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    La corsa in SuperLega riprende subito grazie al 3-1 al PalaSavelli

    Porto San Giorgio (Fermo), 3 novembre 2024
    Il mese di novembre si apre con una sofferta ma importante vittoria nelle Marche per l’Itas Trentino maschile. Questa sera la formazione Campione d’Europa ha avuto ragione in quattro set della matricola Yuasa Battery Grottazzolina, ritrovando immediatamente la vittoria in campionato al termine del match giocato al PalaSavelli e valido per il sesto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024/25.Un risultato prezioso e a lungo in bilico anche per meriti specifici dei padroni di casa; priva dell’ex Fedrizzi e del bomber Petkovic, entrambi out per infortunio, la formazione marchigiana ha infatti provato inizialmente a sorprendere, con battuta ed attacco, i gialloblù che nel primo set hanno vacillato in ricezione; sotto 0-1, la squadra di Soli ha però dimostrato per l’ennesima volta di avere carattere e qualità, armi che hanno consentito di rialzare la testa nel momento più difficile e di prendere in mano il pallino del gioco, pur accusando qualche pausa di troppo. I 25 punti di Michieletto (col 69% in attacco, un muro e due ace), i 15 di Magalini (schierato in starting six al posto di Lavia, a cui il tecnico ha concesso un turno di riposo) e i 12 di Gabi Garcia (subentrato in corso d’opera a Rychlicki che era partito titolare per la prima volta dopo l’infortunio accusato alla caviglia a Firenze, in Supercoppa) e, più in generale, le ottime percentuali a rete sono riuscite ad indirizzare i tre punti verso il versante dell’Itas Trentino, che resta così a punteggio pieno per quanto riguarda le partite in trasferta di regular season (9 su 9) e, complice la sconfitta sabato sera di Verona con Modena, rafforza la propria terza posizione in classifica proprio alla vigilia del derby dell’Adige di domenica prossima.
    Di seguito il tabellino della gara della sesta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera al PalaSavelli di Porto San Giorgio.
    Yuasa Battery Grottazzolina-Itas Trentino 1-3(25-22, 18-25, 21-25, 23-25)YUASA BATTERY: Cvanciger 17, Antonov 12, Demyanennko 7, Zhukouski 4, Tatarov 13, Mattei, Marchisio (L); Vecchi, Comparoni 6, Marchiani. N.e. Cubito, Petkovic, Fedrizzi, Schalk. All. Massimiliano Ortenzi.ITAS TRENTINO: Rychlicki 3, Michieletto 25, Kozamernik 2, Sbertoli 3, Magalini 15, Flavio 10, Laurenzano (L); Gabi Garcia 12, Pesaresi, Acquarone. N.e. Bristot, Pellacani, Magalini e Bartha. All. Fabio Soli.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Curto di Gorizia.DURATA SET: 29’, 29’, 30’, 32’; tot 2h.NOTE: 2.038 spettatori, incasso di 21.586 euro. Yuasa Battery: 3 muri, 8 ace, 15 errori in battuta, 9 errori in attacco, 47% in attacco, 51% (28%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 6 ace, 22 errori in battuta, 5 errori in attacco, 61% in attacco, 42% (23%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata And. (03/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    6ª Giornata And. (03/11/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Cisterna Volley – Sonepar Padova 3-1 (25-21, 19-25, 25-23, 25-18) – Cisterna Volley: Baranowicz 3, Bayram 12, Mazzone 2, Faure 10, Ramon 11, Nedeljkovic 7, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Diamantini 1, Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski. All. Falasca. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 16, Plak 6, Masulovic 15, Sedlacek 12, Crosato 3, Stefani 1, Diez (L), Toscani (L), Pedron 0, Orioli 0, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. ARBITRI: Simbari, Vagni. NOTE – durata set: 27′, 29′, 34′, 27′; tot: 117′. LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley centra il primo successo contro Sonepar Padova 3-1

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley trova la prima vittoria stagionale, superando in quattro set una combattiva Sonepar Padova. Guidata da un grande Jordi Ramon, autore di 17 punti, la squadra di Falasca limita le incursioni di uno scatenato Porro, scalando posizioni in classifica in vista dell’anticipo contro Milano. In doppia cifra per i pontini anche Faure (14 punti) e Bayram (15 punti).
    Coach Falasca conferma il collaudato sestetto: Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Pace libero. La Sonepar Padova di coach Cuttini risponde con Falaschi opposto a Masulovic, Plak al centro con Crosato, Sedlacek e Porro in banda con Diez libero.
    LA PARTITA – Il primo set parte in salita con le bordate di Sedlacek a portare in vantaggio la Sonepar Padova sul 6-10. I pontini non si scompongono e con Ramon e Nedeljkovic tornano in equilibrio sul 13-13. Capitan Baranowicz guida la ripartenza firmando l’ace del 19-15. Nel finale ci pensa prima Bayram dai nove metri (22-17) e poi Nedeljkovic a chiudere il primo atto del match in favore di Cisterna sul 25-21.
    Nel secondo set cambia lo spartito, con Padova a trovare maggiore continuità. Guidata da un grande Porro, la squadra di Cuttini incide maggiormente in attacco. Faure firma il 9-9 con una gran diagonale, poi l’ingresso di Stefani rilancia Padova sul 13-15. Ramon contiene i danni sul 14-16, poi nel finale Sedlacek e Masulovic rimettono il match in equilibrio.
    Il Cisterna Volley riparte nel terzo set, dopo l’iniziale break di Plak sul 7-10, sono i pontini a trovare la forza per passare avanti nel finale. Sedlacek limita i danni sul 17-19, poi Cisterna emerge con Ramon, abile prima a trovare il 22-22, poi a firmare l’ace del set point. Bayram in pallonetto porta avanti i pontini.
    L’ultimo set è tutto a trazione pontina. Ramon apre il primo gap sul 5-2 con un bel colpo, poi Bayram segna il definitivo solco in parallela sul 19-13. Padova prova a ricucire il margine, ma Nedeljkovic in primo tempo tiene avanti Cisterna sul 21-16. Prima Ramon e poi l’attacco out di Porro pongono fine al match.
    LE DICHIARAZIONIJordi Ramon:”Questa partita per noi è incredibile. È stata una situazione un po’ difficile, eravamo ultimi in classifica a un punto dopo cinque giornate. Alla fine, questa vittoria per noi è importantissima. Ora usciamo da questa parte della graduatoria, concentrati subito per la prossima partita contro l’Allianz Milano”.
    Marco Falaschi (Sonepar Padova):”Non ho mai vinto a Cisterna e oggi la storia si è ripetuta. Il merito va a loro che oggi hanno giocato un’ottima partita. Noi guardiamo con fiducia alle prossime, c’è un po’ di rammarico perchè l’ultimo set si è deciso all’ultimo ma lavoreremo in settimana per migliorare su queste situazioni”.
    IL TABELLINO
    CISTERNA-PADOVA 3-1 (25-21 19-25 25-23 25-18)CISTERNA: Ramon 17, Faure 14, Diamantini 3, Baranowicz 3, Mazzone 2, Bayram 15, Nedelijkovic 9. Pace (L). Fanizza, Diamantini 3, Rivas. Non entrati: Finauri (L), Tarumi, Tosti, Czerwinski, Rivas. Allenatore: Falasca.PADOVA: Masulovic 17, Falaschi 1, Sedlacek 15, Plak 6, Porro 19, Crosato 3. Diez (L), Stefani 1, Toscani (L), Pedron, Orioli 2, Truocchio 1. Non entrati: Liberman, Galiazzo. Allenatore Cuttini.ARBITRI: Simbari e Vagni.Durata set: 27, 29, 34, 27. Totale 1h57’ LEGGI TUTTO

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    ABBA Pineto sconfitta sul campo di Acicastello alla 6^ giornata

    L’ABBA Pineto non riesce a sovvertire i pronostici e nella 6^ giornata di Serie A2 Credem Banca, in scena oggi (domenica) al Palasport di Catania, cede il passo alla Cosedil Acicastello. Finisce 3-0 (25-20, 29-27, 25-19) coi pinetesi che non riescono a concretizzare la reazione del secondo set e cadono contro una delle squadre candidate per il salto di categoria nella prossima Superlega.
    Pineto, forte dei suoi otto punti fin qui incamerati, guarda con fiducia al futuro: il 10 novembre al Pala Santa Maria (ore 16:00) arriverà la Tinet Prata di Pordenone, che nel frattempo ha regolato Cantù con un agile 3-0.
    PRIMO SET. L’ABBA Pineto riparte dal 6+1 che ha battuto Fano: diagonale con il palleggiatore Catone e l’opposto Kaislasalo. Zamagni e Presta formano la coppia dei centrali, Baesso e Di Silvestre quella degli schiacciatori; il libero è Morazzini.Duello da subito in salita per i biancoazzurri, sotto 6-3 in avvio con Kaislasalo che rompe il break (4-0) creato dall’efficace turno in battuta di Andrea Argenta, opposto dei siciliani. Pineto accorcia fino all’8-6 sull’attacco out di Menavinezhad, ma poco dopo deve andare al time-out, il primo della gara, col punteggio sull’11-6. Nella parte centrale del set, coi punti che più contano, l’ABBA soffre il muro degli isolani: saranno quattro a fine porzione – utili a toccare il +7 sul 16-9 e sul 16-10, massimo vantaggio di Acicastello. Nel finale Pineto annulla due set point con Kaislasalo (7 punti), ma deve cedere sul punto decisivo di Bartolucci per il 25-20.
    SECONDO SET. Dopo un primo set a senso unico, Pineto reagisce ma deve arrendersi ai vantaggi. Dopo essere stata raggiunta sul 24-24, i biancoazzurri vengono superati sul 29-27. Decisivo il muro di Argenta su Baesso. Nel corso del set, l’ABBA aveva toccato un vantaggio anche di quattro lunghezze (17-13), evidenziando una discreta tenuta offensiva (44%) e confermando un buon trend complessivo a muro: saranno sette i muri-punto distribuiti tra primo (4) e secondo set (3). Abile Acicastello nel tornare sul 18-18, reggere anche di fronte al vantaggio persistente di Pineto (20-18, 21-20) e soprattutto ad annullare tre set point agli abruzzesi.
    TERZO SET. Galvanizzata dopo avere risolto il rebus del secondo set, Acicastello chiude i giochi. Parlano chiari i parziali: 8-5, 16-11 e 21-14 in favore dei locali, trascinati dallo schiacciatore francese Luka Basic che chiuderà il set con sei punti e la sfida a quota 13, gli stessi di Argenta. L’ABBA chiude con un ace e otto muri-punto nel corso del match, ma nulla può di fronte alla prova quadrata dei catanesi. La mente è già rivolta a Prata di Pordenone, avversaria del 10 novembre al Pala Santa Maria.
    Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: «Purtroppo un’altra partita in trasferta nella quale non siamo riusciti ad esprimere la stessa qualità di gioco evidenziata mercoledì in casa. Dispiace perché nel secondo set abbiamo avuto l’opportunità di riaprirla, avevamo creato un buon solco e forse non essere stati lucidi nel gestire quel vantaggio, perdendo poi ai vantaggi, ha condizionato anche il terzo set. Complimenti a Catania, squadra di primissima fascia e costruita per un campionato importante, ma noi dobbiamo prenderci le nostre responsabilità: è la seconda volta che fuori casa non giochiamo come potremmo, riscontrando delle difficoltà a livello sia agonistico che tecnico. Dobbiamo lavorare su questo. Adesso possiamo solo archiviare questa partita e pensare alla prossima settimana, nella quale avremo un’altra gara importante in casa. Fortunatamente il calendario ci offre una settimana piena di allenamenti, attraverso la quale lavorare su ciò che non ha funzionato e prepararci al meglio».
    Serie A2 Credem Banca (6^ giornata)COSEDIL ACICASTELLO – ABBA PINETO 3-0 (25-20, 29-27, 25-19)Cosedil Acicastello: Basic 13, Rotmann 2, Argenta 13, Volpe 3, Bartolucci 8, Saitta 1, Sabbi, Orto 1, Pierri (pos 47% prf 13%), Lombardo, Menavinezhad 11, Bossi 4, Bartolini, Bernardis. All: Camillo PlacìABBA Pineto: Zamagni 8, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 59% prf 37%), Baesso 13, Kaislasalo 17, Molinari, Pesare, Di Silvestre 10, Presta 5, Favaro, Bulfon, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris Palermo
    (foto: Saturnia Acicastello) LEGGI TUTTO

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    Conegliano ancora imbattuta: Scandicci si arrende ai vantaggi del terzo set

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano di fronte a un fantastico “tutto esaurito” affrontano al Palaverde la Savino del Bene Scandicci per un big match attesissimo, che la scorsa stagione è stato finale scudetto.

    E’ una buona Savino Del Bene Volley quella che si è vista nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    MVP del match, vinto da Conegliano, è stata Gabi, la star brasiliana che ha siglato 19 punti e 2 muri con colpi che hanno fatto impazzire il pubblico. Dopo l’ultima prodezza che ha chiuso il match è stata premiata da Bausch+Lomb, sponsor di giornata.

    SESTETTI – In campo dall’inizio per la Prosecco DOC Imoco il sestetto di coach Santarelli con la capitana Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, schiacciatrici Gabi e Zhu, per la prima volta da ex contro Scandicci, al centro Fahr e Chirichella, libero Moki De Gennaro. La Savino della vecchia conoscenza gialloblù Marco Gaspari  si schiera con Ognjenovic in diagonale con l’olimpionica Antropova, Herbots-Bajema  schiacciatrici, centrali Graziani e Nwakalor, libero Brenda Castillo.

    1° SET – Subito scintille in campo con la Savino del Bene che attacca le Pantere (1-3), ma c’è subito la reazione di De Gennaro e compagne che con muro, difesa e una grande Haak (una delle ex del match) si portano in vantaggio (6-4). Herbots pareggia e si viaggia in equilibrio, ma con grande spettacolo tra un super salvataggio di De Gennaro, un ace di Zhu Ting (altra ex) e una fast di Chirichella.

    Isabelle Haak sente aria di grandi eventi e spara con continuità sopra al muro (10-7) facendo esplodere il Palaverde. Dopo aver fatto furori in difesa, Gabi entra in partita anche in attacco con due bordate che scardinano la difesa, poi sale a muro su Antropova per il 14-10.

    Ognjenovic e compagne però si dimostrano squadra di rango e reggono il colpo restando minacciose in scia (16-13). La coppia Gabi-Haak (17 punti in due nel set) è implacabile, ma Scandicci tiene grazie ai missili di Antropova (7 punti)  e pareggia a quota 17 con Graziani. Ancora la star brasiliana con un misto di classe e potenza trascina le Pantere, oggi in versione “rosé” per la prima volta quest’anno, e sigla tre punti in fila per il 20-17. Gabi è “on fire”, onnipresente, attacca e mura ancora e la Prosecco DOC Imoco vola via (24-19), prima di chiudere 25-20 con il 9°  punto personale nel fantastico primo set della brasiliana.

    2° SET – Nel secondo set dopo un inizio soft la Prosecco DOC Imoco torna irresistibile, anche Fahr si iscrive alla festa in attacco, poi Moki De Gennaro inventa per il colpo vincente di Haak, Zhu va in cielo a murare e c’è la prima spallata gialloblù (9-5). Pubblico in visibilio.

    Le giocate di classe dei due sestetti regalano spettacolo, Scandicci prova a tornare sotto con la grinta di Herbots (18-16), poi Graziani sigla il -1 e il set si riapre. Haak colpisce (10 punti nel set!), risponde Antropova (7), sembra un “uno contro uno” fino al 23-23. Sarah Fahr impiomba il 24-23, poi Cristina Chirichella (grande partita, 6/7 in attacco!) mura ed esplode il Palaverde per il successo sul filo di lana delle Pantere: 25-23 ed è 2-0.

    3° SET – Spettacolo anche nel terzo set con grande equilibrio fino alla fase centrale, quando un paio di sbavature di Conegliano e la spinta del due Herbots-Antropova consentono alle toscane di mettere la testa avanti (14-16). Sbaglia però anche Scandicci ed è di nuovo parità, mentre coach Gaspari prova a muovere le sue pedine con Carol e Ruddins. Il confronto è acceso con le squadre che se le danno di santa ragione scambiando colpi pregiati. Sul 20-20 Scandicci ci prova ancora, ma risponde Zhu con classe, poi Gabi sorpassa (22-21). Time out Savino tra gli applausi di un Palaverde pieno.

     Sul 24-23 Antropova (26 punti alla fine) annulla il primo match point, poi l’errore in battuta di Ognjenovic illude, ma l’errore delle Pantere riporta in parità Scandicci (25-25). Ci pensa Haak, MVP del match, a ridare l’occasione alla Prosecco DOC Imoco,ma ancora l’azzurra Antropova tiene vive le toscane. Chirichella non sbaglia un colpo (27-26), ma la Savino è ancora lì (27-27). Tensione alle stelle e serve un extra sforzo per chiudere, Haak colpisce (27 punti, 64% in attacco), Wolosz va di prima, poi chiude Gabi (19 punti, 50% in attacco, 62% in ricezione, 2 muri) con un colpo incredibile dopo la difesa di De Gennaro, 30-28 e arriva un altro 3-0 per le Pantere.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0 (25-20, 25-23, 30-28)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 1, Braga Guimaraes 19, Fahr 7, Haak 27, Zhu 10, Chirichella 7, De Gennaro (L), Lubian, Seki. Non entrate: Bardaro (L), Lukasik, Eckl, Lanier, Adigwe. All. Santarelli. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Herbots 8, Nwakalor 4, Antropova 26, Bajema 8, Graziani 7, Castillo (L), Ruddins 4, Mingardi, Da Silva. Non entrate: Gennari, Kotikova, Baijens, Magnani (L). All. Gaspari.

    ARBITRI: Canessa, Cesare. NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 33′, 26′, 31′; Tot: 90′. MVP: Braga Guimaraes.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia, missione compiuta a Fano!

    Al PalasAllende i tucani guidano il match per due set e mezzo poi calano e rischiano l’ennesimo tie-break, allontanato dalla maggiore freddezza di Tiberti e compagni che riescono a portare a casa la posta piena ancorando nervi e testa all’obbiettivo. Zambonardi: “Vittoria di carattere: bravi a girare l’inerzia del finale di gara”
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO – CONSOLI SFERC BRESCIA 1-3
    (20-25; 20-25; 25-21; 25-27)
    Fano, 3 novembre 2024 – La Consoli Sferc Centrale amministra i vantaggi nei primi due set, poi il calo di tensione nel terzo comporta una flessione nella qualità del gioco dei tucani di cui la Virtus Fano approfitta, giocando con maggiore convinzione ed efficacia in difesa e a muro. Quarto parziale in vivace equilibrio, con un finale vibrante che vede Brescia prevalere grazie alla sua maggiore dimestichezza nell’uscire dalle difficoltà: annulla due match-ball e porta a casa il bottino pieno sfiorando il tie-break.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    I padroni di casa sono in campo con Coscione e Marks, i centrali sono Mengozzi e Acuti, mentre a banda ci sono Roberti e Klobucar; il libero è Raffa.
    Cronaca
    Virtussini in difficoltà sotto i colpi dei battitori bresciani (2-5), ma Marks in prima linea e Klobucar al servizio ricuciono il break (8-9). La Consoli ricostruisce il vantaggio senza distrarsi, con Erati incisivo a muro e Cavuto chirurgico da posto quattro. Cominetti difende e consente il contrattacco di Bisset (14-19); Cavuto chiude in pipe (20-25).
    Ricezione meno precisa per Brescia e Fano si tiene in scia: bene la palla di prima intenzione di Tiberti, il pallonetto di Bisset e il primo tempo di Tondo seguito da un triplo ace che agevola lo strappo decisivo (8-14). Merlo, dentro per Klobucar, passa in diagonale, poi un block e un servizio vincente avvicinano i padroni di casa, ma i tucani non si fanno sorprendere e chiudono lasciando gli avversari ancora a 20 e dando spazio a Raffaelli e Bonomi nel finale.
    Ancora incertezza in ricezione e la Virtus può allungare a +3, ma il parziale di 4 a 0 innescato dal servizio di Cavuto riporta sopra Brescia. Fano riesce a tornare avanti approfittando di un paio di errori degli ospiti (15-13) e Franzoni entra per rispondere meglio alla battuta di casa, ma è il muro di Marks a costringere Zambonardi al time out sul 17-14. I virtussini si impegnano al massimo e si rianimano, difendendo e attaccando con coraggio, mentre Brescia non concretizza alcune occasioni in fase break e le paga (21-18). Si va al quarto (25-21).
    La Consoli sa di dover contenere la reazione di Fano che continua a difendere e murare meglio. Gli ace di Tiberti e Cominetti ridanno slancio fino al 10-13, poi Brescia sbatte contro il block di casa e concede imprecisioni che tengono viva la Virtus. Raffa si supera in difesa su Cavuto e il set è di nuovo in bilico (17-18). I tucani non riescono a gestire il vantaggio di tre punti nel finale e si ritrovano sotto 21-20, complice il servizio di Mandoloni che entra e piazza un doppio ace. Fano difende coi denti e Marks trascina il parziale con cui i padroni di casa arrivano al set ball (22-24). Tondo in cattedra: prima mura proprio il tedesco e poi consegna il match ball a Brescia con un gran primo tempo. La mano di Cominetti non trema al servizio e neanche quella di Bisset, che chiude la partita allontanando lo spettro tie-break (25-27).
    DICHIARAZIONI
    Coach Zambonardi: “Dopo un avvio molto concreto dei miei, Fano ha migliorato battuta e difesa e ha sfruttato la spinta del suo pubblico e il nostro lieve calo. Anche oggi il nostro e i risultati su altri campi confermano che bisogna stare sempre lì e non mollare la tensione agonistica perché non ci sono match a senso unico. Sia nel terzo che nel quarto set i nostri piccoli allunghi sono stati vanificati, ma nel finale i ragazzi sono stati davvero lucidi e bravi a riacciuffare una partita la cui inerzia era spostata tutta su Fano. Direi che è stata una vittoria di tecnica e di carattere, quella di stasera”.
    TABELLINO
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS: Coscione, Rizzi ne, Merlo 10, Roberti 13, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 2, Magnanelli ne, Sorcinelli ne, Acuti 6, Marks 25, Compagnoni, Mengozzi 9, Tonkonoh. All. Mastrangelo e Angeletti.
    Ricezione positiva: 46%; Attacco: 50%; Muri 8; Ace/errori 6/20.
    CONSOLI SFERC: Erati 6, Hoffer (L), Cavuto 20, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 11, Cominetti 15, Cargioli, Franzoni (L), Bisset 18, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 54%; Attacco: 55%; Muri 6; Ace/errori 7/17
    Arbitri: Marco Pasin e Paolo Scotti. Durata:  29’, 31’, 31’ 37’. Tot: 2h 08. LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Roma, Cuneo festeggia la prima vittoria stagione

    La Honda Olivero Cuneo ha trovato la prima e convincente vittoria della propria stagione, uscendo dal momento difficile di avvio campionato. Le Gatte hanno avuto la meglio della SMI Roma Volley per 3-1 davanti al pubblico di casa del Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta.

    1° SET – Parte forte la squadra di coach Pintus, brava a portarsi avanti 8-5 in avvio di parziale. Tuttavia la Roma ritorna sotto in maniera veemente, accorciando sul 16-15. Infatti continua il momento felice delle romane, brave a trovare il sorpasso (19-21) e a chiudere il parziale sul 22-25.

    2° SET – Il momento straripante di Roma continua in avvio di secondo set, tanto da salire 4-8. Però le Gatte ci sono ed hanno fame: la rimonta arriva ed il parziale ruota sul 16-14. Nel finale in campo c’è solo Cuneo che chiude il set sul 25-19.

    3° SET – La Honda Olivero Cuneo è galvanizzata, tanto da guidare il parziale 8-6. Anche questa volta la reazione di Roma non c’è, soprattutto per l’ottimo lavoro delle Gatte, che si portano sul 16-10. Quindi il set scivola ancora una volta via: la squadra di Pintus sale 21-14 e chiude 25-15.

    4° SET – Il quarto e decisivo set vede Cuneo partire alla grande. L’equilibrio iniziale viene spezzato dalle Gatte che si portano ancora avanti 8-5. Così la squadra di Pintus, sostenuta dal proprio pubblico, spinge forte sul gas, salendo 16-14. Roma rinviene e ci crede, fino a lottare punto su punto. Però le Gatte hanno in mente solo la vittoria e così è: la Honda Olivero Cuneo scappa e chiude 25-22 parziale e partita.

    HONDA OLIVERO CUNEO 3SMI ROMA VOLLEY 1(22-25, 25-19, 25-15, 25-22)

    HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 5, Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 20, Lazic 5, Polder 12, Panetoni (L), Bakodimou 2. Non entrate: Sanchez Savon, Colombo, Turco, Scialanca, Bisegna (L), Martinez. All. Pintus. SMI ROMA VOLLEY: Rotar 15, Rucli 2, Orvosova 14, Adelusi 9, Schoelzel 10, Mirkovic 3, Zannoni (L), Provaroni 2, Ciarrocchi 1, Cicola, Muzi. Non entrate: Costantini, Salas, Melli (L). All. Cuccarini.

    ARBITRI: Rossi, Giardini. NOTE – Spettatori: 964, Durata set: 28′, 26′, 24′, 32′; Tot: 110′. MVP: Bjelica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo di fila per Busto Arsizio, Pinerolo cede al tie break

    Non si ferma più la Eurotek UYBA Busto Arsizio che termina una settimana stellare con la terza vittoria consecutiva: dopo aver conquistato sei punti con Scandicci e Chieri, la squadra di coach Barbolini ne trova altri 2, sudatissimi, superando 3-2 la Wash4Green Pinerolo davanti agli oltre 1600 di una caldissima e-work arena.

    Successo non banale quello delle farfalle che hanno affrontato oggi una squadra in salute, capace di portarsi in vantaggio, di recuperare sotto 2-1 e allungare dunque al quinto il match. Senza il libero Ilenia Moro, coach Marchiaro ha dato fondo a tutte le risorse della panchina per cercare, con successo, di riaprire una gara che la UYBA sembrava aver indirizzato verso i tre punti dopo il 25-13 del terzo set.

    Di contro la squadra biancorossa, partita con il 6+1 visto nelle ultime uscite, ha trovato oggi più equilibrio da metà del secondo set con Scola in regia e Frosini in posto 2. Le farfalle, con una Piva strepitosa (meritatamente MVP con 25 punti) e con Kunzler sempre più determinante (19), hanno poi mostrato un po’ di stanchezza durante il quarto set: nel quinto lucido coach Barbolini a rimettere in campo Boldini ed Obossa, non a caso determinanti nel set corto in cui anche la centrale Van Avermaet ha confermato le sue enormi potenzialità (14 punti col 50%). A Pinerolo non sono bastati i 17 punti di Sorokaite e i 14 di Perinelli.

    SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pinerolo risponde con Cambi – Smarzek, Akrari – Sylves, Perinelli – Sorokaite, De Mario libero.

    1° SET – Il primo set è equilibrato, ma la UYBA (ok Kunzler con 5 punti nel parziale) deve sempre rincorrere le piemontesi che lavorano bene al servizio e a muro (13-17); il doppio cambio Scola – Frosini per Obossa – Frosini porta le farfalle a -1 (19-20), ma nel finale Sorokaite e Cambi sono ciniche e chiudono 22-25.

    2° SET – Nel secondo set la UYBA parte più aggressiva dai 9 metri e sfrutta anche la vena di Van Avermaet, con Obossa in crescita (11-7); le farfalle combattono e con Piva tengono a distanze le ospiti (15-12) che tuttavia riescono a impattare e superare con Perinelli (18-20 dentro Frosini per Obossa e Scola per Boldini). Le farfalle pareggiano sempre con Piva (straordinaria con 9 punti nel parziale) fino al 23-23, lottano ai vantaggi (super Scola) e chiudono 29-17 con Sartori.

    3° SET – Nel terzo set Barbolini riparte con Scola e Frosini (per Pinerolo dentro Bussoli come libero e Moreno per Smarzek in posto 2) e la UYBA sembra aver trovato la quadra, scappando subito sul 14-9 grazie agli spunti di Piva e Frosini; Van Avermaet si esalta anche dai 9 metri e la strada è spianata: finisce presto 25-13.

    4° SET – Nel quarto Marchiaro prova anche Bracchi in posto 2 e Pinerolo parte meglio. Non solo: con Sylves e Perinelli riesce ad imporre la propria supremazia (10-17); Barbolini rimette temporaneamente in campo Boldini e Obossa, le farfalle recuperano qualcosa, ma nel finale Pinerolo chiude agevolmente 20-25 con Akrari.

    5° SET – Nel quinto la UYBA riparte con il 6+1 di inizio gara, Obossa spinge forte dai 9 metri, Boldini cerca e trova sempre pronta Van Avermaet (7-2 ace di Josephine). Si gira sull’8-2 (dentro Smarzek e D’Odorico), poi Kunzler sale in cattedra e i giochi sono fatti. Finisce 15-8 per le farfalle.

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3WASH4GREEN PINEROLO 2 (22-25, 29-27, 25-13, 20-25, 15-8)

    EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 19, Sartori 10, Obossa 10, Piva 25, Van Avermaet 14, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 6, Scola 3. Non entrate: Magli (L), Morandi, Olaya, Howard, Lualdi. All. Barbolini.WASH4GREEN PINEROLO: Perinelli 14, Sylves 8, Cambi 7, Sorokaite 17, Akrari 10, Smarzek 7, Di Mario (L), Bracchi 4, D’odorico 2, Moreno Reyes, Bussoli (L), Avenia, Cosi. Non entrate: Olinga Andela. All. Marchiaro.

    ARBITRI: Carcione, Saltalippi. NOTE – Spettatori: 1681, Durata set: 33′, 38′, 22′, 28′, 16′; Tot: 137′. MVP: Piva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO