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    Terzo successo consecutivo per la Rinascita: 3-0 a Castellana Grotte

    Solida, concreta e pragmatica. La Rinascita Volley Lagonegro conquista con merito la terza vittoria consecutiva (la seconda in trasferta) strappando un netto 3-0 (23-25, 20-25, 19-25) alla BCC Tecbus Castellana Grotte nella decima giornata del Girone Blu di serie A3 Credem Banca.
    Una gran prova di squadra per i ragazzi di coach Waldo Kantor, quasi perfetti in tutti i fondamentali e abili a sfruttare i tanti, troppi errori della compagine pugliese nell’arco di tutto il match. I punteggi dei parziali non lasciano scampo a interpretazioni di sorta: sostanziale equilibrio nel primo, scioltezza Rinascita nel secondo e consapevolezza dei propri mezzi in quello conclusivo.
    Il tecnico argentino si schiera con l’ormai tradizionale diagonale palleggiatore-opposto Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Armenante in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero. Dall’altro lato, coach Barbone esordisce con Cappadona-Casaro in diagonale, Meschiari e Carta in posto quattro, l’ex biancorosso Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini a dirigere le operazioni difensive.
    Dopo una prima fase di studio, il centrale Ciccolella conquista il primo break per i padroni di casa (5-3) murando un tentativo di attacco di Cantagalli. Castellana, in maglia totalmente gialla, sembra in fiducia. Lo schiacciatore Carta è ispirato in attacco: il momentaneo +4 (9-5) costringe Kantor a chiamare time out. Nonostante gli affondi di Armenante (9-6) e Tognoni in primo tempo (12-10), i pugliesi mantengono la barra dritta con i preziosi sigilli di Meschiari e Casaro (17-13) che impongono una nuova pausa tecnica. Al ritorno in campo è un’altra Rinascita: due punti consecutivi di Cantagalli e un vincente al centro di Pegoraro riducono le distanze (17-16), il centrale aiuta anche con un ace (18-18). Si sblocca anche Panciocco per il primo vantaggio biancorosso (18-19). Il finale è tutto appannaggio della Rinascita, grazie soprattutto al contributo a servizio di Bonacchi (entrato sul 23-23). Si cambia campo sul 23-25.
    Castellana subisce il contraccolpo e le convinzioni sempre più crescenti del sestetto lucano. Pronti via ed è subito break col mani out di Panciocco (0-2). La Rinascita mostra un gioco fluido, Sperotto in regia guida i compagni con una precisione geometrica. Pegoraro è perfetto in monster block (3-5) e in primo tempo (5-8), il suo marchio di fabbrica. In aggiunta, Cantagalli e Panciocco alzano le loro percentuali in attacco: sul 7-12, Barbone chiama a raccolta i suoi per scuoterli almeno mentalmente. Al rientro, Sperotto spinge col suo ace (7-13), Panciocco è efficace in pipe (10-15), Cantagalli sfrutta le mani del muro per aumentare il divario (13-19). Così i biancorossi allungano fino al +8 (17-21), solo nel finale Castellana tenta il riaggancio della disperazione. A chiudere la contesa (20-25) è Panciocco direttamente a servizio.
    L’inizio del terzo set viaggia punto a punto, il primo strappo è di Pegoraro (6-9), splendidamente servito da Sperotto. Castellana commette ancora molti errori sia a servizio che in contrattacco, la Rinascita ne approfitta per allungare: Panciocco (6-10) e Tognoni (9-12) sono implacabili a muro, così come Armenante (11-18) e Sperotto (15-20, gran terzo parziale il suo). Sul 16-21, dopo l’ennesimo attacco vincente del martello romano, coach Kantor chiede ancora il contributo a servizio di Bonacchi, che induce così all’errore gli avversari (16-22). I biancorossi hanno ormai la partita in pugno e la chiudono con uno splendido servizio di Sperotto (19-24) e un poderoso muro di Panciocco a sottolineare definitivamente la sua enorme prestazione (16 punti, 50% in attacco e top scorer del match).
    Con questa vittoria, la Rinascita raggiunge quota 14 punti in classifica ed effettua così un contemporaneo doppio sorpasso su Modica e Sabaudia, sconfitte rispettivamente dalla capolista Sorrento (prossima avversaria dei biancorossi nell’ultima del girone di andata) e Campobasso.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Marra (5), Meschiari (9), Mondello (1), Ciccolella (8), Guadagnini, Russo (2), Carta (12), Cappadona (1), Bux, Didonato (1), Renzo (1), Guglielmi, Iervolino, Casaro (15). All.: G. Barbone
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO: Ricco, Fortunato (L), Vindice (L), Panciocco (16), Pegoraro (6), Cantagalli (14), Franza, Tognoni (6), Fioretti, Armenante (5), Sperotto (3), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: W. Kantor
    Punteggio: 0-3 (23-25, 20-25, 19-25)
    Arbitri: Eleonora Candeloro, Christian Palumbo
    Note | Castellana Grotte: aces 2, errori al servizio 12, muri vincenti 12, ricezione pos 62% – prf 20%, attacco 39%
    Lagonegro: aces 5, errori al servizio 3, muri vincenti 11, ricezione pos 57% – prf 27%, attacco 41%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica con onore a Sorrento, la capolista vince in 4 set

    Romeo Sorrento 3
    Avimecc Modica 1
    Parziali: 25/23, 25/17, 19/25, 25/22
    Romeo Sorrento: Tulone 1, Wawrzynczyk 14, Ciampa, Pol 17, Patriarca 10, Baldi 20, Becchio, Gargiulo, Fortes 6, Russo (L1), n.e: Strummiello, Cremoni, Pontecorvo (L2), Filippelli. All. Nicola Esposito; Ass: Luca Buzzo
    Avimecc Modica: Barretta 7, Capelli 18, Putini, Cipolloni Save, Buzzi 6, Italia, Matani 9, Padura Diaz 24, Nastasi (L1), n.e.: Raso, Pappalardo (L2), Chillemi, Bartoli. All. Enzo Distefano; Ass: Manuel Benassi
    Arbitri: Fabio Pasquali e Azzurra Marani
    Sorrento – Si ferma al “PalaTigliana” di Sorrento la serie positiva dell’Avimecc Modica che dopo quattro vittorie consecutive si arrende in quattro set dopo due ore di gioco alla capolista Romeo Sorrento degli ex Calogero Tulone e Francesco Fortes (l’altro ex di turno dall’altra parte della rete e Daniele Buzzi).
    Una sconfitta con l’onore delle armi per i biancoazzurri che nonostante la battuta d’arresto hanno giocato una buona gara al cospetto di una squadra completa e organizzata che sorretta dal calore del suo pubblico è riuscita a tenere alti i ritmi del gioco e a reagire quando i “Galletti” avevano trovato le contromisure.
    Dopo una prima fase equilibrata del parziale di apertura, Sorrento prova a scappare (8/4), Modica va in difficoltà e non riesce a trovare le contromosse permettendo ai campani di allungare (16/11), quando Sorrento vede il traguardo vicino (21/15), Modica si ricompatta e ricuce quasi del tutto il gap, mettendo “paura” alla capolista che trova la forza per chiudere al fotofinish la prima frazione con il punteggio di 25/23 in 28′ di gioco.
    Al cambio di campo Modica inizia bene e si porta avanti di 1 (7/8), ma Sorrento non si scompone e con un parziale di 9 – 3 a metà frazione è nuovamente avanti di 5 punti (16/11). Modica non riesce a risollevarsi e Sorrento per allungare di 1 (21/15). Questa volta, però, i padroni di casa rimangono sul pezzo e vincono facilmente il secondo set in 26′ con il punteggio di 25/17.
    coach Distefano invita i suoi ragazzi a non mollare e di dimostrare le loro qualità e ritorno in campo la gara torna nuovamente in equilibrio. I biancoazzurri si portano avanti di 2 (6/8) e rimandano al mittente il tentativo di recuperare lo strappo dei padroni di casa. A metà del parziale Nastasi e compagni sono avanti di 3 (13/16) e con un break di 3 – 5 allungano fino al 16/21 indirizzando il parziale che alla fine vincono con merito in 30′ di gioco con un relativamente facile 19/25.
    Sorrento non ci sta e nel quarto set prova subito a reagire. Modica resta in scia per la prima parte del parziale (8/7), ma la capolista vuole continuare la striscia positiva che dura da inizio stagione e cerca il break decisivo. A metà frazione per i “Galletti” i punti da recuperare sono 3 (16/13) che diventano 5 dopo il break di 5 – 3 che vale il 21/16 per i padroni di casa. Modica tira fuori le ultime energie emotive a disposizione e prova una clamorosa rimonta che si ferma sul più bello quando Sorrento, dopo 30′ di lotta mette a terra la palla del 25/22 che vale i tre punti e il titolo di campione d’inverno.
    L’Avimecc, nonostante la sconfitta esce dal “PalaTigliana” a testa alta e con la consapevolezza di poter giocare alla pari anche con le big del torneo di serie A3. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca, i risultati del 12° turno

    Serie A2 Credem Banca12a giornata: vittoria esterna per Palmi contro Reggio Emilia, Brescia supera Porto Viro in casa e diventa capolista, Aversa vince con Cantù. Successo al tie-break per Ravenna e per Pineto, gioiscono anche Macerata e Fano
    Risultati 12a giornata di andata Serie A2 Credem Banca:Gruppo Consoli Sferc Brescia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-9, 25-17, 25-19)Evolution Green Aversa-Campi Reali Cantù 3-1 (18-25, 25-21, 25-23, 25-23)Conad Reggio Emilia-OmiFer Palmi 1-3 (25-23, 20-25, 22-25, 21-25)Abba Pineto-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14)Banca Macerata Fisiomed MC-Tinet Prata di Pordenone 3-1 (26-24, 25-27, 26-24, 25-21)Smartsystem Essence Hotels Fano-Emma Villas Siena 3-0 (30-28, 26-24, 25-23)
    Giocata ieriCosedil Acicastello-Consar Ravenna 2-3 (25-17, 25-22, 17-25, 26-28, 15-17)

    Gruppo Consoli Sferc Brescia – Delta Group Porto Viro 3-0 (25-9, 25-17, 25-19) – Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 12, Tondo 11, Bisset Astengo 9, Cavuto 13, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 3, Zambonardi 1, Bettinzoli 0. N.E. Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi. Delta Group Porto Viro: Ghirardi 1, Magliano 5, Eccher 0, Bellia 0, Andreopoulos 8, Innocenzi 4, Lamprecht (L), Ballan 2, Arguelles Sanchez 8, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ferreira Silva, Sperandio, Santambrogio. All. Morato. ARBITRI: Venturi, Chiriatti. NOTE – durata set: 18′, 23′, 27′; tot: 68′.
    Evolution Green Aversa – Campi Reali Cantù 3-1 (18-25, 25-21, 25-23, 25-23) – Evolution Green Aversa: Garnica 4, Canuto 11, Frumuselu 11, Motzo 18, Frankowski 9, Arasomwan 7, Agouzoul (L), Rossini (L), Ambrose 0, Barbon 0, Minelli 0. N.E. Lyutskanov, Mentasti. All. Tomasello. Campi Reali Cantù: Martinelli 1, Tiozzo 11, Candeli 5, Novello 17, Bacco 13, Bragatto 9, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Quagliozzi 0. N.E. Cormio, Galliani, Marzorati. All. Mattiroli. ARBITRI: Gaetano, De Simeis. NOTE – durata set: 23′, 28′, 30′, 38′; tot: 119′.
    Conad Reggio Emilia – OmiFer Palmi 1-3 (25-23, 20-25, 22-25, 21-25) – Conad Reggio Emilia: Porro 2, Gottardo 10, Bonola 9, Stabrawa 11, Guerrini 6, Sighinolfi 10, Zecca (L), Partenio 1, De Angelis (L), Gasparini 6, Suraci 3. N.E. Signorini, Barone, Alberghini. All. Fanuli. OmiFer Palmi: Paris 1, Corrado 15, Maccarone 1, Sala 21, Benavidez 21, Gitto 3, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 1, Donati (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 9. N.E. Concolino. All. Cannestracci. ARBITRI: Scotti, Armandola. NOTE – durata set: 30′, 27′, 29′, 29′; tot: 115′.
    Abba Pineto – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) – Abba Pineto: Catone 0, Baesso 14, Molinari 4, Kaislasalo 27, Di Silvestre 16, Zamagni 11, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Presta 1, Bulfon 0. N.E. Favaro, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 17, Codarin 12, Pinali 10, Sette 5, Volpato 12, Oberto (L), Cavaccini (L), Malavasi 5, Brignach 3, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Colucci, Autuori. NOTE – durata set: 24′, 26′, 36′, 30′, 25′; tot: 141′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Tinet Prata di Pordenone 3-1 (26-24, 25-27, 26-24, 25-21) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 4, Valchinov 20, Fall 10, Klapwijk 20, Ottaviani 9, Berger 9, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 0, Ferri 2, Cavasin 0, Sanfilippo 3, Gabbanelli (L). N.E. All. Castellano. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 12, Scopelliti 4, Gamba 37, Ernastowicz 0, Katalan 8, Benedicenti (L), Aiello (L), Meneghel 0, Agrusti 0, Truocchio 9. N.E. Sist, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Clemente, Mesiano. NOTE – durata set: 30′, 34′, 32′, 32′; tot: 128′.
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Emma Villas Siena 3-0 (30-28, 26-24, 25-23) – Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 3, Roberti 14, Acuti 7, Marks 17, Merlo 16, Mengozzi 6, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 1, Compagnoni 0. N.E. Klobucar, Magnanelli, Tonkonoh. All. Mastrangelo. Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 12, Trillini 5, Nelli 13, Randazzo 12, Rossi 5, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Araujo 1, Alpini 0, Ceban 1. N.E. Pellegrini. All. Graziosi. ARBITRI: Sessolo, Giglio. NOTE – durata set: 38′, 33′, 29′; tot: 100′.
    Giocata ieriCosedil Acicastello – Consar Ravenna 2-3 (25-17, 25-22, 17-25, 26-28, 15-17) – Cosedil Acicastello: Saitta 1, Rottman 15, Bossi 11, Lucconi 21, Manavinezhad 9, Bartolucci 16, Bartolini (L), Basic 1, Argenta 3, Volpe 0, Orto (L), Bernardis 0. N.E. Lombardo. All. Placì. Consar Ravenna: Russo 2, Tallone 20, Copelli 16, Guzzo 20, Feri 9, Canella 9, Pascucci (L), Ekstrand 1, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 1, Grottoli 0. N.E. Selleri, Mirabella. All. Valentini. ARBITRI: Vecchione, Gasparro. NOTE – durata set: 27′, 29′, 26′, 36′, 27′; tot: 145′.Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 27, Consar Ravenna 25, Tinet Prata di Pordenone 25, Evolution Green Aversa 22, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 21, Cosedil Acicastello 19, Delta Group Porto Viro 18, Smartsystem Essence Hotels Fano 18, Abba Pineto 16, Emma Villas Siena 16, Banca Macerata Fisiomed MC 13, Conad Reggio Emilia 12, Campi Reali Cantù 12, OmiFer Palmi 8
    Il prossimo turno13ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem Banca
    Sabato 21 dicembre 2024, ore 20.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Evolution Green AversaCampi Reali Cantù – Gruppo Consoli Sferc Brescia
    Sabato 21 dicembre 2024, ore 20.30Emma Villas Siena – Conad Reggio EmiliaDelta Group Porto Viro – Cosedil Acicastello
    Domenica 22 dicembre 2024, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Domenica 22 dicembre 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Abba Pineto
    Domenica 22 dicembre 2024, ore 19.00Consar Ravenna – Banca Macerata Fisiomed MC LEGGI TUTTO

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    Pinerolo non lascia scampo a Roma, le giallorosse restano fanalino di coda

    Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Così la Wash4Green Pinerolo supera l’ostacolo Smi Roma Volley imponendosi 3-0 nell’ultima giornata di andata. La compagine di Marchiaro dimentica in fretta la sconfitta nel derby con Chieri mettendo in campo una prestazione eccellente di fronte al proprio pubblico. I tre punti conquistati sono oro per la squadra capitanata da Yasmina Akrari che chiude quindi la prima fase di Regular Season a quota 15 punti. Sorokaite è la Mvp del match, una prestazione super per la schiacciatrice di Pinerolo (16 punti), bene anche Smarzek che nonostante qualche linea di febbre scende in campo determinata chiudendo da top scorer con 18 punti. Tra le capitoline la migliore è Adelusi, entrata dalla panchina a metà del primo set ha chiuso la gara con 15 punti.1 SET – Bene Pinerolo subito avanti 4-0 con Smarzek in attacco. Ciarrocchi firma il primo punto della formazione ospite. Due attacchi di Sylves tengono le padrone di casa con la testa avanti (7-3) poi è Perinelli al servizio a mettere a segno il break del +6 (11-5). Cuccarini chiama il primo time out. Roma accorcia con Rotar e Salas in attacco (13-11) ma Sorokaite dai nove metri rimette le distanze (18-11). La Wash4Green ingrana la quinta e senza difficoltà chiude 25-15.2 SET – Avvio equilibrato, ace di Sorokaite poi muro di Costantini su Smarzek per il 3 pari. Akrari e compagne spezzano l’equilibrio grazie all’ottimo turno di Perinelli dai nove metri poi alcuni errori delle capitoline regalano il +8 (14-6). Roma si rimette in corsa, Salas in pipe e Schoelzel in fast accorciano (16-13) ma Sorokaite riporta palla nella propria metà campo e Smarzek ferma Melli per il 18-13. Il pallonetto di Salas tiene Roma in scia, Ciarrocchi approfitta di una palla a filo rete per siglare il -2 (21-19). Marchiaro ferma il gioco. La Wash4Green si difende con le unghie e con i denti, è Sorokaite a mettere a terra il pallone del set point. Chiude Smarzek con una pipe imprendibile (25-23).3 SET – Testa a testa nella prima parte del terzo parziale (4-4). La Wash4Green mette la testa avanti con una grande Sorokaite in attacco ben supportata da Akrari e Smarzek (10-6). Anche al servizio la banda biancoblu detta legge facilitando il lavoro in prima linea. Pinerolo raggiunge il massimo vantaggio sul 17-7. Le capitoline non mollano, infilano un break di sette punti rimettendosi in corsa (17-14). Il muro di Sylves su Salas difende il vantaggio poi è Sorokaite a chiudere i conti 25-18.Indre Sorokaite Mvp (Wash4Green Pinerolo): “Oggi c’è da sorridere e godersela perché sono tre punti d’oro che servono alla classifica. La squadra a tratti ha espresso un gioco davvero di alto livello. Abbiamo lavorato davvero tanto, siamo in crescita e oggi ci godiamo questa partita quasi perfetta”.Veronica Costantini (Smi Roma Volley): “Sicuramente Pinerolo ha giocato una partita valida. Noi siamo consapevoli dei nostri mezzi e si è visto nelle reazioni del secondo e terzo set. Dobbiamo trovare più continuità e limitare il più possibile gli errori”.Wash4Green Pinerolo 3Smi Roma Volley 0(25-15, 25-23, 25-18)Wash4Green Pinerolo: Sylves 10, Cambi 2, Sorokaite 16, Akrari 6, Smarzek 18, Perinelli 10, Moro (L), Bracchi 1, Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: Olinga Andela, Cosi, D’odorico, Di Mario (L). All. Marchiaro.Smi Roma Volley: Salas 11, Ciarrocchi 3, Mirkovic, Rotar 5, Costantini 1, Orvosova 1, Zannoni (L), Adelusi 15, Schoelzel 7, Melli 1, Provaroni, Rucli. Non entrate: Cicola (L), Muzi. All. Cuccarini. Arbitri: Papadopol, Simbari.Note – Spettatori: 985, Durata set: 22′, 34′, 25′; Tot: 81′.MVP: Sorokaite.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    10ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    10ª Giornata And. (15/12/2024) – Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu, Stagione 2024
    JV Gioia Del Colle – Gaia Energy Napoli 3-0 (25-18, 25-16, 25-16) – JV Gioia Del Colle: Longo 2, Milan 12, Persoglia 8, Vaskelis 9, Mariano 5, Cester 12, Martinelli 0, Attolico 0, Rinaldi (L), Pierri (L), Starace 0. N.E. Disabato, Garofolo, Alberga. All. Passaro. Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 4, Martino 3, Lugli 5, Starace 10, Lanciani 1, Saccone 1, Sportelli 2, Gianotti 1, Ardito (L), Dotti 0, Volpe (L). N.E. Piscopo. All. Calabrese. ARBITRI: Guarneri, De Sensi. NOTE – durata set: 30′, 21′, 26′; tot: 77′. LEGGI TUTTO

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    Il Sada Cruzeiro è Campione del mondo: Trento superata in quattro set

    Non c’è l’ha fatta la Trentino Itas a salire sul tetto del mondo dopo la Champions vinta an Antalya. In finale del Mondiale per Club maschile la squadra di Fabio Soli è stata superata in quattro set (25-22, 20-25, 25-16, 25-22) dal Sada Cruzeiro, che la raggiunge anche nell’albo d’oro a quota cinque titoli iridati.La formazione di Fabio Soli, dopo avere concesso il primo set, ha saputo riequilibrare il conteggio dei parziali aggiudicandosi il secondo, salvo poi cadere nei due parziali che regalano il titolo ai brasiliani. Soddisfazioni per Alessandro Michieletto e Marco Pellacani, inseriti nel migliore sestetto della competizione internazionale rispettivamente come miglior schiacciatore e miglior centrale. Per i dolomitici nuovo appuntamento internazionale questa settimana, quando per la CEV Cup Sbertoli e compagni accoglieranno tra le mura amiche il Benfica per il ritorno degli Ottavi di Finale, con il match programmato per giovedì 19 dicembre. Starting Players – La Trentino Itas conferma lo starting six utilizzato nella semifinale del giorno prima contro la Lube: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro, con Laurenzano libero. Il Sada Cruzeiro replica con Matheus al palleggio, Wallace opposto, Vaccari e Rodriguinho in posto 4, Otavio e Saatkamp centrali, Alexandre libero.1° set – Ad aprire le danze è un break point di Wallace (2-4); il Sada si carica subito e scappa via con Vaccari che firma l’allungo suo +5 con un ace e un attacco (5-10, time out Soli). Alla ripresa due muri consecutivi di Lavia alimentano le speranze gialloblù (8-11), ma poi i brasiliani non concedono a lungo più nulla (11-15). Serve una ottima rotazione di Michieletto, condita anche da tre ace in fila, per ritrovare la parità proprio a quota 15 e poi mettere la freccia (16-15). Il vantaggio dura però un attimo, perché il Cruzeiro riaccelera col muro e la battuta (17-20) e si porta a casa il parziale grazie alla consistenza del proprio cambiopalla (22-25), nonostante il buon ingresso di Gabi Garcia (subito a segno due volte) per Rychlicki.2° set – Nel secondo set Soli conferma in campo l’opposto portoricano mentre la contesa si articola sul punto a punto sino al 13-13 suon di cambiopalla, poi ci pensa Michieletto a consegnare il primo vantaggio gialloblù (15-13). Alessandro è scatenato in posto 4 e firma anche il +3 (18-15) che costringe i verdeoro a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Gabi Garcia affonda il colpo (19-15) e Trento riesce a proteggere il proprio margine sino in fondo (21-19 e 25-20) anche grazie al buon ingresso al servizio di Bristot (anche un ace diretto).3° set – Nel terzo periodo i brasiliani tornano ad avere in mano le redini del gioco, approfittando anche di qualche errore a rete di troppo dei gialloblù: quello di Gabi Garcia apre la forbice (4-6), quello di Pellacani successivamente manda in fuga il Sada (9-13). Soli allora spedisce nella mischia Bartha, Acquarone e di nuovo Rychlicki; la mossa sembra fruttare effetti, perché la Trentino Itas risale da 11-16 a 15-16 anche grazie alle battute di Michieletto. Nel momento decisivo però i Campioni d’Europa tornano nella buca: il regista Matheus va al servizio sul 16-18 e fa segna una lunghissima rotazione, sino al 16-25 condita anche da quattro ace personali.4° set – Anche il quarto set parte nel segno verdeoro, con Wallace e Roriguinho che firmano subito il +3 (3-6). In campo è rimasto Bartha, ma c’è di nuovo Rychlicki che prende il posto di Gabi Garcia dopo un errore a rete del portoricano. La Trentino Itas soffre, va sotto per 5-9 sotto i colpi dell’opposto brasiliano ma poi si rianima con il muro (8-9). Il Sada fiuta il pericolo e riparte col solito Wallace (9-13 e 11-15); Michieletto spedisce out un paio di attacchi e per la Trentino Itas è notte fonda. Serve un muro di Flavio ed un servizio vincente di Sbertoli per tornare nella scia dei locali (16-17); è solo un attimo, perché Otavio mura Flavio (16-19) e Michieletto spedisce out la diagonale che vale il 17-21. Soli interrompe il gioco ma Trento rialza la testa troppo tardi, annullando due palle match (22-25). Alla terza (battuta in rete di Michieletto) esplode la festa dei brasiliani.Sada Cruzeiro 3Trentino Itas 1(25-22, 20-25, 25-16, 25-22)Sada Cruzeiro: Vaccari 12, Saatkamp 5, Matheus 4, Rodriguinho 5, Otavio 7, Wallace 23, Alexandre (L); Oppenkoski, Batista, Rodrigo. N.e. Felipe, Velasco, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.Trentino Itas: Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 6, Michieletto 21, Pellacani 5, Laurenzano (L); Gabi Garcia 9, Bristot 1, Acquarone, Bartha 4, Magalini. N.e. Pesaresi. All. Fabio Soli.Arbitri: Ortiz (Portorico) e Casado (Argentina).Durata set: 30’, 29’, 25’, 36’; tot. 2h.Note: 6.000 spettatori circa. Sada Cruzeiro: 6 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 9 errori azione, 51% in attacco, 49% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 9 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 44% (19%) in ricezione.Mvp: Wallace.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Festa grande per Vallefoglia, per la prima volta giocherà i quarti di Coppa Italia

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca il suo quarto tie-break consecutivo e, al termine dell’ennesima maratona (due ore e mezza di gioco), si aggiudica la vittoria sul campo della Honda Olivero Cuneo e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, primo obiettivo della stagione e traguardo mai raggiunto nella storia del club. Tra le tigri, spiccano le prestazioni di Erblira Bici (27 punti, 4 muri e un ace, quello che ha chiuso il quarto set), Camilla Weitzel (15 punti con il 66% dal campo e 2 ace) e la neo arrivata Federica Carletti, che partendo dalla panchina e alternandosi con Francesca Michieletto, ha firmato 12 punti con ben 5 muri.1° set – Nel primo set partono meglio le piemontesi, subito 4-2 e poi 7-5 grazie a Bjelica e a un muro di Polder su Candi. Le tigri mettono la prima voltra il muso avanti sul 10-8 con un muro di Bici, ma un ace di Polder e un muro di Cecconello riportano Cuneo avanti 14-12. Giovannini trova il nuovo sorpasso sul 17-16, poi su un turno di servizio della solita Polder la Honda Olivero scappa via 23-19. Pare fatta, ma la Megabox trova la rimonta su un turno di servizio di Weitzel: due servizi vincenti, un attacco out di Bjelica e un muro di Carletti siglano il 6-0 e il 25-23 che chiude il set.2° set – Nel secondo parziale parte nuovamente meglio la Honda Olivero, trascinata da Kapralova e Bjelica. Un attacco out di Giovannini dà il +3 alle piemontesi, ma è la stessa schiacciatrice biancoverde a trovare il sorpasso sul 9-8. SI procede testa a testa, poi due errori in fila di Giovannini e Bici dànno il la alla fuga decisiva delle padrone di casa, che raggiungono il 24-17 con una scatenata Polder e chiudono al secondo set-point grazie ad un’altra palla out di Bici.3° set – Nel terzo set l’inerzia è di Cuneo, che parte forte, prima 3-0 e poi 11-6 con Bjelica e Martinez sugli scudi. Candi e Kobzar si fanno sentire a muro, una palla out di Polder riporta il punteggio in parità (12-12). La Honda Olivero dà un nuovo strappo, arrivando con Bjelica sul 19-14. Ma anche questa volta le tigri non mollano, due muri consecutivi di Carletti su Bjelica suonano la carica e, sul 24-21, Giovannini, Weitzel e un errore di Kapralova pareggiano il conto. Si finisce ai vantaggi, ma la spunta di un soffio Cuneo con Martinez (27-25)4° set – Nel quarto set la Megabox parte con un piglio diverso: Carletti firma l’ace del +4, Polder manda out l’attacco successivo (6-11). Due volte Bjelica e Cecconello rosicchiano un break, ma poi la squadra biancoverde scappa via a suon di muri, chiudendo il parziale 25-13 con l’ace di Bici.5° set – Nel tie-break la Megabox in avvio rischia di complicarsi la vita da sola, con 4 errori nella prima parte del set che consegnano alla Honda Olivero il vantaggio di 8-4 al cambio campo.  Ma anche stavolta la squadra di Pistola non molla: un ace di Giovannini e un muro di Bici su Martinez siglano l’11-11, l’ultimo vantaggio delle piemontesi lo firma Bjelica (12-11), ma il finale è tutto delle tigri. Chiude Bici 15-12.Così alla fine della partita la Mvp Erblira Bici: “L’importante era vincere, abbiamo avuto degli alti e bassi ma siamo restati sempre sul pezzo, senza mai perdere il filo del gioco. Questa partita contava tantissimo per noi, e anche per Cuneo. Loro hanno lottato tanto, ma noi dovevamo dimostrare che siamo capaci di aggiudicarci anche i tie-break.”.Honda Olivero Cuneo 2Megabox Ond. Vallefoglia 3(23-25, 25-18, 27-25, 13-25, 12-15)Honda Olivero Cuneo: Martinez 9, Polder 11, Signorile 1, Kapralova 22, Cecconello 12, Bjelica 22, Panetoni (L), Lazic 1, Sanchez Savon 1, Bakodimou, Scialanca (L), Turco. Non entrate: Bisegna, Colombo. All. Pintus.Megabox Ond. Vallefoglia: Giovannini 11, Weitzel 15, Bici 27, Michieletto 4, Candi 12, Kobzar 1, De Bortoli (L), Carletti 12, Perovic 3, Feduzzi. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Arbitri: Serafin, Goitre.Note – Spettatori: 859, Durata set: 29′, 27′, 34′, 24′, 22′; Tot: 136′.MVP: Bici.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Novara tutta cuore e grinta batte 3-2 Scandicci nel big-match della 13^ giornata

    Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Igor Gorgonzola Novara a imporsi per 3-2 sulla Savino Del Bene Scandicci nel match più atteso della tredicesima giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e a mettere nel borsone due punti fondamentali per chiudere il girone di andata al quarto posto in classifica e restare in scia proprio alle rivali toscane e alla Numia Vero Volley Milano.È festa grande al Pala Igor per i tifosi novaresi dopo il tocco vincente di Maja Aleksic (per lei 11 su 14 in primo tempo) che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle azzurre (oggi senza le indisponibili Federica Squarcini e Francesca Villani), scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una corazzata come Scandicci. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (7 blocks) e trovando tante soluzioni in contrattacco.A far legna ci pensano le bocche da fuoco, servite a meraviglia da Francesca Bosio: 21 punti per Tatiana Tolok (con il 37% di positività in fase offensiva), 20 per Lina Alsmeier (MVP del match con il 42% in attacco e 4 ace) e 18 per Mayu Ishikawa. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (50% di ricezione positiva), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.Dall’altra parte, mastica amaro Scandicci che se la gioca a viso aperto (con l’unica eccezione della seconda frazione), ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le toscane tengono botta grazie alle qualità di Ekaterina Antropova (20 punti con il 32% di positività in attacco) e di Britt Herbots (13 punti di cui 1 muro e 2 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali in difesa e in ricezione (41% di positiva e 23% di perfetta).LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. La Savino del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio in diagonale ad Antropova, Herbots e Mingardi in posto 4, Nwakalor e Carol al centro, Castillo libero.1° SET – Tolok segna il primo punto della partita, Nwakalor risponde subito e Antropova deposita a terra la botta dell’1-2. Tolok impatta sul 3-3 e la Igor è in parità anche sul 4-4, prima di mettere le freccia del sorpasso grazie a Ishikawa (7-5). Herbots accorcia le distanze, anche se poco dopo Scandicci subisce un parziale di 0-3: sul muro di Bonifacio, coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (10-6). Al rientro in campo, Nwakalor ed Herbots riportano le toscane in scia; così, tocca a Bernardi richiamare le sue giocatrici (10-9). Novara non riesce proprio a reagire e scivola a meno 3 (10-13). Dopo il secondo timeout chiamato da Bernardi, Alsmeier ferma l’emorragia di punti e, dopo un altro break scandiccese (11-15), le azzurre pareggiano i conti con un controparziale di 4-0 (15-15). Si prosegue sui binari dell’equilibrio: Mingardi ed Herbots regalano il break a Scandicci (16-18), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (19-19). A questo punto, Scandicci rimette il musetto avanti grazie a un errore di Alsmeier (19-21), ma Novara replica a ogni tentativo delle ospiti (23-23). Alla fine, però, è la formazione di Gaspari ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).2° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Novara trova il primo break della frazione grazie a un errore di Antropova e a un attacco vincente di Tolok. Scandicci impatta subito su 5-5 ed è in parità anche sul 6-6, prima di mettere la freccia del sorpasso (7-8). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: così, sul 12-9 firmato da Alsmeier, coach Gaspari decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo, Tolok risolve uno scambio prolungato che fa esplodere i 2960 del Pala Igor; poi ci pensa Antropova a fermare l’emorragia di punti (14-10). Le Zanzare continuano e spingere sull’acceleratore e volano a più 6 (16-10). Dopo il secondo timeout della Savino del Bene, prosegue l’ottimo momento delle padrone di casa: il gap arriva addirittura in doppia cifra (20-10). Nel finale le toscane riescono a sbloccarsi grazie ad Antropova, ma l’inerzia non cambia e Novara si porta a casa il set senza patemi (25-13).3° SET – Partenza aggressiva di Scandicci che trova un break, ma la Igor impatta sul 2-2 con Ishikawa e mette subito la freccia del sorpasso (3-2). Herbots e Mingardi ribaltano il risultato (4-5), ma il vantaggio delle ospiti dura solo il tempo di uno scambio: infatti, le Zanzare pareggiano con Aleksic e si portano avanti con Tolok (8-6). Si prosegue punto a punto fino al break di Scandicci, che riporta il risultato in equilibrio (10-10). Le ospiti passano in vantaggio, ma ancora una volta Novara replica immediatamente (14-13). Scandicci resta aggrappata alle avversarie grazie alle iniziative di Antropova e Mingardi (16-16), anche se è imprecisa dai nove metri (18-17). Coach Gaspari chiama timeout, ma al rientro in campo Novara alza i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (21-17). Dopo il 21-18 messo a segno da Herbots, le azzurre allungano ulteriormente e portano a casa il set (25-19).4° SET – Il quarto set parte con un errore in attacco di Tolok e un ace di Ognjenovic, e prosegue con le diagonali vincenti di Alsmeier e Antropova (1-3). Novara resta in scia con pazienza e poi ribalta il risultato grazie a un parziale di 3-0 (7-5). Ai tentativi di allungo delle padrone di casa rispondono Herbots e Antropova, che mette a segno anche l’attacco dell’8-8. La Savino del Bene rimette il musetto avanti e così, dopo il block di Graziani, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione (8-10). Al rientro in campo Tolok suona la carica; poi si prosegue punto a punto fino al muro-punto di Antropova (11-14). Bernardi chiama il secondo timeout e, dopo la pausa, le Zanzare trovano un break grazie ad Aleksic e Alsmeier (15-16). Carol firma il 15-17, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore e ribalta il risultato con un parziale di 3-0 (18-17). La risposta di Scandicci non si lascia attendere, ma Alsmeier pareggia immediatamente (19-19). Nel finale, la Savino del Bene contiene la reazione novarese (21-22) e porta la contesa al tie break (22-25).TIE BREAK – Alsmeier e Ishikawa segnano i primi punti del tie break, ma Graziani accorcia le distanze con un block e pareggia con un ace. Ci pensa Ishikawa a riportare avanti le padrone di casa, ma Tolok incappa in un errore al servizio (4-4). Si prosegue punto a punto (6-6), fino a un break della Igor (8-6). Dopo il cambio di campo, Herbots si fa murare da Bonifacio: coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (9-6). Scandicci reagisce e torna in scia grazie al block di Graziani, ma la risposta di Bonifacio è immediata (10-8). Poi Novara spinge sull’acceleratore e vola a più 4 (12-8). Antropova suona la carica, ma ormai è tardi e Aleksic chiude la contesa (15-10).Igor Gorgonzola Novara 3Savino del Bene Scandicci 2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Savino del Bene Scandicci: Magnani (L) ne, Herbots 13, Castillo (L), Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Dominga Lot e Ubaldo LucianiNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 52%-27%, muri 7, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco %, ricezione 41%-23%, muri 11, errori 26.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO