More stories

  • in

    SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a di ritorno

    Giovedì 26 dicembre 2024SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a di ritorno
    SuperLega Credem Banca3a giornata di ritorno: fattore campo rispettato. Monza risorge al tie break contro la Lube, Grottazzolina cede al quinto set a Verona. Tre punti in casa per Padova, Perugia, Piacenza e Trento
    Risultati 3a di ritorno SuperLega Credem Banca: Sonepar Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-20, 25-21, 24-26, 25-19)
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-13, 22-25, 17-25, 31-29, 15-12)
    Rana Verona – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-17, 25-16, 23-25, 17-25, 15-13)
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 27-25, 25-21)
    Itas Trentino – Allianz Milano 3-0 (25-18, 25-23, 25-19)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cisterna Volley 3-1 (25-21, 22-25, 25-23, 27-25)
    Sonepar Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-20, 25-21, 24-26, 25-19) – Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 15, Plak 4, Masulovic 20, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 7. N.E. Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 14, D’Heer 6, Santangelo 7, Lanza 4, Alonso 9, Luzzi (L), Held 16, Alletti 0, Rizzo (L), Paglialunga 0. N.E. Balestra, Gironi, Fevereiro. All. Boninfante. ARBITRI: Cappello, Curto. NOTE – durata set: 27′, 27′, 35′, 28′; tot: 117′.
    La gara valida per la terza giornata del girone di ritorno della Regular Season consegna tre punti preziosi alla Kioene Padova, vittoriosa 3-1 in casa contro una rivale diretta come la Gioiella Prisma Taranto. I tre punti acquisiti consento ai patavini di scrollarsi di dosso gli ionici in classifica e danno morale alla squadra. Veljko Masulovic si dimostra il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 20 punti personali (55% in attacco), mentre per Taranto si distingue il giovane Tim Held, autore di 16 punti (56% in attacco). Sonepar Padova mantiene la concentrazione e il controllo del gioco, sfornando una prestazione solida e ben organizzata. Il team veneto ha anche il merito di non traballare dopo il terzo set vinto in volata dalla formazione pugliese, che ora deve rimboccarsi le maniche, visto il cambio di passo di Monza e Grottazzolina.
    MVP: Veljko Masulovic (Sonepar Padova)SPETTATORI: 3.156
    Mattia Orioli (Sonepar Padova): “Abbiamo approcciato bene la gara odierna contro Taranto. Abbiamo avvertito forse un piccolo calo verso la fine del terzo set, che comunque è stato giocato punto a punto. Non è mai facile rientrare in partita dopo aver perso un parziale, ma siamo stati bravi a farlo con determinazione e a portare a casa la vittoria. Sono tre punti molto importanti per noi. Secondo me abbiamo fatto un buon side-out. Penso che abbiamo giocato una bella pallavolo nel complesso. Ora torneremo in palestra sabato, domani abbiamo una giornata di riposo. Da sabato saremo concentrati al massimo per la gara contro Grottazzolina, per cercare di portare a casa altri tre punti fondamentali”.Andrea Santangelo (Gioiella Prisma Taranto): “Purtroppo usciamo dal campo sconfitti. Loro forse hanno fatto qualcosa in più in battuta e ricezione. Noi siamo stati poco incisivi al servizio e la nostra ricezione non è andata al meglio, ma non è solo questo. Siamo stati più fallosi ed è così che abbiamo perso. Ovviamente siamo in una situazione di emergenza: manca lo schiacciatore titolare. Io l’ho sostituito nel primo set e sono rientrato nel terzo. È stata la mia seconda volta da titolare in Superlega. Ho provato a dare il massimo, cercando di entrare in partita all’inizio e poi, quando sono rientrato, di esprimere piano piano il mio gioco. Adesso si tornerà a casa. Abbiamo dieci giorni per lavorare bene e preparare la gara di Piacenza. In casa vogliamo fare il meglio possibile e portare punti. Possiamo esprimere una pallavolo migliore!”.
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-13, 22-25, 17-25, 31-29, 15-12) – Mint Vero Volley Monza: Averill 13, Szwarc 24, Rohrs 17, Beretta 11, Kreling 1, Zaytsev 14, Picchio (L), Marttila 0, Mancini 0, Di Martino 0, Gaggini (L). N.E. Lee, Frascio, Juantorena. All. Eccheli. Cucine Lube Civitanova: Bottolo 16, Gargiulo 2, Lagumdzija 16, Loeppky 1, Chinenyeze 16, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 19, Dirlic 3, Podrascanin 6. N.E. All. Medei. ARBITRI: Goitre, Serafin, Venturi. NOTE – durata set: 26′, 30′, 30′, 42′, 19′; tot: 147′.
    Regalo di Natale per la Mint Vero Volley Monza, che nel terzo turno di Regular Season dopo il giro di boa torna a sorridere in SuperLega Credem Banca. Nell’ultimo match prima della fine dell’anno, la prima squadra maschile del Consorzio si regala una fondamentale vittoria in campionato, superando al tie-break (25-13; 22-25; 17-25; 31-29; 15-12) la Cucine Lube Civitanova. Di fronte ai quasi 3000 tifosi assepiati all’Opiquad Arena, va in scena una sfida al cardiopalma che vede i brianzoli lottare su ogni pallone e resistere agli attacchi della Lube. MVP del match il centrale americano Taylor Averill; sempre per Vero Volley in doppia cifra Szwarc (top scorer con 24 punti), Rohrs (17), Zaytsev (14) e capitan Beretta (11). Tra gli ospiti sono quattro gli atleti in doppia cifra: Nikolov (19 sigilli), Deus ex Machina biancorosso dopo l’avvio incolore dei cucinieri, poi Lagumdzija, Bottolo e Chinenyeze, tutti con 16 punti personali all’attivo. Per i brianzoli adesso alcuni giorni di riposo prima di tornare di nuovo in palestra per preparare il delicato posticipo del 6 gennaio 2025 alle ore 17.00, il derby esterno con Milano, rivale che prima andrà nelle Marche ad affrontare Civitanova per la gara secca dei Quarti di Coppa Italia del 29 dicembre (ore 18.00).
    MVP: Taylor Averill (MINT Vero Volley Monza)SPETTATORI: 2.953
    Thomas Beretta (Mint Vero Volley Monza): “Quella di questa sera è una vittoria fondamentale per la classifica ma soprattutto per il gruppo; siamo riusciti a lottare fino in fondo contro una squadra che sta facendo un grandissimo campionato. Spero che questa partita ci serva da lezione per mostrarci che abbiamo la forza di rialzarci e reagire nelle gare difficili. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi”.Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova): “Peccato per quel primo set in cui praticamente non siamo scesi in campo, lo abbiamo lasciato ai nostri avversari. Nel quarto invece la partita era nelle nostre mani, abbiamo avuto tante opportunità per chiudere i conti, ma abbiamo commesso molti errori, soprattutto in battuta. Sappiamo che questo è un fattore sul quale dobbiamo lavorare molto, ma adesso bisogna anche pensare a Milano, perché la Final Four di coppa Italia è un obiettivo molto importante per noi”.
    Rana Verona – Yuasa Battery Grottazzolina 3-2 (25-17, 25-16, 23-25, 17-25, 15-13) – Rana Verona: Abaev 3, Sani 7, Zingel 10, Keita 20, Mozic 18, Cortesia 10, D’Amico (L), Chevalier 1, Jensen 2, Spirito 0, Bonisoli (L), Zanotti 1. N.E. Vitelli. All. Stoytchev. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Fedrizzi 17, Comparoni 8, Tatarov 19, Antonov 2, Demyanenko 13, Vecchi (L), Marchiani 0, Cvanciger 10, Schalk 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Mattei, Petkovic. All. Ortenzi. ARBITRI: Salvati, Cesare, Bassan. NOTE – durata set: 22′, 22′, 30′, 23′, 22′; tot: 119′.
    Al Pala Agsm AIM va in scena una battaglia sportiva all’ultimo punto che si aggiudica Rana Verona, nonostante la grande prova d’orgoglio della Yuasa Battery Grottazzolina, capace di rimontare due set di svantaggio strappando un punto prezioso in chiave salvezza. Nella prima fase di partita le due squadre rispondono colpo su colpo, poi sono gli uomini di Stoytchev a prendere in mano le redini, approfittando di qualche incomprensione dall’altra parte della rete. I primi tempi di Cortesia e il buon rendimento in battuta fanno la differenza e la truppa di casa sblocca il punteggio. Buon inizio degli ospiti al rientro in campo, ma Verona impiega poco per invertire il trend, trovando continuità e rimettendo la gara nella direzione più favorevole. Il distacco si incrementa e i padroni di casa raddoppiano. Grande reazione da parte dei marchigiani, che ripartono con il piglio giusto, allungano e resistono anche al recupero veronese, riaprendo così il discorso. Galvanizzati dalla buona risposta offerta sul campo, gli uomini di Ortenzi mantengono la stessa intensità anche nel quarto set, staccano i locali e prolungano il confronto al tie break. L’equilibrio la fa da padrone nel set decisivo, con le due squadre che danno vita a una lunga serie di scambi. Alla fine sono gli scaligeri a prendersi la fetta maggiore del bottino, con l’errore in battuta di Antonov che chiude i conti. Mozic è premiato MVP grazie a una prova caratterizzata da 18 punti complessivi, arricchiti anche da un’ottima solidità in ricezione (62%).
    MVP: Rok Mozic (Rana Verona)SPETTATORI: 3.304
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Nei primi due set abbiamo tenuto sotto controllo la partita, poi nel terzo ho sbagliato io. Pensavo di risparmiare i giocatori e siamo partiti male, loro giocavano sciolti e noi ci siamo innervositi perché credevamo di chiudere la gara in fretta. La sfida è girata: loro rischiavano tutto in battuta e hanno giocato bene la fase di cambio palla, con il palleggiatore che ha interpretato bene il match: complimenti a loro. Sono contento che la squadra abbia saputo soffrire, quindi alla fine sono due punti sudati e guadagnati”.Marchisio (Yuasa Battery Grottazzolina): “Per come era iniziata la gara, questo è un punto guadagnato. C’è comunque del rammarico perché arrivare 13 pari a Verona al tie break e non chiuderla è un peccato. Eravamo senza Petkovic, ci abbiamo messo un po’ ad ingranare, ma siamo stati veramente bravi nel terzo a cambiare marcia e a portare la contesa al quinto set con merito. Abbiamo vissuto un girone di andata non facile, anche in virtù dei numerosi infortuni. Da un po’ siamo al completo e stiamo dando continuità a gioco e risultati. Sappiamo che ogni domenica possiamo portare via dei punti chiave e ogni occasione deve essere importante per noi!”
    Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-0 (25-22, 27-25, 25-21) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 14, Loser 7, Ben Tara 10, Ishikawa 13, Solé 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Semeniuk 0. N.E. Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 11, Mati 4, Buchegger 17, Gutierrez 6, Sanguinetti 11, Gollini (L), Meijs 0, Anzani 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Massari, Stankovic, Ikhbayri. All. Giuliani. ARBITRI: Puecher, Luciani. NOTE – durata set: 28′, 37′, 31′; tot: 96′.
    La Sir Susa Vim Perugia conferma la sua imbattibilità superando anche Modena, nella terza giornata del girone di ritorno, con un rotondo 3-0. Match ad alta intensità contro i ragazzi di coach Alberto Giuliani, che dopo la debacle con Grottazzolina scendono in campo in casa dei campioni d’Italia desiderosi di riscatto, spingendo al servizio (7 ace al termine del match). I Block Devils restano compatti in ogni frazione, recuperando ogni break avversario. Lorenzetti questa in banda la coppia Plotnytskyi – Ishikawa, entrambi in doppia cifra (rispettivamente a 14 e 13 punti), seguiti da Ben Tara a quota 10. Equilibrata, anche la distribuzione del gioco di capitan Giannelli, che si laurea MVP di giornata mettendo a referto anche 5 punti. Un match che regala un grande spettacolo ai 4751 spettatori del PalaBarton nella giornata di Santo Stefano registrando il record di presenze dall’inizio della stagione.
    MVP: Simone Giannelli (Perugia)SPETTATORI: 4.751
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Ci siamo espressi bene dopo una settimana positiva di lavoro. Nonostante le feste siamo stati bravi a restare sul pezzo, sono contento che abbiamo portato il lavoro quotidiano all’interno del campo. Come si è visto, il livello è molto alto: loro sono una grande squadra con giocatori molto esperti. Sappiamo che, quando si scende in campo, contro di noi sarà sempre così: le avversarie battono e tirano forte, anche oggi loro lo hanno fatto, in alcuni tratti con servizi molto alti di livello e con elevata velocità. Il nostro obiettivo è quello di lavorare bene in settimana in ottica partita per aggiungere sempre qualcosa al nostro gioco”.Alberto Giuliani (allenatore Valsa Group Modena): “Torniamo a casa senza alcun punto per la classifica, ma questa sera in partita ho visto qualcosa di meglio a livello di gioco e di atteggiamento”.
    Itas Trentino – Allianz Milano 3-0 (25-18, 25-23, 25-19) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 9, Resende Gualberto 6, Rychlicki 5, Michieletto 17, Bartha 7, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 5, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli. Allianz Milano: Porro 2, Louati 16, Schnitzer 2, Reggers 7, Kaziyski 13, Caneschi 2, Staforini (L), Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 3, Otsuka 0. N.E. Larizza, Piano. All. Piazza. ARBITRI: Lot, Zanussi. NOTE – durata set: 24′, 28′, 25′; tot: 77′.
    Il derby assicurativo versione boxing day è dell’Itas Trentino. Questa sera alla ilT quotidiano Arena sono i padroni di casa ad aggiudicarsi in tre set il match con diretta RAI Sport. Punteggio forse fin troppo severo per i meneghini, che lottano a viso aperto fra secondo e terzo set, ma sostanzialmente giusto per quanto Trento mostra per tutta la partita al servizio (10 ace a fronte di appena 11 errori) e in attacco (54%), grazie alle fiammate di Michieletto (MVP e best scorer con 17 punti) in entrambi i fondamentali, sempre nei momenti importanti del match. L’Allianz prova a rispondere con Louati e Kaziyski (30 punti in due) ma dove fare a meno del solito apporto di Reggers (solo 7 punti) e dei centrali; troppi regali per poter reggere il confronto con i padroni di casa, sostenuti dai 4.000 spettatori presenti per riabbracciare la loro squadra dopo un mese di sole gare in trasferta.
    MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)SPETTATORI: 4.000
    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Siamo contenti di aver ritrovato, dopo un mese di assenza, l’abbraccio del nostro pubblico. Abbiamo ringraziato i tanti presenti con una bella prova, non solo a livello tecnico e tattico ma anche per quel che riguarda la mentalità. Il modo giusto per avvicinarsi al match da dentro o fuori di domenica in Coppa Italia”.Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Non dobbiamo cercare scuse, veniamo da due partite non sufficienti, soprattutto per la ricezione. Ora serve subito qualche risultato utile. Certo, non è facile esprimersi su questo campo contro una squadra come Trento, che gioca e batte molto bene. Noi però dobbiamo ritrovare il nostro impianto di gioco e rigioco, nelle azioni lunghe, chiudere qualche palla fa bene a tutti, invece l’avversario riesce spesso a difendere. Speriamo nella prossima occasione”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cisterna Volley 3-1 (25-21, 22-25, 25-23, 27-25) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Kovacevic 12, Gueye 7, Bovolenta 19, Maar 10, Galassi 12, Loreti (L), Mandiraci 9, Scanferla (L), Andringa 0, Romanò 5. N.E. Salsi, Ricci, Simon. All. Anastasi. Cisterna Volley: Fanizza 0, Bayram 13, Nedeljkovic 15, Faure 20, Ramon 12, Diamantini 4, Finauri (L), Pace (L). N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Baranowicz, Mazzone, Rivas. All. Falasca. ARBITRI: Simbari, Piana. NOTE – durata set: 31′, 29′, 29′, 33′; tot: 122′.
    Terza vittoria consecutiva in campionato per la Gas Sales Bluenergy Piacenza che dopo due ore di battaglia sportiva ha la meglio su una coriacea Cisterna Volley nel 3° turno di ritorno della Regular Season. Una vittoria di carattere, sofferta. Decisivo a tratti, il bel gioco dei biancorossi con un Brizard ispirato e bravo a tenere caldi tutti i suoi attaccanti. Cisterna batte bene e i 7 ace sono lì a dimostrarlo. Piacenza dalla linea dei nove metri sbaglia qualche rimessa in più, ma è anche performante: bene l’attacco chiuso con un 50% di squadra e un Mandiraci, entrato a partita iniziata, con il 67% di positività. Dieci i block dei biancorossi contro i sette dei pontini.
    MVP: Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 2.517
    Andrea Anastasi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Quella di oggi è stata una vittoria sofferta, abbiamo tribolato parecchio, ma abbiamo affrontato una squadra forte e che vende cara la pelle. Ha giocato un palleggiatore giovane e bravo, fa parte della nazionale giovanile, siamo stati in difficoltà in alcuni momenti perché Cisterna batte molto bene, ma sono soddisfatto di quanto fatto in campo dai ragazzi. La vittoria che vale tanto per la classifica e ci avvicina alla gara di domenica con Verona in Coppa Italia con il morale alto. Ora siamo al completo in allenamento e lavoriamo bene. In partita si vede”.Alessandro Fanizza (Cisterna Volley): “Oggi era la mia prima partita da titolare in Superlega, devo ringraziare il coach, la società e i miei compagni di squadra per l’opportunità. Tutti mi hanno trasmesso la fiducia necessaria per riuscire a esprimermi al meglio, siamo un gruppo giovane, mi aiutano tanto e ne sono molto contento. La Gas Sales Bluenergy Piacenza è una delle squadre di vertice del nostro campionato, lotta per obiettivi importanti, ma nonostante ciò ci resta un po’ di amaro in bocca. Siamo sempre stati lì, ma a questi livelli sono i dettagli a fare la differenza”.
    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 38, Itas Trentino 33, Gas Sales Bluenergy Piacenza 29, Rana Verona 27, Cucine Lube Civitanova 27, Allianz Milano 21, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 15, Sonepar Padova 13, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 9, Yuasa Battery Grottazzolina 9.
    1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova
    Gara Unica di Quarti – Del Monte® Coppa Italia SuperLega
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 16.00Itas Trentino – Cisterna Volley
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano
    Domenica 29 dicembre 2024, ore 18.30Rana Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Lunedì 30 dicembre 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena
    4ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 15.20Cucine Lube Civitanova – Rana Verona
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 15.30Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 17.00Sonepar Padova – Yuasa Battery Grottazzolina
    Domenica 5 gennaio 2025, ore 18.30Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 17.00Allianz Milano – Mint Vero Volley Monza
    Lunedì 6 gennaio 2025, ore 18.30Valsa Group Modena – Itas Trentino LEGGI TUTTO

  • in

    Record stagionale di pubblico! Perugia batte Modena 3-0

    Perugia, 26 Dicembre 2024
    La Sir Susa Vim Perugia conferma la sua imbattibilità battendo anche Modena, nella terza giornata del girone di ritorno, con un rotondo 3-0. Match ad alta intensità contro i ragazzi di coach Alberto Giuliani, che dopo la debacle con Grottazzolina erano scesi in campo in casa dei campioni d’Italia desiderosi di riscatto, spingendo al servizio (7 ace al termine del match). I Block Devils restano compatti in ogni frazione, recuperando subito ogni break avversario. Lorenzetti questa sera schiera in banda la coppia Plotnytskyi – Ishikawa, che chiudono entrambi in doppia cifra (rispettivamente a 14 e 13 punti), seguiti da Ben Tara a quota 10. Equilibrata, anche questa sera, la distribuzione del gioco di capitan Giannelli, che si laurea Mvp di giornata mettendo a referto anche 5 punti. Un match che ha regalato un grande spettacolo al pubblico che ha gremito il PalaEvangelisti in questa giornata di Santo Stefano, registrando il record dall’inizio della stagione con 4751 spettatori.
    Il matchAvvio del match punto a punto, con Perugia che avanza con il muro di Ishikawa, in campo dal primo minuto in coppia con Plotnytskyi e gli attacchi di Solè e dello schiacciatore ucraino di casa bianconera. Maniout di Buchegger e attacco di Giannelli e Ben Tara, poi Mati Pardo spreca al servizio (7-6), mentre Plotnytskyi trova l’ace e centra il primo break (8-6). Gutierres riporta i suoi a contatto, ma Ben Tara in diagonale non sbaglia (10-8). Ishikawa attacca sulle mani del muro avversario, Buchegger va a segno lungo la parallela, ma Perugia resta avanti con Plotnytskyi che chiude lo scambio lungo del 14-11, e Loser che in primo tempo incrementa. E’ ancora Loser a centrare l’allungo; Mati centra l’ace (16-14), ma i padroni di casa allungano con Ishikawa che porta i suoi a quota 20. Seba Solè piazza un primo tempo e poi Ishikawa sale in cattedra con una pipe e un maniout (23-17).  Il servizio out di Davyskiba vale il set point per la Sir Susa Vim Perugia. Chiude il muro di Plotnytskyi su attacco di Gutierres.
    Modena spinge sull’acceleratore in avvio del secondo set, ma Perugia ricostruisce e complice un errore in attacco dei ragazzi di Giuliani, aggancia 7-7. La diagonale di Ishikawa sfiora il muro, ma Modena torna avanti con due ace consecutivi di Davyskiba (8-10). Ishikawa frena il tentativo di allungo degli emiliani con un attacco e un ace. Equilibrio nella fase centrale con la pipe di Davysiba e attacco di Gutierres, a cui la Sir risponde con la parallela e la pipe di Plotnytskyi (14-14). Muro di Ben Tara e muro di Modena su Ishikawa e continua il punto a punto in questa fase centrale del set (17-17). I giallobù centrano il break e sorpassano con l’ace di Buchegger (17-19). Perugia aggancia con il primo tempo di Loser e il punto a punto prosegue anche nella fase più calda: il maniout di Ben Tara e Ishikawa tengono l’equilibrio (23-23). Il set si allunga ai vantaggi: la diagonale dell’opposto tunisino di casa Sir segna 25-25; il pesantissimo ace di capitan Giannelli vale il setpoint. Chiude subito Plotnytskyi 27-25.
    Punto a punto anche all’inizio del terzo set con il maniuot di Buchegger lungo la parallela che vale il primo break per Modena. I padroni di casa vogliono chiudere i conti e si riportano a contatto, ma Sanguinetti piazza un muro sulla pipe di Plotnytskyi e Lorenzetti chiama il time out. Solè frena l’allungo degli emiliani, Davyskiba va ancora a segno ma la diagonale out di Mati, seguita dall’attacco vincente di Plotnytskyi segnano la parità. Muro di Loser e Perugia sorpassa. Il tocco di prima intenzione di Giannelli consolida. I ragazzi di Giuliani recuperano e agganciano con l’ace di Buchegger, ma i campioni d’Italia ribaltano e con il primo tempo di Solè si portano a +2 nella fase più calda. Attacco out di Dayskiba e la Sir allunga verso il finale. Chiude con il servizio out di Sanguinetti.
    IL TABELLINOSIR SUSA VIM PERUGIA – VALSA GROUP MODENA 3-0Parziali: 25-22, 27-25, 25-21.
    ARBITRI: Andrea Puecher di Padova e Ubaldo Luciani di Chiaravalle.
    LE CIFREPERUGIA:  16 b.s.,  63 ace, 49% ric. pos., 25% ric. prf., 64% att., 5 muri.MODENA:   14 b.s.,  7 ace, 53% ric. pos., 25% ric. prf., 50% att., 6 muri.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 10, 11, Loser 7, Solè 5, Ishikawa 13, Plotnytskyi 14,  Colaci (lib), Semeniuk, Cianciotta, Herrera. N.E:, Russo Candellaro, Zoppellari Piccinelli (lib). All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    VALSA GROUP MODENA: De Cecco 1, Buchegger 17, Mati 4, Sanguinetti 11, Gutierrez 6, Davyskiba 11,  Federici (L), Rinaldi, Meijs, Anzani. N.E: Ikhbayri, Massari, Stankovic, Gollini (L). All. Giuliani, vice Zanni
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA
    [embedded content]
    [embedded content]
    [embedded content]
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Non basta una OmiFer volenterosa, a Catania è KO

    Palacatania – Una Cosedil Aci Castello determinata conquista una vittoria importante nel derby del sud contro l’Omifer Palmi, imponendosi per 3-1 (25/17 25/23 26/28 25/22) in una partita a tratti molto combattuta, andata in scena al Palacatania. Nonostante la sconfitta, Palmi ha mostrato carattere, riuscendo a strappare un set agli avversari e lottando punto su punto in diverse fasi dell’incontro.
    La Cosedil ha dominato il primo set, mettendo subito in chiaro le proprie intenzioni. Nel secondo parziale, Palmi ha offerto maggiore resistenza, ma Aci Castello è riuscita a spuntarla sul filo di lana. Il terzo set ha visto la reazione d’orgoglio dell’Omifer, che si è aggiudicata il parziale ai vantaggi, riaprendo momentaneamente la partita. Tuttavia, nel quarto set, la Cosedil ha ritrovato la concentrazione e ha chiuso l’incontro, conquistando tre punti preziosi.
    La cronaca del match:
    La Cosedil Aci Castello è partita forte, imponendo il proprio gioco fin dalle prime battute. Il primo set si è concluso rapidamente con un netto 25-17 a favore dei padroni di casa. Nel secondo set, Palmi ha reagito, mostrando un gioco più efficace e mettendo in difficoltà la ricezione avversaria. Nonostante ciò, Aci Castello è riuscita a vincere il set 25-23. Il terzo parziale è stato il più equilibrato e combattuto dell’incontro. Entrambe le squadre hanno lottato punto su punto, con scambi spettacolari e difese efficaci. Alla fine, Palmi è riuscita a spuntarla ai vantaggi (28-26), riaprendo le speranze di rimonta. Nel quarto set, però, Aci Castello ha ripreso il controllo del match, chiudendo il set 25-22 e conquistando la vittoria finale.
    I protagonisti:
    Tra le fila della Cosedil Aci Castello, spicca la prestazione di Lucconi, autore di ben 22 punti, ben supportato da Manavinezhad con 18 punti e Bartolucci con 11. Per l’Omifer Palmi, si segnalano i 17 punti a testa di Sala e Benavidez, e i 13 di Gitto, che non sono bastati a evitare la sconfitta.
    Tabellino:
    Cosedil Aci Castello – Omifer Palmi: 3 – 1 (25/17 25/23 26/28 25/22)
    ACICASTELLO: Basic 10, Rottman 8, Argenta 1, Volpe 1, Lucconi 22, Bartolucci 11, Saitta, Orto (L1), Lombardo (L2) ne, Manavinezhad 18, Bossi 5, Bartolini ne, Bernardis. All. Lionetti
    PALMI: Ioveno ne, Gitto 13, Donati (L1) ne, Porcino ne, Paris 1, Maccarone ne, Corrado ne, Prosperi (L2), Sala 17, Concolino ne, Carbone 8, Lawrence, Guastamacchia 7, Benavidez 17. All. Cannestracci
    Arbitri: Sergio Pecoraro e Antonio Mazzarà LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1, 15ª giornata: Conegliano festeggia al Palaverde, Busto Arsizio cade a Bergamo

    Si chiude con la grande festa del Palaverde per il Mondiale per Club di Conegliano il Boxing Day della Serie A1 Tigotà. Dietro le trevigiane, invariate le distanze tra Scandicci, 36, Novara, 33, e Milano, 31 (ma con una partita in meno). Bergamo sale al quinto posto, a +1 su Chieri e Busto Arsizio. Si amplia la distanza tra Pinerolo, 15 punti, e l’ottavo posto di Vallefoglia, distante ora sei lunghezze. Nessuna variazione in coda: Firenze decima con 14 punti, poi Perugia (11 punti), Roma (10), Talmassons (9) e Cuneo (8).La prima sorpresa sotto l’albero di Natale la regala Bergamo che, davanti al pubblico del PalaFacchetti, infligge la prima sconfitta all‘Eurotek Uyba Busto Arsizio dal 10 novembre. Più in generale, primo match non a punti per coach Barbolini, che arrivato sulla panchina delle farfalle il 25 ottobre era sempre riuscito a strappare almeno due set.Gara con molte sbavature per le bustocche, mentre è magistrale la prova delle ragazze di coach Parisi, che conferma il suo status di specialista del 26 dicembre, con il nono successo in carriera in questo turno. Sempre in controllo le orobiche, che una volta vinto 26-24 il primo set non permettono più alle avversarie di avvicinarsi, grazie anche ad una Montalvo super da 23 punti con il 51% dal campo (3 muri). Si salva Van Avermaet per Busto Arsizio, 12 punti con il 63% offensivo.Nel derby piemontese del Pala Bus Company, vince il primo set in allungo la Wash4Green Pinerolo, 29-27 annullando tre set point all’Igor Gorgonzola Novara. La squadra di coach Bernardi torna però in campo nella seconda frazione spingendo sull’acceleratore e, dopo il controsorpasso con i punteggi di 19-25 e 18-25, chiude i giochi nel quarto set con due punti consecutivi delle centrali in campo, Bonifacio e Aleksic, indubbie protagoniste: 15 punti per l’azzurra (68%), 14 per la serba (57%) e 8 muri complessivi. Smarzek fa 23 punti per Pinerolo e Perinelli ne realizza 16, ma dall’altro lato del campo rispondono presenti anche Ishikawa (18 con il 55%) e Tolok (17).Nell’altro confronto pedemontano, solo un set per la Honda Olivero Cuneo, che non riesce a smuovere la sua classifica cadendo in casa delle cugine della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Praticamente sempre in mano alle padrone di casa il pallino del gioco, che al di là del secondo set, conducono senza mai soffrire le accelerate di Kapralova (16) e Bjelica (12). Sia per merito della solita efficacia a muro, con 15 blocks vincenti (5 da Gray, 4 da Alberti), sia per la serata di grazia di Buijs, 16 punti a referto e MVP, accompagnata dai 21 punti dell’inossidabile Skinner.Medesimo destino per la Bartoccini-Mc Restauri Perugia che, nella vicina trasferta in casa della Megabox Ond. Savio Vallefoglia, parte forte andando subito in vantaggio ma poi capitola in quattro set sfiorando la conquista del terzo, chiuso in rimonta dalle biancoverdi 25-23.Grande protagonista la centrale Sonia Candi, che non solo conferma la sua imbattibilità a Santo Stefano (9 su 9), ma gioca una partita di altissimo livello, venendo meritatamente premiata a fine gara: 20 punti totali con il 57% dal campo, suo massimo in carriera (eguagliati i 20 punti di Milano-Bergamo dello scorso anno), e 8 muri. Dietro di lei, 18 punti per Bici, mentre per Perugia si distingue la solita Németh, top scorer con 22 palloni messi a terra.Doppio sold out e grande festa a Treviso e Roma nella prima partita post Mondiale della Prosecco Doc Imoco Conegliano, Campione del Mondo, e della Numia Vero Volley Milano, terza classificata nella rassegna. Ampio turnover al Palaverde, con Zhu, Chirichella e Fahr tenute a riposo e scampoli di partita lasciati a Gabi e Wolosz.La Cda Volley Talmassons FVG prova a impensierire le pantere sia nel finale di primo set, vinto poi 25-22, che soprattutto nel terzo parziale, con la squadra di coach Santarelli che riesce ad avere la meglio soltanto 28-26 dopo un lungo testa a testa. MVP di giornata Khalia Lanier, 18 punti, mentre ne realizza 16 Storck per le friulane.Al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, una buona Smi Roma Volley tiene testa alle meneghine per una parte del primo set, poi terminato 21-25, e in particolar modo nel secondo gioco, quando sul 16-12 la squadra di coach Lavarini deve tirar fuori tutta la sua qualità per rimontare le giallorosse e poi andare sullo 0-2 con il punteggio di 23-25.Che sarà anche il risultato del terzo set, largamente dominato da Milano prima di un calo di concentrazione che, pur senza danni, fa ritornare sotto le avversarie dal 18-24. Migliore in campo Alessia Orro, che firma anche 4 punti, mentre grazie ai 21 palloni messi a terra Paola Egonu diventa la top scorer delle partite giocate durante il Boxing Day, superando Carmen Turlea (145) con 151 punti. Per Roma, 15 punti da Orvosova.Nella stracittadina di giornata, la Savino Del Bene Scandicci super 3-1 Il Bisonte Firenze. Bellissimo il primo set, equilibrato fino al sorprendente 27-29 che manda avanti le ragazze di coach Bendandi anche grazie ai 7 punti di Malual (17 totali). Ma già dalla seconda frazione la musica cambia e il ritmo imposto dalla squadra di coach Gaspari diventa irresistibile per le bisontine, che si arrendono senza più rendersi pericolose 25-18, 25-13 e 25-18.Bella prova di squadra per Scandicci e in particolare Ognjenovic che, al di là della solita Antropova da 24 punti, manda in doppia cifra tutte le compagne: Nwakalor (16 con il 70%), Mingardi, (15), Herbots (13) e Carol (11).Risultati Serie A1 – 15ª giornataPinerolo – Novara 1-3 (29-27, 19-25, 18-25, 23-25)Conegliano – Talmassons 3-0 (25-22, 25-19, 28-26)Chieri – Cuneo 3-1 (25-18, 19-25, 25-19, 25-20)Scandicci – Firenze 3-1 (27-29, 25-18, 25-13, 25-18)Vallefoglia – Perugia 3-1 (19-25, 25-17, 25-23, 25-19)Bergamo – Busto Arsizio 3-0 (26-24, 25-18, 25-21)Roma – Milano 0-3 (21-25, 23-25, 23-25)Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 42, Savino Del Bene Scandicci 36, Igor Gorgonzola Novara 33, Numia Vero Volley Milano 31, Bergamo 27, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 26, Eurotek Uyba Busto Arsizio 26, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 21, Wash4green Pinerolo 15, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11, Smi Roma Volley 10, Cda Volley Talmassons Fvg 9, Honda Olivero Cuneo 8.Prossimo Turno3ª giornata di ritorno – Serie A1 TigotàSabato 4 gennaio 2025Perugia – Scandicci ore 20.30Domenica 5 gennaio 2025Conegliano – Roma ore 16.00Firenze – Chieri ore 17.00Busto Arsizio – Vallefoglia ore 17.00Talmassons – Bergamo ore 17.00Cuneo – Pinerolo ore 18.00Novara – Milano ore 20.30(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Rinascita vince anche a Campobasso: quinta di fila per Kantor

    CAMPOBASSO – La Rinascita Volley Lagonegro archivia la pratica EnergyTime Campobasso in poco meno di un’ora e mezza di gioco. Netto ed inequivocabile il 3-0 (14-25, 13-25, 23-25) ottenuto dai ragazzi di coach Waldo Kantor nel Boxing Day, prima giornata del girone di ritorno di serie A3 Credem Banca.
    Periodo davvero d’oro per Lagonegro: quinto successo consecutivo, il terzo lontano dalle mura amiche del Palasport di Villa d’Agri. Troppo evidente la differenza tecnica tra le due compagini, venuta fuori soprattutto nei primi due parziali.
    Nessun dubbio di formazione in casa biancorossa: diagonale Sperotto-Cantagalli, Armenante-Panciocco in posto quattro, Pegoraro-Tognoni al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Dall’altro lato della rete, mister Bua schiera la coppia palleggiatore-opposto Giani-Gatto, Fabi e Orazi centrali, Urbanowicz e Margutti in banda, Calitri a dirigere le operazioni difensive.
    Dopo un’iniziale fase di studio, la Rinascita prende l’iniziativa con Armenante, autore del doppio punto consecutivo (4-6) per il primo mini-break. Sperotto, oltre a variare il gioco con la sua proverbiale fantasia, sostiene i compagni a muro (5-10). Il monologo biancorosso (6-12) si realizza anche grazie ai tanti errori in attacco dei padroni di casa. Intuendo il momento di difficoltà, Bua sceglie di sostituire il deludente Gatto con l’altro opposto a sua disposizione, Diaferia. Lagonegro, però, è inarrestabile. Panciocco gioca di precisione (8-14), Tognoni è una delizia in primo tempo (9-15), Cantagalli fa il suo dovere da posto due (10-18), Armenante lascia il segno in pipe dopo un ottimo turno a servizio (13-22). Sarà l’opposto figlio d’arte a chiudere la contesa sul 14-25.
    Non c’è partita anche nel secondo parziale: Armenante sfrutta le mani del muro per il primo mini-break (3-5), Cantagalli sfoga tutta la sua potenza per il punto del 6-9, Panciocco con il suo attacco in diagonale (6-11) costringe Bua a chiamare i suoi in panchina. Campobasso è intimorita di fronte alla precisione e alla varietà di gioco dei biancorossi: Tognoni è ancora regale in primo tempo (7-14), Armenante (tra i migliori della partita) aiuta Fortunato in ricezione agevolando il contrattacco di Panciocco (10-19). La EnergyTime ci prova con Rescignano in campo al posto dell’ex Urbanowicz, senza esito. Il pallonetto vincente di Panciocco regala il 25-13 conclusivo.
    Sotto di due set, Campobasso tenta la reazione di orgoglio nel terzo, sfruttando anche qualche passaggio a vuoto di capitan Fortunato e compagni. Il 6-4 iniziale ne è una dimostrazione. Cantagalli rimette tutto in ordine direttamente a servizio (6-7), Pegoraro sfrutta alla perfezione un errore in ricezione per il suo contrattacco al centro (6-10), Sperotto è elegante e furbo di secondo tocco (8-13). Nella parte conclusiva del match, la Rinascita lascia l’iniziativa ai campobassani, che resistono punto a punto incitati a gran voce anche dal generoso pubblico del PalaVazzieri. E’ Armenante a dare il via allo sprint decisivo (18-21), Campobasso si aggrappa al risultato con Diaferia (21-23) prima del sigillo conclusivo del solito Cantagalli (23-25), top scorer con 20 punti, 55% in attacco e tre dei 6 muri vincenti della Rinascita. Va in doppia cifra anche Panciocco (13), Armenante la sfiora (9), positivi anche Pegoraro (7) e Tognoni (4).
    La classifica recita 19 punti e conferma del quinto posto, considerando la contemporanea vittoria di JV Gioia del Colle nel derby contro l’Aurispa Links per la vita Lecce e la sconfitta dell’Avimecc Modica sul campo della Domotek Reggio Calabria.
    Sarà proprio la formazione calabrese, una delle più convincenti del girone di andata, il prossimo avversario della Rinascita in quel di Villa d’Agri. Non c’è un attimo di respiro in questo scorcio finale di 2024: domenica si torna in campo.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO: Fabi (8), Giani, Margutti (4), Zanettin, De Nigris (L2), Del Fra, D’Amico, Diana, Calitri (L1), Orazi (3), Diaferia (15), Rescignano (1), Gatto, Urbanowicz (6). All.: Giuseppe Bua
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (13), Pegoraro (7), Cantagalli (20), Franza, Tognoni (4), Fioretti, Armenante (9), Sperotto (2), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (14-25, 13-25, 23-25)
    Durata set: 24’, 26’, 36’
    Arbitri: Giuseppe De Simeis, Raffaella Ayroldi
    Note | Campobasso: aces 0, errori al servizio 8, muri vincenti 5, ricezione pos 72% – prf 35%, attacco 39%
    Lagonegro: aces 1, errori al servizio 8, muri vincenti 6, ricezione pos 61% – prf 32%, attacco 56%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

  • in

    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    Domotek Reggio Calabria – Avimecc Modica 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-22) – Domotek Reggio Calabria: Esposito 2, Guarienti Zappoli 13, Stufano 8, Laganà 15, Lazzaretto 19, Picardo 1, Lopetrone (L), De Santis (L), Lamp 1, Murabito 0, Pugliatti 0, Soncini 0. N.E. Giuliani, Galipò. All. Polimeni. Avimecc Modica: Putini 2, Barretta 22, Matani 5, Padura Diaz 22, Capelli 7, Buzzi 9, Chillemi (L), Pappalardo 0, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Italia 0. N.E. Raso, Tomasi, Bartoli. All. Di Stefano. ARBITRI: Ciaccio, De Sensi. NOTE – durata set: 32′, 34′, 34′, 29′; tot: 129′. LEGGI TUTTO

  • in

    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    RISULTATI
    Vidya Viridex Sabaudia-Sieco Service Ortona 3-0 (25-20, 25-16, 25-22); EnergyTime Campobasso-Rinascita Lagonegro 0-3 (14-25, 13-25, 23-25); JV Gioia Del Colle-Aurispa Links per la vita Lecce 3-1 (25-18, 21-25, 25-15, 25-15); Domotek Reggio Calabria-Avimecc Modica 3-1 (25-22, 23-25, 25-21, 25-22) Ore 19:00; Romeo Sorrento-Gaia Energy Napoli 3-0 (25-19, 25-21, 25-17)Riposa: BCC Tecbus Castellana Grotte
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPRomeo Sorrento 31 11 10 1 32 5Domotek Reggio Calabria 23 11 7 4 27 16Sieco Service Ortona 21 10 8 2 24 13JV Gioia Del Colle 21 11 7 4 25 18Rinascita Lagonegro 19 11 6 5 24 19Vidya Viridex Sabaudia 15 11 5 6 19 21Avimecc Modica 14 11 5 6 21 24Aurispa Links per la vita Lecce 11 10 4 6 13 21BCC Tecbus Castellana Grotte 10 10 2 8 14 25Gaia Energy Napoli 7 11 3 8 12 28EnergyTime Campobasso 5 11 2 9 9 30
    Un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 29/12/2024 Ore: 18.00Sieco Service Ortona-Romeo Sorrento; Gaia Energy Napoli-Vidya Viridex Sabaudia; Rinascita Lagonegro-Domotek Reggio Calabria; Aurispa Links per la vita Lecce-EnergyTime Campobasso; BCC Tecbus Castellana Grotte-JV Gioia Del ColleRiposa: Avimecc Modica
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata Rit. (26/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024Romeo Sorrento 31, Domotek Reggio Calabria 23, Sieco Service Ortona 21, JV Gioia Del Colle 21, Rinascita Lagonegro 19, Vidya Viridex Sabaudia 15, Avimecc Modica 14, Aurispa Links per la vita Lecce 11, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, Gaia Energy Napoli 7, EnergyTime Campobasso 5.
    Note: un incontro in meno: Sieco Service Ortona, Aurispa Links per la vita Lecce, BCC Tecbus Castellana Grotte LEGGI TUTTO

  • in

    Padova si regala un successo pieno nello scontro diretto con Taranto

    La gara valida per la terza giornata del girone di ritorno, ha visto la Sonepar Padova tornare in campo alla Kioene Arena nello scontro diretto contro Gioiella Prisma Taranto. Per la sfida contro il team tarantino, la squadra di Coach Cuttini è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L).Veljko Masulovic si è dimostrato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 20 punti personali (55% in attacco), mentre per Taranto si è distinto Tim Held che ha realizzato 16 punti (56% in attacco). Sonepar Padova ha saputo mantenere la concentrazione e il controllo del gioco, dimostrando una prestazione solida e ben organizzata, che ha permesso ai padovani di vincere l’importante sfida con i tarantini.1° set – Nel primo set, la partita inizia con un break della Gioiella Prisma Taranto, che si porta sullo 0-3 grazie a un muro di Alonso. I padroni di casa reagiscono prontamente, annullando il vantaggio tarantino e raggiungendo il pareggio sul 4-4 con il muro di capitan Falaschi. Sul punteggio di 9-6, Sonepar Padova mette a segno il proprio break: sull’8-6, una pipe di Sedlacek; sul 9-6, va out il longilinea di Santangelo. I bianconeri continuano ad allungare: 13-8 con un ace di Luca Porro; 14-9 con un primo tempo di Fabian Plak.Sul 16-11, Masulovic realizza un attacco dalla seconda linea, seguito da un muro di Crosato sul 17-11, portando Sonepar Padova a più sei su Taranto. Sul 19-12, diagonale vincente di Porro, e il coach tarantino è costretto a chiamare time out, di fronte a una squadra padovana particolarmente aggressiva al servizio e in attacco. Il set si avvia alla conclusione con i padroni di casa che mantengono il vantaggio: sul 23-15, muro combinato di Sedlacek e Plak. Il parziale si chiude sul 25-20 con un muro vincente di Sedlacek, consegnando il primo set a Sonepar Padova. 2° set – Il secondo parziale inizia con un equilibrio tra le due squadre: sul 2-2, un muro di Masulovic tiene la parità. Sonepar Padova trova poi il sorpasso sulla Gioiella Prisma Taranto: sul 5-3, ace di Sedlacek; 7-4, un mani-out vincente di Luca Porro. Nonostante il buon momento dei padovani, il team tarantino riesce a recuperare, impattando sul 7-7. Seguono scambi caratterizzati da un botta e risposta tra le due formazioni. È un muro del capitano Marco Falaschi sul 12-10 a permettere ai bianconeri di portarsi nuovamente a più due.Da qui, i patavini gestiscono con sicurezza il vantaggio: sul 14-12, diagonale preciso di Masulovic; sul 16-13, pipe di Sedlacek. Taranto, però, non si arrende e raggiunge ancora il pareggio sul 18-18 grazie a un colpo efficace di Hofer.  Sonepar Padova risponde prontamente: sul 21-18, un ace di Masulovic riporta entusiasmo tra le fila dei bianconeri. Negli ultimi scambi, la squadra di coach Jacopo Cuttini si mostra più concreta, allungando il passo e chiudendo il secondo set sul 25-21, grazie a un attacco vincente di Porro.  3° set – Il terzo parziale inizia con un sostanziale equilibrio tra le due squadre: sul 2-2, muro di Alonso; sul 5-5, ace di Held. È la Gioiella Prisma Taranto a trovare il primo vantaggio: sul 5-7, un attacco vincente di Hofer porta i tarantini a più due, ma Sonepar Padova non molla e rimane vicina nel punteggio (7-8 con una pipe di Sedlacek; 8-9 grazie a un primo tempo di Plak). La partita si sviluppa con un continuo alternarsi di vantaggi, finché sul 11-14 Taranto realizza un break. I bianconeri, però, rispondono prontamente: sul 15-17 una diagonale precisa di Stefani riaccorcia le distanze, ma gli ospiti continuano a mantenere un piccolo margine.Nella parte finale del set, Taranto si dimostra più incisiva rispetto ai due parziali precedenti, mantenendo il controllo nonostante i tentativi di Padova di ribaltare la situazione: sul 18-20, un ace di Plak accende le speranze dei patavini, seguito dal 19-21 con un lungolinea preciso di Mattia Orioli. Sul 22-22, Sonepar Padova raggiunge finalmente la parità grazie a un muro di Luca Porro, portando il set a un finale combattuto. Gli ultimi scambi vedono entrambe le formazioni lottare punto a punto, ma è Taranto a trovare lo spunto decisivo, chiudendo il parziale sul 24-26 e riaprendo la partita.  4° set – L’inizio del parziale è caratterizzato da un equilibrio punto a punto: sul 3-2, un muro di Crosato; sul 5-5, un attacco vincente di Hofer. Sonepar Padova inizia poi a prendere il controllo del set: sul 13-10, ace di Crosato; sul 14-10, una diagonale precisa di Porro porta i bianconeri a più quattro. Nonostante i tentativi della Gioiella Prisma Taranto di ricucire il divario, il team patavino mantiene il vantaggio. Sul 16-12, una pipe ben eseguita da Orioli consolida il margine per Padova.È un momento di grande intensità per la squadra di coach Jacopo Cuttini, che allunga ulteriormente: sul 20-14, un muro di capitan Falaschi; sul 21-14, un altro muro di Crosato spegne le speranze di rimonta degli ospiti.  Il set si conclude sul 25-19 grazie a un attacco vincente di Porro, consegnando a Sonepar Padova il quarto set e la vittoria del match.Sonepar Padova 3Gioiella Prisma Taranto 1(25-20, 25-21, 24-26, 25-19)Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 15, Plak 4, Masulovic 20, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 7. N.E. Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 14, D’Heer 6, Santangelo 7, Lanza 4, Alonso 9, Luzzi (L), Held 16, Alletti 0, Rizzo (L), Paglialunga 0. N.E. Balestra, Gironi, Fevereiro. All. Boninfante.ARBITRI: Cappello, Curto. NOTE – durata set: 27′, 27′, 35′, 28′; tot: 117′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO