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    Cantù cade ancora in casa, Prata corsara al PalaFrancescucci per 3-0

    Una Campi Reali Cantù sottotono rispetto all’ultima uscita casalinga perde 3-0 contro la seconda forza del campionato, una Tinet Prata di Pordenone meno attenta in difesa rispetto alla partita di andata ma comunque molto efficace in battuta. Questo fondamentale è risultato decisivo non tanto per quanto riguarda il numero di ace, quanto per aver limitato la ricezione canturina influenzando così la costruzione del gioco.

    Sestetti – Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Bacco e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Mario Di Pietro risponde con Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Jernej Terpin e Marcin Ernastowicz in banda, Nicolò Katalan e Simone Scopelliti al centro, e Alberto Benedicenti libero.

    1° set – A inizio primo set la Tinet prova subito a scappare (0-3), ma Tiozzo sale in cattedra e un suo muro su Gamba sancisce la parità a quota 5. Si prosegue palla a palla fino al muro di Terpin su Novello (9-11) e all’attacco fuori dello stesso schiacciatore veneto che convincono Coach Mattiroli a fermare il gioco (11-14). Ernastowicz picchia forte dai nove metri e il divario tra le squadre di allarga (13-19). E’ lo strappo decisivo: a Prata di Pordenone basta giocare alla perfezione in cambio palla per chiudere grazie ad un’invasione di Cottarelli (19-25).

    2° set – Il secondo set vive in equilibrio totale tra le due squadre fino agli attacchi a terra di Bacco e Novello che convincono Coach Di Pietro a fermare il gioco (16-14). Tiozzo mura Gamba per il +3 (18-15), ma Novello attacca out e Coach Mattiroli vuole parlarci su (18-17). Al rientro in campo Tiozzo riporta i suoi a +2 (20-18), ma Ernastowicz mette il punteggio in parità a quota 20. Terpin mura Bacco, ribalta tutto, e Coach Mattiroli ferma tutto (22-23). Al rientro in campo Terpin chiude il parziale alla prima occasione (23-25).

    3° set – A inizio terzo set la Tinet, lentamente ma inesorabilmente, si porta sul +4, e Coach Mattiroli ferma il gioco (7-11). Al rientro in campo Bacco porta sotto la Campi Reali (12-13), ma il turno al servizio di Gamba riporta la distanza tra le squadre dove era (13-17). E’ lo strappo decisivo: Prata di Pordenone allunga ancora con Terpin (16-22) e Gamba (18-24), e la battuta in rete di Novello chiude parziale e partita (19-25).

    Queste le parole del Coach di Cantù Alessandro Mattiroli a fine partita: “Tendenzialmente, con squadre di questo livello, e che battono in questa maniera, facciamo sempre fatica. Loro hanno battuto veramente bene, forzando molto, e sono stati molto abili nel farci staccare la palla da rete in ricezione. Di conseguenza, è diventato tutto molto più difficile. Quando loro sono composti a muro fanno impressione. Bravi loro, soprattutto al servizio, e nel non permettere al nostro cambiopalla di giocare come poteva”.

    Campi Reali Cantù 0Tinet Prata di Pordenone 3(19-25, 23-25, 19-25)

    Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 12, Bragatto 3, Novello 15, Bacco 10, Candeli 2, Maricondi (L), Cottarelli 0, Butti (L), Marzorati 0, Caletti 0. N.E. Cormio, Quagliozzi, Galliani. All. Mattiroli. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 12, Scopelliti 3, Gamba 15, Ernastowicz 14, Katalan 7, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Sist, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.

    ARBITRI: Lentini, Nava. NOTE – durata set: 24′, 26′, 26′; tot: 76′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diavoli rimandati all’esame con la prima della classe San Donà

    SAN DONÀ DI PIAVE, 26 GENNAIO 2025- I ragazzi di coach Durand rimandati all’ esame con la prima della classe. La 4° giornata del girone di ritorno del Campionato Serie A3 Credem Banca decreta la vittoria 3-0 della Personal Time San Donà dell’ex Mellano, che consolida il primo posto del girone bianco. Una partita emotivamente sottotono per i giovani Diavoli Rosa che, nonostante le buone partenze nei primi due set, non ha visto, se non a sprazzi, i rosanero affrontare a viso aperto la formazione di casa. Un match difficile, contro la prima della forza del girone bianco, che coach Durand ha però trasformato in un ottimo banco di prova per chiamare all’appello anche i ragazzi con meno campo, in vista del rush finale della regular season.
    Affrontato tutto il vertice del girone, Consonni e compagni tornano a casa per un doppio turno di sfide: prima Savigliano (domenica 2 febbraio) poi Ancona (domenica 9 febbraio), le due squadre contro cui i rosanero sono andati a punti nel girone d’andata.LE FORMAZIONICoach Moretti schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Mellano e Fusaro, Baciocco e Brucini in posto 4, Iannelli Libero.
    Coach Durand risponde con Prada-Chinello sulla diagonale, Viganó e Aretz al centro, Frage e Romano di banda, Consonni Libero.
    LA CRONACAPRIMO SETIl match parte subito con un lungo scambio vinto da Viganò ma è Baciocco, dai nove metri, a portare avanti i suoi (3-1). Per i Diavoli Chinello conquista il cambio palla con la seconda linea vincente (4-2) a cui seguono i botta e risposta al centro tra Mellano e Viganò (8-7). Il +3 di San Donà arriva con l’ace di Giannotti (10-7) e, dopo il primo tempo di Fusaro, sul 13-9 è tempo di panchina per i rosanero. Aretz e Romano abbreviano il ritardo (14-12) ed è sempre il centrale rosanero Aretz, questa volta dai nove metri, a conquistare il -1 (14-13). Giannotti rimette avanti con sostanza i suoi (17-14) ed è l’ace di Mellano a fermare nuovamente il gioco (18-14). Parallela per Romano a cui risponde Baciocco prima a muro (20-15) poi in battuta (22-16) ma l’attacco out di Fusaro e l’invasione della formazione di casa avvicinano i Diavoli (22-19), con tanto di time out di coach Moretti. Al rientro in campo Giannotti irrompe dalla seconda linea, vincente il primo tempo di Aretz (23-20) ma il servizio out di Frage serve la palla set a Giannotti che finalizza nel 25-20.
    SECONDO SET Riparte forte la Personal Time (5-1) con Durand che chiama presto in ricognizione i suoi. Frage è pronto al 5-2 ma è sempre Giannotti a guastare la festa (7-3). Allunga San Donà con Brucini in attacco e poi a muro (10-4). Lungolinea vincente di Romano ma il cambio palla se lo prende Mellano con l’attacco al centro (11-5). Finisce in rete il servizio di Brucini mentre Viganò è esplosivo in attacco con due suoi punti che portano sul 13-8 il parziale. Pecca però di continuità in battuta il veterano Diavoli, lo stesso fa Giannotti, Chinello no. Ace per l’opposto rosanero (14-10). Frage dà continuità alla fase crescente dei Diavoli (15-12), Prada si piazza bene a muro, ma dopo un nuovo break della formazione di casa, sul 18-12, è tempo di tornare in panchina da Durand. Romano realizza il mani out, stessa storia per il fresco entrato Argano (20-15) ma Baciocco in grande spolvero conquista il 22-15 e San Donà va dritta a chiudere, con un muro, il set 25-17.
    TERZO SETCambia la formazione coach Durand mettendo in campo i giovanissimi Argano opposto,  Corti Libero e Zara al centro. Riparte in equilibrio il match (4-4) fino a quando ai nove metri arriva Giannotti che con due ace porta San Donà al + 3 (7-4) e i Diavoli in panchina. Il muro di Zara vale il 7-5, Romano in attacco realizza l’8-6 ma vola San Donà con Mellano in attacco e Bellucci dai nove metri (12-7). Servizio vincente anche per Brucini (15-8) coi Diavoli in affanno in ricezione e nel dare continuità al cambio palla. Serve out Frage (17-10), cercano di rimediare in attacco Romano ed Argano (18-13) ma con un altro muro ed un altro ace di Brucini San Donà arriva al set ball (24-14). Il match lo chiude Rocca (25-15) per il 3-0 finale.

    LE DICHIARAZIONICoach Danilo Durand: “Nei primi due set abbiamo avuto un inizio lento, poi siamo stati in partita almeno nel punteggio, sicuramente non nell’ aspetto emotivo, mentre nel terzo set la squadra si è un pò lasciata andare; ho fatto dei cambi per far fare esperienza anche ai ragazzi più giovani, che sicuramente più avanti ci serviranno, e quindi la partita è andata un pò in discesa per San Donà. Loro sono primi in classifica con merito, paradossalmente in attacco abbiamo fatto meglio di settimana scorsa, ma loro non sbagliano una palla, ci hanno concesso veramente poco mentre in battuta e ricezione noi siamo stati molto deficitari. Già a settembre avevamo detto che il nostro campionato sarebbe iniziato a febbraio-marzo, adesso ci siamo, per cui dobbiamo iniziare a mostrare un gioco non tanto diverso ma un atteggiamento di un certo tipo sì”
    13° giornata Campionato Serie A3 Credem Banca Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave- Diavoli Rosa (3-0)(25-20, 25-17, 25-15)
    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 2, Giannotti 17, Mellano 5, Fusaro 5, Baciocco 12, Brucini 10, Iannelli L , Rocca 1, Lazzarini, Zanatta L Ne: Cunial, Bellese, Tuccelli L Allenatore: Daniele Moretti
    Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Chinello 3, Viganò 8, Aretz 3, Romano 11, Frage 8, Consonni L, Argano 4, Zara, Ferenciac, Corti L ne: Giuliani Allenatore: Danilo Durand
    NOTE:Arbitri: De Nard Andrea, Pasquali FabioDurata set: 25’, 23’, 24’
    Personal Time San Donà di Piave: battute vincenti 10, battute sbagliate 8, muri 11, attacco 44%, ricezione 68% (perfetta 37%)
    Diavoli Rosa Brugherio: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 2, attacco 42%, ricezione 32% (perfetta 17%)

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa
    Foto Credit: Persona Time San Donà di Piave LEGGI TUTTO

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    Serie A3: tutti i risultati del weekend, le classifiche e il prossimo turno

    I verdetti della 4ª giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3: San Donà vince e allunga, Belluno fermata al tie-break da Acqui Terme. Vittoria in tre set per Cagliari, successo esterno per San Giustino.

    Mentre la 6ª giornata di ritorno del Girone Blu vede Sorrento continuare la sua scalata, battuta anche Reggio Calabria. Lagonegro si impone contro Modica, Castellana Grotte sorride davanti al suo pubblico. Vincono anche Gioia Del Colle e Lecce.

    Risultati 4ª giornata di ritorno – Serie A3 Girone Bianco

    Belluno – Acqui Terme 2-3 (25-17, 19-25, 25-14, 22-25, 13-15)Mantova – San Giustino 2-3 (22-25, 25-12, 22-25, 25-18, 14-16)San Donà di Piave – Brugherio 3-0 (25-20, 25-17, 25-15)Cagliari – Ancona 3-0 (25-20, 25-21, 25-14)Savigliano – Sarroch 1-3 (25-19, 14-25, 23-25, 24-26)

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 30, Negrini CTE Acqui Terme 26, Gabbiano FarmaMed Mantova 25, Belluno Volley 25, CUS Cagliari 20, ErmGroup Altotevere San Giustino 20, Sarlux Sarroch 19, Monge Gerbaudo Savigliano 15, The Begin Volley Ancona 12, Diavoli Rosa Brugherio 3.

    Prossimo turno5ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Bianco

    Sabato 1 febbraio 2025ore 17.00Sarlux Sarroch – Personal Time San Donà di PiaveDiretta YouTube Legavolleyore 20.30ErmGroup Altotevere San Giustino – CUS CagliariDiretta YouTube Legavolley

    Domenica 2 febbraio 2025ore 18.00The Begin Volley Ancona – Belluno VolleyDiretta YouTube LegavolleyNegrini CTE Acqui Terme – Gabbiano FarmaMed MantovaDiretta YouTube Legavolleyore 19.00Diavoli Rosa Brugherio – Monge Gerbaudo SaviglianoDiretta YouTube Legavolley

    Risultati 6ª giornata di ritorno – Serie A3 Girone Blu

    Castellana Grotte – Ortona 3-1 (24-26, 25-7, 27-25, 25-21)Lagonegro – Modica 3-1 (25-15, 22-25, 25-19, 25-18)Reggio Calabria – Sorrento 1-3 (17-25, 25-23, 21-25, 23-25)Gioia Del Colle – Sabaudia 3-0 (25-18, 25-22, 25-23)Lecce – Napoli 3-1 (24-26, 25-17, 25-21, 25-16)

    Riposa: EnergyTime Campobasso

    Classifica Serie A3 Credem Banca – Girone BluRomeo Sorrento 38, JV Gioia Del Colle 34, Domotek Reggio Calabria 29, Rinascita Lagonegro 29, Sieco Service Ortona 24, Aurispa Links per la vita Lecce 21, Avimecc Modica 21, Vidya Viridex Sabaudia 21, Gaia Energy Napoli 13, BCC Tecbus Castellana Grotte 13, EnergyTime Campobasso 9.

    Un incontro in più: JV Gioia Del Colle, Rinascita Lagonegro, Vidya Viridex Sabaudia.

    Prossimo turno7ª Giornata di Ritorno – Serie A3 Girone Blu

    Sabato 1 febbraio 2025ore 16.00Vidya Viridex Sabaudia – Domotek Reggio CalabriaDiretta YouTube Legavolleyore 19.00Gaia Energy Napoli – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta YouTube Legavolley

    Domenica 2 febbraio 2025ore 16.00Avimecc Modica – EnergyTime CampobassoDiretta YouTube Legavolleyore 18.00Romeo Sorrento – JV Gioia Del ColleDiretta YouTube LegavolleySieco Service Ortona – Aurispa Links per la vita LecceDiretta YouTube Legavolley

    Riposa: Rinascita Lagonegro

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    La Rinascita Lagonegro batte l’Avimecc Modica con una dedica speciale

    La Rinascita Volley Lagonegro vince sul campo e fuori. Il trionfo contro l’Avimecc Modica (3-1) fa da ideale compagno di viaggio alla partita della solidarietà per il piccolo Gabriele e la sua famiglia. Il Palasport di Villa d’Agri, ricolmo di passione e commozione, è stato il palcoscenico di una domenica diversa dal solito, intrisa da un turbinio di emozioni da far tremare gambe e polsi. I ragazzi di coach Waldo Kantor hanno dedicato il successo (il nono in questo campionato di serie A3 Credem Banca) a Gabriele, il bimbo di Marsico Nuovo affetto da una rara patologia genetica che sta giocando la partita più importante, quella per la vita.
    Sul piano puramente sportivo una vittoria, quella ottenuta ai danni del sestetto di coach Di Stefano, che consente ai biancorossi di raggiungere la Domotek Reggio Calabria al terzo posto in classifica con 29 punti, per via della sconfitta nel big match contro la capolista Romeo Sorrento, e di trovare quella continuità di gioco e risultati chiesta a gran voce dal tecnico argentino alla vigilia.
    LE FORMAZIONI
    Nessun dubbio per la Rinascita: diagonale Sperotto-Cantagalli, Armenante e Panciocco schiacciatori di posto quattro, Pegoraro e Tognoni al centro, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Oltre la rete, Modica risponde con il duo palleggiatore-opposto Putini-Padura Diaz, Chillemi-Capelli in banda, Matani e Buzzi la coppia di centrali, Nastasi a coordinare le manovre difensive.
    LA PARTITA
    Equilibrio perfetto nella prima parte del match, con il primo strappo che arriva sul 9-7 grazie al marchio di fabbrica di casa Tognoni, ovvero l’attacco in primo tempo. Da qui in avanti il tabellino segna il monologo biancorosso. Cantagalli scalda prima le mani per l’11-8, poi rifinisce di potenza per il 13-9 e il conseguente primo time out chiamato dai siciliani. Panciocco sostiene l’allungo con un ace (15-9), Armenante è efficace a muro (18-11) dopo tre tentativi andati a vuoto, l’opposto figlio d’arte imita lo schiacciatore romano dai nove metri (19-11). Dall’altro lato Modica non riesce a rispondere in modo adeguato, favorendo così la chiusura rapida del parziale: Pegoraro timbra il cartellino a servizio(23-13), Panciocco ottiene il primo, ed unico, set point (24-14) sfruttato con un errore al servizio dei siciliani.
    Subìta la partenza indiavolata della Rinascita, l’Avimecc prova a ricompattarsi all’alba del secondo periodo. Barretta, subentrato nel frattempo a Capelli, regala il primo mini-break ai compagni con un mani out (1-3), Chillemi è bravo in pipe (2-4), si fa notare in fase offensiva anche Padura Diaz (3-5). I ragusani mostrano un atteggiamento decisamente più aggressivo, Lagonegro risponde colpo su colpo. Risultato: equilibrio. E’ un continuo cambio palla fino agli ultimi punti: lo strappo decisivo per le sorti del set lo segna Modica con Barretta (21-23), un mini-break difeso fino all’errore in battuta di Tognoni (22-25).
    Al ritorno in campo, Cantagalli e Armenante sono i protagonisti del primo allungo biancorosso (4-2), ma la contesa si gioca sempre sul filo sottile dell’equilibrio. Pegoraro firma il suo secondo ace di serata (9-8), Cantagalli dimostra furbizia nel tocco leggero dell’11-9 e, allo stesso tempo, potenza per l’ace del 16-15. E’ punto a punto fino al 18-17 (attacco di Panciocco), poi la Rinascita esplode letteralmente e infiamma il numeroso pubblico di Villa d’Agri: sfruttando un ottimo turno a servizio di Sperotto, il romano è poderoso a muro su un attacco di Padura Diaz (21-18), l’indemoniato Focosi (subentrato nel frattempo al collega di reparto Tognoni) si ripete con lo stesso fondamentale per il punto numero 23 e con il favoloso primo tempo che chiude il parziale.
    Nel quarto periodo i ragazzi di Kantor sono praticamente inarrestabili, Modica non può fare altro che abdicare: in pochi minuti è già 7-0. Focosi sfrutta i minuti a sua disposizione per sfoggiare talento cristallino (8-1 in primo tempo), l’altro centrale Pegoraro è insuperabile a muro (11-6) e infallibile nell’attaccare da posto tre (14-8). Poco altro da raccontare nelle battute finali: Panciocco firma il match point (24-17) con un preciso e potente diagonale, Modica chiude con un errore direttamente dai nove metri.
    La Rinascita si fa, dunque, un bel regalo alla vigilia del turno di riposo previsto dal calendario. Ma il successo ancor più speciale è stato l’abbraccio collettivo al piccolo Gabriele. Un abbraccio carico di fiducia e speranza.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (18), Cosentino, Pegoraro (9), Cantagalli (25), Franza, Tognoni (6), Fioretti, Armenante (11), Sperotto (1), Bonacchi, Focosi (4), Parrini. All.: Waldo Kantor
    AVIMECC MODICA: Barretta (15), Raso, Pappalardo, Capelli (4), Cavasin, Putini, Chillemi (16), Nastasi, Cipolloni Save, Tomasi, Buzzi (4), Italia, Matani (5), Bartoli, Padura Diaz (15). All.: Enzo Di Stefano
    Punteggio: 3-1 (25-15, 22-25, 25-19, 25-18)
    Durata set: 26’, 36’, 29’, 20’
    Arbitri: Davide Morgillo, Enrico Autuori
    Note | Lagonegro: aces 7, errori al servizio 12, muri vincenti 13, ricezione pos 64% – prf 41%, attacco 53%
    Modica: aces 2, errori al servizio 12, muri vincenti 8, ricezione pos 54% – prf 27%, attacco 44%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    A2 maschile, 19ª giornata: Palmi costringe Ravenna al tie-break; Aversa consolida il 4° posto

    I verdetti della 6ª giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca: sorrisi in trasferta per Siena, Prata e Reggio Emilia. Vittorie interne per Ravenna, costretta da Palmi al tie-break, per Brescia e per Aversa.  Successo al quinto set per Pineto.

    Risultati 6ª di ritorno Serie A2 Credem Banca

    Pineto – Acicastello 3-2(16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10)Cuneo – Siena 1-3 (25-21, 22-25, 23-25, 23-25)Cantù – Prata di Pordenone 0-3 (19-25, 23-25, 19-25)Macerata – Reggio Emilia 2-3 (17-25, 25-21, 23-25, 25-23, 13-15)Brescia – Fano 3-0 (25-23, 25-20, 25-19)Ravenna – Palmi 3-2 (23-25, 23-25, 25-17, 25-19, 15-12)Aversa – Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22)

    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 44, Gruppo Consoli Sferc Brescia 42, Tinet Prata di Pordenone 42, Evolution Green Aversa 35, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 32, Cosedil Acicastello 32, Abba Pineto 31, Emma Villas Siena 28, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 19, Conad Reggio Emilia 16, OmiFer Palmi 14.

    Prossimo turno7a Giornata di Ritorno – Regular Season Serie A2 Credem Banca

    Sabato 1 febbraio 2025, ore 18.00Cosedil Acicastello – MA Acqua S.Bernardo CuneoDiretta VBTV

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00OmiFer Palmi – Gruppo Consoli Sferc BresciaDiretta VBTV

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00Delta Group Porto Viro – Emma Villas SienaDiretta VBTV

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 17.30Tinet Prata di Pordenone – Abba PinetoDiretta VBTV

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00Consar Ravenna – Evolution Green AversaDiretta VBTV

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Conad Reggio EmiliaDiretta VBTV

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 19.00Campi Reali Cantù – Banca Macerata Fisiomed MCDiretta VBTV

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Impresa (3-2) della ErmGroup Altotevere a Mantova

    GABBIANO FARMAMED MANTOVA – ERMGROUP ALTOTEVERE 2-3 (22-25, 25-12, 22-25, 25-18, 14-16)
    GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Miselli 11, Parolari 24, Tauletta, Scaltriti 15, Marini (L1) ricez. 63%, Pinali 18, Ferrari 10, Zanini, Gola, Massafeli Iasi Pedroso 4, Catellani 3. Non entrati: Baldazzi, Montarulo (L2). All. Simone Serafini e Cristian Lorenzi.
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Troiani, Cipriani, Biffi 2, Maiocchi 14, Marzolla 12, Galiano 2, Battaglia 7, Cioffi (L2), Stoppelli 3, Pochini (L1) ricez. 62%, Cappelletti 11, Carpita 9, Quarta 13. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Arbitri: Emilio Sabia di Potenza e Alessio Lambertini di Parma.
    MANTOVA: battute sbagliate 15, ace 3, muri 16, ricezione 62% (perfetta 29%), attacco 46%, errori 29.
    ALTOTEVERE: battute sbagliate 12, ace 6, muri 8, ricezione 71% (perfetta 36%), attacco 39%, errori 25.
    Durata set: 29’, 26’, 33’, 30’ e 22’, per un totale di 2 ore e 20’.
    La ErmGroup Altotevere sfata il tabù stagionale del tie-break (tre sconfitte sulle altrettante partite arrivate finora al quinto set) con una incredibile rimonta dall’11-14 al 16-14 grazie in primis a capitan Cappelletti, che è stato di nuovo l’uomo della provvidenza in battuta e in coda alle 2 ore e 20 minuti di gioco. I biancazzurri espugnano così il pala “Marco Sguaitzer” di Mantova e trovano due punti che aggiustano non poco la situazione nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, mentre la Gabbiano Farmamed ha alla fine risentito dell’assenza degli influenzati Depalma e Baldazzi, ossia la diagonale titolare, anche se oramai aveva la vittoria a portata di mano, grazie ai contributi di Parolari (24 punti), di Pinali (18) impiegato in posto 2 e di Scaltriti (15), ma quanto avvenuto è la dimostrazione del fatto che nella pallavolo, prima di esultare, bisogna sempre metter giù l’ultimo pallone. Una ErmGroup che, nonostante la bella impresa, ha funzionato a corrente alterna: determinata nelle frazioni che si è aggiudicata, non pervenuta in quelle che i padroni di casa hanno fatto loro con parziali alquanto netti, pareggiando la situazione. E’ chiaro tuttavia che, dopo un risultato del genere, le luci passino davanti alle ombre della squadra, non dimenticando una caratura dell’avversaria che rimaneva elevata anche senza le due pedine assenti. In un attacco a segno per il 39%, si sono messi in evidenza Maiocchi e Quarta con rispettivamente 14 e 13 punti e Battaglia ha rilevato Marzolla nella parte conclusiva del match, rivelandosi anch’egli decisivo.
    Non avendo disponibili i già ricordati Depalma e Baldazzi, il tecnico virgiliano Simone Serafini ricostruisce la diagonale con Catellani e Pinali, schierando al centro Ferrari e Miselli, a lato Paolari e Scaltriti e libero il bravo Marini. Marco Bartolini gli oppone il 6+1 iniziale degli ultimi tempi: Biffi palleggiatore, Marzolla opposto, Quarta e Galiano centrali, Maiocchi e Carpita schiacciatori alla mano e la coppia di liberi Cioffi-Pochini. La partenza della ErmGroup è alquanto spedita: subito 3-0, che diventa 7-1 con il muro su Pinali, con lo slash di Marzolla e con l’invasione ancora di Pinali. Il time-out si rivela salutare per i locali, che trovano l’ace con Miselli, un muro di Scaltriti su Marzolla e un errore di quest’ultimo in attacco. Breve tregua, poi un contrattacco di Scaltriti e una invasione di Carpita permettono alla Gabbiano di coronare la rimonta sull’8 pari. Non solo: l’ace a fondo campo di Parolari vale anche il vantaggio (13-12), che però sarà l’unico dell’intero set, perché l’Altotevere ricomincia a colpire sull’efficace turno in battuta di Maiocchi e Scaltriti replica sull’altro fronte. Nuovo pareggio sul 16-16 quando Catellani piazza lo slash su una ricezione lunga a seguito della botta di Pinali in battuta e ripartenza della squadra sangiustinese con l’ace di Marzolla e con l’errore di Ferrari sulla veloce, che porta gli ospiti sul 19-16; Maiocchi fallisce tuttavia il contrattacco del possibile 21-17 e allora Mantova si riavvicina pericolosamente: soltanto l’invasione commessa sul muro ai danni di Galiano impedisce a Miselli di firmare il 21 pari. Scampato il pericolo, la ErmGroup lavora bene in difesa e va sul 24-21 con un contrattacco di Marzolla, prima che il pallonetto di Carpita chiuda i giochi sul 25-22.
    I due muri vincenti d’acchito di Miselli su Galiano e sulla pipe di Carpita mettono in salita fin da subito la strada della compagine di Bartolini e la conferma arriva puntuale: l’attacco della Gabbiano non perdona, quello della ErmGroup è poco incisivo. Inoltre, i lombardi chiudono bene sia a muro che in difesa, per cui ben presto il divario giunge a toccare le 8 lunghezze (12-4) e anche l’avvicendamrnto fra Carpita e Cappelletti non sortisce effetti: il muro mantovano continua a essere implacabile e anche il nastro aiuta Pinali sul punto del 17-8. Nella parte conclusiva, l’Altotevere cambia quasi totalmente il sestetto in campo con gli innesti di Stoppelli, Troiani, Battaglia e Cipriani; Parolari e Pinali accompagnano la squadra verso il pareggio, che si concretizza con largo margine (25-12) sul fallo di Battaglia, che pesta in attacco la linea.
    Rimangono in campo Cappelletti e Stoppelli nella ErmGroup; Stoppelli si distingue a muro e per un ace con l’ausilio del nastro, Cappelletti subisce un muro e si riscatta prontamente in attacco, poi è Quarta a esaltarsi, sempre a muro. Un’invasione dei giocatori di casa e una parallela out di Parolari fruttano all’Altotevere l’11-8, un nuovo muro su Marzolla riporta sotto la Gabbiano (11-12), Cappelletti c’è e ancora il nastro favorisce il suo ace che vale il 16-13, con il vantaggio che sale a +4 (19-15) quando Stoppelli è autore di un muro vincente. Un attacco fuori bersaglio di Maiocchi rianima i mantovani, ma lo stesso Maiocchi si fa perdonare sul contrasto a muro a spese di Parolari, che a sua volta scarica la sua rabbia realizzando un ace di potenza, con la situazione che va a -1 (19-20). In questo frangente, la ErmGroup ha il merito di non scomporsi e di garantirsi i cambi palla con Marzolla, che perfeziona l’ottimo contrattacco del 23-21. I sigilli conclusivi sono di Quarta, che dapprima schiaccia perentorio una veloce e poi spacca la linea bianca in battuta per il 25-22 che significa 2-1 e un punto già in tasca.
    Torna Carpita per Cappelletti in posto 4 a inizio di una quarta frazione che ben presto ricalca la falsariga della seconda. In campo c’è solo la Gabbiano Farmamed, mentre Marzolla sbaglia una conclusione e si becca due muri, il che costringe Bartolini a sostituirlo con Battaglia. La trama è già segnata: Mantova difende e contrattacca, al contrario di una ErmGroup imprecisa in fase di impostazione. Anche Catellani pizzica a muro su Cappelletti, così come Miselli su Stoppelli; nel frattempo, Parolari continua a piazzare palloni pesanti. La Gabbiano “vola” nel punteggio (14-7) e anche i problemi fisici di Pinali, richiamato in panca, sono compensati dalla prestazione di Massafeli Iasi Pedroso, che prende il suo posto. Il divario si dilata ulteriormente fino al 20-11 e intanto Battaglia ha cominciato a scaldare la mano; Massafeli porta i suoi sul 23-15 e a perfezionare il secondo aggancio sono Scaltriti e un attacco di Carpita che non passa: termina 25-18 e a decidere il match sarà di nuovo il tie-break, il terzo di fila per la Gabbiano e il secondo per la ErmGroup.
    Battaglia e Cappelletti, titolari, sono gli artefici del buon avvio dei biancazzurri e il set decisivo scorre sul punto a punto fino all’errore di Maiocchi, che spedisce fuori un diagonale; nell’azione successiva, Parolari è più lesto di Biffi nel contrasto a muro e sull’8-5 per la Gabbiano si va al cambio campo. Le prodezze a muro e in contrattacco di Parolari (11-7) sembrano aver oramai orientato l’ago della bilancia dalla parte dei lombardi, che a muro sorprendono anche Battaglia. Pinali è abile nel cercare il mani fuori del 14-11, né però avrebbe immaginato che il suo errore di seguito al servizio avrebbe ribaltato l’esito della partita. Dai nove metri è infatti il turno di Cappelletti, che si presenta con l’ace del 13esimo punto e la parità è opera di Maiocchi. La difesa della ErmGroup è ancora attenta e prepara il contrattacco in pipe di Cappelletti per il sorpasso sul 15-14; il capitano appone poi la ciliegina sulla torta con l’ace del 16-14, che consegna la terza vittoria esterna all’Altotevere e due punti di platino. Ciononostante, la classifica è leggermente peggiorata: a quota 20, c’è ora anche il Cus Cagliari, che vanta un successo in più della ErmGroup, ma poco conta in vista dello scontro diretto contro i sardi, che andrà in scena alle 20.30 di sabato 1° febbraio al palasport di San Giustino.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere
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    Serie A2 femminile, 8ª giornata di ritorno: risultati, classifiche e prossimo turno

    Si è chiusa la penultima giornata della Regular Season di Serie A2 Tigotà.

    Nel Girone A, tre partite terminano con il risultato di 3-0. Dopo un primo set combattuto e chiuso 26-28, la Bam Mondovì si comporta meglio della Clai Imola Volley nei successivi due parziali e perfeziona il primo successo esterno del suo campionato. Non la migliore prestazione delle ragazze di coach Caliendo, messe sotto da Bosso (18), Viscioni (16) e Lancini (13). Stesso risultato anche in Toscana, dove la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa cede alla Cbf Balducci Hr Macerata, mai in difficoltà e in grado di chiudere la pratica in poco più di un’ora. In doppia cifra solo Decortes, con 17 punti, e Salinas, che chiude a 15.

    Copione simile al Pala Cbl dove le padrone di casa della Cbl Costa Volpino si impongono nettamente nel primo e nel terzo set, mentre devono impegnarsi maggiormente nella frazione centrale, dove riescono a liberarsi dell’Orocash Picco Lecco solamente sul 25-23. L’MVP Ferrarini realizza 13 punti (75% in attacco e 3 muri), gli stessi dell’avversaria Amoruso.

    Nel big match colpo importante in ottica Pool Promozione per la Valsabbina Millenium Brescia, che ferisce al tie-break la capolista Omag-Mt San Giovanni in M.no. Gara che, dopo il 2-1 delle padrone di casa, le giallonere conquistano per merito del 30-32 della quarta frazione e del 13-15 del set corto, con una Meli da 18 punti dietro ai 20 di Pistolesi e davanti a Siftar (16) e Davidovic (15). Solo un punto per coach Bellano, che può comunque essere contento per i 25 punti di Piovesan e i 19 di Nardo.

    Nel Girone B, vittorie rotonde della capolista Futura Giovani Busto Arsizio e della seconda Itas Trentino. Le bustocche risolvono in un’ora e venti la pratica Tenaglia Abruzzo Volley, con 14 muri di squadra e 30 punti dalla coppia Enneking-Zanette. La squadra di coach Mazzanti si vendica invece del k.o. dell’andata avendo la meglio su un’ottima Volley Hermaea Olbia, che soprattutto nel secondo gioco impegna fino al 30-28 le padrone di casa, trascinate dai 20 punti di Weske, mentre per coach Guadalupi bene Trampus (14) mentre Korhonen firma 15 punti ma con il 6% dal campo.

    Il focus era però tutto sulla lotta per la Pool Promozione e, alla fine, solo la Trasporti Bressan Offanengo può essere completamente felice della sua prestazione. Perché nello scontro diretto contro la Nuvolì Altafratte Padova non solo le neroverdi ottengono tre punti pieni, ma lo fanno anche per merito di una straordinaria rimonta dal 15-21 al 28-26, dopo l’iniziale 1-1. Una rincorsa che inevitabilmente spegne la verve delle padovane, permettendo alla squadra di coach Bolzoni di vincere 3-1. Migliore in campo Martinelli con 18 punti, top scorer Grosse Scharmann con 20.

    Meno contente la Narconon Volley Melendugno, che cede al tie-break alla Tecnoteam Albese Volley Como, e l’Us Esperia Cremona, che vince contro l’Imd Concorezzo ma solo al quinto set. Le pugliesi iniziano la partita con un incoraggiante 31-29, ma arrivano scariche nel finale con le ospiti che prima dominano la quarta frazione 12-25, e poi lasciano ancora a 12 le padrone di casa nell’ultimo gioco. Da ricordare la gara della squadra di coach Chiappafreddo, con sei giocatrici in doppia cifra (16 punti per Bernasconi, Grigolo e Baldi), mentre non bastano i 20 punti di Malik e i 17 di Joly a Melendugno.

    A Concorezzo, le cremonesi partono bene, poi subiscono l’uno-due delle padrone di casa ma riescono a spuntarla ribaltando la situazione e trionfando al tie-break. Bene Kavalenka (19), Tsitsigianni (18) e Tonello (18) per le ragazze di coach Delmati, ottime Taborelli (22), Arciprete (21) e Bellia (19) per Cremona. In vista dell’ultima giornata rimane quindi tutto aperto. Per essere certe di un posto in Pool Promozione, a prescindere dai risultati delle avversarie, Melendugno, a quota 31, deve per forza guadagnare almeno un punto mentre Offanengo, ferma a 30, è obbligata a farne due. Cremona, quinta con 29, deve vincere da tre mentre Padova, sesta con 28, dovrà fare del suo meglio e sperare in un passo falso delle dirette concorrenti.

    Risultati 8ª giornata di ritorno – Serie A2 girone A

    Casalmaggiore – Messina 2-3 (26-24, 23-25, 19-25, 25-18, 11-15)Imola – Mondovì 0-3 (26-28, 18-25, 21-25)San Giovanni In M.No – Brescia 2-3 (25-21, 21-25, 25-16, 30-32, 13-15)Costa Volpino – Lecco 3-0 (25-13, 25-23, 25-14)Castelfranco Pisa – Macerata 0-3 (20-25, 16-25, 15-25)

    Classifica Serie A2 – girone AOmag-Mt San Giovanni In M.No 44, Akademia Sant’Anna Messina 41, Cbf Balducci Hr Macerata 39, Valsabbina Millenium Brescia 30, C.B.L. Costa Volpino 29, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 19, Clai Imola Volley 17, Volleyball Casalmaggiore 15, Orocash Picco Lecco 13, Bam Mondovì 8.

    Prossimo Turno.9ª giornata di ritorno – Serie A2 Tigotà Girone A

    Domenica 2 febbraio 2025, ore 17.00Akademia Sant’Anna Messina – Omag-Mt San Giovanni In M.NoBam Mondovì – Fgl-Zuma Castelfranco PisaValsabbina Millenium Brescia – Volleyball CasalmaggioreOrocash Picco Lecco – Clai Imola VolleyCbf Balducci Hr Macerata – C.B.L. Costa Volpino

    Risultati 8ª giornata di ritorno – Serie A2 girone B

    Offanengo – Altafratte Padova 3-1 (25-23, 12-25, 28-26, 25-17)Trento – Olbia 3-0 (25-21, 30-28, 25-19)Altino – Busto Arsizio 0-3 (11-25, 21-25, 18-25)Concorezzo – Cremona 2-3(20-25, 25-22, 25-20, 22-25, 13-15)Melendugno – Como 2-3 (31-29, 18-25, 25-23, 12-25, 12-15)

    Classifica Serie A2 – girone BFutura Giovani Busto Arsizio 40, Itas Trentino 38, Narconon Volley Melendugno 31, Trasporti Bressan Offanengo 30, U.S. Esperia Cremona 29, Nuvolì Altafratte Padova 28, Volley Hermaea Olbia 23, Tecnoteam Albese Volley Como 21, Imd Concorezzo 10, Tenaglia Abruzzo Volley 5.

    Prossimo Turno.9ª giornata di ritorno – Serie A2 Tigotà Girone B

    Sabato 1 febbraio 2025ore 17.00U.S. Esperia Cremona – Itas Trentinoore 20.30Tecnoteam Albese Volley Como – Trasporti Bressan Offanengo

    Domenica 2 febbraio 2025ore 15.30Futura Giovani Busto Arsizio – Narconon Volley Melendugnoore 16.00Volley Hermaea Olbia – Tenaglia Abruzzo Volleyore 17.00Nuvolì Altafratte Padova – Imd Concorezzo

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    La reazione di proprietà e dirigenza dopo il successo della Lube

    FABIO GIULIANELLI (patron Gruppo Lube): “Aspettavo da tempo di rilasciare queste dichiarazioni per togliermi qualche sassolino dalle scarpe. Sono state dette tante cose e sento tante voci intorno a me, ma qui alla Lube nessuno dismette. Anzi, teniamo molto alla nostra squadra, ai nostri ragazzi e a questo progetto. La Lube scende in campo per lasciare il segno e cerca sempre di vincere, lo ha dimostrato in questa due giorni!”
    ALBINO MASSACCESI (ad e vicepresidente Lube Volley): “Questo è il 26° trofeo vinto con la Lube, ovviamente non ci si stanca mai! Soprattutto in un momento di ricostruzione. Questa è una squadra allestita per diventare vincente nel tempo, ma siamo riusciti a bruciare le tappe. Questo ci dà serenità perché siamo convinti di aver preso le scelte giuste. Ora possiamo festeggiare l’ottava Coppa Italia, un trofeo molto importante per noi. Speriamo di aumentare ulteriormente il numero prima di essere raggiunti da chi ne ha meno”.
    BEPPE CORMIO (dg Lube Volley): “Scusate se abbiamo vinto in anticipo rispetto ai piani, al di là di ogni più rosea previsione. Ho sposato questo nuovo progetto di comune accordo con la proprietà ed è arrivata la vittoria grazie al contributo  di tutti! Continueremo a lavorare per toglierci altre soddisfazioni!” LEGGI TUTTO