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    Serie A1, 16ª giornata: tutte vittorie nette, solo Novara festeggia al tie-break contro Milano

    Si conferma osso durissimo per la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano la Smi Roma Volley: come all’andata, le giallorosse strappano infatti un set alle trevigiane, uniche a riuscirci in campionato insieme a Chieri. Ma non solo perché, al di là del primo set, praticamente gestito dall’inizio alla fine, la squadra di coach Cuccarini lotta su ogni pallone e mette in difficoltà le pantere anche nella terza e nella quarta frazione, chiusa solo ai vantaggi 26-24.Sicuramente influenti in cambi nella formazione titolare, con Adigwe, Lanier e Bardaro in campo dall’inizio e per la maggior parte della partita, ma impossibile non sottolineare la buona prova delle capitoline, con Orvosova top scorer con 20 punti e ben undici giocatrici con almeno un punto sulle tredici scese in campo. Per coach Santarelli, risposte convincenti da Lanier, 17 punti (39%) ed MVP, la giovanissima Adigwe firma 16 punti ma con percentuali non eccezionali (11%) mentre decisive Chirichella, 15 punti con due muri determinanti nel quarto set, e la solita Gabi, 14. Sconfigge la cabala e guadagna tre preziosi punti la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che ottiene la sua prima vittoria a Palazzo Wanny contro Il Bisonte Firenze dopo quattro k.o. consecutivi. Gara molto equilibrata nel capoluogo toscano, con i primi due set vinti alternativamente dalle due formazioni, le collinari si fanno poi preferire negli altri due giochi sprintando nella seconda metà e chiudendo con un doppio 20-25. Alla top scorer Malual, 18 punti, e all’ottima prestazione di Baijens, 14 con il 57% dal campo e 2 ace, rispondono l’MVP Alberti, 15 punti con 3 muri, e le laterali scelte quest’oggi da coach Bregoli, Omoruyi (14), Gicquel (13) e Buijs (12). Prosegue il momento negativo della Cda Volley Talmassons FVG, che perde ancora a Latisana cedendo 0-3 a Bergamo. Mai in dubbio l’esito della sfida: le ragazze di coach Parisi conducono dall’inizio l’incontro e non soffrono mai le accelerate di Storck, ferma a 11 punti con il 13% di efficienza. Per le orobiche, importante ancora una volta il contributo della cubana Cesé Montalvo, 20 punti ed MVP, in doppia cifra anche Piani (11) e Mlejnkova (10). Match di alti e bassi all’E-Work Arena tra due delle squadre in zona Playoff, l’Eurotek Uyba Busto Arsizio e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Pur prive di Kunzler, a spuntarla dopo quasi due ore di gioco sono le bustocche, che ritrovano la vittoria dopo due sconfitte consecutive. A senso unico i primi tre set: eloquente 25-11, risposta biancoverde 17-25 e nuovo allungo delle padrone di casa 25-16. Tutt’altro ritmo nel quarto parziale, che si rivela invece molto equilibrato.Il botta e risposta dura fino ai vantaggi, concludendosi 29-27 in favore delle farfalle. Sono Lee e Bici le uniche a segno negli scambi finali e le migliori per coach Pistola con 14 e 15 punti, coach Barbolini può invece essere contento delle sue quattro giocatrici in doppia cifra: Obossa (16), Piva (15), Olaya (13) e Sartori (10). Nell’ultima partita del pomeriggio di Serie A1, squillo importantissimo per la lotta salvezza dell’Honda Olivero Cuneo, che si prende l’intero bottino con un secco 3-0 nel derby piemontese contro la Wash4Green Pinerolo. Tre punti arrivati dopo un inizio prorompente, con il primo set chiuso 25-12, ma poi ottenuti con testa e coraggio, avendo la meglio nel testa a testa della seconda frazione terminata 26-24 e perfezionando infine il successo 25-19 al terzo gioco.Top scorer Bjelica, 15 punti, determinante Polder con 6 muri (10 punti totali) e buono anche il contributo di Martinez, 10 punti. Per le pinelle si ferma a 13 Moreno Reyes e a 10 D’Odorico. Una gara decisa soprattutto a muro: 10-0 i blocks vincenti, che hanno inevitabilmente condizionato le percentuali in attacco, 42% di efficienza per le padrone di casa, 18% per le ospiti. È stato il posticipo tra l’Igor Gorgonzola Novara e la Numia Vero Volley Milano a chiudere la sedicesima giornata di Regular Season della Serie A1 Tigotà. A far cadere l’ultima palla a terra è stata la squadra di coach Bernardi, capace di imporsi come all’andata per 3-2 sulle rivali facendo esultare il Pala Igor, sold out nei suoi 4000 posti. Nel prepartita, è stato dedicato un tributo speciale a Paola Egonu, nominata dal team social di Volleyball World miglior pallavolista del 2024. MVP dell’incontro Tatiana Tolok, 26 punti a referto, importante il contributo delle centrali Bonifacio e Aleksic, 10 e 13 punti con 3 muri a testa, ma anche delle laterali Ishikawa e Alsmeier, anche loro con 23 punti di coppia. Per Milano, non bastano i 28 punti di Egonu (4 muri, 2 ace) e le prove di Daalderop (15) e Sylla (14). Risultati 3ª giornata di ritorno Serie A1Perugia – Scandicci 1-3(28-30, 22-25, 26-24, 22-25)Conegliano – Roma 3-1 (19-25, 25-12, 25-22, 26-24)Firenze – Chieri 1-3 (22-25, 25-23, 20-25, 20-25)Busto Arsizio – Vallefoglia 3-1 (25-11, 17-25, 25-16, 29-27)Talmassons – Bergamo 0-3 (21-25, 20-25, 15-25)Cuneo – Pinerolo 3-0 (25-12, 26-24, 25-19)Novara – Milano 3-2 (19-25, 25-14, 25-23, 23-25, 15-12)Classifica Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 45 (15 – 0); Savino Del Bene Scandicci 39 (13 – 3); Igor Gorgonzola Novara 35 (13 – 3); Numia Vero Volley Milano 32 (11 – 4); Bergamo 30 (10 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 29 (11 – 5); Eurotek Uyba Busto Arsizio 29 (10 – 5); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 21 (6 – 10); Wash4green Pinerolo 15 (5 – 10); Il Bisonte Firenze 14 (5 – 11); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11 (3 – 13); Honda Olivero Cuneo 11 (3 – 13); Smi Roma Volley 10 (3 – 13); Cda Volley Talmassons Fvg 9 (2 – 14).Prossimo Turno.4ª giornata di ritorno – Serie A1 TigotàSabato 11 gennaio 2025ore 19.30Numia Vero Volley Milano – Honda Olivero Cuneoore 20.30Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Cda Volley Talmassons FvgDomenica 12 gennaio 2025ore 15.30Bergamo – Prosecco Doc Imoco Coneglianoore 16.00Smi Roma Volley – Igor Gorgonzola Novaraore 17.00Wash4green Pinerolo – Il Bisonte FirenzeReale Mutua Fenera Chieri ’76 – Bartoccini-Mc Restauri Perugiaore 18.00Savino Del Bene Scandicci – Eurotek Uyba Busto Arsizio(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo la Joy Volley: 3-0 alla Sieco Service e secondo posto

    La Joy Volley colpisce ancora. Supportata dal pubblico del PalaCapurso, la squadra di coach Sandro Passaro fa bottino pieno anche nel big match contro la Sieco Service Ortona, superando gli abruzzesi con il risultato finale di 3-0 (25-22, 26-24, 25-22).Bravi a reagire nelle situazioni di svantaggio capitate nel primo (15-18) e secondo set (12-17) e a capovolgere l’inerzia di entrambe le frazioni di gioco, i biancorossi iniziano nel migliore dei modi il nuovo anno, strappando il terzo successo consecutivo nel girone Blu al cospetto di una diretta concorrente ai piani alti della classifica e confermando l’ottimo stato di forma evidenziato nelle ultime uscite stagionali.La grande prova in chiave offensiva di Sebastiano Milan (16 attacchi vincenti per lui) l’ottimo contributo di Francesco Pierri (79% di ricezione positiva) e l’ennesima prestazione da incorniciare di Enrico Cester (eletto MVP dell’incontro, chiuso con 10 punti messi a referto) sono solo alcune delle note positive di un successo che rilancia la Joy Volley in seconda posizione (a -5 dalla capolista Romeo Sorrento) e carica l’ambiente di ulteriore fiducia, ottimismo ed energia positiva in vista del prossimo appuntamento cruciale della stagione, la gara dei quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3 in programma mercoledì 8 gennaio al PalAtigliana di Sorrento.FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e, infine, Pierri alla guida delle operazioni difensive.Mister Denora Caporusso risponde con Pinelli al palleggio, Rossato opposto, Marshall e Bertoli di banda, Pasquali e Giacomini al centro e con Broccatelli nel ruolo di libero.
    LA GARAOttimo l’approccio al match della Joy Volley che, trascinata da Milan e capitan Mariano, si porta subito a +3 sugli avversari (9-6). Dopo il time out richiesto da mister Denora Caporusso (10-7), la Sieco Service prima ristabilisce la parità nel set con i colpi vincenti di Bertoli (12-12) e poi confeziona il break con Di Tullio al servizio (14-16). Sotto di tre punti (15-18), la squadra di coach Passaro non si disunisce, anzi: la rimonta biancorossa va in scena con Cester e Persoglia protagonisti (20-20). Giunti sul 22-22, la chiusura potente di Vaškelis (23-22) e l’ace di Milan (24-22) conducono la Joy Volley ad un passo dalla conquista della prima frazione di gioco, che si concretizza con l’errore in attacco di Rossato (25-22).Al ritorno in campo, la reazione degli ortonesi non si fa attendere (4-8). Accorciate subito le distanze con Persoglia (8-9), i biancorossi subiscono il ritorno degli avversari che, guidati da Pasquali, provano la fuga (12-17). La Joy Volley non molla e, affidandosi a Persoglia, Vaškelis e Mariano, agguanta la parità sul 20-20 e perfeziona il sorpasso sul 23-22 con un muro su Bertoli. Nella bolgia del PalaCapurso, si va ai vantaggi (24-24). A decidere la contesa ci pensano i soliti Mariano e Vaškelis che, risoluti in attacco (26-24), regalano alla Joy Volley il doppio vantaggio nel computo set.Come accaduto in precedenza, Ortona parte forte (3-6, ace di Rossato) ma si imbatte nella pronta reazione gioiese (6-6, a segno Longo). La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 12-12, quando Cester firma il nuovo strappo della Joy Volley (14-12). A seguire è Milan a salire in cattedra e ad incrementare a tre i punti di vantaggio sugli avversari (18-15). Sospinti dall’incessante tifo del PalaCapurso, i gioiesi riescono a respingere i tentativi di rimonta avversari (20-19, 23-21) e ad aggiudicarsi il big match della terza giornata di ritorno sul definitivo 25-22.TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-0 SIECO SERVICE ORTONA(25-22, 26-24, 25-22)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 12, Mariano 10, Milan 17, Cester 10, Persoglia 6, Pierri (L1) pos 79%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Attolico, Rinaldi (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli 0, Rossato 12, Marshall 14, Bertoli 13, Pasquali 5, Giacomini 6,  Broccatelli (L1) pos 60%, Arienti, Di Tullio (L2), Torosantucci, Di Giunta, Di Giulio, Alcantarini.All. Francesco Denora Caporusso, vice all. Luca Di Pietro.
    Arbitri: Rosario Vecchione e Sumeraro
    Note | Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 6, muri vincenti 5, ricezione pos 72% – prf 33%, attacco pos 53%.Ortona: aces 3, errori al servizio 12, muri vincenti 5, ricezione pos 49% – prf 21%, attacco pos 46%.Durata set: 30’, 30’, 28’. LEGGI TUTTO

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    Cuneo vince 3-0 il derby con Pinerolo e si allontana dall’ultimo posto in classifica

    Inizia con il piede sbagliato il nuovo anno della Wash4Green Pinerolo. Al palazzetto di Cuneo il derby con la Honda Olivero sorride alle padrone di casa che si impongono con un secco 3-0 nella terza giornata del girone di ritorno.Marchiaro deve rinunciare al suo braccio armato Smarzek, rimasta a casa per un’influenza. Dentro, dunque, Moreno. Pinerolo non si presenta nella sua forma migliore, il primo parziale è un dejavu della gara con Chieri, poi nel secondo e terzo set si gioca alla pari, ma i troppi errori penalizzano la squadra regalando a Cuneo la terza vittoria in campionato. Mvp del match Margarita Martinez con 10 punti. Ottima prestazione anche per l’ex Tessa Polder che chiude con 11 punti (di cui 6 muri). Bjelica è la top scorer (15 punti) mentre nella metà ospite Moreno (13) e D’Odorico (10) sono le uniche in doppia cifra.1° set – Buona partenza delle padrone di casa subito avanti 4-1. Al servizio Bjelica è brava a mettere in difficoltà la ricezione ospite costringendo Marchiaro a chiamare il primo time out sul punteggio di 8-3. La fast di Polder incalza poi è Kapralova a mettere la firma sul +10 (14-4). Nella metà campo di Pinerolo sembra mancare un po’ tutto. Con un attacco di Kapralova si chiude il primo parziale (25-12).2° set – Cambio nella formazione di Marchiaro, in campo D’Odorico al posto di Perinelli. Dopo un avvio equilibrato (5-5) la Wash4Green prova a mettere la testa avanti con D’odorico dai nove metri (7-10). Il mani out di Martinez tiene Cuneo in scia (10-12) poi Sorokaite non trova il rettangolo rosa al servizio ed un errore di invasione regala il -1 (13-14).Le pinelle difendono il vantaggio, Kapralova tiene le sue attaccate. Nel finale il turno al servizio di Turco (entrata per Cecconello) spiazza la ricezione ospite che si ritrova ad inseguire 23-22. Ripresa palla Moreno è brava a sfruttare una ricezione a filo rete per firmare il set point (23-24). Cuneo non si arrende, riporta palla nella propria metà campo poi ci pensano le ospiti a regalare la vittoria con due errori (26-24).3° set – Punto a punto ad avvio di set. Bel pallonetto di Bjelica per il 6-5. Martinez sfrutta bene le mani del muro poi Polder ferma l’attacco di Sorokaite ed è +3 Cuneo (13-10). In prima linea Bjelica e Kapralova difendono il vantaggio. La coppia di centrali Cecconello-Polder mette a segno tre punti e le padrone di casa volano sul 21-15. L’attacco di Sorokaite è out (22-15). Nel finale è Polder a dettare legge, prima attaccando poi murando Morendo per la vittoria (25-19).HONDA OLIVERO CUNEO 3WASH4GREEN PINEROLO 0 (25-12, 26-24, 25-19)HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile, Kapralova 8, Cecconello 8, Bjelica 15, Martinez 10, Polder 11, Panetoni (L), Sanchez Savon 3, Turco 1. Non entrate: Lazic, Scialanca (L), Dodson, Bakodimou, Colombo. All. Pintus. WASH4GREEN PINEROLO: Cambi, Sorokaite 5, Akrari 5, Moreno Reyes 13, Perinelli 2, Sylves 4, D’odorico 10, Bracchi 3, Moro (L), Avenia. Non entrate: Cosi, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro.ARBITRI: Papadopol, Santoro. NOTE – Spettatori: 1584, Durata set: 19′, 30′, 27′; Tot: 76′. MVP: Martinez.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia non si ferma più, 3-0 a Cisterna e quindicesimo successo di fila

    In un Palasport da record, gremito fino al sold out con 3044 spettatori, il Cisterna Volley battaglia contro i Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia, cedendo il passo in tre set. Il ritmo della Sir al servizio fa la differenza nel primo parziale, dove con Giannelli e Ishikawa gli ospiti dilagano subito. Falasca inserisce Rivas e Baranowicz, trovando risposte positive dai neo entrati.Non basta il buon ritmo dei pontini a fermare tuttavia Perugia, che conquista l’intera posta in palio mostrando continuità in ogni fondamentale. Per il Cisterna Volley il prossimo impegno sarà sempre al Palasport di Viale delle Provincie contro la Lube Civitanova.Tra primo e secondo set, il Presidente Onorario del Cisterna Volley, Massimiliano Marini, ha omaggiato con una targa societaria del Cisterna Volley, l’ospite in panchina: il Sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali Sig. Claudio Durigon.Sestetti – Coach Falasca conferma la fiducia a Fanizza, in cabina di regia con Faure opposto. Gli schiacciatori sono Ramon e Bayram. Al centro c’è Mazzone in coppia con Nedeljkovic, Pace libero. Coach Lorenzetti risponde con Giannelli in diagonale con Ben Tara, Loser e Solè al centro, Ishikawa e Semeiuk schiacciatori con Colaci libero. 1° set – Il Cisterna Volley paga l’incisività al servizio di Perugia nel primo set, con Giannelli ad aprire subito il set con due ace sul 2-5. Di Ramon l’acuto dei pontini, prima che gli ospiti prendano margine fino al 3-12 grazie ai colpi al servizio di Ishikawa. Prima Mazzone e poi Bayram fanno esultare il pubblico di casa sul 6-15. La Sir Susa Vim Perugia dilaga e con Ishikawa si porta sul 6-20. Nedeljkovic punge al centro firmando il 9-23. Nel finale è di Nedeljkovic l’ultimo acuto dei pontini sull’11-24, prima che Loser chiuda il set 11-25.2° set – Cisterna reagisce e combatte, provando a restare in scia ai Campioni d’Italia. Di Bayram il colpo del 4-6 , con la diagonale di Faure per il 6-8. L’ace di Ben Tara fa prendere margine agli umbri sul 6-10. Falasca inserisce Baranowicz al posto di Fanizza ed è proprio una giocata dell’esperto palleggiatore a liberare Faure per il 7-10. Rivas prende il posto di Bayram, con Cisterna a provare a restare in scia sull’11-14 proprio con l’attacco del venezuelano e l’ace di Nedeljkovic. La pipe di Rivas porta i pontini sul 15-18, poi Faure tiene in gioco Cisterna sul 17-20. Rivas con un pallonetto trova il 19-23, ma Perugia amministra il vantaggio e con Ishikawa chiudono sul 20-25.3° set – Nel terzo set Faure prima in attacco e poi a muro tiene in equilibrio il set sul 6-6. I pontini combattono su ogni sfera ed è Nedeljkovic, con un muro a uno su Ishikawa, a tenere il parziale in parità (8-8). Il serbo è scatenato ed è sempre un suo muro a portare avanti i pontini sul 10-8. Faure aumenta il gap, mettendo a terra con un colpo morbido il punto del 13-10. Perugia ricuce il gap e serve un primo tempo di Mazzone per tenere tutto in equilibrio sul 15-15. Rivas riporta avanti Cisterna trovando l’ace del 17-16. Perugia, spinta da Semeniuk, si porta avanti sul 18-22. Nedeljkovic accorcia le distanze prima sul 21-23, poi al servizio sul 23-24.  Ishikawa chiude il set sul 23-25.dCisterna Volley 0Sir Susa Vim Perugia 3(11-25, 20-25, 23-25)Cisterna Volley: Fanizza 0, Bayram 4, Mazzone 3, Faure 14, Ramon 4, Nedeljkovic 7, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 0, Baranowicz 1, Rivas 7. N.E. Tosti, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Ishikawa 19, Loser 7, Ben Tara 13, Semeniuk 5, Solé 3, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti.ARBITRI: Cavalieri, Zavater. NOTE – durata set: 23′, 30′, 32′; tot: 85′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blitz a Cisterna per la Sir Susa Vim Perugia: 3-0 e 22° vittoria

    Perugia, 05 gennaio 2025

    Altri tre punti pieni per i Block Devils che passeggiano per due set a Cisterna di Latina e combattono nella terza frazione con la squadra di casa che ha alzato i giri in attacco dopo l’ingresso del palleggiatore titolare Baranowicz. La Sir Susa Vim Perugia conferma la sua imbattibilità dall’inizio della stagione e raggiunge le 22 vittorie consecutive tra campionato, Supercoppa e fase a gironi di Champions. Lorenzetti schiera in banda la coppia Semeniuk – Ishikawa e il martello giapponese di casa bianconera chiude con 19 punti a referto e l’89% in attacco laureandosi mvp indiscusso del match. Percentuali altissime in attacco per i Block Devils nei primi due set (79 e 88%), mentre la terza frazione ha regalato al pubblico una contesa tirata punto a punto con i padroni di casa che hanno alzato il livello in contrattacco, ma i ragazzi di Lorenzetti hanno risposto centrando i palloni vincenti nei momenti decisivi e chiuso il match con 9 ace, un 70% di efficacia in attacco e 4 muri.
    Sold out a Cisterna per il match con i Campioni d’Italia: il Palasport ha registrato il proprio record di pubblico (3044 spettatori).
    Il matchLa squadra di casa, spinta dal proprio pubblico (sold out e record stagionale di spettatori) parte avanti e va a segno con la diagonale di Faure, ma la Sir piazza subito il break con gli attacchi di Ben Tara e Ishikawa e il doppio ace di capitan Giannelli (2-5). I Block Devils centrano un allungo importante nel turno al servizio di Yuki Ishikawa che firma anche due ace (3-11). Mazzone e Bayram recuperano un paio di lunghezze, ma Giannelli consolida il vantaggio con il suo tocco di prima intenzione e Ishikawa porta i suoi avanti (6-20). Nedeljkovic va a segno, ma il gap è ormai troppo ampio e i Block Devils avanzano in scioltezza verso il finale del set. Maniuot di Bayram, ace di Nedeljkovic, ma i campioni d’Italia chiudono con l’attacco di Loser. (11-25)
    Ben Tara va a segno dai nove metri in avvio del secondo set, Giannelli ama Ishikawa che attacca in diagonale, Cisterna risponde con l’attacco di Bayram e la diagonale di Faure (7-10), ma Perugia allunga ancora con Ishikawa a tutto braccio e Ben Tara che gioca sulle mani del muro avversario lungo la parallela e Giannelli, che chiude con un tocco di prima intenzione lo scambio del 9-14. Nedeljkovic firma un ace, ma Solè conquista subito il cambiopalla con un primo tempo. Il neoentrato Rivas forza al servizio, ma spara out e spinge in attacco. Theo Faure va a segno per due volte consecutive e riporta i suoi a -3 (17-20). Time out di Lorenzetti e al rientro in campo Ishikawa consolida il vantaggio e aggancia il set point (19-24), poi chiude in pipe dopo un primo set point annullato da Rivas.
    E’ ancora Ishikawa protagonista con il suo gioco veloce sulle mani del muro in avvio della terza frazione. Il muro bianconero blocca l’attacco pontino e Cisterna risponde con il block vincente di Ramon. Semeniuk accelera, Ben Tara spreca al servizio, Nedeljkovic mura l’attacco di Ishikawa e per la prima volta le due squadre sono pari. L’attacco out dell’opposto tunisino di casa bianconera costa il sorpasso (9-8). Mazzone manda il servizio in rete e Semeniuk out (11-9). I padroni di casa amministrano il vantaggio ed è Loser a firmare l’aggancio (14-14). Scambi lunghi in questa fase del match: si va avanti punto a punto. Rivas centra l’ace del 17-16, poi manda in rete ed è di nuovo parità. Ace anche per Kamil Semeniuk e muro di Perugia sull’attacco di Faure. La Sir vola verso il finale del match. Nedeljkovic prova a riaprire la gara, ma Semeniuk piazza la pipe che vale il match point: un attacco dei padroni di casa e una disattenzione dei Block Devils regalano al pubblico un finale ad alto tasso adrenalinico: 23-24 e coach Lorenzetti chiama il time out. Al rientro in campo la chiude Ishikawa.
    IL TABELLINOCISTERNA VOLLEY – SIR SUSA VIM PERUGIA 0-3Parziali: 11-25, 20-25, 23-25
    ARBITRI: Alessandro Pietro Cavalieri di Lamezia Terme e Marco Zavater di Roma.
    LE CIFRECISTERNA:   14 b.s.,  5 ace, 33% ric. pos., 21% ric. prf., 51% att., 3 muri.PERUGIA:  10 b.s., 9 ace, 51% ric. pos., 17% ric. prf., 70% att., 4 muri.
    CISTERNA VOLLEY: Fanizza, Faure 14, Mazzone 3, Nedeljkovic 7, Ramon 4, Bayram 4, Pace (L). All. Falasca, vice Cocconi.Baranowics 1, Tarumi, Rivas 7. N.E. Diamantini, Czerwinski, Finauri.
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 13,  Loser 7, Solè 3, Semeniuk 5, Ishikawa 19,  Colaci (lib), Plotnytskyi, Herrera, Cianciotta. N.E:, Solè, Candellaro, Piccinelli.
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    Busto Arsizio, seppur in emergenza, fa bottino pieno contro Vallefoglia

    Più forte di Vallefoglia, più forte della febbre che ha messo fuori gioco ben quattro giocatrici: la Eurotek UYBA Busto Arsizio vince una gara soffertissima per 3 set a 1 al termine di una quarto set al cardiopalma in cui si è trovata ad annullare 3 set-ball che avrebbero allungato la contesa al tie-break (29-27).Le farfalle, oggi senza Kunzler, Lualdi, Morandi e Scola, hanno approcciato bene il match, vincendo ad 11 un primo set a senso unico, con Olaya titolare dal primo minuto. Con il passare dei minuti la qualità di Vallefoglia, guidate da Bici (15 punti) e Lee (14) è uscita e la gara è stata super equilibrata. Dopo aver subito l’1-1, la UYBA si è compattata e ha avuto la capacità di soffrire, prevalendo, al solito, grazie ad una grande prova corale orchestrata da una spumeggiante Boldini.Obossa (16 punti) e top scorer, Piva (15) la più continua in fase offensiva, Van Avermaet (8, MVP) e Sartori (10), centrali decisive nei momenti scottanti sono le note più liete della giornata. Ma non solo: Olaya (13 e fuori nel finale per un colpo ad un occhio) ha sostituito con onore Kunzler, Pelloni a livelli stellari in seconda linea ha garantito buona rice (66%) e tante rigiocate. Alla fine è grande festa: la UYBA conquista tre punti d’oro e sale a quota 29 in classifica.Sestetti – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pistola risponde con Kobzar – Bici, Candi – Weitzel, Giovannini – Lee, De Bortoli libero.1° set – Nel primo set Obossa parte alla grande in attacco e al servizio (4-1), mentre Van Avermaet chiude il bello scambio che porta al 5-1. Sartori e Olaya (doppietta) allungano (10-4), Obossa mura il super 12-5. Sartori batte bene e propizia il 15-6, Boldini di prima intenzione fa 17-8, Piva firma l’ace del 18-8, Frosini (appena entrata, con la UYBA che rinuncia temporaneamente alla palleggiatrice di ruolo) tira la bomba del 20-8 e il set è ormai chiuso. Olaya (5 punti con il 75% nel game) si esalta (24-10) e finisce presto 25-11.2° set – Nel secondo set Vallefoglia parte aggressiva con Bici (4-6), ma due muri (Boldini + Olaya) rimettono tutto in pari (6-6); è sempre Bici a provare a rilanciare le marchigiane (8-10), mentre Lee e Candi (ace) trovano il +4 (8-12). Piva e due muri in fila di Van Avermaet tengono a galla le farfalle (12-14), ma Giovannini ristabilisce presto le distanze (12-16). Bici conquista il 13-18, Obossa ci prova ancora (16-19), ma nel finale Lee (7 punti nel set) e il muro di Weitzel chiudono di fatto i conti (17-23). Le ospiti chiudono 17-25.3° set – Nel terzo set Piva è ispirata (3-3), mentre Sartori mura la palla che vale il vantaggio UYBA (5-4), ma l’errore in attacco bustocco regala il 7-9 alle ospiti. Candi a muro conferma (9-10), Olaya sfrutta una super difesa di Pelloni per sorpassare ancora (11-10), mentre Piva in pallonetto fa 12-10. Il servizio di Lee rimette in pari lo score (13-13), poi la UYBA riaccelera con Piva e Boldini (17-13); Sartori (6 punti nel set) chiude il bello scambio che porta al 18-13, Vallefoglia pasticcia e regala il 20-14 lanciando le farfalle verso il 25-16 firmato Piva.4° set – Piva e il muro di Van Avermaet provano a lanciare le farfalle (5-3), Olaya allunga (6-3); Boldini sottorete conquista l’8-4, poi Candi a muro accorcia (8-7) fino al pareggio di Giovannini (ace per il 9-9). C’è da soffrire ma Obossa firma la doppietta del 12-11 e l’ace del 13-11, mentre Weitzel e Lee regalano il 14-11 e il 15-11. Weitzel e Lee accorciano (15-14), con l’americana che trova il pari grazie all’ace del 15-15. Piva ricambia con la stessa moneta ed è 17-15, Giovannini tira sull’asta il 18-15, ma con il servizio di Weitzel è di nuovo parità (18-18).Le ospiti sorpassano ma Olaya impatta sul 20-20. La UYBA insegue ma c’è (23-23 Piva), Obossa annulla un set-ball (24-24), realizza un super ace (25-24), ma poi le biancorosse devono annullare due set ball con Piva e Van Avermaet. Nel concitato finale, in cui la UYBA annulla un altro set-ball con Obossa e in cui Olaya deve lasciare il posto a Frosini per un colpo ad un occhio, decidono Sartori e Obossa (29-27).EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1(25-11, 17-25, 25-16, 29-27)EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Olaya 13, Sartori 10, Obossa 16, Piva 15, Van Avermaet 8, Boldini 6, Pelloni (L), Frosini 1. Non entrate: Howard, Van Der Pijl. All. Barbolini. MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 3, Candi 9, Kobzar, Lee 14, Weitzel 9, Bici 15, De Bortoli (L), Carletti 1, Michieletto 1, Perovic, Lazda, Feduzzi (L). Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.ARBITRI: Saltalippi, Clemente. NOTE – Spettatori: 2329, Durata set: 21′, 25′, 24′, 39′; Tot: 109′. MVP: Van Avermaet.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Grottazzolina: Padova sconfitta a domicilio in quattro set

    Alla Kioene Arena è andata in scena la sfida tra Sonepar Padova e Yuasa Battery Grottazzolina, valida per la quarta giornata del girone di ritorno della SuperLega Credem Banca. Nonostante un avvio brillante e un primo set dominato, il team bianconero cede il passo alla squadra di coach Ortenzi in una partita combattuta fino all’ultimo punto. I bianconeri, guidati da coach Jacopo Cuttini, non sono riusciti a gestire la pressione degli ospiti nei momenti decisivi, chiudendo l’incontro con un 1-3.Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per i bianconeri, totalizzando 14 punti personali (62% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Georgi Tatarov, che ha realizzato 20 punti (55% attacco). Sestetti – Per la sfida contro la compagine di coach Ortenzi, Sonepar Padova è scesa in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Risponde Grottazzolina con Zhukouski in diagonale a Cvanciger, Tatarov e Fedrizzi ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.1° set – La sfida contro Yuasa Battery Grottazzolina inizia con il piede giusto per i bianconeri di Sonepar Padova, che impongono subito il proprio ritmo. Un ace di Plak segna il primo strappo sul 4-0, seguito da una precisa pipe di Sedlacek sul 7-5. Gli ospiti, tuttavia, non mollano e riescono a trovare la parità sull’8-8. Grazie a un servizio efficace e ad una maggiore incisività nei momenti chiave, Sonepar Padova allunga nuovamente, portandosi sul 13-9 con un secondo ace consecutivo di Plak.I bianconeri continuano a condurre (15-11, pipe di Porro), sfruttando anche alcune imprecisioni al servizio della squadra di coach Ortenzi. Nel finale del set, Padova mantiene saldamente il controllo. Sul 18-13 Crosato mette a segno un ace, mentre sul 19-14 Porro piazza una diagonale vincente. Nonostante i tentativi di recupero da parte di Grottazzolina, la squadra di coach Cuttini non si lascia intimidire, chiudendo il set con un attacco decisivo di Sedlacek per il 25-19 finale.  2° set – Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio tra i due team, che lottano punto su punto sul taraflex della Kioene Arena. Yuasa Battery alza il ritmo rispetto al set precedente e si mantiene avanti di misura nei primi scambi, ma Sonepar risponde: sul 5-6, diagonale vincente di Masulovic; sul 6-7, Plak dal centro. Nonostante il vantaggio iniziale di Grottazzolina, Padova non si lascia distanziare e resta agganciata alla partita.La rimonta bianconera prende forma con un muro di Crosato sull’11-11, seguito da una veloce di Plak sul 13-12 e una pipe di Sedlacek sul 15-14. L’ace di Plak sul 17-15 dà ai padroni di casa un piccolo margine di due punti, ma l’andamento del set rimane serrato. Grottazzolina, però, reagisce: trova il pareggio, sorpassa i bianconeri e, con un ace di Fedrizzi sul 17-20, si porta a più tre. Negli ultimi istanti del parziale, gli ospiti mantengono il controllo e chiudono il set a loro favore, grazie a un ace di Tatarov sul 20-25.  3° set – Il terzo parziale si apre con un break iniziale di Grottazzolina (1-3), ben presto annullato dal muro ben piazzato di Masulovic, che riporta i bianconeri in parità sul 3-3. Il set prosegue all’insegna dell’equilibrio, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo: sul 6-6 arriva una precisa pipe di Porro, mentre sul 7-7 Sedlacek si fa valere a muro.Anche nella fase centrale del set il punteggio rimane incerto, fino al mini-break di Yuasa Battery, che sul 15-17 trova un punto decisivo con un muro di Demyanenko su Plak. Gli ospiti consolidano il proprio vantaggio sul 16-20, grazie a un ace di Fedrizzi, mantenendo alta la pressione.  Nel finale, sul 20-23, Orioli vince un duello a rete che accende le speranze dei bianconeri, ma gli ospiti sono comunque avanti. Grottazzolina chiude il set a proprio favore sul 21-25, portandosi avanti nella sfida.  4° set – Il quarto parziale si apre con un break deciso di Grottazzolina, che si porta subito sullo 0-3 e impone il proprio ritmo nei primi scambi. Nonostante Sonepar Padova cerchi di rimanere in scia, sono sempre gli ospiti a mantenere il vantaggio: sul 9-10 arriva un muro ben piazzato di capitan Falaschi, seguito da una diagonale vincente di Porro sull’11-12. La pipe di Porro sul 16-16 riaccende le speranze dei padroni di casa, che trovano la parità, ma la continuità fatica a concretizzarsi per i bianconeri.Yuasa Battery approfitta di qualche imprecisione di Padova e torna avanti sul 18-21 con una veloce di Demyanenko. Nel finale, gli ultimi scambi sono intensi e combattuti, ma Grottazzolina riesce a mantenere il controllo e chiude il set sul 22-25, conquistando la vittoria del parziale e dell’incontro.  Sonepar Padova 1Yuasa Battery Grottazzolina 3 (25-19, 20-25, 21-25, 22-25)Sonepar Padova: Falaschi 0, Porro 9, Plak 11, Masulovic 11, Sedlacek 14, Crosato 9, Toscani (L), Stefani 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 3, Truocchio 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 1, Tatarov 19, Comparoni 4, Cvanciger 13, Fedrizzi 14, Demyanenko 16, Vecchi (L), Antonov 0, Mattei 1, Marchiani 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Schalk. All. Ortenzi.ARBITRI: Cerra, Vagni. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 29′; tot: 107′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 15ª giornata: Grottazzolina vince a Padova; cadono Verona, Taranto e Cisterna

    In attesa del derby lombardo e della sfida tra Modena e Trento, il 4° turno di ritorno di Superlega regala solo risultati netti. Civitanova supera Verona con il massimo scarto e lo stesso accade per Perugia ai danni di Cisterna. Piacenza lascia un solo set a Taranto, ma conquista tutta la posta in palio. La sorpresa arriva con Grottazzolina che espugna la Kioene Arena, guadagnando tre punti d’oro che permettono ai marchigiani di allontanarsi dall’ultimo posto in classifica.Risultati 4ª Giornata di Ritorno SuperLegaCivitanova – Verona 3-0(27-25, 25-19, 25-14)Taranto – Piacenza 1-3 (29-31, 25-21, 23-25, 22-25)Padova – Grottazzolina 1-3 (25-19, 20-25, 21-25, 22-25)Cisterna – Perugia 0-3 (11-25, 20-25, 23-25)Milano – Monza in programma lunedì 6 gennaio ore 17.00Modena – Trento in programma lunedì 6 gennaio ore 18.30Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 41, Itas Trentino 33, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 30, Rana Verona 27, Allianz Milano 21, Valsa Group Modena 15, Cisterna Volley 15, Sonepar Padova 13, Yuasa Battery Grottazzolina 12, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 9.Note: un incontro in più: Sir Susa Vim Perugia, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Rana Verona, Yuasa Battery Grottazzolina, Gioiella Prisma Taranto; un incontro in meno: Itas TrentinoProssimo turno SuperLega Credem Banca5ª Giornata di RitornoSabato 11 gennaio 2025ore 18.00Piacenza – PadovaDomenica 12 gennaio 2025ore 16.00Monza – Modenaore 18.00Verona – MilanoPerugia – Trentoore 19.00Grottazzolina – Taranto(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO