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    Serie A2 Credem Banca: i verdetti dell’8a di ritorno

    Domenica 9 febbraio 2025Serie A2 Credem Banca: i verdetti dell’8° turno di ritorno
    Serie A2 Credem Banca8a giornata di ritorno: Brescia vince lo scontro diretto con Ravenna e vola in testa alla classifica, complice il passo falso di Prata al tie break sul campo di Siena
    Risultato 8a giornata di ritorno Serie A2 Credem Banca: MA Acqua S.Bernardo Cuneo – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-18, 25-15)
    Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8)
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Evolution Green Aversa 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12)
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23)
    Conad Reggio Emilia – Cosedil Acicastello 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18)
    Giocata ieri Abba Pineto – Campi Reali Cantù 0-3 (15-25, 21-25, 16-25)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – OmiFer Palmi 3-0 (25-21, 25-18, 25-15) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Malavasi 8, Codarin 7, Pinali 13, Sette 3, Volpato 13, Oberto (L), Cavaccini (L), Allik 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Brignach, De Souza, Compagnoni. All. Battocchio. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 4, Maccarone 2, Sala 4, Benavidez 10, Gitto 5, Mariani 0, Lecat 2, Iovieno 5, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 2, Guastamacchia 0. N.E. Concolino. All. Cannestracci. ARBITRI: Pristerà, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 22′, 22′; tot: 70′.
    Emma Villas Siena – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (23-25, 33-31, 21-25, 25-14, 15-8) – Emma Villas Siena: Nevot 3, Cattaneo 14, Trillini 6, Nelli 23, Randazzo 26, Rossi 7, Coser (L), Bonami (L), Melato 0, Alpini 0. N.E. Araujo, Pellegrini, Ceban. All. Graziosi. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 0, Terpin 17, Scopelliti 9, Gamba 24, Ernastowicz 14, Katalan 5, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Bomben 0. N.E. Sist, Meneghel, Truocchio. All. Di Pietro. ARBITRI: Mesiano, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 41′, 28′, 27′, 15′; tot: 141′.
    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Consar Ravenna 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 28-26) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 19, Cargioli 8, Tondo 15, Cavuto 17, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Zambonardi, Bettinzoli, Bisset Astengo, Manessi. All. Zambonardi. Consar Ravenna: Russo 3, Feri 2, Copelli 13, Guzzo 22, Tallone 17, Canella 5, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 7, Bertoncello 3, Grottoli 1. N.E. Selleri. All. Valentini. ARBITRI: Scotti, Grossi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 26′, 34′; tot: 115′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Evolution Green Aversa 3-2 (23-25, 18-25, 25-22, 25-23, 15-12) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Ottaviani 4, Sanfilippo 7, Klapwijk 7, Valchinov 17, Fall 11, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 18, Dimitrov 4, Gabbanelli (L), Berger 2. N.E. All. Castellano. Evolution Green Aversa: Garnica 7, Lyutskanov 12, Frumuselu 6, Motzo 33, Canuto 12, Ambrose 12, Agouzoul (L), Arasomwan 0, Saar 3, Rossini (L), Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Barbon. All. Tomasello. ARBITRI: Selmi, Colucci. NOTE – durata set: 28′, 32′, 30′, 34′, 21′; tot: 145′.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-18, 25-22, 25-23) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 1, Roberti 7, Compagnoni 11, Marks 20, Merlo 18, Mengozzi 12, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 8. N.E. Magnanelli, Acuti, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 5, Andreopoulos 15, Eccher 6, Sivula 13, Magliano 11, Sperandio 5, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 1, Ferreira Silva 1, Innocenzi 0, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato. ARBITRI: Vecchione, Ciaccio. NOTE – durata set: 31′, 28′, 30′, 39′; tot: 128′.
    Conad Reggio Emilia – Cosedil Acicastello 3-2 (18-25, 23-25, 25-23, 25-18, 20-18) – Conad Reggio Emilia: Partenio 0, Gottardo 9, Barone 6, Gasparini 11, Suraci 23, Sighinolfi 10, Zecca (L), Porro 4, Guerrini 6, Stabrawa 1, De Angelis (L). N.E. Signorini, Bonola, Alberghini. All. Fanuli. Cosedil Acicastello: Saitta 3, Basic 15, Bossi 8, Sabbi 9, Manavinezhad 18, Bartolucci 5, Lombardo (L), Rottman 5, Argenta 9, Volpe 2, Lucconi 2, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Montagnani. ARBITRI: Autuori, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 30′, 33′, 26′, 30′; tot: 143′.
    Giocata ieri Abba Pineto – Campi Reali Cantù 0-3 (15-25, 21-25, 16-25) – Abba Pineto: Catone 0, Baesso 8, Presta 6, Kaislasalo 5, Di Silvestre 10, Zamagni 5, Pesare (L), Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 4, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Molinari, Calonico. All. Di Tommaso. Campi Reali Cantù: Martinelli 4, Tiozzo 11, Bragatto 6, Novello 14, Bacco 9, Candeli 7, Caletti (L), Butti (L). N.E. Cottarelli, Cormio, Quagliozzi, Galliani, Marzorati. All. Mattiroli. ARBITRI: Marigliano, Salvati. NOTE – durata set: 23′, 30′, 27′; tot: 80′
    Classifica Serie A2 Credem Banca Gruppo Consoli Sferc Brescia 47, Tinet Prata di Pordenone 46, Consar Ravenna 44, Evolution Green Aversa 39, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 36, Cosedil Acicastello 35, Emma Villas Siena 32, Abba Pineto 31, Smartsystem Essence Hotels Fano 27, Campi Reali Cantù 24, Delta Group Porto Viro 23, Banca Macerata Fisiomed MC 23, Conad Reggio Emilia 19, OmiFer Palmi 15.
    9ª Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 15 febbraio 2025, ore 19.00Cosedil Acicastello – Emma Villas Siena
    Sabato 15 febbraio 2025, ore 20.30Banca Macerata Fisiomed MC – Delta Group Porto Viro
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00Tinet Prata di Pordenone – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
    OmiFer Palmi – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 17.00Campi Reali Cantù – Conad Reggio Emilia
    Domenica 16 febbraio 2025, ore 18.00Evolution Green Aversa – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Consar Ravenna – Abba Pineto LEGGI TUTTO

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    VidyaViridex Sabaudia torna da Modica con un ko rocambolesco per 3-1

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia cede 3-1 in casa del Modica e resta ferma a 21 punti, con sette vittorie e 11 sconfitte, nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3. Con questa vittoria Modica conquista la salvezza matematica e la conseguente qualificazione ai play-off, così resta ancora il Sabaudia in ballo con le inseguitrici Castellana Grotte e Napoli, entrambe a 16 punti.
    Il Sabaudia inizia male la partita in casa del Modica e va sotto pesantemente con un 15-3 che, di fatto, premia l’avvio dei siciliani e costringe i pontini a una rincorsa che sarà utile solo per provare a ricucire il netto svantaggio: si passa dal 18-9 al 18-11 e sono sempre Padura Diaz e compagni a fare la partita. Ruiz porta il Sabaudia a -10 (23-13) con il punto diretto poi però lo spagnolo sbaglia dalla linea dei nove metri e regala il set post ai padroni di casa che chiudono con Padura Diaz.
    Sotto di un set, capitan Onwuelo e i suoi tornano in campo con la voglia di provare a insidiare gli avversari: l’avvio del secondo parziale è più equilibrato del precedente (7-5, 10-7 e 18-13) ma nel finale di set i padroni di casa si prendono ancora un margine importante: sul 20-14, quando il set sembra ormai irrimediabilmente compromesso, i pontini riescono a ricucire lo svantaggio fino al 21-18 approfittando di un lungo turno al servizio di Onwuelo. Modica si affida al time-out e trova il cambio palla al ritorno in campo con Buzzi che attacca in diagonale il 22-18. Il finale è infuocato perché Sabaudia ci crede, prima Barretta del Modica regala il 23-21 al Sabaudia, poi Ruiz attacca da posto quattro (23-22) e Modica chiama ancora il time-out così al ritorno in campo arriva il 24-22: con Ruiz al servizio il Sabaudia annulla il match point con Catinelli (di seconda palla) per il 24-23, Sabaudia mura con Menichini (24-24), Putini attacca out la ricostruzione (24-25) e alla prima occasione Sabaudia chiude 24-26 con un tocco di rete da parte di Modica.
    L’avvio del terzo spicchio di gara è piuttosto equilibrato (10-10 e 12-11), poi il Sabaudia si stacca (16-18) ma il Modica è sempre un osso duro e Onwuelo attacca a terra il 19-17 da posto due. Il Vidya Viridex Sabaudia si porta sul 20-22 ma Modica impatta sul 22-22 e coach Mosca chiama il time-out: il finale è tutto punto a punto (23-23) con Onwuelo che si guadagna il set point (23-24) e stavolta è Modica a usare il time-out e al ritorno in campo Chillemi annulla (24-24) e Modica si porta sul 25-24 e Barretta regala il 26-24 proprio ai siciliani.
    Dopo il complicato finale di terzo set per il Sabaudia il quarto parziale è tutto in salita: dal 10-6 al 13-7 i pontini subiscono un ritrovato Modica che continua a spingere fino al 18-8 con il Sabaudia incapace di replicare. Si arriva al 24-11 con i pontini in grande affanno: Buzi sbaglia il servizio e si auto annulla il match point, poi nello scambio successivo è il Sabaudia a pasticciare per il 25-12 che chiude i conti.
    Dopo questo match con il Modica il Sabaudia ha altre due partite da giocare sulle tre che restano fino al termine della regular season (visto che osserverà il turno di riposo previsto dal calendario in occasione dell’ultima partita della stagione regolare). Domenica prossima i pontini saranno impegnati a Sorrento sul campo della capolista che arriva dall’ennesima vittoria, a seguire l’ultima al Pala Vitaletti di Sabaudia il prossimo 2 marzo con il Campobasso.
    Avimecc Modica – Vidya Viridex Sabaudia 3-1Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 21, Barretta 26, Buzzi 7, Pappalardo (L), Raso 5, Capelli 0, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di StefanoVidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 5, Pizzichini 1, Onwuelo 16, Mazzon R. 12, De Vito 6, Abagnale (L), Menichini 6, Ruiz 8, Mazzon N. 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. MoscaARBITRI: Palumbo, GuarneriPARZIALI: 25-13, 24-26, 26-24, 25-12NOTE – durata set: 25′, 35′, 43′, 25′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

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    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Avimecc Modica – Vidya Viridex Sabaudia 3-1 (25-13, 24-26, 26-24, 25-12) – Avimecc Modica: Putini 0, Chillemi 16, Matani 5, Padura Diaz 21, Barretta 26, Buzzi 7, Pappalardo (L), Raso 5, Capelli 0, Nastasi (L). N.E. Cipolloni Save, Tomasi, Italia, Bartoli. All. Di Stefano. Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 5, Pizzichini 1, Onwuelo 16, Mazzon R. 12, De Vito 6, Abagnale (L), Menichini 6, Ruiz 8, Mazzon N. 1, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Palumbo, Guarneri. NOTE – durata set: 25′, 35′, 43′, 25′; tot: 128′. LEGGI TUTTO

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    La Sieco Akea Ortona stoppata a Napoli. Vincono i campani 3 a 1

    La Sieco Service Akea Ortona parte bene ma poi trova una fiera reazione da parte degli avversari bravi a sfruttare ogni minima incertezza dei ragazzi di Coach Denora che, fatta eccezione per il quarto ed ultimo set, sono sempre in partita. C’è rammarico per non essere riusciti a sfruttare palle pesantissime che avrebbero potenzialmente cambiato il corso della gara. In particolare bruciano ancora tre palle set sprecate nel secondo parziale e che hanno permesso a Napoli di restare in gara così da ribaltare il punteggio. Analisi condivisa dal DS Massimo D’Onofrio: «Abbiamo dimostrato ancora una volta di avere una buona capacità di restare in gara anche nelle situazioni più difficili. Quello che ancora ci manca è la lucidità nelle situazioni in cui dovremmo invece mantenere la calma e chiudere. Sono situazioni che se non adeguatamente sfruttate permettono agli avversari di galvanizzarsi e di fatti Napoli ha preso fiducia nei propri mezzi ed è stata bravissima a mantenere una concentrazione massima. Sono riusciti a difendere palloni impossibili e di conseguenza noi abbiamo avuto sempre più difficoltà a chiudere il punto. C’è da lavorare per riprendere quella fiducia nei nostri mezzi affinché si riesca a chiudere quei punti decisivi che ancora una volta non siamo riusciti a mettere a terra».
    La prossima occasione per tornare a muovere la classifica sarà domenica 16 febbraio alle ore 16.00 contro il fanalino di coda EnergyTime Campobasso.
    IN BREVE
    La Sieco Service Akea Ortona continua soffre il muro degli avversari e Napoli riesce subito a trovare una discreta distanza con Coach Denora costretto al time-out sul punteggio di 7-3. Ortona prova una rimonta e riduce lo strappo di soli due punti ma a metà parziale i padroni di casa accelerano ancora 12-8. La concentrazione dei padroni di casa cala di intensità, qualche errore di troppo e il muro di Ortona che sporca gli attacchi dei partenopei e si arriva al 13-13. Si continua sui binari dell’equilibrio ma sul rush finale, Ortona è avanti di due punti 18-20. Ortona controlla un fine set fatto di cambi palla e così il primo set è per Ortona. È Napoli a trovare il punto break ad inizio del secondo set ma Ortona punge a muro e recupera 5-5. Napoli prova ancora la fuga approfittando di un paio di errori individuali dei giocatori di Ortona, Coach Denora ferma tutto sul 10-6. Si arriva quindi alla metà del parziale con i padroni di casa in vantaggio 12-8. Buon momento per Ortona con muro/difesa che smorzano gli attacchi dei campani e con Rossato che finalizza. Il gap è quindi ridotto 16-14. Sprint finale tutto a favore di Napoli che parte in vantaggio 21-19 ma Ortona batte forte e mura bene fino al 22-22. Ortona recupera e ha tra le mani la palla giusta per chiudere il set. La diagonale di Rossato però è fuori di poco e si va ai vantaggi 24-24. La Sieco Akea ha tra le mani un paio di set-point ma Napoli è brava a coprire, ricostruire e trovare alla fine la forza di vincere e riportare la gara in equilibrio 1-1. Nel terzo set, Pinelli si affida per i primissimi punti al suo reparto centrale che non delude ma il set è equilibrato. Ortona prova la mini-fuga e a metà parziale il tabellone indica il 9-12. Fuga stoppata dai padroni di casa che approfittano di un periodo di appannamento degli adriatici, il punteggio è ora 14-13. È Napoli a partire avvantaggiata nell’ultima parte del parziale, 20-18. Ortona tiene botta e tallona l’avversario che però chiude con il minimo scarto 25-23. Quarto set che inizia con Napoli subito in vantaggio 4-0 con molti errori in attacco degli ortonesi. Ortona fatica a star dietro ad un Napoli che sulle ali dell’entusiasmo difende ogni pallone, a metà parziale i campani sono avanti 13-7. Ancora una volta Ortona mostra difficoltà in ricezione e la cosa agevola il gioco dei padroni di casa. Impennata d’orgoglio degli adriatici che accorciano le distanze arrivando al 18-15. Il vantaggio, però, è sempre partenopeo negli ultimi punti la Gaia Energy è sul 22-18. Ormai i padroni di casa sono troppo avanti e troppo prossimi al traguardo. La Sieco Akea Ortona non può che arrendersi e cedere l’intera posta in palio
    PRIMO SET
    Coach Denora Pinelli palleggiatore e Rossato opposto. Del Vecchio e Bertoli sono gli schiacciatori mentre al centro ci sono Pasquali e Arienti. Broccatelli libero.Padroni di casa che scendono in campo con Leone palleggiatore, e Lugli opposto. Schiacciatori di posto quattro sono Darmois e Starace e la coppia formata da Lanciani e Martino al centro. Libero Ardito.La prima palla dell’incontro è per i padroni di casa che vanno al servizio con il Numero 6 Leonardo Lugli. Il primo punto arriva dal centro con Pasquali 1-0 che poi sbaglia il servizio 1-1. Il Secondo punto della Sieco arriva sempre dal reparto centrale, questa volta con Arienti. Lugli capitalizza una free-ball 4-3. Poi Arienti impatta sul muro di Martino 5-3. Ancora muro di Napoli, stavolta con Lugli 7-3. Sulla rete il servizio di Darmois 8-6. Pallonetto di Starace 10-7. Rossato sbaglia l’approccio all’attacco e manda la palla in rete 12-8. Fuori l’attacco di Lugli che sbaglia senza muro 13-10. Fuori l’attacco di Lugli 13-13. Rossato tira forte 16-16. Lungo il servizio di Darmois 17-17. Check su un muro di Bertoli e il VAR alla fine decide che l’invasione aerea non c’è 17-19. Pasquali tira letteralmente una bomba al centro 18-20. Errore di Lugli dai nove metri 19-21. Ancora un errore al servizio, stavolta di Starace 20-22. Del Vecchio trova la diagonale del 21-23. Starace tocca la schiacciata di Rossato 22-24. Annullato il primo set point 23-24. Il punto del set è di Pasquali al centro 23-25.SECONDO SETIl primo punto è di Napoli ma il pareggio è presto servito da Bertoli 1-1. Fuori il servizio di Ortona 4-2. Incomprensione nel campo di Napoli, nessuno copre un facile muro di Ortona 5-5. Del Vecchio murato 8-5. Rossato prova a giocare sulle mani di un muro che non c’è e la palla schizza fuori 10-6. Arienti trova il punto al centro 12-8. Napoli non riesce a difendere la diagonale stretta di Rossato 14-10. Darmois trova l’incrocio delle linee a fondo campo 15-10. Rossato trova un buon mani-fuori 16-13. Ancora Rossato per il 16-14 dopo un buon recupero in difesa. Fischiata doppia a Leone 16-15. Ancora Rossato 16-16. Muro su Del Vecchio e Napoli ancora sul +2 18-16. Starace spara una pallaccia a metri dalla linea di fondo 18-18. Fuori l’attacco scomposto di Rossato 21-18. Il solito Rossato rosicchia un punto 22-21. Muro di Pasquali 22-22. Ancora una buona difesa di Ortona con Bertoli che finalizza 22-23. Darmois mette palla a terra 23-23. Ancora muro di Pasquali 23-24. Palla out di poco di Rossato 24-24. Mani fuori di Del Vecchio e Di Tullio entra per servire ma Napoli pareggia sul 25-25. Ancora una volta Del Vecchio trova il set point 25-26 ma Starace annulla anche questo set point. Starace trova un buon mani-fuori e il set point è ora per Napoli 27-26. Stavolta Del Vecchio non ce la fa e viene murato 28-26.TERZO SETSi riparte con la palla tra le mani dei padroni di casa con Lugli. Il primo punto è per Ortona con Pasquali 0-1. Rossato sbaglia la battuta 1-1. Gran palla di Rossato 1-2. Ancora un punto al centro ma stavolta è Arienti 2-3. Invasione di Leone ma a prescindere il muro di Pasquali aveva chiuso 3-5. Ace di Darmois 5-5. Del Vecchio tira forte 6-9. Rossato fallisce il servizio 8-10 così come Starace 8-11. Invasione di Leone 9-12. Bertoli fermato da un buon muro 11-12. L’attacco di Rossato viene toccato dal muro 11-13. Mani/fuori per Starace 13-13. Napoli passa dal -2 al +1 e si porta in vantaggio 14-13. Starace chiude Rossato a Muro 16-15. Ancora Starace che stavolta invece attacca per il mani-fuori del 17-15. Fuori l’attacco di Lugli 17-17. Grande azione da parte del Napoli che difende con le unghie e con i denti riuscendo poi a concludere l’azione a proprio favore 20-18. Lanciani Chiude Bertoli a muro 21-18. Muro di Arienti 21-19. Martino ferma Rossato a muro 23-20. Out l’attacco di Lugli 23-22. Bertoli murato 24-22. Out il servizio di Darmois 24-23. Lugli chiude il set 25-23 e Napoli conquista il primo punto in palio 25-23.QUARTO SETSubito l’ace di Leone 1-0. Ancora out la parallela di Ortona 4-0. Fuori il servizio di Leone 4-1. Stavolta Rossato tira un buon diagonale 5-2. Muro di Napoli 7-2. Pasquali trova l’8-4. Pallonetto di Bertoli 8-5. Out il muro di Ortona 10-6. Errore per Di Tullio ed è 12-7 per Napoli. Di Tullio trova i mani-fuori 15-9. Lunga la ricezione di Ortona ed è punto facile per Napoli 18-11. Rossato aggiusta una palla complicata e accorcia 18-15. Lungo il servizio di Bertoli 20-16. Fuori l’attacco al centro di Pinelli 21-16. Fuori la battuta di Rossato 23-18. La vittoria di Napoli è a firma di Lanciani che trova il muro vincente che consegna set, match e tre punti ai suoi.
    Gaia Energy Napoli – Sieco Akea Ortona 3-1 (23/25 – 28/26 – 25/23 – 25/19)Durata Set: 31’ / 40’ / 36’ / 31’ /Durata Totale: 2h 18’Arbitri: Mancuso Alberto, Giorgianni Giovanni LEGGI TUTTO

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    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    8ª Giornata Rit. (09/02/2025) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Allianz Milano – Sonepar Padova 3-1 (27-25, 22-25, 25-22, 27-25) – Allianz Milano: Porro 2, Louati 19, Schnitzer 3, Reggers 23, Kaziyski 10, Caneschi 10, Staforini (L), Larizza 4, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Otsuka 7. N.E. Piano, Gardini. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 22, Plak 6, Masulovic 10, Sedlacek 13, Crosato 11, Toscani (L), Stefani 3, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. ARBITRI: Goitre, Cerra, Russo. NOTE – durata set: 34′, 33′, 31′, 39′; tot: 137′. LEGGI TUTTO

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    La striscia positiva di Civitanova si interrompe al PalaPanini, Modena vince 3-1

    Dopo il trionfo in Coppa Italia e la corsa memorabile fatta di nove vittorie consecutive tra tutte le competizioni, quattro di fila in campionato, la Cucine Lube Civitanova cade al PalaPanini e perde l’imbattibilità nel nuovo anno solare.

    Gli uomini di Giampaolo Medei cadono a Modena contro i padroni di casa della Valsa Group in quattro set (25-20, 25-21, 22-25, 19-25) nell’ottavo turno di ritorno e vedono allontanarsi la vetta, pur rimanendo saldamente sul terzo gradino del podio (+3 da Piacenza) e con una partita ancora da recuperare.

    Generosa in campo, ma meno lucida del solito e con picchi di appannamento, la Lube fatica a prendere le misure sul servizio di Buchegger e va sotto di due set, poi trova la chiave di volta con l’assetto a tre schiacciatori, riapre la gara e parte forte nel quarto set, ma coach Giuliani rispolvera Mati al e Ikhbayri rianimando la squadra di casa; incisiva a muro (11 globali di cui 4 targati Anzani e 6 timbrati nel quarto parziale) e presa per mano da Gutierrez, MVP del match (13 punti), in doppia cifra come il top scorer Davyskiba (16) e il già citato Buchegger (13).

    Tra i giocatori della Lube Nikolov dà il suo meglio con il modulo a tre schiacciatori (14 punti), ma il più costante in attacco è Bottolo (12 punti con il 69%). Positiva la reazione nel terzo set e illusorio lo sprint nel quarto, prima del giro a vuoto finale.

    Sestetti – Biancorossi posizionati con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Chinenyeze e Gargiulo centrali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con la diagonale De Cecco-Buchegger, Gutierrez e Davyskiba in banda, Anzani e Sanguinetti al centro, Federici libero.

    1° set – Nel primo set Civitanova è fallosa al servizio, Modena reattiva in difesa. Entrambe le squadre attaccano con efficacia (73% per i padroni di casa, trainati da Buchegger con 6 punti e l’80%, 68% per i marchigiani). Gli ospiti trovano il break iniziale, poi la sfida torna cambia inerzia con lo strappo degli emiliani, incisivi al servizio grazie a Davyskiba (1 ace) e Buchegger (2ace), prima del 13-10 per i canarini, che allungano con Sanguinetti e Gutierrez (18-13). La Lube rosicchia punti, ma non va oltre il -3 (21-18) e l’ex biancorosso De Cecco chiude i conti al servizio con il quarto ace di squadra (25-20). 

    2° set – Al rientro Civitanova riceve meglio, ma spreca molto, mentre Modena è sul pezzo in attacco e nel muro-difesa. Anche nel secondo parziale, la Lube si procura un break in apertura. Il doppio vantaggio è mantenuto fino al pari di De Cecco a muro, seguito dal sorpasso firmato Gutierrez, complice un servizio dinamitardo di Buchegger (10-11). Tra i biancorossi entra Loeppky per Nikolov. Civitanova riacciuffa il pari a muro (13-13), mentre i due block di Davyskiba rilanciano i gialli (14-17).

    L’ace di Bottolo (il più positivo) rianima la Lube e i cucinieri restano in scia (16-17). L’errore di Gutierrez e il muro di Civitanova chiudono una parziale di 3 a 0 che vale il + (19-20). La Lube si fa male da sola con due errori e riconsegna il pallino del set ai rivali (20-21). Gli ace di Buchegger, inframezzati dall’erroraccio di Lagumdzija, gasano i tifosi di casa (24-20). Il set si chiude 25-21 sull’errore al servizio della Lube. 

    3° set – La ‘serata no’ di Lagumdzija spinge Medei a provare l’assetto a tre schiacciatori, già visto in Coppa Italia. C’è anche Podrascanin in campo. Il canovaccio resta favorevole a Modena (9-7). La Lube impatta (10-10), ma non trova continuità e incassa il break a muro (12-10). Loeppky ci mette una pezza (12-12), il canadese prende pe mano la squadra e trova anche il vantaggio (14-15). Il fallo fischiato a Boninfante e l’ace in zona di conflitto del solito Buchegger cambiano ancora l’inerzia (19-18) spingendo Medei al time out.

    Un set senza padroni vede il controsorpasso della Lube, spinta dal buon servizio di Nikolov capitalizzato dall’attacco vincente di Loeppky (20-21), autore di 5 punti nel set con il 56%. Sul 22-23 rientra Lagumdzija al servizio e dopo l’azione più confusa del match, con tanto di salvataggio miracoloso di Boninfante e invasione di Sanguinetti, il nazionale turco riapre la gara con un ace (22-25). 

    4° set – Nel quarto set Nikolov e la Lube cominciano con il coltello tra i denti, sull’ace di Podrascanin i marchigiani vanno sul +5 (4-9). Giuliani inserisce Mati al centro e Ikhbayri in posto 2. La Valsa Group ritrova vivacità e si riavvicina con un parziale di 5 a 1 chiuso dall’ace di Davyskiba (9-10). L’opposto di casa impatta (11-11).

    Si lotta su ogni pallone e Modena annulla a muro un successivo break per poi mettere il naso avanti con l’opposto libico (16-17). Modena trova uno strappo in una fase cruciale approfittando anche di un attacco out della Lube (21-18) e allunga con i muri di Anzani e Gutierrez (24-19), per poi chiudere dai nove metri con lo stesso schiacciatore, spina nel fianco dei biancorossi (19-25).

    Valsa Group Modena 3Cucine Lube Civitanova 1 (25-20, 25-21, 22-25, 19-25)

    Valsa Group Modena: Massari, Meijs, Mati 1, Sanguinetti 7, Stankovic, Davyskiba 16, Gollini (L) ne, De Cecco 3, Anzani 5, Buchegger 13, Gutierrez 13, Ikhbayri 8, Federici (L), Rinaldi ne. All. Giuliani.Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 4, Gargiulo 9, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya, Nikolov 14, Lagumdzija 6, Dirlic, Podrascanin 6, Bottolo 12, Tenorio ne. All. Medei

    Arbitri: Zanussi (TV) e Cappello (SR)Note: durata set 27’, 28’, 33’, 28’. Totale 1h 56’. Modena: errori al servizio 19, ace 10, muri 11, attacco 52%, ricezione %42 (23%). Civitanova: errori al servizio 20, ace 4, muri 5, attacco 52%, ricezione 49% (32%). Spettatori: 3.665. MVP: Gutierrez.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Il PalaSavelli sold out non basta: Perugia supera Grottazzolina in quattro set

    Nel giorno del 130° compleanno della pallavolo e di uno dei suoi più illustri ambasciatori nel mondo, Julio Velasco, Grottazzolina si regala una nuova entusiasmante pagina della sua storia affrontando, in un ribollente PalaSavelli, i supercampioni della Sir Susa Vim Perugia. Sold out in ogni ordine di posto l’impianto sangiorgese, anche questa una storica prima volta per la il volley grottese, che registra 3442 presenze superando così, dato statistico curioso e difficilmente imitabile altrove, gli abitanti stessi del piccolo centro fermano.

    Alla fine vincono i più forti, come spesso accade nello sport, Grottazzolina sbatte sul muro perugino (saranno 16 contro 2 i blocchi vincenti alla fine dei giochi) ma lo spettacolo vissuto nelle quasi due ore di gioco vissute è valso ben più del prezzo del biglietto.

    Si chiude così con zero punti in carniere (prima volta in questo girone di ritorno per la Yuasa) ma anche tante emozioni un match che ha visto l’impianto sangiorgese gremito in ogni ordine di posto, circostanza che aldilà dell’esito finale rappresenta comunque un importante segnale del territorio, che ha dimostrato grande attaccamento alla squadra e notevole interesse per uno sport che davvero mette tutti d’accordo. Emblematico, da questo punto di vista, il saluto della curva locale ai tifosi di Perugia con tanto di coro alla fine del match. Si sogna una vita di giocare partite come queste, e se ci credi per davvero, prima o poi accade.

    Sestetti – Coach Lorenzetti non rischia dall’inizio il rientrante Plotnytskyi e si affida a Giannelli in regia con Ben Tara opposto, Ishikawa e Semeniuk in banda, Loser e Russo centrali con Colaci libero; risponde Grottazzolina con il rientrante Zhukouski in diagonale a Petkovic, Fedrizzi e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.

    1° set – Di Ben Tara il primo punto del match, mentre il primo vantaggio grottese arriva sul 4-3 con Demyanenko vincente dai nove metri; i muri di Russo e Semeniuk riportano sopra la Sir che allunga sul 6-9 con il servizio di Ishikawa, mentre la porzione centrale del set è caratterizzata da una lunga sequenza di errori al servizio da ambo le parti. Il punto del 11-14 è da circoletto rosso con una diagonale di Ishikawa davvero strettissima, è la battuta di Loser ad allargare ulteriormente la forbice fino al 12-17.

    Il giapponese della Sir è immarcabile, mentre sul fronte opposto il solo Petkovic non basta a reggere l’urto. Sempre il serbo prova ad accorciare con la parallela che vale il 17-21, ma il servizio di Semeniuk e un Ishikawa stellare (6 punti col 100% in attacco) decidono che la contesa per questo set si chiude qui, 17-25 al cambio di campo.

    2° set – La battuta Sir è davvero difficile da contenere, ed un ritmo così alto già nel primo set non è comune per chi gioca fuori casa senza i dovuti riferimenti. Il doppio vantaggio iniziale è ricucito da Petkovic che firma anche il sorpasso, time out Lorenzetti sul 6-3 con la diagonale di Semeniuk che si ferma sulla rete; Zhukouski a muro è vigile per il 8-4, non di meno Giannelli su Tatarov per il -2 Sir. Si lotta punto a punto con Fedrizzi positivo in attacco per il +3 Yuasa, il muro di Perugia con Russo ricuce sul 13 pari. Petkovic imperversa in attacco tenendo a galla Grottazzolina, ace di Giannelli per il 16-17 Sir; Tatarov riporta sopra i locali con lo stesso fondamentale, out il diagonale di Semeniuk che vale il 20-18.

    Cvanciger, appena entrato al servizio, firma l’ace del +3, sul 22-19 fuori Ishikawa per far spazio a Plotnytskyi; la panchina grottese commette una leggerezza sui cambi dalla panchina che permette a Perugia di riportarsi in parità, spettacolare la lettura a muro di Antonov che ferma il primo tempo di Russo ed è un grande Petkovic (9 punti personali col 73% in accattco nel parziale) a chiudere sul 25-23 riportando in parità la gara, ma soprattutto “incendiando” un PalaSavelli gremito in ogni ordine di posto. 

    3° set – Subito Perugia avanti di due nel terzo set, allunga 2-5 Semeniuk in pipe; l’attacco di Ben Tara, che vale il 5-8, è da applauso unanime. Sul 6-9 dentro Marchiani per uno Zhukouski sin qui eccellente, il croato avverte un fastidio alla gamba ed esce in lacrime più per la delusione di non poter proseguire il match, che per il dolore in sé. Grottazzolina accusa il colpo finendo sotto 7-13, dominio perugino nel frangente, con servizio ed attacco particolarmente efficaci; Ishikawa, complice la rete, sigla l’ace del 12-19, fatica la Yuasa ad oltrepassare il muro ospite. La storia non cambia nel finale, la Sir reagisce di rabbia al set precedente e domina in tutti i fondamentali (tra cui spicca un impressionante 69% in attacco) chiudendo con un perentorio 16-25 che non ammette repliche.

    4° set – Il servizio di Petkovic permette alla Yuasa di portarsi sul 3-1, ma è immediato il controsorpasso Sir propiziato dal servizio di Ben Tara, 4-6 e subito time out per coach Ortenzi. Ishikawa in diagonale per il 6-8, mentre il 7-10 è un punto diretto di Giannelli; spinge forte Perugia, avvertendo la possibiltà di portarsi via il bottino pieno, difende con costrutto e con Semeniuk allunga 10-14.

    Un salvataggio difensivo Yuasa vale il 13-15 grazie al solito Petkovic, Loser dal centro per il 15-18 che mantiene la Sir sul +3; il muro Sir sul primo tempo di Demyanenko allunga a quattro il gap per la truppa di Lorenzetti, 16-20. Dal servizio la Yuasa raccoglie meno del solito, e questo è un fattore importante nell’economia del match; out Semeniuk per il 19-21 che riporta in vita Grottazzolina, cui capita anche il contrattacco per il -1 mandato però miserabilmente in fumo da una errata seconda palla.

    Perugia in casi come questo non perdona, e non basta l’ace di Demyanenko per riaprire la gara: Tatarov accompagna la Yuasa fino al punto numero 23 ma Ben Tara non si lascia sfuggire l’occasione per chiudere alla prima occasione, e l’applauso del PalaSavelli va ai vincitori ma anche ai vinti, perché reggere l’urto dei Campioni d’Italia non è cosa da tutti.

    Yuasa Battery Grottazzolina 1Sir Susa Vim Perugia 3(17-25, 25-23, 16-25, 23-25)

    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 10, Comparoni 4, Petkovic 26, Fedrizzi 4, Demyanenko 9, Vecchi (L), Antonov 2, Bardarov 0, Marchiani 0, Cvanciger 1, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei. All. Ortenzi. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Ishikawa 12, Russo 9, Ben Tara 20, Semeniuk 13, Loser 11, Candellaro (L), Piccinelli 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti.

    ARBITRI: Verrascina, Puecher. NOTE – durata set: 24′, 35′, 24′, 31′; tot: 114′.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa: la gioia di Gabi, il rammarico di Heyrman

    Sesta Coppa Italia consecutiva per la Prosecco DOC Imoco Conegliano per il terzo anno consecutivo si cuce sul petto la coccarda tricolore battendo in finale la Numia Vero Volley Milano. QUI cronaca e tabellino.Gabi (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Sono molto felice, è stata una grandissima vittoria in un match difficile. Specialmente il primo set è stato incredibile. Abbiamo combattuto palla su palla e siamo rimaste lì. Contro Milano è sempre un match molto, molto combattuto. Abbiamo dato il massimo e siamo felici, ora possiamo festeggiare”.Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano): “Credo che nel primo set entrambe le squadre hanno spinto al massimo. Loro hanno continuato ad imprimere la loro intensità anche nel secondo e nel terzo. Sicuramente abbiamo avuto un calo di energia, o almeno è quel che ho percepito. Peccato, perché credo che non ci meritavamo un 3-0 così. La squadra è cresciuta, gioca sicuramente sempre meglio, ma il rammarico resta”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO