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    La Sir Susa Vim Perugia batte Padova in 4 set e centra il 19° sigillo

    PERUGIA, 22 Dicembre 2024
    Diciannovesima vittoria di fila per la Sir Susa Vim Perugia che tra le mura amiche del PalaEvangelisti si impone sulla Sonepar Padova in 4 set. Un avvio particolarmente insidioso per i Block Devils contro una formazione che già all’andata era stata in grado di agguantare due set: la squadra di Cuttini parte a braccio sciolto e spinge in battuta; Perugia combatte per larghi tratti punto a punto poi cede il parziale 23-25.
    I padroni di casa si compattano e alzano i giri del motore in attacco: degno di nota il quarto set dove la squadra ha chiuso con un 100% di efficacia con nessun errore in 14 palloni attaccati. Giannelli distribuisce equamente il gioco e manda i suoi principali attaccanti tutti in doppia cifra: 10 punti per Loser, 19 per Ben Tara, 18 per Semeniuk e 14 Oleh Ploynytskyi che anche questa sera ha scavato solchi importanti nei suoi turni in battuta, e ha chiuso il match firmando 4 ace, un muro e attaccando con il 60% di efficacia.
    Il matchLe due squadre partono a braccetto giocando entrambe sulle mani del muro avversario, Loser va a segno in primo tempo e la Sir piazza il primo break con il maniout di Semeniuk (5-3). Ben Tara tiene le distanze e il muro di Solè mantiene il vantaggio a +2 (8-6). Ace di Semeniuk e diagonale di Ben Tara (10-6). Padova recupera due lunghezze con l’attacco di Masulovic e il colpo di prima intenzione di capitan Falaschi, ma Plotnytskyi consolida il vantaggio. Primo tempo di Loser e i Block Devils restano avanti, con Plak e Masulovic che sprecano al servizio (15-12). I ragazzi di Cuttini si riportano a contatto con la parallela di Stefani e Lorenzetti chiama il time out. Al rientro in campo l’attacco out di Solè costa l’aggancio ai bianconeri (16-16). Luca Porro piazza una diagonale potente, la Sir risponde con Loser che prima va a segno in primo tempo e poi piazza il muro del 19-18. Ace di Luca Porro che nel sevizio successivo spara out, ma Padova resta avanti con la diagonale di Masulovic e consolida con il doppio ace di Fabian Plak (20-23). Loser accorcia, ma Masulovic conquista il set point. Il primo è annullato da Solè, il secondo da Semeniuk, ma il servizio out di Yuki Ishikawa chiude il set 23-25.
    Perugia avanti in avvio del secondo set con gli attacchi di Semeniuk e Ben Tara e il muro di Loser (6-1). Padova accorcia e si riporta a contatto, ma i padroni di casa tornano subito avanti con la pipe di Semeniuk e il servizio vincente di Plotnytskyi (8-5). I ragazzi di Cuttini agganciano e sorpassano con lo smash di Sedlacek. Servizio vincente di Semeniuk, diagonale di Plotnytskyi. Grande difesa di Simone Giannelli e lo schiacciatore ucraino finalizza con una nuova diagonale e poi consolida con un maniout (16-13). Applausi al PalaEvangelisti per il rientro in campo di Roberto Russo e l’entusiasmo continua con il servizio vincente di Ben Tara (20-17). I padroni di casa allungano verso il finale, complici anche due errori al servizio avversari. Pipe di Semeniuk e nuova diagonale di Ben Tara che agguanta il set point (25-20). Chiude Semeniuk con una nuova pipe (25-21).
    Plotnytski suona la carica in avvio del terzo set, firma l’ace del 3-1 e spinge nel suo turno al servizio. Dai nove metri a segno anche Ben Tara che consolida il vantaggio. Capitan Falaschi arma Masulovic che accorcia, ma i Block Devils scavano il solco (12-7). E’ di nuovo il momento di “Oleh Plotnytskyi show”! Due ace consecutivi che fanno volare Perugia. Semeniuk segna il 17-9 e Ben Tara incrementa in diagonale. Stefani accorcia giocando sulle mani del muro, ma Plak manda il servizio in rete. Applausi per lo scambio lungo chiuso da Truocchio. Dai nove metri spreca anche Mattia Orioli. Plak mura l’attacco di Semeniuk, ma il gap è ormai irrecuperabile per gli avversari: il maniout di Ben Tara vale il set point. Chiude Semeniuk 25-19.
    Il quarto set si apre con quattro ace consecutivi di Luca Porro. La diagonale di Ben Tara arresta la corsa degli avversari. Loser consolida, ma dai nove metri spreca. La parità è ristabilita sull’8-8, ma è Padova a centrare il nuovo break con un quinto ace di Porro (9-11). Nella prima fase del set la squadra di Cuttini si tiene avanti di due lunghezze, spinta da un Luca Porro inarrestabile. Russo chiude lo scambio che riporta i suoi a contatto (15-16), ma il numero 17 di casa Sonepar continua a macinare tenendo avanti i suoi (chiuderà il match a 22 punti). E’ Ben Tara a centrare l’aggancio e il sorpasso. Perugia allunga il vantaggio con il servizio out di Tommaso Stefani. Entra Herrera in battuta e firma un ace pesantissimo 22-19. Diagonale di Semeniuk. Il muro di Russo chiude il match.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – SONEPAR PADOVA 3-1Parziali: 23-25, 25-21, 25-19, 25-21
    ARBITRI: Angelo Santoro di Varese e Armando Simbari di Milano
    LE CIFRE PERUGIA:  18 b.s.,  10 ace, 52% ric. pos., 31% ric. prf., 61% att., 7 muri.PADOVA:   22 b.s.,  8 ace, 46 % ric. pos., 27% ric. prf., 53% att., 4 muri.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Ben Tara 19, Solè 5, Loser 10, Semeniuk 18, Plotnytskyi 14,  Colaci (lib). Herrera 1, Ishikawa, Russo 2, Cianciotta. N.E: Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    SONEPAR PADOVA: Falaschi 1, Masulovic 9, Plak 9, Crosato 4, Porro 22, Sedlaček 5, Diez (L), Stefani 6, Truocchio 1, Orioli 4, Pedron, Toscani (lib). N.E. Liberman, Galiazzo.All. Cuttini, vice Salmaso
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Modena perde a Grottazzolina e ora c’è Perugia

    Yuasa Battery Grottazzolina-Valsa Group Modena 3-1 (27-25, 25-23, 23-25, 28-26)
    Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 3, Petkovic 25, Tatarov 9, Fedrizzi 11, Demyanenko 12, Comparoni 8, Marchisio (L), Marchiani, Vecchi(L), Antonov, Mattei. N.E.: Cubito, Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi.Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 11, Gutierrez 6, Davyskiba 22, Stankovic 12, Sanguinetti 3, Federici (L), Gollini (L), Anzani 2, Ikhbayri 3, Rinaldi 13, Meijs 1, Massari. N.E.: Mati. All. Giuliani.ARBITRI: Carcione, Zavater. NOTE – durata set: 32’, 29’, 29’, 37’; tot: 127’. MVP: Danny Demyanenko (Yuasa Battery Grottazzolina)
    Modena si schiera inizialmente col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Gutierrez-Davyskiba bande, Stankovic-Sanguinetti centrali con Federici libero. Grottazzolina risponde con Zhukouski al palleggio, Petkovic opposto, Fedrizzi-Tatarov martelli, Demyanenko-Comparoni al centro e Marchisio libero. Parte forte la formazione gialloblù, ace di Buchegger e 9-11 dopo i primi scambi. Modena continua a spingere, Davyskiba non sbaglia col colpo in diagonale e 13-16 a favore della squadra di Giuliani. Grottazzolina però non molla di un centimetro e ritrova la parità con l’ace di Comparoni, 18-18. Si prosegue punto a punto in un finale di parziale infuocato, è la battuta vincente di Tatarov a regalare il primo set ai padroni di casa: 27-25 e 1-0. Nel secondo parziale è Grottazzolina a cominciare meglio: muro subito da Buchegger e 11-7 con timeout Giuliani. La compagine di Ortenzi spinge forte soprattutto in battuta, ace di Fedrizzi e 17-14 con timeout Modena. Nonostante le difficoltà, i gialloblù provano a rientrare in partita: primo tempo di Stankovic e 19-18. Così come nel primo set, anche nel finale di secondo si prosegue in un punto a punto che premia nuovamente Grottazzolina: è il mani out di Petkovic a consegnare il 25-23 e il 2-0 nel computo dei parziali. Modena prova a reagire ad inizio terzo set, Rinaldi passa in attacco e 12-13. I gialloblù si affidano anche all’esperienza di Stankovic, primo tempo vincente e 17-19. Entrambe le formazioni combattono su ogni pallone e anche in questo parziale si va avanti punto a punto fino alla fine: Demyanenko sbaglia la battuta e regala il set a Modena, 23-25 e match riaperto sul 2-1. Grottazzolina parte forte in avvio di quarto parziale, Fedrizzi è scatenato al servizio e 8-3 dopo i primi scambi. Modena non molla, ace di Meijs e 13-12. La squadra di Giuliani spinge in battuta, ace di Rinaldi e 15-17. I padroni di casa ci credono e riagganciano Modena, 23-23 e timeout Giuliani. In un finale di set pieno di tensione, è l’ace di Zhukouski a decidere parziale e match: 28-26 e 3-1. Modena tornerà in campo giovedì 26 dicembre (ore 18) in trasferta a Perugia. LEGGI TUTTO

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    Latisana continua ad essere stregata per Talmassons, Roma vince lo scontro salvezza

    La CDA Talmassons FVG lotta per quattro set ma non riesce a sfatare il tabù Latisana, con Roma che si impone per 1-3 sul campo delle friulane.Sestetti – Consueto starting six per coach Leonardo Barbieri che schiera dal primo minuto Eze al palleggio, Storck opposto, Shcherban e Strantzali schiacciatrici, Botezat e Kocic centrali con Ferrara libero. Invece lo starting six giallorosso vede la diagonale Mirković-Orvošová, Rucli e Schölzel centrali, Salas e Melli di banda e Zannoni libero.1° set – Primo set in cui la CDA parte in maniera gagliarda, 10-7 e buon break iniziale. Muro di Kocic per allungare 13-9. Storck guida l’avanzata friulana, 18-12. Roma non riesce a reagire e la CDA Talmassons continua a mantenere un  buon vantaggio, e nonostante la risalita delle ospiti le ragazze di coach Barbieri capitalizzano 25-21 portando a casa il primo parziale.2° set – Secondo set che si apre con un nuovo vantaggio targato CDA, 6-3. Roma però trova con Adelusi la carta vincente e cambia l’inerzia della partita. Le ragazze guidate da coach Cuccarini si riportano sotto e trovano il sorpasso, con Salas che poi firma l’allungo, 15-18. Roma conquista cinque set point e capitalizza sul 20-25.3° set – Terzo set ancora una volta combattuto punto su punto. La squadra di casa mantiene una lunghezza di vantaggio fino al 20-19, poi Roma aggredisce il parziale e trova sei punti consecutivi e guidata ancora una volta da una superlativa Adelusi conquista il terzo set per 20-25.4° set – Nel quarto set la CDA Talmassons FVG subisce il contraccolpo psicologico e concede diversi spazi a Roma che ne approfitta. Melli sigla il massimo vantaggio sull’11-17. Le friulane provano la rimonta e grazie alle proprie attaccanti ritorna a meno due, 19-21. Rucli sbaglia il servizio e la CDA vola sul 21-22, ma Roma poi trova due nuovi punti andando a match point. Annullato il primo, ma poi la formazione romana chiude sul 22-25.CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 1SMI ROMA VOLLEY 3(25-21, 20-25, 20-25, 22-25)CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Shcherban 12, Kocic 4, Storck 18, Strantzali 15, Botezat 5, Eze 4, Ferrara (L), Gannar 6, Pamio 1, Piomboni, Bucciarelli. Non entrate: Feruglio, Gazzola (L). All. Barbieri. SMI ROMA VOLLEY: Salas 11, Rucli 7, Orvosova 3, Melli 7, Schoelzel 10, Mirkovic 7, Zannoni (L), Adelusi 21, Rotar 3, Provaroni. Non entrate: Muzi, Ciarrocchi, Cicola (L), Costantini. All. Cuccarini.ARBITRI: Pozzato, Brunelli. NOTE – Spettatori: 1049, Durata set: 27′, 27′, 27′, 26′; Tot: 107′. MVP: Adelusi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Yuasa Battery Grottazzolina – Valsa Group Modena 3-1 (27-25, 25-23, 23-25, 28-26) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 3, Tatarov 10, Comparoni 8, Petkovic 26, Fedrizzi 12, Demyanenko 10, Vecchi (L), Antonov 0, Mattei 0, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 21, Stankovic 12, Buchegger 9, Gutierrez 6, Sanguinetti 3, Massari 0, Meijs 1, Gollini (L), Anzani 2, Ikhbayri 3, Federici (L), Rinaldi 14. N.E. Mati. All. Giuliani. ARBITRI: Carcione, Zavater. NOTE – durata set: 32′, 29′, 29′, 37′; tot: 127′. LEGGI TUTTO

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    2ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    2ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino 1-3 (30-32, 25-19, 20-25, 15-25) Ore 17:00; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-17, 25-19) 21/12/2024 ore 18:00; Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano 3-0 (25-18, 25-20, 25-23); Cisterna Volley-Rana Verona 0-3 (23-25, 18-25, 23-25) 21/12/2024 ore 20:30; Yuasa Battery Grottazzolina-Valsa Group Modena 3-1 (27-25, 25-23, 23-25, 28-26) Ore 19:00; Sir Susa Vim Perugia-Sonepar Padova 3-1 (23-25, 25-21, 25-19, 25-21)
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPSir Susa Vim Perugia 35 13 13 0 39 13Itas Trentino 30 12 10 2 32 14Gas Sales Bluenergy Piacenza 26 13 9 4 30 19Cucine Lube Civitanova 26 12 8 4 29 14Rana Verona 25 13 8 5 30 19Allianz Milano 21 13 7 6 24 22Cisterna Volley 15 12 5 7 21 26Valsa Group Modena 15 13 5 8 23 29Sonepar Padova 10 12 3 9 18 30Gioiella Prisma Taranto 10 13 3 10 16 33Yuasa Battery Grottazzolina 8 13 2 11 14 34Mint Vero Volley Monza 7 13 3 10 12 35
    Un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova.
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 26/12/2024 Ore: 18.00Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova Ore 17:00; Itas Trentino-Allianz Milano; Sir Susa Vim Perugia-Valsa Group Modena; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Cisterna Volley; Sonepar Padova-Gioiella Prisma Taranto Ore 17:00; Rana Verona-Yuasa Battery Grottazzolina
    CLASSIFICA – SINTETICA2ª Giornata Rit. (22/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Sir Susa Vim Perugia 35, Itas Trentino 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza 26, Cucine Lube Civitanova 26, Rana Verona 25, Allianz Milano 21, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 15, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Yuasa Battery Grottazzolina 8, Mint Vero Volley Monza 7.
    Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova. LEGGI TUTTO

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    13ª Giornata And. (22/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    13ª Giornata And. (22/12/2024) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed MC 3-1 (25-18, 25-23, 21-25, 29-27) – Consar Ravenna: Russo 1, Feri 5, Copelli 11, Guzzo 29, Tallone 10, Canella 7, Pascucci (L), Goi (L), Zlatanov 4, Bertoncello 1. N.E. Selleri, Ekstrand, Grottoli. All. Valentini. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 0, Valchinov 17, Fall 11, Klapwijk 5, Ottaviani 9, Berger 4, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 0, Cavasin 7, Sanfilippo 7, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. ARBITRI: Jacobacci, Pernpruner. NOTE – durata set: 26′, 29′, 33′, 42′; tot: 130′. LEGGI TUTTO

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    Scandicci torna subito alla vittoria, Cuneo riesce a strapparle solo un set

    Una settimana fa, in Piemonte, per Scandicci si era interrotta la striscia di dieci successi consecutivi, con la sconfitta maturata sul campo di Novara. Sempre in Piemonte è però ricominciata la corsa di una Savino Del Bene Volley che, nel match valido come primo turno del girone di ritorno, si è imposta per 3-1 in casa della Honda Olivero Cuneo.Vittoria non banale quella ottenuta contro la penultima forza della classifica di Serie A1, su un campo sempre ostico e contro una Cuneo motivata a fuggire dalla zona retrocessione. Alla fine così, la Savino Del Bene Volley di Gaspari, ha impiegato quasi due ore a vincere la resistenza delle “Gatte”, battute con i parziali di 25-16, 19-25, 25-27, 15-25.Dopo un primo set nettamente favorevole alle padrone di casa, la formazione scandiccese ha vinto il secondo parziale di gioco, controllandone sempre il punteggio fino al 19-25 conclusivo. Molto più complicato il terzo set, con la Savino Del Bene Volley in grado di rimontare dal 17-9 in favore di Cuneo, pareggiare sul 22-22 e poi di imporsi per 25-27.La gara si è così conclusa nella quarta frazione, con Cuneo che non è riuscita a reggere i ritmi dei set precedenti set e con la Savino Del Bene Volley che, d’autorità, ha fatto segnare il 15-25 con cui si è conclusa la gara.Determinante per il successo della Savino Del Bene Volley la prestazione a muro, con le ragazze di Gaspari che hanno chiuso la gara con 20 muri vincenti realizzati, conto gli 11 messi a referto da Cuneo. Scandicci, che ha avuto migliori numeri in attacco (31%-41%), si è aggiudicata la vittoria pur facendo registrare peggiori dati in ricezione e al servizio, fondamentale nel quale hanno commesso meno errori e realizzato più ace (6-4).MVP dell’incontro si conferma la solita Antropova che, dopo un inizio in linea con il rendimento della squadra, si è caricata l’attacco sulle spalle e ha messo a referto 33 punti, di cui 3 prodotti in battuta e ben 8 con i suoi muri vincenti.A proposito dell’apporto a muro da sottolineare anche i 7 vincenti di Carol, con la brasiliana che ha chiuso la sfida mettendo a referto 13 punti. Dopo il successo ottenuto in casa di Cuneo, la Savino Del Bene Volley tornerà in campo giovedì 26 dicembre nel derby contro Il Bisonte Firenze.Sestetti – La Honda Olivero Cuneo scende in campo con Signorile al palleggio e Bjelica nel ruolo di opposto, Martinez e Lazic in banda e al centro Cecconello e Polder. Il libero è Panetoni. Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Gennari in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Herbots e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol–Graziani. Il libero è Castillo.1° Set – Turno di servizio fastidioso quello di Bjelica, Cuneo mette in crisi la ricezione della Savino Del Bene Volley e si porta avanti sul 7-3. Gaspari spende un time out, ma un muro di Cecconello porta il punteggio sul 13-5 e costringe il tecnico della Savino Del Bene Volley a chiamare una nuova pausa. Le ragazze di Gaspari iniziano una lenta rimonta e arrivano fino al -5 (16-11), costringendo Cuneo al primo “tempo”. Con un parziale di 1-6, Herbots e compagne recuperano fino al 17-14, prima però di essere spinte nuovamente indietro di sei lunghezze (20-14). Cuneo si aggiudica il set con il 25-16 segnato al servizio da Polder. 2° Set – Nel secondo set c’è Mingardi per Bajema, ma soprattutto c’è un avvio di set molto più equilibrato rispetto al precedente. Le due squadre arrivano in parità sul 6-6, poi la Savino Del Bene Volley produce un parziale di tre punti consecutivi e con un muro di Antropova si porta sul 6-9. Cuneo ferma la gara con il time out sull’8-11, ma poco dopo Mingardi trova il colpo del +5 con un attacco in parallela.Cuneo recupera fino al -2 ed è Gaspari a fermare la gara, la reazione della sua squadra è immediata e Mingardi in pipe segna il 14-17. Nel finale di set Cuneo prova a colmare il gap, ma la Savino Del Bene Volley si aggiudica la frazione con l’ace di Antropova (19-25).3° Set – Cuneo parte bene in apertura di terzo set e trova il 6-3 con un ace di Martinez, Gaspari interviene prontamente con un “tempo”, ma la sua squadra dopo essere tornata sul -1, scivola sul -4 (9-5). Sul 13-7 arriva ancora un time out per la Savino Del Bene Volley, la pausa però non cambia l’inerzia del set e le padrone di casa si portano fino al 17-9.La squadra di Gaspari non si arrende e, con una carol protagonista di tre muri vincenti, arriva fino al -2 (19-17). Sul 22-20 c’è una nuova richiesta di time out da parte di coach Pintus, ma la sua Cuneo non riesce ad arginare la rimonta di una Savino Del Bene Volley che prima pareggia sul 22-22 e poi si impone con il 25-27 realizzato in fast da Carol. 4° Set – Inizio autoritario della Savino Del Bene Volley, che segna il punto dell’1-5 con un mani out di Mingardi. Sul 3-7 coach Pintus chiama un time out, ma il set è saldamente nelle mani di Herbots e compagne, che toccano il +9 con un ace di Antropova (7-16). Cuneo non riesce a rimontare e la Savino Del Bene Volley si aggiudica il set addirittura con 10 punti di vantaggio: il 15-25 finale lo firma Nwakalor in primo tempo.HONDA OLIVERO CUNEO 1SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3(25-16, 19-25, 25-27, 15-25)HONDA OLIVERO CUNEO: Lazic 3, Cecconello 10, Bjelica 21, Martinez 3, Polder 13, Signorile 1, Panetoni (L), Kapralova 5, Sanchez Savon 2, Bakodimou 1, Dodson, Colombo, Turco. Non entrate: Scialanca (L). All. Pintus. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Gennari 1, Herbots 8, Graziani 4, Antropova 33, Bajema 2, Da Silva 13, Castillo (L), Mingardi 8, Nwakalor 5, Ognjenovic, Kotikova. Non entrate: Ruddins, Ribechi (L), Mancini. All. Gaspari.ARBITRI: Cerra, Pasin. NOTE – Spettatori: 1038, Durata set: 21′, 27′, 32′, 20′; Tot: 100′. MVP: Antropova.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento chiude il tour de force espugnando il PalaMazzola di Taranto in quattro set

    Dopo due settimane e mezzo in cui si era occupata solo di competizioni internazionali (CEV Cup e Mondiale per Club), Trento è planata questa sera nuovamente sul campionato italiano, ritrovando subito il feeling con la vittoria che in regular season le mancava dal 27 novembre scorso (3-0 casalingo su Padova).I Campioni d’Europa hanno chiuso nel miglior modo possibile un periodo di tre settimane che li hanno visti giocare in trasferta nove partite consecutive, espugnando il PalaMazzola di Taranto per 3-1 nell’incontro valido per il tredicesimo turno di SuperLega Credem Banca 2024-25.Il risultato conferma la recente tradizione positiva con gli ionici, che da quando sono tornati in massima categoria (stagione 2020-21) non hanno mai battuto i gialloblù, ma soprattutto consente alla squadra di Soli di rimanere in scia a Perugia e tenere a debita distanza le prime inseguitrici. Per ottenere l’intera posta in palio la squadra gialloblù ha però dovuto soffrire, vincendo la strenua resistenza dei locali che per i primi tre set hanno reso la vita durissima agli avversari.La consistente prova in attacco dell’intera squadra (54%), gli acuti di Michieletto in battuta (4 ace) ed in attacco (57%) per un totale di 21 punti (mvp), quelli di Rychlicki (15 col 54%) e la prova completa della coppia centrale Flavio-Bartha (24 palloni vincenti in due) hanno permesso a Trento di venire a capo di una situazione che nel terzo set sull’1-6 era diventata problematica. L’uscita dal campo dell’opposto pugliese Gironi per infortunio in quello stesso parziale ha poi di fatto agevolato il compito gialloblù, perché l’ex di turno Lanza (19) si è trovato troppo solo per contrastare l’azione trentina.Sestetti – L’Itas Trentino si presenta in Puglia ancora priva di Kozamernik, con il tecnico Soli che sceglie in questo caso il rumeno Bartha per prendere il suo posto al centro della rete in diagonale a Flavio, in uno starting che vede anche Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero. La Gioiella Prisma risponde con Zimmermann al palleggio, Gironi opposto, Lanza e Hoffer in banda, D’Heer e Alonso al centro, Luzzi libero.1° set – L’inizio del match è nel segno dell’equilibrio (4-4, 8-8), poi Lanza difende Flavio e contrattacca per il primo +2 della serata in favore dei locali (8-10); Trento non si disunisce, sfrutta l’errore di Gironi per impattare a quota 13 e poi il muro di Sbertoli su Lanza per mettere la freccia (16-14). Il margine cresce (18-14) grazie ad un altro block sull’ex di turno, ma poi i gialloblù non riescono a tenersi stretto il +4: Hofer ricompone quasi completamente lo strappo (22-21), ma poi l’Itas Trentino blinda il cambiopalla con Bartha e Michieletto sino al 24-22, prima di farsi riprendere sino al 24-24 ancora da Lanza.I Campioni d’Europa devono attendere sino 30-30 e all’ottava palla set per avere ragione degli avversari: ci pensa Michieletto con due ace consecutivi a chiudere il discorso, dopo che Trento aveva annullato in precedenza l’unica occasione ionica di terminare il set sul 29-30.2° set – Sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria allo sprint della frazione precedente, la squadra trentina parte bene anche nel secondo set (8-5 con Lavia in evidenza) ma il vantaggio ampio dura pochissimo perché Lanza e Gironi (col servizio) proiettano nel giro di pochi minuti Taranto prima al pareggio a quota 8 e poi all’allungo sul 9-11.Fabio Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa sono sempre gli ionici a fare la voce grossa, aumentando progressivamente il vantaggio (13-16, 14-18 e 15-20) grazie ancora alla coppia italiana di posto 4, che va a segno con regolarità. Il pareggio nel computo dei parziali arriva quindi in fretta, già sul 19-25, con anche Hofer che partecipa al buon momento rossoblù.3° set – L’Itas Trentino subisce il colpo e nel terzo periodo parte malissimo (1-4), con Soli che prova subito ad arginare la situazione spendendo un time out preventivo, ma non serve perché alla ripresa Alonso mura Rychlicki e Lanza trova l’ace sul bagher di Lavia (1-6). I gialloblù non staccano però la spina e un po’ alla volta ritrovano idee e vigore per risalire la china grazie ai muri di Sbertoli e anche alle difficoltà di Gironi che, per crampi, deve lasciare il campo sul 9-11.Al suo posto in campo Santangelo, ma Trento approfitta della situazione per pareggiare a quota dodici con Flavio e poi mettere la freccia (15-14) con Rychlicki. Un errore dei pugliesi offre il doppio vantaggio (19-17), poi la squadra di Soli è spietata e viaggia sicura verso il 2-1 esterno (21-19, 23-20 e 25-20) con Michieletto e Flavio in grande spolvero.4° set – L’Itas Trentino prova a sfruttare la situazione anche nel quarto parziale (6-4) con Lavia, ma Taranto risponde con Lanza (7-9). Serve Flavio a muro e poi Rychlicki per riconsegnare il +2 ai gialloblù (12-10); Trento scappa ancora (16-11) con Michieletto, Taranto sbaglia ancora e rialza definitivamente la testa (20-12) e i Campioni d’Europa volano verso il successo per 3-1, che giunge sul 25-15.Gioiella Prisma Taranto 1Itas Trentino 3(30-32, 25-19, 20-25, 15-25)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 11, D’Heer 5, Gironi 12, Lanza 19, Alonso 10, Rizzo (L), Santangelo 1, Luzzi (L), Held 2, Alletti 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante. Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 8, Resende Gualberto 14, Rychlicki 15, Michieletto 21, Bartha 10, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.ARBITRI: Brancati, Canessa, Collica. NOTE – durata set: 35′, 25′, 34′, 23′; tot: 117′.MVP: Michieletto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO