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    Brugherio, Consonni è il nuovo capitano: “Cercherò di dare l’esempio coi fatti”

    Alla sua quarta stagione in casa Diavoli Rosa Brugherio, Luca Consonni, ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più da protagonista in maglia rosanero, in campo e fuori. Affidabile e sempre pronto a spendersi per i compagni, una personalità improntata all’ascolto e alla collaborazione, con fare sempre positivo. È con queste motivazioni che, nel momento di dare un nuovo capitano alla prima squadra, la società non ha avuto dubbi nel far ricadere la scelta su di lui.

    “Una scelta maturata in virtù dei trascorsi nella nostra società fin dai campionati giovanili – commenta il Presidente Degli Agosti – Luca si è sempre distinto per i suoi modi pacati, sia in campo sia fuori, e negli ultimi anni ha dimostrato sempre maggior personalità all’interno dello spogliatoio. È stata quindi una logica conseguenza di tutto ciò quella di nominarlo capitano di questo gruppo molto giovane, che ha bisogno di un riferimento più esperto e molto positivo, sia nella dedizione verso il lavoro che nel modo di comportarsi in campo e fuori”.

    Le dichiarazioni del nuovo capitano ai microfoni della società: “Essere scelto come capitano della società in cui sto crescendo è sicuramente un’emozione e una grande prova di fiducia da parte dei Diavoli. Quando l’ho saputo ero contentissimo. Inizierà una nuova sfida, anche personale. Siamo un gruppo giovanissimo e l’obiettivo principale di un capitano è quello di dare l’esempio soprattutto ai più giovani della squadra”. 

    Alla domanda ‘Che capitano sarai?’ Consonni risponde: “Sarò un capitano non di tantissime parole ma che cercherà di dare l’esempio coi fatti, facendo vedere che sono l’ultimo che smette di crederci, che cercherà di trasmettere in campo tranquillità ai compagni e la consapevolezza che tutto il lavoro che facciamo in palestra porterà i suoi frutti. Dovremo pensare partita per partita, affrontandole con serenità e positività perchè, soprattutto quelle difficili, sono una parte importante del nostro processo di crescita”. 

    Sei pronto per l’esordio in casa? Come te lo immagini? “Domenica mi piacerebbe, per l’esordio in casa, ritrovare da subito il calore del nostro pubblico, l’entusiasmo di tutti i nostri atleti delle giovanili e delle loro famiglie. Spero di vedere sugli spalti calore, entusiasmo e fiducia. Anche se sarà difficile, anche se ci saranno momenti difficili durante la stagione, né noi né loro dovremo mollare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno, Schiro indica la strada: “È necessario migliorare il nostro cambio palla”

    Aveva chiuso la scorsa annata alla grande, recitando da protagonista nei playoff. E come ha iniziato la stagione attuale? Allo stesso modo. Anche entrando a partita in corso: Andrea Schiro si è rivelato un fattore per il Belluno Volley negli allenamenti congiunti che hanno scandito il pre-campionato.

    E, soprattutto, nel debutto in Serie A3 Credem Banca. Nonostante sia mancato il lieto fine e il Personal Time San Donà di Piave abbia avuto la meglio al tie-break, sotto le volte del Pala Lambioi, i biancoblù sanno di poter fare affidamento su un ragazzo che supera i 200 centimetri. E ha ancora sensibili margini di crescita e miglioramento. 

    In occasione del derby veneto, il ventitreenne attaccante di palla alta, originario di Thiene, ha mandato a referto ben 13 punti (secondo miglior realizzatore dei suoi, dietro a Zappoli: 15) con un brillante 52 per cento in attacco: “Ho cercato di offrire un contributo tangibile alla squadra. Nel complesso, sono soddisfatto del mio rendimento, anche se non mi sono espresso al meglio al servizio: ho commesso qualche errore di troppo dai nove metri”.

    Alla fine, i rinoceronti sono riusciti a spremere un punto, utile comunque a muovere la classifica: “Il debutto è stato comunque importante per capire cosa funziona e gli aspetti su cui, invece, dobbiamo ancora lavorare”. 

    Al cospetto del Personal Time, i bellunesi hanno alternato momenti di buona pallavolo ad altri in cui hanno faticato a trovare continuità: “A questo proposito – aggiunge Schiro – è necessario migliorare il nostro cambio palla, oltre alla fase break e all’incisività in attacco. A muro e in difesa, invece, abbiamo lavorato bene”. E benissimo ha lavorato pure l’ex Padova e Motta: “Coach De Cecco mi chiede di entrare con tranquillità e di dare sempre il massimo”. 

    Tuttavia, non è il caso di guardare troppo indietro: l’occasione per riscattare il mezzo passo falso del primo turno in calendario, infatti, si staglia già all’orizzonte. Sì, perché sabato 26 ottobre (ore 18), in anticipo, il Belluno Volley raggiungerà la Sardegna per affrontare il Cus Cagliari. Una compagine che, all’esordio, è riuscita a vincere in tre set a Sarroch e a superare la Sarlux, a domicilio.

    Ma, poiché l’impianto cagliaritano è indisponibile, fra due giorni si giocherà ancora a Sarroch, dove il Cus non sarà più ospite, bensì padrone di casa: “L’impegno in Sardegna andrà interpretato come qualsiasi altra gara – conclude Schiro -. Dobbiamo sfoderare il nostro miglior volley e cercare di colmare le lacune che sono emerse in occasione del match di domenica scorsa, al Pala Lambioi”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco di scena a Mondovì, Monaco: “Dobbiamo sfoderare tutta la grinta di cui disponiamo”

    Per la quarta giornata della stagione 2024-2025 Orocash Picco Lecco affronterà LPM Pallavolo Mondovì. La sfida si preannuncia molto sentita con le lecchesi a quota 3 punti e in cerca del riscatto dopo il doppio stop contro Brescia e Macerata. Le padrone di casa cercano la prima vittoria stagione e soprattutto di smuovere la classifica, ancora a quota zero punti. 

    “Le nostre avversarie punteranno molto su questo match – commenta Gianfranco Milano, coach biancorosso -. Noi ripartiamo da due buoni finali di secondo e terzo set contro Macerata e stiamo lavorando sulla continuità. Mondovì è agonisticamente forte e vuole fare punti. Dobbiamo dimostrare di poter migliorare partita dopo partita”.

    Maia Carlotta Monaco ha aggiunto: “Pesare un’avversaria usando come parametro la posizione in classifica è una cosa da non fare mai in quanto ogni incontro nasconde sempre delle insidie, soprattutto è poi difficilissimo fare previsioni con un campionato che è appena iniziato e che quindi non ha ancora dato modo alle squadre di esprimere appieno tutte le rispettive potenzialità. In linea del tutto teorica quindi la partita di domenica prossima contro Mondovì, anche se è in coda al nostro girone, dovrebbe essere solo ‘meno complicata’ rispetto alle ultime due contro Brescia e Macerata.

    Dobbiamo quindi scendere in campo solo con la ferma convinzione di voler mettere in pratica i nostri meccanismi di gioco che quotidianamente stiamo affinando in palestra e comunque dobbiamo assolutamente sfoderare tutta la grinta di cui disponiamo… e so che qui a Lecco non manca. Non mi aspetto quindi una partita facile perché sarà di certo uno scontro tra due formazioni che si temono, che si rispettano e che vogliono mettere giù per prime ‘l’ultima palla’. Ce la metteremo tutta quindi per portare a casa i tre punti in palio e mi sento comunque di garantire sin da ora che, a prescindere dal risultato, sarà una partita avvincente e combattuta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Personal Time: jumping

    Jumping, letteralmente saltando. Andiamo a vedere alcuni dei salti più belli immortalati dall’obiettivo del nostro mago della fotografia Marco Scomparin nbel derby di domenica a Belluno. Domenica la Personal Time esordirà al PalaBarbazza (ore 18) con la neo promossa Ancona. Un altro bel banco di prova per i ragazzi di Daniele Moretti. (71) LEGGI TUTTO

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    La Rinascita Lagonegro a sostegno dell’Associazione Lucana Autismo

    Prosegue l’attività di solidarietà e coinvolgimento sociale della Rinascita Volley Lagonegro.
    In occasione della partita di sabato 26 ottobre con la Vidya Viridex Sabaudia, saranno presenti al Palasport di Villa d’Agri i delegati dell’ALA – l’Associazione Lucana Autismo – che dal 2010 lavora con bambini, adolescenti e adulti affetti da disturbo dello spettro autistico, offrendo loro percorsi con un orientamento inclusivo che faciliti la costruzione di relazioni umane significative attraverso progetti educativi personalizzati.
    I delegati dell’Associazione offriranno tutto il materiale informativo utile e daranno la possibilità ai tifosi e al pubblico presente di contribuire fattivamente ai progetti messi in campo.
    Ogni persona con autismo, come tutti gli individui, ha il diritto di sviluppare un progetto di vita, coltivando i propri talenti in un contesto di rispetto per la propria dignità.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Perugia, l’analisi di Gardini: “La qualità c’è, ma non abbiamo continuità”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia si avvicina a grandi passi all’anticipo serale di sabato 26 ottobre che vedrà le ragazze di coach Giovi scendere in campo sul taraflex di casa contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76.

    Da una parte le Black Angels, che dopo aver raccolto solo sconfitte nelle prime quattro partite, hanno bisogno di una grande prestazione per trovare punti e fiducia. Dall’altra le piemontesi di coach Bregoli, fresco di nomina da C.t. della Germania femminile, che vogliono allungare la striscia di successi per rimanere nella parte nobile della classifica.

    Intanto a fare il punto della situazione in casa Perugia è la schiacciatrice Beatrice Gardini, che inizia facendo dell’autocritica: “I risultati dicono che in palestra dobbiamo dare di più – ammette la numero 16 –. Il calendario non ci ha aiutato in questo inizio, ma anche contro grandi squadre come Conegliano e Scandicci potevamo fare meglio. Era l’occasione per giocare senza pressione e per trovare più feeling, ma non l’abbiamo sfruttata appieno.

    A tratti siamo riuscite a metterle sotto anche di parecchi punti, come accaduto domenica a Scandicci quando stavamo sopra 3 a 9, salvo poi subire parziali particolarmente pesanti che ci penalizzano. Questo testimonia che la qualità c’è, ma non abbiamo continuità di rendimento all’interno della stessa partita. Contro queste formazioni, anche vincere un solo set, può darti molto dal punto di vista del morale. Ci sta non fare punti, ma non deve mancare la prestazione, perché giocare bene in queste gare ti aiuta quando poi arriveranno scontri alla nostra portata in cui sarà importante fare punti”. 

    Il calendario non è particolarmente magnanimo in questo momento. Sabato, appunto, arriva al Palabarton una Chieri in palla dopo i successi con Novara, Cuneo e Firenze:

    “Ormai Chieri è una grande realtà del nostro campionato che staziona stabilmente nei primi quattro posti. Noi dobbiamo sfruttare il fattore casalingo, con il nostro pubblico che ha risposto alla grande in queste prime partite e che sono sicura continuerà a farlo. Due anni fa non avevamo questo seguito e questo deve essere uno stimolo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Velasco-Italia, il sogno continua “fino a Los Angeles 2028”. Manfredi conferma

    In occasione del “Premio Mecenate dello Sport – Varaldo Di Pietro”, presso il Salone d’Onore del Coni, Julio Velasco ha parlato del suo futuro in azzurro. 

    “Dopo la medaglia d’Oro di Parigi avevo detto che era necessario un momento di riflessione. Adesso è passato un po’ di tempo e posso dire che per il bene della  nazionale e del movimento, l’intenzione è quella di andare avanti fino alla prossima Olimpiade di Los Angeles 2028. Con il Presidente Manfredi stiamo parlando e non penso ci saranno problemi a trovare l’accordo”. 

    Parole confermate dal presidente GiuseppeManfredi: “Con Julio siamo d’accordo quasi su tutto, vogliamo continuare insieme fino a Los Angeles 2028. Abbiamo già avuto anche il parere positivo del Presidente del CONI Giovanni Malagò, ci sono tutti presupposti per proseguire questa bellissima avventura”. 

    “Io credo che il ct Velasco e il presidente Manfredi formino un ticket perfetto, quindi non posso che essere assolutamente d’accordo sulla scelta di proseguire insieme fino alle prossime Olimpiadi di Los Angeles 2028.” Le parole di Giovanni Malagò.

    (fonte: Comunicato stampa FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Luca Consonni è il nuovo capitano della prima squadra

    Il libero, classe 2003, Luca Consonni è il nuovo Capitano della Serie A3 dei Diavoli Rosa.
    Alla sua quarta stagione in casa Diavoli Rosa, Luca Consonni, ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più daprotagonista in maglia rosanero, in campo e fuori. Affidabile e sempre pronto a spendersi per i compagni, una personalità improntata all’ascolto e alla collaborazione, con fare sempre positivo. È con queste motivazioni che, nel momento di dare un nuovo capitano alla prima squadra, la società non ha avuto dubbi nel far ricadere la scelta su di lui: “Una scelta maturata in virtù dei trascorsi nella nostra società fin dai campionati giovanili- Commenta il Presidente Degli Agosti-  Luca si è sempre distinto per i suoi modi pacati, sia in campo sia fuori, e negli ultimi anni ha dimostrato sempre maggior personalità all’interno dello spogliatoio. È stata quindi una logica conseguenza di tutto ciò quella di nominarlo capitano di questo gruppo molto giovane, che ha bisogno di un riferimento più esperto e molto positivo, sia nella dedizione verso il lavoro che nel modo di comportarsi in campo e fuori”.
    Siamo felici, quindi, di annunciare Luca Consonni come nuovo capitano dei Diavoli Rosa.
    Le dichiarazioni del Capitano: “Essere scelto come capitano della società in cui sto crescendo è sicuramente un’emozione e una grande prova di fiducia da parte dei Diavoli. Quando l’ ho saputo ero contentissimo. Inizierà una nuova sfida, anche personale, perché siamo un gruppo giovanissimo e l’ obiettivo principale di un capitano è quello di dare l’esempio soprattutto ai più giovani della squadra”.
    Alla domanda: Che capitano sarai? Consonni risponde: “Sarò un capitano non di tantissime parole ma che cercherà di dare l’esempio coi fatti, facendo vedere che sono l’ultimo che smette di crederci, che cercherà di trasmettere in campo tranquillità ai compagni e la consapevolezza che tutto il lavoro che facciamo in palestra porterà i suoi frutti. Dovremo pensare partita per partita, affrontandole con serenità e positività perchè, soprattutto quelle difficili, sono una parte importante del nostro processo di crescita”.
    Sei pronto per l’esordio in casa? Come te lo immagini? “Domenica mi piacerebbe, per l’esordio in casa, ritrovare da subito il calore del nostro pubblico, l’entusiasmo di tutti i nostri atleti delle giovanili e delle loro famiglie. Spero di vedere sugli spalti calore, entusiasmo e fiducia. Anche se sarà difficile, anche se ci saranno momenti difficili durante la stagione, né noi né loro dovremo mollare”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO