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    Bomber Riccardo Mian non basta: «Manca la continuità»

    Di fronte a The Begin Ancona, il Belluno Volley rimedia il terzo passivo in campionato. Nonostante la prestazione di Riccardo Mian: il top scorer del match con 24 punti, arricchiti da ben 4 muri. Nella classifica degli attacchi vincenti per set, inoltre, il bomber originario di Palmanova è nella top ten di tutta la A3: all’ottavo posto, con 4,29 palloni spediti a terra in ogni parziale. 
    SERVIZIO – Ma, nel volto di Mian, non può esserci spazio per alcun sorriso, dopo che i rinoceronti sono inciampati di fronte al pubblico di casa contro i neopromossi marchigiani: «Non sono funzionati diversi aspetti. A cominciare dal servizio, che è la base di tutto nella pallavolo di oggi. In generale, abbiamo commesso troppi errori. E questo ci impedisce di trovare continuità a livello di gioco». 
    PROSPETTIVE – Le due vittorie in sequenza, ottenute in Sardegna col Cus Cagliari e tra le mura domestiche con i Diavoli Rosa Brugherio, sembravano poter aprire altre prospettive: «Una prestazione simile ci coglie un po’ impreparati – riprende il bomber – perché pensavamo di aver acquisito determinate sicurezze. In generale, è necessario migliorare sotto tutti i punti di vista». 
    DISPIACERE – C’è rammarico in Mian e in ognuno dei rinoceronti «Dispiace, a noi in primis, alla società, al pubblico. All’interno del Pala Lambioi siamo una cosa sola e, di conseguenza, una sconfitta come quella maturata con Ancona fa doppiamente male». In ogni caso, si riparte: «Prendiamo atto di ciò che è stato. Una gara del genere non deve più ripetersi: non ce lo possiamo permettere». A questo proposito, il Belluno Volley si prepara alla seconda trasferta in Sardegna della stagione: sabato 23 (ore 18), a Sarroch, contro i padroni di casa della Sarlux. L’obiettivo è racchiuso in una parola: riscatto.  LEGGI TUTTO

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    Personal Time, l’omaggio alle ragazze dell’Imoco

    In casa Personal Time il sociale è una parte importante dell’attività giornaliera. Sulle maglie delle nostre squadre è presente il logo contro la violenza di genere, il nostro impegno non si limita solo alla giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre: noi cerchiamo di essere in prima linea tutti i giorni dell’anno.
    Si sta avvicinando la fatidica data del 25/11, e sabato nella sfida in casa con Sarroch, fra il primo e il secondo set, i nostri atleti consegnato una rosa ad ognuna delle ragazze  della Squadracortina Expres Imoco Volley San Donà.
    Questo il roster: Giorgia Orso, Gaia Novello, Anna Bacchin, Alice Pugiotto, Elisa Corbanese, Nancy Adigwe, Gaia Genovese, Sofia Moroni, Zoe Airhienbuwa, Alessia Forte, Elena Arici, Alessia Manda, Maddalena Fiolo. Insieme a loro lo staff tecnico composto da: Stefano Gregoris (coach), Francesco Cervesato (vice), Giulio Bottosso (scoutman), Sandro Rossetti (dirigente accompagnatore), Piero Pasqualini (fisioterapista).
    Grazie per esserci venute a trovare al PalaBarbazza. In bocca al lupo per la stagione in corso. (102) LEGGI TUTTO

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    Brescia conquista tre punti contro Ravenna e si porta in vetta alla classifica

    Brescia parte con il braccio sciolto e non toglie il piede dall’acceleratore, neppure quando Ravenna risale grazie al servizio e al muro nel primo set. Nel parziale successivo la Consar perde fiducia sotto i colpi della battuta ospite e capitola, tornando a dare battaglia nella terza frazione. Lì la Consoli non riesce a capitalizzare un paio di rigiocate favorevoli e patisce la maggiore qualità della battuta di casa.

    I tucani rientrano in campo con testa e aggressività. Bisset e Cominetti sono implacabili (5 ace, due muri e un sontuoso 59% in attacco con zero errori per il numero 8), eppure, quando il vantaggio sembra incolmabile (+7), Brescia dilapida, con un calo di attenzione pericoloso. Ravenna risale sospinta dal suo pubblico e arriva al set ball: carattere ed esperienza escono in quei momenti e i tucani ne hanno di più. L’errore di Guzzo concede agli ospiti la meritata vittoria sul filo.

    SESTETTI – I padroni di casa schierano in avvio la diagonale Russo-Guzzo, Copelli e Canella sono i centrali, mentre Tallone e Zlatanov gli schiacciatori di banda. Il libero è capitan Goi.Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. 1° SET – Monster block di Cominetti che poi vola sopra il muro di casa per il 2-5. Allunga Bisset con il mani-out (2-7); Tallone mette l’ace del 6-9 e il muro dell’11-13. Russo ricuce dai nove metri, ma è ancora Cominetti a trovare l’allungo con spavalderia (15-18). Muro su Cavuto ed errore di Tondo in battuta (17-19). Turno efficace di Bisset che costringe Valentini al secondo time-out sul 17-22 e Tiberti mette in cassaforte servendo il suo numero 8, che port ai tucani al set ball, chiuso dal pallonetto di Tondo (20-25).

    2° SET – Riparte a tutta birra la Consoli che spinge al servizio e vola 1-6. Erati ferma Copelli e nessuno ferma invece Cominetti (5-11). Consar sente la pressione e commette qualche errore: Tiberti ne approfitta dalla linea di fondocampo, crocefiggendo la ricezione romagnola. Cominetti stampa Guzzo (6-15) e Valentini prova a dare la scossa inserendo Ekstrand, Feri, Bertoncello e addirittura Selleri in regia. Ravenna va nel pallone e Brescia va in sicurezza, fissando il parziale su un incredibile 10-25.

    3° SET – Valentini conferma Ekstrand per Zlatanov in posto quattro e arriva la reazione di orgoglio ravennate: Guzzo porta in vantaggio i suoi per la prima volta nel match sul 3-2 e la gara mostra l’equilibrio delle attese. Cominetti è indiavolato (ace del 6-7), mentre il muro di casa prende le misure a Cavuto (9-8). Copelli sfodera il turno al servizio decisivo e stacca 16-11, rianimando i suoi, non nuovi alle rimonte impossibili. Brescia non chiude un paio di rigiocate favorevoli e paga dazio (20-15), cedendo il set con qualche responsabilità, come i 7 errori in battuta (25-21).

    4° SET – La carica agonistica di Ravenna cresce, ma Brescia non arretra e comanda 3-7 con un concreto Bisset. Cominetti continua la sua marcia e dai nove metri è implacabile (6-13), a differenza degli attaccanti ravennati, più fallosi in quel fondamentale. Guzzo prova a svoltare l’inerzia (12-16), ma il turno in battuta del numero 8 biancoblu sembra spegnere le speranze del Pala De André (14-21).

    Invece, Russo al servizio mette in difficoltà la ricezione bresciana e lancia la rimonta.  Cavuto trova il tocco confermato del check del 19-23. Feri blocca Bisset e Erati restituisce il favore conquistando il match ball, ma le emozioni non sono finite. Cavuto viene bloccato due volte e Ravenna ribalta tutto sul turno di Canella. Da 22-24, la Consar passa 25-24 e infiamma i suoi tifosi. Altro match ball per i tucani sul 27-28.

    Roberto Zambonardi (coach Gruppo Consoli Sferc Brescia)“Questo era un match importante in casa della capolista, dotata di un gran potenziale fisico. Credo che siamo stati bravi a imporre il nostro gioco anche nel momento del calo e dell’incremento di intensità messo in campo dalla Consar. In un finale ad alta tensione, la forza del gruppo è uscita ancora una volta, come a Fano, consentendoci il migliore risultato possibile”.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Abbiamo fatto molta fatica e dovremo analizzare bene questa partita, l’approccio alla quale non è stato buono. Conoscevamo il valore di Brescia, la sua grande qualità in battuta e in ricezione e nei primi due set la differenza è arrivata proprio da qui. Potremmo dire tantissimo sul secondo set, il peggiore del nostro campionato ad oggi, però preferisco focalizzarmi di più sulla buona ripartenza del terzo set e la bella reazione ad una situazione di oggettiva difficoltà, e su come è stato interpretato il quarto set. Questa sconfitta non cambia il nostro percorso: sappiamo che dobbiamo crescere e che dobbiamo aggiungere qualità ad ogni gara”.

    Consar Ravenna 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(20-25, 10-25, 25-21, 28-30)

    Consar Ravenna: Russo 1, Tallone 10, Canella 5, Guzzo 22, Zlatanov 3, Copelli 7, Asoli (L), Selleri 0, Ekstrand 9, Goi (L), Bertoncello 0, Feri 1. N.E. Grottoli. All. Valentini. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 0, Cominetti 17, Tondo 12, Bisset Astengo 20, Cavuto 14, Erati 5, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Bettinzoli, Manessi. All. Zambonardi.

    ARBITRI: Jacobacci, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 22′, 25′, 40′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della gara con Itas Trentino.

    Piacenza 18.11.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo sei vittorie consecutive in campionato con Trento nell’ultimo turno incassa la seconda sconfitta consecutiva.
    Contro la formazione trentina le statistiche dicono che Gas Sales Bluenergy Piacenza sia stata più efficace ma anche che abbia battuto male per tutta la gara, con una quantità di errori, ben trenta dalla linea dei nove metri, che sembra quasi impossibile.
    Dal PalabancaSport sold out che ha incoraggiato i biancorossi dal primo all’ultimo scambio, esce sconfitta Piacenza nonostante una percentuale d’attacco migliore rispetto a Trento (46% a 41%) e percentuali migliori su attacco con ricezione positiva (59% a 44%). E anche in ricezione meglio i biancorossi (49% a 47% in positività). Gli errori in battuta e muri hanno premiato però i Campione d’Europa in carica dell’Itas Trentino: trenta errori dalla linea dei nove metri con cinque ace per i biancorossi, diciassette errori e sei ace per i trentini. L’unico a non sbagliare dai nove metri tra i biancorossi è stato Kedzierski che di battute ne ha fatte tre. Mentre i block in vincenti sono stati otto per Gas Sales Bluenergy Piacenza e undici per Trento di cui sette solo nel primo set.
    Nella fase break meglio Trento con ventidue punti segnati quando era al servizio (più diciassette tra punti conquistati e quelli persi) contro i quindici di Piacenza (più cinque tra i punti conquistati e quelli persi).
    Ventidue i palloni schiacciati da Mandiraci che ha chiuso con un 55% in attacco un muro ed un ace, venti da Bovolenta autore anche di tre muri, diciassette da Maar autore anche di due muri e un ace. Diciotto i palloni schiacciati dai due centrali Galassi e Gueye, divisi equamente tra i due giocatori: 56% in attacco per il primo, 78% per il secondo.
    Leonardo Scanferla: “Con Trento possiamo recriminare su qualcosa ma adesso si torna a lavorare in vista di Verona che è una sfida importante. Non siamo stati incisivi al servizio come non lo eravamo stati a Civitanova, e se non batti bene tutto diventa più difficile. In casa contro le big dobbiamo compiere un salto di qualità, perché quando vengono qui fanno sempre punti, sul nostro campo dobbiamo far sì che anche le squadre più forti quando arrivano facciano fatica. Il nostro obiettivo è chiudere il girone di andata fra le prime quattro per giocare in casa i quarti di finale di Coppa Italia e daremo tutto per raggiungere il traguardo”.
    Per la nona giornata di andata Gas Sales Bluenergy Piacenza sarà impegnata domenica 24 novembre a Pala Agsm Aim di Verona dove affronteranno Rana Verona con inizio gara alle 19.00 (diretta su Dazn, VBTV e Sportpiacenza.it). LEGGI TUTTO

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    Prova di maturità: Fano regolata 3-0

    La Delta Group Porto Viro regola 3-0 la Smartsystem Essence Hotels Fano nell’ottavo turno di Serie A2 Credem Banca e interrompe la mini-serie negativa di due partite. Doveva essere una gara verità quella contro i marchigiani, la squadra di Daniele Morato l’ha trasformata in una prova di maturità: sul Palasport di via XXV Aprile aleggiava qualche spettro dopo i ko rimediati contro Aversa e Siena, e, in effetti, Porto Viro è dovuta passare attraverso alcuni momenti critici – su tutti l’inizio del secondo set – da cui ha saputo uscire giocando la sua pallavolo, fatta di servizio martellante (ben 9 punti diretti) e fase muro-difesa. Sugli scudi i laterali nerofucsia, Andreopoulos è il top scorer con 20 punti (50% in attacco, 3 ace e 2 muri), segue Pedro con 18 (78% in attacco e 4 ace) e l’MVP Arguelles con 11 (2 ace e 1 muro). In classifica la Delta Group consolida il suo settimo posto, portandosi a più quattro sulla diretta inseguitrice, Siena. Domenica prossima, 24 novembre, secondo match casalingo consecutivo contro Macerata.
    LA PARTITA
    La Delta Group di Daniele Morato al via con Santambrogio al palleggio e Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro in banda, Morgese libero. Coach Vincenzo Mastrangelo, ex di giornata, schiera così la Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione-Marks sulla diagonale principale, Mengozzi-Acuti al centro, Roberti-Merlo in posto quattro, Raffa libero.
    Scatta bene dai blocchi Fano sul turno in battuta di Marks, ma lo stesso opposto tedesco mette fuori il pallone della parità: 2-2. Arriva anche il primo vantaggio della gara per Porto Viro con Andreopoulos (4-3), quindi l’allungo propiziato dalla battuta di Arguelles (8-6). Out la pipe di Andreopoulos, non la battuta di Pedro che ristabilisce le distanze sul 10-8.  Gli ospiti impattano nuovamente con il muro di Roberti (11-11), Andreopoulos li ricaccia indietro, poi Arguelles sigla il più tre (14-11). La Delta Group gestisce bene il margine con un ottimo cambio palla, Mastrangelo chiama tempo per provare a invertire la rotta, ma al rientro Pedro (ace) e Andreopoulos mettono altro fieno nella cascina nerofucsia: 20-15. Arguelles a muro sembra chiudere definitivamente la pratica, Fano, però, tenta un ultimo assalto con Coscione (ace) e Marks: 23-21, time per Morato. Andreopoulos interrompe il break marchigiano, tre palle set per Porto Viro, se ne vanno due, sulla terza si avventa Pedro e non fa prigionieri: 25-23, 1-0.
    Partenza shock di seconda frazione per Porto Viro. subito uno-due di Mengozzi poi poker di Marks (due ace): 0-6, con un time speso da Morato. Dopo tanta perfezione Marks sbaglia una palla, Arguelles ci aggiunge il contrattacco del 3-6. Ancora Marks a secco, questa volta viene murato da Andreopoulos, che mette lo zampino anche sul successivo scontro a rete: 6-7 e ora tocca a Mastrangelo interrompere il gioco. Parità con l’attacco fuori di Roberti (7-7), Fano corre ai ripari sostituendo Merlo con Klobucar, ma ormai il ribaltone è nell’aria: fa tutto l’indemoniato Andreopoulos, una pipe e due battute a segno, 11-8 sul tabellone. Ace di Pedro, Mastrangelo spende il secondo discrezionale (15-11). La Delta Group è tornata implacabile in cambio palla, disinnescato anche l’ingresso di Mandoloni in battuta, Eccher a muro dice no. Block anche per Andreopoulos e stavolta vale il più cinque, Roberti prova a mettere pressione ai padroni di casa come nel primo parziale (23-20), l’onnipresente Andreopoulos non si impressiona e conquista quattro palle set, il conto si chiude con l’errore di Mengozzi in battuta: 25-21, 2-0.
    Terzo set, Fano conferma Klobucar in sestetto, Porto Viro riparte dal suo uomo del momento, Andreopoulos, che infila l’ace del 4-3. Muro di Eccher su Marks per il più due polesano, ma Roberti pareggia subito il conto: 6-6. Cannonata dai nove metri di Arguelles, block di Sperandio, la Delta Group cerca la fuga (9-6). Blitz di Andreopoulos in contrattacco, Mastrangelo chiama tempo, dopo la pausa Pedro assesta un altro gancio diretto con il servizio: 12-7. Reazione marchigiana, Roberti suona la carica in battuta, Compagnoni – appena entrato per Acuti – stampa il muro del meno uno: 12-11, time per Morato. L’elastico si allunga di nuovo, gli ospiti si impappinano in pipe, mentre Andreopoulos fa ancora la cosa giusta: 15-11. Sbaglia anche la squadra di casa (15-13), niente paura, Pedro risistema tutto con due colpi da maestro: 19-14, Mastrangelo costretto al time. Arguelles si prende la scena, bolide dai nove metri e contrattacco vincente per il 23-16. L’ace di Coscione non cambia la sostanza (23-18), la Delta Group stringe nelle mani i tre punti e non li lascia più andare: 25-19, 3-0.
    Il commento di Coach Daniele Morato: “Posso solo dire bravi ai ragazzi, nel secondo set rischiavamo di rivedere i fantasmi di Siena, invece siamo riusciti a reagire trovando i punti di riferimento tecnici nella battuta, nel muro e nella difesa, che sono le cose che probabilmente stiamo facendo meglio dall’inizio della preparazione e che anche stasera ci sono venute molto bene. Ancora non sono soddisfatto del cambio palla, ma era una partita molto importante per la classifica, contro una diretta concorrente per la salvezza, per cui godiamoci questa vittoria”.
    L’MVP della gara Edwin Arguelles Sanchez: “Avevamo bisogno di questa vittoria dopo due gare senza punti, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, capace di uscire bene dai momenti difficili. Siamo consapevoli dei nostri mezzi, il primo obiettivo è la salvezza ma vogliamo arrivare il più lontano possibile. Continueremo a cercare di giocare la nostra miglior pallavolo, poi vedremo dove saremo a fine stagione”.
    TABELLINO
    Delta Group Porto Viro-Smartsystem Essence Hotels Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)
    Durata parziali: 30’, 29’, 28’. Totale: 1 ora e 27 minuti.
    Battute punto/errori: Porto Viro 9/8, Fano 7/13; Ricezione: Porto Viro 46%, Fano 43%; Attacco: Porto Viro 52%, Fano 43%; Muri punto: Porto Viro 6, Fano 7.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 11, Pedro 18, Sperandio 2, Andreopoulos 20, Morgese (L), Eccher 3, Chiloiro, Santambrogio; ne Ballan, Magliano, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi, Bellia. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 2, Merlo 3, Roberti 15, Raffa (L), Mandoloni, Klobuca LEGGI TUTTO

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    La corsa in vetta della Consar si ferma contro Brescia

    Una grande prestazione della formazione lombarda costringe alla resa Goi e compagni, che perdono partita e primo posto in classifica
    C’è voluta una grande prestazione del Brescia per lasciare la Consar per la prima volta a secco di punti e sorpassarla in classifica. Solida, esperta, con un servizio pungente e un attacco sempre efficace, la squadra di Zambonardi si aggiudica per 3-1 la sfida al vertice dell’ottava giornata del campionato di A2, concedendo poco spazio ai padroni di casa, partiti male e costretti poi ad un’affannosa rincorsa. Che stava anche questa volta per concretizzarsi dopo avere vinto il terzo set, alzando sensibilmente il livello del proprio gioco, e dopo avere annullato nel quarto set quattro match ball agli ospiti, risalendo dal 14-21. Il Gruppo Consoli Sferc da stasera è solo a guidare una classifica cortissima con sette squadre racchiuse in quattro punti.
    I sestetti C’è Zlatanov nello starting six della Consar in attacco in coppia con Tallone. Russo in regia con Guzzo opposto, Copelli e Canella al centro e Goi libero completano la formazione. Conferme per Brescia con la diagonale Tiberti-Bisset Astengo, i centrali Tondo-Erati e in posto 4  Cavuto e Cominetti, con Hoffer libero.
    La cronaca della partita E’ degli ospiti il primo scatto della partita (2-5) con un muro e un attacco di Cominetti. Un punto di Bisset sigla il +4 (3-7) e Cominetti trova il varco per il +5 (4-9). Dall’attacco vincente di Guzzo parte il tentativo di reazione della Consar (6-9). Tallone incendia il pubblico con un gran salvataggio e poi con un muro vincente (11-13). Russo dai 9 metri con l’aiuto del nastro firma il -1 (14-15). Brescia resiste e con il duo Cominetti-Bisset – alla fine per loro 37 punti totali – trova la spinta per allontanarsi di nuovo (15-18). L’opposto lombardo segna l’ace del nuovo +4 (17-21), un margine che la Consar non riesce ad annullare.Parte forte Brescia anche nel secondo set (0-3) mentre Goi e compagni stentano a ritrovarsi e faticano più del solito a costruire gioco. Guzzo e un’invasione a rete di Brescia riaccendono la squadra di casa (3-6) ma il Consoli Sferc mostra grande solidità e non cala la sua efficacia in attacco e a muro (5-11). Il distacco si dilata (6-15) e Valentini prova il doppio innesto in attacco di Ekstrand e Feri per Tallone e Zlatanov. Entrano anche Bertoncello e Selleri. Brescia fa male anche dalla linea dei 9 metri (doppio Cominetti) e va a conquistare un set senza storia.Prova a reagire la Consar e la partenza del terzo set, con Ekstrand nel sestetto titolare, fa sperare in un andamento diverso. Ravenna riesce a tenere il cambio palla e ad essere più continua e concreta in attacco. Ekstrand e Canella si fanno sentire a muro. Sull’11 pari, la Consar mette a segno un filotto di 5 punti che spacca il set. Ravenna alza il livello, Brescia si disunisce. Ekstrand mette il muro che accorcia le distanze.Il servizio della squadra di Zambonardi e i punti di Bisset creano il +4 ospite (2-6) nel quarto set. Brescia continua a sbagliare poco e a fare male in battuta e il divario si allarga (14-21). Qui la Consar attinge dal suo serbatoio di carattere e tenacia e infila un break di 5 punti, sublimato da due muri di Tallone e Guzzo (19-21). Sul sontuoso muro di Erati (21-24) sembra finita ma la Consar aggancia il pareggio e con Ekstrand prende il punto del sorpasso (25-24). Brescia annulla tre set ball, poi al quinto match ball si prende la partita e il primato.
    Il commento a fine-gara di coach Valentini. “Abbiamo fatto molta fatica e dovremo analizzare bene questa partita, l’approccio alla quale non è stato buono. Conoscevamo il valore di Brescia, la sua grande qualità in battuta e in ricezione e nei primi due set la differenza è arrivata proprio da qui. Potremmo dire tantissimo sul secondo set, il peggiore del nostro campionato ad oggi, però preferisco focalizzarmi di più sulla buona ripartenza del terzo set e la bella reazione ad una situazione di oggettiva difficoltà, e su come è stato interpretato il quarto set. Questa sconfitta non cambia il nostro percorso: sappiamo che dobbiamo crescere e che dobbiamo aggiungere qualità ad ogni gara”.
    Il tabellinoRavenna–Brescia 1-3 (20-25, 10-25, 25-21, 28-30)
    CONSAR RAVENNA: Russo 1, Guzzo 22, Copelli 7, Canella 5, Zlatanov 3, Tallone 10, Goi (lib.), Selleri, Ekstrand 9, Bertoncello, Feri 1. Ne: Grottoli, Asoli (lib.). All.: Valentini.CONSOLI SFERC BRESCIA: Tiberti, Bisset Astengo 20, Tondo 12, Erati 5, Cavuto 14, Cominetti 17, Hoffer (lib.), Cargioli, Raffaelli. Ne: Bonomi, Franzoni (lib.), Bettinzoli, Manessi. All.: Zambonardi.ARBITRI: Jacobacci di Pellestrina e Giglio di Trento.NOTE: Durata set: 28’, 22’, 25’, 40’. tot. 115’. Ravenna (6 bv, 21 bs, 9 muri, 12 errori, 48% attacco, 45% ricezione), Brescia (7 bv, 21 bs, 7 muri, 4 errori, 57% attacco, 62% ricezione). Spettatori: 1274. Mvp: Cominetti. LEGGI TUTTO

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    Superlega, 8ª giornata: Monza torna a sorridere in campionato, Trento vince il big match

    Nell’ottava giornata di Superlega Credem Banca: Trento espugna Piacenza in quattro set; Milano sbanca Padova; Monza ferma Verona 3-1; Civitanova annichilisce Modena in tre set.

    RISULTATI 8ª giornataPerugia – Grottazzolina 3-0(25-8, 25-17, 25-17)Cisterna – Taranto 3-0(25-16, 26-24, 25-20)Piacenza – Trentino 1-3(18-25, 22-25, 25-22, 22-25)Padova – Milano 0-3(21-25, 22-25, 25-27)Monza – Verona 3-1(27-25, 25-22, 18-25, 25-22)Civitanova – Modena 3-0(25-11, 25-17, 25-20)

    Classifica SuperLega Credem Banca Sir Susa Vim Perugia 22, Itas Trentino 21, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Cucine Lube Civitanova 16, Allianz Milano 15, Rana Verona 12, Sonepar Padova 10, Valsa Group Modena 9, Cisterna Volley 9, Mint Vero Volley Monza 7, Gioiella Prisma Taranto 7, Yuasa Battery Grottazzolina 2.

    1 incontro in più: Allianz Milano, Cisterna Volley.

    Prossimo turno9ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem BancaSabato 23 novembre 2024, ore 20.30Grottazzolina – CisternaDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Trentino – Monza (ore 17.00)Taranto – CivitanovaModena – PadovaMilano – PerugiaVerona – Piacenza (ore 19.00)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 8ª giornata: Brescia e Cuneo le uniche a vincere in trasferta

    Nell’8ª giornata di Serie A2: Blitz da tre punti di Brescia, che vola in vetta, e Cuneo. Bottino pieno in casa per Acicastello, Aversa, Cantù, Porto Viro e Prata.

    Risultati 8ª giornata Serie A2Acicastello – Reggio Emilia 3-0(25-17, 25-20, 25-20)Ravenna – Brescia  1-3 (20-25, 10-25, 25-21, 28-30)Prata di Pordenone – Siena 3-1 (29-27, 25-23, 32-34, 25-22)Porto Viro – Fano 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)Cantù – Pineto 3-0 (25-23, 25-14, 25-18)Aversa – Macerata 3-0 (25-22, 25-21, 25-23)Palmi – Cuneo 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)

    Classifica Serie A2 Credem BancaGruppo Consoli Sferc Brescia 18, Consar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Cosedil Acicastello 17, Tinet Prata di Pordenone 17, Evolution Green Aversa 15, Delta Group Porto Viro 14, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Campi Reali Cantù 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, OmiFer Palmi 2.

    Prossimo turno9ª Giornata di AndataVenerdì 22 novembre 2024, ore 20.00Reggio Emilia – CantùSabato 23 novembre 2024, ore 20.00Cuneo – Prata di PordenoneDomenica 24 novembre 2024, ore 16.00Fano – PalmiDomenica 24 novembre 2024, ore 17.30Siena – AcicastelloDomenica 24 novembre 2024, ore 18.00Pineto – RavennaPorto Viro – Macerata Domenica 24 novembre 2024, ore 19.00Brescia – Aversa

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO