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    Preparazione chiusa con la vittoria del Trofeo Astori: 3-1 su Verona

    Montichiari (Brescia), 15 settembre 2024
    L’Itas Trentino maschile chiude il pre-campionato con la beneaugurante vittoria del 3° “Trofeo Ferramenta Astori” di Montichiari. Questa sera al PalaGeorge i Campioni d’Europa hanno regolato per 3-1 la Rana Verona nella Finale del quadrangolare andato in scena in terra bresciana negli ultimi due giorni, cogliendo la quarta vittoria in altrettante partite giocate durante il periodo di preparazione alla stagione 2024/25.Dopo i cinque set di sabato sera con Modena, oggi la formazione gialloblù ha messo nelle gambe altri quattro parziali, trovando specialmente nella seconda metà dell’incontro quella continuità di gioco che in alcuni tratti le era mancata nel match con i canarini e con Piacenza, mercoledì sera a Schio. Merito ancora una volta dell’ottima prova sfoderata sul fronte dell’attacco (56%) e della progressiva crescita del muro, che ha faticato a prendere le misure inizialmente agli schiacciatori di Verona prima di cominciare a dettare la propria legge. Per un set e mezzo gli scaligeri con battuta e buona efficienza a rete hanno saputo mettere in difficoltà i Campioni d’Europa, venuti fuori alla distanza specialmente grazie alla costanza di Michieletto (18 punti col 77%) e con la grande produttività offensiva di Rychlicki (best scorer del match con 21 palloni vincenti, di cui cinque a muro).A sei giorni dalla Final Four di Supercoppa a Firenze Fabio Soli può quindi essere soddisfatto del rodaggio della sua squadra, che ha dimostrato, indipendentemente dalla condizione fisica, di avere sempre voglia di lottare e di possedere tanti armi a propria disposizione; stasera, ad esempio, Daniele Lavia è stato letale in fase di break point: metà dei suoi punti a referto sono arrivati proprio in questa condizione.“Le nostre iniziali difficoltà ad esprimere gioco sono figlie del grande approccio al match di Verona – ha commentato a fine partita l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli  – ; gli avversari ci hanno messo in grande difficoltà ma è quello che ci serviva per testare la nostra capacità di reagire. Abbiamo sofferto in ricezione e quindi di conseguenza il nostro cambiopalla è stato meno fluido. Siamo rimasti in partita grazie ad una buona fase di break point, poi in seguito siamo cresciuti anche nell’attacco dopo nostra ricezione e siamo diventati più efficienti in tutti i fondamentali. È stato un weekend molto utile, ma il prossimo sarà ancora più difficile di questo; abbiamo però raccolto le indicazioni che volevamo”.L’Itas Trentino rientrerà in serata a Trento e godrà di un intero giorno di riposo prima di iniziare la settimana di allenamenti che porterà i gialloblù alla Final Four di Del Monte® Supercoppa 2024 a Firenze. Sabato 21 settembre alle ore 18 al PalaWanny la semifinale con Monza che garantisce un posto nella partita che assegna il giorno dopo il trofeo.
    Di seguito il tabellino della Finale del quadrangolare “3° Trofeo Ferramenta Astori”, giocata stasera al PalaGeorge di Montichiari.
    Itas Trentino-Rana Verona 3-1(23-25, 25-23, 25-19, 25-17)ITAS TRENTINO: Michieletto 18, Kozamernik 7, Sbertoli 3, Lavia 14, Flavio 7, Rychlicki 21, Laurenzano (L); Gabi Garcia, Pellacani, Magalini, Bartha. N.e. Bristot, Pesaresi e Acquarone. All. Fabio Soli.RANA: Sani 11, Vitelli 8, Abaev, Dzavoronok 17, Cortesia 7, Jensen 6, D’Amico (L); Spirito 1, Lecat, Zingel 10. N.e. Keyta, Chevalier, Bonisoli, Mozic, Zanotti. All. Radostin Stoytchev.ARBITRI: Villa di Milano e Ricci di Brescia.DURATA SET: 28’, 31’, 26’, 25’; tot 1h e 50’.NOTE: 3.500 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 43% (18%) in ricezione. Rana Verona: 7 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 9 errori azione, 43% in attacco, 49% (19%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup: Perugia ribalta Civitanova e fa suo il torneo

    Con una grande rimonta la Sir Perugia stende una giovanissima Lube e vince l’edizione 2024 della Jesi Volley Cup.

    La squadra marchigiana di coach Medei, che si presenta ai nastri di partenza dell’80° Campionato di Superlega con una formazione fortemente ringiovanita, parte spregiudicata e in velocità nei primi due set costringendo i Block Devils a rincorrere, poi i ragazzi del presidente Gino Sirci si compattano e crescono a muro e in attacco (67% di efficacia nel terzo parziale che svolta il match) e trovano maggiore continuità al servizio allungando il match al tie-break e conquistando il titolo. Mvp del trofeo Oleh Plotnytskyi, che è stato risolutivo sui finali dei set e chiude il match con 17 punti, 4 ace e 2 muri.

    1° SET – Punto a punto in avvio del match che si apre con l’errore in battuta di Loeppky e l’attacco di Lagumdzija. Perugia risponde con la diagonale di Plotnytskyi e l’attacco di Ben Tara. Muro marchigiano sull’attacco di Semeniuk e maniout di Russo. Tenorio va a segno dai nove metri, Perugia si tiene a contatto con il primo tempo di Loser. E’ la squadra di Medei a centrare il break con l’ace di Lagumdzija (12-9). I marchigiani scappano fino a +6 (17-11), i Block Devils recuperano qualche lunghezza, ma la Lube continua a spingere velocizzando il gioco. Ben Tara al servizio trova il nastro e cede il set point agli avversari che chiudono subito con un servizio vincente di Tenorio. (25-18).

    2° SET – La Lube parte avanti anche in avvio del secondo set, Perugia aggancia con l’ace di Plotnytskyi (4-4), Ben Tara e Russo mantengono l’equilibrio, ma è di nuovo la formazione marchigiana a trovare il break (10-7). Il muro di Roberto Russo e qualche imprecisione di troppo della giovane squadra di Medei riportano il parziale in equilibrio (12-12). Perugia si compatta e Giannelli arma Loser che va a segno dal centro, Ben Tara prima non centra la parallela, poi trova il maniout e la diagonale vincente che tiene i suoi a contatto, ma la Lube scappa di nuovo con il tocco di Loeppky (21-18). Ishikawa trova il maniout e nel finale prima riporta il set in parità, poi con un ace firma il sorpasso (22-23). Primo tempo di Russo ed è set point Sir, ma la Lube allunga ai vantaggi e sorpassa con l’ace di Giovanni Gargiulo. Giannelli serve Ben Tara che non sbaglia (25-25). Punto a punto con i biancorossi che murano l’attacco di Ben Tara e centrano il set point per poi chiudere direttamente dai nove metri. (29-27)

    3° SET – Il maniout di Ben Tara e il muro di Semeniuk portano avanti la Sir in avvio della terza frazione (4-5). I Block Devils alzano il muro e il block vincente di Plotnytskyi spinge a +6 (4-10). Muro anche per Roberto Russo e i ragazzi di Lorenzetti scappano: il maniout di Ben Tara vale il +8 (5-13). Simone Giannelli con la complicità del nastro trova l’ace e fa volare i suoi a +10 (6-16). Servizio vincente anche per Oleh Plotnytskyi (7-19). La Lube accorcia con l’attacco di Lagumdzija, ma cala al servizio; ne approfitta Russo che dal centro mette a terra il pallone del 12-23. Il servizio out di Loeppky vale il set point Sir: servizio out di Tenorio e il set si chiude 15-25.

    4° SET – E’ ancora il muro a spingere in avanti i Block Devils che all’inizio della quarta frazione scappano subito avanti (1-4). Maniout di Khanzadeh, poi la Sir allunga velocizzando il gioco: Russo in primo tempo colpisce due volte, la Lube diventa imprecisa in attacco e i bianconeri alzano il livello, con Ben Tara che centra il 6-11. Muro di Loser e attacco out di Larizza (9-13). Medei chiama il time out, ma è ancora Ben Tara ad andare a segno al rientro in campo, seguito da Plotnytskyi che prima traghetta i suoi a +9 (11-20), poi conquista il set point con l’ace del 14-23. Chiude Ben Tara. 

    5° SET – Il tie-break si apre con due punti a testa, con l’attacco out di Plotnytskyi l’errore al servizio del marchigiani che poi trovano il sorpasso murando proprio lo schiacciatore ucraino di casa bianconera (4-2). Perugia aggancia con l’attacco di Loser e l’ace dello stesso Plotnytskyi, poi sorpassa con tre muri consecutivi (5-8). Semeniuk va a segno in diagonale, la Lube risponde con Lagumddzija, ma i Block Devils scappano verso il finale con il muro di Loser che segna 9-13. I ragazzi di Medei recuperano due lunghezze, ma Plotnytskyi conquista il match point con un maniout (11-14). Chiude Ishikawa in parallela (12-15).

    CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SUSA VIM PERUGIA 2-3(25-18, 29-27, 15-25, 15-25, 12-15)CIVITANOVA: Gargiulo 6, Loeppky 6, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 3, Larizza 3, Lagumdzija 9, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 6. All. MedeiPERUGIA: Piccinelli (L) ne, Candellaro ne, Zoppellari ne, Cianciotta, Giannelli 4, Herrera, Loser 11, Ben Tara 15, Solé ne, Colaci (L), Ishikawa 4, Semeniuk 15, Plotnytskyi 17, Russo 12. All. LorenzettiARBITRI: Turtù e AnneseNOTE: durata set: 24’, 35’, 22’, 24’, 18’. Totale: 2h 3’. Civitanova: errori al servizio 23, ace 5, muri 5, attacco 46%, ricezione 41% (24% perfette). Perugia: errori al servizio 23, ace 8, muri 13, attacco 55%, ricezione 55% (27% perfette).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto vince il Torneo Del Codex e Del Castello

    La Gioiella Prisma Taranto vince il Torneo Del Codex e Del Castello battendo Saturnia Acicastello al Pala Brillia di Corigliano Rossano per 3-1 (25-22, 20-25, 25-21, 25-20)
    Si conferma la bella prestazione vista ieri e riproposta stasera, con l’ottima tenuta mentale anche nei momenti di difficoltà incontrati con una squadra di A2 ma favorita al salto di categoria con una squadra ben attrezzata in cui militano anche due ex Pierri e Sabbi. Taranto riesce a sviluppare il proprio gioco e definire alcuni aspetti importanti di schema, con coach Boninfante che butta in campo anche Tim Held titolare nel 3 e 4 set, che ben figura anche in battuta, su un Hofer comunque incisivo. Tutta la squadra ben orchestrata da Zimmermann dà risposte che fanno ben sperare per l’inizio del campionato, con un D’Heer particolarmente brillante questa sera che chiude con 10 punti e una difesa sempre presente ben amministrata dal libero Marco Rizzo.
    Le sue parole:
    “È stata una buona partita anche oggi, una prova positiva. Rispetto a ieri eravamo forse un po’ meno brillanti, ma come ci siamo detti a Gubbio, dobbiamo giocare con quello che abbiamo e affrontare le partite con ciò che abbiamo a disposizione. Siamo stati bravi e, secondo me, abbiamo fatto un passo avanti.

    Lavoreremo durante la settimana per migliorare quegli aspetti che ancora non sono andati bene e che possiamo perfezionare. Però, in ogni caso, vincere aiuta a vincere. Era importante portare a casa questo torneo oggi e siamo felici. Il morale è alto, quindi torniamo in palestra molto soddisfatti della pallavolo che abbiamo espresso, consapevoli di avere ancora ampi margini di miglioramento.”

    Le dichiarazioni di coach Boninfante:

    “Oggi abbiamo ottenuto un risultato importante, che ci darà morale per lavorare con ancora più determinazione questa settimana. Anche se qualcosa non è andato esattamente come volevo, l’importante è aver portato a casa la vittoria. Siamo consapevoli di dove dobbiamo migliorare.

    Nel quarto set siamo riusciti a concretizzare le occasioni che ci siamo creati grazie al servizio e alla difesa, cosa che nei primi tre set non eravamo riusciti a fare al meglio. Va detto che nel quarto set i nostri avversari erano un po’ rimaneggiati, ma siamo stati bravi ad approfittarne.”

    Ultimo test casalingo in programma sabato 21 al PalaMazzola dalle 18 contro Palmi .

    IL MATCH

    Taranto comincia con la diagonale Zimmermann-Gironi, al centro Alonso-D’Heer, in 4 Lanza-Hofer libero Rizzo

    Saturnia schiera la diagonale Saitta- Rottmann, al centro Bartolucci – Volpe.   In 4 Manavi – Basic, Libero Pierri

    Nel primo set Saturnia conduce 7-9 con colpi di Basic e Volpe, ma Taranto risponde con Hofer e Alonso sempre sugli scudi e impatta 10-10. Lanza in pipe tiene la parità. Gironi mura Manavi e sorpassa 13-12. Rottmann spara out e Taranto allunga 14-12. Volpe attacca fuori e Taranto va a 18-15. Gironi da posto 4 firma il 20-17, poi Hofer fa ace 21-17. Entra anche l’ex Sabbi in doppio cambio sul campo siciliano che fa punto 21-19. Chiude un muro di Zimmermann 25-22.

    Anche nel secondo parziale è Catania che parte in vantaggio con colpi di Manavi e Basic 7-10. Rottmann attacca out 9-10. Manavi allunga per Catania 11-14. Lanza tiene attaccati i rossoblù 12-14. Catania allunga 14-18, poi Lanza in pipe rosicchiare un punticino 15-18. Sempre in pipe a lui va il 16-19. Rottmann firma il 16-20. Alonso mette a terra il 17-21. Entra Held al servizio, Lanza fa mani out per il 18-21. Catania fa suo il secondo set 20-25.

    Nel terzo set resta in campo Held. D’Heer mura Bartolucci per il 4-1. D’Heer attacca e batte bene firmando l’ace del 7-3. Catania si porta a 11-10, ma Gironi firma il 12-10. Lanza fa ace per il 16-14. D’Heer mura ancora il centrale siciliano per il 20-17. Held allunga 21-17. Lanza mette a terra il 24-21, poi Gironi chiude con un ace 25-21.

    Nel 4 set resta ancora Held su Hofer, regna l’equilibrio 10-10. Held viene murato da Bartolucci 10-13, poi D’Heer riporta il pallone nel campo rossoblù 11-13, viene murato Rottmann 12-13. Held fa ace per il sorpasso 14-13 poi Catania sbaglia attacco 15-13. Taranto tiene il vantaggio complici anche numerosi errori sul campo siciliano 18-14. Si chiude 25-20 con un servizio out di Basic.

    GIOIELLA PRISMA Zimmermann 2 Lanza 18 Gironi 17, Alonso 6, D’Heer 10, Held 6, Hofer 10, Balestra L Rizzo ne Alletti, Fevereiro, Santangelo, Luzzi Paglialunga all. Boninfante

    SATURNIA ACICASTELLO Basic 10, Rottmann 13, Volpe 9, Bartolucci 11, Saitta 1, Sabbi 1, Orto 8, Manavinezhad 7, Bossi, L Pierri, Lombardo, ne Argenta all. Placì

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto uff. Stampa Corigliano LEGGI TUTTO

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    Chieri domina Cannes e fa suo il Memorial Dado Tessitore

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conclude il suo mini ritiro ligure con una netta vittoria (4-0) nell’amichevole con l’RC Cannes disputata oggi a Bordighera per l’ormai tradizionale appuntamento del memorial “Dado Tessitore”.

    Con l’organico al gran completo coach Bregoli schiera inizialmente Van Aalen in palleggio, Gicquel opposto, Gray e Alberti al centro, Skinner e Bujis in banda e Spirito libero, lasciando invariato il sestetto nei primi due set. Dal terzo parziali iniziano i cambi con gli ingressi prima di Guiducci, Zakchaiou e Omoruyi, quindi di Lyashko, Anthouli, Carletti e Rolando.Le biancoblù si aggiudicano il primo set 25-22, con un cambio di marcia nella seconda parte dopo essere state in svantaggio 11-16. Sempre in mano alle chieresi la seconda e la terza frazione, concluse 25-19 e 25-15. Il quarto conclusivo set termina ai vantaggi, con Chieri capace di rimontare un passivo di 16-21 e imporsi 31-19.

    Il premio di MVP viene assegnato a Skinner, seconda miglior realizzatrice chierese con 11 punti dietro Gicquel (16). Chiudono in doppia cifra anche Omoruyi e Anthouli con 10 punti a testa, seguono Bujis (9), Alberti (8), Gray e Van Aalen (5), Carletti (3), Zakchaiou e Lyashko (2) e Guiducci (1).Per la formazione transalpina allenata da Riccardo Marchesi le top scorer sono la schiacciatrice Yakushina e l’opposto Matthews con 14 punti a testa.

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 tornerà in campo sabato 21 settembre a Busto Arsizio per un’amichevole con le pari categoria allenate da Gianni Caprara.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omifer Palmi chiude il Torneo di Civita con un secondo posto

    Archiviato l’entusiasmante weekend del “Torneo Elio Maisano e Antonella Fedele”, l’𝗢𝗺𝗶𝗳𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗶 è tornata in campo per un’altra sfida impegnativa, partecipando all’inaugurazione del Palazzetto dello Sport “Pino Smargiassi” a Civita Castellana. Una giornata intensa, vissuta all’insegna della pallavolo, che ha visto la squadra guidata da coach Andrea Radici misurarsi con avversari di tutto rispetto in un torneo che ha messo alla prova il roster in vista dell’esordio in campionato.
    La giornata è iniziata con il match delle ore 10:00 contro i padroni di casa della Ecostanga Civita Castellana. La squadra ha subito dimostrato il suo valore, imponendosi con un secco 2-0 in un incontro che ha permesso a coach Radici di ruotare tutti gli effettivi, garantendo preziosi minuti di gioco a ogni componente del roster. È stata un’opportunità importante per affinare i meccanismi provati durante gli allenamenti e continuare il processo di crescita fisica e tattica della squadra.
    Nel pomeriggio, la finalissima ha visto l’𝗢𝗺𝗶𝗳𝗲𝗿 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗶 affrontare nuovamente l’Evolution Green Aversa, un avversario già incontrato nel Torneo “Elio Maisano”. Nonostante l’impegno e la grinta dimostrati in campo, la squadra di Palmi ha dovuto cedere ad Aversa, che si è imposta con un 2-0 deciso, aggiudicandosi il primo posto del torneo. Aversa ha saputo gestire meglio i momenti chiave di entrambi i set, dimostrando una solidità che ha fatto la differenza.
    Il patron Pino Carbone aveva sottolineato, alla vigilia del torneo, l’importanza di continuare la preparazione in vista dell’esordio in campionato, e questo appuntamento a Civita Castellana ha rappresentato un ulteriore passo in avanti in questo percorso. La squadra continuerà a lavorare con determinazione nelle prossime settimane, con impegni già programmati contro Taranto e Modica, per arrivare al meglio al debutto del 6 ottobre contro Catania.
    Nonostante il risultato finale, l’Omifer Palmi esce da questo torneo con la consapevolezza di essere sulla strada giusta per affrontare le sfide della stagione, affinando ulteriormente gioco e condizione fisica in vista del campionato di Serie A2. LEGGI TUTTO

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    Trofeo McDonald’s: Omag-MT k.o., il terzo posto va alle francesi del Levallois

    La finalina del Trofeo McDonald’s è appannaggio del Levallois Paris Saint Cloud che batte la OMAG Consolini Volley col punteggio di 3-1.

    Tutti i set sono equilibrati ma le francesi riscattano la prestazione opaca di ieri imponendosi 25-22 nel primo set. Le romagnole allenate da Massimo Bellano pareggiano i conti vincendo il secondo parziale (23-25) ma poi la squadra transalpina si impone, pur con qualche affanno, superando l’avversaria nei successivi due set per 25-21 e 25-22.

    “Le ragazze sono state brave a venir fuori da un momento difficile – ha commentato Alessandro Orefice, allenatore della squadra francese, – stiamo provando tante cose nuove e abbiamo bisogno di tempo per ottenere ciò che abbiamo in mente. Questa vittoria ci darà morale per i prossimi impegni che ci attendono”.

    Davanti al pubblico del Pala Ruggi la Omag ha messo in campo una prestazione tutto cuore e grinta che ha messo in difficoltà le più quotate avversarie. “Quarto set a parte, siamo stati quasi sempre in vantaggio, ma abbiamo murato meno bene di ieri e qualche scelta in attacco non è stata delle migliori. Ci serva di lezione per essere più cinici”, ha commentao Massimo Bellano, allenatore della Omag.

    Levallois Paris St.Cloud  – Omag-Mt S.Giovanni In Marignano 3-1(25-22, 21-25, 25-21, 25-22)Levallois Paris St.Cloud : Rebeka Zyani, Rachele Morello 4, Auriane Biemel (Libero), Natalia Murek 11, Leah Meyer, Bianca Cugno 17, Aleksandra Kazala 13, Avril Garcia 12, Emilie Chemama 1, Jazmine White 11, Louane Verger, Cyreille Depie, Desiree Becker. All. Alessandro OreficeConsolini Volley: Serena Ortolani 15, Giulia Polesello 6, Cecilia Nicolini 4, Sofia Valoppi (Libero), Alexandra Ravarini 6, Claudia Consoli 8, Anna Piovesan 19, Sveva Parini, Arianna Meliffi, (Libero), Anita Bagnoli 1, Martina Monti, Victoria Sassolini, Alice Nardo 14, Ludovica Merli. All. Massimo BellanoArbitri: Lasaracina Samuele e Camarda Luca

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trofeo del Codex e del Castello: 3-1 al Ljubljana, Cisterna chiude al terzo posto

    Il Cisterna Volley chiude la terza edizione del Trofeo del Codex e del Castello” al terzo posto, vincendo contro gli sloveni dell’Ach Ljubljana 3-1. Per coach Falasca è stata un’occasione per vedere all’opera tutti gli elementi a disposizione, con i giovani Tosti, Fanizza, Finauri e Czerwinski in grande evidenza una volta chiamati in causa dal coach. Per il collettivo pontino il miglior realizzatore di giornata è stato Michael Czerwinski, che ha messo a referto 12 punti con il 54% in attacco.

    CRONACA – Nell’avvio del primo parziale servono i colpi di Bayram per portare il primo vantaggio in favore di Cisterna sul 15-13. La squadra di Falasca conserva il gap costruito grazie ai colpi del martello turco, decisivo con un grande attacco sul 24-20, per un set chiuso nell’azione successiva dal colpo intelligente di Rivas.

    Nel secondo set lo spartito cambia, con i ragazzi di Hafner sugli scudi e subito in vantaggio. Un ace di Marovt segna il momentaneo 3-8. Faure prova a tenere in gioco Cisterna sul 13-20, ma gli sloveni, guidati da Sket, restano avanti. Falasca cambia la diagonale e Fanizza trasforma subito un ace sul 14-20, prima di servire la sfera del 17-22 a Czerwinski. Nel finale si riorganizza il Ljubljana, che chiude il set con un muro di Stalekar.

    Il terzo set si accende con il muro di Mazzone sul 12-9. I pontini amministrano il vantaggio grazie all’ingresso del giovanissimo Tosti, entrato e subito a segno con un primo tempo e un muro sul 18-11. In seconda linea Finauri prende il posto di Pace, tenendo botta agli attacchi di Stalekar e Sket. La pipe di Tarumi firma il 24-18, poi è sempre Rivas a chiudere il parziale.

    L’ultimo atto della partita vede sempre il Cisterna Volley a condurre il gioco sin dalle prime battute. Un colpo d’astuzia di Fanizza segna il primo vantaggio sul 16-14. Czerwinski dai nove metri tiene avanti i pontini sul 21-19. Nel finale Fanizza a muro frena Sket sul 24-20, con l’errore di Marovt a chiudere il sipario sul 25-20 finale.

    “Sono davvero contento per la partita di oggi – racconta Fanizza – Vincere è sempre bello anche in queste occasioni, nel nostro percorso di preparazione. Ciò che mi rende più felice in questa giornata è vedere il supporto costante da parte dei miei compagni che in genere giocano un po’ di più, sempre pronti a sostenerci. Ho la fortuna di avere in squadra un giocatore con tanta esperienza come Baranowicz, dal quale ogni giorno cerco di carpire qualcosa, ascoltando tutti i consigli che mi può dare anche durante la partita. Oggi le sensazioni in campo erano molto buone, sarà importante continuare su questa strada per essere sempre a disposizione ogni volta che coach Falasca avrà bisogno del mio apporto”.

    CISTERNA VOLLEY – ACH VOLLEY LJUBLJANA 3-1(25-23; 17-25; 25-19; 25-20)CISTERNA: Baranowicz 1, Faure 10, Nedeljkovic, Mazzone 5, Bayram 5, Rivas 11, Pace (L), Tarumi 8, Czerwinski 12 , Finauri (L), Tosti 2, Diamantini 4, Fanizza 3, Jordi Ramon. All.FalascaLJUBLJANA: Golzadeh, Kržič 4, Šket 17, Najdič,Marovt 7, Sen 3, Kržič Janž, Kovačič (L), Štalekar 8, Prevorčnik 1, Pokeršnik 11, Videčnik 4, Kožar 1, Kumer (L). All.Hafner.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley vince contro l’Ach Volley Ljubljana 3-1

    Il Cisterna Volley chiude la terza edizione del “Trofeo del del Codex e del Castello” al terzo posto, vincendo contro gli sloveni dell’Ach Ljubljana 3-1. Per coach Falasca è stata un’occasione per vedere all’opera tutti gli elementi a disposizione, con i giovani Tosti, Fanizza, Finauri e Czerwinski in grande evidenza una volta chiamati in causa dal coach. Per il collettivo pontino il miglior realizzatore di giornata è stato Michael Czerwinski, che ha messo a referto 12 punti con il 54% in attacco.
    LA PARTITA-Nell’avvio del primo parziale servono i colpi di Bayram per portare il primo vantaggio in favore di Cisterna sul 15-13. La squadra di Falasca conserva il gap costruito grazie ai colpi del martello turco, decisivo con un grande attacco sul 24-20, per un set chiuso nell’azione successiva dal colpo intelligente di Rivas.
    Nel secondo set lo spartito cambia, con i ragazzi di Hafner sugli scudi e subito in vantaggio. Un ace di Marovt segna il momentaneo 3-8. Faure prova a tenere in gioco Cisterna sul 13-20, ma gli sloveni, guidati da Sket, restano avanti. Falasca cambia la diagonale e Fanizza trasforma subito un ace sul 14-20, prima di servire la sfera del 17-22 a Czerwinski. Nel finale si riorganizza il Ljubljana, che chiude il set con un muro di Stalekar.
    Il terzo set si accende con il muro di Mazzone sul 12-9. I pontini amministrano il vantaggio grazie all’ingresso del giovanissimo Tosti, entrato e subito a segno con un primo tempo e un muro sul 18-11. In seconda linea Finauri prende il posto di Pace, tenendo botta agli attacchi di Stalekar e Sket. La pipe di Tarumi firma il 24-18, poi è sempre Rivas a chiudere il parziale.
    L’ultimo atto della partita vede sempre il Cisterna Volley a condurre il gioco sin dalle prime battute. Un colpo d’astuzia di Fanizza segna il primo vantaggio sul 16-14. Czerwinski dai nove metri tiene avanti i pontini sul 21-19. Nel finale Fanizza a muro frena Sket sul 24-20, con l’errore di Marovt a chiudere il sipario sul 25-20 finale.
    “Sono davvero contento per la partita di oggi – racconta Fanizza – Vincere è sempre bello anche in queste occasioni, nel nostro percorso di preparazione. Ciò che mi rende più felice in questa giornata è vedere il supporto costante da parte dei miei compagni che in genere giocano un po’ di più, sempre pronti a sostenerci. Ho la fortuna di avere in squadra un giocatore con tanta esperienza come Baranowicz, dal quale ogni giorno cerco di carpire qualcosa, ascoltando tutti i consigli che mi può dare anche durante la partita. Oggi le sensazioni in campo erano molto buone, sarà importante continuare su questa strada per essere sempre a disposizione ogni volta che coach Falasca avrà bisogno del mio apporto”.
    CISTERNA VOLLEY – ACH VOLLEY LJUBLJANA 3-1 (25-23; 17-25; 25-19; 25-20)
    CISTERNA: Baranowicz 1, Faure 10, Nedeljkovic, Mazzone 5, Bayram 5, Rivas 11, Pace (L), Tarumi 8, Czerwinski 12 , Finauri (L), Tosti 2, Diamantini 4, Fanizza 3, Jordi Ramon. All.Falasca
    LJUBLJANA:Golzadeh, Kržič 4, Šket 17, Najdič,Marovt 7, Sen 3, Kržič Janž, Kovačič (L), Štalekar 8, Prevorčnik 1, Pokeršnik 11, Videčnik 4, Kožar 1, Kumer (L). All.Hafner LEGGI TUTTO