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    Play-Off Superlega, Civitanova-Milano 2-3. Medei: “Non ci siamo espressi come potevamo”

    L’imbattibilità dell’Eurosuole Forum s’interrompe al primo passo nella fase più calda della SuperLega Credem Banca. Dopo 16 vittorie stagionali in altrettante partite giocate al Palas tra tutte le competizioni, ben 11 su 11 nella Regular Season, la Cucine Lube Civitanova cade contro l’Allianz Milano al tie break (29-27, 23-25, 25-18, 23-25, 15-17) nella prima sfida dei Quarti di finale play-off al meglio delle cinque gare. Per due volte avanti, la formazione di casa viene sempre raggiunta e manca il colpo di grazia al tie-break sprecando due match point. Uno stop doloroso ma rimediabile per il collettivo di Giampaolo Medei, team che ha sulla coscienza troppi errori, ma è in possesso di risorse e qualità per rimettersi in carreggiata, anche in trasferta, in un faccia a faccia che si preannuncia combattuto per l’intera durata della serie.L’appuntamento con gara-2, al cospetto di Porro e compagni, è per domenica 16 marzo (ore 17) all’Allianz Cloud di Milano. Prima, però, la Lube se la vedrà in Polonia con il Bogdanka Luk Lublin di Wilfredo Leon nella Finale di andata della Volleyball Challenge Cup, in programma mercoledì 12 marzo (ore 20.30).Le statistiche globali vedono la Lube più concreta al servizio (8 ace a 5), a muro (12 a 9 i vincenti) e in attacco (53% contro il 50%), ma a decretare la vincitrice sono gli episodi nel finale. Tra i meneghini svettano le performance di Reggers (26 punti, 1 ace e 2 muri), top scorer, e di Otsuka (16 punti), entrato in corsa e premiato MVP. Ben assistiti da Porro. In doppia cifra anche Schnitzer (12). Ai padroni di casa non bastano i 24 punti di Bottolo (con 3 ace e 3 muri) e i 22 di Lagumdzija (con 1 ace e 4 muri). In doppia cifra anche Nikolov (15), entrato dalla panchina, e Podrascanin (12). Buono l’ingresso di Orduna, da applausi le difese di Balaso.Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero. Allianz Milano schierata con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.Nel primo set Milano parte meglio, Civitanova cresce a muro (5 vincenti), impatta (16-16) e controlla il parziale fino al 24-18, seguito da cinque minuti di sbandamento che consentono all’Allianz di annullare 9 palle set prima di cedere 29-27. Prolifici gli opposti: 9 punti per Lagumdzija, 7 per Reggers.Il secondo set è speculare al primo. Gli 8 punti di un pimpante Bottolo, il 70% di positività della Lube in attacco e la rimonta finale sfiorata non impediscono a Milano, complessivamente meno fallosa, di prendere di imporsi (23-25).Nel terzo set, oltre ai 6 punti di Nikolov da una parte e di Otsuka dall’altra, spiccano i 4 ace e i 4 muri vincenti di una Lube capace di mettere la freccia a metà parziale senza più consentire a Milano di giocare la sua pallavolo (25-18).Nel quarto set sono i dettagli a fare la differenza. Gli uomini di Medei forzano con Bottolo (8 sigilli) e recuperano fino a 5 punti di svantaggio, due squadre si trovano alla volata sul 23-23, ma Porro e compagni hanno la meglio allungando la gara (23-25) con una grande performance di Reggers (11 punti).Il tie break è ricco di colpi di scena. Lagumdzija martella a dovere (5 punti), ma la rapidità d’esecuzione di Otsuka in attacco e a muro e le battute degli ospiti abbattono al fotofinish il ponte levatoio biancorosso.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La sfida odierna è stata tiratissima come mi aspettavo, partite come queste si decidono per una palla e noi abbiamo avuto anche il match point, ma sicuramente da parte nostra ci sono state diverse indecisioni, non ci siamo espressi come potevamo. Anche nel primo set, che abbiamo vinto, ma avremmo dovuto chiuderlo prima invece di dare a Milano la possibilità di rimontare e crederci. Dispiace non essere riusciti a iniziare questi play-offcon il piede giusto, ma in questo momento della competizione ogni partita fa storia a sé, quindi l’imperativo è resettare, analizzare cosa dovremo fare meglio e concentrarsi sulla prossima sfida. Così faremo”.

    Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova): “Siamo sicuramente incappati in una serata no. Un peccato che la prima sconfitta casalinga dell’anno sia arrivata all’esordio nei Play Off, ma sapevamo che in queste occasioni Milano ci avrebbe dato del filo da torcere, e in questa Gara 1 ha meritato sicuramente di vincere. Noi, dal canto nostro, nelle prossime partite dovremo assolutamente alzare il livello di gioco, e la nota positiva è che abbiamo il tempo a disposizione per farlo. Oggi abbiamo perso solo il primo round. Ora, però, testa all’importante trasferta di mercoledì in Polonia per la Finale di andata della Challenge Cup, che in quanto tale per noi rappresenta una delle partite più importanti della stagione”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Bisogna fare sicuramente un plauso a Milano, che è stata brava a crederci fino alla fine, riuscendo prima ad annullare un paio di match ball e poi a chiudere la partita in suo favore. Oggi gli avversari sono stati più bravi di noi. Non so cosa sia mancato nella nostra metà campo, nelle ultime partite quando ci siamo trovati in difficoltà la squadra tutta era sempre riuscita a trovare le soluzioni giuste, cosa che invece non è avvenuta oggi”.

    Paolo Porro (Allianz Milano): “Ci eravamo detti che questa grande squadra è più forte in casa che fuori, ma avere annullato l’imbattibilità casalinga della Lube adesso passa in secondo piano. Noi dovevamo fare la nostra partita, anche con le nostre difficoltà contro un grande avversario. Lo abbiamo fatto, abbiamo battuto meglio, un fondamentale che invece ci era mancato nell’ultimo periodo e poi se batti meglio diventa tutto più semplice. Otsuka è entrato forte, ci dà una mano come nella filosofica giapponese: salta, tira, difende, riceve. Ha veramente giocato bene come ogni volta che viene chiamato in causa. Per gara 2 saremo in casa e avremo bisogno del nostro pubblico, ma adesso prima ci godiamo la vittoria e ci riposiamo un po’. Credo che aver portato, se verrà rispettato il fattore campo, la sfida a Gara 4 sia già importante. Ma pensiamo a una partita alla volta”.

    Cucine Lube Civitanova 2Allianz Milano 3 (29-27, 23-25, 25-18, 23-25 15-17)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 24, Chinenyeze 2, Lagumdzija 22, Loeppky 1, Podrascanin 12, Boninfante 2, Bisotto (L) ne, Gargiulo 5, Orduna, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Nikolov 15, Dirlic 1. N.E. Tenorio. All. Medei.Allianz Milano: Porro 2, Louati 8, Schnitzer 12., Reggers 26, Kaziyski 5, Caneschi 9, Staforini (L) ne, Larizza 1, Zonta, Catania (L), Barotto 1, Piano 1, Gardini, Otsuka 16. N.E. All. Piazza.Arbitri: Brancati (PG) e Cesare (RM).Note – Durata: 34’, 29’, 26’, 30’, 24’. Totale: 2h 23’. Civitanova: battute sbagliate 20, ace 8, muri 12, attacco 53%, ricezione 40% (19% perfette). Milano: battute sbagliate 22, ace 5, muri 9, attacco 50%, ricezione 45% (21% perfette). Spettatori: 3.242. MVP: Otsuka.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Scandicci-Busto 3-1. Gaspari: “Era importante portare a casa la vittoria”

    Inizia al meglio l’avventura nei play-off Scudetto per la Savino Del Bene Volley Scandicci. Herbots e compagne si impongono nella sfida d’andata dei quarti di finale a Palazzo Wanny contro la Eurotek UYBA Busto Arsizio in un’ora e cinquantadue minuti di gioco. Il match di domenica sera ha visto le ragazze di Gaspari mantenere per lunghi tratti il controllo della partita, chiudendo autorevolmente in proprio favore tre delle quattro frazioni disputate e arrendendosi solo con il minimo scarto nel secondo set.Dominato il primo parziale, in cui le toscane hanno registrato un’efficienza del 65% in attacco, la Eurotek UYBA Busto Arsizio ha mostrato più lucidità e convinzione nella seconda frazione, finalizzando sul finale un set in cui è stata sempre avanti nel punteggio.Il terzo e il quarto set sono stati invece a completo appannaggio della Savino Del Bene Volley, che con caparbietà ha imposto il proprio ritmo di gioco, risultando efficace in tutti i fondamentali, trascinata dall’MVP Antropova e dalla centrale brasiliana Carol.Come accennato, imprescindibile è stato l’apporto offensivo dell’opposta toscana, capace di realizzare 27 punti di cui 3 ace in appena quattro set; a seguire, per Scandicci chiudono in doppia cifra anche Carol (14 punti con 2 muri) e la schiacciatrice Mingardi (11). Per le bustocche, le top scorer risultano essere le centrali Sartori e Van Avermaet con 10 punti a tabellino ciascuna. A livello statistico, le ragazze di coach Gaspari hanno disputato una buona prova a muro (8-4) e realizzato un punto in più dalla linea dei nove metri rispetto alle biancorosse (5-4). Superiori sono poi le percentuali in attacco (52%-38%) e in ricezione (50%-47%) delle toscane.Chiusa positivamente la prima sfida della serie, per Herbots e compagne il prossimo impegno ufficiale corrisponde con una sfida storica. Mercoledì 12 marzo a Palazzo Wanny andrà infatti di scena la sfida di ritorno dei Quarti di Finale di Champions League contro il Budowlani Lodz. 

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “A mio avviso questo anno Busto Arsizio, come dicevo anche nel pre-gara, ha dimostrato di poter impensierire chiunque. Abbiamo giocato una buona pallavolo, interrotta solo nell’inizio di un secondo set, nel quale eravamo anche riusciti a recuperare un gap di 7 punti. Partita dove mi è piaciuto molto la variazione del colpo d’attacco. Stiamo reinserendo Brit, che dopo un mese di stop per i problemi alla schiena, sta riprendendo la condizione: in seconda linea ha fatto bene, in prima linea può far sicuramente meglio, ma la vedo in crescita nel quotidiano. Di sicuro oggi la fase side out è stata molto positiva, ma anche quella contrattacco. Se devo trovare una pecca nella nostra gara è che, visto come siamo abili a muro, non siamo stati così cinici in alcuni momenti, questo però anche per merito dell’avversario, che ha spinto in battuta dal primo all’ultimo punto e ha variato i colpi come ha fatto tutta la stagione. Era importante portare a casa la vittoria e lo abbiamo fatto bene, son contento”.

    Jennifer Boldini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Nel primo e soprattutto nel secondo set siamo state brave a reggere l’urto delle loro potenzialità e individualità, mentre nella seconda parte della gara non siamo riuscite a farlo. Ripartiamo dal secondo set e dall’idea che dobbiamo soffrire senza buttarci giù: è chiaro che Scandicci è una squadra molto più forte della nostra e costruita per vincere tutto, ma in casa nostra possiamo fare quel passo in più per allungare la serie”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Eurotek UYBA Busto Arsizio 1 (25-14,23-25,25-14,25-17)

    Savino Del Bene Scandicci: Ribechi, Herbots 9, Castillo (L1), Ruddins n.e., Mancini n.e., Ognjenovic 4, Parrocchiale (L2) n.e., Bajema n.e., Graziani n.e. , Nwakalor 9, Carol 14, Antropova 27, Mingardi 11, Ung n.e. All.: Gaspari M.  Eurotek Uyba Busto Arsizio: Howard, Pelloni (L1), Van Der Pijl n.e., Piva 8, Van Avermaet 10, Morandi n.e. (L2), Lualdi n.e., Sartori 10, Obossa 7, Frosini 8, Kunzler 7, Lazic 1, Boldini 1, Scola. All. Barbolini E.  Arbitri: Serafin – Lot Note – Durata: 1h 52’ (21′, 30′, 27′, 25’). Attacco Pt%: 52% – 38%. Ricezione Pos% (Prf%): 50% (26%) – 47% (31%). Muri Vincenti: 8 – 4. Ace: 5 – 4. MVP: Antropova. Spettatori: 1596.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Cuneo conquista 3 punti importanti in vista dei play-off. Battocchio: “Partita molto solida”

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo chiude la Regular Season casalinga con una vittoria netta per 3-0 contro Abba Pineto, di fronte a 1.300 spettatori accorsi al Palazzetto per l’occasione. Tre punti importanti che portano all’ultima giornata di campionato le sorti degli abbinamenti per la fase play-off promozione. Eletto Mvp di serata Lorenzo Codarin con il 100% in attacco e premiato da Daniele Ribero, sponsor del match day con Ribero Autotrasporti e Autogru. Top scorer di serata l’opposto cuneese, Giulio Pinali con 13 punti personali.Domenica 16 marzo alle ore 18.00 in contemporanea su tutti i campi, si disputerà l’ultima giornata della Regular Season 2024-2025 del Campionato di Serie A2 maschile italiano. I biancoblù saranno impegnati ad Aversa per definire la griglia dei play-off. La partita sarà in diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Partita convincente, grande merito alla squadra, soprattutto quando siamo andati in difficoltà nel secondo set non era per nulla scontato recuperare e ritrovare il pareggio subito. Ci sono delle cose che non hanno funzionato al meglio, ma è stata una partita molto solida e quindi bene”.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Abba Pineto 0(25-16, 28-26, 23-17)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 2, Pinali 13, Codarin 10, Volpato 11, Allik 9, Sette 10; Cavaccini (L1); Agapitòs. N.e. Brignach , Malavasi , Compagnoni, Mastrangelo, Maciel , Oberto (L2). All.: Battocchio.Abba Pineto: Catone 1, Kaislasalo 9, Presta 3, Zamagni 8, Di Silvestre (K) 11, Baesso 9; Morazzini (L1); Rampazzo, Favaro, Bulfon. N.e. Iurisci, Molinari, Calonico, Pesare (L2). All.: Di Tommaso.Arbitri: Matteo Selmi, Cesare Armandola.Note – Cuneo: ricezione positiva: 69%; attacco: 60%; muri 9; ace 6. Pineto: ricezione positiva: 60%; attacco: 47%; muri 3; ace 1. Durata set: 23’, 34’, 26’ (totale: 83’).

    (fonte: MA Acqua S.Bernardo Cuneo) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione: Cremona lotta, ma è San Giovanni in Marignano ad allungare ancora

    L’Omag-MT San Giovanni in Marignano affronta per la seconda volta in stagione l’U.S. Esperia Cremona, dopo la netta vittoria per 3-0 nei quarti di finale della Coppa Italia Frecciarossa l’8 gennaio. Questa volta il match si svolge nell’ultima giornata del girone di andata della Pool Promozione. Nella stagione precedente, le due squadre si erano sfidate nel campionato di Serie A2, vincendo entrambe fuori casa. Gli obiettivi delle squadre sono diversi: l’Omag-MT, guidata da Massimo Bellano e prima in classifica con 58 punti, cerca il quinto successo consecutivo per consolidare la leadership e far sognare i suoi tifosi. Cremona, allenata da Enrico Mazzola e ottava con 35 punti, cerca un riscatto dopo un deludente girone di andata, con una sola vittoria. Nell’ultima giornata, San Giovanni in Marignano ha vinto a Melendugno, mentre Cremona ha perso in casa contro Macerata. L’incontro si è concluso con un netto 3-0 (25-19; 25-18; 25-14) a favore dell’Omag-MT, in una partita spettacolare e combattuta, con ottime difese e attacchi da entrambe le parti. Cremona ha lottato nonostante l’infortunio dell’opposto Taborelli, ma le padrone di casa hanno dominato grazie a una solida ricezione e un’ottima correlazione muro-difesa.

    Cecilia Nicolini (Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Il risultato non è tanto veritiero perché è stata una partita molto intensa. Cremona ha disputato una gara positiva sbagliando poco. Giocavano con la mente molto libera e con la voglia di infastidirci, come è giusto che sia. Nelle ultime gare non esprimiamo la nostra miglior pallavolo. Siamo, però, convinte di portare a casa il bottino pieno. Quella di questa sera è una vittoria importante. Sono molto contenta”.

    Alessia Arciprete (Esperia Cremona): “Sapevamo di incontrare una squadra forte che merita il primo posto in classifica. Abbiamo giocato un ottimo primo set, peccato per il finale del parziale. L’infortunio di Veronica Taborelli ci ha un po’ destabilizzato. Dispiace tanto per lei. Abbiamo dovuto giocare con una formazione che non abbiamo mai provato comunque abbiamo dato il massimo”.

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3Esperia Cremona 0 (25-23 25-19 25-21)

    Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Nardo 10, Parini 7, Ortolani 13, Piovesan 11, Consoli 11, Nicolini 2, Valoppi (L), Bagnoli, Sassolini. Non entrate: Clemente, Meliffi (L), Ravarini, Monti. All. Bellano. Esperia Cremona: Bellia 8, Marchesini 7, Taborelli 9, Arciprete 13, Munarini 7, Turlà, Parlangeli (L), Bondarenko 6, Zorzetto. Non entrate: Maiezza, Modesti, Zuliani. All. Mazzola. Arbitri: Stellato, Cervellati. Note – Durata set: 28′, 25′, 33′; Tot: 86′. MVP: Valoppi.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Macerata inarrestabile: con Futura arriva la decima vittoria consecutiva

    La CBF Balducci HR Macerata continua la sua cavalcata e firma la decima vittoria consecutiva (5 su 5 in Pool Promozione) superando per 3-1 la Futura Giovani Busto Arsizio al Fontescodella di Macerata nella quinta di andata della seconda fase della Serie A2 Tigotà. Altri tre punti preziosissimi che permettono alle arancionere di confermare la seconda posizione in classifica a -5 da San Giovanni in Marignano, +3 su Messina e ora +7 su Busto Arsizio e +11 su Trento. Con la sconfitta di Brescia, inoltre, arriva la certezza matematica di finire la Pool Promozione tra le prime cinque della classifica e di partecipare quindi, quantomeno, ai play-off promozione. A guidare le maceratesi la MVP Bonelli in regia, i 18 punti di Battista (top scorer, in doppia cifra anche Bulaich, 15, Decortes, 12 e Mazzon, 11). Per Busto (che oggi non poteva contare su Cecchetto e Kone) non bastano i 15 di Enneking e i 14 di Zanette. Nel primo set la CBF Balducci HR spinge subito sull’acceleratore, i numeri parlano chiaro: 57% in attacco contro il 17% di Busto e una battuta molto efficace (29% di positività in ricezione per le lombarde) certificano il 25-14 finale (6 punti per Battista con 2 muri vincenti). Sulla stessa linea il secondo set: le arancionere si affidano alla buona distribuzione di Bonelli (attacco al 42%) mentre le lombarde trovano risposte solo da Enneking (8 punti nel parziale), ma non basta contro i 3 muri maceratesi: 25-17. Nel terzo set la Futura ritrova i colpi di Zanette che in un parziale equilibrato fino al 19-19 fanno la differenza nel finale: 7 punti per lei e per Enneking con il 58% in attacco per entrambe e il set si tinge di biancorosso, 22-25. La CBF Balducci HR non si scompone nel quarto, ritrovando maggiori certezze in attacco (50%) con una super Bulaich (7 punti e 71% in attacco) e scava il break decisivo nella fase centrale del set, non mollando più la presa sul match fino al 25-16 conclusivo.

    Sofia Rebora (Futura Giovani Busto Arsizio): “Non è stata la partita che ci aspettavamo. Per quanto fossimo consapevoli della loro forza in questa fase della stagione, non abbiamo approcciato la gara con la giusta mentalità. Abbiamo sofferto tanto in ricezione, da lì non siamo riuscite a risolvere le situazioni più difficili e questo ci ha penalizzato. Peccato perché nel terzo set abbiamo trovato la giusta quadra, dovevamo portare quel trend positivo anche nel quarto per provare a strappare il tie-break ma non ci siamo riuscite, subendo di nuovo parecchi break. Stiamo vivendo un momento di difficoltà anche a livello fisico visti gli ultimi infortuni, ma da domani dobbiamo assolutamente tornare in palestra con la determinazione a cambiare registro”.

    CBF Balducci HR Macerata 3Futura Giovani Busto Arsizio 1(25-14 25-17 22-25 25-16)

    CBF Balducci HR Macerata: Battista 18, Caruso 9, Decortes 12, Bulaich Simian 15, Mazzon 11, Bonelli 3, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli, Allaoui. Non entrate: Busolini, Ciccarelli (L), Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti. Futura Giovani Busto Arsizio: Landucci 8, Zanette 14, Orlandi 3, Rebora 10, Monza 3, Enneking 15, Osana (L), Zakoscielna 5, Del Freo. Non entrate: Brandi, Baratella (L), Spiriti, Cecchetto, Kone. All. Beltrami. Arbitri: Pasciari, Candeloro. Note – Spettatori: 610, Durata set: 22′, 24′, 27′, 23′; Tot: 96′. MVP: Bonelli.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Aversa vince 3-1, Cantù aspetta l’ultima giornata per la certezza della salvezza

    Per la Campi Reali Cantù la certezza della salvezza è rimandata all’ultima giornata di Regular Season del Campionato di Serie A2 Credem Banca, al derby di domenica prossima contro la Gruppo Consoli Sferc Brescia. La Evolution Green Aversa si impone per 3-1 nella partita giocata PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. I campani sono stati più lucidi nei momenti chiave dei set, e hanno trovato in Motzo e Lyutskanov due certezze in attacco.A inizio primo set Garnica si porta in battuta, e piazza un break di 0-5 che lancia la Evolution Green (2-7). La Campi Reali ribatte colpo su colpo, ma Aversa allunga con Canuto, prima in attacco (11-17) e poi sul turno in battuta che di fatto chiude il parziale (12-21). La parola fine la mette una battuta in rete di Novello (18-25).Il secondo set si apre all’insegna degli ace: Candeli prima (3-1) e di Tiozzo poi (6-4) provano a lanciare la Campi Reali, ma un’invasione di seconda linea di Novello permette alla Evolution Green di impattare a quota 9. Bragatto mura Frumuselu, e Coach Tomasello ferma il gioco (13-11). Un pallonetto di Canuto finisce fuori (16-13), Quagliozzi attacca in campo, e Coach Tomasello chiama il suo secondo time-out (19-15). Motzo mura Tiozzo, Aversa si avvicina, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (20-17). I campani provano a rientrare, ma Cantù resiste ai tentativi di rimonta da parte degli avversari, e Quagliozzi chiude il parziale (25-22).Nel terzo set la Evolution Green parte a razzo con il turno al servizio di Garnica (0-4). Due errori degli avversari permettono alla Campi Reali di tornare sotto (3-4), ma Motzo e Canuto allungano ancora (3-6). Aversa continua a mantenere il piede ben schiacciato sull’acceleratore, e il divario tra le squadre aumenta (4-9). Novello tiene a galla i suoi, e un suo ace convince Coach Tomasello a fermare il gioco (12-14). Si prosegue lottando palla su palla, ma un attacco lungo di Bragatto riporta gli aversani a +3 (16-19). Novello mura Motzo per il 20 pari, ma Ambrose piazza un ace e Coach Mattiroli vuole parlarci su (21-23). Due errori nel campo campano riportano la parità a quota 23, e si va ai vantaggi, chiusi da un muro di Motzo su Galliani (26-28).Nel quarto set ci sono vari ribaltamenti di fronte (1-2, 3-2, 3-5, 7-5). Poi Galliani mura Lyutskanov (10-7), Tiozzo mette a terra la pipe, e Coach Tomasello vuole parlarci su (12-8). Novello piazza un ace (13-8), Ambrose ripaga con la stessa moneta (13-11), Lyutskanov segna la parità a quota 15, e Coach Mattiroli ferma tutto. Al rientro in campo lo schiacciatore bulgaro segna il sorpasso esterno (15-16), e Motzo permette alla Evolution Green di portarsi sul +2 (18-20). Il muro di Aversa invade ed è di nuovo parità a quota 20, Bacco piazza un ace, e Coach Tomasello chiama il suo secondo time-out (22-21). Nel finale sale in cattedra Motzo, ma è Lyutskanov a mettere la parola fine a parziale e partita (23-25).

    Alessandro Mattiroli (coach Campi Reali Cantù): “Purtroppo è andata che nei momenti decisivi ci si è messa anche un pizzico di sfortuna con questi palloni dentro o fuori di pochissimo, qualche errore di troppo da parte nostra, e ce la siamo giocata. Peccato perché i ragazzi anche stasera hanno messo in campo tutto, soprattutto contro una squadra di assoluto valore. Era molto difficile giocarci contro, ma abbiamo giocato tutta la partita alla pari, punto a punto. Hanno avuto ragione loro nei momenti decisivi: hanno giocatori di grande esperienza, e questo conta”.

    Campi Reali Cantù 1Evolution Green Aversa 3(18-25, 25-22, 26-28, 23-25)

    Campi Reali Cantù: Martinelli, Novello 12, Galliani 9, Tiozzo 15, Candeli 8, Bragatto 7, Butti (L1), Cottarelli, Quagliozzi 5, Bacco 1. NE: Cormio, Marzorati, Caletti (L2). All: Mattiroli. .Evolution Green Aversa: Garnica 3, Motzo 23, Canuto 11, Lyutskanov 14, Arasomwan 6, Frumuselu 4, Rossini (L1), Minelli, Mentasti, Saar, Ambrose 8. N.E.: Barbon. All: Tomasello.Arbitri: Andrea Clemente (Parma) e Marco Pasin (Torino)Note – Cantù: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 8. Aversa: battute vincenti 4, battute sbagliate 21, muri 5.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Melendugno rompe il digiuno e conquista la prima vittoria contro Costa Volpino

    Narconon Volley Melendugno rompe il ghiaccio: arriva la prima vittoria della Pool Promozione. La formazione pugliese, impegnata in trasferta, si è imposta 3-0 sulla Cbl Costa Volpino. Nel primo parziale Melendugno si mostra una squadra solida, ordinata, che concede poco e le avversarie sono costrette a rischiare per trovare soluzioni vincenti. Sul 20-20 la CBL trova il sorpasso e accende le speranze, ma Melendugno non si arrende e i due muri vincenti di Biesso e Malik ribaltano tutto in un lampo. È proprio Malik, con una diagonale precisa, a mettere il sigillo sul set (22-25). Nel secondo parziale il copione non cambia. Coach Cominetti prova a scuotere la squadra inserendo Zago e Yilmaz dalla panchina, ma Melendugno resta solida. Sul 22-23 una disattenzione difensiva della squadra bergamasca costa cara e regala il set point alle avversarie: il muro vincente di Riparbelli sigla poi il 22-25. Nel terzo parziale CBL reagisce con carattere, riduce gli errori e prende in mano il gioco. Questa volta è Melendugno a faticare, senza riuscire a trovare contromisure efficaci. Con un convincente 25-15 la gara si porta sul 1-2. L’entusiasmo della CBL si spegne troppo presto. Nonostante il vantaggio accumulato, la squadra bergamasca non riesce a concretizzare le numerose occasioni, concedendo a Melendugno la possibilità di rientrare. Sul 20-20, le ospiti alzano il livello in difesa e contrattacco, trovando gli spunti decisivi per chiudere il set e il match.

    Gaia Dell’Amico (C.B.L. Costa Volpino): “Ci dispiace non essere riuscite a conquistare punti contro le nostre avversarie. Siamo rimaste in partita nei primi due set, abbiamo avuto una bella reazione nel terzo e nel quarto avevamo costruito un vantaggio importante. Purtroppo ci è mancato quel qualcosa in più nei momenti decisivi della partita”.Jessica Joly (Narconon Volley Melendugno): “Era una partita super importante per noi e dopo tante sconfitte ci voleva questa vittoria. Abbiamo lottato su ogni pallone per cercare di portarla a casa quindi sono super fiera delle mie compagne, del lavoro che stiamo facendo e di tutto quello che abbiamo messo in questa partita”.

    Cbl Costa Volpino 1Narconon Volley Melendugno 3(22-25, 22-25, 25-15, 20-25)

    Cbl Costa Volpino: Dell’Orto, Buffo 21, Brandi 13, Tosi 3, Neciporuka 12, Ferrarini 11; Gamba (L), Dell’Amico, Zago 8, Yilmaz. Ne: Lovett, Fracassetti (L), Civitico, Fumagalli. All.: Cominetti.Narconon Volley Melendugno: Joly 13, Biesso 3, Malik 20, Tanase 18, Riparbelli 10, Caracuta 1; Ferrario (L), Passaro, Andrich 1, D’Onofrio (L), Maruotti. Ne: Fioretti. All.: Giunta. Arbitri: Bassan e Testa. Note – Durata set: 27′, 27′, 25′, 27′. Mvp Tanase.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO