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    Superlega: VOTA l’MVP della 14^ giornata fra Szwarc, Bovolenta, Masulovic e Michieletto

    I candidati per questo titolo di MVP della 14^ giornata di Superlega sono Szwarc (Mint Vero Volley Monza), Bovolenta (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Masulovic (Sonepar Padova) e Michieletto (Itas Trentino).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno mercoledì 1 gennaio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Il cordoglio per Daniele Bagnoli

    Il cordoglio per Daniele Bagnoli
    Il Presidente Massimo Righi, il CdA, tutti i Club e lo staff della Lega Pallavolo Serie A salutano Daniele Bagnoli, uno degli allenatori più vincenti della storia della pallavolo italiana, scomparso nella giornata odierna.
    Un abbraccio e un pensiero di condoglianze alla famiglia. LEGGI TUTTO

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    Per l’ABBA Pineto già un altro snodo: biancoazzurri ospiti di Siena

    Per l’ABBA Pineto nemmeno il tempo di gioire per il 3-0 sulla Banca Macerata Fisiomed MC. La Serie A2 Credem Banca chiama nuovamente. Il 29 dicembre (domenica) i biancoazzurri scenderanno in campo alle 17:30 per la 15^ giornata di regular season. Il calendario dice trasferta, dice Pala Estra e dice soprattutto Emma Villas Siena. Sfida complessa, insomma, ma dal pronostico aperto: pinetesi e senesi sono appaiati a 22 punti nel nutrito gruppo – incluse anche Aversa, Portoviro e Acicastello – che ruota attorno alle posizioni utili per i play-off e che si divide un’affollata quinta piazza.
    A rendere possibile ogni evoluzione è anche il precedente della gara di andata, con l’ABBA sconfitta al tie break e in rimonta dopo avere condotto 2-0. Altro Pineto, ancora in fase di rodaggio e meno consapevole della squadra che, numeri alla mano, ha saputo vincere cinque delle ultime sei partite. Convincenti, in particolare, i 3-0 maturati a Palmi e ieri (26 dicembre) contro Macerata, con due set dominati, in un Pala Santa Maria gremito e in visibilio.
    «Veniamo da una vittoria fondamentale, in cui siamo stati bravi a mettere sotto Macerata sin dall’inizio» dice Mattia Catone, palleggiatore dell’ABBA Pineto. «Nel terzo set loro sono saliti un po’ in battuta, ma sono veramente fiero di come noi siamo rimasti uniti, compatti nelle difficoltà. Ce lo ripetiamo sempre: è un po’ il nostro mantra durante la settimana. A Siena ci attende un’altra battaglia. Dobbiamo andare lì con la mentalità giusta e soprattutto rimanere coi piedi per terra, continuare a lavorare come stiamo facendo senza pensare troppo alla classifica. I risultati, se lavoriamo come sappiamo, verranno di conseguenza».
    L’AVVERSARIA. Le due vittorie consecutive, 3-1 su Reggio Emilia e 3-0 in trasferta ad Aversa, hanno permesso all’Emma Villas di coach Gianluca Graziosi di rimanere aggrappata al treno play-off. L’ABBA ha pagato a proprie spese classe ed esperienza di alcuni degli elementi in forza all’organico toscano, su tutti l’opposto Gabriele Nelli – Scudetto e Champions League vinte con Trentino – e lo schiacciatore Luigi Randazzo, rispettivamente 204 e 190 punti in stagione. I toscani sono secondi nella speciale classifica delle ricezioni perfette (318 e 6,12/set): un dato interessante per un’ABBA che ha chiuso con otto ace la gara contro Macerata.
    IN DIRETTA. Anche quest’anno è la piattaforma Volleyball World (https://it.volleyballworld.com) a trasmettere in diretta, gratuitamente, tutte le gare di Serie A2 Credem Banca. È sufficiente registrarsi. Al Pala Estra di Siena inizio domenica (29 dicembre) alle ore 17:30 con direzione della coppia arbitrale formata da Paolo Scotti (di Sospiro) e Michele Marconi (di Pavia).
    PRECEDENTI: 3 (3 successi Emma Villas Siena)
    EX: Claudio Cattaneo a Pineto nel 2020/21; Stefano Trillini a Pineto nel 2020/21; Matteo Zamagni a Siena nel 2019/20, 2020/21
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    C’è il derby con Gioia per l’ultimo match del 2024

    Prima del girone di ritorno e ultima dell’anno solare per la Bcc Tecbus Castellana Grotte: domenica 29 dicembre 2024, con prima battuta alle ore 18, si gioca al Pala Grotte di Castellana la 13esima giornata del Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Di scena il derby della Terra di Bari tra la formazione gialloblù allenata da coach Giuseppe Barbone e la Jv Gioia del Colle.

    Dopo aver riposato nel turno infrasettimanale di Santo Stefano, torna in campo già a distanza di una settimana la New Mater Volley, in cerca del riscatto dopo il ko di Tricase con il Lecce e a caccia della svolta dopo le sei sconfitte consecutive che l’hanno portata al nono posto con 10 punti, in piena zona playout. Dall’altra parte della rete, invece, un Gioia del Colle quarto in classifica con 21 punti e reduce dalle tre vittorie nei quattro match del mese di dicembre. Stati d’animo ampiamente contrastanti per le due compagini baresi della terza serie nazionale che si ritrovano in campionato dopo la sfida d’andata del 20 ottobre scorso quando a vincere fu Gioia del Colle, proprio al tie break.

    Anche se ufficialmente i precedenti tra i due club si riducono proprio alla partita di andata, tante le storie e gli incroci sotto rete: da coach Barbone grande protagonista da atleta, sia a Castellana che a Gioia del Colle, a Peppe Longo e Danilo Rinaldi (castellanesi di nascita, ma oggi in maglia JV) e finendo con Andrea Di Carlo, Piervito Disabato, Enrico Cester e Fabrizio Garofalo (oggi tesserati con Gioia, in passato alla Materdominivolley.it o alla New Mater).

    Dirigeranno l’incontro Luigi Pasciari di Nola (Na) e Alberto Mancuso di Salerno.
    Possibile acquistare i biglietti di ingresso alla partita presso la biglietteria del Pala Grotte domenica pomeriggio a partire dalle ore 17 oppure online sulla piattaforma CiaoTickets. LEGGI TUTTO

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    Tinet: “classico” con Porto Viro con sold out in vista

    C’è tanta attesa per il “classico” che domenica 29 metterà di fronte la Tinet Prata alla Delta Group Porto Viro. Gli ottimi risultati dei gialloblù, che dopo la vittoria esterna di Santo Stefano a Reggio Emilia, hanno raggiunto quota 30 punti impattando con la seconda in classifica Consar Ravenna, stanno tenendo vivissimo l’interesse degli appassionati tant’è che, prevendite alla mano si preannuncia un possibile sold out al PalaPrata. Sul campo però i facili entusiasmi dovranno lasciare spazio alla massima concentrazione. I Passerotti ne sono consapevoli e stanno preparando con grande coscienziosità il match. D’altronde la scoppola rimediata all’andata è un bel carburante motivazionale per il gruppo. La squadra ospite fa parte del gruppone di cinque squadre che condivide la quinta piazza a quota 22 punti ed arriva da una maratona da 2 ore e tre quarti persa in casa sul filo di lana contro Cantù.
    LA SITUAZIONE A PORTO VIRO – I polesani di Coach Daniele Morato sanno sempre tirar fuori energie tecniche e morali altissime, qualità che li hanno portati a battagliare quasi fino all’ultimo lo scorso anno nei play off promozione. Nell’ultima gara tutti gli attaccanti sono andati in doppia cifra con il giovane Magliano top scorer a quota 18 punti. Nella partita d’andata si erse a gran protagonista il greco Charalampos Andreopoulos con 18 punti e il 61% in attacco. Fecero la voce grossa anche il muro (8) e la battuta (10) ace dei rodigini, ottenuti in soli 3 set. Nel campo gialloblù rispose Gamba con 18 punti, in una partita nella quale la Tinet non potè schierare il libero titolare Benedicenti
    LE DICHIARAZIONI PRE PARTITA – “Sarà una partita difficile come tutte quelle che abbiamo affrontato finora. – sostiene il vicecapitano gialloblù Simone Scopelliti –  Sicuramente abbiamo qualche motivo in più per scendere in campo col giusto piglio, perché ci ricordiamo com’è andata all’andata e non vogliamo sicuramente quella brutta prestazione. Fortunatamente ci sarà l’apporto del nostro pubblico al PalaPrata e cercheremo di sfruttarlo nel migliore dei modi”.
    Dall’altra parte della barricata parola allo storico libero Egon Lamprecht “Ci aspetta un ambiente infuocato, carico di adrenalina, ma sicuramente stimolante. Con ogni probabilità Prata forzerà in battuta, è il loro fondamentale più incisivo e in casa riescono a usarlo molto bene. Dal punto di vista individuale, dovremo prestare attenzione soprattutto a Gamba e Terpin, i principali terminali offensivi. Sarà molto difficile riuscire a ripetere il 3-0 dell’andata, ma ci proveremo e non partiamo di certo già battuti. Per fare punti bisognerà affrontare la gara come se fosse una finale, dando tutto su ogni pallone. Credo che il servizio sarà decisivo, sia dalla nostra parte che dalla loro”.
    NUMERI & CURIOSITA’ DELLA SFIDA – A livello di record individuali i numeri più interessanti sono il -5 di Jernej Terpin ai 2000 attacchi vincenti in Serie A. A Matteo Sperandio ne mancano 2 per raggiungere quota 2000 punti, ma soprattutto ne mancano 2 perché le sue manone abbiano raggiunto gli 800 muri vincenti in carriera. Nelle classifiche di rendimento Kristian Gamba si conferma sempre primo tra i bomber. Andreopoulos è il migliore di Porto Viro in decima posizione, con 5 punti conquistati più di Terpin. Tra gli acemen Gamba è secondo con 33 centri mentre il greco della Delta Group è sesto con 22. Tra i liberi Davide Morgese ha ottenuto 84 ricezioni perfette, solo tre in più di Alberto Benedicenti, ma è settimo nell’efficienza complessiva del fondamentale. Nella classifica dei muri Sperandio è quinto con 35 carambole catturate, tallonato da Capitan Katalan che ne ha 33.
    Il match di domenica 29 al PalaPrata inizierà come di consueto alle ore 17.30 e la direzione sarà affidata a Maurizio Merli di Terni e Giorgia Spinnicchia di Catania. La diretta streaming gratuita verrà garantita da Volleyball World. LEGGI TUTTO

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    Bergamo batte anche Busto, Boldini: “Partita che non ci rispecchia. Impariamo e andiamo avanti”

    Anche Busto si inchina a Bergamo. “E’ la prima vittoria contro una squadra che ci sta davanti. E’ il frutto di un lavoro intenso, che ci ha visti crescere dopo un precampionato complicato” sottolinea coach Parisi a fine match.Ailama Cese Montalvo (Bergamo): “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile. E’ vero che all’andata avevamo fatto bene, ma loro poi sono cresciute molto. Noi però abbiamo lavorato bene, anche a muro e siamo riuscite a portare a casa anche questa vittoria”.Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Questa partita non ci rispecchia, diamo tanto merito a Bergamo che dall’inizio ha aggredito con una battuta incisiva. Di conseguenza non siamo riuscite a imporre il nostro ritmo e la partita è stata sinceramente quasi a senso unico. Come detto non è questo match che definisce la vera UYBA, sono sicura che domani ci ritroveremo per lavorare su Novara subito cariche: impariamo da questa gara e andiamo avanti”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaspari e Bendandi avversari nel derby del PalaWanny: le loro analisi post match

    Il derby fiorentino sorride per la tredicesima volta consecutiva alla Savino Del Bene Volley che, in occasione del Boxing Day, si aggiudica il match della quindicesima giornata di Serie A1 davanti agli oltre 2800 accorsi a Palazzo Wanny.Coach Marco Gaspari (Savino Del Bene Scandicci): “Perdere il primo set, per assurdo, ci sta. Quello che oggi non ha funzionato è la battuta. Se andiamo a guardare il bilancio di fine partita, c’è stato un set tirato, poi gli altri li abbiamo vinti 25-18, 25-13 e 25-18 con il muro che è cresciuto, l’attacco che comunque oggi ha viaggiato su numeri buoni. L’ultimo set lo abbiamo giocato molto bene, anche se è stato il nostro peggiore in attacco, questo vuol dire che il lavoro su cui ci siamo concentrati questa settimana ha funzionato. Ha funzionato un pochino meno la battuta, questo mi dispiace perché noi dobbiamo vivere di questo. Nel corso della gara comunque il muro è cresciuto e abbiamo finito con 14 muri punto. Il primo set è andato male, ma ricordiamo che ne Il Bisonte c’è qualità e lo anche dicevo prima della gara, perché Malual per due set ci ha fatto venire il mal di testa. Valuto molto bene l’ingresso della nuova arrivata (ndr, Ribechi), che ci ha dato una mano anche per scaricare un po’ Mingardi dalla ricezione. Era importante portare a casa una vittoria piena, anche perché non è facile vincere sempre da tre punti, soprattutto in un derby. “.Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo giocato un buon primo set, in cui abbiamo combattuto e abbiamo avuto una buona presenza in campo: siamo state brave a sfruttare tante soluzioni in attacco, lavorando molto bene sia su palla perfetta sia in situazioni di ricezione lontana da rete, utilizzando anche i mani-fuori e i pallonetti. Poi pian piano è venuta fuori la qualità delle ragazze della Savino, che hanno cominciato a spingere in battuta: ci siamo scontrate con il loro muro su palla scontata per noi e lo abbiamo un po’ pagato, poi è stata dura per noi rimanere in partita. Ci abbiamo provato ma l’avversario ha una qualità superiore e si è meritato questa vittoria”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica cede sul più bello a Reggio Calabria

    Il turno di Santo Stefano ha regalato una bella partita tra due Domotek Reggio Calabria e Avimecc Modica, che al “PalaCalafiore” si sono affrontate per la prima giornata di ritorno del campionato di serie A3.
    Alla fine l’hanno spuntata gli amaranto di casa che si sono imposti in quattro set, dopo 2h 7′ di gioco spesso ad alta intensità.
    I “Galletti” di Enzo Distefano hanno tenuto botta fino a metà del terzo parziale, poi dopo aver sciupato quattro punti di vantaggio hanno perso le loro sicurezze e hanno lasciato campo libero al sestetto reggino che ringrazia e porta a casa i tre punti.
    Che sarebbe stata una bella partita lo si è capito sin dalle prime battute del parziale d’apertura con le due squadre che sgomitano per superarsi, a giovarne è il gioco e il numeroso pubblico del”PalaCalafiore” che ha potuto assistere a sprazzi di grande pallavolo.
    Modica va avanti di 1(7/8), ma Reggio Calabria non si lascia intimorire e a metà frazione passa avanti (16/15). il primo allungo (21/18) è della Domotek, che dopo 32′ di gioco taglia il primo traguardo imponendosi 25/22.
    Modica, che deve rinunciare ancora a capitan Stefano Chillemi e Andrea Raso in distinta per onor di firma, non ci sta. Distefano “ricarica” i suoi ragazzi che tornano in campo decisi a far meglio della frazione di apertura e ci riescono pienamente. Barretta, Buzzi e Padura Diaz fanno la “voce grossa” sottorete e i biancoazzurri si portano avanti di 3 (5/8), Reggio prova a restare in scia, ma a metà parziale sono in ritardo di 4 (16/12). Lazzaretto e Laganà non stanno a guardare e riescono a ricucire lo strappo (17/17), ma prima del rush finale Modica allunga nuovamente di 2 (19/21). A chiudere il parziale e a ristabilire la parità chi pensa Riccardo Capelli che firma il 23/25 che riporta tutto in equilibrio.
    Equilibrio che dura anche nelle fasi iniziali del terzo set con i reggini che mettono il muso avanti (8/7), ma Modica resta sul pezzo alza il ritmo e Reggio va in seria difficoltà (12/16). Polimeni prova a mischiare le carte ma non riesce a recuperare (16/20). A questo punto il tecnico calabrese manda in campo forze fresche dalla panchina per provare a rimontare, mentre i biancoazzurri “spengono” la luce. Errore imperdonabile se giochi contro una squadra di caratura come quella amaranto che approfitta del momento di difficoltà dei modicani per ritrovare l’equilibrio (20/20). Il cartellino rosso sventolato ai biancoazzurri rimette avanti i padroni di casa (21/20) che ringraziano e chiudono la frazione a loro favore con il 25/21 firmato da Stufano che riporta avanti nei set il sestetto reggino.
    Modica stenta a riprendersi e Reggio Calabria, a pericolo scampato fiuta la possibilità di fare bottino pieno. Laganà e compagni provano subito l’allungo (8/5) e riescono a tenere a debita distanza i biancoazzurri che sbagliano parecchio in battuta (16/13) e non riescono a riavvicinarsi. Il sestetto di casa così prima allunga a + 4 il suo vantaggio (21/17), poi ricaccia indietro il tentativo di riavvicinamento del sestetto della Contea (23/21), e dopo che Padura Diaz riesce ad annullare il primo match point chiudono la pratica 25/22 e portano a casa i tre punti, mentre Modica esce dal campo con l’onore delle armi e un pizzico di amarezza per non essere riuscito a portare a casa il terzo set dopo averlo indirizzato a proprio favore.
    “Al di là dei primi due set equilibratissimi – dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto e con dei valori importanti il vero peccato per noi è stato il terzo set che si era messo bene per noi con una fase sideout che ha funzionato bene partendo dalla ricezione, con quattro punti di vantaggio inspiegabilmente qualcosa non ha più funzionato, i nostri errori e una svista arbitrale che ci ha penalizzati e una reazione che,magari poteva essere contenuta permettono a Reggio di recuperare e a portarsi avanti e sull’onda dell’entusiasmo sono andati a vincere il terzo set. Il quarto set è il figlio del set precedente perso in quel modo e abbiamo subito molto da una squadra quadrata come Reggio Calabria. Loro – continua – sono riusciti a mantenere i nervi saldi forti anche di una panchina lunghissima e di spessore tecnico e per loro è stato molto più semplice farlo e a loro va il merito di averlo fatto. Noi, invece, ci lecchiamo le ferite,ora riposeremo qualche giorno approfittando del turno di riposo imposto dal calendario, ma sia già concentrati sulla prossima partita con Napoli, ma non posso che essere fiero dei miei ragazzi che hanno affrontato questa partita a viso aperto nonostante le difficoltà. Peccato per la classifica che -conclude Enzo Distefano – vedendoci fermi domenica prossima potrebbe peggiorare, ma ci rimboccheremo le maniche come abbiamo sempre fatto e come sappiamo fare con tanto lavoro in palestra e tanta fiducia nei nostri mezzi”.
    Domotek Reggio Calabria 3
    Avimecc Modica 1
    Parziali: 25/22, 23/25, 25/21, 25/22
    Domotek Reggio Calabria: Stufano 8, Zappoli 13, Picardo 1, Esposito 2, Lamp 1, Murabito, Pugliatti,Laganà15, Soncini,Lazzaretto 18,De Santis 8L1), n.e. Giuliani, Galipò, Lopetrone (L2). All. Antonio Polimeni; Ass: Sergio Dal Pozzo.
    Avimecc Modica: Barretta 21, Pappalardo, Capelli 7, Putini 2, Cipolloni Save, Buzzi 10, Italia, Matani 5, Padura Diaz 22, Nastasi (L1), n.e: Raso, Chillemi (L2),Tomasi, Bartoli. All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
    Arbitri: Ciaccio di Altofonte e Sabia di Potenza. LEGGI TUTTO