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    La Delta Group si arrende al tie-break contro una coriacea Cantù

    Il turno di Santo Stefano questa volta dice male alla Delta Group Porto Viro, che si arrende 2-3 ad una coriacea Campi Reali Cantù al termine di una lunghissima battaglia. Nerofucsia due volte avanti nel punteggio, ma non sufficientemente cattivi e lucidi per chiudere la gara contro un avversario che finora non aveva mai vinto né fatto punti in trasferta, ma che al Palasport di via XXV Aprile ha saputo vendere cara la pelle, specie con l’ex Tiozzo, premiato come MVP. Per Porto Viro bene il muro (10 block complessivi, 4 di Sperandio, 3 di Pedro) e la ricezione (67% di positive), l’attacco è andato a corrente alternata (spicca il 60% di Eccher ma anche il 18% di squadra nel tie-break), mentre il servizio ha portato pochi frutti rispetto alla partita con Acicastello, appena 3 ace con 22 errori. Poco tempo per rifiatare, domenica la Delta Group sarà di nuovo in campo, a Prata, per la seconda giornata di ritorno della regular season di Serie A2 Credem Banca.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato ripropone il 6+1 che ha chiuso vittoriosamente la sfida con Acicastello: Santambrogio alzatore con Pedro opposto, Sperandio e Eccher centrali, Magliano e Andreopoulos schiacciatori, Morgese libero. Il tecnico della Campi Reali Cantù Alessandro Mattiroli si affida a Martinelli-Novello sulla diagonale principale, al centro Candeli-Bragatto, in banda Tiozzo-Galliani, libero Butti.
    Tripletta di Eccher (uno in attacco, due in battuta) a inaugurare la gara (3-2). Candeli spara out (6-4), quindi la prima sfuriata nerofucsia della serata: Santambrogio vince uno scontro a rete, Sperandio infila un altro ace, Magliano castiga la ricezione slash lombarda: 10-5, inevitabile time per Mattiroli. Scambio convulso, Cantù invade e regala il più sei alla squadra di casa (12-6). Porto Viro insiste con le pipe di Magliano e Andreopoulos e fa bene (17-10), sussulto dell’ex Tiozzo in contrattacco (18-13), ma c’è un gentile omaggio ospite a ristabilire le distanze: 21-14, seconda interruzione richiesta da Mattiroli. La Delta Group si concede un passaggio a vuoto, poi torna a caricare a testa bassa: muro di Eccher e botta di Pedro in ricostruzione, 23-16. Qualche brivido finale per Porto Viro, quattro palle set (su sette) se ne vanno, sbroglia la matassa Magliano, naturalmente in pipe: 25-21, 1-0.
    Buon approccio di Cantù alla seconda frazione (2-4). Insistono gli ospiti, botta di Tiozzo al servizio, Porto Viro sbava in ricezione, Galliani può mettere a terra il 6-9. Tornano a contatto i padroni di casa, Pedro mura Galliani, che cicca anche il pallone successivo: 9-9. Immediata controffensiva della Campi Reali, ace di Bragatto (con aiuto del nastro) e block di Novello (tra le proteste): 9-12. Colpo chirurgico di Magliano per il meno uno (12-13), c’è aria di aggancio,  ma Novello riporta i suoi a distanza – apparentemente – di sicurezza (13-16). Dove non arriva la Delta Group, arrivano gli errori lombardi, due attacchi out inframezzati da un’invasione: 17-16, dopo aver speso un time, Mattiroli sostituisce Galliani con Bacco. Squadre a braccetto sul rettilineo finale, Cantù si affida a Cottarelli in regia e mette la freccia con un super colpo di Tiozzo: 21-22, time per Morato. Entra in battuta Bellia per Porto Viro, mossa azzeccata, Eccher a muro stampa il 23-22, stavolta è Mattiroli a chiamare tempo. Andreopoulos in pipe conquista la palla set (24-23), Tiozzo, di esperienza, la cancella: si va ai vantaggi. Inizia un batti e ribatti infinito, Porto Viro – complici i tanti errori al servizio – non riesce a chiudere, Cantù sì, con il muro di Novello: 31-33, 1-1.
    Terzo set, Cantù parte ancora con un mini-break di vantaggio (2-4) e lo conserva fino a quando non si complica la vita da sola con due attacchi sballati: 9-8. Porto Viro accenna alla fuga con il muro di Sperandio (12-10), Novello la riprende subito (12-12). Ci riprovano i nerofucsia, questa volta con una bella pipe di Andreopoulos: 15-13, Mattiroli interrompe le operazioni. Altro affondo polesano, invasione sanguinosa di Cantù e gran murata di Sperandio su Novello: 19-15, secondo time per Mattiroli. La Delta Group intravede la meta, Novello cerca di sgambettarla (22-20, Morato chiama tempo), Eccher e Pedro la rimettono in piedi, Andreopoulos la trascina al traguardo: 25-21, 2-1.
    Ritmo alto in apertura di quarta frazione, Porto Viro inizia avanti di due ma poi deve subire il prepotente ritorno di Cantù e dello scatenato Tiozzo (tripletta): 5-8, time per Morato. La pausa fa bene ai nerofucsia, soprattutto a Sperandio, che piazza due murate consecutive siglando la parità, 8-8. Doppietta anche per Magliano, ma in attacco, la Delta Group torna sopra di uno (10-9). Tiozzo proprio non ci sta, due ace e un altro servizio al veleno capitalizzato da Bragatto a muro: 10-13. Porto Viro non riesce a ricucire, la linea di ricezione di Cantù è impenetrabile, Morato spende un time sul 16-19. Errore di Candeli in attacco e tempo anche per Mattiroli, quindi Galliani sbatte sulle mani di Pedro: arriva la tanto attesa parità, sul 20-20. La prima palla set è comunque degli ospiti, che fanno subito centro con il servizio del neoentrato Cottarelli: 23-25, 2-2.
    Tie-break, Porto Viro con le polveri bagnate in attacco, Cantù sprinta 1-4 grazie a Tiozzo: time per Morato. Una murata per Candeli (1-5), una per Andreopoulos (3-5), quindi due errori ospiti a rimettere in equilibrio il punteggio: 5-5, Mattiroli ferma il gioco. Girandola di battute sbagliate, si va al cambio campo con le distanze minime (7-8). Bragatto chiude in contrattacco un’azione concitata (7-9), ma Cantù è in vena di regali: servizio in nastro, pasticcio in costruzione, 9-9 sul tabellone. Ancora Bragatto sugli scudi, questa volta a muro (9-11), Porto Viro sarebbe anche riuscita a ricucire, ma un’invasione rende vano lo sforzo polesano: Morato decide di richiamare i suoi in panchina sul 10-12. Altra, grave sbavatura nerofucsia, Tiozzo è spietato con i suoi ex compagni e firma anche l’ace del 10-14, tocca a Bacco (entrato per Galliani) mettere il sigillo sul primo successo esterno stagionale di Cantù: 11-15, 2-3.
    L’analisi di coach Daniele Morato: “Abbiamo fatto molto bene nei due set che abbiamo vinto ma negli altri abbiamo peccato di lucidità. Penso ai servizi sbagliati nel finale del secondo parziale, che ci hanno impedito di andare 2-0 e mettere la gara su altri binari, e al tiebreak, in cui siamo riusciti a risalire dall’1-5 ma poi ci è mancato l’attacco. Cantù ha fatto un’ottima prestazione in ricezione e questo ci ha messo in difficoltà con la battuta, ne abbiamo sbagliate alcune proprio per mancanza di convinzione. Accettiamo questo risultato e rimettiamoci a lavorare, domenica abbiamo un’altra partita importante”.
    Il centrale della Delta Group Mattia Eccher: “C’è stato qualche errore di troppo da parte nostra, siamo stati incostanti per tutta la gara, tanti alti e altrettanti bassi. Va dato merito a Cantù che era agguerritissima e non ha mai mollato. Dobbiamo azzerare e ripartire, sia fisicamente che mentalmente, per farci trovare di nuovo pronti tra tre giorni”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Campi Reali Cantù 2-3 (25-21 31-33, 25-21, 23-25, 11-15)
    Durata parziali: 27’, 46’, 33’, 30’, 18’. Totale: 2 ore e 34 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 3/22, Cantù 5/18; Ricezione: Porto Viro 67%, Cantù 66%; Attacco: Porto Viro 43%, Cantù 48%; Muri punto: Porto Viro 10, Cantù 9.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles, Magliano 18, Pedro 14, Sperandio 12, Bellia, Andreopoulos 16, Morgese (L), Eccher 13, Chiloiro, Santambrogio 2; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Campi Reali Cantù: Cottarelli 2, Butti (L), Tiozzo 20, Martinelli 1, Bragatto 11, Galliani 11, Candeli 8, Marzorati, Novello 20, Bacco 1; ne Caletti (L), Cormio, Quagliozzi. Allenatori: Alessandro Mattiroli e Alessio Zingoni.
    Arbitri: Giuseppina Stellato di Macerata Campania (Caserta) e Maurina Sessolo di Fontanelle (Treviso). LEGGI TUTTO

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    Milano riprende il suo percorso in campionato con un 3-0 ai danni di Roma

    Dopo l’avventura cinese al Mondiale per Club, terminata con una medaglia di bronzo, la Numia Vero Volley Milano trova un’importante vittoria sul campo della Smi Roma Volley nel match del boxing-day valido per la seconda giornata di ritorno di Serie A1 Tigotà.Risultato netto arrivato grazie a una partita accorta, ordinata e aggressiva con Egonu top scorer (21 punti per lei) e Sylla in doppia cifra (13); Orro e compagne brave a non scomporsi nelle fasi calde di ogni set, con la stessa Sylla capace di dare equilibrio alla squadra sia dalla seconda linea sia in attacco. MVP il capitano delle milanesi Alessia Orro, che chiude la partita con 4 punti, di cui 2 ace.1° set – Primo allungo Vero Volley grazie a un servizio in rete di Salas e un monster block di Egonu (0-2), copia e incolla dall’altra parte: Orro sbaglia in battuta e Schoelzel muro-punto, 2-2. Parziale che procede in equilibrio fino a un doppio ace di Mirkovic (8-6) che però non spaventa le milanesi brave subito a ricucire il break. Allungo Numia con Sylla che sale in cattedra (16-20) e regala un prezioso vantaggio alle sue, gestito fino alla conclusione del set (21-25) sigillato proprio da una diagonale lunga della schiacciatrice italiana.2° set – Gran ritmo ad inizio secondo set con Melli da una parte ed Egonu dall’altra a dare spettacolo; Orro e Mirkovic trovano ampio spazio per mettere in moto gli attacchi nella fase di cambio palla, si procede quindi in parità fino a metà frazione quando Roma prende il largo (13-10) e obbliga Lavarini al time-out. Un prezioso turno al servizio della neo-entrata Cazaute dà la carica a Milano che lima lo svantaggio (16-15), agguanta il pareggio a 17 e sorpassa le romane (17-18). Ancora Sylla quando i punti si fanno caldi dà sicurezza alle compagne sia in attacco sia in difesa guidando la Numia alla chiusura del set (23-25).3° set – Parte forte la Numia in avvio di terzo set (2-7) con Roma in difficoltà in ricezione. La diagonale strettissima di Cazaute per il 5-10 conferma l’inerzia positiva del parziale in favore delle milanesi, brave anche a capitalizzare le sbavature delle padrone di casa. Cuccarini chiama un time-out sul 9-15, al rientro però Orro trova un ace grazie al nastro che allunga la serie positiva di Vero Volley. Parziale in gestione fino alla fine per le ragazze di Lavarini che chiudono set (23-25) e incontro (0-3).SMI ROMA VOLLEY 0NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3(21-25, 23-25, 23-25)SMI ROMA VOLLEY: Salas 11, Rucli 2, Orvosova 15, Melli 3, Schoelzel 6, Mirkovic 3, Zannoni (L), Rotar 3, Ciarrocchi 1, Adelusi 1, Provaroni, Muzi, Cicola (L), Costantini. All. Cuccarini. NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Heyrman 6, Orro 4, Sylla 13, Danesi 9, Egonu 21, Daalderop 2, Fukudome (L), Cazaute 5, Konstantinidou, Guidi. Non entrate: Gelin (L), Pietrini, Marinova, Kurtagic. All. Lavarini.ARBITRI: Chiriatti, Vagni. NOTE – Spettatori: 3500, Durata set: 26′, 29′, 33′; Tot: 88′. MVP: Orro.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby fiorentino è di Scandicci, Firenze cede in quattro set

    Il derby fiorentino sorride per la tredicesima volta consecutiva alla Savino Del Bene Volley Scandicci che, in occasione del Boxing Day, si aggiudica il match della quindicesima giornata di Serie A1 davanti agli oltre 2800 accorsi a Palazzo Wanny. A livello statistico, la Savino Del Bene Volley ha ancora una volta fatto del muro la propria arma principale (14 i block vincenti delle scandiccesi), mentre ha servito con minor efficacia rispetto alla squadra ospite (3-4).  L’ottima regia di Maja Ognjenovic e la concretezza delle proprie attaccanti (tutte in doppia cifra a fine macth) ha permesso alle padrone di casa di registrare percentuali d’attacco superiori rispetto a quelle de Il Bisonte Firenze (47%-34%), mentre la percentuale di ricezione è stata identica per le due formazioni (47%).  Si conferma in un ottimo momento Ekaterina Antropova, autrice di ben 24 punti, ma fondamentale è stato l’apporto offensivo delle schiacciatrici Herbots (13 punti ed MVP) e Mingardi (15), oltre alle centrali Nwakalor (16 punti e 4 muri) e Carol (11). Per Il Bisonte Firenze chiudono in doppia cifra Malual (17), Cagnin (12) e Daviskyba (12).  Sestetti – In occasione del derby del giorno di Santo Stefano, lo starting six scelto da coach Gaspari vede Ognjenovic al palleggio e Antropova opposta, Mingardi e capitan Herbots sono le due schiacciatrici mentre al centro il duo Carol-Nwakalor. Il ruolo di libero è affidato a Castillo. Il Bisonte Firenze scende in campo con la diagonale formata da Battistoni e Malual, Davyskiba e Cagnin in banda con Baijens e Butigan come centrali. Il libero e capitano è Leonardi. 1° Set – È la pipe di Herbots ad aprire il match in favore della Savino Del Bene Volley, ma le due squadre sono subito pronte a darsi battaglia con grande intensità (5-5). Sebbene le bisontine provino ad allungare sul +3 sfruttando al meglio alcune ricostruzioni (6-9), il turno al servizio di Antropova permette alla squadra di coach Gaspari di pareggiare la situazione a quota 10.Il primo sorpasso della squadra di casa, avviene sul contrattacco dell’opposta scandiccese che, al termine di un lungo scambio, segna il 14-13. Come ad inizio parziale le due formazioni rimangono sempre a stretto contatto e anche la parte finale di set rimane estremamente aperta e combattuta, con Il Bisonte che alla terza occasione disponibile riesce a chiudere ai vantaggi con Cagnin (27-29). 2° Set – Prova a fuggire la Savino Del Bene Volley ad inizio parziale, fino a +4 con il muro di Herbots su Malual (10-6), e primo time-out per coach Bendandi. Il rientro in campo è favorevole alle bisontine che grazie a due ace della propria opposta riportano il punteggio in parità (10-10).Una straordinaria difesa di Castillo finalizzata da Nwakalor spinge di nuovo avanti di tre lunghezze Herbots e compagne, ma Il Bisonte Firenze non demorde e ancora una volta è capace di recuperare grazie a tre punti consecutivi di Baijens (14-14). La parte finale di set è invece ad appannaggio della Savino Del Bene Volley che, sfruttando alcune imprecisioni delle avversarie e mostrando più continuità a muro, riesce ad aggiudicarsi il parziale per 25-18.  3° Set – Riparte da dove aveva lasciato la squadra di coach Gaspari, subito avanti con Antropova e Mingardi (6-1). Rimane in controllo la Savino Del Bene Volley, sempre + 5 a metà del parziale, trascinate da un’ispirata Ognjenovic che serve con continuità le proprie centrali (15-10). Un lungo scambio concluso dal mani-out di Herbots, dopo un paio di grandi difese di Ribechi, fa volare le sue sul 19-11, indirizzando definitivamente la terza frazione. La diagonale di Antropova regala il primo set point alla Savino Del Bene Volley, che inchioda il punteggio con Mingardi sul 25-13.4° Set – Inizio di parziale più equilibrato, con Il Bisonte Firenze più concreto in fase muro-difesa rispetto al set precedente. Il muro di Cagnin su Antropova vale il primo doppio vantaggio per le ospiti e coach Gaspari interrOmpe prontamente il gioco sul 6-8. Con pazienza la Savino Del Bene Volley ricuce il break delle bisontine e sorpassa sul 11-10 dopo l’errore da seconda linea di Malual.Inerzia sempre favorevole alle padrone di casa che dopo il muro di Carol allungano sul 16-13, mantenendosi saldamente avanti nel punteggio (20-16). L’errore in attacco di Nervini, subentrata in corso d’opera al posto di Cagnin, regala sette matchball alla Savino Del Bene Volley che porta a casa l’intera posta in palio con Nwakalor (25-18).  SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3IL BISONTE FIRENZE 1(27-29, 25-18, 25-13, 25-18)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 13, Nwakalor 16, Antropova 24, Mingardi 15, Da Silva 11, Ognjenovic 3, Castillo (L), Ribechi, Bajema. Non entrate: Graziani, Ruddins (L), Mancini, Gennari, Kotikova. All. Gaspari. IL BISONTE FIRENZE: Baijens 9, Battistoni, Davyskiba 12, Butigan 4, Malual 17, Cagnin 12, Leonardi (L), Acciarri 2, Nervini 2, Giacomello, Agrifoglio. Non entrate: Lapini. All. Bendandi.ARBITRI: Verrascina, Caretti. NOTE – Spettatori: 2872, Durata set: 31′, 24′, 25′, 28′; Tot: 108′. MVP: Herbots.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley fa suo anche il derby di ritorno: 3-1 all’Aurispa Lecce

    GIOIA DEL COLLE – La Joy Volley Gioia del Colle volta subito pagina nel girone Blu, conquistando fra le mura amiche del PalaCapurso l’importante successo nel derby contro l’Aurispa Links per la vita Lecce.Con un convincente 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-15) sui salentini, infatti, capitan Mariano e compagni si prendono l’intera posta in palio, mettendosi alle spalle l’amaro ko di Modica al tie-break e iniziando nel migliore dei modi la seconda parte della regular season.Tante le indicazioni positive raccolte in serata da coach Sandro Passaro. Su tutte l’ottima reazione dei biancorossi al secondo set perso, l’impressionante prestazione sfoggiata a muro (15 punti realizzati nel fondamentale) e la prova da incorniciare del libero Andrea Di Carlo che, schierato al posto di Pierri (non al meglio delle sue condizioni fisiche) nel secondo set, ha assicurato il suo prezioso contributo alla squadra, meritando il premio di MVP al termine della gara con il 56% di ricezione positiva e con difese e recuperi da applausi.La settima affermazione stagionale proietta i biancorossi a due punti dal secondo posto (occupato attualmente dalla Domotek Reggio Calabria con 23 punti) e carica l’ambiente Joy Volley in vista del nuovo derby, questa volta fuori casa, contro la BCC Tecbus Castellana Grotte, in programma domenica 29 dicembre.
    FORMAZIONICoach Passaro si affida alla diagonale Longo-Vaškelis, agli schiacciatori Mariano e Milan, ai centrali Cester e Persoglia e a Pierri nel ruolo di libero.Mister Cavalera opta per Fabroni al palleggio, Penna opposto, Mazzone e Iannaccone in posto 4,  Maletto e Deserio centrali e per Cappio alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARALa Joy Volley parte subito forte: trascinata da Vaškelis e Cester, la squadra di coach Passaro fissa il punteggio sul momentaneo 11-5. Dall’altra parte della rete, l’Aurispa prova ad accorciare le distanze con Deserio (14-12, muro su Cester) ma si imbatte nella pronta opposizione di Vaškelis e capitan Mariano, artefici del nuovo strappo biancorosso (17-12). Attenta in difesa ed efficace al servizio, la compagine gioiese si invola verso la conquista del primo set (21-14, Cester ancora protagonista), che si materializza sul 25-18 con la pipe potente di Milan.Tornati in campo, a rompere l’iniziale fase di equilibrio del set (6-6) è la compagine salentina che, dopo aver perso Fabroni per infortunio, approfitta di alcuni errori in attacco commessi dai biancorossi e si porta sul 7-11 grazie al muro di Deserio su Milan. Con i turni in battuta di Mariano e Cester, la Joy Volley prova a recuperare terreno (13-15, 15-17) sugli avversari che, sul 17-18, piazzano un mini break con Penna e Iannaccone (17-20). Le velleità di rimonta gioiesi si infrangono dinanzi alle grandi difese di Mazzone e Cappio e ai colpi vincenti di Penna e Iannaccone (19-24). Si torna in parità al PalaCapurso (1-1): il secondo set si chiude con l’errore in battuta di Vaškelis (21-25).La risposta della Joy Volley non si fa attendere nella terza frazione di gioco: capitan Mariano punge al servizio, Milan va a segno da posto 4 e, dopo un grande recupero di Di Carlo, Cester realizza l’8-2. Bravi a respingere i tentativi di rimonta avversari, i gioiesi continuano a brillare nel fondamentale di muro con Persoglia (12-6), portandosi a +8 con un lungolinea imprendibile di Vaškelis (15-7). Gli uomini di coach Passaro spingono forte sull’acceleratore e si danno alla fuga dopo i sigilli di Mariano e Longo (20-10). A chiudere la pratica terzo set ci pensa Persoglia, risoluto a muro su Penna (25-15).Ancora insuperabile a muro con Mariano e Cester e scatenata al servizio con Vaškelis, la Joy Volley controlla il gioco anche nel quarto atto della gara (8-4). L’Aurispa prova a tenere aperta la contesa (14-11) ma cede sotto i colpi di Vaškelis e Cester (18-11). Alla fine il muro di Persoglia su Iannaccone (24-14) e l’errore in attacco di Cimmino (25-15) fanno calare il sipario sul match (25-15).
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-1 AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE(25-18, 21-25, 25-15, 25-15)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 23, Mariano 13, Milan 10, Cester 11, Persoglia 8, Pierri (L1) pos 50%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2) pos 56%. All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    AURISPA LINKS PER LA VITA LECCE: Fabroni 0, Penna 13, Mazzone 17, Iannaccone 10, Maletto 4, Deserio 8, Cappio (L1) pos 61%, D’Alba 2, Colaci, Omaggi, Bleve (L2), Cimmino, Coppa, Ferrini. All. Tonino Cavalera, vice all. Luca Bramato.
    Arbitri: Claudia Lanza ed Eleonora Candeloro.
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 7, muri vincenti 15, ricezione pos 55% – prf 32%, attacco pos 48%.Lecce: aces 1, errori al servizio 9, muri vincenti 6, ricezione pos 62% – prf 27%, attacco pos 37%.Durata set: 24′, 33′, 25′, 22′. LEGGI TUTTO

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    Il Vidya Viridex Sabaudia supera in tre set l’Ortona

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia supera la Sieco Service Ortona in tre set e riparte con slancio nel campionato di pallavolo maschile di serie A3. Il girone di ritorno inizia nel migliore dei modi per la squadra guidata da coach Nello Mosca con il supporto dell’assistant coach Gabriele Canari: i pontini superano 3-0 l’Ortona e salgono a 15 punti nella classifica del girone Blu, in sesta posizione grazie a cinque vittorie e sei sconfitte nelle undici partite giocate finora. Il Sabaudia chiuderà l’anno solare il prossimo 29 dicembre quando al Pala Siani di Napoli i pontini faranno visita al Gaia Energy Napoli per poi tornare a giocare in casa al Pala Vitaletti ospitando il Lagonegro nella prova in programma il prossimo 5 gennaio.
    «Posso dire che è stata una gran bella partita, un match in cui abbiamo giocato bene e abbiamo anche reagito bene rispetto alle ultime partite giocate che non erano andate come tutti volevamo – ammette il capitano Samuel Onwuelo a fine gara – sapevamo di dover essere aggressivi fin da subito, siamo scesi in campo con l’obiettivo di iniziare al massimo e ci siamo riusciti: devo anche ringraziare il nostro pubblico che ci ha dato una grossa mano ed è stato molto caloroso e devo anche ammettere che è sempre bello battere una squadra forte come Ortona, di questo siamo molto contenti e da questa vittoria ripartiamo con l’obiettivo di raccogliere più punti possibile in questo complicato torneo».
    Il Sabaudia s’è preso il primo set in 27 minuti vincendo 25-20 e restando stabilmente al comando (8-5 e 16-10) riescono a restare avanti anche nel finale (21-15) iniziando il match con il piede giusto davanti al pubblico di Sabaudia. Gli 11 muri vincenti a fine partita, quattro dei quali realizzati da Lorenzo Tomassini, sono un peso importante nell’economia della partita. Così nel secondo il Sabaudia replica lo stesso canovaccio del primo parziale: l’avvio è sempre importante e pressoché identico al precedente (8-6 e 16-10) preludio al 21-15 che permette a Riccardo Mazzon e soci di prendersi anche il secondo parziale 25-16. Proprio Mazzon, insieme a Onwuelo, ha fatto la differenza per il Sabaudia con 13 punti (due aces e due muri) mentre il capitano ha timbrato 17 volte con il 57% in attacco. Avanti di due set il Sabaudia è stato bravo a tenere alta la concentrazione anche nel terzo che è stato sempre simile ai precedenti, ma leggermente più combattuto (16-12 e 21-18) archiviato 25-22 in 28 minuti. Il Sabaudia ha prevalso in tutti i fondamentali rispetto alla formazione avversaria che ha risposto con gli 11 punti di Leo Marshall mentre per il Sabaudia c’è da segnalare anche Ruiz in fase offensiva (12 punti con il 65% in attacco) così come De Vito che ha chiuso con sette punti ma con l’83% in attacco. Il libero Rondoni ha messo in archivio la vittoria con il 53% di positività in ricezione, percentuale che ha contributo non poco alla ricezione di squadra.
    1^ Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Vidya Viridex Sabaudia – Sieco Service Ortona 3-0Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 3, Mazzon R. 13, Tomassini 7, Onwuelo 17, Ruiz 12, De Vito 7, Abagnale (L), Stamegna 0, Pizzichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca.Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 4, Pasquali 7, Rossato 6, Marshall 11, Arienti 0, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 6, Del Vecchio 3, Di Tullio 0. N.E. Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso.ARBITRI: Bolici, Pescatore.PARZIALI: 25-20, 25-16, 25-22NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′; tot: 81′. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 Credem Banca: i risultati della 1a di ritorno nel Girone Blu

    Giovedì 26 dicembre 2024Serie A3 Credem Banca: la situazione del Girone Blu dopo la 1a di ritorno
    Serie A3 Credem Banca1a giornata di ritorno – Girone Blu: l’unico blitz esterno è di Lagonegro a Campobasso
    Risultati 1a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca – Girone Blu: Romeo Sorrento – Gaia Energy Napoli 3-0 (25-19, 25-21, 25-17)
    Vidya Viridex Sabaudia – Sieco Service Ortona 3-0 (25-20, 25-16, 25-22)
    JV Gioia Del Colle – Aurispa Links per la vita Lecce 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-15)
    EnergyTime Campobasso – Rinascita Lagonegro 0-3 (14-25, 13-25, 23-25)
    Domotek Reggio Calabria-Avimecc Modica 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-22)
    Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    Vidya Viridex Sabaudia – Sieco Service Ortona 3-0 (25-20, 25-16, 25-22) – Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 3, Mazzon R. 13, Tomassini 7, Onwuelo 17, Ruiz 12, De Vito 7, Abagnale (L), Stamegna 0, Pizzichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Menichini, Serangeli. All. Mosca. Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 4, Pasquali 7, Rossato 6, Marshall 11, Arienti 0, Di Giulio (L), Broccatelli (L), Giacomini 6, Del Vecchio 3, Di Tullio 0. N.E. Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini. All. Denora Caporusso. ARBITRI: Bolici, Pescatore. NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′; tot: 81′.
    Romeo Sorrento – Gaia Energy Napoli 3-0 (25-19, 25-21, 25-17) – Romeo Sorrento: Tulone 1, Pol 12, Fortes 8, Baldi 10, Wawrzynczyk 10, Patriarca 6, Pontecorvo (L), Ciampa 4, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Cremoni, Filippelli. All. Esposito. Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 9, Martino 1, Lugli 15, Starace 6, Lanciani 2, Volpe (L), Saccone 1, Sportelli 0, Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Dotti. All. Angeloni. ARBITRI: Palumbo, Autuori. NOTE – durata set: 26′, 32′, 28′; tot: 86′.
    EnergyTime Campobasso – Rinascita Lagonegro 0-3 (14-25, 13-25, 23-25) – EnergyTime Campobasso: Orazi 2, Gatto 0, Urbanowicz 6, Fabi 5, Giani 2, Margutti 3, Del Fra 1, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 16, Rescignano 1. N.E. Santucci, De Nigris, Diana. All. Bua. Rinascita Lagonegro: Pegoraro 6, Sperotto 3, Panciocco 11, Tognoni 4, Cantagalli 17, Armenante 10, Fortunato (L), Bonacchi 0, Focosi 0. N.E. Vindice, Franza, Fioretti, Parrini. All. Kantor. ARBITRI: De Simeis, Ayroldi. NOTE – durata set: 24′, 26′, 36′; tot: 86′.
    JV Gioia Del Colle – Aurispa Links per la vita Lecce 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-15) – JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 10, Persoglia 8, Vaskelis 23, Mariano 13, Cester 11, Di Carlo (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L), Alberga 0. N.E. Attolico, Rinaldi, Starace. All. Passaro. Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 0, Mazzone 17, Deserio 8, Penna 13, Iannaccone 10, Maletto 4, Bleve (L), Cappio (L), D’Alba 2, Colaci 0, Omaggi 0, Cimmino 0. N.E. Ferrini, Coppa. All. Cavalera. ARBITRI: Lanza, Candeloro. NOTE – durata set: 24′, 33′, 25′, 22′; tot: 104′.
    Domotek Reggio Calabria – Avimecc Modica 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-22) – Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Guarienti Zappoli 13, Stufano 8, Laganà 15, Lazzaretto 19, Picardo 1, Lopetrone (L), De Santis (L), Lamp 1, Murabito 0, Pugliatti 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Galipò. All. Polimeni. Avimecc Modica: Putini 2, Barretta 22, Matani 5, Padura Diaz 22, Capelli 7, Buzzi 9, Chillemi (L), Pappalardo 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Italia 0. N.E. Raso, Tomasi, Bartoli. All. Di Stefano. ARBITRI: Ciaccio, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 34′, 34′, 29′; tot: 129′.
    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone Blu Romeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 23, Sieco Service Ortona 21, JV Gioia Del Colle 21, Rinascita Lagonegro 19, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 11, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, Gaia Energy Napoli 7, EnergyTime Campobasso 5.
    1 incontro in meno: Sieco Service Ortona, Aurispa Links per la vita Lecce e BCC Tecbus Castellana Grotte
    2ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 18.00 BCC Tecbus Castellana Grotte – JV Gioia Del Colle
    Aurispa Links per la vita Lecce – EnergyTime Campobasso
    Rinascita Lagonegro – Domotek Reggio Calabria
    Gaia Energy Napoli – Vidya Viridex Sabaudia
    Sieco Service Ortona – Romeo Sorrento
    Riposa: Avimecc Modica LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati della 1a di ritorno

    Giovedì 26 dicembre 2024Serie A2 Credem Banca: il bilancio del 1° turno di ritorno
    Serie A2 Credem Banca1a giornata di ritorno: posta piena in trasferta per Aversa, Brescia e Prata. Maratone da record: Ravenna corsara a Fano, Cantù a Porto Viro. Tre punti interni per Acicastello e Pineto
    Risultati 1a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: Abba Pineto – Banca Macerata Fisiomed MC 3-0 (25-17, 25-16, 27-25)
    Cosedil Acicastello – OmiFer Palmi 3-1 (25-17, 25-23, 26-28, 25-22)
    Delta Group Porto Viro – Campi Reali Cantù 2-3 (25-21, 31-33, 25-21, 23-25, 11-15)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Brescia 0-3 (18-25, 22-25, 24-26)
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Consar Ravenna 2-3 (25-27, 25-18, 22-25, 33-31, 14-16)
    Conad Reggio Emilia – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (23-25, 25-18, 30-32, 22-25)
    Evolution Green Aversa – Emma Villas Siena 1-3 (24-26, 20-25, 25-19, 18-25)
    La 1a giornata di ritorno della Regular Season in Serie A2 Credem Banca arricchisce l’albo delle curiosità statistiche con due maratone da record a braccetto. Ci sono voluti 160 minuti per sancire il successo al tie break della Consar Ravenna sul campo della Smartsystem Essence Hotels Fano e per il colpo gobbo della Campi Reali Cantù sul taraflex di Delta Group Porto Viro . La durata record dei due match aggancia sul terzo gradino del podio delle gare più lunghe di A2 i 160 minuti già raggiunti quest’anno nella sfida della 2a giornata di andata vinta al tie break dall’Emma Villas Siena nella tana dell’Abba Pineto. Il match più lungo di sempre in A2, con i suoi 166 minuti, resta la maratona tra Sieco Service Ortona e BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, risalente al 2021/22 e anche questa terminata con un successo esterno.
    Link ai record: https://www.legavolley.it/pillole/?Sezione=Gare&Pos=20&Tipo=TOPTIME_MATCH&Anno=-1&Serie=2
    Evolution Green Aversa – Emma Villas Siena 1-3 (24-26, 20-25, 25-19, 18-25) – Evolution Green Aversa: Garnica 2, Canuto 11, Frumuselu 13, Motzo 23, Frankowski 7, Arasomwan 8, Agouzoul (L), Rossini (L), Ambrose 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Lyutskanov, Barbon. All. Tomasello. Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 11, Trillini 11, Nelli 19, Randazzo 17, Rossi 6, Coser (L), Bonami (L), Melato 0. N.E. Araujo, Alpini, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. ARBITRI: Colucci, Lentini. NOTE – durata set: 30′, 25′, 27′, 33′; tot: 115′.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Consar Ravenna 2-3 (25-27, 25-18, 22-25, 33-31, 14-16) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 36, Acuti 3, Marks 19, Merlo 8, Mengozzi 8, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar 4, Compagnoni 5. N.E. Magnanelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Consar Ravenna: Russo 4, Tallone 17, Copelli 11, Guzzo 24, Feri 4, Canella 5, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 17, Bertoncello 0, Grottoli 0. N.E. Selleri, Ekstrand, Mirabella. All. Valentini. ARBITRI: Armandola, Selmi. NOTE – durata set: 31′, 29′, 32′, 45′, 23′; tot: 160′.
    Conad Reggio Emilia – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (23-25, 25-18, 30-32, 22-25) – Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 13, Bonola 9, Gasparini 12, Guerrini 19, Barone 7, Zecca (L), Signorini 0, Partenio 0, Stabrawa 3, De Angelis (L). N.E. Alberghini, Suraci, Sighinolfi. All. Fanuli. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 20, Scopelliti 10, Gamba 15, Ernastowicz 16, Katalan 13, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Grossi, Russo. NOTE – durata set: 31′, 25′, 41′, 26′; tot: 123′.
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Brescia 0-3 (18-25, 22-25, 24-26) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 10, Codarin 2, Brignach 10, Sette 14, Volpato 7, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 1, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 1. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 8, Tondo 11, Bisset Astengo 10, Cavuto 15, Erati 8, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi. ARBITRI: Clemente, Jacobacci. NOTE – durata set: 22′, 30′, 32′; tot: 84′.
    Delta Group Porto Viro – Campi Reali Cantù 2-3 (25-21, 31-33, 25-21, 23-25, 11-15) – Delta Group Porto Viro: Santambrogio 2, Magliano 18, Eccher 13, Ferreira Silva 14, Andreopoulos 16, Sperandio 12, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato. Campi Reali Cantù: Martinelli 1, Tiozzo 20, Bragatto 11, Novello 20, Galliani 11, Candeli 8, Caletti (L), Cottarelli 2, Butti (L), Marzorati 0, Bacco 1. N.E. Cormio, Quagliozzi. All. Mattiroli. ARBITRI: Stellato, Sessolo. NOTE – durata set: 29′, 46′, 34′, 31′, 20′; tot: 160′.
    Abba Pineto – Banca Macerata Fisiomed MC 3-0 (25-17, 25-16, 27-25) – Abba Pineto: Catone 1, Baesso 1, Molinari 6, Kaislasalo 23, Di Silvestre 10, Zamagni 5, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Favaro 3, Bulfon 1. N.E. Presta, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Valchinov 9, Fall 8, Klapwijk 4, Ottaviani 1, Berger 7, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ferri 6, Cavasin 0, Sanfilippo 0, Gabbanelli (L). N.E. Ichino. All. Castellano. ARBITRI: Gasparro, Vecchione. NOTE – durata set: 25′, 23′, 35′; tot: 83′.
    Cosedil Acicastello – OmiFer Palmi 3-1 (25-17, 25-23, 26-28, 25-22) – Cosedil Acicastello: Saitta 0, Rottman 9, Bossi 5, Lucconi 22, Manavinezhad 18, Bartolucci 11, Lombardo (L), Basic 10, Argenta 1, Volpe 1, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Lionetti. OmiFer Palmi: Paris 1, Benavidez 17, Guastamacchia 7, Sala 17, Carbone 8, Gitto 13, Iovieno 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Lawrence 0. N.E. Porcino, Maccarone, Corrado, Concolino. All. Cannestracci. ARBITRI: Pecoraro, Mazzarà. NOTE – durata set: 25′, 29′, 33′, 30′; tot: 117′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 33, Consar Ravenna 30, Tinet Prata di Pordenone 30, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 24, Evolution Green Aversa 22, Abba Pineto 22, Delta Group Porto Viro 22, Emma Villas Siena 22, Cosedil Acicastello 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 20, Campi Reali Cantù 14, Banca Macerata Fisiomed MC 13, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.
    2ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 16.00Gruppo Consoli Sferc Brescia – Cosedil Acicastello
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 17.00Campi Reali Cantù – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 17.30Emma Villas Siena – Abba Pineto
    Tinet Prata di Pordenone – Delta Group Porto Viro
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Evolution Green Aversa
    Consar Ravenna – Conad Reggio Emilia
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 19.00Banca Macerata Fisiomed MC – Smartsystem Essence Hotels Fano LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a di ritorno

    Giovedì 26 dicembre 2024SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a di ritorno
    SuperLega Credem Banca3a giornata di ritorno: fattore campo rispettato. Monza risorge al tie break contro la Lube, Grottazzolina cede al quinto set a Verona. Tre punti in casa per Padova, Perugia, Piacenza e Trento
    Risultati 3a di ritorno SuperLega Credem Banca: Sonepar Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-20, 25-21, 24-26, 25-19)
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-13, 22-25, 17-25, 31-29, 15-12)
    Rana Verona – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-17, 25-16, 23-25, 17-25, 15-13)
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 27-25, 25-21)
    Itas Trentino – Allianz Milano 3-0 (25-18, 25-23, 25-19)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cisterna Volley 3-1 (25-21, 22-25, 25-23, 27-25)
    Sonepar Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-20, 25-21, 24-26, 25-19) – Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 15, Plak 4, Masulovic 20, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 7. N.E. Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 14, D’Heer 6, Santangelo 7, Lanza 4, Alonso 9, Luzzi (L), Held 16, Alletti 0, Rizzo (L), Paglialunga 0. N.E. Balestra, Gironi, Fevereiro. All. Boninfante. ARBITRI: Cappello, Curto. NOTE – durata set: 27′, 27′, 35′, 28′; tot: 117′.
    La gara valida per la terza giornata del girone di ritorno della Regular Season consegna tre punti preziosi alla Kioene Padova, vittoriosa 3-1 in casa contro una rivale diretta come la Gioiella Prisma Taranto. I tre punti acquisiti consento ai patavini di scrollarsi di dosso gli ionici in classifica e danno morale alla squadra. Veljko Masulovic si dimostra il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 20 punti personali (55% in attacco), mentre per Taranto si distingue il giovane Tim Held, autore di 16 punti (56% in attacco). Sonepar Padova mantiene la concentrazione e il controllo del gioco, sfornando una prestazione solida e ben organizzata. Il team veneto ha anche il merito di non traballare dopo il terzo set vinto in volata dalla formazione pugliese, che ora deve rimboccarsi le maniche, visto il cambio di passo di Monza e Grottazzolina.
    MVP: Veljko Masulovic (Sonepar Padova)SPETTATORI: 3.156
    Mattia Orioli (Sonepar Padova): “Abbiamo approcciato bene la gara odierna contro Taranto. Abbiamo avvertito forse un piccolo calo verso la fine del terzo set, che comunque è stato giocato punto a punto. Non è mai facile rientrare in partita dopo aver perso un parziale, ma siamo stati bravi a farlo con determinazione e a portare a casa la vittoria. Sono tre punti molto importanti per noi. Secondo me abbiamo fatto un buon side-out. Penso che abbiamo giocato una bella pallavolo nel complesso. Ora torneremo in palestra sabato, domani abbiamo una giornata di riposo. Da sabato saremo concentrati al massimo per la gara contro Grottazzolina, per cercare di portare a casa altri tre punti fondamentali”.Andrea Santangelo (Gioiella Prisma Taranto): “Purtroppo usciamo dal campo sconfitti. Loro forse hanno fatto qualcosa in più in battuta e ricezione. Noi siamo stati poco incisivi al servizio e la nostra ricezione non è andata al meglio, ma non è solo questo. Siamo stati più fallosi ed è così che abbiamo perso. Ovviamente siamo in una situazione di emergenza: manca lo schiacciatore titolare. Io l’ho sostituito nel primo set e sono rientrato nel terzo. È stata la mia seconda volta da titolare in Superlega. Ho provato a dare il massimo, cercando di entrare in partita all’inizio e poi, quando sono rientrato, di esprimere piano piano il mio gioco. Adesso si tornerà a casa. Abbiamo dieci giorni per lavorare bene e preparare la gara di Piacenza. In casa vogliamo fare il meglio possibile e portare punti. Possiamo esprimere una pallavolo migliore!”.
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-13, 22-25, 17-25, 31-29, 15-12) – Mint Vero Volley Monza: Averill 13, Szwarc 24, Rohrs 17, Beretta 11, Kreling 1, Zaytsev 14, Picchio (L), Marttila 0, Mancini 0, Di Martino 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Frascio, Juantorena. All. Eccheli. Cucine Lube Civitanova: Bottolo 16, Gargiulo 2, Lagumdzija 16, Loeppky 1, Chinenyeze 16, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 19, Dirlic 3, Podrascanin 6. N.E. All. Medei. ARBITRI: Goitre, Serafin, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 30′, 30′, 42′, 19′; tot: 147′.
    Regalo di Natale per la Mint Vero Volley Monza, che nel terzo turno di Regular Season dopo il giro di boa torna a sorridere in SuperLega Credem Banca. Nell’ultimo match prima della fine dell’anno, la prima squadra maschile del Consorzio si regala una fondamentale vittoria in campionato, superando al tie-break (25-13; 22-25; 17-25; 31-29; 15-12) la Cucine Lube Civitanova. Di fronte ai quasi 3000 tifosi assepiati all’Opiquad Arena, va in scena una sfida al cardiopalma che vede i brianzoli lottare su ogni pallone e resistere agli attacchi della Lube. MVP del match il centrale americano Taylor Averill; sempre per Vero Volley in doppia cifra Szwarc (top scorer con 24 punti), Rohrs (17), Zaytsev (14) e capitan Beretta (11). Tra gli ospiti sono quattro gli atleti in doppia cifra: Nikolov (19 sigilli), Deus ex Machina biancorosso dopo l’avvio incolore dei cucinieri, poi Lagumdzija, Bottolo e Chinenyeze, tutti con 16 punti personali all’attivo. Per i brianzoli adesso alcuni giorni di riposo prima di tornare di nuovo in palestra per preparare il delicato posticipo del 6 gennaio 2025 alle ore 17.00, il derby esterno con Milano, rivale che prima andrà nelle Marche ad affrontare Civitanova per la gara secca dei Quarti di Coppa Italia del 29 dicembre (ore 18.00).
    MVP: Taylor Averill (MINT Vero Volley Monza)SPETTATORI: 2.953
    Thomas Beretta (Mint Vero Volley Monza): “Quella di questa sera è una vittoria fondamentale per la classifica ma soprattutto per il gruppo; siamo riusciti a lottare fino in fondo contro una squadra che sta facendo un grandissimo campionato. Spero che questa partita ci serva da lezione per mostrarci che abbiamo la forza di rialzarci e reagire nelle gare difficili. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi”.Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova): “Peccato per quel primo set in cui praticamente non siamo scesi in campo, lo abbiamo lasciato ai nostri avversari. Nel quarto invece la partita era nelle nostre mani, abbiamo avuto tante opportunità per chiudere i conti, ma abbiamo commesso molti errori, soprattutto in battuta. Sappiamo che questo è un fattore sul quale dobbiamo lavorare molto, ma adesso bisogna anche pensare a Milano, perché la Final Four di coppa Italia è un obiettivo molto importante per noi”.
    Rana Verona – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-17, 25-16, 23-25, 17-25, 15-13) – Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Zingel 10, Keita 20, Mozic 18, Cortesia 10, D’Amico (L), Chevalier 1, Jensen 2, Spirito 0, Bonisoli (L), Zanotti 1. N.E. Vitelli. All. Stoytchev. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Fedrizzi 17, Comparoni 8, Tatarov 19, Antonov 2, Demyanenko 13, Vecchi (L), Marchiani 0, Cvanciger 10, Schalk 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei, Petkovic. All. Ortenzi. ARBITRI: Salvati, Cesare, Bassan. NOTE – durata set: 22′, 22′, 30′, 23′, 22′; tot: 119′.
    Al Pala Agsm AIM va in scena una battaglia sportiva all’ultimo punto che si aggiudica Rana Verona, nonostante la grande prova d’orgoglio della Yuasa Battery Grottazzolina, capace di rimontare due set di svantaggio strappando un punto prezioso in chiave salvezza. Nella prima fase di partita le due squadre rispondono colpo su colpo, poi sono gli uomini di Stoytchev a prendere in mano le redini, approfittando di qualche incomprensione dall’altra parte della rete. I primi tempi di Cortesia e il buon rendimento in battuta fanno la differenza e la truppa di casa sblocca il punteggio. Buon inizio degli ospiti al rientro in campo, ma Verona impiega poco per invertire il trend, trovando continuità e rimettendo la gara nella direzione più favorevole. Il distacco si incrementa e i padroni di casa raddoppiano. Grande reazione da parte dei marchigiani, che ripartono con il piglio giusto, allungano e resistono anche al recupero veronese, riaprendo così il discorso. Galvanizzati dalla buona risposta offerta sul campo, gli uomini di Ortenzi mantengono la stessa intensità anche nel quarto set, staccano i locali e prolungano il confronto al tie break. L’equilibrio la fa da padrone nel set decisivo, con le due squadre che danno vita a una lunga serie di scambi. Alla fine sono gli scaligeri a prendersi la fetta maggiore del bottino, con l’errore in battuta di Antonov che chiude i conti. Mozic è premiato MVP grazie a una prova caratterizzata da 18 punti complessivi, arricchiti anche da un’ottima solidità in ricezione (62%).
    MVP: Rok Mozic (Rana Verona)SPETTATORI: 3.304
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Nei primi due set abbiamo tenuto sotto controllo la partita, poi nel terzo ho sbagliato io. Pensavo di risparmiare i giocatori e siamo partiti male, loro giocavano sciolti e noi ci siamo innervositi perché credevamo di chiudere la gara in fretta. La sfida è girata: loro rischiavano tutto in battuta e hanno giocato bene la fase di cambio palla, con il palleggiatore che ha interpretato bene il match: complimenti a loro. Sono contento che la squadra abbia saputo soffrire, quindi alla fine sono due punti sudati e guadagnati”.Marchisio (Yuasa Battery Grottazzolina): “Per come era iniziata la gara, questo è un punto guadagnato. C’è comunque del rammarico perché arrivare 13 pari a Verona al tie break e non chiuderla è un peccato. Eravamo senza Petkovic, ci abbiamo messo un po’ ad ingranare, ma siamo stati veramente bravi nel terzo a cambiare marcia e a portare la contesa al quinto set con merito. Abbiamo vissuto un girone di andata non facile, anche in virtù dei numerosi infortuni. Da un po’ siamo al completo e stiamo dando continuità a gioco e risultati. Sappiamo che ogni domenica possiamo portare via dei punti chiave e ogni occasione deve essere importante per noi!”
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 27-25, 25-21) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 14, Loser 7, Ben Tara 10, Ishikawa 13, Solé 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Semeniuk 0. N.E. Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 11, Mati 4, Buchegger 17, Gutierrez 6, Sanguinetti 11, Gollini (L), Meijs 0, Anzani 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Massari, Stankovic, Ikhbayri. All. Giuliani. ARBITRI: Puecher, Luciani. NOTE – durata set: 28′, 37′, 31′; tot: 96′.
    La Sir Susa Vim Perugia conferma la sua imbattibilità superando anche Modena, nella terza giornata del girone di ritorno, con un rotondo 3-0. Match ad alta intensità contro i ragazzi di coach Alberto Giuliani, che dopo la debacle con Grottazzolina scendono in campo in casa dei campioni d’Italia desiderosi di riscatto, spingendo al servizio (7 ace al termine del match). I Block Devils restano compatti in ogni frazione, recuperando ogni break avversario. Lorenzetti questa in banda la coppia Plotnytskyi – Ishikawa, entrambi in doppia cifra (rispettivamente a 14 e 13 punti), seguiti da Ben Tara a quota 10. Equilibrata, anche la distribuzione del gioco di capitan Giannelli, che si laurea MVP di giornata mettendo a referto anche 5 punti. Un match che regala un grande spettacolo ai 4751 spettatori del PalaBarton nella giornata di Santo Stefano registrando il record di presenze dall’inizio della stagione.
    MVP: Simone Giannelli (Perugia)SPETTATORI: 4.751
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Ci siamo espressi bene dopo una settimana positiva di lavoro. Nonostante le feste siamo stati bravi a restare sul pezzo, sono contento che abbiamo portato il lavoro quotidiano all’interno del campo. Come si è visto, il livello è molto alto: loro sono una grande squadra con giocatori molto esperti. Sappiamo che, quando si scende in campo, contro di noi sarà sempre così: le avversarie battono e tirano forte, anche oggi loro lo hanno fatto, in alcuni tratti con servizi molto alti di livello e con elevata velocità. Il nostro obiettivo è quello di lavorare bene in settimana in ottica partita per aggiungere sempre qualcosa al nostro gioco”.Alberto Giuliani (allenatore Valsa Group Modena): “Torniamo a casa senza alcun punto per la classifica, ma questa sera in partita ho visto qualcosa di meglio a livello di gioco e di atteggiamento”.
    Itas Trentino – Allianz Milano 3-0 (25-18, 25-23, 25-19) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 9, Resende Gualberto 6, Rychlicki 5, Michieletto 17, Bartha 7, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 5, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli. Allianz Milano: Porro 2, Louati 16, Schnitzer 2, Reggers 7, Kaziyski 13, Caneschi 2, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 3, Otsuka 0. N.E. Larizza, Piano. All. Piazza. ARBITRI: Lot, Zanussi. NOTE – durata set: 24′, 28′, 25′; tot: 77′.
    Il derby assicurativo versione boxing day è dell’Itas Trentino. Questa sera alla ilT quotidiano Arena sono i padroni di casa ad aggiudicarsi in tre set il match con diretta RAI Sport. Punteggio forse fin troppo severo per i meneghini, che lottano a viso aperto fra secondo e terzo set, ma sostanzialmente giusto per quanto Trento mostra per tutta la partita al servizio (10 ace a fronte di appena 11 errori) e in attacco (54%), grazie alle fiammate di Michieletto (MVP e best scorer con 17 punti) in entrambi i fondamentali, sempre nei momenti importanti del match. L’Allianz prova a rispondere con Louati e Kaziyski (30 punti in due) ma dove fare a meno del solito apporto di Reggers (solo 7 punti) e dei centrali; troppi regali per poter reggere il confronto con i padroni di casa, sostenuti dai 4.000 spettatori presenti per riabbracciare la loro squadra dopo un mese di sole gare in trasferta.
    MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)SPETTATORI: 4.000
    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Siamo contenti di aver ritrovato, dopo un mese di assenza, l’abbraccio del nostro pubblico. Abbiamo ringraziato i tanti presenti con una bella prova, non solo a livello tecnico e tattico ma anche per quel che riguarda la mentalità. Il modo giusto per avvicinarsi al match da dentro o fuori di domenica in Coppa Italia”.Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Non dobbiamo cercare scuse, veniamo da due partite non sufficienti, soprattutto per la ricezione. Ora serve subito qualche risultato utile. Certo, non è facile esprimersi su questo campo contro una squadra come Trento, che gioca e batte molto bene. Noi però dobbiamo ritrovare il nostro impianto di gioco e rigioco, nelle azioni lunghe, chiudere qualche palla fa bene a tutti, invece l’avversario riesce spesso a difendere. Speriamo nella prossima occasione”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cisterna Volley 3-1 (25-21, 22-25, 25-23, 27-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Kovacevic 12, Gueye 7, Bovolenta 19, Maar 10, Galassi 12, Loreti (L), Mandiraci 9, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 5. N.E. Salsi, Ricci, Simon. All. Anastasi. Cisterna Volley: Fanizza 0, Bayram 13, Nedeljkovic 15, Faure 20, Ramon 12, Diamantini 4, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Baranowicz, Mazzone, Rivas. All. Falasca. ARBITRI: Simbari, Piana. NOTE – durata set: 31′, 29′, 29′, 33′; tot: 122′.
    Terza vittoria consecutiva in campionato per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che dopo due ore di battaglia sportiva ha la meglio su una coriacea Cisterna Volley nel 3° turno di ritorno della Regular Season. Una vittoria di carattere, sofferta. Decisivo a tratti, il bel gioco dei biancorossi con un Brizard ispirato e bravo a tenere caldi tutti i suoi attaccanti. Cisterna batte bene e i 7 ace sono lì a dimostrarlo. Piacenza dalla linea dei nove metri sbaglia qualche rimessa in più, ma è anche performante: bene l’attacco chiuso con un 50% di squadra e un Mandiraci, entrato a partita iniziata, con il 67% di positività. Dieci i block dei biancorossi contro i sette dei pontini.
    MVP: Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 2.517
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Quella di oggi è stata una vittoria sofferta, abbiamo tribolato parecchio, ma abbiamo affrontato una squadra forte e che vende cara la pelle. Ha giocato un palleggiatore giovane e bravo, fa parte della nazionale giovanile, siamo stati in difficoltà in alcuni momenti perché Cisterna batte molto bene, ma sono soddisfatto di quanto fatto in campo dai ragazzi. La vittoria che vale tanto per la classifica e ci avvicina alla gara di domenica con Verona in Coppa Italia con il morale alto. Ora siamo al completo in allenamento e lavoriamo bene. In partita si vede”.Alessandro Fanizza (Cisterna Volley): “Oggi era la mia prima partita da titolare in Superlega, devo ringraziare il coach, la società e i miei compagni di squadra per l’opportunità. Tutti mi hanno trasmesso la fiducia necessaria per riuscire a esprimermi al meglio, siamo un gruppo giovane, mi aiutano tanto e ne sono molto contento. La Gas Sales Bluenergy Piacenza è una delle squadre di vertice del nostro campionato, lotta per obiettivi importanti, ma nonostante ciò ci resta un po’ di amaro in bocca. Siamo sempre stati lì, ma a questi livelli sono i dettagli a fare la differenza”.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 38, Itas Trentino 33, Gas Sales Bluenergy Piacenza 29, Rana Verona 27, Cucine Lube Civitanova 27, Allianz Milano 21, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 15, Sonepar Padova 13, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 9, Yuasa Battery Grottazzolina 9.
    1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova
    Gara Unica di Quarti – Del Monte® Coppa Italia SuperLega
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 16.00Itas Trentino – Cisterna Volley
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 18.30Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Lunedì 30 dicembre 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena
    4ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 15.20Cucine Lube Civitanova – Rana Verona
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 15.30Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 17.00Sonepar Padova – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 18.30Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 17.00Allianz Milano – Mint Vero Volley Monza
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 18.30Valsa Group Modena – Itas Trentino LEGGI TUTTO