More stories

  • in

    Piazza verso Gara 2 Milano-Civitanova: “La differenza la faranno pochi palloni”

    È il quarto di finale di Play Off Credem Banca al momento più bello ed equilibrato quello tra Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova, l’unico finito 3-2, 15-17 al tie break. Domenica in Gara 2 i marchigiani cercheranno di contro ribaltare il fattore campo e dimenticare la doppia sconfitta in quattro giorni (mercoledì è arrivato il 3-1 nell’andata di finale di Challenge contro il Bogdanka LUK Lublin di Wilfredo Leon).

    Allianz Milano non vuole assolutamente capitolare in casa sua. Cercherà insomma il secondo colpo di un uno-due che potrebbe essere decisivo nella serie. Se l’Eurosuole Forum è stato espugnato una sola volta e proprio da Allianz Milano domenica scorsa, la squadra del presidente Lucio Fusaro è caduta due sole volte all’Allianz Cloud in stagione regolare contro Verona e Modena (nell’ultima di campionato). Diverse le soluzioni tattiche per Piazza e Medei, in particolare nei reparti degli schiacciatori laterali e dei centrali. In Challenge, come in Gara 1, la Lube è partita con Loeppky e Bottolo per poi inserire Nikolov, Allianz Milano ha avuto in Otsuka un ingresso importante in grado di dare sicurezza in seconda linea e spinta davanti.Per quanto riguarda i record personali, Edoardo Caneschi cerca il muro numero 400 in carriera, il capitano della Lube, Fabio Balaso festeggerà la sua 400ma gara, mentre a Bottolo manca un punto per i 1.500 e a Lagumdzija 2 attacchi ai 2mila. Nel pregara Del Monte® (Gold Sponsor dei Campionati e Title Sponsor degli Eventi di Lega), riproporrà un’attività formativa dedicata ad un gruppo di giovani atleti delle squadre giovanili del Club milanese. La sala stampa dell’Allianz Cloud ospiterà infatti una nutrizionista specializzata che condurrà una lezione interattiva per i giovani sportivi.

    Roberto Piazza presenta così il match contro la Cucine Lube Civitanova: “Questa è una partita nuova. Gara 1 è stata giocata ad alto livello per quanto riguarda la fase agonistica da entrambe le squadre, ma ci sono margini di miglioramento tecnicamente. La differenza la faranno ancora pochi palloni nel momento che conta. A volta basta solo fare un pochino meglio o meno errori dell’avversario per vincere le partite. È inutile che mi rivolga ancora al pubblico. Perché so che i tifosi milanesi sanno essere l’ottavo, il nono e il decimo giocatore in campo. Quando ci sono gare come quella di domenica i nostri fan rispondono sempre bene e di cuore. Se mi aspetto una Lube stanca dopo la trasferta in Polonia? No, quelle sono partite che tutti vorrebbero giocare, anche a me sarebbe piaciuto essere rientrato da Varsavia per la Champions in settimana. Loro daranno tutto e anche noi”.

    Gara 3 della serie Play Off si giocherà domenica 23 marzo alle 18 all’Eurosuole Forum con diretta DAZN e VBTV.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Scudetto, Bergamo inaugura la ChorusLife Arena sfidando Conegliano in gara 2 dei quarti

    Non sarà solo un Big Match. Bergamo – Conegliano sarà un autentico evento nel cuore della città. Che unirà sport e spettacolo per l’esordio assoluto di un evento sportivo nella nuova ChorusLife Arena. Un pomeriggio, quello di domenica 16 marzo, illuminato da stelle.

    Sarà lo speaker Maic Perani ad intrattenere il pubblico dall’apertura delle porte fino al fischio d’inizio, coinvolgendo la Tribuna Grandi Ex, dove si ritroveranno Francesca Piccinini ed Eleonora Lo Bianco, Maurizia Cacciatori e Paola Croce, Enrica Merlo e Paola Paggi, Marco Bonitta ed Atanas Malinov, Chiara Di Iulio, Francesca Marcon e tanti altri volti del passato. E poi la Sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, l’Assessora allo Sport Marcella Messina, il ViceSindaco Sergio Gandi insieme a Giorgio Gori ed Alessandra Gallone, ma non solo.

    L’ultima parte del pre match sarà animata da Nadia Bassano, cantante e musicista, diplomata con Menzione D’Onore in Canto Moderno pop-rock presso il Politecnico delle Arti di Bergamo con cui ora collabora (prestigiose anche le sue collaborazioni con Orchestra Italiana Del Cinema, Cm Orchestra con Mario Biondi, il M* Bruno Santori e la Mediterranean Orchestra e Radio Italia Live). Si esibirà sul campo da gioco e proporrà al pubblico la versione gospel, a cappella, dell’Inno alla Goia. E precederà l’ingresso in campo del nuovo trofeo dello Scudetto, accompagnato da due gradi ex giocatrici rossoblù.

    Altri ospiti Speciali? Che ne dite di Roby Facchinetti? Sarà tra il pubblico a tifare Bergamo! Insieme alla nuova Mascotte Rossoblù, che verrà svelata proprio prima dell’incontro e farà il suo debutto sul campo da gioco accompagnando le atlete e sulle tribune per far festa con i tifosi.

    “Sono molto emozionata all’idea di giocare al ChorusLife – ammette Alessandra Mistretta – perché so quanto significhi per questa società e per i suoi tifosi tornare a giocare nella propria città! Sarà sicuramente uno spettacolo pazzesco!”.

    D’accordo con lei Alessia Bolzonetti: “Sono felicissima di poter finalmente giocare a Bergamo, penso che sia per tutti super emozionante vederci a ChorusLife. Penso sarà un bello spettacolo ritrovare la pallavolo a Bergamo, sia per i tifosi, sia per la città!”

    “E’ un onore essere parte di questa società – aggiunge Virginia Adriano – nella stagione che riporta il Volley Bergamo a giocare nella sua città, sono super entusiasta all’idea e non vedo l’ora di vivere l’atmosfera che ci sarà. Sono sicura che sarà un’emozione e una giornata che rimarrà nella storia della società”.

    “Sarà fantastico essere lì con i nostri tifosi – assicura Ailama Cese Montalvo – Dopo aver visto la ChorusLife Arena, pochi giorni fa, posso garantire che è il più bel campo da gioco dell’intero Campionato Italiano. E non solo!”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Scudetto, Busto ospita Scandicci. Sartori: “Possiamo davvero provare a fare l’impresa”

    In una E-work Arena carica a mille la Eurotek UYBA Busto Arsizio cerca l’impresa. Dopo la sconfitta per 3-1 in Gara 1, per Lualdi e compagne c’è da vincere e pareggiare i conti con la Savino del Bene Scandicci per allungare la serie e giocarsi tutto in Gara 3, eventualmente in programma a Firenze mercoledì 19. La squadra biancorossa è consapevole della forza dell’avversario, apparso decisamente in palla domenica a Palazzo Wanny e poco in vena di concedere regali, ma non parte battuta.

    Il secondo set di Gara 1 deve essere, come ricordato da Jennifer Boldini al termine del match, il punto di ripartenza: lottare, soffrire, ma non mollare per resistere alla potenza, anche fisica, delle avversarie. Con un servizio che per forza di cose dovrà essere super spinto, e con un solido muro-difesa, la UYBA può sperare. Non solo: le farfalle sanno cosa vuol dire giocare in un’arena infuocata, già capace di sostenere la squadra nelle tante vittorie stagionali, anche contro i big team (vedi Novara e, appunto, Scandicci, nella gara di andata di regular season).

    Capitolo starting six: non sono previste novità né da una parte né dall’altra e quindi con ogni probabilità vedremo in campo per la UYBA Boldini – Obossa; Van Avermaet – Sartori; Kunzler – Piva, Pelloni libero. Per Scandicci, che mercoledì sera ha conquistato la semifinale di Champions vincendo anche il return match dei quarti con Lodz, dovrebbe partire con Ognjenovic – Antropova; Nwakalor – Da Silva; Mingardi – Herbots; Castillo libero.

    Con le prevendite che vanno a gonfie vele, si attendono non meno di 2500 tifosi sugli spalti, tutti come sempre in rigoroso dress code RED per allestire “Un’arena da sogno”, come fortemente richiesto dalla società. Start nell’inedito orario delle 15.30, casse della e-work arena aperte domenica dalle 14, diretta tv RaiSport, Streaming su Volleyball World Tv, ampi spazi sul social UYBA.

    Così Benedetta Sartori: “Gara 1 ci ha detto che sicuramente Scandicci è in un ottimo stato di forma: se gioca così, senza concedere niente, diventa davvero difficile affrontarla. Nonostante questo domenica quando abbiamo espresso il nostro gioco con ordine siamo riuscite a giocare alla pari e a vincere meritatamente un set. Nella nostra arena mi aspetto una partita dura, ma con l’aiuto del nostro pubblico e con il giusto atteggiamento possiamo davvero provare a fare l’impresa”.

    (fonte: Eurotek UYBA Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima di Regular Season: Cantù si gioca la salvezza a Brescia

    Tredicesima giornata di ritorno. Ultima di Regular Season del Campionato di Serie A2 Credem Banca. E la Campi Reali Cantù affronterà una delle due squadre che si sta giocando il primo posto. Domenica 16 marzo 2025 alle ore 18,00 presso il Centro Sportivo San Filippo di Brescia si disputerà il secondo derby dell’anno tra i ragazzi di Coach Alessandro Mattiroli e la Gruppo Consoli Sferc degli ex Roberto Cominetti e Max Redaelli.
    Per ottenere la salvezza matematica senza aspettare il risultato del match tra Conad Reggio Emilia ed Emma Villas Siena, ai canturini “basterà” strappare un punto ai bresciani, ai quali potrebbe non bastare una vittoria per confermarsi al primo posto in graduatoria. In caso i comaschi non riescano a portare la partita almeno al tie-break, sarà necessario aspettare il risultato dal campo reggiano, dove i senesi dovranno vincere due set per sancire la retrocessione dei padroni di casa.
    Tutte le partite della giornata verranno giocate in contemporanea.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “Sappiamo quanto è difficile vincere a Brescia! Loro si stanno giocando il primo posto, sono stra-motivati per fare i tre punti, quindi sappiamo quanto sarà tosta. Noi sappiamo anche che vogliamo lottare fino all’ultima palla per salvarci, quindi cercheremo di dare battaglia in tutti i modi e di giocarci la partita. I ragazzi stanno dando il massimo durante la settimana per fare quello step che ci serve per fare una partita come quella contro Ravenna, lottata punto a punto. Non posso che essere contento di questo gruppo di giocatori: comunque vada, abbiamo dato tutto. L’importante è arrivare concentrati, e cercare di capire che ce la possiamo giocare anche se è molto difficile”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Roberto Zambonardi siede sulla panchina di Brescia da 2006, e ha vissuto in prima linea tutte le promozioni, dalla Serie B2 alla Serie A2. In cabina di regia schiera l’eterno Simone Tiberti, alla sua decima stagione consecutiva alla Gruppo Consoli Sferc. Opposto è Alessandro Tondo, che torna nella categoria cadetta dopo l’esperienza in SuperLega, con il cubano Yordan Bisset Astengo, alla sua prima esperienza in Italia, pronto a riprendersi il suo posto in campo. Una conferma e un volto nuovo tra gli schiacciatori: il primo è l’ex di giornata Roberto Cominetti, l’altro è l’ex Nazionale e Campione d’Europa con Trento Oreste Cavuto. Un volto nuovo e una conferma anche al centro, che sono comunque due “vecchie conoscenze” della categoria: stiamo parlando di Antonio Cargioli, sei anni a Bergamo e lo scorso a Santa Croce, e del confermato Alex Erati. Il libero è anche lui una novità: si tratta di Nicolò Hoffer, reduce da un biennio a Piacenza in SuperLega.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Nel primo derby stagionale la vittoria è andata alla Gruppo Consoli Sferc. Brescia è partita fortissimo nel primo set, approfittando anche degli errori dei canturini. Secondo parziale poco adatto ai deboli di cuore: il più lungo giocato dalla Campi Reali in Serie A (43 minuti) e nel quale nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere più di due punti di vantaggio sull’altra. Nel terzo, invece, i bresciani hanno strappato a metà per poi portare a casa i tre punti. Top scorer dei canturini il “solito” Marco Novello con 16 punti (1 muro e 1 ace). Buona anche la prova di Andrea Bacco, che ha messo a terra 12 palloni (1 ace).

    GLI EX
    Quattro gli ex: due per parte, tre in campo e uno in panchina.
    Tra le fila dei bresciani troviamo Roberto Cominetti, per cinque stagioni in maglia canturina, dal 2015 al 2109, e Max Redaelli, prima secondo allenatore e poi General Manager di Cantù per un totale di ben 10 stagioni.
    Tra le fila dei canturini ci sono due ex bresciani: Nicola Candeli e Andrea Galliani hanno giocato rispettivamente per cinque e quattro anni a Brescia.

    CURIOSITÀ
    In Serie A
    Ad Andrea Bacco mancano 13 punti per raggiungere quota 200.
    Ad Andrea Galliani mancano 2 punti per raggiungere quota 3700.
    A Nicola Candeli mancano 5 punti per raggiungere quota 1100.

    Fischio d’inizio: domenica 16 marzo 2025 alle ore 18,00 presso il Centro Sportivo San Filippo di Brescia
    Arbitri: Giuliano Venturi (Torino) ed Antonio Mazzarà (Milano)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito di VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

  • in

    Personal Time, Moretti: “Serie importante”

    Domani cominciano i play off, alle 17 la Personal Time giocherà al PalaBarbazza con il Cus Cagliari, fra una settimana gara uno a campi invertiti. Il match in Veneto sarà diretto da Fabio Pasquali e Antonio Testa. Le due squadre si sono affrontate domenica scorsa in Sardegna nell’ultima di regular season: “In regular season – commenta coach Moretti- abbiamo acquisito consapevolezza, meritando il primo posto. Cagliari non sarà quella incontrato la scorsa settimana, i nostri avversari saranno pronti a dare tutto per metterci in difficoltà”.Le partite sono sempre diverse una dall’altra: “Ci saranno sicuramente delle differenze rispetto al match di regular season, ad esempio lo schiacciatore Marinelli dovrebbe essere della gara, stiamo studiando i vari accorgimenti per affrontarli”.  Ora comincia una seconda fase; “Si dice sempre che i play off- chiude Moretti- siano un campionato a parte, i valori sono quelli che abbiamo dimostrato e ci dicono che la Personal Time ha dimostrato forza mentale, ora vedremo  la voglia di andare avanti. Tutti abbiamo voglia di metterci in gioco, qui  esce fuori la loro vera assenza di un gruppo e i ragazzi metteranno in campo tutto per affrontare questa serie”. (188) LEGGI TUTTO

  • in

    Pool Promozione, il posticipo sorride all’Omag che supera 3-1 Padova e mantiene la vetta

    Il posticipo che chiude la 1ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 metteva di fronte al Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe la Nuvolì Altafratte Padova e la Omag-MT San Giovanni in Marignano.Le padrone di casa, reduci dalla bella vittoria in casa di Brescia, provano e tenere vive le speranze playoff fino all’ultimo turno, mentre la capolista vuole proseguire la propria marcia in campionato dopo aver piegato in casa Cremona domenica scorsa.

    Coach Sinibaldi opta per Stocco in cabina di regia, Grosse-Scharmann opposto, Bovo e Fanelli al centro, Fiorio ed Erika Esposito in banda e libero Occhinegro, con Maggipinto tenuta inizialmente in panca dopo i problemi al polpaccio destro. Risponde coach Bellano con la formazione tipo: diagonale Nicolini-Ortolani, Parini e Consoli al centro, Nardo e Piovesan in banda e Valoppi libero.

    1° set – Prima frazione nella quale la Omag-MT comanda le ostilità, con Ortolani protagonista in attacco ed i muri di Parini a respingere i colpi casalinghi: le romagnole tengono la testa avanti e poi allungano sul finale col turno al servizio di Nardo, che chiude la contesa dai nove metri sul 16-25.

    2° set – Ad inizio seconda frazione Sinibaldi si gioca la carta Maggipinto in seconda linea, che nonostante non sia al meglio porta immediatamente ordine alla ricezione. Padova si risveglia e combatte punto punto nella prima parte della frazione – nonostante i tanti errori al servizio di casa – e poi trova il break sul 13-11 sfruttando l’errore in attacco di Nardo sul quale Bellano ferma il gioco. La Nuvolì non si ferma e allunga al rientro in campo con l’ace di Grosse-Scharmann e il punto di Hart (15-11). Dalla parte opposta le romagnole si spengono e le padrone di casa ne approfittano, dilagando prima con Erika Esposito e Grosse Scharmann, e chiudendo sul 25-14 con il primo tempo di Bovo che rimette in parità la sfida.

    3° set – Altafratte continua a spingere in attacco ad inizio terza frazione con Esposito (5-3), ma San Giovanni ricuce immediatamente lo strappo (6-6) e poi trova il break con Parini e grazie agli errori a rete di casa (8-11). Sinibaldi prova a scuotere le sue ma la Omag-MT prende il largo nuovamente con Nardo (10-17) e amministra l’ampio vantaggio nonostante il tentativo di rimonta casalingo, chiudendo il parziale con la parallela potente di Piovesan (19-25).

    4° set – Sembra in discesa la sfida per la capolista, ma le padovane non mollano un centimetro ad inizio quarta frazione, e nuovamente il turno di Stocco al servizio regala il break casalingo che costringe Bellano al time-out (10-7). Le ospiti provano a farsi sotto ma Altafratte – trascinata dal proprio caloroso pubblico – allunga fino al 22-17 con Lisa Esposito. Sembra fatta per il tie-break, ma la capolista dimostra tutto il suo valore con un’ incredibile rimonta finale grazie a Nardo e Piovesan che trascinano le zie dal 23-18 al 23-22. Padova si guadagna due palle set con Esposito (24-22), ma le stesse padovane con due errori in attacco le sprecano, portando la frazione ai vantaggi: altre due palle set per le padrone di casa vanificate, ed alla prima palla match guadagnata da Consoli, la Omag-MT chiude la contesa con il murone di Piovesan che regala l’intera posta alle romagnole sul definitivo 26-28.

    Vittoria sofferta e sudata per la capolista, trovata con un’epica rimonta finale su un campo ostico, che consente a Ortolani e compagne di mantenere il vantaggio in classifica su Macerata. Per la Nuvolì tantissimi rimpianti e qualche errore di gioventù di troppo sul finale, ma applausi dal proprio pubblico per aver messo alle corde le prime della classe. MVP della sfida Alice Nardo, protagonista della rimonta finale e autrice di sedici palloni messi a terra, mentre per le padrone di casa non bastano i 21 punti di una straripante Erika Esposito ed i 18 di Grosse-Scharmann per muovere la classifica.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo andati vicinissimi a portare a casa un punticino che sarebbe stato quel minimo che abbiamo sempre ottenuto in casa, alla fine però abbiamo sbagliato due tre cose, la Omag-Mt si è dimostrata più cinica e ha messo in campo il peso della sua prima posizione, noi abbiamo peccato in lucidità”.

    Alice Nardo (Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, i palloni per l’attacco della Nuvolì viaggiano molto e in più la squadra è molto fisica e carica da un’ottima pool promozione, la pressione invece noi ce l’abbiamo eccome ma cerchiamo d’incanalarla in senso positivo. Abbiamo giocato uno stupendo quarto set, sono fierissima di tutte noi, del recupero fatto nel finale e di avere portato a casa i tre punti”.

    Nuvolì Altafratte Padova 1Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3(16-25 25-14 19-25 26-28)

    Nuvolì Altafratte Padova: Fiorio 12, Fanelli 1, Stocco 4, Esposito 21, Bovo 14, Grosse Scharmann 18, Maggipinto (L), Hart 3, Esposito 2, Ghibaudo, Occhinegro (L). Non entrate: Pridatko, Marin, Talerico. All. Sinibaldi. Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Nardo 16, Parini 11, Ortolani 15, Piovesan 13, Consoli 8, Nicolini 3, Valoppi (L), Sassolini, Ravarini, Bagnoli, Meliffi (L). Non entrate: Clemente. All. Bellano. Arbitri: Bolici, Cecconato. Note – Durata set: 23′, 23′, 26′, 38′; Tot: 110′. MVP: Nardo.

    Classifica: Omag-Mt San Giovanni in Marignano 64 (21 – 3); Cbf Balducci Hr Macerata 59 (20 – 4); Akademia Sant’Anna Messina 53 (18 – 6); Futura Giovani Busto Arsizio 52 (18 – 6); Itas Trentino 45 (16 – 8); Valsabbina Millenium Brescia 43 (15 – 9); Nuvolì Altafratte Padova 38 (13 – 11); Narconon Volley Melendugno 37 (12 – 12); U.S. Esperia Cremona 35 (11 – 13); C.B.L. Costa Volpino 30 (9 – 15).

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Esordio con vittoria per Grottazzolina al Nas Sport Tournament di Dubai

    Arriva finalmente il momento dell’esordio per Yuasa Battery Grottazzolina al NAS Sports Tournament, con i marchigiani che partecipano sotto l’egida Al Hilal. Un’aquila il simbolo che fa bella mostra di sé al centro della maglia, che per il resto è del tutto simile a quella con cui Vecchi e compagni hanno affrontato la propria prima stagione di Superlega. Dall’altra parte della rete c’è The King Elsamawi, corrispondente alla formazione del Baniyas di Abu Dhabi, squadra con una forte componente abituata ai campionati europei come il martello tedesco Bogachev, l’argentino Nico Mendez (lunghi trascorsi in Francia per lui, Paris e Tours tra le altre), il palleggiatore sloveno Brulec e l’opposto Qafarena, una stagione per lui a Verona quattro anni fa.

    1° set – Coach Ortenzi opta per la formazione titolare, nessuna intenzione di sottovalutare l’impegno. Di Fedrizzi il primo punto di questa prima esperienza internazionale, subito sopra di tre poi accorcia la formazione araba con Mendez, che però si becca il muro dello stesso Fedrizzi per il 12-9. L’ace di Mendez permette agli arabi di accorciare sul 14-13, ma Demyanenko al centro passa con continuità. Sale in cattedra Tatarov da posto 4, ma una magia del solito Mendez (ben 8 i punti per lui nel set) permette agli avversari di impattare a quota 20. Qafarena tiene appaiato l’Elsamawi, e sulla superdifesa di Al Attas sul lungolinea di Petkovic arriva anche il set point in rimonta per la formazione araba; dentro Antonov al servizio, Fedrizzi ribalta tutto sul 24-25 ed è proprio Antonov a siglare l’ace che chiude il parziale.

    2° set – Nel secondo set Grottazzolina alza il livello portandosi avanti di quattro con Petkovic a martellare fino al 13-9; un turno al servizio di Bogachev riavvicina The King, ma quando Qafarena trova sulla sua strada il monster block di Demyanenko il gap è ripristinato, 16-12. Un buon turno al servizio di Fedrizzi allunga il vantaggio sul 19-13, Bogachev non ci sta e accorcia fino al -3 ma, in fotocopia al set precedente, Antonov entra e dal servizio ristabilisce le distanze. Ironia della sorte è lo stesso Bogachev a regalare il set al Al Hilal, out il suo servizio.

    3° set – Coach Hedhili, una istituzione nel volley a queste latitudini, cambia in regia inserendo Al Kaabi per Brulec; parte forte la formazione del The King, subito in vantaggio di due. Dentro Mattei per Grottazzolina, sale fortemente in cattedra Bogachev che allunga sul +3 per i suoi, davvero importanti le quote d’attacco per il tedesco. Petkovic impatta a quota 9, ma The King è on fire e Qafarena sigla il 11–14; non molla Grottazzolina in versione Al Hilal, ma è ancora Qafarena per il 18-20. Fedrizzi fallisce il contrattacco della parità, ma con l’ace del 21-21 si fa immediatamente perdonare e sempre dalla linea dei nove metri semina letteralmente il panico nella ricezione avversaria, fino al 24-21 che riporta l’inerzia tutta dalla parte grottese. Non è però finita, perché Qafarena impatta, e Nico Mendez dal servizio favorisce il 25-27 che riapre il match.

    4° set – Parte forte Grottazzolina nel quarto set, subito 3-0 con Petkovic al servizio; 10-6 il punteggio quando Qafarena spara out da seconda linea. Sempre Petkovic con i due attacchi e l’ace che valgono il 14-8, l’opposto serbo mostra i muscoli nel frangente. Demyanenko mura e, aiutato dal nastro, sigla l’ace che vale il 17-11; dentro Ali e Brulec per The King, cambia diagonale coach Hedhili per provare a invertire l’inerzia del set. E’ dominio Al Hilal, però, Grottazzolina vola sul 22-14 per poi chiudere 25-16 grazie all’ennesimo monster block di Demyanenko e all’ace, manco a dirlo, di Dusan Petkovic, che chiude da top scorer con 23 segnature personali.

    Esordio con vittoria, dunque, per la truppa di Ortenzi, che si gode l’applauso del maestoso NAS Sports Complex e prosegue col sorriso la sua splendida prima avventura nell’emirato arabo con l’intento da sogno di portare il nome di Grottazzolina alla ribalta internazionale.

    Al Hilal (Grottazzolina) 3The King Elsamawi 1(23-25, 18-25, 21-25)

    Al Hilal (Grottazzolina): Zhukouski 1, Antonov 2, Cubito ne, Vecchi (L2) ne, Bardarov ne, Demyanenko 12, Mattei 1, Comparoni 3, Petkovic 23, Fedrizzi 13, Marchiani, Cvanciger ne, Tatarov 8, Marchisio (L1) 61% (26% perf.). All. Ortenzi.The King Elsamawi : Al Attas (L) 37% (21% perf.), Al Kaabi, Al Mansouri 5, Al Menhali ne, Abdullah, Khalid ne, Anton 19, Shamal 3, Saqrouh ne, Mendez 15, Ali 1, Bogachev 16, Ayoub ne, Brulec 1. All. Riadh HedhiliArbitri: Alyammahi – AlseridiNote – Durata: 30’, 26’, 30’. Al Hilal: 16 errori in battuta, 11 ace, 10 muri vincenti, 50% in ricezione (23% perf), 46% in attacco. The King: 22 errori in battuta, 6 ace, 7 muri vincenti, 32% in ricezione (17% perf), 45% in attacco.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

  • in

    Nota Stampa: Radostin Stoytchev

    Verona Volley e Radostin Stoytchev comunicano che il coach ha presentato oggi le proprie dimissioni che il club ha accettato venendo incontro alla sua volontà.
    Radostin Stoytchev: “Per motivi personali ritengo di non poter più dare il contributo al 100% per la squadra e la società, come ho sempre fatto sino ad oggi e per questa ragione penso sia giusto rassegnare le mie dimissioni. Ringrazio la squadra, lo staff, tutti i componenti della società, partner ed amici con cui abbiamo condiviso il percorso ed emozioni forti assieme e auguro a tutti salute e il migliore futuro.”
    Verona Volley: “Siamo dispiaciuti dalle dimissioni comunicate da Rado ma ne abbiamo compreso i motivi e per questo le abbiamo accettate. Lo ringraziamo sentitamente per tutto quanto ha fatto con impegno e grande dedizione sin dalla nascita di Verona Volley e per la crescita della squadra raggiungendo assieme importanti risultati sportivi e societari, condividendo momenti di forte passione. Gli auguriamo tutto il meglio per il proprio futuro.” LEGGI TUTTO