More stories

  • in

    Serie A2 maschile, 5° giornata: successo pieno per Cantù, Pineto e Macerata

    Nella quinta giornata di Serie A2, Aversa piega Acicastello al tie break con i 35 sigilli di Motzo, Brescia batte Prata 3-2, Reggio Emilia prende due punti a Cuneo, Porto Viro passa a Ravenna al fotofinish. Posta piena per Cantù, Macerata e Pineto.

    Cuneo-Reggio Emilia 2-3 (25-20, 21-25, 22-25, 32-30, 10-15)Ravenna-Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)Brescia-Prata di Pordenone 3-2 (21-25, 25-19, 26-24, 22-25, 15-13)Cantù-Palmi 3-1(23-25, 25-19, 25-17, 25-15)Aversa-Acicastello 3-2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Pineto-Fano 3-0(38-36, 25-22, 25-19)Macerata-Siena 3-0(25-21, 29-27, 29-27)

    CLASSIFICAConsar Ravenna 12, Delta Group Porto Viro 11, Cosedil Acicastello 10, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Gruppo Consoli Sferc Brescia 9, Evolution Green Aversa 8, Tinet Prata di Pordenone 8, Abba Pineto 8, Banca Macerata Fisiomed MC 6, Campi Reali Cantù 6, Emma Villas Siena 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, Conad Reggio Emilia 4, OmiFer Palmi 2.

    PROSSIMO TURNO

    Domenica 3 novembre Palmi-Ravenna Ore 16:00Siena-Cuneo Ore 17:30Prata di Pordenone-Cantù Ore 17:30Porto Viro-Aversa Ore 18:00Reggio Emilia-Macerata Ore 18:00Fano-Brescia Ore 18:00Acicastello-Pineto Ore 19:00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brivido Consoli per una vittoria di qualità

    Bella prova dei tucani che, nonostante un avvio complicato dal livello di gioco avversario, trovano la reazione e mettono in mostra qualità e carattere conquistando una vittoria importante. Capitan Tiberti: “Equilibrio assoluto in campionato, ma noi siamo in crescita”
    CONSOLI SFERC BRESCIA – TINET PRATA 3-2
    (21-25; 25-19; 26-24; 22-25; 15-13)
    Brescia, 31 ottobre 2024 – Quarto tie-break su cinque gare giocate e due punti importanti in carniere nella serata di Halloween! La Consoli entra in partita bene dal secondo set grazie ad una battuta molto aggressiva e si porta in vantaggio. Poi, complici i tanti errori in quello stesso fondamentale, nel quarto parziale consente all’ottima Tinet di riagganciare. Il servizio resta determinante e al quinto Brescia spinge con grande efficienza e determinazione, riducendo al minimo le imperfezioni e conquistando la meritata terza vittoria dell’anno. Cominetti è l’MVP MySpritz con 18 punti e quintali di carica agonistica. Erati svetta con 7 muri. Domenica trasferta a Fano.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Di Mario schiera Alberini e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in posto quattro, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero.
    Cronaca
    In fase break Tinet è varia ed efficace e spinge prima 2-5, poi 3-8 con l’ace di Ernastowicz e il muro di Terpin su Bisset. Cominetti accorcia con una doppia diagonale (7-9) e dà il via alla rincorsa che termina col block di Cavuto.  Ace millimetrico di Tiberti per il 18 pari, ma, sul turno di Alberini, Prata centra il break del 18-21 con Gamba e le basta tenere il cambio-palla per chiudere, con l’aiuto di un errore in attacco di Brescia (21-25).
    Zambonardi conferma Franzoni in seconda linea; Brescia alza il tiro al servizio e stacca grazie al turno di Bisset e Cavuto, costringendo Di Pietro al doppio time-out e alla sostituzione di Terpin, dolorante al piede sinistro, con Truocchio. Prata subisce il contraccolpo e sbaglia qualcosa in attacco (12-5). Cominetti è indiavolato e l’intesa con Tiberti paga, ma il muro ospite non si va valicare facilmente (15-10). Altro giro letale dai nove metri e i tucani scavano il solco, amministrando il vantaggio con tutta calma (25-19).
    Rientra Terpin, ma dai nove metri Brescia continua a dettar legge, ancora con Cavuto. Cominetti attacca tutto e conquista il primo break (8-4), poi arriva anche l’ace di Tondo per il 13-7. Tinet è in difficoltà e perde concretezza in attacco, ma Gamba non ci sta e picchia da fondocampo (15-10). Prata si avvicina con caparbietà fino a meno 3, complice qualche errore di casa, e ritrova coraggio con Ernastowicz (20-19). Terpin picchia e Katalan impatta a 23 con un ace, Cominetti passa per il set ball ed è la palla sull’asta di Gamba a dare il primo punto alla Consoli (26-24).
    Squadre in parità fino allo strappo ospite che arriva sul turno di Agrusti al servizio (9-12). Time-out per Zambonardi, poi il doppio block di Erati (11-13 e 12-15) non basta, perché Brescia cala un filo nell’efficienza dei suoi attaccanti e il gap è di 4 punti. Riduce Bisset con attacco ed ace fortunato (19-20) ma poi non trova le mani del muro avversario e lo stacco di tre punti consente ai passerotti di arrivare al quinto (22-25).
    Erati show in avvio di tie-break: vola da una parte all’altra della rete per stoppare Gamba e Ernastowicz (5-3). Ace di Cavuto e tutta la determinazione di Cominetti per il +3 di casa che arriva anche a +5, prima di consentire agli ospiti di accorciare, ma i tucani sono bravissimi a restare con la testa in campo e Cavuto segna il 13-10. Gamba trova ace e attacco vincente per un brivido finale, prima di sparare out l’ultima battuta e di far gioire il San Filippo (15-13).
    Dichiarazioni
    Simone Tiberti: “Per me queste partite sono ancora le amichevoli pre-campionato, dal momento che quelle non le ho giocate… Posso dire che vedo una squadra in crescita e sono soddisfatto di questa serata. Visti i risultati di oggi, ribadisco l’assoluto equilibrio di questo campionato e la sensazione che ogni match sarà una battaglia”.
    Coach Zambonardi: “Vittoria importante contro una sicura protagonista della stagione. Sono molto contento della risposta dei miei dopo un primo set in cui Prata aveva fatto tutto davvero bene. Siamo ripartiti con grinta e qualità in tutti i fondamentali e abbiamo offerto un bellissimo spettacolo al nostro pubblico. Credo sia stata una partita coinvolgente: l’importante era vincere stasera, anche in virtù dei risultati degli altri campi”.
    Tabellino
    CONSOLI SFERC: Erati 15, Hoffer (L), Cavuto 16, Bonomi ne, Tiberti 1, Tondo 12, Cominetti 18, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 17, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 48%; Attacco: 56%; Muri 8; Ace/errori 9/17
    TINET: Katalan 11, Alberini 3, Benedicenti (L), Scopelliti 4, Ernastowicz 14, Aiello (L), Meneghel, Terpin 16, Guerriero, Agrusti 2, Truocchio 1, Bomben 1, Gamba 26. All: Di Pietro
    Ricezione positiva: 39%; Attacco: 50%; Muri 6; Ace/errori 10/20.
    Arbitri: Michele Marotta e Marta Mesiano Durata:  30’, 27’, 32’ 28’ 22’ Tot: 2h 19. LEGGI TUTTO

  • in

    Fukudome si racconta: dalla passione per gli anime all’arrivo in Italia alla Vero Volley

    Sarà sicuramente capitato almeno una volta che qualcuno vi abbia chiesto: “Conosci quella persona?”. Vi sarà anche capitato almeno una volta di rispondere una cosa del tipo: “di nome” o “per sentito dire”. Sono in realtà due modi per dire che non la conoscete affatto e non ci avete mai avuto nulla a che fare. Prima della stagione 2024-2025, quella persona era Satomi Fukudome, un libero classe 1997 che forse qualcuno aveva sentito nominare; un nome che in qualche modo suonava familiare a chi segue la V-League o la nazionale giapponese, ma che per molti altri di fatto identificava una sconosciuta. Ecco, quella giocatrice ora ha un volto, una voce, un numero di maglia e soprattutto un talento molto interessante che sta mettendo in evidenza con la Numia Vero Volley Milano.

    Proviamo a conoscerla meglio in questa intervista esclusiva.

    Satomi, per cominciare raccontaci qualcosa di te.

    “Mi considero una persona piuttosto competitiva per natura. Adoro guardare anime (ovvero la trasposizione animata dei manga giapponesi, ndr) e trascorro gran parte del mio tempo libero dedicandomi a questa attività“.

    foto Instagram @310mi_14

    Come riassumeresti la tua carriera pallavolistica prima di arrivare a Milano?

    “Ho iniziato a giocare a pallavolo in terza elementare, seguendo le orme di mia sorella maggiore. Ho continuato a praticare questo sport durante le scuole medie, il liceo e l’università. Infine, ho giocato per quattro stagioni con le Denso Airybees nella V-League“.

    Come hai capito che era arrivato il momento giusto per lasciare il Giappone e trasferirti in Italia?

    “Volevo giocare all’estero perché credevo che mi avrebbe aiutato a crescere sia come pallavolista che come persona. Sentivo che era il momento giusto, considerata la mia età. Così ho preso questa decisione“.

    Quali sono le prime impressioni sulla tua esperienza in Italia?

    “In campo, devo abituarmi alle traiettorie e alla velocità della palla. Fuori dal campo, invece, mi sto adattando allo stile di vita italiano e sto studiando inglese“.

    Quali sono le differenze tra Italia e Giappone per quanto riguarda le partite e gli allenamenti?

    “Nel campionato giapponese, le partite si svolgono principalmente in modalità back-to-back (quando una squadra gioca due o più partite consecutive senza giorni di riposo, ndr). Inoltre, ho notato che le sessioni di allenamento in Italia sono meno ‘segmentate’ rispetto a quelle a cui ero abituata in Giappone“.

    Alla Vero Volley hai trovato compagne di squadra provenienti da Italia, Serbia, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Grecia e Bulgaria. Come ti trovi a stare insieme a persone di culture così diverse?

    “È piacevole perché sto imparando molte cose nuove“.

    Sei già andata alla scoperta delle città di Milano e Monza?

    “Non ho ancora avuto l’opportunità di visitarle, ma mi piacerebbe farlo“.

    Quali sono i tuoi obiettivi con la Vero Volley quest’anno?

    “Il mio obiettivo è vincere il campionato. Per raggiungere questo traguardo, mi impegnerò a dare il massimo contributo alla squadra“.

    foto Vero Volley

    Cosa ne pensi delle tue prime partite con la nuova squadra?

    “Ero molto nervosa, specialmente in occasione della prima partita. Penso che ci siano alcuni aspetti del gioco in cui potrei migliorare, quindi non vedo l’ora di affrontare le prossime sfide“.

    In che modo questa esperienza in Italia ti può aiutare a crescere come giocatrice? Quali aspetti del tuo gioco speri di migliorare?

    “Questa esperienza mi consente di esplorare elementi che non avrei potuto sperimentare nel campionato giapponese, come la potenza, la velocità e le altezze raggiunte dalle attaccanti. In generale, sono convinta di poter crescere sotto ogni punto di vista“.

    foto Instagram @310mi_14

    Ti va di tracciare un bilancio della tua esperienza a Parigi 2024 con la nazionale giapponese?

    “Anche se abbiamo esibito uno stile di gioco molto giapponese alle Olimpiadi, penso che abbiamo trovato un’atmosfera particolare e sperimentato una tensione a cui non siamo riuscite ad adattarci completamente“.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

    “Il mio obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles tra quattro anni. Sono consapevole che, per raggiungerlo, devo focalizzarmi sulla mia crescita, a partire da questa stagione in Italia“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo si arrende a Reggio Emilia dopo due ore e mezza di gioco

    Dopo un match combattutissimo e decisamente sudato, durato ben due ore e trenta Conad Reggio Emilia si aggiudica la vittoria per 2-3 contro la MA Acqua San Bernardo Cuneo e scala al tredicesimo posto in classifica. Decretati dalla stampa e premiati come Miglior realizzatore ed MVP sono i due reggiani Gasparini con 24 punti e Simone Porro.

    SESTETTI – Scendono in campo le formazioni e parte Reggio Emilia con Porro-Gasparini in diagonale principale, Suraci-Gottardo di banda, Barone-Sighinolfi al centro con De Angelis libero. I ricevitori martello di Cuneo sono Allik e Sette, in diagonale ci sono Sottile e Brignach, i muratori dell’incontro sono Volpato e Codarin, che lasciano la seconda linea a Cavaccini.

    1° SET – Inizia con un punto a punto il match del giorno di Halloween (2-2). Palla contesa a muro tra Gasparini e Sottile, il quale ha la meglio e trova il primo break di vantaggio (7-5). Muro di Barone, Reggio ritrova la parità (7-7). Prima il muro di Sottile e poi l’attacco di Brignach portano i padroni di casa sul +3 (10-7). Dopo l’errore di Cuneo Sighinolfi infila un ace e trova il 13-13. Muro punto di Gottardo, Reggio scavalca (14-15).

    Muro di Sighinolfi, i reggiani si tengono stretti il loro punto di vantaggio (17-18). I biancoblu pareggiano e con l’attacco di Allik scavalcano trovando il 19-18. Pallonetto “no look” per Sette: i piemontesi scappano a +3 (19-22). Scarica a tutto braccio Allik dalla seconda linea e trova il primo set point (24-20). Si infila tra il muro Sette e la MA Acqua San Bernardo Cuneo vince il primo set (25-20).

    2° SET – Inizia il secondo set con il solito punto a punto (4-4). Ace di Barone che trova il doppio vantaggio (6-8). Dopo un lungo scambio Suraci mette a terra la palla e guadagna il +4 (7-11). Sighinolfi mette a terra il primo tempo vincente (11-14). Muro punto di Gottardo (14-16). Gasparini attacca dalla seconda linea e trova il punto (15-19). Ancora Gasparini, questa volta dalla prima linea (17-21). Sale Guerrini per Suraci (20-23). Attacca Gasparini e vince il secondo set per 21-25.

    3° SET – Muro di Barone che apre il terzo set con un vantaggio (3-4). Errore di Gasparini che scavalca (6-5). Muro nei tre metri di Barone che porta di nuovo i suoi davanti (6-7). Ace di Barone, + 2 per Reggio (7-9). Mani out di Gasparini (11-13). Errore nelle fila reggiane: Cuneo accorcia (15-16). Trova il pareggio Sette (16-16) e la MA Acqua San bernardo riporta il gioco sul punto a punto fino al muro di Gottardo che conquista il 18-20. Gasparini trova spazio in diagonale e infila il set point (20-24), poi un lungo scambio lo annulla (21-24). Gasparini trova il mani out e chiude il set (22-25). 

    4° SET – Quarto set che si apre con il punto di Gasparini (0-2). Accorcia Cuneo (3-3). Ace di Suraci (3-6). Muro punto di Gottardo che trova quattro lunghezze di vantaggio (6-10). Gasparini commette due errori consecutivi e i piemontesi provano ad avvicinarsi (11-13). Entra Guerrini per Suraci e non riesce a passare in attacco (13-13). Entra Stabrawa per Gasparini e Gottardo manda la palla out (17-15). Entra Bonola per Barone (19-16). Entra Signorini per Gottardo (20-16).

    Cuneo mantiene il +4 (22-18). Errore biancoblu: Reggio accorcia (22-20). Doppio muro di Stabrawa, Reggio pareggia (22-22). Muro di Sighinolfi (23-23). Rientra Gottardo, poi Guerrini trova il mani out ed il match pont (23-24), annullato dalla palla out di Stabrawa dai nove metri (24-24). Il set si protrae (26-26). Mani out di Stabrawa che tiene Reggio aggrappata alla partita (28-28). Errore in attacco di Stabrawa, Cuneo vince il quarto set e porta il match al tie-break (32-30).

    5° SET – Quinto e ultimo set con in campo Stabrawa e Bonola al posto di Gasparini e Barone (0-2). Accorcia Cuneo, poi c’è il muro di Stabrawa (2-3). Cambio campo con la Conad in testa (5-8). Primo tempo vincente di Bonola (6-9). Allik trova spazio per accorciare dalla seconda linea (9-11). Suraci trova un buon mani out (10-13). Ace di Suraci, match point (10-14). Mani out di Stabrawa, Reggio vince (10-15). 

    Fabio Fanuli (coach Conad Reggio Emilia): “Abbiamo dato seguito all’entusiasmo che si era creato domenica scorsa con la vittoria in casa. Questa vittoria è importante, come avevo detto ragazzi, da un punto di vista umorale, abbiamo bisogno di questo entusiasmo, di questa energia per poter comunque competere con le squadre di questo campionato che come diciamo sempre è di altissimo livello.

    Per quanto riguarda l’aspetto tecnico ho visto dei miglioramenti nella squadra, sono contento che siamo riusciti a trovare risorse ed energie anche dai cambi questa sera, era importante anche nel turno infrasettimanale fare bene in vista della partita di domenica. Insomma, il lavoro che stiamo facendo sta pagando. Continuiamo così, teniamo alta la guardia, come diciamo sempre, con umiltà, con la testa bassa, perché la stagione è lunga e il campionato difficile”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua San Bernardo Cuneo): “Il nostro campionato non è semplice, dobbiamo metterci in testa che dobbiamo giocare da “piccoli”, in attacco abbiamo fatto troppi punti a favore dell’avversario. Secondo me facciamo ancora molta fatica a calarci nella realtà in cui siamo. Dobbiamo fare punti in ogni partita e oggi un punto “miracoloso” ce lo teniamo molto stretto”.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2Conad Reggio Emilia 3 (25-20, 21-25, 22-25, 32-30, 10-15)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 25, Codarin 14, Brignach 5, Sette 11, Volpato 13, Giraudo (L), Cavaccini (L), Agapitos 5, Malavasi 4, Oberto 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 14, Barone 9, Gasparini 23, Suraci 9, Sighinolfi 11, Zecca (L), Signorini 0, Guerrini 1, Stabrawa 13, De Angelis (L), Bonola 3. N.E. Ades, Alberghini. All. Fanuli.

    ARBITRI: Clemente, Bassan. NOTE – durata set: 26′, 31′, 33′, 42′, 17′; tot: 149′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata centra la prima vittoria piena della stagione battendo Siena 3-0

    Il quinto turno di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca sorride alla Banca Macerata Fisiomed che, finalmente, centra la prima vittoria piena della sua stagione battendo per 3-0 la Emma Villas Siena.

    Doveva essere sfida da brividi e le attese non sono state tradite: due set ai vantaggi al cardiopalma, tutti e due finiti dal lato maceratese che si è fatto apprezzare per grande tenacia e continuità. MVP della sfida il bulgaro Samuil Valchinov, autore di 17 punti.

    SESTETTI – Macerata inizia il match con il 6+1 canonico: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli ministro della difesa. Graziosi, ancora orfano di Nelli, risponde con la diagonale internazionale Nevot-Araujo, Randazzo-Cattaneo sono gli schiacciatori ricevitori, Trillini-Rossi i centrali, Bonami libero.

    1° SET – Fase di studio a inizio match, due monster blocks di Macerata permettono ai padroni di casa di guidare il set. La Banca Macerata Fisiomed stoppa Alan dopo la stupenda copertura di Bonami, ancora Fall a muro su Cattaneo: Graziosi ferma il gioco sul 12-9 casalingo. Funziona il meccanismo muro-difesa marchigiano, difesa da manuale di Ottaviani e Siena ancora che tocca fallosamente il net: 17-11. Siena può contare però sul Randazzo dei tempi migliori, ma Ferri (appena entrato) è una garanzia: 19-15. Entra Ceban per la battuta, Castellano chiama subito time-out da vero giocatore di scacchi. Macerata amministra il vantaggio con qualche brivido, chiude al primo set point 25-21.

    2° SET – I cambi-palla delle squadre funzionano, grande equilibrio in avvio. Alan spinge una float insidiosa, Klapwijk è in versione “aggiustatutto”: 10-9. Macerata, molto ordinata a muro, dà la sensazione di poter allungare, ma qualche imprecisione tiene ancora vicino Siena: 15-14. Due muri consecutivi di Trillini consegnano il primo doppio vantaggio della partita ai toscani (16-18). La Banca Macerata Fisiomed si innervosisce dopo un pesante errore arbitrale, 17-20 e time-out Castellano. Finale di set da paura degno della serata di Halloween: Macerata annulla set point a Siena, Valchinov è un killer nei vantaggi, Gabbanelli si veste da supereroe con una difesa da brividi e chiude subito Marsili, 29-27.

    3° SET – L’inerzia sembrava essere dalla parte maceratese, ma Randazzo si dimostra essere un maestro dell’attacco di palla alta: 4-7 a inizio parziale. Ferri stasera è davvero ingiocabile, Fall non è da meno: sorpasso Macerata e 10-9. Ichino dentro per Ottaviani, lo stesso ragazzo risponde bene come tutta la panchina. Valchinov intanto continua a macinare punti: 15-16 e partita equilibrata. Alan inizia a salire di livello in attacco e porta Siena a quota 20. La murata di Berger è di importanza capitale, ma Klapwijk non trova il campo (23-23). Di vincere a 25 stasera non se ne parla, la griddy di Bara Fall (come contro Acicastello) chiude i conti 29-27.

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Emma Villas Siena 0(25-21, 29-27, 29-27)

    Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 4, Berger 12, Klapwijk 18, Valchinov 17, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Gabbanelli (L). N.E. Cavasin, Sanfilippo. All. Castellano.Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 11, Trillini 7, Araujo 15, Randazzo 16, Rossi 3, Coser (L), Bonami (L), Ceban 0. N.E. Melato, Alpini, Nelli, Pellegrini. All. Graziosi.

    ARBITRI: Colucci, Angelucci. NOTE – durata set: 30′, 38′, 39′; tot: 107′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cantù supera Palmi in quattro set, Novello mattatore con 34 punti

    La Campi Reali Cantù si impone per 3-1 sulla OmiFer Palmi al termine di quasi due ore di gioco. Mattatore e MVP della serata Marco Novello, a quota 34 punti con il 59% in attacco. Da segnalare anche i 13 muri (4 Novello, 3 a testa per Cottarelli e Bragatto), che sono risultati decisivi soprattutto nel terzo set.

    SESTETTI – Coach Alessandro Mattiroli schiera Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Andrea Radici risponde con Gabriele Mariani in cabina di regia, Lorenzo Sala opposto, Francesco Corrado e Felipe Benavidez in banda, Graziano Maccarone e Carmelo Gitto al centro, e Francesco Donati libero.

    1° SET – A inizio primo set la Campi Reali prova a scappare via (5-2), ma la OmiFer impatta a quota 8 con un muro di Gitto su Candeli. Cantù prova a tornare avanti (10-8), ma Sala sale in cattedra e ribalta tutto (10-12). Novello pareggia a quota 14, ma Benavidez riporta i suoi a +2, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (15-17).

    Una pipe di Corrado porta Palmi a +3 (16-19), ma il turno al servizio di Martinelli rimette tutto in parità a quota 22. Corrado mette a terra di nuovo una pipe, Sala piazza un attacco mani-fuori sul muro consegnando il primo set point ai suoi, e Coach Mattiroli ferma tutto (22-24). Chiude un muro di Gitto su Tiozzo (23-25).

    2° SET – Nel secondo set la OmiFer non perde il ritmo e si lancia subito avanti (4-6), ma Novello non ci sta e impatta a quota 8. Un ace di Corrado riporta avanti Palmi (11-13), ma uno scatenato Novello ribalta di nuovo tutto (14-13). La Campi Reali continua a schiacciare sull’acceleratore, e Coach Radici vuole parlarci su (18-15). Cantù non perde il ritmo (20-15), ed è lo strappo decisivo. Ai canturini basta gestire il cambiopalla per chiudere con Novello alla prima occasione (25-19).

    3° SET – A inizio terzo set la Campi Reali prova a scappare subito, e Coach Radici ferma tutto (6-2). La OmiFer sembra scuotersi (6-4), ma Novello non si ferma più e Cantù allunga (13-5, parziale di 6-0 su turno al servizio di Cottarelli). Sala martella dai nove metri, mette in difficoltà la ricezione canturina, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (13-9).

    L’opposto calabrese continua a picchiare forte da zona 1, e la lascia con Palmi vicinissima ai canturini (13-11). Candeli ricambia il favore all’avversario, e riporta avanti i lombardi (18-12). Novello non vuole essere da meno dei compagni, e piazza l’ace del +7 (20-13). E’ lo strappo decisivo: i calabresi provano a rosicchiare qualche punto (20-15), ma Corrado chiude tutto attaccando in rete la pipe (25-17).

    4° SET – A inizio quarto set la Campi Reali prende due punti di vantaggio grazie a due errori in attacco degli avversari (4-2). La OmiFer non riesce a trovare il bandolo della matassa, e Coach Radici vuole parlarci su (10-5). Cantù, però, non perde il ritmo, e il Coach ospite chiama il suo secondo time-out (17-10). I canturini tengono il piede ben schiacciato sull’acceleratore, e allungano ancora (21-11). Ormai i giochi sono fatti, ed è Candeli a mettere a terra l’attacco della vittoria (25-15).

    Alessandro Mattiroli (coach Campi Reali Cantù): “Per quello che è il nostro obiettivo stagionale, questa partita era molto importante. Sicuramente sentivamo la tensione, e qualche scherzetto ce l’ha giocato nel primo set. Però l’applauso che devo fare ai ragazzi oggi è che hanno applicato gli obiettivi tecnici che avevo chiesto, anche nel primo set che abbiamo perso. Questa è una cosa positiva, e sono contento della gestione della gara sia a livello emotivo che tecnico. Ci sono tante cose su cui dobbiamo lavorare, ma quello che gli ho chiesto me l’hanno dato”.

    Campi Reali Cantù 3OmiFer Palmi 1(23-25, 25-19, 25-17, 25-15)

    Campi Reali Cantù: Cottarelli 4, Tiozzo 15, Candeli 8, Novello 34, Galliani 8, Bragatto 4, Butti (L), Martinelli 0, Caletti 0, Corti (L). N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati, Bacco. All. Mattiroli. OmiFer Palmi: Mariani 0, Corrado 18, Maccarone 3, Sala 19, Benavidez 12, Gitto 4, Donati (L), Sperotto 1, Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici.

    ARBITRI: Marigliano, Mazzarà. NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′, 23′; tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    5ª Giornata And. (31/10/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    5ª Giornata And. (31/10/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Campi Reali Cantù – OmiFer Palmi 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-15) – Campi Reali Cantù: Cottarelli 4, Tiozzo 15, Candeli 8, Novello 34, Galliani 8, Bragatto 4, Butti (L), Martinelli 0, Caletti 0, Corti (L). N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati, Bacco. All. Mattiroli. OmiFer Palmi: Mariani 0, Corrado 18, Maccarone 3, Sala 19, Benavidez 12, Gitto 4, Donati (L), Sperotto 1, Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Radici. ARBITRI: Marigliano, Mazzarà. NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′, 23′; tot: 111′. LEGGI TUTTO

  • in

    Mister Polimeni:”La Domotek darà battaglia a Campobasso”

    La Domotek si allena in vista della prossima sfida.Sottorete al sabato in casa del Campobasso, scenario che rievoca grandi sfide di Coppa nella passata stagione.Dopo una settimana di riposo, abbiamo fatto il punto con il Mister degli amaranto, Antonio Polimeni.Un ritorno a Campobasso.Campo ostico.Che gara sarà?
    “Come tutte le altre, combattute.Vengono da due sconfitte consecutive e proveranno a regalarsi ed a regalare ai propri tifosi la prima gioia stagionale.Sono neopromossa come noi.Hanno voglia di affacciarsi in questa categoria nel migliore dei modi, anche se, le prime tre giornate non hanno avuto ragione degli avversari.Hanno tanta voglia di fare.Conosco società ed ambiente: daranno il massimo sia contro di noi che nel resto del campionato.Sarà battaglia, come sempre, nulla di nuovo”.
    Come sta il gruppo e come sono trascorsi questi gruppi di “riposo”?
    “Pausa relativamente.Sabato abbiamo fatto una seduta in sala pesi.Abbiamo anche lavorato analiticamente con gli effettivi.E’ una squadra che non riposerebbe mai.E’ un orgoglio per noi avere atleti del genere.Continuiamo a lavorarci come sappiamo fare”.
    Un’opinione sui risultati dell’ultima giornata?
    “Non mi sorprende nulla.L’avevamo detto in tempi non sospetti durante il mercato.Tutti possono vincere e perdere contro chiunque.Esistono squadre dal tasso tecnico più elevato ma parla il campo: molto spesso, i semplici dati vengono sovvertiti dal rettangolo di gioco.”
    L’ultima in casa ancora è impressa in tutti gli sportivi amaranto, dico bene?
    “Abbiamo ancora negli occhi il calore della gente.Una pallavolo di un livello importante e vogliamo continuare così.La gente si entusiasma ed è quello che vogliamo.Abbiamo un legame splendido già dalla passata stagione con il nostro pubblico ma è crescente e questo importa”. LEGGI TUTTO