ErmGroup Altotevere, voglia di riscatto contro Sarroch
Cancellare il finale di Ancona, pur nella consapevolezza di dover superare un momento particolare. La ErmGroup Altotevere anticipa a sabato 26 ottobre (ore 19 al palasport di San Giustino) il primo match interno della sua terza stagione consecutiva nel campionato di Serie A3 Credem Banca, che apre la seconda giornata nel girone Bianco. Di fronte c’è la formazione sarda della Sarlux Sarroch, che ha iniziato perdendo in casa il derby contro il Cus Cagliari, ma subendo uno 0-3 assai meno netto di quanto si possa pensare: tre set finiti tutti ai vantaggi in quasi due ore di gioco. Trascinatore del Sarroch, con 19 punti, è stato l’opposto Hristiyan Dimitrov, il bulgaro che ha vinto il campionato con la Smartsystem Fano e che quindi è una vecchia conoscenza sena dubbio nota. E comunque, attenzione al gruppo guidato dal duo Camperi-Puxeddu. In casa biancazzurra, dove ancora la cabina di regia sarà affidata a Tommaso Troiani, c’è un Valdemaro Gustinelli (nella foto) motivato e fiducioso: “Bello riprendere con l’adrenalina della gara, quella che vale i tre punti. Abbiamo atteso così tanto che domenica scorsa, a prescindere dal risultato finale – dice il direttore sportivo della ErmGroup – è stato bello comunque. Sicuramente, ci siamo ritrovati in una condizione in cui non speravamo di essere, ma di fronte alla quale oramai siamo abituati, ovvero quella di non poter schierare il sestetto base sin dall’inizio. Non eravamo molto sicuri di poter avere a disposizione Marzolla e quando si è verificato l’infortunio di Biffi abbiamo reagito con molta calma, senza fare drammi e cercando di infondere a tutto il gruppo la maggiore tranquillità possibile. Intanto, tengo a specificare che il trauma di Jacopo (siamo in attesa della ecografia di controllo) sembra meno grave del previsto e per questo ci auguriamo di vederlo al più presto in mezzo al taraflex. La settimana è stata complessa per la gestione della situazione: abbiamo dovuto fare ricorso al nostro palleggiatore dell’Under 17, Riccardo Laurenzi, che a soli 15 anni e qualche mese era a referto per una gara di serie A3 e di questo dobbiamo esserne solo fieri, cosi come della presenza di Francesco Elìa Masala 2005, centrale, per la quale ringrazio espressamente la New Volley Borgo Sansepolcro nella figura del presidente Alessandro Celli e del direttore sportivo Filippo Polcri; è il frutto della nuova collaborazione tra le due società nella stagione in corso”. E Gustinelli va ancora di più in controluce: “Non è stato semplice nemmeno per Tommaso Troiani, che si è ritrovato catapultato in una sola settimana dentro al campo alla prima gara ufficiale della stagione, svolgendo peraltro il proprio compito in modo egregio, perlomeno per tre set e mezzo, poi – complice un vistoso calo della ricezione e anche una difficoltà psicofisica – le cose sono andate meno bene. Sinceramente, se prima della gara mi avessero chiesto di firmare per questo risultato finale, l’avrei fatto. Il palleggiatore titolare fuori, l’opposto al rientro dopo un intervento di ernia discale il 22 aprile, un ragazzo del 2006 al debutto in serie A3, un 2005 con una responsabilità quasi da veterano: diciamo che i presupposti non erano dei migliori. Invece, la squadra è partita concentrata, molto ligia alle indicazioni date dallo staff tecnico: pochi errori, aggressiva in battuta e fluida nel cambio palla, un primo set quasi perfetto. Poi, come al solito, ci sono anche gli avversari, ai quali faccio i miei personali complimenti, estesi nello specifico al loro coach Dore Della Lunga (è stato un mio atleta in Superlega), che ha schierato una squadra molto pimpante, piacevole da vedere, mai arrendevole e fiera della propria entità; in altre parole, una squadra allenata proprio bene. Certo, se penso che nel quarto set – avanti due a uno – con cinque ace diretti subiti ci siamo giocati la possibilità della palla del 17-18, un po’ di rammarico c’è. Pensare di prendere tre punti e tornarsene a casa con uno… e passatemi la battuta: se non saliamo veloci dentro al pullman ci tolgono anche quello, vista la brutta prestazione complessiva al tie-break. Comunque, questa è stata la situazione, a fronte della quale ci siamo rimboccati le maniche e siamo tornati in palestra per preparare la sfida di sabato con Sarroch, perché – come ama dichiarare il nostro head coach Marco Bartolini – al momento il nostro è un “treno” che assomiglia ad un Intercity e sappiamo che, così rimanendo, di fermate ce ne sono tante; se dunque vogliamo diventare un “Freccia Rossa”, solo il lavoro in palestra può garantirci questa trasformazione. Come detto fin dall’inizio della preparazione, la nostra è una squadra che può esprimersi a un ottimo livello, ma per arrivarvi dobbiamo fare in modo che tutti gli incastri vadano al loro posto; abbiamo cambiato la metà del sestetto base, perso figure importanti, esperte, di qualità e sostituite (a parte Pochini) con giovani di belle speranze, debuttanti o comunque sempre molto giovani nel loro modo di reagire alle difficoltà. Siamo molto sicuri della bontà delle nostre scelte ma occorrono tempo, lavoro, sacrificio e attaccamento alla maglia. Intanto il calendario ci mette subito di fronte a una squadra che, pur avendo perso la prima gara, rimane un avversario di qualità con dentro giocatori di indubbio spessore e con tante velleità; sicuramente, anche per loro non sarà semplice, quindi sono certo che lo spettacolo di sabato sera sarà degno di tale nome e invito sin da oggi tutti i nostri sostenitori a venire ad incitare i ragazzi: ne abbiamo bisogno. Lasciatemi in conclusione elogiare tutti coloro che hanno permesso di poter disputare questo terzo campionato consecutivo di A3 con non pochi sacrifici, a fronte di tante, tantissime ore trascorse al palazzetto; nel ringraziare la presidente Elena Gragnoli e l’amministratore delegato Claudio Bigi, abbraccio virtualmente tutti i nostri collaboratori che con grande passione e tanto volontariato ci permettono questo. Grazie!”. La gara fra ErmGroup Altotevere e Sarlux Sarroch sarà diretta dal primo arbitro Alberto Dell’Orso di Pescara e dal secondo arbitro Marco Laghi di Bagnacavallo.
In via eccezionale, la società Volley Altotevere ha deciso per questa partita di istituire il prezzo di ingresso a un euro e il ricavato complessivo del pomeriggio verrà devoluto per l’addestramento di Achille, il cucciolo di labrador che è la mascotte ufficiale della ErmGroup e che, una volta terminato il suo percorso, diverrà il compagno di vita e il supporto di una bambina con disabilità. L’operazione è stata possibile grazie alla collaborazione con l’associazione Ghismo Onlus.
Claudio Roselli
Ufficio stampa
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