More stories

  • in

    Play-Off A2 maschile, Prata e Cuneo si giocano il tutto per tutto in gara-3

    Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico, ma anche il fattore emozionale avrà il suo peso. E in questo il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla Tinet Prata di Pordenone che si appresta a giocare Gara-3 di Semifinale Play-Off Credem Banca, la “bella” che potrebbe garantire il passaggio in finale a Mario Di Pietro e ai suoi ragazzi per continuare ad inseguire il sogno chiamato Superlega.

    Quello con MA Acqua S.Bernardo Cuneo sarà lo scontro diretto numero 13 e vedremo chi riuscirà a centrare l’obiettivo. Le due squadre si conoscono a menadito e sanno che i dettagli, anche quelli minimi, possono fare la differenza. Sarà sicuramente una sfida tra bomber come dimostrato dall’ultima gara con Gamba capace di marcare 29 punti, inseguito da Pinali con 28. Ma anche gli altri “scontri diretti” sono di altissimo livello.

    La gara si disputerà mercoledì alle 20.00 al PalaPrata. Ad arbitrarla saranno chiamati Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Maurina Sessolo di Fontanelle. Diretta streaming garantita da Volleyball World.

    Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Gara-2 è stata bellissima sia dal lato tecnico che da quello ambientale. Chiaramente siamo dispiaciuti di averla persa, ma ci aspettavamo una serie equilibrata e il campo lo sta dimostrando. Tutte e due le squadre avranno poco tempo per riposare e dopo due lunghe battaglie anche la condizione fisica sarà importante. Ci auguriamo che anche in questa terza gara il fattore campo risulti importante come nelle precedenti. Di sicuro saranno pochi palloni a decidere chi andrà in finale e ci auguriamo di essere proprio noi, raggiungendo un traguardo storico. Cuneo dal canto suo sta giocando molto bene e domenica, ad esempio, ha fatto solo due errori in attacco su cinque set. Noi abbiamo, ancora una volta, dimostrato di saper lottare e saper soffrire, recuperando da situazione di svantaggio. Mercoledì sarà una bella sfida e ce la godremo, augurandoci di poter gioire assieme al nostro pubblico come accaduto in Gara-1”.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In serie così lunghe le energie sono importanti in queste gare ho sempre incitato i miei compagni a raccogliere più energie possibili perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia lunga e complicata. Giocare davanti a 2500 spettatori è stato per loro importante dal lato morale, ma so che sarà altrettanto per noi in gara-3. Ovviamente hanno fatto un’ottima partita e, anche se la differenza è stata minima, credo che loro siano stati un po’ più bravi di noi in battuta e ricezione. Si tratta di dettagli e sono sicuro che saranno proprio i dettagli a determinare il vincitore di gara-3. Oltre a questo devo dire che stiamo giocando tutti veramente una bellissima pallavolo, spettacolare e con azioni lunghe, con tante difese e rigiocate che il pubblico apprezza tantissimo”.

    Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Gara-2 è stata una partita combattuta, come le ultime contro di loro. Forse in casa siamo riusciti ad esprimere un pochino meglio il nostro gioco e sicuramente il fattore casa e il pubblico ha aiutato tanto, l’atmosfera è stata molto, molto bella questa domenica. Siamo partiti un po’ timorosi nel primo set, però siamo sempre stati lì; questa secondo me è la cosa più importante della partita, nonostante ogni tanto si andasse sotto col punteggio, nonostante qualche imprecisione o difficoltà siamo rimasti lì e abbiamo sempre spinto tanto. Sicuramente un fattore che ci può aiutare molto è la battuta, che anche in casa loro ci servirà. Siamo consapevoli dopo questa e le scorse gare, di quello che possiamo fare, di ciò che possiamo dare. Speriamo basti. Vincerà la squadra che riuscirà ad essere più lucida e che saprà tirarsi fuori dalle situazioni difficili nel miglior modo possibile. Noi spingeremo e daremo il massimo per portare a casa la vittoria, passare il turno e andare in Finale Play-Off”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet alla ricerca di una notte magica per volare in finale

    Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico, ma anche il fattore emozionale avrà il suo peso. E in questo il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla Tinet che si appresta a giocare Gara 3 di Semifinale, la “bella” che potrebbe garantire il passaggio in finale a Mario Di Pietro e ai suoi ragazzi per continuare ad inseguire il sogno chiamato Superlega. Quello con Cuneo sarà lo scontro diretto numero 13 e vedremo chi riuscirà a centrare l’obiettivo che una volta sanciva la vincita massima al Totocalcio. Anche in questo caso il premio è consistente. Le due squadre si conoscono a menadito e sanno che i dettagli, anche quelli minimi, possono fare la differenza. Sarà sicuramente una sfida tra bomber come dimostrato dall’ultima gara con Gamba capace di marcare 29 punti, inseguito da Pinali con 28. Ma anche gli altri “scontri diretti” sono di altissimo livello.
    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – Ad aprire le danze davanti ai microfoni il Coach della Tinet, Mario Di Pietro “Gara 2 è stata bellissima sia dal lato tecnico che da quello ambientale. Chiaramente siamo dispiaciuti di averla persa, ma ci aspettavamo una serie equilibrata e il campo lo sta dimostrando. Tutte e due le squadre avranno poco tempo per riposare e dopo due lunghe battaglie anche la condizione fisica sarà importante. Ci auguriamo che anche in questa terza gara il fattore campo risulti importante come nelle precedenti. Di sicuro saranno pochi palloni a decidere chi andrà in finale e ci auguriamo di essere proprio noi, raggiungendo un traguardo storico. Cuneo dal canto suo sta giocando molto bene e domenica, ad esempio, ha fatto solo due errori in attacco su cinque set. Noi abbiamo, ancora una volta, dimostrato di saper lottare e saper soffrire, recuperando da situazione di svantaggio. Mercoledì sarà una bella sfida e ce la godremo, augurandoci di poter gioire assieme al nostro pubblico come accaduto in Gara 1”.
    “In serie così lunghe le energie sono importanti – è il parere di Jernej Terpin – in queste gare ho sempre incitato i miei compagni a raccogliere più energie possibili perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia lunga e complicata. Giocare davanti a 2500 spettatori è stato per loro importante dal lato morale, ma so che sarà altrettanto per noi domani. Ovviamente hanno fatto un’ottima partita e, anche se la differenza è stata minima, credo che loro siano stati un po’ più bravi di noi in battuta e ricezione. Si tratta di dettagli e sono sicuro che saranno proprio i dettagli a determinare il vincitore di domani. Oltre a questo devo dire che stiamo giocando tutti veramente una bellissima pallavolo, spettacolare e con azioni lunghe, con tante difese e rigiocate che il pubblico apprezza tantissimo”.
    “Gara 2 è stata una partita combattuta, come le ultime contro di loro. – sostiene l’opposto ospite, il campione del mondo Giulio Pinali –  Forse in casa siamo riusciti ad esprimere un pochino meglio il nostro gioco e sicuramente il fattore casa e il pubblico ha aiutato tanto, l’atmosfera è stata molto, molto bella questa domenica. Siamo partiti un po’ timorosi nel primo set, però siamo sempre stati lì; questa secondo me è la cosa più importante della partita, nonostante ogni tanto si andasse sotto col punteggio, nonostante qualche imprecisione o difficoltà siamo rimasti lì e abbiamo sempre spinto tanto. Sicuramente un fattore che ci può aiutare molto è la battuta, che anche in casa loro ci servirà. Siamo consapevoli dopo questa e le scorse gare, di quello che possiamo fare, di ciò che possiamo dare. Speriamo basti. Vincerà la squadra che riuscirà ad essere più lucida e che saprà tirarsi fuori dalle situazioni difficili nel miglior modo possibile. Noi spingeremo e daremo il massimo per portare a casa la vittoria, passare il turno e andare in Finale Play Off”.
    La gara si disputerà domani alle 20.00 al PalaPrata. Ad arbitrarla saranno chiamati Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Maurina Sessolo di Fontanelle. Diretta streaming garantita da Volleyball World LEGGI TUTTO

  • in

    Play-Off A2 maschile, Brescia e Siena alla bella: chi vince approda in Finale

    Mercoledì sera sarà il match decisivo. Alle ore 20 al centro sportivo San Filippo di Brescia si gioca la cruciale gara-3 della Semifinale Play-Off: in campo i padroni di casa della Gruppo Consoli Sferc Brescia e la Emma Villas Siena. Le due squadre sono sull’1-1 dopo le prime due sfide della serie, sia i lombardi che i toscani hanno vinto le partite che hanno giocato in casa. La finalista playoff verrà dunque decisa dal match di domani sera. Identico punteggio e identica situazione si sono fin qui registrati nell’altra semifinale, giocata da Prata di Pordenone e Cuneo: anche in questo caso le due sfide sono state tirate e combattute, tutte e due decise al tiebreak, ma fino a questo momento le squadre di casa hanno tenuto il fattore campo.

    Le due semifinali sono state dunque molto tirate ed equilibrate. Domani sera due formazioni faranno festa per l’accesso alla finale: dall’altra parte del tabellone anche Cuneo e Prata di Pordenone si giocheranno il tutto per tutto in gara-3.

    Brescia è riuscita in Gara-1 a domare Emma Villas, mentre in Toscana la squadra di Zambonardi non ha girato alla perfezione, e serve solo quella per tenere testa al sestetto di Graziosi e regalarsi l’ultimo miglio verso la Superlega. In gara-2 al PalaEstra i senesi hanno disputato una grande partita: buon approccio al match, ottimi attacchi, buonissima distribuzione del gioco, bene anche a muro e in difesa, oltre che al servizio. Sul taraflex è andato in scena un grande spettacolo, davanti a 1.150 spettatori che erano presenti sugli spalti del PalaEstra.

    Roberto Zambonardi (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “E’ una serie di Semifinale avvincente e va bene si risolva a Gara-3. Domenica Emma Villas è stata più efficace di noi con palla staccata e ha giocato un match ad altissimo livello. Per provare a batterli mercoledì dovremo portare sotto rete tutta la nostra qualità al servizio e difendere qualche palla in più. Giochiamo nel nostro fortino, in un ambiente più caldo, e mi aspetto una grande carica agonistica da tutti i miei atleti, che sono sicuro saranno in campo con il fuoco negli occhi, sostenuti dai nostri tifosi”.

    Stefano Trillini (Emma Villas Siena): “Sarà una partita da dentro o fuori per entrambe le squadre. Brescia ha il fattore campo dalla propria parte, ma se noi riusciremo a esprimere il nostro miglior volley possiamo conquistare il successo. Credo che gara3 potrà essere una sfida equilibrata e probabilmente verrà decisa da dettagli. In gara2 abbiamo giocato una buona gara, e non era scontato che avvenisse dato che stiamo affrontando una squadra forte e in noi c’era amarezza dopo avere perso gara1 per pochi palloni. Ma ci siamo ripresi, e abbiamo giocato bene. Ora il nostro pensiero deve essere rivolto a vincere la prossima partita, perché possiamo raggiungere un grande traguardo, vale a dire la finale playoff. Negli ultimi mesi abbiamo fatto dei decisi passi in avanti nel nostro gioco, ci esprimiamo meglio, il nostro volley è molto cresciuto. Sarebbe molto bello riuscire a conquistare la seconda finale playoff in due anni”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia / Emma Villas Siena) LEGGI TUTTO

  • in

    Vanessa Hernandez quarta ospite del podcast ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’

    Sarà Vanessa Hernandez l’ospite della terza puntata del podcast federale ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’. L’episodio sarà disponibile da mercoledì 16 aprile, su Spotify e su YouTube. Il papà, Osvaldo Hernandez, di ruolo era un opposto e ha militato nel campionato italiano per oltre un decennio vincendo anche un titolo nel 1999-2000 con la maglia di Roma. Vanessa, giovanissima classe 2008, si sta affermando invece nel ruolo di palleggiatrice nel Volleyrò Casal de Pazzi e con la maglia azzurra della nazionale giovanile, con la quale ha conquistato, nell’estate del 2024, la medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo Under 17 in Perù. Nell’intervista con Fabrizio Monari, per la Federazione Italiana Pallavolo, ha parlato della bellezza del suo ruolo, dell’amore per la pallavolo e dei suoi obbiettivi a breve e lungo termine.

    Dal 2 aprile, ogni mercoledì e fino al 7 maggio, verrà pubblicato un nuovo episodio. Tutti gli ospiti dell’edizione saranno annunciati settimanalmente sui canali social federali.

    La libreria dei podcast su Spotify della Federazione Italiana Pallavolo si arricchisce ulteriormente: dopo la recente pubblicazione di “BV On The Road – Le voci del beach volley italiano”,  produzione sul mondo della disciplina sulla sabbia, sarà presente anche il primo progetto dedicato alla nuova generazione di pallavolisti.

    EPISODIO 1: Manuel Zlatanov (Ascoltalo QUI su Youtube e QUI su Spotify)EPISODIO 2: Alessandro e Arianna Bovolenta (Ascoltalo QUI su Youtube e QUI su Spotify)EPISODIO 3: Vanessa Hernandez

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

  • in

    Momento decisivo: l’Emma Villas Siena in campo a Brescia per la gara3

    Il via al match alle ore 20 al centro sportivo San Filippo: chi vincerà la partita andrà in finale
     
    Domani sera sarà il match decisivo. Alle ore 20 al centro sportivo San Filippo di Brescia si gioca la cruciale gara3 della semifinale playoff: in campo i padroni di casa della Gruppo Consoli Sferc Brescia e la Emma Villas Siena. Le due squadre sono sull’1-1 dopo le prime due sfide della serie, sia i lombardi che i toscani hanno vinto le partite che hanno giocato in casa. La finalista playoff verrà dunque decisa dal match di domani sera. Identico punteggio e identica situazione si sono fin qui registrati nell’altra semifinale, giocata da Prata di Pordenone e Cuneo: anche in questo caso le due sfide sono state tirate e combattute, tutte e due decise al tiebreak, ma fino a questo momento le squadre di casa hanno tenuto il fattore campo.
    Le due semifinali sono state dunque molto tirate ed equilibrate. Domani sera due formazioni faranno festa per l’accesso alla finale.
    La squadra allenata da coach Gianluca Graziosi ha svolto allenamento sia ieri pomeriggio che questa mattina. Nel pomeriggio la partenza per Brescia, dove domani mattina il team effettuerà la rifinitura pre-gara.
    In gara2 al PalaEstra i senesi hanno disputato una grande partita: buon approccio al match, ottimi attacchi, buonissima distribuzione del gioco, bene anche a muro e in difesa, oltre che al servizio. Sul taraflex è andato in scena un grande spettacolo, davanti a 1.150 spettatori che erano presenti sugli spalti del PalaEstra.
    “Sarà una partita da dentro o fuori per entrambe le squadre – commenta il centrale della Emma Villas Siena, Stefano Trillini. – Brescia ha il fattore campo dalla propria parte, ma se noi riusciremo a esprimere il nostro miglior volley possiamo conquistare il successo. Credo che gara3 potrà essere una sfida equilibrata e probabilmente verrà decisa da dettagli. In gara2 abbiamo giocato una buona gara, e non era scontato che avvenisse dato che stiamo affrontando una squadra forte e in noi c’era amarezza dopo avere perso gara1 per pochi palloni. Ma ci siamo ripresi, e abbiamo giocato bene. Ora il nostro pensiero deve essere rivolto  a vincere la prossima partita, perché possiamo raggiungere un grande traguardo, vale a dire la finale playoff. Negli ultimi mesi abbiamo fatto dei decisi passi in avanti nel nostro gioco, ci esprimiamo meglio, il nostro volley è molto cresciuto. Sarebbe molto bello riuscire a conquistare la seconda finale playoff in due anni”.
    Il via alle due gare3 di semifinale sarà in contemporanea alle ore 20. A quell’ora inizieranno i match sia a Prata di Pordenone che a Brescia. La partita tra la Gruppo Consoli Sferc e l’Emma Villas verrà arbitrata da Stefano Chiriatti e Stefano Nava. LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinale Play-Off, ultimo appello per Civitanova. Gargiulo: “Contro Perugia lotteremo fino alla fine”

    Sfida senza appello al PalaBarton Energy per gli uomini di Giampaolo Medei nei Play-Off SuperLega Credem Banca. Mercoledì  (ore 20.30 con diretta DAZN, VBTV e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova va a caccia di un successo corsaro nella tana della Sir Susa Vim Perugia in Gara–3 delle Semifinali Scudetto per accorciare il divario e prolungare la serie. Infatti, dopo la vittoria casalinga dei bianconeri in tre set e il blitz al tie break sul campo dei marchigiani, Perugia è avanti 2-0 e si gioca il match ball in casa. Un’affermazione dei campioni di Coppa sui detentori dello Scudetto riaprirebbe il discorso consentendo alla Lube di tornare all’Eurosuole Forum per un quarto round a Pasqua.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Nonostante la nostra buona partita disputata in casa e la capacità di alzare il livello, la Sir è avanti 2 a 0 nella serie, d’altronde anche i nostri avversari hanno giocato un bel match. In questa fase della stagione sono i dettagli a fare la differenza; nell’ultimo incontro a spostare l’ago della bilancia al tie break sono stati i tre ace iniziali di Plotnytskyi. Il terzo round rappresenta l’ultima chance per dire la nostra nella serie e non vogliamo lasciarcela sfuggire. Non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo a braccio sciolto. Finora è stata una bella stagione, ma non ci sentiamo appagati e lotteremo fino alla fine!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

  • in

    Polimeni lancia Reggio:oggi gara tre di semifinale Playoff

    Domotek Volley pronta alla sfida decisiva: le parole del Mister Antonio Polimeni
    Reggio Calabria, 15 aprile 2024 – Dopo due partite intense e ricche di emozioni, la Domotek Volley Reggio Calabria si prepara alla gara 3 delle semifinali, un match che potrebbe regalare alla squadra reggina un posto nella finale storica.In attesa, c’è la Rinascita Lagonegro che ha già conquistato la finalissima, battendo il Cus Cagliari in due gare.Oggi, è grande sfida alle ore 20.30 tra gli amaranto e la formazione piemontese dell’Acqui Terme.
    Il Mister Antonio Polimeni, alla vigilia dell’incontro, ha analizzato il percorso della squadra e lanciato un messaggio ai tifosi, sottolineando l’importanza dell’equilibrio e del sostegno del pubblico.
    “Teoricamente, dopo la gara 2, sembrava fatta, ma qui di teoria c’è poco: serve vincerle fino in fondo”, ha esordito Polimeni, riferendosi alla partita contro Acqui Terme, persa al tie-break dopo un’incredibile battaglia.
    “Sappiamo di avere davanti una grande squadra, con giocatori esperti che hanno marcato categorie superiori. Non possiamo concedere loro nulla”.I primi due set della gara 2 erano stati dominati dalla Domotek, con prestazioni “mostruose””Poi, però, l’esaltazione ha rotto quell’equilibrio necessario in partita. Quando le cose vanno bene, non bisogna strafare; quando vanno male, bisogna restare lucidi. Con una squadra come Aqui Terme, non puoi permetterti di perdere concentrazione”.
    Polimeni ha voluto ringraziare i tifosi, presenti in massa al PalaValenza in Piemonte: “Sentire gridare ‘Domotek’ e ‘Reggio Calabria’ è stato appagante e ci ha caricato tantissimo. Ritrovare il nostro pubblico, anche in trasferta, a migliaia di chilometri da casa è fondamentale, soprattutto in una partita come questa”.Ha poi sottolineato il valore dei suoi giocatori, molti dei quali esordienti: “Cinque su sette in campo non avevano mai varcato questi livelli. Stiamo vivendo un sogno, e vogliamo continuare a coltivarlo”.
    Cosa serve per vincere gara tre? Equilibrio e costanza”, ha risposto senza esitazione il coach. “In semifinale, non puoi permetterti alti e bassi. Dobbiamo restare lucidi sulle rotazioni e sulle caratteristiche degli avversari. Sarà una partita dura, ma siamo pronti a lottare fino all’ultimo punto”.
    La gara 3 promette scintille, con la Domotek Volley decisa a scrivere un’altra pagina della sua storia. “Aspettiamo tutti gli sportivi reggini al palazzetto”, ha concluso Polimeni. “Insieme, possiamo fare la differenza”.
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega, il pagellone di Paolo Cozzi di Gara 2 delle Semifinali Scudetto

    Partite intense, partite vibranti, ma alla fine di due vere maratone sportive sia Trento che Perugia riescono ad espugnare rispettivamente Piacenza e Civitanova e a portarsi sul 2-0, ad un passo dalla finale scudetto. Giocano bene le squadre di casa, desiderose di tenere aperta la serie di semifinale, ma alla lunga sprecano e sbagliano troppo e adesso la strada per loro diventa sempre più intricata.

    Piacenza-Trento 2-3La squadra di Travica gioca bene, ha numeri migliori di Trento in quasi tutti i fondamentali, ma alla lunga ha la colpa di far rientrare in partita gli avversari dopo un gran secondo set e di sbagliare troppo, sia in attacco che al servizio. Brizard (voto 6,5) gestisce bene i suoi attaccanti, con Maar (voto 7) e Mandiraci (voto 6,5) che rispondono spesso presente pur regalando qualche errore di troppo. Il gioco al centro funziona bene, anche se di palloni ne arrivano pochini. Galassi (voto 6,5) meriterebbe di più per i 5 muri fatti, ma i 6 errori al servizio su 13 tentativi sono un fardello pesante. Meglio Simon (voto 7), come sempre maestoso a centro rete. Con Scanferla (voto 6,5) positivo e reattivo nella seconda linea emiliana, piace anche Romanò (voto 7) che in questo finale di stagione è tornato a giocare con numeri importanti, non solo al servizio ma anche in attacco.

    Trento gioca tre set perfetti, e alla fine è questo che conta, approfittando anche dei regali avversari. Sbertoli (voto 7) per una volta utilizza poco le vie centrali del campo dove sia Kozamernik (voto 6) che Flavio (voto 6,5) restano in ombra. A essere sovraccaricato è invece Michieletto (voto 9) che da grande fuoriclasse quale è sforna una prestazione pazzesca in tutti i fondamentali, con il pregio di sbagliare pochissimo, specie nei momenti clou. Chi si prende tante murate è Rychlicki (voto 7), bravo però a non rimanere sull’errore e a guardare alla palla dopo. Cosi come Lavia (voto 7), che a referto mette solo 11 punti, ma dalle sue mani e dalle sue ricezioni passano alcune delle palle più calde del match. Bene infine Laurenzano (voto  6,5), solito perfetto metronomo della seconda linea trentina.

    Civitanova-Perugia 2-3Non basta una bella prova corale, condita da un ottimo muro, ai marchigiani per fermare la forza d’urto perugina, che a suon di ace abbattono le speranze di vittoria dei padroni di casa. Boninfante (voto 6,5) fa viaggiare i suoi attaccanti trovando Bottolo (voto 7,5) in cerca di riscatto dopo una opaca gara 1. Bene anche Lagumdzija (voto 7), prolifico e attento a sbagliare poco. Straripante in prima linea ma in grosse difficoltà in seconda Nikolov (voto 6), seconda linea dove crolla anche Loeppky (voto 5) davanti alla potenza dei battitori umbri. Nonostante i 16 ace subiti non sfigura Bisotto (voto 6,5) che riesce a dare palloni a Boninfante per innescare Chinenyeze (voto 7,5) e Podrascanin (voto 6). Insomma tanto rammarico per questa sconfitta in casa Civitanova, che dovrà essere brava a resettare tutto in vista dell’imminente gara 3.

    Perugia per avere la meglio spinge a mille dai nove metri con Plotnytskyi (voto 8,5), assoluto protagonista dalla linea dei 9 metri con 7 ace di cui alcuni fondamentali nel tie break. Giannelli (voto 7,5) è attento e lucido nella distribuzione, trovando ottime risposte da un Ben Tara (voto 8,5), tirato a lucido, e da Loser (voto 8) che al centro si fa sempre trovare pronto. Sufficiente anche la prova dell’altro centrale Solè (voto 6), un po’ in difficoltà a muro. Meno appariscente forse, ma sempre molto di sostanza, la prova di Semeniuk (voto 7,5) che in seconda linea da una grossa mano nella giornata in cui Colaci (voto 5,5) subisce qualcosa di troppo in ricezione.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO