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    Champions League: Milano in grande spolvero piega il Knack Roeselare in tre set

    Diciannove anni e diciotto palloni messi a terra, compresi tre ace, nell’esordio da titolare in Cev Champions League. Allianz Milano festeggia il passaggio del turno con il secondo posto garantito e il primato da giocarsi contro Zawiercie (il 29 gennaio) e si coccola il suo giovane gigante, Tommaso Barotto, scelto anche quale Mvp al termine del match vinto con grande autorità contro lo Knack Roeselare, in Belgio.

    Serviva un set ad Allianz Milano per assicurarsi il passaggio del turno e il compito viene eseguito dopo poco più di venti minuti. La squadra di coach Roberto Piazza prosegue così nella sua striscia positiva con la terza perentoria vittoria nel corso del 2025. Terzo 3-0, due in SuperLega contro Monza e Verona, uno in Champions contro un’avversaria di tutto rispetto, che nella partita di andata all’Allianz Cloud aveva portato i lombardi al tie-break.

    Sono un po’ le assenze a tenere banco nel pre-gara. Allianz Milano deve fare a meno di capitano e vicecapitano. Se Matteo Piano è rimasto in Italia per i postumi della sindrome gastrointestinale accusata durante la trasferta di domenica a Verona, anche Matey Kaziyski si è dovuto fermare in hotel a Roeselare per una sindrome influenzale. Striscia blu sulla maglia quindi per Yacine Louati. Decisamente pesante anche l’assenza nelle fila dello Knack Roeselare, perché Basil Dermaux opposto classe 2003 così come l’avversario e compagno di nazionale, Ferre Reggers, ha subito l’infortunio a una mano durante un allenamento ed è in panchina, ma con la maglia da libero.

    Sestetti – Coach Roberto Piazza parte con l’inedita diagonale Porro-Barotto, schiacciatori ricevitori Gardini e Louati, al centro capitan Caneschi e Schnitzer e Catania libero. Steven Vanmedegael si inventa una formazione con tre schiacciatori. C’è Seppe Rotty opposto al veterano D’Ulst, ex Civitanova. Al centro il 35enne Coolman, allo Knack da una vita e il 23enne Lennert Van Elsen, ricevitori il capitano Verhanneman con il canadese Erik Siksna, libero Dennis Deroey.

    1° set – Barotto sarà tra i protagonisti assoluti del match e mette i primi due punti su azione di Milano ben smarcato da Porro (3-3 e 4-4). Gardini aiutato dal nastro firma con la battuta un mini-break per Allianz. Louati senza muro pianta un chiodo nei tre metri sulla gamba di D’Ulst, che non gradisce, poi Gardini in pipe per il 6-8. Davide, figlio d’arte, vuole portare a casa anche lui i tre punti in Champions, come pochi minuti prima ha fatto (da coach) suo papà Andrea contro il Vero Volley con il suo Olympiakos. Porro al servizio per il 6-10. Lo Knack non ci sta e innesca Rotty fino al 9-11.

    Fiammata Allianz, Barotto da seconda linea, Louati ferma a muro Rotty e sull’11-17 c’è il secondo time out Roeselare. Ancora Gardini a segno (4 punti nel parziale con il 60% di positività, stessi punti del collega di reparto francese, con il 50%), poi Schnitzer serve l’ace del 16-22, approfittando dell’imprecisione in ricezione di Siksna. Porro a muro su Verhanneman, quindi l’errore di Rotty 17-25 e qualificazione assicurata per Allianz Milano. La ricezione meneghina è davvero molto buona (74%) e sul set pesano i 4 muri Allianz.

    2° set – Non cambiano i 6+1 in campo, Allianz Milano conduce 3-6 con un Gardini decisamente ispirato, torna lo Knack, ma ancora la pipe di Gardini per il 5-8. Tiene i tre punti di vantaggio la squadra italiana fino al 9-12, ma Rotty al servizio rosicchia un punticino. Barotto aggredisce dalla seconda linea: 11-15 e time out Roeselare. Louati a muro su Rotty per il 12-19 e secondo time out, a -7 fa freddo per i padroni di casa nella Tomabel Hall di Roeselare con tanti dei quasi 2mila spettatori ammutoliti.

    Ci prova Verhanneman con l’ace del 15-22, ma Barotto (8 punti nei primi due set) è una sentenza contro il neoentrato olandese Wijkstra per un inconsistente Siksna. Ace anche di Coolman: 17-24, ma Allianz chiude 18-25 in 23’ come il primo parziale. I muri milanesi salgono a 6.

    3° set – Terzo parziale con Mills in campo da opposto e Rotty che torna laterale, Piazza invece non cambia. Dopo il punto a punto iniziale è proprio Seppe Rotty, decisamente più a suo agio in posto quattro a firmare il break del 10-8. Torna a farsi sentire la Tomabel Hall. Ecco però il triplo ace di Barotto (il primo visto solo dal Challenge ben chiamato da Piazza) per l’11-13. L’oppostone milanese si esalta e da seconda linea fa anche il 14 con time out Roeselare. Milano vola, potrebbe essere il colpo da ko. Non si ferma Allianz neppure a muro, il parziale è di 5-0.

    Ci prova la squadra belga a tornare nel match. Due muri di Van Elsen per il 14-16. Un brutto errore di Mills vale però il +4 (15-19). Dentro Otsuka per Louati, dopo un altro punto di Barotto 16-20. Piazza ferma il gioco e sul turno al servizio di Rotty sempre incisivo (18-20). Gardini chirurgico in parallela per il punto numero 22 (a 18) e time out Vanmedegael. L’ace di Coolman fa il 20-23, ma sbaglia il successivo, il centrale, ci sono quattro match point per Allianz Milano, chiude Otusuka 20-25. Gioco, partita, incontro e qualificazione.

    KNACK ROESELARE (BEL) 0ALLIANZ MILANO 3(17-25, 18-25, 20-25)

    KNACK ROESELARE (BEL): Deroy (L), Siksna 2, D’hulst, Coolman 5, Wijkstra 1, Van Elsen 7, Verhanneman 4, Rotty 11, Mills 1. Non entrati Lips, Van Hoyweghen, Dermaux, Haapaniemi. All. Roeselare. ALLIANZ MILANO: Barotto 18, Caneschi 6, Catania (L), Gardini 11, Louati 11, Otsuka 1, Porro 1, Schnitzer 6. Non entrati Kaziyski, Larizza, Reggers, Staforini, Zonta. All. Piazza Roberto.

    ARBITRI: Ewald, Rodriguez Machin. NOTE – durata set: 23′, 23′, 26′; tot: 72′. Knack Roeselare (BEL): Battute sbagliate 13, Vincenti 5. Allianz Milano: Battute sbagliate 20, Vincenti 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz spazza via lo Knack e passa il turno. Mvp il 19enne Barotto

    Diciannove anni e diciotto palloni messi a terra, compresi tre ace, nell’esordio da titolare in Cev Champions League. Allianz Milano festeggia il passaggio del turno con il secondo posto garantito e il primato da giocarsi contro Zawiercie (il 29 gennaio) e si coccola il suo giovane gigante, Tommaso Barotto, scelto anche quale Mvp al termine del match vinto con grande autorità contro lo Knack Roeselare, in Belgio. Serviva un set ad Allianz Milano per assicurarsi il passaggio del turno e il compito viene eseguito dopo poco più di venti minuti. La squadra di coach Roberto Piazza prosegue così nella sua striscia positiva con la terza perentoria vittoria nel corso del 2025. Terzo 3-0, due in SuperLega contro Monza e Verona, uno in Champions contro un’avversaria di tutto rispetto, che nella partita di andata all’Allianz Cloud aveva portato i lombardi al tie-break.
    Sono un po’ le assenze a tenere banco nel pre-gara. Allianz Milano deve fare a meno di capitano e vicecapitano. Se Matteo Piano è rimasto in Italia per i postumi della sindrome gastrointestinale accusata durante la trasferta di domenica a Verona, anche Matey Kaziyski si è dovuto fermare in hotel a Roeselare per una sindrome influenzale. Striscia blu sulla maglia quindi per Yacine Louati. Decisamente pesante anche l’assenza nelle fila dello Knack Roeselare, perché Basil Dermaux opposto classe 2003 così come l’avversario e compagno di nazionale, Ferre Reggers, ha subito l’infortunio a una mano durante un allenamento ed è in panchina, ma con la maglia da libero.
    Coach Roberto Piazza parte con l’inedita diagonale Porro-Barotto, schiacciatori ricevitori Gardini e Louati, al centro Caneschi e Schnitzer e Catania libero. Steven Vanmedegael si inventa una formazione con tre schiacciatori. C’è Seppe Rotty opposto al veterano D’Ulst, ex Civitanova. Al centro il 35enne Coolman, allo Knack da una vita e il 23enne Lennert Van Elsen, ricevitori il capitano Verhanneman con il canadese Erik Siksna, libero Dennis Deroey.
    La cronacaBarotto sarà tra i protagonisti assoluti del match e mette i primi due punti su azione di Milano ben smarcato da Porro (3-3 e 4-4). Gardini aiutato dal nastro firma con la battuta un mini-break per Allianz. Louati senza muro pianta un chiodo nei tre metri sulla gamba di D’Ulst, che non gradisce, poi Gardini in pipe per il 6-8. Davide, figlio d’arte, vuole portare a casa anche lui i tre punti in Champions, come pochi minuti prima ha fatto (da coach) suo papà Andrea contro il Vero Volley con il suo Olympiakos. Porro al servizio per il 6-10. Lo Knack non ci sta e innesca Rotty fino al 9-11. Fiammata Allianz, Barotto da seconda linea, Louati ferma a muro Rotty e sull’11-17 c’è il secondo time out Roeselare. Ancora Gardini a segno (4 punti nel parziale con il 60% di positività, stessi punti del collega di reparto francese, con il 50%), poi Schnitzer serve l’ace del 16-22, approfittando dell’imprecisione in ricezione di Siksna. Porro a muro su Verhanneman, quindi l’errore di Rotty 17-25 e qualificazione assicurata per Allianz Milano. La ricezione meneghina è davvero molto buona (74%) e sul set pesano i 4 muri Allianz.
    Non cambiano i 6+1 in campo, Allianz Milano conduce 3-6 con un Gardini decisamente ispirato, torna lo Knack, ma ancora la pipe di Gardini per il 5-8. Tiene i tre punti di vantaggio la squadra italiana fino al 9-12, ma Rotty al servizio rosicchia un punticino. Barotto aggredisce dalla seconda linea: 11-15 e time out Roeselare. Louati a muro su Rotty per il 12-19 e secondo time out, a -7 fa freddo per i padroni di casa nella Tomabel Hall di Roeselare con tanti dei quasi 2mila spettatori ammutoliti. Ci prova Verhanneman con l’ace del 15-22, ma Barotto (8 punti nei primi due set) è una sentenza contro il neoentrato olandese Wijkstra per un inconsistente Siksna. Ace anche di Coolman: 17-24, ma Allianz chiude 18-25 in 23’ come il primo parziale. I muri milanesi salgono a 6.

    Terzo parziale con Mills in campo da opposto e Rotty che torna laterale, Piazza invece non cambia. Dopo il punto a punto iniziale è proprio Seppe Rotty, decisamente più a suo agio in posto quattro a firmare il break del 10-8. Torna a farsi sentire la Tomabel Hall. Ecco però il triplo ace di Barotto (il primo visto solo dal Challenge ben chiamato da Piazza) per l’11-13. L’oppostone milanese si esalta e da seconda linea fa anche il 14 con time out Roeselare. Milano vola, potrebbe essere il colpo da ko. Non si ferma Allianz neppure a muro, il parziale è di 5-0. Ci prova la squadra belga a tornare nel match. Due muri di Van Elsen per il 14-16. Un brutto errore di Mills vale però il +4 (15-19). Dentro Otsuka per Louati, dopo un altro punto di Barotto 16-20. Piazza ferma il gioco e sul turno al servizio di Rotty sempre incisivo (18-20). Gardini chirurgico in parallela per il punto numero 22 (a 18) e time out Vanmedegael. L’ace di Coolman fa il 20-23, ma sbaglia il successivo, il centrale, ci sono quattro match point per Allianz Milano, chiude Otusuka 20-25. Gioco, partita, incontro e qualificazione.

    KNACK ROESELARE – ALLIANZ MILANO 0-3(17-25, 19-25, 20-25)
    KNACK ROESELARE: D’Hulst, Coolman 5, Van Elsen 7, Verhanneman 4, Rotty 11, Dermaux (L2) ne, Deroey (L), Siksna 2, Wijkstra 1, Van Elsen 7, Verhanneman 4, Lips ne, Van Hoyeweghen, Mills 1, Haapaniemi ne. All. Steven Vanmedegael. Ass. Marcin Nowakowski.
    ALLIANZ MILANO: Porro 1, Barotto 18, Gardini 11, Louati 11, Schnitzer 6, Catania (L), Caneschi 6, Larizza ne, Staforini ne, Zonta ne, Reggers ne, Otsuka 1. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
    Arbitri: Mathias Ewald (Germania) e Maria de las Olas Rodriguez Machin (Spagna)
    Spettatori: 2000Mvp: Tommaso Barotto (Allianz Milano)
    Note: Durata set 23’, 23’ e 26’ per un’ora e 12 minuti complessivi.Muri punto Milano 8, Roeselare 4. Attacco punto Milano 63%, Roeselare 37%. Battute punto Milano 6 con 20 errori, Roeselare 5 con 13 errori. Ricezione positiva Milano 48% (26% perfetta), Roeselare 47% (22%).
    Le parole di Tommaso Barotto al termine della partita“Sono contentissimo per come è andato questo esordio. Per me era la prima da titolare in assoluto con Allianz Milano ed è stata un’emozione davvero forte. Abbiamo giocato in un palasport sold out in cui si respira davvero la pallavolo internazionale. Sono contento della prestazione prima di tutto della squadra, per come ha giocato. Poi certo, c’è anche la soddisfazione personale, sono molto soddisfatto davvero. Adesso dobbiamo già mettere la testa a domenica perché arriverà Piacenza e sarà una partita difficile. Noi ce la metteremo davvero tutta per prendere dei punti e vendicarci anche un po’ della sconfitta per 3-0 dell’andata. Posso assicurare tutti che giocheremo per vincere”.
    Le parole di Ferre Reggers insolitamente disoccupato questa sera
    “Siamo molto contenti di aver vinto questa partita in tre set. Nelle prossime settimane ci aspetta un periodo molto impegnativo anche in SuperLega. Sapevamo che al Knack Roeselare mancava uno dei suoi giocatori chiave e quindi abbiamo cambiato il nostro piano di squadra. Abbiamo iniziato in modo molto aggressivo e loro hanno avuto difficoltà in ricezione. Voglio congratularmi con i loro tifosi per aver creato una grande atmosfera nel palazzetto”.
    Le parole del capitano dello Knack Roeselare Matthijs Verhanneman
    “È ovviamente una grande delusione per noi non aver conquistato neppure un set, ma oggi non siamo mai entrati nel vivo della partita. Ci è mancata la potenza del nostro opposto Basil Dermaux, che al momento è infortunato. Di conseguenza, abbiamo dovuto cambiare assetto, con Seppe Rotty in posizione di opposto. Inoltre, Milano ha fatto un’incredibile pressione al servizio, portando la pallavolo a un livello molto alto. Devo congratularmi per l’ottima prestazione della squadra italiana”. LEGGI TUTTO

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    Pinerolo contro Busto Arsizio per confermarsi, Marchiaro: “Dovremo essere intelligenti tatticamente”

    Ritorna sul campo casalingo la Wash4Green Pinerolo per ospitare la Eurotek Uyba Busto Arsizio. Domenica, il fischio d’inizio è previsto per le ore 17 in un Pala Bus Company pronto a sostenere Akrari e compagne.

    Pinerolo è rientrata dalla trasferta di Perugia con tre punti importanti, frutto di una bella e convincente prestazione. Bottino pieno anche nella gara casalinga con Firenze che ha permesse alle biancoblù di mantenere salda la nona posizione. Le farfalle sono reduci, invece, da una sconfitta interna con Chieri ma sempre in zona playoff (7° posto). La squadra di Marchiaro punta a proseguire la striscia positiva di risultati contando, come sempre, sul fattore campo.

    Michele Marchiaro (coach Wash4Green Pinerolo): “In questo periodo così intenso occorre essere focalizzati. Si lavora sui dettagli. Se troviamo anche piccole cose negative nel gioco dobbiamo lavorare per eliminarle. Busto è una squadra determinata ed equilibrata che spesso trova soluzioni in corsa ai problemi della partita. Dovremo essere intelligenti tatticamente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade tra Sarroch e coach Camperi

    Sarroch Polisportiva comunica di aver sollevato Marco Camperi dal ruolo di primo allenatore della Serie A3.
    La scelta è maturata con la massima consapevolezza e con profondo rispetto per la professionalità e l’impegno dimostrati dal coach durante il suo incarico.
    Tuttavia i risultati della squadra, impegnata nel campionato di Serie A3 Credem Banca, hanno richiesto un deciso cambio di rotta.
    Tutta la società ringrazia Camperi per il lavoro e l’impegno profuso e gli augura ogni successo per il prosieguo della sua carriera professionale.
    Nei prossimi giorni verrà comunicata la nuova guida tecnica della prima squadra. LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata Ritorno (15/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool C, Stagione 2024 – TABELLINO

    2ª Giornata Ritorno (15/01/2025) – Main Phase Champions League – Pool C, Stagione 2024
    KNACK ROESELARE (BEL) – ALLIANZ MILANO 0-3 (17-25, 18-25, 20-25) – KNACK ROESELARE (BEL): Deroy (L), Siksna 2, D’hulst, Coolman 5, Wijkstra 1, Van Elsen 7, Verhanneman 4, Rotty 11, Mills 1. Non entrati Lips, Van Hoyweghen, Dermaux, Haapaniemi. All. Roeselare. ALLIANZ MILANO: Barotto 18, Caneschi 6, Catania (L), Gardini 11, Louati 11, Otsuka 1, Porro 1, Schnitzer 6. Non entrati Kaziyski, Larizza, Reggers, Staforini, Zonta. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Ewald, Rodriguez Machin. NOTE – durata set: 23′, 23′, 26′; tot: 72′. Knack Roeselare (BEL): Battute sbagliate 13, Vincenti 5. Allianz Milano: Battute sbagliate 20, Vincenti 6. LEGGI TUTTO

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    Il primo stop di Monza in Champions League arriva in trasferta per mano dell’Olympiacos

    La MINT Vero Volley Monza non riesce a conquistare lo scontro al vertice della Pool B di CEV Champions League contro l’Olympiacos Piraeus. Dopo quattro vittorie consecutive (compresa quella dell’andata contro i greci), la squadra maschile del Consorzio si ferma, cedendo per 3-1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21).

    Una prestazione altalenante per i brianzoli, che nel primo e secondo set hanno iniziato con determinazione ma sono stati rimontati dai padroni di casa nelle fasi cruciali. La terza frazione ha segnato un cambio di passo grazie agli ingressi del giovanissimo Frascio e di Di Martino, protagonisti nella vittoria del set per 22-25. Nel quarto parziale, dopo un avvio equilibrato, l’Olympiacos ha preso il controllo costringendo Monza a inseguire. Nonostante due match point annullati, i greci hanno chiuso set e partita.

    MVP dell’incontro Pajenk. Malgrado il risultato, una bella prestazione corale da parte di Monza con in doppia cifra: Marttila 16, Rohrs 15, e Averill 10. Esordio in Champions League e ben 11 punti per Diego Frascio, direttamente dal settore giovanile del Consorzio. Per la MINT non c’è tempo per fermarsi. Domenica 19 gennaio alle ore 16, i ragazzi di coach Eccheli saranno nuovamente in campo, questa volta in SuperLega Credem Banca, per lo scontro decisivo in ottica classifica contro la Gioiella Prisma Taranto.

    Per il confronto con l’Olympiacos, coach Eccheli conferma le sue ultime scelte con Kreling in regia e Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila schiacciatori, Averill-Beretta coppia al centro, Gaggini nel ruolo di libero.

    1° set – La MINT Vero Volley parte subito aggressiva, con un muro di Marttila che vale il primo break (0-2). Grazie a Szwarc e Beretta, Monza mantiene il vantaggio di due punti fino al 7-7, quando i padroni di casa trovano il pareggio. Il punto a punto tra le due squadre prosegue fino al 15-17 per gli ospiti, con una diagonale strettissima di Marttila e un attacco vincente al centro di Rohrs.

    La MINT tenta di allungare, ma l’Olympiacos risponde con determinazione, costringendo coach Eccheli a chiamare time-out sul 18-19. Alla ripresa, Monza ritrova slancio grazie ad Averill e a un altro attacco decisivo di Rohrs, riportandosi avanti di +3 (18-21). I padroni di casa, però, difendono con intensità e si avvicinano di nuovo (22-23). La pipe di Rohrs regala alla MINT due set point, ma i greci li annullano entrambi, costringendo gli ospiti a ricostruire. Subito dopo si presenta un’occasione per i padroni di casa che chiudono il parziale 26-24.

    2° set – Inizio di seconda frazione in equilibrio fino al +3 Vero Volley (6-9) sul turno al servizio di Kreling e arriva il time-out per coach Gardini. Monza sembra aver ritrovato ora il giusto ritmo, e nonostante il tentativo dei greci, si porta a +6 (9-15). L’Olympiacos prova un nuovo avvicinamento (13-16), ma Rohrs e Marttila con decisione ricacciano indietro gli avversari e ancora +5 (13-18).

    Con anche un po’ di fortuna, gli ellenici si riportano a -1 (18-19), e dopo un breve allungo di Monza, trovano la parità sul 21-21. Si interrompe sul set point per i greci, annullato da Rohrs. I padroni di casa non si lasciano sfuggire la seconda occasione e si aggiudicano il parziale 26-24.

    3° set – Doppio cambio subito in avvio di terzo set con l’ingresso di Frascio per Szwarc e Di Martino per Beretta. Le due new entry si fanno sentire: il centrale italiano mette a segno il vincente del break (3-5), mentre il giovanissimo opposto va per il 5-8. Averill all’incrocio delle righe per il 7-11, subito seguito dal monster block di Rohrs e time-out per la panchina greca. Alla ripresa sono ancora Di Martino e Frascio a trascinare la formazione brianzola sul +7 (9-16).

    Marttila tocca quota 14-20 e la MINT conserva un prezioso vantaggio. I padroni di casa con un ace e il muro di Tzourits si riportano però a -1 (19-20) e coach Eccheli richiama i suoi ragazzi. Al rientro in campo, la MINT ritorna avanti (20-23) e trova quattro set point. L’Olympiacos annulla i primi due, ma Monza riesce comunque ad aggiudicarsi il set per 22-25.

    4° set – E’ ancora il punto a punto ad aprire la frazione fino all’8-5 per i padroni di casa e subito interruzione per Monza. Frascio e Marttila suonano la carica per la parità, mentre l’ace di Kreling consegna nelle mani brianzole un piccolo vantaggio (8-9). Arriva la sospensione anche per Monza dopo il filotto degli ellenici del 13-10.

    La MINT prova a ricucire lo strappo con Frascio, ma l’Olympiacos resta avanti di +4 (18-14). Si complica la situazione per Monza che vede ora gli avversari scappare avanti 22-16. Il giovane opposto, direttamente dal settore giovanile Vero Volley, è inarrestabile e prova a far risalire i suoi fino al 23-19. Monza prova a resistere e annulla due match point, ma alla fine si deve arrendere ai greci 25-21.

    OLYMPIACOS PIRAEUS (GRE) 3MINT VERO VOLLEY MONZA 1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21)

    OLYMPIACOS PIRAEUS (GRE): Pajenk 16, Hasballa, Perrin 13, Koumentakis 15, Travica, Tziavras (L), Dalakouras 3, Masulovic 11, Tzourtis 16. Non entrati Kostopoulos, Papangelopoulos, Zoupani, Atanasijevic, Konstantinidis. All. Gardini. MINT VERO VOLLEY MONZA: Averill 9, Beretta 2, Di Martino 6, Frascio 11, Gaggini (L), Kreling 1, Mancini, Marttila 16, Rohrs 16, Szwarc 7. Non entrati Juantorena, Lee, Picchio, Taiwo. All. Eccheli Massimo.

    ARBITRI: Yovchev, Krticka. NOTE – durata set: 36′, 30′, 30′, 30′; tot: 126′. Olympiacos Piraeus (GRE): Battute sbagliate 15, Vincenti 9. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 18, Vincenti 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley non contiene l’Olympiacos in Champions League

    Olympiacos Piraeus – MINT Vero Volley Monza 3-1 (26-24; 26-24; 22-25; 25-21)Olympiacos Piraeus: Pajenk 16, Hasballa, Perrin 14, Koumentakis 15, Travica, Tziavras (L), Dalakouras 3, Masulovic 10, Tzourits 15. N.E. Papangelopoulos, Zoupani, Konstantinidis (L). All. Gardini.MINT Vero Volley Monza: Frascio 11, Rohrs 15, Marttila 16, Mancini, Beretta 2, Kreling 1, Di Martino 7, Averill 10, Gaggini (L), Szwarc 7. N.E: Lee, Taiwo, Juantorena, Picchio (L). All. Eccheli.
    NOTEArbitri: Konstantin Yovchev, Jan Krticka
    Durata set: 33′, 30′, 29′, 28. Tot: 2h01′
    Olympiacos Piraeus: battute vincenti 9, battute sbagliate 15, muri 9, errori 25, attacco 51%.MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 18, muri 11, errori 26, attacco 47%.
    MVP: Alen Pajenk (Olympiacos Piraeus)
    Impianto: Melina Merkouri
    ATENE, 16 GENNAIO 2025 – La MINT Vero Volley Monza non riesce a conquistare lo scontro al vertice della Pool B di CEV Champions League contro l’Olympiacos Piraeus. Dopo quattro vittorie consecutive (compresa quella dell’andata contro i greci), la squadra maschile del Consorzio si ferma, cedendo per 3-1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21). Una prestazione altalenante per i brianzoli, che nel primo e secondo set hanno iniziato con determinazione ma sono stati rimontati dai padroni di casa nelle fasi cruciali. La terza frazione ha segnato un cambio di passo grazie agli ingressi del giovanissimo Frascio e di Di Martino, protagonisti nella vittoria del set per 22-25. Nel quarto parziale, dopo un avvio equilibrato, l’Olympiacos ha preso il controllo costringendo Monza a inseguire. Nonostante due match point annullati, i greci hanno chiuso set e partita. MVP dell’incontro Pajenk. Malgrado il risultato, una bella prestazione corale da parte di Monza con in doppia cifra: Marttila 16, Rohrs 15, e Averill 10. Esordio in Champions League e ben 11 punti per Diego Frascio, direttamente dal settore giovanile del Consorzio. Per la MINT non c’è tempo per fermarsi. Domenica 19 gennaio alle ore 16, i ragazzi di coach Eccheli saranno nuovamente in campo, questa volta in SuperLega Credem Banca, per lo scontro decisivo in ottica classifica contro la Gioiella Prisma Taranto.
    Per il confronto con l’Olympiacos, coach Eccheli conferma le sue ultime scelte con Kreling in regia e Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila schiacciatori, Averill-Beretta coppia al centro, Gaggini nel ruolo di libero.
    La MINT Vero Volley parte subito aggressiva, con un muro di Marttila che vale il primo break (0-2). Grazie a Szwarc e Beretta, Monza mantiene il vantaggio di due punti fino al 7-7, quando i padroni di casa trovano il pareggio. Il punto a punto tra le due squadre prosegue fino al 15-17 per gli ospiti, con una diagonale strettissima di Marttila e un attacco vincente al centro di Rohrs. La MINT tenta di allungare, ma l’Olympiacos risponde con determinazione, costringendo coach Eccheli a chiamare time-out sul 18-19. Alla ripresa, Monza ritrova slancio grazie ad Averill e a un altro attacco decisivo di Rohrs, riportandosi avanti di +3 (18-21). I padroni di casa, però, difendono con intensità e si avvicinano di nuovo (22-23). La pipe di Rohrs regala alla MINT due set point, ma i greci li annullano entrambi, costringendo gli ospiti a ricostruire. Subito dopo si presenta un’occasione per i padroni di casa che chiudono il parziale 26-24.
    Inizio di seconda frazione in equilibrio fino al +3 Vero Volley (6-9) sul turno al servizio di Kreling e arriva il time-out per coach Gardini. Monza sembra aver ritrovato ora il giusto ritmo, e nonostante il tentativo dei greci, si porta a +6 (9-15). L’Olympiacos prova un nuovo avvicinamento (13-16), ma Rohrs e Marttila con decisione ricacciano indietro gli avversari e ancora +5 (13-18). Con anche un po’ di fortuna, gli ellenici si riportano a -1 (18-19), e dopo un breve allungo di Monza, trovano la parità sul 21-21. Si interrompe sul set point per i greci, annullato da Rohrs. I padroni di casa non si lasciano sfuggire la seconda occasione e si aggiudicano il parziale 26-24.
    Doppio cambio subito in avvio di terzo set con l’ingresso di Frascio per Szwarc e Di Martino per Beretta. Le due new entry si fanno sentire: il centrale italiano mette a segno il vincente del break (3-5), mentre il giovanissimo opposto va per il 5-8. Averill all’incrocio delle righe per il 7-11, subito seguito dal monster block di Rohrs e time-out per la panchina greca. Alla ripresa sono ancora Di Martino e Frascio a trascinare la formazione brianzola sul +7 (9-16). Marttila tocca quota 14-20 e la MINT conserva un prezioso vantaggio. I padroni di casa con un ace e il muro di Tzourits si riportano però a -1 (19-20) e coach Eccheli richiama i suoi ragazzi. Al rientro in campo, la MINT ritorna avanti (20-23) e trova quattro set point. L’Olympiacos annulla i primi due, ma Monza riesce comunque ad aggiudicarsi il set per 22-25.
    E’ ancora il punto a punto ad aprire la frazione fino all’8-5 per i padroni di casa e subito interruzione per Monza. Frascio e Marttila suonano la carica per la parità, mentre l’ace di Kreling consegna nelle mani brianzole un piccolo vantaggio (8-9). Arriva la sospensione anche per Monza dopo il filotto degli ellenici del 13-10. La MINT prova a ricucire lo strappo con Frascio, ma l’Olympiacos resta avanti di +4 (18-14). Si complica la situazione per Monza che vede ora gli avversari scappare avanti 22-16. Il giovane opposto, direttamente dal settore giovanile Vero Volley, è inarrestabile e prova a far risalire i suoi fino al 23-19. Monza prova a resistere e annulla due match point, ma alla fine si deve arrendere ai greci 25-21.
    DICHIARAZIONE POST-GARADiego Frascio, opposto MINT Vero Volley Monza: “L’esordio in Champions League è stato un’esperienza incredibile e ringrazio i miei compagni di squadra per avermi fatto sentire a mio agio in campo. La partita purtroppo non è andata come volevamo, però ci servirà in vista della sfida di domenica contro Taranto per continuare a lavorare e migliorare gli aspetti che oggi non hanno funzionato”. LEGGI TUTTO

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    Ancora un 3-0 per la Sir Sicoma Monini Perugia: è vetta matematica

    Perugia, 16 gennaio 2025
    Una partita che vale la vetta matematica della Pool D e il passaggio del turno come “prima delle prime”! Un  percorso immacolato nella fase a gironi di Champions per la Sir Sicoma Monini Perugia che, con il netto 3-0 inflitto questa sera in trasferta al Ceske Budějovice, è certa ormai del passaggio ai quarti con una giornata di anticipo da capolista del proprio girone. Un primo set vinto dai Block Devils ai vantaggi, con i padroni di casa che, spinti dal proprio pubblico partono a braccio sciolto, spingendo con aggressività anche nell’avvio del secondo parziale. Nel terzo set la battuta bianconera imprime però la sterzata decisiva (7 ace  e 3 soli errori) a favore dei ragazzi di coach Angelo Lorenzetti che chiudono i conti con ampio margine (16-25).
    I bianconeri archiviano il match nella repubblica ceca con un 55% di efficacia in attacco di squadra, 6 muri e 8 servizi vincenti. Capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti, a cominciare da Yuki Ishikawa, mvp della partita con 15 punti, un ace, il 65% in attacco e un block vincente, Semeniuk 12 punti a referto, Loser 10 ed Herrera 13. Come sempre in seconda linea Massimo Colaci è stato una garanzia di solidità in tutte le fasi del match.
    Il MatchIl primo tempo di Loser, seguito dal maniout di Herrera, aprono il giochi. Perugia amministra il vantaggio e i padroni di casa ricorrono, spinti dal proprio pubblico, ma sprecano in attacco. Il primo tempo di Solè vale il +5 (10-15). L’opposto cubano di casa bianconera attacca sulle mani del muro, il Ceske si riporta a contatto con l’ace di Emmer, la diagonale di Brichta e il servizio vincente di Rodriguez, + e il colpo vincente di Lestina riporta il match in parità (18-18). Il primo tempo out di Loser regala il vantaggio agli avversari, ma il centrale argentino con un block vincente rimette subito i conti in pari. Muro di Semeniuk su Brichta, primo tempo di Sedlacek ed è Perugia ad arrivare al set point. La diagonale stretta di Rodriguez annulla il primo e si va ai vantaggi. Ishikawa conquista il secondo set point, Cianciotta ed Emmer sprecano al servizio: il primo è in rete e il secondo out. La Sir chiude con la pipe out avversaria (25-27).
    I padroni di casa partono in scioltezza nella seconda frazione si portano avanti con l’attacco di Lestina che prima segna il 4-1 e poi trova il mani fuori con cui capitalizza il vantaggio. Semeniuk piazza una diagonale potente e la Sir Sicoma Monini aggancia con l’attacco out di Brichta. Ishikawa forza il pallone, ma non trova il campo. Sedlacek e di nuovo Brichta riconquistano il doppio vantaggio, Semeniuk ed Herrera accorciano le distanze, ma il primo tempo vincente di Taylor Parks tiene avanti i padroni di casa. È Ishikawa a riportare i Block Devils a contatto colpendo le mani del muro ceco, a pareggiare i conti chiudendo sulla parallela lo scambio del 12-12 e conquistare il vantaggio con l’attacco vincente del 12-13. Punto a punto nella fase centrale del set. Sprint avanti di Perugia e con il primo tempo di Loser e il muro di Herrera, seguito dall’ace di Loser (14-17). Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera arma il braccio e firma la pipe del 15-19. La squadra di casa accorcia con il primo tempo del giovane Parks e l’ace di Rodriguez, ma la Sir Sicoma Monini allunga grazie alle giocate sulle mani del muro di Ishikawa. Sul finale Sedlacek piazza blocca con un muro l’attacco di Herrera che poi si riscatta trovando il set point. Chiude Herrera 22-25.
    Equilibrio in avvio del terzo parziale con il muro di Brichta su Herrera che segna 2-2, ma l’opposto cubano bianconero trova l’attacco giusto che porta i suoi in vantaggio e capitan Giannelli consolida con un ace. Ishikawa e ancora Herrera, in parallela, incrementano il vantaggio. Ace di Loser e di Jesús Herrera (6-11), Rodriguez e Brichta accorciano in diagonale, ma Kamil Semeniuk ribadisce il vantaggio prima giocando sulle mani del muro, poi piazzando due ace consecutivi (8-14). Dopo il time out richiesto da coach Smejkal i padroni di casa recuperano un paio di lunghezze, ma la Sir Sicoma Monini spinge con gli attacchi di Loser e i maniout di Ishikawa che firma anche un ace potente che va a colpire Rodriguez (11-18). Ancora un ace per Perugia: dai nove metri va a segno di nuovo Loser (13-19). Il muro imponente di Solè su Taylor Parks proietta i Block Devils verso il finale. Herrera in diagonale conquista il match point. Il servizio out di Parks chiude il set 16-25 e 3-0 per Perugia.
      
    IL TABELLINOJIHOSTROJ ČESKÉ BUDĚJOVICE – SIR SICOMA MONINI PERUGIA  0-3Parziali: 25-27, 22-25, 16-25.
    ARBITRI .Ms. Stanislava Simic (Serbia) Pawel Burkiewicz
    LE CIFREJIHOSTROJ ČESKÉ BUDĚJOVICE: Emmer 2, Brichta 9, Rodriguez 8, Lestina 7, Parks 6 Sedlacek 8, Michalek (L), Nikpoor 1, Gonzalez, Pitner. N.E Okolic, Kovarick (L), Lubos, Knsko, Tomas (L).All. Smejkal , vice Suchy
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 2, Herrera 13, Solè 4, Loser 10, Ishikawa 15, Semeniuk 12, Colaci (libero), Cianciotta, Ben Tara, Piccinelli.  N.e: Candellaro, Zoppellari,
    All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    BUDĚJOVICE:  b.s.14, ace 3, 42% ric. pos., 24% ric. prf., 27 % att., 55%, 5 muri.PERUGIA:  b.s.16, ace 8, 37% ric. pos., 26% ric. prf., 57% att., 4 muri.
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    UFFICIO STAMPA SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO