More stories

  • in

    Che spettacolo Chieri-Novara, alla fine il tie-break premia le padrone di casa

    Sorride alla Reale Mutua Fenera Chieri ’76 la prima partita della Serie A1 Tigotà della nuova stagione. Il “derby infinito” con l’Igor Gorgonzola Novara vede le biancoblù imporsi al tie-break al termine di 2 ore e 17 minuti di gioco, mettendo subito in classifica 2 punti d’oro.Le chieresi si aggiudicano primo, terzo e quinto set con punteggi 25-22, 25-22, 15-11. Appannaggio delle gaudenziane secondo e quarto parziale (16-25, 15-25). I punteggi rispecchiano una partita molto combattuta, incerta e altalenante, con fasi favorevoli ora all’una ora all’altra squadra. A far pendere la bilancia a favore di Chieri sono la maggiore lucidità e il minor numero di errori nei momenti chiave, oltre alla profondità della panchina che permette a coach Bregoli di cambiare più volte il sestetto. Più limitato nelle scelte Bernardi che deve rinunciare ad Akimova e Fersino, con Bonifacio in panchina solo per onore di firma.Il premio di MVP viene assegnato a Skinner, seconda miglior realizzatrice chierese con 17 punti (meglio di lei Gicquel con 18) e risolutiva nelle fasi più importanti del tie-break. Chiude in doppia cifra anche Bujis (10 punti), schierata titolare dal terzo set in avanti. Nel tabellino di Novara spiccano i 22 punti a testa di Ishikawa e Tolok.

    1° SET – Alsmeier mette a terra il primo punto della stagione. Il primo punto break si registra sul 3-3 a favore di Chieri grazie a Gicquel. Il turno di servizio di Omoruyi prosegue fino al 7-3 costringendo Bernardi a chiamare time-out. Con due attacchi vincenti consecutivi Ishikawa riavvicina Novara (8-5), ma l’inerzia resta favorevole alle biancoblù che allungano a 14-7 sfruttando anche gli errori ospiti. Grazie a un incisivo turno di battuta di Gicquel il vantaggio locale raggiunge i 10 punti sul 19-9, con attacco della stessa Gicquel. Il set cambia verso quando sul 23-15 l’errore in battuta di Skinner manda sulla linea dei 9 metri Bosio, il cui turno di servizio riporta Novara a 23-22. Bregoli chiama in sequenza i due time-out e inserisce Carletti, Bujis e Alberti per Skinner, Omoruyi e Gray. La parallela da posto 4 di Bujis torna a muovere il punteggio chierese. Nello scambio successivo l’attacco di Alsmeier non trova il tocco del muro e il set termina 25-22.

    2° SET – Gicquel realizza i primi tre punti del set (3-0). Il muro di Aleksic dà il primo punto a Novara che poi sfrutta al meglio il servizio di Alsmeier capovolgendo il punteggio in 3-5. Nel prosieguo il gioco resta saldamente in mano a Novara che mantiene e incrementa il vantaggio: 7-11 (Alsmeier), 9-15 (Tolok), 10-18 (errore di Omoruyi). Bregoli effettua un triplo cambio inserendo Guiducci, Anthouli e Bujis per Gicquel, Van Aalen e Omoruyi. Inizia una fase favorevole a Chieri che recupera a 15-18 con tre muri di Zakchaiou e Anthouli. L’attacco di Ishikawa ferma la rimonta delle biancoblù che tornano poi a subire l’iniziativa di Novara. Sul 15-24 la prima palla set gaudenziana se ne va su errore in battuta di Tolok. Nello scambio successivo Ishikawa firma il 16-25 mettendo il sigillo su un set per lei stellare: 7 punti col 77% di positività in attacco.

    3° SET – Bregoli ridisegna il sestetto schierando Bujis in banda al posto di Omoruyi e al centro la coppia italiana Alberti-Gray. In campo regnano l’incertezza e l’equilibrio, con ripetuti capovolgimeti per due terzi di set: 5-3 (muro di Alberti), 7-8 (attacco di Tolok), 10-8 (errore di Alsmeier), 12-12 (errore di Gray). 14-15 (Tolok), 16-15 (Skinner). Da qui Chieri difende con i denti il mezzo punto di vantaggio, che incrementa a 20-18 e 21-19 grazie a due errori in attacco di Tolok e Alsmeier. La pestata in battuta di Tolok dà alle biancoblù tre palle set (24-21). Bosio annulla la prima con un tocco di seconda, nello scambio successivo Skinner realizza il 25-22 con un mani-out da posto 4.

    4° SET – Il muro vincente di Aleksic costringe Bregoli a chiamare il primo time-out sul 2-5. Da lì in avanti il set di sviluppa in modo abbastanza lineare con l’Igor sempre avanti di qualche lunghezza finché il distacco si stabilizza nell’ordine dei cinque o sei punti: 3-7 (Ishikawa), 5-8 (Skinner), 6-12 (Ishikawa), 9-13 (Bujis), 10-17 (Aleksic), 13-19 (Ishikawa), 15-20 (Skinner). Il 15-21 di Alsmeier manda sulla linea dei 9 metri Squarcini il cui turno di servizio termina quando alla prima palla set Alsmeier firma il 15-25.

    5° SET – Dopo un avvio favorevole alle chieresi (2-0) Novara capovolge il punteggio in 3-4 (attacco di Tolok), ma subito Chieri torna sopra grazie agli errori ospiti (5-4). Una bella difesa di Gicquel offre a Skinner il pallone del 6-4. La schiacciatrice statunitense scalda la mano e con una serie di attacchi vincenti fa scappare le biancoblù a 9-4 e e 12-7. Il 12-8 di Squarcini porta la stessa centrale in battuta. Il suo servizio propizia la rimonta a 12-10, fin quando un errore dalla linea dei 9 metri torna a muovere il punteggio chierese. Sul 13-11 il muro di Alberti dà a Chieri la prima palla match. Nello scambio successivo l’attacco fuori di Tolok fa scendere i titoli di coda sul 15-11.

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Igor Gorgonzola Novara 2(25-22; 16-25; 25-22; 15-25; 15-11)Reale Mutua Fenera Chieri: Van Aalen 1, Gicquel, 18 Gray 1, Zakchaiou 4, Skinner 17, Omoruyi 5; Spirito (L); Guiducci, Carletti, Bujis 10, Alberti 6, Anthouli 1. N. e. Lyashko, Rolando (2L). Bregoli; 2° Rostagno.Igor Gorgonzola Novara: Bosio 3, Tolok 22, Aleksic 11, Squarcini 11, Ishikawa 22, Alsmeier 11; De Nardi (L); Bartolucci, Mims. N. e. Mazzaro, Orthmann, Villani, Bonifacio (2L). All. Bernardi; 2° Baraldi.Arbitri: Cesare di Roma e Cavalieri di Lamezia Terme.Note: prima dell’inizio della gara è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf. Presenti 1508 spettatori. Durata set: 30′, 23′, 25′, 24′, 16′. Errori in battuta: 11-12. Ace: 4-7. Ricezione positiva: 69%-69%. Ricezione perfetta: 39%-36%. Positività in attacco: 33%-44%. Errori in attacco: 14-19. Muri vincenti: 9-6. MVP: Skinner.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Avimecc Modica si concentra sul debutto nel campionato di serie A3

    Completata la settima settimana di preparazione, l’Avimecc Volley Modica da domani inizierà il conto alla rovescia per il debutto in campionato.
    Domenica prossima alle 18, infatti, il sestetto capitanato da Stefano Chillemi esordirà nel campionato di serie A3 2024/2025 ospitando al “PalaRizza” la SportSpecialist Reggio Calabria già affrontata in pre season.
    Coach Di Stefano e il suo staff sono soddisfatti del lavoro svolto e guardano con ottimismo alla nuova stagione che vedrà per il sesto anno consecutivo i “Galletti” ai nastri di partenza del campionato di Terza Serie.
    A fare il punto della situazione in casa Avimecc è il vice allenatore Manuel Benassi.
    “L’arrivo a Modica di Willy Padura Diaz – spiega Manuel Benassi – completa finalmente il roster a nostra disposizione e allo stesso tempo le scelte societarie. Questo che si allena da diverse settimane è un gruppo che lavora insieme da diversi anni e con l’innesto dei nuovi arrivi, credo di avere una squadra di livello,cosa che ci permette di lavorare più facilmente. Il gruppo è molto motivato e gli ultimi allenamenti congiunti sono stati sicuramente di valore perchè ci hanno permesso di giocare una pallavolo vera e quanto più vicino a quelli che saranno le linee guida della nostra squadra. Anche io – sottolinea – sono molto motivato e contento di essere nella famiglia Volley Modica e soprattutto di lavorare a fianco del mio amico Enzo Distefano che reputo oltretutto un tecnico validissimo e una persona eccezionale. Il mio – continua – è un ritorno alla Volley Modica, perchè qualche anno fa ho collaborato con la serie C e il settore giovanile. Questa è sicuramente una società che è cresciuta molto e ha ancora dei margini di crescita notevoli. La riconferma dello zoccolo duro e l’accettare di venire a Modica dei nostri nuovi atleti che sono tutti di livello e ambiti anche da altre società è la conferma del buon lavoro svolto nel tempo e l’immagine che siamo riusciti a crearci a livello nazionale. Siamo l’unica società siciliana in serie A3, la società è ben organizzata e ha dimostrato competenza e serietà. Il livello della serie A3 – conclude il tecnico dell’Avimecc Modica – si è ulteriolmente alzato, il girone Blu è tosto anche per via della nuova formula che prevede o la partecipazione ai play off o ai play out, questo farà si che ogni partita sarà di vitale importanza e vincere o perdere anche al tie break sarà utile per smuovere la classifica e portare a casa punti. Credo che l’Avimecc adesso abbia le armi necessarie per poter fare bene . Noi naturalmente daremo sempre il massimo, promessa che è stata fatta sin dall’inizio dal primo all’ultimo componente del nostro gruppo”. LEGGI TUTTO

  • in

    ErmGroup Altotevere cede 1-3 nel test congiunto con l’Ancona

    Finisce 3-1 per la The Begin Volley Ancona l’allenamento congiunto che la ErmGroup Altotevere ha sostenuto venerdì 4 ottobre davanti al pubblico amico del palasport di San Giustino. I biancazzurri hanno così fatto conoscenza con la prima avversaria che affronteranno (in trasferta) nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Trascinati anche dall’entusiasmo classico della neopromossa, i marchigiani hanno messo in mostra una prestazione eccellente al cospetto di una ErmGroup in tono più dimesso, anche se poi i primi tre set si sono tutti conclusi sul 25-23, il primo ad appannaggio degli ospiti, trascinati dal duo Umek-Ferrini; il secondo per i locali e il terzo ancora per gli anconetani, che poi hanno vinto largamente il quarto per 25-15, lasciando in campo la formazione titolare con un paio di variazioni (palleggiatore e un posto 4), mentre coach Bartolini ha dato spazio alle seconde linee. Buone le qualità evidenziate dalla The Begin Volley, mentre qualche singolo della ErmGroup deve ancora trovare la condizione migliore, anche se finalmente tutti gli effettivi erano presenti e non avere a che fare con infortuni o problemi fisici a due settimane dal via del campionato è senza dubbio il viatico migliore per poter arrivare preparati nella giusta maniera. “Loro si sono espressi bene e quindi dobbiamo riconoscere i meriti che hanno avuto – questo il commento di Marco Bartolini – mentre noi non eravamo di certo in giornata di grazia e quando non riusciamo nelle cose che sappiamo fare diventiamo scontati. Stiamo attendendo il recupero di condizione di qualche singolo e abbiamo un tantino accusato anche la stanchezza di mercoledì: siamo tornati da Ortona e dopo appena 48 ore eravamo di nuovo in campo. Non dimentichiamo poi che stiamo ancora lavorando molto a livello fisico, per cui ora cominceremo la fase di scarico e andremo a regime normale in vista dell’esordio in A3. Mi ritengo pertanto fiducioso, purchè si continui a stare a testa bassa e a mantenere quella umiltà che ci permetterà di venir fuori nei momenti che contano”. Nell’arco di questi quindici giorni che la separano dal campionato, la ErmGroup ha in programma un nuovo allenamento congiunto che è ancora in fase di definizione.

    ERMGROUP ALTOTEVERE – THE BEGIN VOLLEY ANCONA 1-3
    (23-25, 25-23, 23-25, 15-25)
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani 1, Cipriani 1, Biffi 2, Marzolla 12, Galiano 11, Battaglia 9, Cioffi (L2) ricez. 22%, Skuodis 2, Stoppelli 1, Pochini (L1) ricez. 72%, Cappelletti 9, Carpita 6, Quarta 5, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    THE BEGIN VOLLEY ANCONA: Kisiel 5, Larizza 3, Pulita 2, Albanesi 1, Gasparroni 1, Andriola 7, Ferrini 19, Sacco 2, Santini 15, Umek 13, Giorgini (L) ricez. 50%. All. Dore Della Lunga e Paolo Monti.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci conquista i primi tre punti della stagione superando Cuneo per 3-0

    Splendida vittoria all’esordio stagionale per la Savino Del Bene Volley Scandicci che, nella cornice di un Palazzo Wanny da 2315 spettatori, si impone per tre set a zero sulla Honda Olivero Cuneo in 79 minuti di gioco.

    Prima del fischio d’inizio, la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha premiato due atlete della Savino Del Bene Volley con il prestigioso Pallone d’Oro relativo al campionato 2023-2024: Brenda Castillo, in qualità di Best Receiver, ed Ekaterina Antropova, Best Server e miglior U21. Infine, da menzionare il premio per tutte atlete che hanno preso parte ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, consegnati dallo sponsor Paolo Penko, dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dalla sindaca di Scandicci Claudia Sereni.

    Tornando sul taraflex, dopo un primo set condotto sin dai primi scambi e che sorride alla Savino Del Bene Volley (25-18), va in scena una seconda frazione più equilibrata, almeno sino al 10-10, con la formazione scandiccese in grado di aggiudicarsela grazie ai muri di Nwakalor e Antropova (25-18). Il terzo e più combattuto set vede Herbots e compagne allungare quasi dall’inizio, per poi subire la rimonta delle gatte, che devono però arrendersi ai vantaggi (26-24).

    Statisticamente la Savino Del Bene Volley ha dominato la sfida a muro (5 personali per Nwakalor) e servito con maggiore efficacia (6-3), oltre ad attaccare e ricevere con percentuali superiori rispetto alla compagine piemontese.

    La miglior realizzatrice della partita è stata l’opposta azzurra Ekaterina Antropova con 18 punti, seguita da Ruddins e Nwakalor con 9 punti a testa. Per le ragazze della Honda Olivero Cuneo le più prolifiche in termini offensivi sono state Bjelica (12) e Polder (10).

    SESTETTI – Coach Antiga sceglie di schierare il suo 6+1 con Ognjenovic al palleggio e Antropova sulla diagonale principale. Herbots e Ruddins sono le due schiacciatrici di banda, mentre la coppia di centrali è composta da Nwakalor e Carol. Il ruolo di libero è affidato a Parrocchiale.La Honda Olivero Cuneo scende in campo con Signorile al palleggio e Bjelica come opposto, Cecconello e Polder sono le due centrali, Lazic e Kapralova in posto 4 e Panetoni come libero.

    1° SET – Prova a prendere il largo già dai primi scambi la Savino Del Bene Volley, con un ace di Antropova che porta il punteggio sul 4-1. Cuneo però si rifà subito sotto e trova la parità a quota 10, inducendo coach Antiga a chiamare time out. Nuovo allungo della formazione scandiccese, che al termine di uno scambio spettacolare si porta sul +5 (19-14). Vantaggio mai in discussione per Herbots e compagne, brave poi a chiudere sul muro di Nwakalor (25-18).

    2° SET – All’insegna dell’equilibrio la prima parte del set, caratterizzato da scambi lunghi e combattuti. Primo allungo per la Savino Del Bene Volley sull’errore di Lazic (12-10) e time out di coach Pintus dopo il muro della solita Nwakalor (14-11). A conduzione esclusivamente toscana la seconda metà del parziale, con le ragazze di Antiga in grado di portarsi a +6 dopo tre muri consecutivi firmati Antropova e Nwakalor (23-17). Parziale poi chiuso alla seconda occasione, dopo l’ennesimo muro dell’opposta azzurra (25-18).

    3° SET – Inerzia positiva per le piemontesi ad inizio parziale (3-5), ma parità ristabilita grazie all’ace di Herbots (8-8). Savino Del Bene Volley che prova ad allungare dopo il punto in parallela di Ruddins (13-9) e conduce agevolmente fino al 18-14. Cambio quindi della diagonale per coach Antiga che inserisce Gennari e Mingardi, ma la Honda Olivero Cuneo non si scoraggia, ricuce lo svantaggio e si porta a +2 (20-22). Nonostante il quinto muro personale di Nwakalor che decreta il contro sorpasso toscano (23-22), si prosegue punto a punto fino ai vantaggi: l’attacco di Antropova sancisce poi la conclusione del match (26-24).

    Stephane Antiga (coach Savino Del Bene Volley): “È vero che abbiamo giocato bene ogni volta sulla rigiocata. È un bel risultato vincere 3-0, ma ci siamo fatti un po’ paura nel terzo set, facendoci recuperare. Abbiamo fatto un bel lavoro con la battuta e li abbiamo messi in difficoltà. Abbiamo giocato bene anche a muro e ricezione siamo stati abbastanza stabili, quindi direi che come prima gara è molto positiva”.

    Noemi Signorile, capitana della Honda Olivero Cuneo, ha parlato ai microfoni di Rai Sport: “È cambiato tutto tranne me, infatti c’è aria nuova e già oggi abbiamo fatto vedere qualcosina. Sappiamo che c’è tanto su cui lavorare, ma contro Scandicci non sarebbe stato facile. Però sono abbastanza soddisfatta, perché abbiamo fatto vedere delle belle cose. Dovremmo essere meno contratte, ma ci vorrà del tempo prima di poter esprimere il nostro gioco migliore.

    Bakodimou è entrata e mi ha dato subito un paio di occhiate importanti, quindi l’ho sfruttata il più possibile. Abbiamo tante ragazze alla prima esperienza da titolari ed è normale peccare sotto questo aspetto. Però si sono viste delle belle cose. Partiamo da qua e dovremo lavorare sulla gestione dei momenti importanti. Abbiamo un inizio di campionato un po’ complicato, ma ci temprerà per bene”.

    Alle parole di Signorile hanno fatto eco, sempre su Rai Sport, quelle di Ana Bjelica: “Penso che abbiamo mostrato un buon gioco e soprattutto tanto spirito. Spero che possiamo migliorare e crescere, perché per noi le partite importanti verranno più avanti. È una squadra nuova con delle ragazze fantastiche, ci serve solo un po’ di tempo per conoscerci meglio. Sono stata bene a Vallefoglia, ma Cuneo è come casa. Mi hanno accettata subito ed ho la sensazione che potremo fare qualcosa in più quest’anno”.

    SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3HONDA OLIVERO CUNEO 0 (25-18, 25-18, 26-24)

    SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 8, Da Silva 6, Antropova 18, Ruddins 9, Nwakalor 9, Ognjenovic 1, Parrocchiale, Mingardi, Gennari. Non entrate: Baijens, Kotikova, Graziani, Castillo, Bajema. All. Antiga. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 7, Cecconello 6, Bjelica 12, Lazic 8, Polder 10, Signorile 2, Bakodimou 5, Panetoni, Scialanca. Non entrate: Turco, Colombo, Martinez, Sanchez Savon, Bisegna. All. Pintus.

    ARBITRI: Verrascina, Papadopol. NOTE – Spettatori: 2315, Durata set: 24′, 25′, 30′; Tot: 79′. MVP: Antropova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Futura esce a mani vuote dal PalaRadi, Cremona vince in tre set

    Il PalaRadi di Cremona si conferma campo indigesto alla Futura Volley Giovani, che nella prima di regular season del girone B, finisce k.o. per mano dell’U.S. Esperia Cremona. Seconda sconfitta consecutiva contro la formazione gialloblù, dopo quella incassata lo scorso 23 marzo nel quarto turno di ritorno della Pool Promozione (3-2), per Busto Arsizio, con un 3-0 quasi “shock” che non rende per nulla dolce l’avvio di campionato.

    Quella di coach Alessandro Beltrami appare una squadra bloccata dalla tensione e dalla paura che ha un solo lampo, quello della metà del primo set, e poi tanto buio, risultando solo la lontana parente della squadra cattiva e grintosa vista nelle ultime uscite di precampionato. Nessuna delle Cocche va in doppia cifra, mentre dalla parte opposta è Taborelli, cresciuta proprio a Busto Arsizio, la spina nel fianco delle biancorosse.

    1° SET – Futura in campo col sestetto composto da Zanette in diagonale con Monza, Rebora e Kone centrali, Enneking e Zakościelna di banda e Cecchetto libero. Le biancorosse mettono la testa avanti sull’11-13 con Zanette e un muro di Kone, sembrano poter prendere il largo (12-16) ma sul più bello si piantano incassando un contro-break che riporta avanti Cremona (21-18), Rebora si fa sentire a muro ma l’Esperia è brava a tenere a distanza le Cocche e a chiudere con una Taborelli chirurgica (11 punti con un’efficienza del 58%).

    2° SET – Subito in salita il parziale, con Cremona che prende in fretta il largo e Busto Arsizio che non riesce a scuotersi nemmeno con l’ingresso di Orlandi per Zakościelna. Coach Beltrami chiama time-out sul 13-6 per provare ad invertire la rotta; nulla cambia però e le padrone di casa dilatano il gap fino al rassicurante 19-9. La Futura gioca anche la doppia carta Brandi-Del Freo (esordio in A2 per la giocatrice ligure) ma il set è compromesso.

    3° SET – Con Orlandi confermata nel 6+1 al posto di Zakościelna, la trama della partita non cambia. È sempre Cremona a dettare i ritmi e a comandare nel punteggio senza che Rebora e compagne riescano ad opporre resistenza. Sul 14-7, Busto si aggrappa alla forza della disperazione e tenta la rimonta con Del Freo dentro per Zanette rosicchiando qualche punto fino al 15-11.

    Nicolò Cozzi (vice allenatore Futura Volley Giovani): “L’esordio che non ci aspettavamo e che non volevamo. Non siamo stati in grado di opporci a Cremona che ha disputato un’ottima partita. Tante però le nostre colpe; è innanzitutto mancata aggressività e non siamo riusciti a mettere in campo le cose provate in settimana”.

    Giada Cecchetto (libero Futura Volley Giovani): “C’è dispiacere per aver finito con un 3-0 dopo aver sprecato l’occasione che avevamo. Quello che dobbiamo fare è imparare sul campo, soffrendo perché ci serve. Cremona ha difeso tantissimo e secondo me in certi momenti non abbiamo avuto pazienza. Dobbiamo lavorare su diverse cose e migliorare contro le squadre che ci aggrediscono. Che ci serva per crescere e ripartire con grinta già alla prossima”.

    Alessia Arciprete (schiacciatrice U.S. Esperia Cremona): “Il primo set è stato molto tirato con un buon livello da entrambe le parti. È stato molto difficile mantenere l’attenzione per tutta la partita perché la Futura è una squadra che ci mette un attimo a rientrare. Sono molto contenta di come è andata e di quello che abbiamo dimostrato oggi”.

    U.S. ESPERIA CREMONA 3FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0 (25-22 25-15 25-20)

    U.S. ESPERIA CREMONA: Arciprete 9, Munarini 4, Taborelli 19, Bellia 14, Modesti 5, Turla’ 4, Parlangeli (L), Felappi. Non entrate: Zorzetto, Marchesini, Zuliani, Bondarenko, Risari (L), Maiezza. All. Zanelli. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Zakoscielna 3, Rebora 6, Monza 1, Enneking 6, Kone 7, Zanette 5, Cecchetto (L), Orlandi 3, Del Freo 1, Osana, Brandi. Non entrate: Landucci, Baratella, Spiriti (L). All. Beltrami.

    ARBITRI: Di Lorenzo, Magnino. NOTE – Durata set: 27′, 27′, 27′; Tot: 81′. MVP: Turla’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Consar, il giorno del debutto. Al Pala de Andrè arriva il Fano

    Domani, alle 18, Goi e compagni affrontano la matricola marchigiana, tornata in categoria dopo 23 anni. Coach Valentini: “Un nostro obiettivo della stagione deve essere quello di portare tanta gente a vederci”
    Parte dal match casalingo al Pala de Andrè contro la matricola Virtus Volley Fano (domani alle 18, arbitrano Sergio Jacobacci di Pellestrina e Andrea Clemente di Parma), il campionato di A2 della Consar Ravenna. Dopo l’esaltante stagione passata, che l’ha vista protagonista fino in fondo sia in campionato che in Coppa Italia, e vincitrice della Junior League con la sua Under 20, la compagine ravennate riparte con l’obiettivo di confermarsi ad alti livelli e di mettere in vetrina i tanti giovani e giovanissimi che fanno parte del roster, affidato ad Antonio Valentini, tornato a Ravenna dopo tre stagioni.Goi e compagni si affacciano a questa sfida dopo un precampionato scandito da cinque test amichevoli in crescendo, con tre sconfitte e due vittorie, una delle quali proprio contro i marchigiani. “Arriviamo a questa partita dopo avere messo nel motore un’altra settimana di lavoro piuttosto buona – ammette Valentini –: abbiamo ancora alcune cose da dover sistemare ma è indubbio che il nostro livello di gioco può solo migliorare. Fano è una squadra formata da molti giocatori che hanno tanta esperienza e che sanno giocare a pallavolo, una diagonale che gioca una bella palla veloce, un avversario quindi che ci impegnerà molto. Dovremo essere  bravi a gestire le situazioni nelle quali non si può fare il punto diretto, e a limitare gli errori tenendo conto che noi abbiamo comunque un sistema di gioco che ci deve servire proprio nelle situazioni di maggiore difficoltà”.E se la Smartsystem Essence Hotels porterà in campo il suo entusiasmo per avere riconquistato la A2 dopo 23 anni di assenza, la Consar getterà sul terreno del Pala de Andrè la voglia di iniziare con un successo e di ravvivare subito quel grande entusiasmo del pubblico emerso soprattutto nella parte finale della scorsa stagione e nella appassionante serie di playoff. “In settimana ho voluto ricordare ai giocatori cosa significa questo impianto, la storia di questo palazzetto – rivela il coach -, come e da chi è stato costruito, chi ci ha giocato. E ho anche ricordato ai ragazzi che uno dei nostri obiettivi deve essere quello di portare sempre più gente al palazzetto, perché giocare qui con tanto pubblico non è facile per nessun avversario”.
    La partita degli ex Ravenna-Fano è anche e soprattutto una sfida tra ex. In casa marchigiana ci sono Manuel Coscione, pochi mesi in maglia giallorossa nel 2022/23, e Stefano Mengozzi, che a Ravenna è nato e cresciuto e con Ravenna ha disputato 11 stagioni complessive. Nelle fila della Consar, prima gara da ex per Alessio Tallone, che nella Virtus Fano è cresciuto e ha esordito in A3.“Fano è un ambiente che si merita questa categoria. Lo ha dimostrato negli ultimi anni, nei quali è cresciuta molto – sottolinea il neo schiacciatore della Consar – come società e questa ricerca della A2 è poi culminata con un successo meritato. La squadra è completamente nuova rispetto ai tempi in cui giocavo io là ormai tanti anni fa. Ci troveremo di fronte una compagine esperta con molti giocatori che hanno già disputato la A2 ma anche con alcuni giovani promettenti. Può dire la sua in questo campionato, ma noi dobbiamo pensare solo a noi e affrontarla con la giusta concentrazione e la giusta conoscenza dei nostri mezzi. Siamo una squadra molto nuova, che dovrà fare il suo percorso e speriamo di partire già con un buon livello di pallavolo”.
    Il volley in tv Anche per questa stagione si potrà assistere alle partite della A2 attraverso Volleyball World Tv, unica piattaforma che offre la possibilità di seguire tutte le partite di ogni giornata del campionato. E si rinnova la collaborazione con TeleRomagna che trasmetterà in differita alle 15 le partite di campionato della Consar sul suo canale sportivo Tr78, ogni martedì successivo al match della domenica. LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, sorrisi nell’ultimo test

    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 1
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 2
    (22/25, 25/23, 17/25)

    Quarto (ed ultimo) test precampionato con successo per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Con una condizione fisica in ascesa, frutto del lavoro del preparatore atletico Luca Suliani, i rossoblù sono riusciti ad imporsi a Sabaudia per due set ad uno, riscattando lo stop patito – sabato scorso – al PalaIpia.
    Vinto il primo parziale per 25-22, nel secondo set i rossoblù – che ripresentano anche Zanettin nel sei più uno di partenza – devono subire il rientro degli avversari (25-23), salvo poi andare a conquistare con forza il terzo per 25-17.
    «Centrare un successo in precampionato senz’altro fa morale – l’analisi al termine del tecnico Mariano Maniscalco – e, peraltro, in questa fase c’è bisogno anche di questo. Il riuscire a fare le situazioni in campo in un certo modo fa sì che torni a casa più felice. Senz’altro abbiamo visto una squadra più tonica e più fresca per una condizione che non può che migliorare. Dovevamo solo poter dimostrare a noi stessi le potenzialità su come lavorare».
    Quanto ai plus ed ai minus della giornata «ci prendiamo senza dubbio una condizione fisica migliore – sintetizza – anche se occorrerà, con Zanettin che ha perso un paio di settimane di lavoro, cercare di trovare maggiore intesa in prospettiva con la squadra e col palleggiatore, un’intesa che deve migliorare su tutte le uscite anche perché ogni partita presenta delle difficoltà e starà a noi, che non abbiamo riferimenti assoluti, cercare di essere pericolosi su più fronti, cambiando le soluzioni un po’ alla volta a seconda delle esigenze. Essere imprevedibili a livello tattico dovrà essere il nostro marchio di fabbrica, perché vorrà dire che ogni elemento avrà offerto il proprio contributo alla causa».
    Ora, per i campobassani, spazio all’avvicinamento alla prima di campionato che vedrà i rossoblù di scena, domenica, in Basilicata – a Marsicotevere – sul campo del Lagonegro, gara dal sapore speciale per tre campobassani: il centrale Fabi, il regista Piazza e lo schiacciatore Urbanowicz, tutti ex di giornata.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    La Sieco Akea Chiude con una vittoria la Pre-Season 2024/2025

    La Sieco Akea Ortona “sfida” in allenamento congiunto la JV Gioia Del Colle e, ad una settimana di distanza dalla prima di campionato, chiude la Pre-Season 2024/2025. Pre-Season che aveva già visto le due squadre sfidarsi in terra pugliese ed in quel caso, Gioia Del Colle si era imposta per set a zero ma con Ortona sempre sul pezzo. Anche oggi le due squadre hanno dato vita ad una gara incerta ed emozionante. Molto equilibrata ma alla fine l’ha spuntata Ortona al tie-break.

    Parte forte Gioia Del Colle ma Ortona ha la grinta e la capacità di recuperare un gap di 3 punti ad inizio gara. Dopo di che, la il set si mette sui binari dell’equilibrio fino ad inizio della seconda parte del parziale, quando Ortona tira forte il servizio con Bertoli e registra meglio il muro. I biancoazzurri continuano a macinare gioco in questo primo parziale. Una buona prestazione corale nella quale spicca però la prova di Marshall. Anche nel secondo set la Sieco Akea è costretta ad inseguire. Gli ospiti trovano subito un vantaggio di due punti. Un divario che i ragazzi di Coach Denora vedranno aumentare nel corso del parziale e quando si è quasi alla metà del gioco il punteggio è 6-11. Ortona ha uno scatto nell’ultima parte del set e rosicchia punti a Gioia del Colle, riducendo a soli tre punti la differenza quando si è sul 16-19. Marshall torna a giocare a livelli stratosferici e nel rush finale porta i suoi a combattere sul 21-21. Manca però lo spunto fiale ai ragazzi di Denora che alla fine si arrendono e i pugliesi pareggiano i conti. Come nei primi due, anche il terzo parziale comincia con Gioia che trova subito il primo break. La Sieco Akea però riesce ad evitare la fuga della JV e riporta in equilibrio il gioco. Bravi gli ospiti a difendere le bordate di Rossato e bravi anche nella ricostruzione del gioco. Set piacevole, le due squadre provano in tutti i modi a prevalere ma quando siamo a metà parziale, l’equilibrio regna ancora sovrano. Sono gli avversari a spingere di più nel finale e Ortona è costretta a star dietro. La Sieco riesce a trovare la parità ma la differenza la fanno le straordinarie coperture degli ospiti, bravi poi a ricostruire con successo. Il quarto set vede le due squadre cambiare qualche pedina. Ortona parte meglio trovando un immediato vantaggio di tre punti. Gli Impavidi si danno alla fuga trovando un vantaggio massimo di sei punti. Vantaggio che Gioia Del Colle ricuce con pazienza e perizia così che a metà del set questo si è ridotto a soli quattro punti. Ortona reagisce e ritrova la quadra. Il vantaggio torna a crescere e allo sprint finale Ortona è avanti 20-15. Gli abruzzesi allora amministrano il vantaggio conducendo la nave in porto. Si va al quinto set.

    Del Vecchio prima ed una invasione dopo fanno partire la Sieco in vantaggio nel Tie-Break. Poi Pinelli si inventa un doppio ace e la Sieco Akea ha un bonus di 4 punti. Gioia del Colle non si arrende e quasi riacciuffa i padroni di casa. Al cambio di campo il punteggio è di 8-5. Continuano gli esperimenti e le formazioni vengono pian piano stravolte rispetto al sestetto originale. Del Vecchio è la Chioccia in Campo che porterà un giovanissimo sestetto ad aggiudicarsi set e match.

    Coach Denora: «Finiamo questa preparazione con una vittoria. Sono molto soddisfatto del gioco che i ragazzi hanno espresso oggi tanto che si è notato un grosso miglioramento rispetto alle precedenti uscite. C’è sempre qualcosa su cui lavorare. Oggi molto bene sul cambio palla e un po’ meno il contrattacco ma questo ci offre ottimi spunti sui quali continuare a lavorare così da arrivare ancora più pronti alla prima partita».

    Si comincia, dunque. La prossima occasione per vedere gli Impavidi all’opera sarà Domenica 12 Ottobre alle ore 18.00 quando, nella prima di campionato, arriverà ad Ortona la Plus Volleyball Sabaudia.          

    PRIMO SET

    Subito un muro per gli ospiti 0-1. Ancora muro degli ospiti, stavolta su Rossato 4-1. Fuori l’attacco dell’opposto di Gioia 4-2. Ottima intesa tra Pinelli e Pasquali 5-4. Il muro di Marshall segna il pareggio 5-5. Efficace la pipe di Marshall 9-8. Forte il servizio di Bertoli, la JV non riesce a ricostruire, lo fa invece la Sieco Akea che con Rossato va sul +2: 8-12. Il muro del Capitano serve a mantenere le distanze 11-14. Fischiata una doppia a Pinelli 13-15. Invasione fischiata agli ospiti 20-15. Stringe bene la diagonale Rossato 22-17. Fuori il servizio di Gioia Del Colle e primo set point per gli impavidi. Set conquistato con il muro di Arienti/Bertoli 25-19.

    SECONDO SET

    Anche questo avvio di set arride agli ospiti che partono subito sullo 0-2. Spinta la palla di Rossato che tentava una auto copertura 3-7. La Sieco contrattacca con Marshall 5-8. Fuori il potente lungo-linea di Rossato 5-10.  Ottima la diagonale stretta di Rossato 10-13. Muro di Arienti 12-17. Ancora Arienti protagonista vince un contrasto con il muro pugliese 15-18. Il muro di Ortona tocca così che il punto è degli avversari 17-20. Bertoli infila la palla tra muro e rete 19-20. Notevole anche la difesa del libero Broccatelli. Marshall tiene i suoi agganciati alla gara e in pipe firma il 20-21. Ancora il Capitano ma con un gran muro pareggia i conti 21-21. Errore del subentrato Di Tullio dai nove metri 22-23. Poco dopo la JV lo imita 23-23. Arriva quindi il set-point per Gioia 23-24. Un errore in ricezione della Sieco compromette la rimonta fino a quel punto eccellente. Gioia vince il set 23-25.

    TERZO SET

    Il primo punto del terzo set è per Gioia: 0-1. Il muro di Ortona tocca 1-3. Fuori il servizio della JV Gioia Del Colle 4-5. Bertoli cerca e trova la punta delle dita del muro pugliese 5-5. Buon mani-fuori di Marshall 10-10. Gioia Del Colle difende bene e riesce a ricostruire trovando il doppio vantaggio sul 16-14. Stratosferico muro di Marshall sull’opposto pugliese, parità ristabilita 16-16. Ancora doppio vantaggio per Gioia Del Colle che sfrutta a proprio vantaggio le mani del muro ortonese 16-18.  Ace di Marshall 20-21. L’opposto di Gioia cerca, ma non trova, le mani del muro abruzzese 21-21. È dentro, seppur di poco, il muro dei pugliesi sull’attacco di Bertoli 22-24. Ortona annulla il primo set-point ed anche il secondo grazie ad un gran muro: 24-24. Pasquali cerca di controllare una palla complicata ma il miracolo non riesce 24-25. Errore al servizio di Gioia Del Colle 25-25. Rossato murato e set ai pugliesi 25-27.

    QUARTO SET

    Fuori la piazzata e Ortona va in vantaggio 2-1. Ancora un attacco vincente ortonese, la forbice si allarga 7-1. Il Mani-Fuori di Del Vecchio allontana qualche fantasma 10-6. Rossato firma il 17-11. Ottimo l’attacco al centro di Arienti 18-12. Giacomini non riesce a fermare a muro l’attacco di Gioia 19-14. Rossato tocca la palla con il suo muro esterno 21-17. Muro di Arienti 23-17. Il 24-18 arriva da un errore al servizio degli ospiti che annullano però subito il set-point. Fuori il servizio di Gioia e set ad Ortona. 20-25.

    QUINTO SET

    Muro di Del Vecchio 1-0. Doppio ace di Pinelli 4-0. Non passa l’attacco dei pugliesi la palla si ferma sulla rete 6-3. Arriva un ace anche per Gioia del Colle che si avvicina 6-5. Grande stampata di Rossato che dalla seconda linea fa il punto del cambio campo 8-5. Ace fortunoso della Sieco 9-5. Di Tullio aggiusta una palla arrivata sporca 10-6. Del Vecchio sfodera un gran muro 6-11. Ace di Di Tullio che colpisce involontariamente un avversario 12-6. Stavolta fuori il servizio dello schiacciatore ortonese 13-7. Il Match point arriva da un errore al servizio degli ospiti 14-7. L’ultimo punto è di Del Vecchio che schiaccia sul muro ma la palla finisce fuori 15-11

    Sieco Service Akea Ortona 3 – 2 JV Gioia Del Colle (25-19 / 23-25 / 25-27 / 25-20 / 15-11)Durata Set: 22’ / 28’ / 30’ / 22’ / 14’

    Durata Totale: 1h 56’

    Sieco Service Akea Ortona: Pinelli 2, Pasquali 5, Broccatelli (L) Pos. 69% Perf 55%., Bertoli 16, Giacomini 5, Del Vecchio 5, Marshall 20, Di Tullio 2, Torosantucci 1, Rossato 22, Di Giunta, Arienti 8, Alcantarini, Di Giulio (L) Pos. %, Perf. %. Allenatore: Denora Caporusso. Vice: Di Pietro.

    Muri Punto: 15, Aces: 10, Battute Errate: 14.

    JV Gioia Del Colle: Di Carlo(L), Martinelli 1, Mariano 16, Attolico 3, Rinaldi (L) Pos.63% 37% Perf, Vaskelis 18, Longo 1, Milan 12, Disabato 5, Persoglia 6, Cester 8, Garofolo 3, Alberga 2. Allenatore: Passaro. Vice: Racaniello.

    Muri Punto: 14, Aces: 2, Battute Errate: 16 LEGGI TUTTO