il successo contro Lagonegro è anche il loro”.
    L’avversario?
    “Non mollavano mai.Siamo stati molto bravi nel non mollare mai, anche di fronte alle difficoltà.Si poteva chiudere prima? Probabilmente. Abbiamo avuto la palla al quarto set per chiuderla.Quel che conta è che abbiamo vinto.Non pensiamo al punto perso, pensiamo ad un successo che ha convinto e coinvolto.Siamo stati molto bravi dal punto di vista mentale: penso sia normale ed inevitabile che le energie, arrivati al Tie-break iniziassero a calare.Siamo stati davvero super”.
    Le sfide, a tuo avviso, saranno tutte così “lunghe”?
    “Spero di no.Come ci eravamo detti ad inizio del campionato, ogni gara sarà tosta e va giocata al massimo.Il nostro gruppo ha voglia di lavorare.Tutti vogliamo metterci in evidenza.C’è grande competizione. Si alza sempre il livello degli allenamenti”.
    Il migliore in campo?
    “Secondo me non c’è stato. Siamo andati tutti bene.Dal Capitano Laganà, Lazzaretto, Esposito, io ed Antonio Picardo al centro siamo andati molto bene.Speriamo che questo sia il trend stagionale”.
    La prossima avversaria?“Campobasso arriva da svariate sconfitte.Hanno una voglia di riscatto immensa e li sprona a fare meglio.Abbiamo già giocato l’amichevole contro di loro in precampionato ma, siamo consapevoli che i test preseason non fanno testo.Ce ne siamo accorti molto bene contro Modica.Giocare contro di loro sarà molto difficile ma, siamo in una striscia positiva e vogliamo continuare così”. LEGGI TUTTO

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    Impresa Fano: Cuneo superata al tie break dopo quasi tre ore di gioco

    Quasi tre ore di battaglia al Palasport Allende di Fano per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che porta a casa un punto importante, nonostante la sconfitta.

    Sul finale del quarto set, con Cuneo avanti, la svolta che dopo 46 minuti si conclude 32-30 per i fanesi. Il tie-break viene combattuto su ogni pallone ed infine il 18-16 che sentenzia la vittoria della Smartsystem Essence Hotels Fano per 3-2 e segna la prima sconfitta stagionale dei cuneesi.

    SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Mastrangelo schiera: Coscione palleggio, Marks opposto, Acuti e Mengozzi al centro, Merlo e Roberti schiacciatori; Raffa (L).

    CRONACA – Dopo un primo set condotto dai padroni di casa, capitan Sottile e compagni ribaltano la situazione, dominando la seconda e la terza frazione. Il match si accende all’improvviso nel quarto set dopo che nei primi tre parziali entrambe le squadre avevano commesso parecchi errori: male Cuneo nel primo, e fallosa Fano negli altri due con la formazione di Battocchio che ne approfitta da grande squadra e si porta sul 2 a 1.

    Dal quarto set in poi succede di tutto: Mastrangelo fa entrare lo sloveno Klobucar e rispolvera Marks, entrambi decisivi assieme a Roberti nei convulsi finali. I virtussini vanno avanti 16-14 ma Cuneo reagisce (20-23) con Allik al servizio. I piemontesi vanno sul 24-22, Brinach sbaglia l’attacco decisivo e Fano si rianima. Cuneo ha altri quattro match ball ma la coppia Klobucar-Roberti non perdona rimandando tutto al quinto set. Nell’ultimo parziale i padroni di casa vanno sul 9-7, Cuneo reagisce e si conquista altri due match ball ma alla fine è Fano ad esultare sull’attacco out di Allik.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Un grandissimo punto innanzitutto; scontro diretto in trasferta l’obiettivo era fare punti e un punto lo abbiamo portato a casa. Chiaro che c’è grosso rammarico perché i punti potevano essere tre più che due. Le occasioni le abbiamo avute nel quarto set e non le abbiamo sfruttate e lo hanno fatto gli altri”.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2(25-18, 13-25, 20-25, 32-30, 18-16)

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Roberti 15, Acuti 7, Marks 18, Merlo 5, Mengozzi 6, Rizzi (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 11, Sorcinelli 0, Compagnoni 1, Tonkonoh 2. N.E. Magnanelli. All. Mastrangelo. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 14, Codarin 6, Brignach 17, Sette 15, Volpato 11, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 2, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Cecconato, Gasparro. NOTE – durata set: 25′, 24′, 34′, 46′, 29′; tot: 158′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La prima vittoria di Reggio Emilia arriva ai vantaggi del quinto set contro Aversa

    Nella quarta giornata di andata arriva la prima vittoria al cardiopalma per Reggio Emilia, che si aggiudica il match per 3-2 contro Aversa ai vantaggi del tie-break. 

    Decisiva la prestazione di Gasparini, opposto reggiano, che infila 24 punti e si aggiudica il premio di top scorer e MVP della formazione reggiana; il miglior marcatore dell’incontro però è Motzo, giocatore di Aversa, con 32 punti. 

    SESTETTI – Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. Aversa risponde con Garnica al palleggio, Motzo opposto, Canuto e Lyutskanov martelli, Arasomwan-Frumuselu centrali con Rossini libero. 

    1° SET – Inizio di primo set che procede punto a punto (4-4). Grazie ad un’ottima difesa, Reggio allunga di due lunghezze (9-7). Ace di Gasparini (12-9). Aversa si riporta sotto, complici le disattenzioni della Conad in difesa e ricezione (14-14). Invasione fischiata al muro ospite, i reggiani si portano avanti di tre punti (19-16). Monster block firmato Gasparini (21-18). Doppio ace di Suraci che porta Reggio al set point (24-21). Gottardo si fa spazio in diagonale da posto quattro e porta la Conad alla vittoria del primo set (25-22).

    2° SET – Secondo set che si apre con il vantaggio per Aversa, grazie ad una buona serie di difese e di rigiocate (1-4). Porro chiama in attacco Suraci che risponde con un’ottima diagonale (5-6), poi Gasparini da seconda linea trova il vantaggio (7-6). Attacca forte la Conad con Gottardo e ritrova il vantaggio (11-10). Monster block di Sighinolfi, a cui segue quello di Gottardo per il doppio vantaggio reggiano (17-15). Aversa pareggia i conti grazie ad un mani fuori di Motzo (19-19).

    Garnica di seconda intenzione trova il punto del più due (21-23). Set point per la formazione campana, dopo un errore in battuta di Reggio (22-24). Muro vincente per la Conad che porta il set ai vantaggi (24-24). Gottardo porta la squadra al set point (26-25). Gasparini da seconda linea fa avanzare i reggiani nel punteggio (29-28). Il set procede con i vantaggi, fino a quando Aversa trova il punto decisivo e si aggiudica il secondo set (33-35).

    3° SET – Il terzo set vede le formazioni in parità (4-4). Ace di Sighinolfi che fa allungare Reggio di cinque lunghezze (9-4). Battuta sbagliata di Aversa (12-7). Pipe sbagliata dalla formazione di coach Tomasello (16-11). Ace di Motzo che accorcia (18-14). Lungolinea vincente da posto due di Gasparini che aumenta il divario (20-15). Ace ai danni di Aversa propiziato da Barone (23-17). Sighinolfi al centro con un ottimo primo tempo sigla il set point reggiano (24-19). Lyutskanov, dopo un ace, sbaglia il servizio grazie al quale la Conad vince il terzo set (25-20). 

    4° SET – Quarto set che inizia come i precedenti, con le formazioni in parità (3-3). Ace di Suraci che lavora molto bene al servizio (5-5). Reggio accorcia grazie ad un’invasione degli ospiti (8-9). Aversa mantiene il vantaggio, grazie all’errore in battuta di Suraci (12-16). Doppio ace di Motzo che fa allungare la formazione campana (14-22). Errore al servizio della Conad che fa guadagnare il set point ad Aversa (15-24). Ennesimo errore al servizio per i padroni di casa, che fanno guadagnare il set ad Aversa, quindi il match si concluderà al tie-break (16-25). 

    5° SET – Quinto set che inizia punto a punto, ma Aversa grazie agli errori reggiani si porta in vantaggio di tre lunghezze (2-5). Mani out di Motzo (3-7). Primo tempo vincente per Sighinolfi dopo il cambio di campo (5-8). Gottardo trova spazio in diagonale e con il tocco del muro fa accorciare il divario (7-9). Doppio punto di Porro dai nove metri, formazioni in parità (10-10).

    Il palleggiatore reggiano continua a spingere in battuta e colleziona il terzo ace di fila (11-10). Errore in attacco per Aversa e Reggio va avanti 13-12. Gasparini attacca forte sulle mani del muro e porta la sua squadra sul match point (14-12). Conad con in mano il secondo match point, che si porta però a casa la formazione ospite (15-15). Super monster block reggiano che mette fine all’incontro e fa guadagnare a Reggio la prima vittoria della stagione (18-16). 

    Fabio Fanuli (coach Consar Ravenna): “Sicuramente era importante questa sera questo risultato. Sono molto contento per i miei ragazzi perché è un lavoro continuo quello che fanno in palestra, non si tirano mai indietro neanche davanti alle difficoltà. Le serate come queste sono la giusta ricompensa a quello che fanno. C’è tanto da lavorare, c’è tantissimo ancora da fare, ce lo diciamo sempre, il campionato è di altissimo livello, quindi bisogna continuare a lavorare duro come stiamo facendo e consolidare quelli che sono gli equilibri che abbiamo in campo”.

    Conad Reggio Emilia 3Evolution Green Aversa 2(25-22, 33-35, 25-20, 16-25, 18-16)

    Conad Reggio Emilia: Porro 4, Gottardo 17, Barone 9, Gasparini 24, Suraci 14, Sighinolfi 12, Zecca (L), Signorini 0, Guerrini 1, Stabrawa 0, De Angelis (L), Bonola 0. N.E. Ades, Alberghini. All. Fanuli. Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 18, Frumuselu 11, Motzo 32, Canuto 10, Arasomwan 7, Mentasti (L), Frankowski 0, Rossini (L), Ambrose 2, Minelli 0. N.E. Barbon, Agouzoul. All. Tomasello.

    ARBITRI: Marotta, Armandola. NOTE – durata set: 29′, 49′, 27′, 23′, 26′; tot: 154′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica lotta con tenacia, ma al “PalaSiani” perde al 5° set

    Gaia Energy Napoli 3
    Avimecc Modica 2
    Parziali: 27/25, 22/25, 25/17, 20/25, 15/10
    Gaia Energy Napoli: Michele Starace 9, Simone Starace 17, Leone,Lugli 30, Sportelli, Giannotti 1, Lanciani 5, Martino 7, Ardito (L1), n.e: Saccone, Piscopo, Dotti, Volpe (L2). All. Sergio Calabrese; Ass: Eugenio Vaccaro
    Avimecc Modica: Barretta 15, Raso 9, Capelli 13, Putini 4, Chillemi 12, Cipolloni, Buzzi 5, Matani 3, Nastasi (L1), n.e: Pappalardo (L2), Tomasi, Italia. All. Enzo Distefano; Ass:Manuel Benassi
    Arbitri: Giorgia Adamo di Roma e Luca Pescatore di Cerveteri
    Napoli – Sconfitta al tie break per l’Avimecc Modica che ieri al “PalaSiani” di Napoli si è arresa al quinto set dopo 2h 36′ ai padroni di casa della Gaia Energy.
    Una sconfitta che fa raccogliere il primo punto della stagione ai biancoazzurri di coach Enzo Distefano che hanno avuto il merito di non arrendersi mai contro il sestetto napoletano che sospinto da un pubblico molto caloroso alla fine è riuscita a spuntarla incamerando i primi due punti stagionali.
    Gara molto equilibrata tra due sestetti ben attrezzati che hanno giocato senza risparmio deliziando il pubblico sulle tribune.
    Partita da subito in equilibrio con Modica che cerca di allungare (6/8) senza riuscirci. Si lotta su ogni pallone e a punto a punto. A metà frazione Napoli mette il muso avanti (16/15), ma i biancoazzurri della Contea non demordono e entrano nelle battute finali del parziale avanti di 1 (20/21). Napoli sospinto dal suo pubblico non demorde e alla fine riesca a spuntarla ai vantaggi (27/25) dopo 42′ di gioco.
    Il secondo set è una fotocopia del precedente. Squadre che “sgomitano” per cercare di mettere sempre più pressione agli avversari, ma non riescono a scavare il solco decisivo (8/7). A metà frazione Modica con un break di 4/9 prova ad allungare. Napoli per la prima volta non riesce a tenere il passo di Barretta e compagni che mantengono un vantaggio che riescono a portare fino al 22/25 finale in 33′ che ristabilisce la parità in campo.
    Napoli non ci sta e al cambio di campo, dopo una fase iniziale di set equilibrato (7/8), migliora la fase difensiva e alza il muro mettendo in difficoltà Modica che non riesce più a penetrare con continuità. I campani allora approfittano del momento di difficoltà dei modicani e allungano di 4 (16/12) a metà della frazione. Modica ha un passaggio a vuoto che permette a Lugli e a Simone Starace di mettere a terra palloni in serie, di allargare la forbice del punteggio in maniera definitiva (21/14) e di chiudere facilmente il set in 30′ con il punteggio di 25/17 e riportarsi avanti 2 – 1.
    Modica non si arrende e dopo il cambio di campo riorganizza le idee e inizia nuovamente a giocare con solerzia. Le battute iniziali del 4 parziale sono sempre equilibratissime (7/8), ma Putini in regia innesca bene le bocche di fuoco modicane che piano piano allungano nel punteggio (13/16). Napoli fatica a trovare le contromisure e i biancoazzurri ne approfittano per mantenersi a distanza di sicurezza e a portare a casa il set con il punteggio di 20/25 31′, e rimandare ogni decisione al tie break.
    Napoli sospinto dal calore del pubblico del “PalaSiani” torna a fare la voce grossa (5/3), mentre Modica prova a rimanere attaccato senza riuscire a ricucire lo strappo (10/7). Napoli entra nel rettilineo finale a + 3 (12/9) e poi piazza il break decisivo che vale il 15/10 in 20′ e il primo successo tra il tripudio del pubblico amico.
    “Sapevamo di trovare un Napoli aggressivo e soprattutto, visto gli innesti importanti che hanno apportato al loro roster, molto più competitivo rispetto alle passate stagioni- dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – ma noi come avevo chiesto ai ragazzi abbiamo approcciato bene la gara. Il parziale d’apertura è stato molto equilibrato e a fare la differenza sono stati qualche nostro errore nella fase finale e la loro buonissima fase break soprattutto in difesa che poi è stata un po’ la chiave di lettura del match. Nel secondo set -continua noi siamo stati più ordinati nella fase di sideout, siamo anche migliorati sia a muro sia in battuta dove abbiamo ritrovato equilibrio e continuità. Nel terzo set abbiamo un po’ ceduto e Napoli grazie ai nostri errori e il calo di tensione è stato bravo ad approfittarne anche grazie alla loro fase muro difesa che ha funzionato perfettamente. Gli attacchi di Simone Starace e Lugli ci hanno messo in difficoltà. Il quarto set è ritornato l’equilibrio dei primi due parziali. Siamo stati sempre in vantaggio e nelle battute finali il nostro muro e il contrattacco hanno funzionato meglio e credo che meritatamente siamo riusciti a portare a casa il set portando la sfida al tiebreak, dove il pubblico del “PalaSiani” è stato determinante riuscendo a spingere i loro beniamini fino alla vittoria. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi – conclude Enzo Distefano – perchè hanno combattuto forse sul campo più complicato del nostro girone. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, perchè tornare da Napoli con un punto che seppur di poco smuove la nostra classifica è un fattore importante. Adesso subito testa alla gara di sabato sera in casa contro Ortona dove potremo finalmente schierare Willy Padura Diaz. Invito il pubblico modicano a venire a sostenerci al “PalaRizza”, perchè quest’anno più di tutti gli altri il loro supporto è fondamentale”. LEGGI TUTTO