More stories

  • in

    Roma, l’analisi di Rucli: “L’impegno europeo ci aiuterà ad accelerare il percorso di crescita”

    La SMI Roma Volley, arrivata alla gara con due atlete infortunate e due convalescenti, soccombe davanti a una delle squadre candidate al titolo. All’Allianz Cloud le Wolves cercano di lottare, riuscendo a stare in scia di Milano nei primi due set, ma devono comunque arrendersi per 3-0 contro la forte formazione lombarda pur priva di Egonu.Non disponibili Melli (sulla via del recupero dopo l’intervento alla mano) e Adelusi (tenuta a riposo per una lesione muscolare al gluteo) e con Rotar e Provaroni che hanno raggiunto il gruppo soltanto a poche ore dall’inizio del match a causa di un attacco febbrile nei giorni precedenti la gara, coach Cuccarini è costretto a scelte obbligate per la prima trasferta stagionale, incluso il sacrificio di Schölzel forzatamente in panchina per la regola delle quattro straniere in campo.Michela Rucli (Centrale SMI Roma Volley): “A differenza della Vero Volley che è una squadra costruita per giocare questo tipo di partite, noi siamo soltanto all’inizio di un nuovo ciclo. Dobbiamo continuare a conoscerci per trovare il ritmo di cui abbiamo bisogno ma sono convinta che potremo fare grandi cose. L’impegno europeo sicuramente ci aiuterà ad accelerare il nostro percorso di crescita. Adesso, dopo la bella vittoria nell’andata dei 32esimi di finale, dobbiamo rimanere concentrate per il ritorno di mercoledì prossimo in Croazia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano va con Cazaute opposta, Orro e Danesi che danno spettacolo: Roma travolta 3-0

    La seconda giornata della Serie A1 Tigotà si apre con un successo mai in discussione della Numia Vero Volley Milano nei confronti della Smi Roma Volley. Nel sold out di un bellissimo Allianz Cloud, quasi 5000 spettatori, e pur senza Egonu, le ragazze di coach Lavarini non tolgono mai il piede dall’acceleratore e chiudono i conti con un netto 3-0 in poco più di un’ora. Le giallorosse di coach Cuccarini, dopo aver iniziato male il primo set, provano a ricucire, senza successo, nel finale e poi cominciano bene la seconda frazione, ma nulla rallenta la corsa delle padrone di casa che risolvono la pratica 25-19, 25-18 e 25-15.Partita da fuoriclasse di capitan Alessia Orro, che grazie anche all’ottima ricezione (68% di positive, 47% di perfette), smista il gioco con estrema facilità, mandando in doppia cifra l’MVP Danesi (14 punti, 64%), Daalderop (13) e Cazaute, con 10 punti alla terza partita, compresa la Supercoppa, giocata in posto 2. Due notizie comunque positive per Roma, attesa dalla trasferta in Croazia di CEV Challenge Cup: una ricezione che si conferma precisa con il 47% di efficienza e i 19 punti di Orvosova (39%), ancora sugli scudi dopo quanto di buono visto contro Talmassons.1° SET – Ad inaugurare la partita per Milano è Sylla (1-1). Danesi, Cazaute e Daalderop accendono il campo e la Numia Vero Volley Milano prova a scappare con un break di vantaggio (6-4). Nonostante uno strepitoso salvataggio di Fukudome, Roma Volley prova a riportarsi a contatto (7-6); le padrone di casa però sono abili nel rimettere distanza con le avversarie e scappano sul +5 (12-7), costringendo coach Cuccarini al time-out. Alla ripresa, continua la corsa di Vero Volley con Danesi autrice del 15-9, subito seguita dal monster block di Daalderop. L’olandese va di nuovo a segno con una diagonale che porta le sue sul 18-14, e di nuovo sospensione per la panchina romana. Nel finale di set, Roma si riavvicina (20-18), ma con Heyrman e Cazaute Milano conquista il primo set point (24-19). La Numia si aggiudica parziale per 25-19.2° SET – In avvio di secondo set è Roma a portarsi subito al comando (0-3), ma Danesi al centro non ci sta e mette a terra il 2-4. Vero Volley trova la parità sul 6-6 e si porta a sua volta avanti sul 10-7 con due vincenti di Sylla. Dopo il time-out, Roma ritrova il ritmo giusto e si porta a -1 (12-11), ma Heyrman ci mette lo zampino e trascina le sue di nuovo a +3 (14-11). Capitan Orro va a segno per il 17-14, a cui risponde Ciarrocchi subito dopo. Danesi mette a terra il 19-15 che accende il pubblico dell’Allianz e Cuccarini sospende il gioco. Tre punti di fila per Vero Volley: prima tocca quota 21-18 ancora con la centrale italiana; poi tutto il pubblico in piedi per il punto del 22-18 con un salvataggio dall’altra parte della rete di Heyrman, mentre l’ace ancora di Danesi firma il 23-18. La belga conquista il set point, subito trasformato. 25-18 e 2-0 per Milano.3° SET – Partenza decisa della Numia nella terza frazione, ed è subito 4-0. Daalderop in diagonale mette a terra il 6-2 e consolida il vantaggio. Milano mette l’acceleratore e sale 9-4; Roma si porta sotto ma Daalderop, assistita da Orro, firma il 12-7. Cazaute spezza la difesa avversaria, segna il 15-9 e coach Cuccarini chiama a raccolta le sue. A segno anche Marinova, appena entrata in campo (17-9). Finale di set in completo controllo da parte di Vero Volley: Sylla va per il 20-13, Danesi il 21-14; ace di Orro del 22-14 e ancora Danesi per il 23-15. L’ace di Sylla chiude il set (25-15) e la partita 3-0.Numia Vero Volley Milano 3Smi Roma Volley 0(25-19, 25-18, 25-15)Numia Vero Volley Milano: Heyrman 9, Orro 5, Sylla 9, Danesi 14, Cazaute 10, Daalderop 13, Fukudome (L), Marinova 1, Konstantinidou, Gelin. Non entrate: Guerra, Kurtagic, Guidi, Pietrini (L). All. Lavarini.Smi Roma Volley: Salas 4, Ciarrocchi 4, Orvosova 19, Rotar 7, Rucli 2, Mirkovic 1, Zannoni (L), Schoelzel 1, Cicola, Costantini, Muzi. Non entrate: Adelusi, Melli (L), Provaroni. All. Cuccarini.ARBITRI: Lot, Canessa.NOTE – Spettatori: 4834, Durata set: 25′, 23′, 23′; Tot: 71′.MVP: Danesi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega, Verona vittoriosa a Grottazzolina con i 21 punti di Keita

    SuperLega Credem BancaVerona vince la sfida in casa di Grottazzolina, trascinata dai 21 punti di Keita. Domani le quattro sfide che chiudono il terzo turno di campionato
    3ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem BancaYuasa Battery Grottazzolina-Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25)
    Yuasa Battery Grottazzolina-Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) – Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 0, Tatarov 7, Mattei 4, Cvanciger 11, Antonov 6, Demyanenko 10, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Marchiani 0, Schalk 1, Marchisio (L). N.E. Cubito, Comparoni, Petkovic. All. Ortenzi. Rana Verona: Abaev 5, Dzavoronok 10, Cortesia 3, Jensen 1, Keita 22, Vitelli 4, Bonisoli (L), Zingel 4, D’Amico (L), Sani 6, Spirito 0. N.E. Chevalier, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Simbari, Serafin. NOTE – durata set: 31′, 31′, 25′; tot: 87′.
    Vittoria esterna per Rana Verona che, nella gara che chiude i posticipi del sabato (terzo turno aperto dal successo di Perugia sul campo di Modena), trova tre punti contro Yuasa Battery Grottazzolina. Gli ospiti scendono in campo con Abaev in regia, opposto Jensen, Keita e Dzavoronok in banda, al centro Cortesia e Vitelli mentre D’Amico è il libero: questo il sestetto scelto da Stoytchet. La Yuasa, già priva di Fedrizzi, deve rinunciare a Petkovic per un infortunio in riscaldamento: al suo posto Cvaniciger opposto a Zhukouski, Demyanenko e Mattei sono i centrali mentre in banda c’è Tatarov con Antonov e Marchisio è il libero.  Primo set che Verona riesce a far suo dopo un equilibrio sostanziale fino al sedici: in evidenza Keita con il 100% in attacco. Verona poi spinge sull’acceleratore e i cambi Yuasa non portano effetti, consegnando il set agli ospiti. Secondo set decisamente più equilibrato con Grottazzolina che mette il naso avanti nella fase centrale ma subisce il gran ritorno di Verona che fa la differenza dai nove metri, dove arrivano anche diversi punti diretti. Ma i padroni di casa sono lì e impattano a quota 22 con una super rimonta: nel finale decide un’invasione a muro Yuasa e l’attacco vincente di Keita. Terzo set in cui Verona controlla dall’inizio del parziale con Grottazzolina che prova ad inseguire ma subisce troppo in battuta e alla fine cede anche nel terzo parziale. Per Verona un successo decisamente in vista dell’impegno di domenica prossima in casa contro la Lube mentre per la Yuasa secondo impegno interno consecutivo, stavolta contro Padova.
    MVP: Noumory Keita (Rana Verona)SPETTATORI: 1415
    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Dobbiamo imparare a soffrire di più. Abbiamo sofferto ma dobbiamo sapere che il nostro campionato è questo e dobbiamo assolutamente capire che questo è quello che ci attende fino al termine. Abbiamo avuto quel problema con Petkovic in riscaldamento e vedremo nei prossimi gironi di capire quale sia il problema. per buona parte della gara abbiano ovviato, giocando con dedizione e sacrificio. bene al servizio per me, a momenti anche a muro difesa, sebbene Keita sia stato continuo tutta la gara. Dovevamo riuscire ad arrivare nei momenti decisivi, quando abbiamo murato lui abbiamo preso un’invasione decisiva. Frenesia nel terzo set in cui abbiamo calato in ricezione. In questo dobbiamo diventare più bravi, nell’avere pazienza e nello stare in campo in un certo modo”.
    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Le gare come questa sono molto pericolose perché, se abbassi l’attenzione gli avversari prendono fiducia e sentono il sostegno del pubblico. Il primo set è stato sotto controllo, nel secondo abbiamo concesso troppo e siamo arrivati ai vantaggi. Questo non mi è piaciuto, ma siamo migliorati nel terzo, con un’ottima efficienza in attacco e un buon rendimento in battuta. Contento del risultato, ma dobbiamo ancora lavorare tanto perché siamo lontani dal livello che voglio raggiungere”.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 8, Itas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Rana Verona 5, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Cucine Lube Civitanova 3, Valsa Group Modena 3, Mint Vero Volley Monza 2, Sonepar Padova 1, Cisterna Volley 1, Yuasa Battery Grottazzolina 1.*Valsa Group Modena, Sir Susa Vim Perugia, Yuasa Battery Grottazzolina e Rana Verona una gara in più.3ª giornata di andata – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Domenica 13 ottobre 2024, ore 16.00Cucine Lube Civitanova – Mint Vero Volley MonzaDiretta DAZN e VBTV
    Domenica 13 ottobre 2024, ore 17.00Gioiella Prisma Taranto – Sonepar PadovaDiretta VBTV
    Domenica 13 ottobre 2024, ore 18.00Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai SportTelecronaca di Marco Fantasia e Fabio VulloDiretta VBTV
    Domenica 13 ottobre 2024, ore 19.00Allianz Milano – Itas TrentinoDiretta DAZN e VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINI ANTICIPI

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (23-25, 19-25, 21-25) – Valsa Group Modena: Sanguinetti 1, Buchegger 13, Gutierrez 6, Anzani 1, De Cecco 1, Rinaldi 9, Meijs 0, Mati 3, Davyskiba 2, Ikhbayri 1, Federici 0. N.E. Massari, Stankovic, Gollini. All. Giuliani. Sir Susa Vim Perugia: Loser 3, Ben Tara 13, Semeniuk 8, Russo 11, Giannelli 7, Cianciotta 3, Piccinelli 0, Colaci 0, Ishikawa 0, Plotnytskyi 3. N.E. Candellaro, Zoppellari, Solé, Herrera Jaime. All. Lorenzetti. ARBITRI: Zavater, Cavalieri, Russo. NOTE – durata set: 33′, 28′, 33′; tot: 94′.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) – Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 0, Tatarov 7, Mattei 4, Cvanciger 11, Antonov 6, Demyanenko 10, Fedrizzi (L), Vecchi 0, Marchiani 0, Schalk 1, Marchisio (L). N.E. Cubito, Comparoni, Petkovic. All. Ortenzi. Rana Verona: Abaev 5, Dzavoronok 10, Cortesia 3, Jensen 1, Keita 22, Vitelli 4, Bonisoli (L), Zingel 4, D’Amico (L), Sani 6, Spirito 0. N.E. Chevalier, Mozic, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Simbari, Serafin. NOTE – durata set: 31′, 31′, 25′; tot: 87′. LEGGI TUTTO

  • in

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza – Non ancora disputata Ore 16:00; Allianz Milano-Itas Trentino – Non ancora disputata Ore 19:00; Valsa Group Modena-Sir Susa Vim Perugia 0-3 (23-25, 19-25, 21-25) 12/10/2024 ore 18:00; Cisterna Volley-Gas Sales Bluenergy Piacenza – Non ancora disputata; Gioiella Prisma Taranto-Sonepar Padova – Non ancora disputata Ore 17:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) 12/10/2024 ore 20:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPSir Susa Vim Perugia 8 3 3 0 9 2Itas Trentino 6 2 2 0 6 1Gas Sales Bluenergy Piacenza 6 2 2 0 6 1Rana Verona 5 3 2 1 6 5Allianz Milano 3 2 1 1 3 3Gioiella Prisma Taranto 3 2 1 1 3 3Cucine Lube Civitanova 3 2 1 1 3 4Valsa Group Modena 3 3 1 2 4 6Mint Vero Volley Monza 2 2 1 1 3 5Sonepar Padova 1 2 0 2 3 6Cisterna Volley 1 2 0 2 3 6Yuasa Battery Grottazzolina 1 3 0 3 2 9
    1 Incontro in più: Sir Susa Vim Perugia, Rana Verona, Valsa Group Modena, Yuasa Battery Grottazzolina;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 20/10/2024 Itas Trentino-Valsa Group Modena Ore 16:00; Sir Susa Vim Perugia-Cisterna Volley; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto 19/10/2024 ore 20:30; Mint Vero Volley Monza-Allianz Milano Ore 19:00; Rana Verona-Cucine Lube Civitanova Ore 16:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Sonepar PadovaRiposa:
    CLASSIFICA – SINTETICA3ª Giornata And. (13/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Sir Susa Vim Perugia 8, Itas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 6, Rana Verona 5, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Cucine Lube Civitanova 3, Valsa Group Modena 3, Mint Vero Volley Monza 2, Sonepar Padova 1, Cisterna Volley 1, Yuasa Battery Grottazzolina 1.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Susa Vim Perugia, Rana Verona, Valsa Group Modena, Yuasa Battery Grottazzolina; LEGGI TUTTO

  • in

    Acicastello batte anche Brescia, ma solo al termine di una battaglia lunga cinque set

    La Cosedil Saturnia Acicastello bagna con una vittoria sulla Gruppo Consoli Sferc Brescia l’esordio casalingo al PalaCatania: un match durato oltre due ore che ha visto i padroni di casa soffrire in avvio ed andare sotto 2-0 per poi regolare l’avversario al tie break e quindi festeggiare il secondo successo stagionale e la prima vittoria interna per il Campionato di Volley Maschile di Serie A2 Credem Banca 2024/25.Ottimo il risultato anche a bordo campo, con oltre 1.500 presenze fra gli spalti (nonostante la concomitanza con la gara del Catania, ndr) a far da cornice all’entusiasmante lotta in campo.SESTETTI – Stesso starting six della prima giornata Camillo Placì manda in campo lo stesso starting six della gara precedente, con Davide Saitta opposto ad Andrea Argenta, Filippo Bartolucci ed Elia Bossi coppia centrale ed attrezza la diagonale di schiacciatori schierando Javad Manavi e Luka Basic, con Francesco Perri nel ruolo di libero. Dall’altra parte mister Roberto Zambonardi fa accomodare Simone Tiberti in cabina di regia, pronto ad armare il braccio di Yordan Bisset, Alex Erati e Alessandro Tondo al centro e Oreste Cavuto con Giacomo Raffaelli nella diagonale degli schiacciatori e Nicolò Hoffer nel ruolo di libero.1° SET – Buona la partenza della formazione di casa: azioni fotocopia quelle di Bartolucci e Basic che ribattono in campo due ricezioni sporche degli avversari, mentre Bossi in battuta centra il 7-3. È ancora un ace, questa volta di marca bresciana, a riportare quindi il punteggio in parità (ace di Bisset, punteggio 8 pari). Gruppo Consoli Sferc prende coraggio e dopo aver recuperato il gap s’impossessa del pallino del gioco, passando in vantaggio (10-14). Un divario che gli ospiti riescono ad amministrare fino al definitivo 22-25 che vale loro il successo al primo gioco.2° SET – Placì mischia le carte ed inserisce Volpe al posto di Bartolucci e Rottman al posto di Manavì. I biancoblu tuttavia sono ancora costretti ad inseguire in avvio (2-4), con l’aggancio che arriva poi sul 10 pari, mentre il sorpasso giunge con la diagonale velenosa di Rottman che costringe Zambonardi a richiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo le sorti della frazione tornano ad invertirsi: Tiberti e compagni abili ad approfittare di alcune sbavature dei padroni di casa si riportano in vantaggio (13-17) e Placì chiama time out. La pausa però non porta i frutti sperati e la Cosedil Saturnia Acicastello è costretta a cedere pure il secondo set in palio (18-25).3° SET – I padroni di casa tornano a schierarsi in campo con il sestetto titolare, come gli avversari, “fedeli” ai sei dell’avvio. La frazione di gioco è combattuta, il punteggio si equivale a più riprese (5-5, 13-13, 16-16). Ed è proprio sul 16 pari che nella metà campo locale scatta la scintilla: Basic diventa micidiale dalla seconda linea, Bartolucci infila ben quattro volte con la sette la difesa avversaria e Argenta non perdona né a muro né in attacco. Il punteggio in una manciata di minuti schizza sul 25-19 e la Cosedil Saturnia Acicastello accorcia le distanze.4° SET – Sulle ali dell’entusiasmo Saitta e compagni volano sul 7-3: prese le misure agli avversari infatti i biancoblu riescono ad esprimere la propria pallavolo, gestendo al meglio i palloni in fase muro difesa e costringendo più volte gli avversari all’errore. La Cosedil Saturnia Acicastello vola sul +7 (13-6) e Zambonardi interrompe il gioco. Al rientro la musica non cambia, Anche in questo caso pregevole il parziale di Argenta, sempre efficace ad ogni chiamata e ben 5 volte a referto. In evidenza pure Rottman, subentrato in corso di set ed autore di 3 punti, fra cui il pallonetto che allunga la gara al tie break.5° SET – Quinto set in crescendo per gli uomini di Placì: dopo una prima fase interlocutoria infatti Argenta da il la all’ultimo e decisivo allungo con una diagonale che determina il cambio campo (8-7). Manavì con un ace acccende il pubblico del PalaCatania, ancora Argenta piega le mani del muro avversario e poi ancora Bossi in ace (11-8). Zambonardi prende tempo e chiama time out, al rientro Basic e Argenta allungano ancora. È un errore di Cominetti a liberare il primo urlo della stagione 2024/25 del PalaCatania e ad assegnare la vittoria alla Cosedil Saturnia Acicastello.Al termine dell’incontro è coach Camillo Placì a fare un chiaro quadro del match: “Una gara dai due volti iniziata molto male e finita molto bene, come spesso succede nella pallavolo. Quello che non mi è piaciuto è come abbiamo iniziato, veramente contratti con tanti errori. Brescia ha giocato veramente bene i primi due set mentre noi pian piano abbiamo sistemato delle piccole cose tatticamente con il cambio di qualche giocatore. Questo ci ha permesso di riprendere il nostro gioco e di chiudere in crescendo. Questa partita insegna che questo campionato ha tante squadre competitive, Brescia lo dimostra. La gara però si giudica dal risultato e quindi siamo contenti perché siamo riusciti a vincerla”. Menzione speciale per il giovane Bartolucci, autore di un’ottima prova: “Oggi Bartolucci ha dato veramente una accelerata al nostro gioco, non solo in attacco ma anche in battuta e a muro, ciò che è stato importante tuttavia è l’apporto di tutti i giocatori della squadra che in momenti diversi ci hanno aiutato a svoltare la partita”.Tiberti: “Abbiamo giocato due ottimi primi set, anche sopra le aspettative, soprattutto in termini di amalgama, rispetto alla quale siamo ancora indietro. Sul servizio di Bossi nel terzo siamo un po’ spariti dal campo lasciando spazio all’ insicurezza. Peccato per il quinto: nonostante fossimo riusciti a staccare la palla da rete, Cosedil ha trovato ottime giocate. Il mio rientro è un segnale per la squadra, ma sono lontano da una condizione di forma soddisfacente”.Coach Zambonardi: “Abbiamo disputato una buona partita per due set, poi siamo calati per merito della squadra di casa. Siamo stati troppo fallosi, ma raccolgo spunti positivi da un campo caldo contro una squadra forte. Torniamo rammaricati perché avanti due a zero potevamo chiuderla meglio, ma siamo fiduciosi, perché in crescita”.Cavuto: “Sono rammaricato per come è andata, avevamo l’opportunità di chiudere nel terzo e ci siamo incastrati su una rotazione più per demerito nostro che per merito loro, che invece sono stati bravi a rientrare in partita. Potevamo portare a casa un risultato ottimo e invece usciamo sconfitti. Lati positivi ce ne sono: i primi due parziali e l’approccio alla partita fuori casa contro una grande squadra come Catania”.Cosedil Acicastello 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 2(22-25, 18-25, 25-19, 25-17, 15-9)Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 15, Bossi 7, Argenta 23, Basic 10, Bartolucci 10, Lombardo (L), Rottman 5, Volpe 1, Orto 1, Pierri (L), Bernardis 0. N.E. Sabbi, Bartolini. All. Placì.Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cavuto 19, Erati 6, Bisset Astengo 19, Raffaelli 11, Tondo 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cominetti 4, Cargioli 2, Manessi 0. N.E. Zambonardi. All. Zambonardi.ARBITRI: Colucci, Ciaccio.NOTE – durata set: 31′, 25′, 32′, 32′, 16′; tot: 136′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Una Sir dai mille volti espugna il “Tempio del Volley” in tre set

    Modena, 12 ottobre 2024
    Un rotondo 3-0, conquistato nel “Tempio del Volley”, in una serata particolare per la Sir Susa Vim Perugia che, a scopo precauzionale, è scesa in campo senza Yuki Ishikawa, con Nicola Cianciotta dal primo minuto. Un palazzetto pieno con il pubblico di casa a spingere la propria squadra, ma con i tifosi di Perugia che hanno risposto presente, facendo sentire la loro voce e il loro supporto a tutta la squadra. Tanti fattori hanno reso particolarmente gustosa la vittoria dei Block Devils contro la valsa Group Modena. Coach Angelo Lorenzetti, dopo il tiebreak di domenica scorsa alla Kioene Arena, aveva chiesto ai suoi ragazzi un’attenta riflessione e la risposta è arrivata subito: la squadra ha dimostrato grande concentrazione, capacità di rimanere lucida nei momenti caldi e limando gli errori. Il gruppo ha chiuso il match con un 52% in attacco, 9 muri e 6 ace in tre set.Mvp della partita Wassim Ben Tara che ha messo a segno 13 punti, 2 ace e 4 muri.
    Nel corso del primo set è rientrato in campo Oleh Plotnytsky dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra rimediato nel corso del primo set della semifinale di Supercoppa contro Piacenza.
    Il matchL’attacco di Gutierres apre il match, Perugia risponde con Cianciotta, oggi in campo dal primo minuto, Ben Tara va a segno in diagonale e subito dopo piazza il muro del 5-5. E’ dei padroni di casa il primo allungo con il maniout di Buchegger, l’attacco vincente di Gutierres e l’ace dell’opposto gialloblù che vale il 10-7. I Block Devils recuperano lunghezze con la diagonale di Ben Tara, il primo tempo di Russo e l’attacco dello stesso opposto tunisino che risolve lo scambio lungo del 13-12. Giannelli amministra bene il gioco e la pipe di Kamil Semeniuk vale l’aggancio nella fase centrale del set (14-14). Entrambe le squadre forzano al servizio con qualche errore di troppo e si va avanti punto a punto, con Plotnytskyi che, al suo rientro in campo dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra rimediato nel corso del primo set della semifinale di Supercoppa contro Piacenza, va subito a segno, firmando il controsorpasso. Russo sigilla con un ace e Loser porta i suoi a due lunghezze dal set point (21-23). La parallela out di Ben Tara costa ai bianconeri il nuovo aggancio dei padroni di casa, ma l’errore al servizio di Rinaldi regala il set point ai Block Devils che chiudono con il maniout di Semeniuk (23-25).

    Il secondo set si apre in equilibrio; Modena blocca a muro l’attacco di Ben Tara, Rinaldi conquista un maniout, ma Cianciotta dai nove metri firma l’ace del sorpasso e Semeniuk allunga (6-8). Perugia amministra il vantaggio, Buchegger accorcia in parallela ma Giannelli arma Russo che piazza il primo tempo dell’11-13. I gialloblù tentano il recupero con l’ace di De Cecco, ma la Sir resta avanti gli attacchi di Loser e Russo (16-19). I Block Devils crescono a muro ed è proprio con un block vincente che conquistano il set point con ampio margine (18-24). L’attacco out di Rinaldi chiude il parziale 19-25.

    Anche il terzo set si apre in equilibrio, l’ace di capitan Giannelli vale il 6-6, Modena conquista il break e si tiene avanti due lunghezze, ma Perugia si riporta a contatto con il primo tempo di Russo (11-10). A segno Semeniuk e ancora Giannelli. Attacco vincente di Russo che poi va a segno anche dai nove metri (14-14): il capitano velocizza il gioco e risolve con il suo solito secondo tocco lo scambio del sorpasso. Controsorpasso di Modena con l’ace di Buchegger , ma Perugia risponde con il maniout di Plotnytskyi e il muro di Ben Tara che mantiene l’equilibrio (17-17). Si va avanti punto a punto nella fase più calda e adrenalinica del match. Semeniuk con due diagonali millimetriche avvicina i suoi alle battute finali. Ben Tara con un due ace consecutivi conquista il set point (20-24). Chiude Russo con un muro (21-25)
    IL TABELLINOVALSA GROUP MODENA – SIR SUSA VIM PERUGIA 0-3Parziali: 23-25, 19-25, 21-25
    ARBITRI: Marco Zavater e Alessandro Pietro Cavalieri
    LE CIFREPERUGIA:  18 b.s.,  6 ace, 49% ric. pos., 20% ric. prf., 52% att., 9 muri.MODENA:   13 b.s.,  3 ace, 39% ric. pos., 18% ric. prf., 44% att., 1 muri.
    VALSA GROUP MODENA: De Cecco 1, Buchegger 14, Anzani 1, Sanguinetti 1, Gutierrez 6, Rinaldi 9,  Federici (L), Davyskiba 2, Meijs, Ikhbayri 1, Mati 3. N.E: Massari , Garello, Stankovic, Gollini (L).All. Giuliani, vice Zanni
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 7, Ben Tara 13, Russo 11, Loser 3, Semeniuk 9, Cianciotta 3,  Colaci (lib), Piccinelli, Plotnytskyi 3, Ishikawa, N.E: Herrera, Solè (libero), Candellaro, Zoppellari.All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Consoli, colpaccio solo sfiorato al PalaCatania

    Dopo una partenza a razzo, la Consoli non trova il cinismo necessario a chiudere la contesa con il massimo scarto e subisce il ritorno della forte Cosedil, smarrendo la lucidità iniziale. Tie-break fatale e un punto da cui ripartire. Tiberti: “I due ottimi primi set siano lo spunto per migliorare ancora l’amalgama del gruppo”
    COSEDIL ACI CASTELLO – CONSOLI SFERC BRESCIA 3-2
    (22-25; 18-25; 25-19; 25-17; 15-9)
    Brescia, 12 ottobre 2024 – Zambonardi ritrova Tiberti e i tucani esprimono il loro gioco con autorevolezza per due set e mezzo, sfiorando il colpaccio. Non riescono però a mettere il sigillo finale nel terzo e patiscono anzi il ritorno dei padroni di casa, subendolo soprattutto in termini di morale e di tranquillità. Il tie-break è in equilibrio fino al cambio campo, poi la qualità della battuta di Aci Castello mette nuovamente in difficoltà la ricezione lombarda. Sfuma la vittoria e resta il rammarico, pur con la consapevolezza di avere giocato un’ottima prima parte di match e di aver strappato un punto ad una grande squadra.
    Starting six
    Brescia ritrova Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Raffaelli in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Coach Placì parte con Saitta in regia con in diagonale Argenta, Bossi e Bartolucci al centro e Manavi con Basic sono le bande. Il libero è Pierri.
    Cronaca
    Brescia aggiusta le prime imprecisioni in ricezione (7-3) e ricuce con Cavuto e Raffaelli. Tiberti blocca Manavi a muro e trova sempre pronto il suo opposto (9-12): Cosedil, sotto pressione, qualcosa sbaglia e i tucani riescono a tenere la testa avanti (16-19), nonostante il tentativo di Placì di cambiare l’assetto in campo con Orto, Volpe e Bernardis. Bisset piazza due ace nel parziale e Erati chiude in primo tempo (22-25).
    Placì inserisce Rotmann per Manavi: i tucani spingono da subito al servizio (1-4) e difendono con attenzione per garantirsi la possibilità di ricostruire (7-10), poi è la loro ricezione imperfetta a concedere ai padroni di casa il sorpasso. I muri di Raffaelli su Argenta e di Tondo su Volpe rilanciano i lombardi (13-17) che neutralizzano anche le chiamate al centro di Saitta (16-23). Manavi rientra, ma il set è segnato (18-25).
    Cosedil rientra determinata, però Tondo alza la voce in primo tempo e a muro e Cavuto è inarrestabile in pipe (5-7). Risponde il block di casa è il parziale si infiamma, con Bartolucci, efficace su palla veloce, che prova a riaprire il match (15-13). Block di Cavuto su Argenta e pareggio a 16, poi lo strappo di casa grazie ancora al giovane centrale (9 punti personali) e ad una fase di cambio palla che si inceppa nella metà campo di Brescia (22-18), incapace di opporsi con efficacia al turno dai nove metri di Bossi (25-19).
    Cosedil gioca con rinnovata energia, mentre i tucani sono imprecisi e appannati (10-5). Cominetti rileva Raffaelli ma qualcosa si è incastrato nelle file bresciane e il time out di Zambonardi sul 13-6 non basta, come neppure l’inserimento di Bonomi e Cargioli. Bartolucci e Rottman si prendono la squadra sulle spalle e la portano al tie-break, nonostante le disperate difese di Brescia (25-17).
    Cominetti resta in campo, la Consoli parte centrata, con la verve giusta in battuta, e si viaggia in parità. Cavuto scarica di rabbia il 5-6, ma la ricezione torna ad essere imprecisa e Argenta castiga: 8-7.  Manavi pesca l’ace e il tecnico lombardo interrompe. Al rientro, i tucani sono piegati dal servizio di Bossi che stacca 11-8. L’epilogo è scritto e non è in favore di Tiberti e compagni, meno solidi di quanto necessario per vincere  battaglie come questa (15-9).
    Dichiarazioni
    Capitan Tiberti: “Abbiamo giocato due ottimi primi set, anche sopra le aspettative, soprattutto in termini di amalgama, rispetto alla quale siamo ancora indietro. Sul servizio di Bossi nel terzo siamo un po’ spariti dal campo lasciando spazio all’ insicurezza. Peccato per il quinto: nonostante fossimo riusciti a staccare la palla da rete, Cosedil ha trovato ottime giocate. Il mio rientro è un segnale per la squadra, ma sono lontano da una condizione di forma soddisfacente”.
    Coach Zambonardi: “Abbiamo disputato una buona partita per due set, poi siamo calati per merito della squadra di casa. Siamo stati troppo fallosi, ma raccolgo spunti positivi da un campo caldo contro una squadra forte. Torniamo rammaricati perché avanti due a zero potevamo chiuderla meglio, ma siamo fiduciosi, perché in crescita”
    Oreste Cavuto: “Sono rammaricato per come è andata, avevamo l’opportunità di chiudere nel terzo e ci siamo incastrati su una rotazione più per demerito nostro che per merito loro, che invece sono stati bravi a rientrare in partita. Potevamo portare a casa un risultato ottimo e invece usciamo sconfitti. Lati positivi ce ne sono: i primi due parziali e l’approccio alla partita fuori casa contro una grande squadra come Catania”.
    Tabellino
    COSEDIL SATURNIA ACICASTELLO: Bossi 7, Saitta 2, Basic 10, Perri (L), Argenta 23, Bartolucci 10, Manavi 15, Rottman 5, Sabbi ne, Bernardis, Orto 1, Volpe 1, Bartolini ne, Lombardo (L). All. Placì e Lionetti.
    Ricezione positiva: 54%; Attacco: 47%; Muri 9; Ace/errori 5/15.
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti 1, Bisset 19, Cavuto 19, Raffaelli 11, Erati 6, Tondo 7, Hoffer (L), Bonomi, Cargioli 2, Cominetti 4, Manessi, Franzoni (L) ne. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 45%; Attacco: 44%; Muri 9; Ace/errori 4/14.
    Arbitri: Marco Colucci, Giovanni Ciaccio
    Durata:  31’, 25’, 32’ 32’ 16’ Tot: 2h16. LEGGI TUTTO