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    Lorenzetti post Padova: «Più coerenza nell’approccio alle partite»

    PERUGIA, 07 ottobre 2024
    I Block Devils sono tornati a Perugia con due punti conquistati sull’ostico campo della Kioene Arena di Padova dove la squadra di casa, guidata da coach Jacopo Cuttini, come da pronostico ha giocato a tutto braccio cercando strappare qualche lunghezza ai campioni d’Italia.
    E così è stato: la giovane formazione patavina, guidata da un regista esperto come Marco Falaschi, ha dimostrato di essere attaccata ad ogni pallone, specie nel quarto set, dove i bianconeri, sotto 2-1, hanno spinto sull’acceleratore per portare il match al tiebreak. Tornati al lavoro sotto le volte del PalaEvangelisti, i ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, hanno molti spunti su cui riflettere.
    Secondo il tecnico bianconero, senza togliere valore a Padova, c’è da analizzare gli errori commessi: «Degli allarmi in certi aspetti c’erano già stati nella partita inaugurale con Verona: non abbiamo mai avuto questo attacco, non abbiamo mai regalato così tanti palloni. Lo abbiamo fatto e adesso non possiamo pensare che “per magia” la settimana prossima non accadrà più; adesso questi errori ce li teniamo per un po’».
    Lorenzetti valuterà in questi giorni la possibilità di cambiare qualche dettaglio in allenamento, ma non incrementando il carico di lavoro: «Come ho detto ai ragazzi non bisogna nascondersi dietro al lavoro, il lavoro lo facciamo, ne facciamo abbastanza e non tantissimo e ho spiegato loro perché: abbiamo già due giocatori fuori e i salti per qualche schiacciatore aumentano in allenamento e non posso perdere nessun altro. Nel frattempo abbiamo due situazioni che non sono critiche, ma che ogni tanto ci danno dei piccoli segnali che ci indicano che dobbiamo stare attenti, quindi il lavoro non voglio aumentarlo. La qualità del lavoro è discreta, dobbiamo renderla eccellente e l’approccio alle partite, rispetto a questo match con Padova, deve essere più coerente alle parole che ci siamo detti».
    La squadra continuerà a lavorare alternando sessioni in sala pesi al lavoro sul taraflex fino a venerdì mattina. Nel pomeriggio di venerdì è in programma la trasferta per Modena dove sabato 12 ottobre, alle 18, è in programma la terza giornata del girone di andata di regular season.

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Personal Time: tutti i canali

    La scorsa stagione è stata caratterizzata da tante novità in ambito comunicazione. Ai tradizionali canali social facebook e instagram, il club ha aggiunto youtube, qui ti puoi iscrivere:

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    L’ultima frontiera è il canale whatsapp dove tifosi, utenti, appassionati e sponsor possono gustarsi le notizie in anteprima. Condividi il link sottostante ed invita i tuoi amici nella nostra community (55)
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    Serie A2, numeri 1° giornata: Novello primo top scorer, Baesso il migliore in attacco

    I numeri della 1a giornata: Novello primo top scorer del campionato con 25 punti realizzati. Buona prova di Baesso (21 attacchi punti), a muro si esaltano cinque atleti. Il 3° set tra Macerata e Pineto è da record: 50’ di gioco.La Gara più Lunga: 02.30OmiFer Palmi – Cosedil Acicastello (1-3)La Gara più Breve: 01.23Tinet Prata di Pordenone – Conad Reggio Emilia (3-0)Il Set più Lungo: 00.503° Set (35-33) Banca Macerata Fisiomed MC – Abba PinetoIl Set più Breve: 00.231° Set (12-25) Gruppo Consoli Sferc Brescia – MA Acqua S.Bernardo Cuneo1° Set (25-15) Emma Villas Siena – Evolution Green AversaFoto LVMI TOP di SQUADRAAttacco: 56.7%Emma Villas SienaRicezione: 43.1%Evolution Green AversaMuri Vincenti: 15Cosedil AcicastelloPunti: 85MA Acqua S.Bernardo CuneoBattute Vincenti: 8Campi Reali CantùMA Acqua S.Bernardo CuneoFoto LVMI TOP INDIVIDUALIPunti: 25Marco Novello (Campi Reali Cantù)Attacchi Punto: 21Vitor Baesso (Abba Pineto)Servizi Vincenti: 4Giuseppe Ottaviani (Banca Macerata Fisiomed MC)Marco Novello (Campi Reali Cantù)Muri Vincenti: 5Filippo Bartolucci (Cosedil Acicastello)Marcin Ernastowicz (Tinet Prata di Pordenone)Matteo Sperandio (Delta Group Porto Viro)RISULTATI 1° giornataCantù – Porto Viro 1-3(20-25, 23-25, 25-21, 23-25)Prata di Pordenone – Reggio Emilia 3-0(25-14, 25-21, 25-19)Brescia – Cuneo 2-3(12-25, 25-23, 23-25, 28-26, 8-15)Palmi – Acicastello 1-3(25-23, 20-25, 22-25, 22-25)Macerata – Pineto 1-3(18-25, 19-25, 35-33, 20-25)Ravenna – Fano 3-0(25-20, 25-22, 25-20)Siena – Aversa 3-0(25-15, 25-21, 29-27)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, Ortenzi: “Abituarsi in fretta a guardare oltre”

    L’allenatore del team grottese analizza la sconfitta di Modena con la consueta lucidità che lo contraddistingue: “L’infortunio di Fedrizzi fa parte del gioco, dobbiamo abituarci a fare bene le cose semplici”
    Modena – Se nella lettura della partita andata in scena al PalaPanini ci limitassimo a commentare il solo terzo set, ci sarebbe onestamente ben poco da salvare. Ma il terzo set è solo figlio della fragilità di chi, una volta arrivato al suo apice prestazionale, al fotofinish viene sopraffatto e crolla mentalmente. La Superlega è questa qua, appena molli di un centimetro gli altri ti frullano, perché giocate di alto livello la Yuasa Battery ha ampiamente mostrato di averle nelle corde, ma tenere quel livello con costanza è cosa che si impara col tempo. Dunque, dal tempio del volley italiano si torna con zero punti, ma anche con alcuni insegnamenti, il primo dei quali lo illustra a caldo lo stesso coach Ortenzi: “Nel secondo set siamo riusciti ad avere un po’ di occasioni, abbiamo toccato diverse palle a muro che poi non abbiamo difeso, abbiamo contrattaccato con poca lucidità alcune situazioni che forse potevano cambiare il corso di quel set. Poi, perso quello, ci siamo un pochettino lasciati andare, abbiamo cominciato a chiudere i colpi d’attacco, abbiamo preso un po’ troppe murate, e siamo andati giù. Questo non deve succedere, ci siamo detti che anche se è difficile bisogna pensare sempre al set dopo, alla palla dopo, però ci dobbiamo abituare. E Modena stasera ce l’ha insegnato”.
    credit FIPAV C.T. Modena – Alberto Marinelli
    Secondo insegnamento: niente alibi, perché se si inizia con quelli poi è finita. Fedrizzi è una pedina importantissima dello scacchiere grottese, ma anche Modena aveva fuori Daviskiba, e prima Monza ulteriori assenze. “L’infortunio di Fedrizzi purtroppo ci sta, fa parte del gioco, ma secondo me non è questo che ha inciso nell’andamento di questa partita. Il sestetto con cui abbiamo giocato, in alcuni momenti, ha saputo fare la pallavolo che può fare e con quella pallavolo abbiamo messo in difficoltà anche Modena. Noi sappiamo qual è il nostro livello di gioco, non dobbiamo pensare che siamo diversi, però per tenere quel livello lì dobbiamo porre più attenzione alle cose fondamentali e più semplici, perché se sbagliamo quelle diventa tutto più difficile.”Terzo aspetto positivo: i tifosi hanno seguito la squadra e di fronte ai 3200 del PalaPanini hanno fatto anche sentire forte la propria voce. “L’emozione di giocare qua era tanta” continua Ortenzi “perché comunque per molti di noi era la prima volta qui, quindi questo rimane, come ci siamo detti tante volte. Queste emozioni non devono essere però tutto quello a cui aspiriamo. Sono cose che ci dobbiamo godere, ma dobbiamo anche uscire da questi palazzetti con l’idea, quanto meno, di aver fatto tutto il possibile. I tifosi ci hanno incitato sempre, torniamo a casa consapevoli che abbiamo due partite in casa in cui dobbiamo tirar fuori tutto quello che possiamo, perché avremo un grande pubblico da parte nostra che ci aiuterà.”
    “Non mollare mai” è un coro che più volte si è alzato dalla curva ospite presente nell’impianto modenese, soprattutto nei momenti di massimo distacco. Ed è proprio questo il punto fisso che dovrà accompagnare la Yuasa Battery da qui a fine stagione, pensando una partita alla volta. Testa a sabato, dunque, quando al PalaSavelli alle ore 20:30 arriverà il Verona di Radostin Stoytchev. LEGGI TUTTO

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    Barone dopo Prata:”Non è questa la Reggio che sappiamo di essere”

    Finisce 3-0 per Prata di Pordenone il primo match stagionale della Conad Reggio Emilia, che, dopo aver combattuto contro una grande squadra, non riesce a tornare a casa con il sorriso.
    Dopo un primo set che ha visto la Conad in difficoltà i reggiani sono riusciti a rimboccarsi le maniche per provare a giocarsi punto a punto la prima giornata di Regular Season, ma comunque non è bastato. La Tinet è infatti riuscita durante tutto l’incontro a trovare spazio per allungare e questo le ha permesso di portarsi a casa la vittoria e i primi tre punti del campionato.
    Rocco Barone, centrale e capitano reggiano: “Innanzitutto mi dispiace per come è andato il primo set, non è questa la Reggio Emilia che noi sappiamo di essere e che i tifosi meritano di vedere. Sicuramente non abbiamo avuto un approccio da serie A2. Purtroppo nel primo set ci siamo incastrati in una fase di ricezione, in P6, dall’altra parte c’era un gran battitore. Nel secondo set siamo partiti meglio, abbiamo lottato fino a metà set, però poi abbiamo avuto dei blackout durante il cambio palla su cui dobbiamo lavorare. Sicuramente è mancato un po’ tutto a partire dalla battuta, perché il loro palleggiatore ha avuto gioco facile, aveva sempre ipalloni in mano e poteva scegliere il miglior attaccante. Non siamo usciti a contrastare efficacemente il loro gioco”.
    Francesco Guerrini, schiacciatore granata, entrato a metà dei primi due set e partito titolare nell’ultimo set: “Nel complessivo non possiamo valutare la partita in modo positivo. Non è comunque andato tutto male. Dobbiamo uscire da questa partita e portarci con noi le cose migliori e lavorare in settimana su quello che non ha funzionato, avere la consapevolezza che non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco. Oggi usciamo amareggiati, anche se siamo entrati in campo dando il 100%, che è quello che abbiamo fatto anche al servizio, cercando magari di forzarlo di più, cosa che oggi non ci è riuscita. Sappiamo che è una buona arma che in settimana funziona, sappiamo che abbiamo dei buoni battitori e magari oggi non ha portato i risultati sperati, ma siamo fiduciosi che il servizio andrà meglio”.
    Fabio Fanuli, primo allenatore: “Quasi sicuramente la partita ha confermato quello che sapevamo e che ci eravamo detti, ovvero che quest’anno sarà molto dura e questa ne è stata la prova. Sicuramente abbiamo pagato una prestazione non sufficiente in fase break, abbiano fatto troppi errori, siamo stati troppo fallosi al servizio. Nel secondo set il cambio palla era in linea, ma poi le occasioni che ci siamo creati non siamo riusciti a sfruttarle. Oggi abbiamo giocato contro un avversario attrezzato ed esperto. Noi dobbiamo stare sul pezzo, concentrati, lavorare per farci trovare pronti nelle prossime uscite in campionato”.
    Il prossimo incontro si giocherà al PalaBigi di Reggio Emilia, sarà la prima partita in casa della Conad e vedrà il derby regionale contro Ravenna alle ore 19:00. LEGGI TUTTO

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    Finisce 3-0 per la Tinet, Reggio torna a casa con l’amaro in bocca

    Conad, la stagione 2024/2025 è iniziata, oggi affronta la Tinet Prata di Pordenone in casa dei gialloblù. Dopo quasi due mesi di preparazione inizia finalmente l’80° campionato di Serie A2 Credem Banca, quello di oggi è un match ostico in quanto entrambe le formazioni vogliono iniziare al meglio la Regular Season.
    Finisce 3-0 per la Tinet Prata di Pordenone la prima giornata, Reggio torna a casa con l’amaro in bocca.
    Scendono in campo i sestetti iniziali: partono gli ospiti, e quindi la Conad, con la diagonale Porro-Stabrawa, i ricevitori martello sono Suraci e Gottardo, i centrali sono capitan Barone e Bonola, infine a difendere la seconda linea c’è De Angelis. Tocca poi a Prata che schiera la diagonale Alberini-Gamba, gli schiacciatori di posto quattro sono Terpin e Ernastowicz, i muratori dell’incontro sono Scopelliti e Katalan, infine il libero è Benedicenti
    Il primo set sembra partire alla pari, ma sul 6-4 Prata riesce ad ingranare soprattutto a muro. Complice qualche errore in battuta reggiano, la Tinet conquista il primo set con largo vantaggio.
    Il secondo set è decisamente più combattuto: fino a metà del parziale le squadre combattono punto a punto, poi i gialloblu sono bravi a trovare spazio e ad insistere per mantenere un buon gap. Anche il secondo set finisce nelle mani di Prata di Pordenone che conduce per 2-0 e si conquista il primo punto in palio per la gara.
    Anche il terzo set riproduce i precedenti, in quanto le squadre giocano punto a punto, fino a che sull’11 pari i friulani ingranano e trovano il modo di concludere la prima partita di campionato con un 3-0.
    CRONACA
    Inizia il primo set con il muro di Prata su Suraci (2-1). Reggio risponde presente e si tiene sul punto a punto (3-3). Arriva il muro su Stabrawa e i padroni di casa conquistano due lunghezze di vantaggio (6-4). Gamba gioca un mani-out vincente e permette ai suoi di prendere il largo (10-4). Prova a sbloccare la situazione Gottardo giocando alto sul muro (11-5). Stabrawa trova la diagonale vincente e poi Fanuli inserisce Gasparini per Porro (12-6). Gasparini viene fermato a muro da Scopelliti, la Tinet vola a +9 e sale Partenio per Stabrawa(17-8). Rientrano Porro e Stabrawa e poi Fanuli cambia Suraci con Guerrini (19-10). È out la battuta di Reggio Emilia e Prata di Pordenone conquista il primo set (25-14)
    Il secondo set inizia in equilibrio e le formazioni si tengono sul punto a punto (7-7). Le formazioni mantengono lo stesso ritmo, poi sul 12-11 Stabrawa sbaglia l’attacco dai nove metri e i gialloblu trovano un paio di lunghezze di distanza (13-12). Prata prende il lungo e allora Fanuli cambia Suraci con Guerrini (17-13). Gottardo mura i suoi avversari e tenta di ricucire il gap (20-17). Doppio cambio per Reggio Emilia: dentro Partenio e Gasparini (22-18). Ace dei padroni di casa, set point gialloblu (24-19), annullato dall’attacco di Guerrini (24-20). Ace di Barone, annullato un altro set point (24-21). Ernastowicz tira a tutto braccio nel campo reggiano e la Tinet conquista anche il secondo set (25-21).
    Inizia il terzo set con Guerrini in campo per Suraci e Sighinolfi per Bonola, poi Stabrawa regala un bellissimo monster block al suo pubblico (0-1). Alberini manda la palla fuori dai nove metri e concede il vantaggio a Reggio (3-4). Le formazioni ritrovano la parità (7-7). Prima Gottardo mette in difficoltà la linea di ricezione avversaria e poi Guerrini schiaffa un muro nei tre metri (11-11). Prata infila due muri punto di seguito e trova la spinta necessaria per allungare (15-12). Scopelliti trova ace e allunga ancora (19-12). Si infila tra le mani del muro Guerrini e prova ad accorciare il distacco (20-14). Ace di Stabrawa (22-17). Pallonetto vincente di Sighinolfi (23-18). Errore in battuta di Gottardo, set point per Prata (24-18). Chiude l’incontro l’attacco di Terpin (25-19).
    Il prossimo incontro si giocherà domenica 13 ottobre alle ore 19:00 al PalaBigi di Reggio Emilia; a sfidare la Conad sarà Consar Ravenna.
    TABELLINO
    Tinet Prata di Pordenone – Conad Reggio Emilia: 0-0
    25-14(26′), 25-21(29′), 25-19(28’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Zecca (L), Signorini n.e., Gottardo 8, Porro 0, Partenio 0, Guerrini 7, Stabrawa 13, De Angelis (L), Barone 4, Bonola 2, Gasparini 1, Alberghini n.e., Suraci 1, Sighinolfi 1.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    TINET PRATA DI PORDENONE:
    Katalan 5, Alberini 2, Sist n.e., Benedicenti (L), Scopelliti 9, Ernastowicz 15, Aiello (L), Meneghel n.e., terpin 11, Guerriero n.e., Argusti n.e., Truocchio n.e., Bomben n.e., Gamba 6.
    Coach: Mario Di Pietro, Luca Vallortigara.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 18, ricezione  53%, attacco 37%, muri 7.
    Note Prata di Pordenone: ace 3, service error 11, ricezione 47%, attacco 57%, muri 12. LEGGI TUTTO

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    Superlega, numeri 2° giornata: Keita top scorer, Di Martino stampa 5 muri a Piacenza

    I numeri della 2a giornata: i 28 punti di Keita regalano la vittoria a Verona. Dai nove metri brillano ben cinque giocatori. Di Martino chiude la sua gara con 5 muri vincenti contro Piacenza. La battaglia tra Padova e Perugia dura quasi due ore e mezza, il primo set fra Trento e Taranto è il più veloce della giornata.La Gara più Lunga: 02.27Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia (2-3)La Gara più Breve: 01.19Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina (3-0)Il Set più Lungo: 00.354° Set (24-26) Sonepar Padova – Sir Susa Vim PerugiaIl Set più Breve: 00.221° Set (25-13) Itas Trentino – Gioiella Prisma Tarantofoto Lega VolleyI TOP di SQUADRAAttacco: 69.0%Valsa Group ModenaRicezione: 31.0%Mint Vero Volley MonzaMuri Vincenti: 11Itas TrentinoSir Susa Vim PerugiaValsa Group ModenaPunti: 75Rana VeronaSir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 9Rana Veronafoto Lega VolleyI TOP INDIVIDUALIPunti: 28Noumory Keita (Rana Verona)Attacchi Punto: 27Noumory Keita (Rana Verona)Servizi Vincenti: 3Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza)Donovan Dzavoronok (Rana Verona)Ferre Reggers (Allianz Milano)Jesus Herrera Jaime (Sir Susa Vim Perugia)Matey Kaziyski (Allianz Milano)Muri Vincenti: 5Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza)foto Lega VolleyTUTTI GLI MVPFlavio Resende Gualberto(Itas Trentino – Gioiella Prisma Taranto)Robertlandy Simon(Mint Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Ferre Reggers(Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova)Noumory Keita(Rana Verona – Cisterna Volley)Paul Buchegger(Valsa Group Modena – Yuasa Battery Grottazzolina)Yuki Ishikawa(Sonepar Padova – Sir Susa Vim Perugia)foto Lega VolleyRISULTATI 2a giornataMonza – Piacenza 0-3(22-25, 24-26, 23-25)Milano – Civitanova 3-0(25-20, 25-18, 25-22)Padova – Perugia 2-3(23-25, 25-23, 25-21, 24-26, 10-15)Trento – Taranto 3-0(25-13, 25-18, 26-24)Modena – Grottazzolina 3-0(25-16, 26-24, 25-14)Verona – Cisterna 3-2(20-25, 25-18, 21-25, 25-14, 15-13)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini soddisfatto: “Non giochi cinque set contro Perugia se le cose non funzionano”

    È mancato davvero poco, pochissimo alla Sonepar Padova per centrare un’impresa clamorosa contro la corazzata Perugia. Avanti due set a uno, Falaschi e compagni hanno perso il quarto ai vantaggi e poi il decisivo tie-break.Coach Jacopo Cuttini: “Molte cose hanno funzionato questa sera, altrimenti non saremmo qui a parlare di un quinto set. I ragazzi hanno giocato in modo eccezionale, avevamo preparato la partita con grande attenzione, sperando di poter approfittare di qualche loro defaillance, perché conosciamo bene la loro forza. Sono stati splendidi nell’applicazione del piano di gioco, ma anche nel mantenere la pazienza nei momenti difficili, soprattutto quando Perugia spingeva molto in battuta”.“La squadra è stata davvero brava. Durante la settimana ci eravamo preparati a questo tipo di situazione, sapevamo che avremmo dovuto affrontare delle difficoltà, ma i ragazzi non si sono mai tirati indietro e sono rimasti concentrati fino a quando siamo riusciti a riprendere il controllo del gioco, specialmente nel secondo e terzo set”.“Mi dispiace per il quarto set, perché abbiamo giocato anche lì ad un livello altissimo, probabilmente anche oltre quello che possiamo esprimere in questo momento. Ci sono mancati alcuni episodi chiave, forse qualche contrattacco, che ci erano già sfuggiti anche nella partita precedente contro Civitanova”. “Abbiamo avuto le occasioni, il che significa che stiamo difendendo bene e toccando bene a muro, ma poi non riusciamo a concludere. È un aspetto su cui stiamo lavorando e in cui dovremo migliorare ancora molto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO