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    A Lanciano la Sieco Akea Ortona trova la prima vittoria in pre-season

    Terza uscita per i ragazzi di coach Denora che, in allenamento congiunto, affrontano i pari categoria della BCC Tecbus di Castellana Grotte.
     
    Ancora una volta si tratta di una prova di grande spessore contro una squadra che può vantare tra le sue fila atleti del calibro di Nicolò Casaro (sebbene assente in questa occasione), opposto ex Impavida e dello schiacciatore Luciano Zornetta, solo per citarne un paio. Si gioca in quel di Lanciano, ospiti della ALL STAR VOLLEY che per festeggiare il loro impianto di gioco fresco di restauro hanno proposto alla Sieco Akea di disputare questo allenamento nella città frentana.

    Lanciano porta bene alla Sieco Akea Ortona che contro la BCC Tecbus Castellana Grotte centra la sua prima vittoria in questo pre-season. Una gara che ha visto la Sieco condurre i giochi sin da subito e che vede come suo top-scorer l’opposto Rossato che arriva a toccare i quindici punti. Ottima la prova di Bertoli che si piazza al secondo posto con undici punti, sfoderando però un gargantuesco 62% di positività in attacco.

    Bene anche i ragazzi partiti dalla panchina ed entrati in corso d’opera. Soddisfatto coach Denora: «Vincere è sempre importante ma non bisogna dare troppo peso ai risultati della pre-season. Potrebbero infatti arrivare sconfitte che demoralizzano o vittorie che illudono e quindi bisogna essere bravi anche nella gestione mentale. Per questa gara avevo fatto delle specifiche richieste tecniche ai ragazzi e queste richieste sono state rispettate. Alcune sono andate benissimo, altre necessitano ancora un po’ di lavoro. Di certo avremo da lavorare sul servizio. Vero è che per noi si trattava di un campo nuovo sul quale non eravamo abituati a giocare. È un periodo nel quale la preparazione tecnica ci appesantisce un po’, ma è stata senza dubbio una buona prestazione quella dei ragazzi, questa sera. L’inizio della stagione si avvicina ma ci aspetta ancora tantissimo lavoro. La settimana prossima avremo altri due importanti allenamenti congiunti con San Giustino e Pineto, poi finalmente potremmo alleggerire il carico di lavoro in modo da risultare più brillanti in campo».

    Primo Set
     
    È la Sieco Akea ad ingranare bene e al pronti-via è subito avanti di cinque lunghezze: 7-2. Dopo la sbandata, gli ospiti della BCC Tecbus Castellana Grotte si ricompongono e, complici anche tanti errori al servizio degli ortonesi, prendono a rosicchiare punti ai Ragazzi Impavidi. A metà parziale il punteggio è a sempre a favore degli abruzzesi ma con uno scarto ridotto 13-11. Gli allarmi cominciano a suonare in casa Sieco Akea e la squadra fa quadrato arrivando allo sprint finale sul 22-17. Lo scarto è sufficiente e la Sieco Akea rimane in controllo aggiudicandosi il set con il punteggio di 25-20.
    Secondo Set
     
    Il parziale parte più equilibrato rispetto al precedente. Le due squadre si inseguono nei primissimi scambi e l’andamento rimane ancora indecifrabile con il punteggio sul 4-3. La prima scossa, però, la da proprio la Sieco Akea che arriva a metà parziale in vantaggio 12-9. Ortona amministra il vantaggio vanificando i tentativi della Tecbus di avvicinarsi. Ancora una volta, gli ortonesi partono avvantaggiati nello sprint finale: 22-19. Ortona allunga fino al 24-20 e chiude il secondo parziale al primo set-point 25-20.

    Terzo Set
     
    I “padroni di casa in campo neutro” partono con il giusto piglio anche in questo terzo set: 5-3. Il set prosegue in scioltezza e quando si è superata la metà del terzo parziale, Bertoli trova il mani-fuori del 14-9. Le squadre sperimentano con una girandola di cambi ma è ancora una volta la Sieco Akea Ortona a trovarsi avvantaggiata nel rush finale: 23-17. La Tecbus prova la rimonta ma gli abruzzesi non si lasciano incantare. Nei precedenti allenamenti congiunti la Sieco Akea aveva ridotto il ritmo di gioco proprio negli ultimi punti perdendo ghiotte occasioni sia contro Pineto, sia contro Gioia Del Colle. Questa volta non è così. Ortona rimane concentrata e vince anche il terzo set con il punteggio di 25-21.

    Come spesso accade negli allenamenti congiunti pre-campionato, le due squadre si accordano per giocare un quarto set “extra”. Anche in questo caso è la Sieco a mantenere le redini del gioco e alla fine farà suo anche questo parziale con il punteggio di 25-21.

    Sieco Akea Ortona – BCC Tecbus Castellana Grotte 4-0 (25-20 / 25-20 / 25-21 / 25–21)
    Durata Set: 22’ / 25’ / 25’ / 23
    Durata Totale: 1h 35’

    Sieco Akea Ortona: Pinelli 1, Pasquali 5, Broccatelli (L) 48% pos. 36% perf., Bertoli 11, Giacomini 5, Del Vecchio 9, Marshall 7, Di Tullio 4, Torosantucci, Rossato 15, Di Giunta, Arienti 7, Alcantarini 2, Di Giulio (L) 62% pos. 12% perf. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.
    Muri Punto: 9 – Aces: 4 – Errori Al Servizio: 20

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Marra 6, Mondello 13, Ciccolella 7, Guadagnini (L) 48% pos., 30% perf., Carta 8, Cappadona 2, Bux 1, Renzo 3, Guglielmi (L), Zornetta 9. Allenatore: Barbone. Vice: Valente.
    Muri Punto: 7 – Aces: 4 – Errori Al Servizio: 15 LEGGI TUTTO

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    L’amichevole tra Busto Arsizio e Chieri termina con il successo delle torinesi per 3-1

    Allenamento intenso per l’Eurotek UYBA Busto Arsizio nel pomeriggio di sabato 21 settembre alla e-work arena di Busto Arsizio con la Reale Mutua Fenera Chieri. Coach Caprara e Bregoli hanno fatto disputare alle proprie squadre 4 set al 25 con le piemontesi vittoriose per 3-1.

    CRONACA – La formazione ospite ha giocato con Van Aalen – Gicquel, Gray – Zakchaiou, Skinner – Omoruyi, mentre la Eurotek UYBA ha iniziato con Boldini – Obossa, Howard – Van Avermaet, Olaya – Kunzler, Pelloni libero, inserendo poi, da fine del primo parziale (dominato da Chieri, 15-25) Piva per Kunzler, Sartori per Howard e Frosini per Obossa.

    Con la nuova formazione la squadra biancorossa ha trovato più equilibri ed è riuscita a giocare alla pari con le forti avversarie. La UYBA ha perso il secondo 22-25 ma, grazie agli spunti di Piva e Olaya è riuscita ad imporsi nel terzo (25-22). Quarto set (spazio a Scola e rientro di Kunzler su Olaya) ancora dominato dalle ospiti.

    Per la UYBA Rebecca Piva (9 punti, 43% offensivo e 56% in rice) sugli scudi insieme alla centrale Van Avermaet (10 con il 64% e 2 muri). Top scorer biancorossa Olaya con 11. Per Chieri bella prova corale con plauso a Gicquel (13) e all’ex Buijs (10 a referto).

    Domenica 22 settembre le farfalle tornano in campo per la Macron Cup, ore 18, sempre alla e-work arena contro Bergamo. Ingresso 5 euro a settore unico, cancelli aperti dalle 17. Diretta streaming sulla pagina facebook UYBA Volley Busto Arsizio.

    Rivedi l’amichevole con Chieri qui: https://fb.watch/uKJcYVDoD_/

    Eurotek UYBA Busto Arsizio – Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (15-25, 22-25, 25-22, 16-25)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard 1, Pelloni (L), Van Der Pijl, Piva 9, Olaya 11, Van Avermaet 10, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 3, Obossa 1, Frosini 10, Kunzler 2, Boldini 1, Scola 1. All. Caprara, 2° Barbolini.Reale Mutua Fenera Chieri: Spirito (L), Skinner 6, Lyashko 7, Alberti 4, Van Aalen 2, Anthouli 6, Buijs 10, Gicquel 13, Rolando (L), Carletti 3, Zakchaiou 5, Gray 3, Omoruyi 7, Guiducci 1.

    Note: Durata set: 22, 25, 26, 20. Tot. 1h 32′UYBA Volley Busto Arsizio: Battute vincenti 3, battute errate 10, muri 2, attacco 31%, ricezione 37%, errori 30.Reale Mutua Fenera Chieri: Battute vincenti 4, battute errate 10, muri 15, attacco 39%, ricezione 46%, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 3-1 contro Modena chiude la preseason della Cucine Lube Civitanova

    Nel giorno del ritorno ufficiale di Marko Podrascanin in biancorosso, la Cucine Lube Civitanova ha chiuso il calendario della preseason con un successo in amichevole contro la Valsa Group Modena. Al PalaCiarapica di San Severino Marche, in occasione del match in memoria dell’imprenditore Roberto Soverchia, i cucinieri di Giampaolo Medei hanno superato i gialli di Alberto Giuliani 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17) al termine di un faccia a faccia di buona intensità. Fatta eccezione per il terzo set, segnato da un calo e sofferenza a tratti in ricezione, la squadra ha seguito con ordine le indicazioni di Medei attaccando con incisività e prevalendo a muro. Ancora da affinare la battuta. Titolo di top scorer della gara a Rinaldi (19), in doppia cifra per la Lube Lagumdzija (15), Bottolo (13) e Loeppky (13).
    Tornato a vestire la maglia della sua squadra del cuore dopo 8 anni di lontananza e fresco di passaggio dalla federazione sportiva serba a quella italiana, Potke ha applaudito i compagni con convinzione.
    Match preceduto dalla consegna delle targhe in ricordo di Roberto Soverchia da parte del sindaco di San Severino. Uno dei riconoscimenti è andato ad Albino Massaccesi, vice presidente della Lube.
    Civitanova in campo senza Chinenyeze, Larizza e Nikolov. Al via Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Gargiulo e Tenorio centrali, Balaso libero. Rivali schierati con De Cecco in regia e Buchegger opposto, Gutierrez e Rinaldi in posto 4, Sanguinetti e Stankovic centrali, Federici libero.
    La gara
    In avvio la diagonale biancorossa è ispirata (7-6), Modena ingrana e trova il sorpasso (11-12). Civitanova accelera e trova il doppio vantaggio (17-15) su due errori emiliani, ma un ace ristabilisce la parità (17-17). Dopo due scambi la Lube cambia diagonale. Il centrale Tenorio colpisce in attacco e a muro (20-18). Sul 22-20 rientrano Boninfante e Lagumdzija, ma Modena rimette a posto la situazione dopo l’ace di Gutierrez (22-22). I duelli finali vanno ai biancorossi, che chiudono con il muro di Bottolo (25-22). Sono 5 i punti di Lagumdzija con l’83%, 4 quelli di Loeppky con il 100%. Gialli performanti al servizio (2 ace), biancorossi efficaci in attacco (68%) e a muro (3 a 0 i vincenti).
    In avvio di secondo set l’ingresso di Anzani e il servizio di Rinaldi rilanciano Modena (5-7). Dopo il pari cuciniero a 9, i gialli si riprendono il +2 sul muro di Anzani (9-11). I salvataggi di Balaso e la lucidità dei cucinieri valgono il sorpasso (13-12). Il parziale di 3-0 dei rivali, con Rinaldi efficace, indirizza il punteggio (13-15) fino al mani out di Loeppky e al block di Bottolo (18-18), che poi va a segno con un diagonale e un muro (5 punti a fine set), intervallati dal block di Tenorio (23-20). La Lube schiera Orduna e Dirlic in diagonale, ma è il terzo muro di Tenorio a chiudere i conti (25-22). Il parziale ricalca il precedente: Modena insidiosa al servizio (2 ace), Civitanova più precisa in attacco, dominante a muro (5-1 i vincenti).
    Ne terzo parziale Modena cerca lo sprint (1-4), poi torna momentaneamente l’equilibrio (8-8) prima della seconda sfuriata emiliana chiusa dall’ace di Gutierrez. (8-13). Sul 9-15 l’iraniano Poriya entra per Bottolo. A seguire l’opposto Dirlic e il palleggiatore Orduna. In campo si vede anche Bisotto, fresco di laurea triennale in Scienze delle attività motorie e sportive a Torino. Il set meno equilibrato si chiude con un altro ace di Gutierrez (18-25). Gli uomini di Giuliani continuano a spingere dai 9 metri (5 a 3 per i gialli gli ace), i marchigiani soffrono molto al servizio, calano in attacco e per la prima volta perdono efficienza a muro.
    Nel quarto set, caratterizzato da altri 5 punti di Loeppky, la Lube si schiera come nei primi due, nelle fila di Modena resta in campo Anzani e c’è Ikhbayri. Buona partenza dei biancorossi con il servizio di Boninfante e un grande Gargiulo (9-5). La Valsa Group rosicchia punti (9-8), ma la Lube risponde a tono e vola sul 13-8 dopo il primo tempo di Gargiulo. I cucinieri continuano a bucare Modena al centro, anche con Tenorio, e allungano con l’ace di Lagumdzija (16-10). Nel finale c’è Bisotto. Bottolo, Tenorio e Lagumdzija dilagano (24-16). Il match si spegne sul servizio a rete di Sanguinetti (25-17).
    Dichiarazioni
    Adis Lagumdzija: “Manca una settimana all’inizio del campionato e, quindi, sono contento per la nostra bella partita. Questa sfida era molto importante per testare la preparazione. C’è ancora qualcosa da sistemare come si è visto nel terzo set. Se riusciamo a farlo possiamo disputare una grande SuperLega. Anche i nostri tifosi ci hanno dato una mano, possiamo sempre contare sui supporter di Lube nel Cuore. Giocare con un clima così ci dà lo sprint. Ora testa alla sfida con Padova”.
    Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 25-22, 18-25, 25-17)
    CIVITANOVA: Gargiulo 5, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 2, Poriya 2, Lagumdzija 15, Dirlic 1, Podrascanin ne, Bottolo 13, Tenorio 8. All. Medei
    MODENA: Massari 1, Meijs, Mati ne, Sanguinetti 10, Stankovic 2, Garella, Gollini (L) ne, De Cecco, Anzani 6, Buchegger 10, Gutierrez 13, Ikhbayri 4, Federici (L), Rinaldi 19. All. Giuliani
    ARBITRI: Luciani e Brunelli
    NOTE: durata set: 26’, 29’, 25’, 23’). Totale: 1h 43’. Civitanova: errori al servizio 16, ace 5, muri 9, attacco 48%, ricezione 41% (24% perfette). Modena: errori al servizio 24, ace 10, muri 4, attacco 50%, ricezione 46% (22% perfette). LEGGI TUTTO

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    Finisce 2-2 il test match tra Milano e Rana Verona

    Buona prova per Rana Verona nell’allenamento congiunto con l’Allianz Milano, il secondo di questa fase pre-campionato. Dopo il vantaggio locale, la squadra di Coach Stoytchev rimette subito in equilibrio, va di nuovo sotto, prima di sigillare il confronto sul 2-2. Sani best scorer con 23 punti messi a segno, di cui 4 a muro, stesso numero di Vitelli. Doppia cifra anche per Dzavoronok (17) e Chevalier (12). Prossimo appuntamento fissato per mercoledì alle 16.00 al Pala AGSM AIM per il test con la Sonepar Padova.
    Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Sani, con Dzavoronok e Chevalier in banda e la coppia Cortesia-Vitelli al centro e D’Amico come libero. Primo parziale equilibrato, con sprazzi sia da una parte che dall’altra della rete. Verona si distingue in particolare con un ace di Sani in avvio e un monster block dell’ex Vitelli. Nel finale, i padroni di casa allungano quanto basta per sbloccare il punteggio. Buona intensità anche al rientro in campo, con Verona che tiene il pallino del gioco. La pipe vale il primo set point, poi è sempre il ceco a metterci la firma con il muro del pareggio.
    Gli scaligeri trovano continuità nel terzo set, sia in attacco che negli altri fondamentali. Sani spinge in posto quattro, Dzavoronok non è da meno, con Abaev che distribuisce con precisione. I due ace di Schnitzer accorciano, poi i meneghini risalgono e tornano avanti ai vantaggi. Verona ritrova subito brillantezza nella quarta frazione e grazie a un’efficace serie al servizio di Zingel si guadagna un notevole vantaggio sugli avversari. Distacco che gli ospiti mantengono fino in fondo, chiudendo dunque la sfida sul 2-2.
    TABELLINO
    Allianz Milano-Rana Verona 2–2 (25-22; 24-26; 26-24; 20-25)
    Allianz Milano: Porro 3, Reggers 18, Gardini 8, Kaziyski 5, Caneschi 5, Schnitzer 5, Catania (L), Zonta, Barotto 3, Louati 6, Otsuka 8, Piano 6, Staforini (L). All. PiazzaRana Verona: Abaev, Sani 23, Chevalier 12, Dzavoronok 17, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Keita, Mozic, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
    Durata set: 27’; 30’; 31’; 26’; totale: 1h54’
    Attacco: Allianz Milano 44%; Rana Verona 47%Muri: Allianz Milano 4; Rana Verona 12Ace: Allianz Milano 9; Rana Verona 6 LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa: lotta Monza ma in finale va Trento

    MINT Vero Volley Monza – Itas Trentino 0-3 (20-25; 21-25; 23-25)MINT Vero Volley Monza: Rohrs 9, Marttila 15, Lawani, Mancini, Beretta 5, Kreling 2, Picchio, Di Martino 3, Gaggini (L) Szwarc 14. N.E. Lee, Taiwo, Juantorena. All. Andriani.
    Itas Trentino: Bristot, Kozamernik 3, Michieletto 13, Sbertoli 2, Pellacani, Garcia 11, Rychlicki 7, Laurenzano (L), Lavia 17, Flavio 7. N.E. Acquarone, Pesaresi (L), Magalini, Bartha All. Soli.
    NOTE
    Arbitri: Alessandro Cerra, Rocco Brancati
    Durata set: 27′, 30′, 28′. Tot: 1h25′
    MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, muri 2, errori 15, attacco 57%Itas Trentino: battute vincenti 9, battute sbagliate 13, muri 3, errori 16, attacco 62%
    Impianto: Palazzo Wanny, Firenze
    FIRENZE, 21 SETTEMBRE 2024 – Sfuma l’occasione della seconda finale su due partecipazioni alla Del Monte® Supercoppa per la MINT Vero Volley Monza, superata in tre set (20-25; 21-25; 23-25) dai Campioni d’Europa in carica dell’Itas Trentino. Sul campo di Palazzo Wanny, nonostante il risultato la prima formazione maschile del Consorzio ha fatto sentire la propria voce, mostrando una buona energia e qualità di gioco soprattutto nelle fasi iniziali di ogni set e in chiusura di match. Prima e seconda frazione all’insegna dell’equilibrio con pochi momenti a decidere l’andamento della sfida. Più combattuto il terzo parziale con Monza brava a rimontare sul finale e a portarsi al comando sul 23-21, prima dell’affondo di Trento. Tra le fila brianzole top scorer il finlandese Marttila, preciso in diagonale e in doppia cifra con 15 palloni a terra. Buona prestazione anche da parte del tedesco Rohrs con 9 punti e del canadese Szwarc, uomo delle parità ed efficace al servizio nel secondo e terzo parziale. All’orizzonte monzese c’è ora il Campionato: domenica 29 settembre alle ore 19:00, Beretta e compagni affronteranno la neo promossa in Serie A, Yuasa Battery Grottazzolina per l’esordio stagionale in SuperLega Credem Banca.
    Il primo sestetto del 2024/25 vede in campo Kreling e Szwarc nella consolidata diagonale palleggiatore-opposto, Rohrs-Marttila come coppia di schiacciatori, Di Martino-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero. Assente per motivi familiari coach Eccheli, sostituito per l’occasione dal suo vice, Antonello Andriani.
    In avvio di match si mettono subito in mostra Rohrs, Szwarc e Marttila e con l’ace di Kreling Monza si porta avanti (6-5). Sono infatti i brianzoli a toccare per primi quota 10 con il vincente di Szwarc, subito seguito dall’attacco di Rohrs che costringe coach Soli al primo time-out (11-7). Al rientro in campo, Trento si riavvicina e trova la parità sul 13-13. Punto a punto tra le due formazioni – efficaci Marttila e Szwarc per Monza e Rychlicki per Trento – fino al 19-22 che porta l’Itas ad allungare. Sul 20-24 arriva il primo set-point per la formazione trentina, che chiude il parziale con l’ace di Lavia (20-25). Per Vero Volley protagonista del primo set il finlandese a segno con 6 punti.
    Partenza flash di Trento nella seconda frazione con Monza che però risponde bene e pareggia subito i conti (3-3). L’Itas prova a prendersi il comando, ma Vero Volley rimane incollata (8-9 con la diagonale strettissima e di potenza di Rorhs). L’ace di Szwarc completa la rimonta e segna la parità (10-10). Per l’Itas esce Rychlicki per un piccolo infortunio ed entra Garcia, e coach Andriani sospende il gioco (13-16). Asse Canada-Germania efficace: vola in cielo Szwarc che in diagonale mette a terra il 16-18, mentre Rohrs porta a -1 i brianzoli (17-18). Botta e risposta tra le due squadre con i trentini a tenere il break di vantaggio (21-23). Sul 21-24 arriva però il set point per Trento che con un altro ace – di Michieletto questa volta – si aggiudica il parziale.
    Terzo set che vede subito i campioni d’Europa in carica staccarsi, ma Di Martino tiene i suoi a contatto (3-5). Di precisione il muro di capitan Beretta che segna il -1, mentre l’ennesimo ace di Szwarc stabilisce la parità (6-6). Riparte Trento e allunga di +4 (7-11), con un nuovo time-out per Monza. Grande prestazione del finlandese Marttila che senza esitazione mette sul campo l’11-13 e poi l’ace del 13-13. L’Itas torna al comando, ma la MINT non vuole lasciare nulla di intentato e si tiene a -2 (15-17). Monza si riavvicina con l’ace di Kreling che spezza la linea trentina e segna il 19-20. Szwarc uomo delle parità: è sua la diagonale del 21-21. Sorpasso della MINT: salvataggio di Gaggini e Marttila ancora di potenza per il 23-21. Finale di set ad altissima tensione: nuova parità (23-23) e Trento che trova il match-point (23-24). Lotta la Vero Volley ma l’Itas Trentino si aggiudica set (23-25) e incontro e sfiderà Perugia nella finale.
    LE DICHIARAZIONI
    Antonello Andriani, vice-allenatore MINT Vero Volley Monza: “Dobbiamo uscire a testa alta da questa partita. Siamo consapevoli delle difficoltà che abbiamo affrontato durante il precampionato, che ci hanno impedito di costruire pienamente il nostro gioco. Ci siamo confrontati con una squadra che ha cambiato solo un elemento rispetto all’anno scorso, quindi erano chiaramente più rodati di noi, ma siamo riusciti a metterli in difficoltà. Sono stati pochi gli episodi a decidere l’esito di tutti e tre i set, quindi siamo molto soddisfatti della prestazione dei nostri ragazzi. Ovviamente, perdere non è mai piacevole e non ci fa bene, ma abbiamo ottime basi su cui lavorare per affrontare il campionato nel miglior modo possibile.” LEGGI TUTTO

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    WEVZA Cup: il 3-1 su Béziers VB vale la finale per la Roma Volley

    Non c’è due senza tre. Dopo aver chiuso la Pool B a punteggio pieno con un doppio 3-0, nella prima semifinale della WEVZA Cup 2024 la Roma Volley supera anche le francesi del Béziers VB al termine di quattro set molto combattuti (25-22; 25-18; 21-25; 25-16), ottenendo l’accesso alla finale della competizione contro la vincente tra CD Heidelberg Volkswagen e Terville Florange OC.

    CRONACA – Dopo un primo set all’inseguimento, la squadra di coach Cuccarini, grazie al turno in battuta di Amélie Rotar, trova il pari sul 21-21 e si porta avanti sul 24-21, prima di chiudere la frazione con l’attacco vincente di Gabriela Orvošová.

    Nel secondo set le giallorosse si mostrano sin da subito più attente in difesa ed incisive in attacco. Dopo il momentaneo ritorno delle francesi (12-12), le Wolves salgono di nuovo in cattedra, dapprima portandosi sul 17-13 e poi tenendo a distanza le avversarie fino all’ace di Wilma Salas per il 25-18.

    Nel terzo set a mettere la freccia è il Béziers VB, che si porta subito avanti di cinque lunghezze, mantenendo il vantaggio fino al 25-21, che matura dopo cinque palle set annullate dalle giallorosse.

    Nel quarto set parte ancora forte la compagine transalpina ma arrivano gli ace di Marie Schölzel (8-8) e di Salas (11-10) a cambiare definitivamente l’inerzia della partita. La Roma Volley, trascinata dalle elevate percentuali d’attacco di Orvošová, MVP e top scorer dell’incontro (24 punti totali), vola sul 19-11 ed archivia la pratica con il primo tempo di Michela Ciarrocchi, che vale il 25-16 conclusivo.

    Domenica 22 settembre, alle ore 18:00, servirà tutto il calore del Palazzetto dello Sport di Roma per sostenere le Wolves verso la conquista del primo trofeo europeo che varrebbe anche la qualificazione alla CEV Challenge Cup 2024/2025.

    Roma Volley – Béziers VB 3-1 (25-22; 25-18; 21-25; 25-16)

    Roma Volley: Provaroni, Salas 7, Ciarrocchi 11, Rotar 7, Rucli, Adelusi 1, Cicola, Schölzel 6, Melli, Zannoni, Mirković 6, Orvošová 24, Muzi, Costantini. All. Giuseppe Cuccarini

    Béziers VB: Bouzinac, Ammirati, Bernard, Ahmed Houssameldein, Bodinier, Moore, Debell 12, Holterhaus 9, Stockman 13, Agnese, Majkowska 12, Sunderlikova 13, Lazaro 2. All. Frédéric Havas

    Arbitri: Fernando Julian Cerrato Gonzalez, Juan Antonio Erce AlvarezSpettatori: 600Durata set: 27’, 27’, 30’, 25’ Tot: 1h 49 minMVP: Gabriela Orvošová (Roma Volley)Impianto: Palazzetto dello Sport di Roma

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campi Reali, finisce 2-2 l’allenamento congiunto di Reggio Emilia

    Il secondo allenamento congiunto contro Reggio Emilia, che si è appena concluso al PalaBigi della città emiliana tra Campi Reali Cantù e Conad è finito in pareggio. Ancora buone indicazioni per Coach Alessandro Mattiroli, in un test che è stato molto diverso rispetto a quello disputato sette giorni fa al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate.
    Coach Alessandro Mattiroli parte con Francesco Cottarelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Marco Bragatto e Nicola Candeli centrali, e Leonardo Caletti libero. Nel corso dell’allenamento ha dato spazio a tutti i giocatori a sua disposizione.
    Nel primo set la Conad prova a scappare a più riprese, ma viene sempre riagguantata dalla Campi Reali; il parziale di 6-1 sui turni al servizio di Sighinolfi e Porro (da 14-16 a 20-17) sarà decisivo per la vittoria interna (25-21). Nel secondo parziale Cantù parte subito forte (0-4, 1-8), ma il doppio cambio di Reggio Emilia gli permette di rientrare (13-14); i canturini ri-allungano (17-21) per poi chiudere (20-25). Nel terzo set sono i reggiani ad allungare subito (7-3), ma i lombardi approfittano di qualche errore per sorpassare (11-12); la reazione degli emiliani non tarda ad arrivare (18-13), e allungano fino al finale (25-18). Nel quarto parziale gli ospiti provano a volare via (3-6), ma un Porro scatenato in battuta guida al pareggio a quota 7; Bacco ripaga con la stessa moneta (7-11), Suraci anche (11-11), Bonola completa il sorpasso interno (18-16), Marzorati manda tutto ai vantaggi, chiusi dalla Campi Reali (25-27).
    Rispetto alle ultime uscite, Cantù non è così efficace sia in battuta (6 ace a fronte i 16 errori) che a muro (5 a segno). Si conferma però costante sia in ricezione (53% positiva e 18% perfetta) che in attacco (49%, con il 59% di Novello da segnalare).
    “Oggi sicuramente è cambiato il livello dei nostri avversari – dice Coach Alessandro Mattiroli –. Loro hanno fatto una bellissima prestazione al servizio, e quando una squadra ha degli ottimi battitori e batte così, diventa difficile giocare. È stato molto complicato, ma devo dire che i ragazzi hanno combattuto fino alla fine anche e soprattutto nelle rotazioni dove hanno fatto fatica ad uscire. Sono molto contento di quello che hanno fatto, soprattutto in una situazione complicata come questa, con i nostri avversari che hanno fatto bene al servizio. È stato un bellissimo test”. LEGGI TUTTO

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    OmiFer Palmi cede 3-1 nell’allenamento congiunto contro Taranto

    Questo pomeriggio, al Palamazzola, l’OmiFer Palmi ha disputato un intenso allenamento congiunto contro la Gioiella Prisma Taranto, squadra di Superlega. Nonostante la sconfitta per 3-1, i ragazzi di coach Andrea Radici hanno mostrato grande carattere, soprattutto nel primo set.
    Palmi ha iniziato con il piede giusto, aggiudicandosi il primo set 26-24 in un finale tiratissimo. Tuttavia, il Taranto ha reagito con forza, vincendo il secondo set 25-19 e prendendo il controllo della partita. Nel terzo set, l’OmiFer ha combattuto ma Taranto ha chiuso 25-22, prima di un quarto set al cardiopalma che ha visto i padroni di casa prevalere 29-27.
    Un test prezioso per l’OmiFer Palmi, che ha dimostrato di poter competere alla pari con una squadra di altissimo livello. Ora lo sguardo è rivolto all’esordio in campionato del 6 ottobre. LEGGI TUTTO