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    Il tecnico giapponese Daisuke Umekawa all’allenamento dei biancorossi

    Piacenza 12.03.2025 – Il tecnico giapponese Daisuke Umekawa è stato ospite, nel pomeriggio di oggi, di Gas Sales Bluenergy Piacenza con cui da oltre un mese si allena Takuma Kawano, giovane promessa nipponica che la JVA (la Federazione Giapponese) ha inviato a Piacenza per “studiare” il volley italiano.
    Daisuke Umekawa, classe 1982, è l’allenatore della Sundai Gakuen High School, la squadra in cui ha militato, negli ultimi tre anni, il giovane Kawano giocatore candidato alla Nazionale Under 21 maschile del Giappone.
    Tra poche settimane coach Daisuke Umekawa inizierà ad allenare le formazioni giovanili dell’Osaka Bluteon, squadra di Superlega giapponese, con l’incarico di fare crescere pallavolisticamente giovani nel club e non solo nelle scuole come avviene adesso. Il coach giapponese ha assistito all’allenamento di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza guidato da Ljubo Travica con cui si è confrontato sui metodi di lavoro.
    Da alcuni anni la Federazione Giapponese propone e finanzia l’arrivo in Italia, per uno stage di un paio di mesi, di talentuosi giovani giocatori nipponici e in questa stagione Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è stata scelta per fare crescere e “studiare” il volley italiano a Takuma Kawano.
    Daisuke Umekawa: “Ho allenato Takuma per tre anni e posso dire che è un ragazzo molto serio e con grandi doti, la Federazione Giapponese punta molto sui di lui vuoi per l’altezza e vuoi per la capacità che sta mettendo in mostra. Qui in Italia Ishikawa è arrivato quando aveva 19 anni e abbiamo visto che tipo di giocatore è diventato, Takuma è arrivato a 18 anni e questo è molto importante, io credo che possa diventare anche lui un giocatore importante come Ishikawa se non meglio. Sono venuto in Italia perché qui il settore giovanile è ben organizzato, ho studiato e preso spunti per il mio lavoro in Giappone dove vorrei creare un settore giovanile anche nei club visto che fino ad ora oltre all’Under 12 e Under 15 non c’è nulla poiché i ragazzi poi sono inseriti nelle squadre delle scuole e Università. Si, il livello di gioco in Giappone è cresciuto da quando si è permesso l’entrata di giocatori stranieri, la nostra Superlega ha l’obiettivo di diventare il campionato più importante del mondo”. LEGGI TUTTO

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    Superlega, Theo Faure è il Credem Banca MVP di febbraio

    Prima volta ai Play Off SuperLega Credem Banca per Cisterna Volley che, nel mese di febbraio, ha consolidato la sua posizione, garantendosi così l’accesso alla post season grazie all’ottava posto in graduatoria al termine della Regular Season. Dietro a questo risultato ci sono anche i punti di Theo Faure, Credem Banca MVP del mese di febbraio: l’opposto francese, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi, ha infatti collezionato nel mese scorso due premi come MVP (nelle gare vinte da Cisterna, al tie-break, contro Taranto e Grottazzolina), a cui si aggiungono gli 80 punti totali realizzati nei cinque incontri disputati dal club pontino a febbraio.

    L’opposto in forza alla formazione di Guillermo Falasca riceverà il premio in occasione di Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off, domenica 16 marzo, che vedrà Cisterna ospitare tra le mura amiche Itas Trentino. La sfida è in programma alle ore 18.00 e sarà trasmessa, oltre che su VBTV, su Rai Sport.

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Ammazza che coppa! Il trofeo della LOVB firmato Tiffany è clamoroso

    Sarà anche una prima volta, un primo campionato definito da molti ancora sperimentale, eppure la LOVB americana fa cercato sin da subito di fare le cose in grande, al netto di qualche difetto di gioventù strutturale ed organizzativo che comunque fa specie trattandosi degli Stati Uniti e del modo di fare sport a cui ci hanno sempre abituati. Ad ogni modo clamoroso sarà il trofeo messo in palio alle finali di Louisville, in Kentucky, il prossimo 13 aprile. Una coppa, forse la più bella mai concepita per una manifestazione di volley, realizzata “a mano” niente meno che da Tiffany&Co elaborando alcune idee e disegni proposti dalle squadre giovanili alla base del progetto di questa Lega.

    Il trofeo sta già girando in tour tra le sedi delle squadre partecipanti: il 7 marzo ha fatto tappa ad Atlanta, il 13 sarà esposto a Madison, poi sarà la volta di Omaha (21 marzo), Houston (27), Austin (28) e infine Salt Lake City il 4 aprile.

    Quello realizzato per la LOVB si aggiunge così a una lunga lista di trofei realizzati da Tiffany&Co. Si va dai più iconici degli sport di squadra americani di NBA, NFL ed MLB a quelli degli US Open di Tennis passando per diversi tra i più celebri tornei del PGA TOUR di Golf e molti altri sport, compreso il calcio. Avete presente ad esempio lo straordinario e originalissimo trofeo che verrà messo in palio al prossimo (faraonico) Mondiale per Club? Ebbene, anche quello (foto qui in basso) è stato progettato e realizzato dalla nota Maison. QUI tutti i trofei firmati Tiffany.

    foto: Tiffany&Co

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Una Vita da Social: Cantù e Albese-Como testimonial del progetto “Generazioni Connesse”

    Si è svolta ieri mattina, martedì 11 marzo 2025, in Piazza Cavour a Como la terza tappa lombarda dell’edizione 2025 di “Una Vita Da Social”, campagna educativa itinerante della Polizia di Stato e del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse”.

    L’iniziativa è rivolta agli studenti delle medie e superiori, che sono stati ospitati a gruppi all’interno di un truck giunto da Roma appositamente arredato e attrezzato per questa occasione, dove hanno potuto interagire con gli esperti poliziotti della Polizia Postale.

    La campagna è diretta a far conoscere ai ragazzi quanti rischi ci siano nell’uso inconsapevole dei social, ed è la più importante campagna itinerante di educazione digitale, un progetto sempre al passo con i tempi, ideato per diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi del mondo cyber, e per promuovere un uso più responsabile e consapevole della tecnologia. Particolare attenzione è dedicata all’approfondimento di tematiche attuali e che vedono coinvolti i ragazzi, come l’educazione sentimentale on line, l’adescamento, il cyberbullismo, e tutte quelle situazioni che possono avere ripercussioni anche sulla loro sfera emotiva.

    Sono stati invitati in qualità di testimonial personaggi sportivi territoriali di alto livello di diverse discipline come Como 1907, Como Women, Tecnoteam Albese (serie A2 femminile) e Libertas Cantù (serie A2 maschile), e sono stati esempi positivi di come lo sport realizzi e faccia ottenere il massimo dei risultati solo con sacrificio ed impegno, nulla di artificiale o ingannevole.

    Per la Libertas Campi Reali Cantù hanno partecipato Leonardo Caletti, Francesco Cottarelli e Francesco Quagliozzi, che hanno risposto alle domande e hanno soddisfatto tutte le curiosità degli studenti, e si sono confrontati con loro su questi temi, che li toccano da molto vicino.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, occhio al Lublino di Botti: “Vogliamo questa Challenge. Leon il Maradona del volley”

    Andrà in scena questa sera il primo atto della finale di Challenge Cup maschile. Non sarà una finale tutta italiana, come nel caso della femminile, ma poco ci manca. A contendere il trofeo alla Cucine Lube Civitanova sarà infatti la squadra polacca del Bogdanka Luk Lublino allenata da Massimo Botti. Scaricato forse troppo frettolosamente da Piacenza, che gli ha preferito Andrea Anastasi nonostante la vittoria della Coppa Italia contro ogni pronostico un paio di stagioni fa, nel 2023 Botti ha deciso di volare in Polonia e rimettersi in gioco. “Credo di essere cresciuto da quando mi sono trasferito in Polonia: mi sento ancora un giovane allenatore desideroso di fare nuove esperienze” ha dichiarato Botti in una bella intervista rilasciata al collega Alberto Bertolotto, corrispondente in Italia di Przegląd Sportowy, l’equivalente polacca della nostra Gazzetta dello Sport per intenderci.

    I risultati ottenuti sin qui gli hanno dato ragione. Prima del suo arrivo Lublino avevo chiuso la Plusliga al decimo posto, con Botti in panchina si è qualificata ai Play-Off e ora si gioca una finale europea. Per lui ancora una volta da “underdog”, proprio come quando la “sua” Piacenza si presentò a quelle Final Four di Coppa Italia di Roma. Proprio come questa Lube, a fine gennaio, ha sbancato quelle di Bologna.

    “Lo sport è bello perché il risultato non è mai scontato e non sempre vince la squadra più forte. Per noi questo sarà un momento storico, per la Lube uno dei tanti. Dobbiamo credere in noi stessi, perché le doti non ci mancano. Vincere la Challenge sarebbe la ciliegina sulla torta di questi due anni di lavoro”.

    Non solo Massimo Botti, però: la stella del Bogdanka è un’altra vecchia conoscenza della Superlega del calibro di Wilfredo Leon, un altro che di sicuro questa coppa farà di tutto per vincerla, magari proprio perché dall’altra parte della rete ci sarà una squadra italiana.

    “Wilfredo è un giocatore che ci ha permesso di fare un salto di qualità. Per me è il Maradona della pallavolo: così come l’argentino è riuscito ad alzare il livello del Napoli, Leon ha fatto lo stesso per noi. Si è rivelato uno dei giocatori più facili da allenare. Sapevamo che dovevamo tenere conto delle condizioni del suo ginocchio, ma penso che lo staff tecnico e medico abbiano fatto un ottimo lavoro, consentendo a Wilfredo di giocare regolarmente. Sono molto soddisfatto di quello che dimostra in campo e del modo in cui si rapporta con i compagni di squadra”.

    Altri due colpi di mercato “pesanti” la scorsa estate, oltre a Leon, sono stati il centrale bulgaro ex Ravenna, Monza e Verona Alex Grozdanov e il compagno di reparto Fynnian McCarthy, canadese.

    “Grozdanov deve rendersi conto che può diventare uno dei migliori centrali del mondo. Cerco di ottenere il meglio da lui. Per quanto riguarda Fynnian, l’ho seguito sia durante la stagione internazionale che durante quella dei club. Ha migliorato alcuni aspetti del suo gioco e sta mettendo le sue abilità al servizio della squadra”.(fonte: Przegląd Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Theo Faure è il Credem Banca MVP del mese di febbraio

    CISTERNA DI LATINA – Il mese di febbraio ha rappresentato un capitolo fondamentale nella stagione del Cisterna Volley, con la storica qualificazione ai Play Off Scudetto della SuperLega Credem Banca. Tra i protagonisti di questo traguardo si distingue Theo Faure, autore di un finale di stagione di grande spessore, con i suoi attacchi che hanno contribuito in maniera significativa al raggiungimento dell’ottavo posto in classifica al termine della Regular Season.
    L’atleta transalpino, medaglia d’oro olimpica con la Francia, ha ottenuto il titolo di Credem Banca MVP del mese di febbraio grazie a prestazioni di altissimo livello. Nel mese appena trascorso ha collezionato due premi di MVP, nelle vittorie al tie-break contro Gioiella Prisma Taranto e Yuasa Battery Grottazzolina, e ha messo a segno un totale di 80 punti nei cinque incontri disputati.
    L’opposto biancoblù riceverà il riconoscimento in occasione di Gara 2 dei Quarti di Finale Play Off, in programma domenica 16 marzo alle ore 18:00 al Palasport di Viale delle Provincie, quando il Cisterna Volley ospiterà Itas Trentino. L’incontro sarà trasmesso in diretta su VBTV e Rai Sport, dando il via al secondo atto dei playoff. LEGGI TUTTO

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    Giovedì si gioca Eczacibasi-Milano, Lavarini: “Vittoria preziosa all’andata, ma sarà questa la gara decisiva”

    Trasferta in Turchia per la Numia Vero Volley Milano alla ricerca della Final Four di CEV Champions League. Giovedì 13 marzo alle ore 16.00 italiane (diretta Sky Sport e DAZN) è in programma la seconda, decisiva gara di ritorno dei Quarti di Finale contro le padrone di casa dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul; Orro e compagne scenderanno in campo al Burhan Felek Voleybol Salonu per difendere il prezioso 3-0 dell’andata, frutto di un’ottima prova corale delle milanesi sotto gli occhi del pubblico amico dell’Allianz Cloud.In Turchia, coach Lavarini avrà a disposizione l’intero roster, galvanizzato anche dalla brillante vittoria contro Vallefoglia in Gara 1 dei Playoff di Serie A1 Tigotà della scorsa domenica. Un match dominato dalle milanesi, che hanno chiuso con un netto 3-0, grazie all’incredibile performance di Kurtagic, nominata MVP della partita dopo aver messo a segno 11 punti, di cui ben 6 muri.La trasferta turca rappresenta l’ultimo ostacolo per la squadra milanese, che sogna di rientrare – per la seconda volta nella sua storia – tra le migliori quattro formazioni della massima competizione europea. Le semifinali e finali si giocheranno proprio a Istanbul, nell’attesissima Final Four di Champions League femminile, in programma il 3 e 4 maggio 2025.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Nonostante la preziosa vittoria dell’andata siamo consapevoli che sarà questa la gara decisiva. Ci aspettiamo che l’Eczacibasi giocherà al meglio per ribaltare il risultato momentaneo, anche supportato da un pubblico molto caloroso. Vogliamo fortemente continuare il nostro percorso in Champions e sappiamo di dover mettere in campo continuità di gioco e grande determinazione poiché ogni punto sarà fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo”.

    Ludovica Guidi, centrale Numia Vero Volley Milano: “Per questa gara di ritorno, sappiamo che l’unico obiettivo è la vittoria, senza pensare ai set o ai punti. Vogliamo proseguire la nostra serie positiva di successi e conquistare un posto alle Final Four. In questi giorni il tempo per allenarci e ricaricare le energie è stato limitato, ma nonostante tutto siamo estremamente determinate a confermarci e a dimostrare, anche davanti al loro pubblico, il nostro valore”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Marra (ErmGroup Altotevere) sul quinto posto: “Il lavoro paga sempre”

    Campionato terminato ma testa subito ai play-off: non c’è tempo per nessuno di tirare il fiato, nemmeno per la ErmGroup Altotevere, che ha concluso la “regular season” sul quinto gradino del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. In pratica, è l’ultima squadra della metà nobile della classifica e la prima outsider dietro il quartetto delle grandi favorite: Personal Time San Donà di Piave, Belluno, Negrini Cte Acqui Terme e Gabbiano Farmamed Mantova, con la quale i biancazzurri ora incroceranno i destini. All’ex capitano e libero Davide Marra, passato da giocatore alla duplice veste di allenatore a supporto di Marco Bartolini e Mirko Monaldi e allo stesso tempo di preparatore atletico della squadra (sempre in panchina durante le partite), il compito di stilare il bilancio della stagione regolare. Riassumendo: 11 punti all’andata e 19 al ritorno, 8 nelle prime 8 giornate e 22 nelle successive 10, con salto dalla penultima alla quinta posizione. Un cambio di passo più che deciso: quali componenti hanno giocato in tal senso? “Sicuramente, il lavoro alla fine paga sempre. D’altronde – spiega Marra – diversi sono stati i nuovi innesti in estate, quindi occorreva del tempo per entrare nei giusti meccanismi. Nei periodi di difficoltà, poi, la società, i vari staff e i giocatori hanno dimostrato una compattezza tale che è stata determinante. C’era la consapevolezza del fatto che questo gruppo avrebbe risalito la china; gli infortuni della prima parte di annata sono stati un ulteriore handicap, ma ci hanno insieme fortificato. L’arrivo di Matteo Maiocchi è stato importante non solo per l’apporto fornito in partita, ma in primis per l’innalzamento del livello di allenamento. Diciamo allora che siamo stati bravi nel tenere duro quando la situazione era delicata”. La squadra è ripartita grazie alle vittorie su Brugherio e Ancona, ma non credi che il segnale evidente della svolta sia arrivato con il 3-0 di Sarroch? “Senza dubbio. Eravamo in emergenza anche allora, però la ricordata consapevolezza in noi c’era già e quel primo set ribaltato in nostro favore dal 17-21 è stato lo spartiacque. Sul piano mentale, il passo avanti è stato spiccato proprio in quel frangente”. La possibilità di contare su un’alternativa importante in ogni ruolo è stata l’altro elemento chiave? “E’ la fortuna che ogni allenatore vorrebbe avere. Ma per arrivare a questo bisogna navigare tutti nella stessa direzione e trasmettere ai ragazzi la convinzione di aver bisogno di ognuno di loro. Si è allora creata una sana competizione interna che ha unito ancora di più il gruppo, anche perché fra i giocatori regna molta amicizia”. Domenica 16 marzo sarà già tempo di play-off; nell’insolito orario delle 20.30 (adesso è ufficiale), andrà in scena a Mantova gara 1 contro la Gabbiano Farmamed. In quel palasport avete vinto un mese e mezzo fa e ripetersi non sarà facile. “I due confronti dicono che loro hanno vinto 3-2 a San Giustino e che noi abbiamo vinto a Mantova con lo stesso risultato: perfetta parità, di conseguenza. Ritengo pertanto che, salvo situazioni particolari, anche stavolta la gara potrebbe decidersi per questione di piccoli particolari, o per pochi palloni. C’è un sostanziale equilibrio, insomma, che esalta ulteriormente il lavoro portato avanti in questi mesi: sapevamo di avere quattro avversarie sulla carta più forti, come poi hanno dimostrato sul campo, ma noi siamo riusciti a colmare una bella fetta di gap, tanto che per una notte siamo stati persino quarti in classifica. Se dunque Mantova dispone di un organico di alto livello e completo, anche noi abbiamo pur sempre dimostrato di possedere qualità”. E per Davide Marra come procede questa prima esperienza da pedina dello staff tecnico? “Mi sono trovato benissimo e sono impegnato di fatto a 360 gradi, perché mi occupo della parte tecnica e di quella fisica. Ottima l’intesa con Marco Bartolini e con Mirko Monaldi e per questo li ringrazio: non vi è mai stato alcun problema; anzi, ognuno di noi ha un ruolo suo e uno spazio per potersi esprimere, il che non era scontato. Ci unisce inoltre anche la condivisione delle idee e i frutti si sono poi visti sul campo”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO