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    Campionato Italiano Assoluto di Snow Volley: tutti i vincitori della prima tappa

    Si è appena conclusa la prima tappa della quarta edizione del Campionato Italiano Assoluto di snow volley. Nella splendida cornice del Parco del’Etna hanno trionfato Andronico, Litrico, Sanalitro e Scheid nel torneo maschile e Tonon, D’Arrigo e Cervella in quello femminile.

    Un percorso quasi perfetto quello dei quattro vincitori della categoria maschile che hanno perso un solo set in una semifinale molto complicata contro Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia e Lopresti (15-17, 15-10, 15-13), mentre nelle altre sfide hanno rifilato dei secchi 2-0 a tutti gli avversari, compresa la finale vinta contro Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti (15-13, 18-16).

    Un solo parziale perso in tutto il torneo anche per Tonon, D’Arrigo e Cervella, giunte alla finalissima vincendo solo per 2-0. L’atto conclusivo è stato però più difficile del previsto: Panfili, Bachini e Leggio vincono infatti il primo set, non riuscendo però ad arginare la rimonta delle avversarie che chiudono al tie-break e trionfano quindi in questa tappa siciliana (12-15, 15-13, 15-5). 

    Il torneo tricolore sulla neve tornerà domenica 2 febbraio, a Lorica (CS) per poi concludersi il 29 e il 30 marzo con le finali a Prato Nevoso (CN), località che quindi assegnerà gli scudetti.

    I ROSTER MASCHILIAndronico, Litrico, Sanalitro, Scheid; Randazzo, Trovato, Spina; Donato, Arena, Romano; Prima, Greco, Puglisi; Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti; Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia, Lopresti; Fumuso, Sciacca, Traina Farina; Guglielmino, Musumeci, Pistone.

    I ROSTER FEMMINILITonon, D’Arrigo, Cervella; Marano, Clemente, Rubera; Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi; D’Alessandro, Sapio, Morsillo; Panfili, Bachini, Leggio.

    I RISULTATIIL TABELLONE MASCHILEOre 8:30: Andronico, Litrico, Sanalitro, Scheid vs Randazzo, Trovato, Spina 2-0 (15-10, 15-9)Ore 9: Donato, Arena, Romano vs Prima, Greco, Puglisi 2-0 (15-10, 15-13)Ore 8:30: Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti vs Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia, Lopresti 0-2 (11-15, 7-15)Ore 9: Fumuso, Sciacca, Traina Farina vs Guglielmino, Musumeci, Pistone 2-0 (17-15, 15-9)Ore 9:30: Randazzo, Trovato, Spina vs Prima, Greco, Puglisi 1-2 (12-15, 15-7, 15-8)Ore 10: Andronico, Litrico, Sanalitro, Scheid vs Donato, Arena, Romano 2-0 (15-10, 15-5)Ore 9:30: Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti vs Guglielmino, Musumeci, Pistone 2-0 (15-13, 15-13)Ore 10: Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia, Lopresti vs Fumuso, Sciacca, Traina Farina 0-2 (14-16, 17-19)

    Quarti di finale: Prima, Greco, Puglisi vs Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia, Lopresti 0-2 (9-15, 8-15)Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti vs Donato, Arena, Romano 2-0 (15-10, 15-12)

    Semifinali:Andronico, Litrico, Sanalitro, Scheid vs Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia, Lopresti 2-1 (15-17, 15-10, 15-13)Fumuso, Sciacca, Traina Farina vs Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti 0-2 (14-16, 12-15)

    Finale 1/2 posto: Andronico, Litrico, Sanalitro, Scheid vs Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti 2-0 (15-13, 18-16)

    I RISULTATIIL TABELLONE FEMMINILEOre 10:30: Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi vs Marano, Clemente, Rubera 2-0 (15-5, 15-9)Ore 10:30: Panfili, Bachini, Leggio vs D’Alessandro, Sapio, Morsillo 2-0 (15-6, 15-5)Ore 11: Tonon, D’Arrigo, Cervella vs Marano, Clemente, Rubera 2-0 (15-8, 15-4)Ore 11: Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi vs D’Alessandro, Sapio, Morsillo 2-1 (15-13, 14-16, 15-3)Ore 11:30: Tonon, D’Arrigo, Cervella vs Panfili, Bachini, Leggio 2-0 (15-11, 15-3)Ore 11:30: D’Alessandro, Sapio, Morsillo vs Marano, Clemente, Rubera 1-2 (10-15, 15-8, 7-15)Ore 12:30: Tonon, D’Arrigo, Cervella vs D’Alessandro, Sapio, Morsillo 2-0 (15-5, 15-1)Ore 12:30: Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi vs Panfili, Bachini, Leggio 0-2 (14-16, 10-15)Ore 13: Panfili, Bachini, Leggio vs Marano, Clemente, Rubera 2-0 (15-4, 15-1)Ore 13: Tonon, D’Arrigo, Cervella vs Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi 2-0 (15-10, 15-10)

    Semifinali: Tonon, D’Arrigo, Cervella vs Marano, Clemente, Rubera 2-0 (15-3, 15-5)Panfili, Bachini, Leggio vs Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi 2-0 (15-4, 15-5)

    Finale 1/2 posto: Tonon, D’Arrigo, Cervella vs Panfili, Bachini, Leggio 2-1 (12-15, 15-13, 15-5)IL PODIO MASCHILE1. Andronico, Litrico, Sanalitro, Scheid2. Germanà, D’Andrea, Corso, Staiti3. Sanfilippo, Nicolosi, Arpaia, Lopresti; Fumuso, Sciacca, Traina Farina (pari merito)

    IL PODIO FEMMINILE1. Tonon, D’Arrigo, Cervella2. Panfili, Bachini, Leggio3. Marano, Clemente, Rubera; Puglisi A., Puglisi M., Privitera, Buscemi (pari merito)DIRETTA STREAMINGTutti i match dal Campo Centrale sono stati trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI).

    IL CALENDARIO 2025Linguaglossa (CT) – 26 gennaio 2025San Giovanni in Fiore (CS) – 2 febbraio 2025Prato Nevoso (CN) – 29-30 marzo 2025 (Finale)

    La gallery dell’evento è disponibile QUI.L’albo d’oro del Campionato Italiano è disponibile QUI.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa non rallenta la corsa, battuta da tre punti anche Porto Viro

    La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca. Sesta sconfitta consecutiva, la più bruciante e immeritata di questo terribile filotto per i nerofucsia, che al PalaJacazzi giocano una partita di voglia e di sostanza, ma non riescono a ottenere punti. Dopo aver comandato il primo parziale, la squadra di Daniele Morato sembra potersi mettere in tasca anche il secondo, invece all’ultima curva subisce il sorpasso dei padroni di casa che poi la spuntano ai vantaggi. Rimpianti anche per il quarto set, perso dopo essere passati avanti sul 16-18. Per Porto Viro sugli scudi Pedro (19 punti) e Andreopoulos (15), entrambi con 2 ace e 1 muro all’attivo. Tra le fila di Aversa, ancora un exploit di Motzo (29 punti), già mattatore della gara d’andata, in doppia cifra anche Lyutskanov (14), determinante con il servizio (4 ace). Domenica prossima, 2 febbraio, la Delta Group ospiterà Siena per il ventesimo turno di regular season, settimo del girone di ritorno.

    Starting Players – Coach Daniele Morato ripropone lo stesso 6+1 della gara con Ravenna: Santambrogio in regia, Magliano opposto, Sperandio e Eccher al centro, Pedro e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Ambrose-Frumuselu centrali, Lyutskanov-Canuto bande, Rossini libero.

    1° set – La Delta Group inizia fluida in cambio palla, Aversa invece va due volte a vuoto: 2-5 sul tabellone. Controbreak immediato della squadra di casa sul servizio velenoso di Lyutskanov e sorpasso sul 6-5, ma c’è ancora un errore normanno a regalare il vantaggio agli ospiti, ci mette lo zampino anche Andreopoulos in battuta con l’aiuto del nastro: 7-9, primo time della serata per Tomasello. Dopo la pausa, di nuovo Andreopoulos a segno, stavolta in pipe, e palla azzannata da Santambrogio a filo rete per il più quattro polesano: 7-11. Grande sforzo difensivo della Delta Group capitalizzato da Magliano in contrattacco, rimpingua ulteriormente il bottino Pedro con l’ace del 10-16. Aversa rallenta la corsa nerofucsia con l’ingresso di Minelli al servizio, due block di Canuto per il 16-18. Ricomincia a tuonare Andreopoulos dai nove metri, un punto diretto realizzato e un muro (di Santambrogio) propiziato, 16-21. Finale in scioltezza dopo la battuta vincente di Sperandio (17-23), il sigillo lo appone Eccher a muro: 18-25, 0-1.

    2° set – Equilibrio in avvio di seconda frazione, Pedro è ispirato, con un block e un contrattacco mette due volte davanti Porto Viro, gli dà manforte Eccher che mette giù il pallone del 6-8. Altra gemma di Pedro, in battuta, e gran murata di Andreopoulos su Motzo: 8-12, Tomasello interrompe il gioco. Delta Group splendida per intensità in questa fase, capitan Sperandio ringrazia e schianta a terra il più cinque (10-15). Frumuselu fa (block vincente) e disfa (attacco out), anche Motzo non sta girando, Tomasello spende il secondo discrezionale sul 12-17. Dalla panchina normanna esce ancora Minelli, che, puntuale, punge dai nove metri: 15-18. Lyustkanov rosicchia un altro punticino, segue uno scambio infinito, stupendo, chiuso da Magliano. Porto Viro è sotto (grande) pressione, Morato chiama tempo, ma non riesce a spezzare la concentrazione di Lyustkanov, che infila due ace (il primo fortunoso) e impatta sul 23-23, costringendo il tecnico ospite alla seconda interruzione. Aversa mette addirittura la freccia al fotofinish, ennesima bomba di Lyustkanov dalla linea di fondo campo e Motzo fa 23-24. Pedro risponde presente mandando la contesa ai vantaggi, ma nel momento clou Porto Viro sbaglia tre battute di fila. L’ultima è fatale, Motzo in contrattacco chiude il conto: 29-27, 1-1.

    3° set – Terzo set, la Delta Group comincia bene, poi si inceppa concedendo il più tre alla squadra di casa: 7-4, time per Morato. Altro semaforo rosso per l’attacco nerofucsia, sbaglia Magliano che viene sostituito da Arguelles (10-6). Il neoentrato risolve subito uno scambio complicato, quindi si scatena Andreopoulos con due mani-out in ricostruzione: 11-10. Monster block di Sperandio per la parità (12-12), ma Motzo riconquista immediatamente un mini-break di vantaggio. Pedro sembra riaccendere Porto Viro (15-15), che invece precipita sul turno in battuta del suo ex capitano Garnica: 19-15, Moratochiama tempo. Salvataggio oltre i confini della realtà di Morgese, praticamente suo il punto del 21-19. Incredibile, il pallone colpito alla bell’è meglio da Frumuselu beffa la seconda linea nerofucsia (23-19), nell’azione successiva Aversa alza il muro stoppando Pedro. Cinque palle set per i normanni, due sono sufficienti: 25-20, 2-1.

    4° set – Confermato Arguelles nel sestetto ospite che inizia il quarto set. L’attacco polesano viene subito fiaccato dal muro di casa, Morato interrompe il gioco dopo il 7-3 firmato Motzo. Escono bene i nerofucsia dalla pausa, Pedro recupera una lunghezza, Aversa si rimette a pedalare con Motzo, ma l’errore di Canuto sancisce di nuovo il meno due ospite (9-7). Ancora tira e molla, blitz in battuta di Lyustkanov, Arguelles in contrattacco dimezza immediatamente lo svantaggio: 14-12. Primo ribaltone in arrivo, Bellia entra e picchia fortissimo dai nove metri, Pedro lo imita da posto quattro, Andreopoulos in pipe, mentre Motzo spara out dalla sua mattonella preferita: 16-18, time per Tomasello. Secondo capovolgimento di fronte, anche Aversa pesca il jolly in battuta, Saar, arrivano muro e contrattacco vincenti di Lyutskanov, 19-18 sul tabellone. Fase decisiva del set e del match, lungo scambio su cui Motzo mette l’ultima parola, 21-19. È il colpo del ko, Porto Viro non riesce più a rialzarsi, Ambrose a muro consegna la vittoria ai padroni di casa: 25-22, 3-1.

    Evolution Green Aversa 3Delta Group Porto Viro 1(18-25, 29-27, 25-20, 25-22)Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 14, Frumuselu 7, Motzo 29, Canuto 5, Ambrose 8, Agouzoul (L), Saar 0, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 1, Mentasti 0. N.E. Arasomwan. All. Tomasello.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Ferreira Silva 19, Eccher 7, Magliano 6, Andreopoulos 15, Sperandio 6, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 5, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato.Arbitri: Cruccolini, Spinnicchia.Note – durata set: 26′, 39′, 35′, 34′; tot: 134′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Supercoppa all’estero? A Bologna incontro tra Lega Volley e Dubai Sports Council

    Grande spettacolo in campo all’Unipol Arena di Bologna, ma non solo: la Del Monte® Coppa Italia è stata anche occasione per un incontro tra la Lega Pallavolo Serie A e alcuni rappresentanti del Dubai Sports Council.

    Il meeting, tenutosi in una sala proprio del palazzetto alle porte di Bologna, è stato incentrato sulla possibile organizzazione della Del Monte® Supercoppa, l’evento che aprirà la stagione 2025/26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Clamorosa prima volta a Latisana: Talmassons batte Pinerolo 3-0

    Si apre con una festa attesa da ottobre la ventesima giornata di Serie A1 Tigotà. Per la prima volta in stagione, la Cda Volley Talmassons FVG esulta davanti al pubblico di Latisana con un 3-0 perentorio ai danni della Wash4Green Pinerolo che riapre completamente la lotta salvezza. I tre punti, in attesa degli incontri della domenica, permettono infatti alle friulane di coach Barbieri di agganciare momentaneamente Roma ma soprattutto di posizionarsi ad un solo punto di distanza dal gruppetto formato da Firenze, Perugia e Cuneo.

    Talmassons fa subito capire alle avversarie la voglia di vivere una giornata storica: pronti via, il vantaggio sulle ospiti si fa consistente fino al 25-13 che vale l’1-0. Decisamente più combattuto il secondo set, con un testa a testa che si protrae fino ai vantaggi. Sul 24-22 le padrone di casa sprecano due set-point, Pinerolo ne annulla altri tre ma infine sul 29-27 le friulane piazzano la zampata decisiva. Il contraccolpo si fa sentire per la squadra di coach Marchiaro, Talmassons scappa nei punti iniziali e poi gestisce fino al 25-21 che regala la prima storica vittoria in Serie A1 alla città.

    Premio di migliore in campo per Strantzali, che realizza 18 punti con il 60% mantenendo il 59% in ricezione, in doppia cifra pure Pamio (13) e Storck (10). Per Pinerolo, Smarzek si ferma a 19 e Sorokaite a 15, con l’attacco limitato al 25% anche per merito degli 11 muri vincenti (4 di Botezat) delle padrone di casa.

    Olga Strantzali (Cda Volley Talmassons Fvg): “Sono molto felice, erano 4/5 mesi che aspettavamo questa vittoria. Fino ad ora non siamo state fortunate, ma oggi è stato il nostro giorno: stiamo giocando sempre meglio e stiamo lavorando giorno dopo giorno. Dobbiamo continuare a lottare, siamo contente di questi tre punti ma dovremo migliorare sotto tutti gli aspetti tutti i giorni. La salvezza è possibile”. Yasmina Akrari (Wash4green Pinerolo): “Loro si sono approcciate alla partita meglio di noi, indubbiamente. Abbiamo patito molto a muro il loro gioco sporco. In difesa non abbiamo avuto l’atteggiamento che richiede una partita del genere ma in generale una partita. Merito a loro perché noi non abbiamo fatto niente per metterle in difficoltà”.

    CDA Volley Talmassons FVG 3Wash4Green Pinerolo 0(25-13, 29-27, 25-21)CDA Volley Talmassons FVG: Eze 4, Strantzali 18, Kocic 8, Storck 10, Pamio 13, Botezat 9, Ferrara (L), Bucciarelli, Gannar. Non entrate: Gazzola (L), Piomboni, Feruglio. All. Barbieri.Wash4Green Pinerolo: Cosi 1, Cambi, Sorokaite 15, Akrari 3, Smarzek 19, Perinelli, Moro (L), D’odorico 5, Sylves 5, Moreno Reyes 2, Avenia 1, Bracchi. Non entrate: Bussoli (L), Rubright. All. Marchiaro.Arbitri: Brunelli, Zavater.Note – Spettatori: 1050, Durata set: 23′, 34′, 27′; Tot: 84′.MVP: Strantzali.Top scorers: Smarzek M. (19) Strantzali O. (18) Sorokaite I. (15) Top servers: Strantzali O. (3) Sorokaite I. (2) Pamio A. (2) Top blockers: Botezat A. (4) Kocic J. (3) Eze C. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Balaso (Civitanova): “Finale conquistata con un grande cuore”

    Ritorno con il botto in Final Four di Del Monte® Coppa Italia per la Cucine Lube Civitanova SuperLega dopo tre anni di assenza. All’Unipol Arena di Bologna, davanti a quasi 8000 spettatori, i biancorossi piegano in Semifinale i campioni d’Europa dell’Itas Trentino al tie break (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15) dopo 2 ore e 13 minuti di battaglia e accedono alla resa dei conti della competizione per la 12ª volta nella storia del Club con il proposito di mettere in bacheca l’ottavo trofeo con la coccarda tricolore.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Avevamo di fronte un avversario fortissimo, e la squadra è stata molto brava a mantenere sempre la giusta concentrazione, restando attaccati alla partita anche nei momenti più difficili. Poi il risultato finale è stato determinato da un pallone, e stavolta è andata bene noi perché in questi frangenti molto caldi siamo riusciti a fare quello che dovevamo, con una grande difesa e due battute che insieme hanno spostato l’ago della bilancia dalla nostra parte. Il lavoro però non è ancora finito. Anche domani scenderemo in campo con l’intenzione di giocare la nostra migliore pallavolo”.

    Fabio Balaso: “Finale conquistata con una grande cuore da parte di tutti quanti, dai titolari ad ognuno dei membri della panchina. E’ stata una magnificata serata, frutto di uno straordinario lavoro di squadra, ma guai adesso a cullarsi sugli allori. Domani ci aspetta un’altra battaglia”.

    Mattia Bottolo: “Oggi abbiamo fatto una grandissima partita. Non conosco le statistiche, ma nelle partite da dentro o fuori, come queste, quando si è sotto nel punteggio capita spesso di mollare mentalmente per proiettarli anzitempo a quello che sarà il set successivo. Cosa che invece noi non abbiamo mai fatto. Siamo sempre stati lì,non abbiamo mai mollato la presa, e questo carattere alla fine ci ha premiati”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Delta Group, occasione sprecata al PalaJacazzi: Aversa vince 3-1

    La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca. Sesta sconfitta consecutiva, la più bruciante e immeritata di questo terribile filotto per i nerofucsia, che al PalaJacazzi giocano una partita di voglia e di sostanza, ma non riescono a ottenere punti. Dopo aver comandato il primo parziale, la squadra di Daniele Morato sembra potersi mettere in tasca anche il secondo, invece all’ultima curva subisce il sorpasso dei padroni di casa che poi la spuntano ai vantaggi. Rimpianti anche per il quarto set, perso dopo essere passati avanti sul 16-18. Per Porto Viro sugli scudi Pedro (19 punti) e Andreopoulos (15), entrambi con 2 ace e 1 muro all’attivo. Tra le fila di Aversa, ancora un exploit di Motzo (29 punti), già mattatore della gara d’andata, in doppia cifra anche Lyutskanov (14), determinante con il servizio (4 ace). Domenica prossima, 2 febbraio, la Delta Group ospiterà Siena per il ventesimo turno di regular season, settimo del girone di ritorno.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato ripropone lo stesso 6+1 della gara con Ravenna: Santambrogio in regia, Magliano opposto, Sperandio e Eccher al centro, Pedro e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Ambrose-Frumuselu centrali, Lyutskanov-Canuto bande, Rossini libero.
    La Delta Group inizia fluida in cambio palla, Aversa invece va due volte a vuoto: 2-5 sul tabellone. Controbreak immediato della squadra di casa sul servizio velenoso di Lyutskanov e sorpasso sul 6-5, ma c’è ancora un errore normanno a regalare il vantaggio agli ospiti, ci mette lo zampino anche Andreopoulos in battuta con l’aiuto del nastro: 7-9, primo time della serata per Tomasello. Dopo la pausa, di nuovo Andreopoulos a segno, stavolta in pipe, e palla azzannata da Santambrogio a filo rete per il più quattro polesano: 7-11. Grande sforzo difensivo della Delta Group capitalizzato da Magliano in contrattacco, rimpingua ulteriormente il bottino Pedro con l’ace del 10-16. Aversa rallenta la corsa nerofucsia con l’ingresso di Minelli al servizio, due block di Canuto per il 16-18. Ricomincia a tuonare Andreopoulos dai nove metri, un punto diretto realizzato e un muro (di Santambrogio) propiziato, 16-21. Finale in scioltezza dopo la battuta vincente di Sperandio (17-23), il sigillo lo appone Eccher a muro: 18-25, 0-1.
    Equilibrio in avvio di seconda frazione, Pedro è ispirato, con un block e un contrattacco mette due volte davanti Porto Viro, gli dà manforte Eccher che mette giù il pallone del 6-8. Altra gemma di Pedro, in battuta, e gran murata di Andreopoulos su Motzo: 8-12, Tomasello interrompe il gioco. Delta Group splendida per intensità in questa fase, capitan Sperandio ringrazia e schianta a terra il più cinque (10-15). Frumuselu fa (block vincente) e disfa (attacco out), anche Motzo non sta girando, Tomasello spende il secondo discrezionale sul 12-17. Dalla panchina normanna esce ancora Minelli, che, puntuale, punge dai nove metri: 15-18. Lyustkanov rosicchia un altro punticino, segue uno scambio infinito, stupendo, chiuso da Magliano. Porto Viro è sotto (grande) pressione, Morato chiama tempo, ma non riesce a spezzare la concentrazione di Lyustkanov, che infila due ace (il primo fortunoso) e impatta sul 23-23, costringendo il tecnico ospite alla seconda interruzione. Aversa mette addirittura la freccia al fotofinish, ennesima bomba di Lyustkanov dalla linea di fondo campo e Motzo fa 23-24. Pedro risponde presente mandando la contesa ai vantaggi, ma nel momento clou Porto Viro sbaglia tre battute di fila. L’ultima è fatale, Motzo in contrattacco chiude il conto: 29-27, 1-1.
    Terzo set, la Delta Group comincia bene, poi si inceppa concedendo il più tre alla squadra di casa: 7-4, time per Morato. Altro semaforo rosso per l’attacco nerofucsia, sbaglia Magliano che viene sostituito da Arguelles (10-6). Il neoentrato risolve subito uno scambio complicato, quindi si scatena Andreopoulos con due mani-out in ricostruzione: 11-10. Monster block di Sperandio per la parità (12-12), ma Motzo riconquista immediatamente un mini-break di vantaggio. Pedro sembra riaccendere Porto Viro (15-15), che invece precipita sul turno in battuta del suo ex capitano Garnica: 19-15, Morato chiama tempo. Salvataggio oltre i confini della realtà di Morgese, praticamente suo il punto del 21-19. Incredibile, il pallone colpito alla bell’è meglio da Frumuselu beffa la seconda linea nerofucsia (23-19), nell’azione successiva Aversa alza il muro stoppando Pedro. Cinque palle set per i normanni, due sono sufficienti: 25-20, 2-1.
    Confermato Arguelles nel sestetto ospite che inizia il quarto set. L’attacco polesano viene subito fiaccato dal muro di casa, Morato interrompe il gioco dopo il 7-3 firmato Motzo. Escono bene i nerofucsia dalla pausa, Pedro recupera una lunghezza, Aversa si rimette a pedalare con Motzo, ma l’errore di Canuto sancisce di nuovo il meno due ospite (9-7). Ancora tira e molla, blitz in battuta di Lyustkanov, Arguelles in contrattacco dimezza immediatamente lo svantaggio: 14-12. Primo ribaltone in arrivo, Bellia entra e picchia fortissimo dai nove metri, Pedro lo imita da posto quattro, Andreopoulos in pipe, mentre Motzo spara out dalla sua mattonella preferita: 16-18, time per Tomasello. Secondo capovolgimento di fronte, anche Aversa pesca il jolly in battuta, Saar, arrivano muro e contrattacco vincenti di Lyutskanov, 19-18 sul tabellone. Fase decisiva del set e del match, lungo scambio su cui Motzo mette l’ultima parola, 21-19. È il colpo del ko, Porto Viro non riesce più a rialzarsi, Ambrose a muro consegna la vittoria ai padroni di casa: 25-22, 3-1.
    Coach Daniele Morato al termine della gara: “Faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo fatto la partita che volevamo, generosa, ma anche di qualità. Abbiamo forzato al servizio, difeso tanto ed espresso una buona pallavolo, purtroppo paghiamo di nuovo a caro prezzo qualche passaggio a vuoto. Se avessimo vinto il secondo set la partita probabilmente sarebbe finita in un altro modo, ma non possiamo essere soddisfatti. Siamo cresciuti a livello di gioco rispetto a qualche partita fa, eppure anche oggi non raccogliamo punti. Significa che dobbiamo continuare a lavorare, con ancora più intensità e qualità”.
    TABELLINO
    Evolution Green Aversa-Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22)
    Durata parziali: 26’, 39’, 35’, 34’. Totale: 2 ore e 14 minuti.
    Battute punto/errori: Aversa 5/15, Porto Viro 5/16; Ricezione: Aversa 52%, Porto Viro 41%; Attacco: Aversa 50%, Porto Viro 44%; Muri punto: Aversa 12, Porto Viro 5.
    Evolution Green Aversa: Canuto 5, Lyutskanov 14, Saar, Rossini (L), Motzo 29, Frumuselu 7, Garnica 2, Ambrose 8, Barbon, Minelli 1, Mentasti; ne Arasomwan, Di Meo, Agouzoul. Allenatori: Giacomo Tomasello e Stefano Beltrame.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 5, Magliano 6, Pedro 19, Sperandio 6, Bellia, Andreopoulos 15, Morgese (L), Eccher 7, Chiloiro, Santambrogio 3; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini di Perugia e Giorgia Spinnicchia di Catania. LEGGI TUTTO

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    6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO ANTICIPO

    6ª Giornata Rit. (26/01/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2024
    Evolution Green Aversa – Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22) – Evolution Green Aversa: Garnica 2, Lyutskanov 14, Frumuselu 7, Motzo 29, Canuto 5, Ambrose 8, Agouzoul (L), Saar 0, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 1, Mentasti 0. N.E. Arasomwan. All. Tomasello. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Ferreira Silva 19, Eccher 7, Magliano 6, Andreopoulos 15, Sperandio 6, Lamprecht (L), Arguelles Sanchez 5, Bellia 0, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato. ARBITRI: Cruccolini, Spinnicchia. NOTE – durata set: 26′, 39′, 35′, 34′; tot: 134′. LEGGI TUTTO

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    F4 di Coppa, Lube in Finale. Cucinieri eroici al tie break con l’Itas

    Ritorno con il botto in Final Four di Del Monte® Coppa Italia per la Cucine Lube Civitanova SuperLega dopo tre anni di assenza. All’Unipol Arena di Bologna, davanti a quasi 8000 spettatori, i biancorossi piegano in Semifinale i campioni d’Europa dell’Itas Trentino al tie break (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15) dopo 2 ore e 13 minuti di battaglia e accedono alla resa dei conti della competizione per la 12ª volta nella storia del Club con il proposito di mettere in bacheca l’ottavo trofeo con la coccarda tricolore.
    Civitanova vince il duello a muro (10 i block in contro i 7 trentini), tiene in ricezione e trova una maggiore lucidità in attacco nei momenti decisivi. Top scorer del match Loeppky e Lagumdzija, entrambi autori di 18 punti, seguiti da Bottolo (16). Traguardi personali per Chinenyeze, che supera i 1500 punti in Italia e per Gargiulo, che supera i 1000 in carriera. Tra i rivali il più prolifico è Lavia (16). Con lui quattro compagni in doppia cifra.
    La Lube tornerà in campo per la Finalissima con la Rana Verona domani, domenica 26 gennaio, alle 15.15 (con diretta Rai 2, VBTV e Radio Arancia), sempre sul taraflex tricolore dell’Unipol Arena. Dopo 54 sfide in campionato (44 vittorie a 10 per Civitanova), tra Regular Season e Play Off, per la prima volta i marchigiani e gli scaligeri si misureranno in Coppa Italia, nel remake della Finale di Play Off 5° Posto giocata nel 2024 a Verona.
    LA GARA
    Biancorossi al palleggio con Boninfante (febbricitante in  mattinata e assente alla rifinitura) e con Lagumdzija opposto, Loeppky e Bottolo laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Trentini schierati con Sbertoli in cabina di regia e l’ex biancorosso Rychlicki terminale offensivo, Lavia e Michieletto in banda, Bartha e Flavio al centro, Laurenzano libero.
    Primo set buttato via dalla Lube, abile nel recuperare 5 punti di svantaggio con un attacco incisivo (61%) e nel centrare il sorpasso dopo il 20, ma tradita da due errori diretti che gridano vendetta, con una palla set a disposizione. Dopo una fase di equilibrio, Trento prende il largo spingendo al servizio, mostrandosi tenace nel muro-difesa e vivace in attacco (11-6). La Lube non ci sta. Entrato in corsa come Orduna, Dirlic piazza il muro seguito dalla pipe di Loeppky (15-12). Bottolo riavvicina i suoi (15-13), che trovano il block del -1 (16-15). Sul 17-16 rientrano Boninfante e Lagumdzija, in tempo per il pari targato Loeppky (18-18). Tra i rivali in campo c’è anche Gabi Garcia. Un errore biancorosso in battuta e l’attacco di Michieletto mettono nei guai i cucinieri (22-20), che trovano il ribaltone con Chinenyeze e due prodezze di Bottolo (22-23), autore di 6 punti con il 67% nel set come Loeppky. Avanti 23-24, gli uomini di Medei sprecano un servizio e un attacco (25-24) per poi capitolare sull’ace di Michieletto (26-24), che mette a referto il nono punto personale.
    Nel secondo set la Lube si riscatta con un muro-difesa di alto livello (5 i block vincenti) e un gioco più pulito rispetto all’Itas, che deve fare i conti con 9 errori. Tra i dolomitici resta in campo dall’inizio l’ex biancorosso Gabi Garcia. Si lotta punto a punto (11-12). Il break dei cucinieri a muro e il successivo ace di Lagumdzija (13-16) ricaricano i numerosi Predators sugli spalti. Basta un attimo di distrazione per restituire il filo del gioco ai gialloblù (17-17). Orduna e Dirlic entrano per suonare la carica come nel primo set. Il muro di Bottolo e l’infrazione di Lavia, che azzarda un improbabile palleggio, rilanciano Civitanova (17-19). Il block in a uno di Chinenyeze procura tre palle set ai marchigiani (21-24). Bartha annulla le prime due, Lavia la terza (24-24). L’azione prolungata chiusa da Loeppky e il muro di Chinenyeze valgono un set speculare al primo (24-26) con il match che torna in perfetta parità.
    Nel terzo atto Civitanova prende tutto in ricezione, si affida a un Lagumdzija grintoso al servizio e in attacco (6 punti con il 71% di efficacia e un ace) w controlla le offensive dei rivali. Al rientra in campo i giocatori della Lube sono spiritati e si dimostrano capaci di mettere subito all’angolo i campioni d’Europa (7-12). Sulle giocate vincenti di Lagumdzija intervallate da due errori in attacco dei gialloblù, gli uomini di Giampaolo Medei si guadagnano un margine impressionante (9-18). Boninfante, palleggiatore classe 2004, è bene ricordarlo, si mette in proprio e schiaccia il pallone del +10 (10-20). Un parziale a senso unico si chiude con il muro vincente di Civitanova (14-25).
    Nel quarto set la rabbia trentina sfocia nei 5 ace in un gioco più solido. Reazione aggressiva già in apertura (11-7). Sul punteggio di 13-8 Medei inserisce Nikolov per Loeppky, ma è l’ace di Bartha a muovere il punteggio (14-8). A seguire la Lube cambia anche la diagonale dando spazio a Dirlic e poi a Orduna. I biancorossi cercano di risalire (16-12), ma incassano un pesantissimo parziale di tre a zero (19-12). Sul 19-13 Podrascanin sostituisce Gargiulo. Sul 20-14 rientra la diagonale di partenza. La Lube realizza tre punti chiusi dall’ace di Boninfante (20-17). Il mani out di Nikolov consente ai suoi di riavvicinarsi (21-19), la successiva stoccata vincente del bulgaro vale il -1 (23-22). Gabi Garcia procura due palle set ai suoi, Michieletto centra l’ace (25-22) e porta la gara al tie break.
    Al tie break Nikolov parte dall’inizio tra i biancorossi, ma dopo un suo errore in battuta (4-3) lascia il posto a Loeppky. I dolomitici trovano il break (6-4). Al cambio di campo Trento è avanti 8-6. Nei due scambi successivi Civitanova riesce a impattare il punteggio con Lagumdzija (8-8). Trento ritrova il break complice un tocco a muro di Civitanova su un attacco gialloblù (11-9). Su una difesa pazzesca di Balaso e il mani fuori di Bottolo i giochi sono aperti (12-11). I due ace del nuovo entrato Poriya valgono il sorpasso (12-13), ma al termine di un’azione prolungata Lavia impatta (13-13). I successivi errori di Lavia e Bartha mandano la Lube in Finale (13-15).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Avevamo di fronte un avversario fortissimo, e la squadra è stata molto brava a mantenere sempre la giusta concentrazione, restando attaccati alla partita anche nei momenti più difficili. Poi il risultato finale è stato determinato da un pallone, e stavolta è andata bene noi perché in questi frangenti molto caldi siamo riusciti a fare quello che dovevamo, con una grande difesa e due battute che insieme hanno spostato l’ago della bilancia dalla nostra parte. Il lavoro però non è ancora finito. Anche domani scenderemo in campo con l’intenzione di giocare la nostra migliore pallavolo”.
    FABIO BALASO: “Finale conquistata con una grande cuore da parte di tutti quanti, dai titolari ad ognuno dei membri della panchina. E’ stata una magnificata serata, frutto di uno straordinario lavoro di squadra, ma guai adesso a cullarsi sugli allori. Domani ci aspetta un’altra battaglia”.
    MATTIA BOTTOLO: “Oggi abbiamo fatto una grandissima partita. Non conosco le statistiche, ma nelle partite da dentro o fuori, come queste, quando si è sotto nel punteggio capita spesso di mollare mentalmente per proiettarli anzitempo a quello che sarà il set successivo. Cosa che invece noi non abbiamo mai fatto. Siamo sempre stati lì, non abbiamo mai mollato la presa, e questo carattere alla fine ci ha premiati”.
    SANTI ORDUNA: “Per me personalmente questa finale è molto gratificante per due motivi. Primo perché sono arrivato a Civitanova reduce da quella che probabilmente è stata la peggiore stagione della mia carriera, e giocare con la Lube mi sta offrendo la possibilità di mostrare le mie potenzialità, fornendo un contributo per traguardi importanti. E poi la Semifinale di Coppa Italia per me rappresentava una spina, perché anni fa ne avevo persa una proprio contro Trento. Raggiungere un traguardo del genere con questi ragazzi, che mi fanno sentire giovane come loro, è per me una grande soddisfazione. La chiave vincente della partita di stasera? Il fatto che non abbiamo mai mollato. Nel finale del tie break sono stati i due ace e le strepitose difese di Balaso a portare la vittoria sul nostro binario”.
    TABELLINO
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 2-3 (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15)
    TRENTO: Bristot (L) ne, Pesaresi ne, Michieletto 15, Sbertoli 1, Pellacani ne, Garcia Fernandez 11, Rychlicki 1, Magalini 2, Laurenzano (L), Lavia 16, Bartha 13, Flavio 13, Acquarone. All. Soli
    CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 6, Loeppky 18, Orduna , Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 4, Poriya 2, Nikolov 6, Lagumdzija 18, Dirlic 2, Podrascanin, Bottolo 16, Tenorio ne. All. Medei
    Arbitri: Puecher (PD), Piana (MO).
    Note: durata set 28’, 29’, 21’, 33’, 22’. Totale 2h13. Trento: errori al servizio 18, ace 8, muri 7, attacco 45%, ricezione 47% (22%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 6, muri 10, attacco 50%, ricezione 52% (28%). Spettatori: 7.812. LEGGI TUTTO