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    L’avvertimento di Cengia: «Vietato sottovalutare Brugherio»

    Il Belluno Volley è un’orchestra. E, come tale, ogni componente ha la sua assoluta rilevanza, Anche chi, inserito nelle battute conclusive, riesce a imprimere la propria impronta sul match, grazie a un muro “tonante”. Come Riccardo Cengia, a cui sono bastati pochi scambi per ritagliarsi un ruolo di spessore nel recente confronto vinto in tre parziali contro il Cus Cagliari. 
    GIOVANI DI TALENTO – Ma l’attualità incombe e il centrale, originario di Thiene, è già proiettato sulla prossima sfida del campionato di Serie A3 Credem Banca. Domenica 19 gennaio (ore 18), infatti, i rinoceronti saranno di scena a Brugherio contro i Diavoli Rosa. I quali occupano l’ultimo scalino della graduatoria, con 2 punti all’attivo: «Attenzione, Brugherio è una squadra da non sottovalutare – avverte Cengia -. Può contare su un roster di ragazzi giovani, ma di talento. Ecco perché prepareremo la partita di domenica esattamente come tutte le altre, con impegno e senza osservare la classifica». 
    VOGLIA DI RISCATTO – I biancoblù hanno agganciato la seconda piazza. E sono in compagnia di Mantova e Acqui Terme: «Dopo la sconfitta contro San Donà, maturata lo scorso 23 dicembre, avevamo voglia di riscatto. E questo ha fatto sì che in palestra, durante la pausa natalizia, ognuno di noi abbia spinto al massimo. Siamo riusciti a creare un gruppo compatto e molto competitivo: non è un caso che, in qualsiasi allenamento, tutti diano il 100 per cento. In più, la società ci dà i mezzi per rendere sempre al top».
    FEELING – Anche il feeling con Marco Marzola è totale: «Essendo stato giocatore fino a poco tempo fa, il coach sembra uno di noi. Da quando è arrivato, ha portato serenità e spensieratezza, mentre la sua visione della pallavolo è stata subito chiara e precisa. Tanto è vero che mi sono adattato velocemente al suo modo di giocare». 
    CITTÀ – Il ventitreenne centrale, passato pure per la Just British Bari, è a suo agio ai piedi delle Dolomiti: «Belluno è una bellissima città in cui vivere e dove la pallavolo è molto seguita anche dai cittadini. Fin da subito mi sono trovato bene con la dirigenza, lo staff tecnico e i compagni, nonostante un inizio di stagione un po’ turbolento. La squadra doveva ancora trovare il giusto affiatamento e la preparazione si è fatta sentire a livello fisico. Ma, più passavano le settimane, più siamo saliti di tono. E i risultati hanno iniziato ad arrivare». 
    LAVORO DA FARE – Per quanto provvisorio, il bilancio è quindi positivo: «Soprattutto se consideriamo l’approdo in semifinale della Coppa Italia di A3, oltre a una posizione di vertice in campionato. Tuttavia, se vogliamo raggiungere gli obiettivi prefissi, di lavoro da fare ce n’è ancora parecchio. In ambito personale? Spero di riuscire a garantire il mio contributo alla squadra per raggiungere i traguardi auspicati».  LEGGI TUTTO

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    “Pronto a dare il massimo”: Francesco Galipò da casa Domotek

    “Pronto a dare il massimo”: Francesco Galipò, la giovane promessa della Domotek Volley si racconta
    Francesco Galipò, giovane schiacciatore della Domotek Volley Reggio Calabria, si racconta dopo il suo esordio nel quarto di finale della “Dal Monte Coppa Italia” di Serie A3 contro Ortona. Nonostante la sconfitta, l’emozione per l’ingresso in campo è stata grande: “È stato inaspettato, ma sono contento. Mi dà una carica in più per il futuro. Mister Polimeni mi aveva preannunciato di tenermi pronto ma non credevo di scendere subito sul teraflex, specialmente in un momento così difficile.”
    Galipò, arrivato a Reggio Calabria con l’obiettivo di imparare e crescere al fianco di compagni più esperti, si sta godendo un’annata stellare: “Sto vivendo bene questa esperienza, i compagni mi aiutano molto e mi supportano nei momenti difficili, siamo un gruppo vero ed i risultati stessi palesano quanto e come lavoriamo, con quanta qualità e quantità”.
    Il giovane schiacciatore osserva e impara da tutti, in particolare dal Capitano Domenico Laganà per il ruolo e da Lazzaretto e Zappoli, senza dimenticare il duttile Marco Soncini. “Non mi aspettavo tutto questo seguito a Reggio Calabria, ammette Galipò, “Sono contento del pubblico e fiero dei risultati della squadra. Nessuno si aspettava questo rendimento da una neopromossa, neanche io. Stiamo veleggiando, siamo secondi in classifica ed è bellissimo”..Sulla prossima sfida contro Napoli, Galipò è determinato: “Non ci tiriamo indietro, ci stiamo preparando al massimo per ripetere il risultato dell’andata. Con la giusta umiltà e senza guardare troppo il ranking, o il turno successivo. Lavoriamo sodo per fare bene. E sulla classifica sorprendente della Domotek: “All’inizio dell’anno mi aspettavo una metà classifica, ma la forza del gruppo ci ha portato a questi risultati. Siamo sempre uniti e ci supportiamo a vicenda”. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup, Civitanova corsara in Olanda, Gargiulo: “Abbiamo spinto fino alla fine”

    Buona la prima nei Quarti di Challenge Cup per Civitanova. La Lube firma un 3-1 (21-25, 25-23, 18-25, 27-29) corsaro alla Nova Tech Lycurgus Groningen con un finale non adatto ai deboli di cuore. Con la vittoria in terra olandese, la squadra marchigiana compie un grande passo in avanti verso la semifinale della terza competizione europea.

    Giampaolo Medei (allenatore Cucine Lube Civitanova): “La chiave tattica della gara per me è stato il nostro muro difesa sui loro attaccanti laterali. Fattore che non sempre ha funzionato, ma quando abbiamo limato le imperfezioni ci ha dato ritmo con situazioni di contrattacco. A fine partita siamo andati in difficoltà nel side out, ma ci siamo risollevati con l’aiuto della panchina. Abbiamo battuto una squadra che se non viene messa sotto pressione gioca una buona pallavolo, quindi sono contento per questa vittoria ampia. Perugia? Oggi per noi c’era solo il Groningen, da domani si penserà alla Sir. Teniamo molto a questa coppa perché vogliamo arrivare fino in fondo!”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Conoscevamo poco il Groningen e devo dire che si tratta di una squadra molto stoica, che non ha mollato fino alla fine e ha proposto una buona pallavolo. Siamo stati bravi a reagire in avvio di terzo set dopo aver perso il secondo e a rimanere lucidi nel finale del quarto set, questo ha fatto la differenza. Come mi complimento con i rivali devo fare un plauso alla nostra squadra perché abbiamo spinto fino alla fine”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci fa turnover, ma conquista comunque tre punti contro Talmassons

    La Savino Del Bene Volley Scandicci fa turnover, ma la sua corsa non si arresta. Coach Gaspari lascia a riposo per tutta la gara Antropova e Castillo, ma nel turno infrasettimanale valido per la diciottesima giornata del campionato di Serie A1, centra un nuovo successo, imponendosi per 3-1 nella sfida in casa della Cda Volley Talmassons.

    Partita non semplice quella vinta dalle Herbots e compagne, con le padrone di casa che hanno approcciato decisamente meglio il match e si sono aggiudicate il primo set per 25-19. La Savino Del Bene Volley ha girato la sfida nel secondo set, conquistato per 19-25 grazie anche a cinque punti realizzati da Carol nella frazione.

    Pareggiato il conto dei set sull’1-1, la formazione di Gaspari ha dominato il terzo, prendendo il largo sin dai primi scambi e conquistando poi l’imposizione per 17-25. La gara si è conclusa in un combattutissimo quarto set, con le due formazioni arrivate in parità sul 20-20 e con la Savino Del Bene Volley in grado di aggiudicarsi la sfida per 22-25 con l’ace decisivo di Ognjenovic.

    La Savino Del Bene Volley coglie il successo grazie ad una maggior efficienza in attacco (23% – 28%) e in ricezione (53% – 56%), ma anche grazie ad un servizio meno falloso (10 errori per Cuneo) e ad un muro che si conferma il punto di forza della squadra (9-14).

    MVP della sfida Ana Carolina da Silva, che chiude la gara con 14 punti realizzati, di cui 7 a muro ed 1 grazie ad un ace. La top scorer della Savino Del Bene Volley è stata invece Mingardi, autrice di 20 punti al suo ritorno da opposta titolare. In doppia cifra anche Herbots (13) e Bajema (10).

    Quindicesima vittoria in campionato per la Savino Del Bene Volley, che ottiene la settima imposizione consecutiva tra Serie A1, Coppa Italia e Champions League. La formazione di coach sale a quota 45 punti e rimane seconda in classifica alle spalle della capolista Conegliano.

    Sestetti – La CDA Volley Talmassons FVG scende in campo con Ezein regia e Storckcome opposta, in banda Pamio e Strantzalie al centro la coppia Botezat–Kocic. Il libero e capitana è Ferrara. Il sestetto di coach Gaspari presenta alcune novità rispetto a quello visto domenica contro Busto Arsizio: al palleggio è confermata Ognjenovic, mentre Mingardi è in campo nel ruolo di opposto, Herbots e Bajema in posto 4 con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Ribechi, per la prima volta da titolare in maglia Savino Del Bene Volley.

    1° Set – Savino Del Bene Volley costretta a rincorrere sin dalle prime fasi del set. La squadra di coach Gaspari sembra in grado di girare la frazione in proprio favore con il 5-6 messo a segno da Mingardi, ma Talmassons torna ad allungare e con Botezat obbliga Scandicci al time out (9-6). Dopo la pausa le padrone di casa trovano anche il +5 (12-8), mentre è il +6 di Pamio (15-9) a costringere la Savino Del Bene Volley ad un nuovo time out.

    La Savino Del Bene Volley accorcia il gap e con un muro di Carol si porta sul 19-16, Talmassons così ricorre al suo primo time out. La formazione friulana vede il suo vantaggio ridursi a due sole lunghezze per effetto del 20-18 segnato da Herbots, ma riesce a far suo il set con il 25-19 realizzato da Storck.

    2° Set – L’approccio delle ragazze di Gaspari è migliore nella seconda frazione ma, dopo essere andata in vantaggio di tre punti (2-5), la Savino Del Bene Volley si fa raggiungere dall’8-8 di Pamio. La reazione scandiccese arriva con un parziale di 1-4 chiuso da un attacco vincente di Bajema (9-12). Coach Barbieri utilizza un “tempo” e Talmassons torna sul -1 con il muro di Kocic per il 13-14. La Savino Del Bene Volley trova il +4 con le sue centrali: Graziani piazza l’ace del 16-19 e Carol il muro del 16-20. Nuovo time out per Talmassons, ma la Savino Del Bene Volley non si fa più raggiungere e si aggiudica il set con il 19-25 di Herbots.

    3° Set – Partenza bruciante di Herbots e compagne: proprio la capitana della Savino Del Bene Volley segna l’ace dell’1-5 e innesca la chiamata di “tempo” da parte di Talmassons. Le friulane non si arrendono e con il risultato sul 7-10 c’è il contro time out di coach Gaspari. Nuovo parziale favorevole per la Savino Del Bene Volley e sull’8-14 realizzato da Graziani è coach Barbieri a fermare il set. Il vantaggio scandiccese non si assottiglia e il set si conclude per con il 17-25 messo a terra da Graziani.

    4° Set – La Savino Del Bene Volley tenta la fuga in apertura di set (1-4), ma Talmassons arriva fino al -1 in seguito ad un attacco di Kocic (4-5). Le padrone di casa acciuffano il pari con l’8-8 realizzato da Pamio, che chiude un lungo scambio. Talmassons passa in vantaggio con una pipe di Stranzali ed inizia una sfida punto a punto, con sorpassi e controsorpassi.

    Scandicci cerca l’allungo decisivo con un attacco Mingardi e un muro di Carol (18-20), Talmassons risponde immediatamente con un time out e con il muro del 19-20 di Kocic. La partita torna in parità sul 20-20 in seguito ad un errore di Mingardi e il finale di set è rovente, ma la Savino Del Bene Volley conquista set e partita con il 22-25 messo a segno su battuta da Ognjenovic.

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG 1SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3(25-19 19-25 17-25 22-25)

    CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 16, Kocic 11, Storck 20, Pamio 14, Botezat 4, Eze 4, Ferrara (L), Gannar, Piomboni. Non entrate: Feruglio, Bucciarelli, Gazzola (L). All. Barbieri. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 13, Nwakalor 3, Mingardi 20, Bajema 10, Da Silva 14, Ognjenovic 2, Castillo (L), Graziani 9, Ribechi (L), Mancini. Non entrate: Bernardeschi, Kotikova, Antropova, Ruddins. All. Gaspari.

    ARBITRI: Santoro, Curto. NOTE – Spettatori: 915, Durata set: 28′, 26′, 26′, 29′; Tot: 109′. MVP: Da Silva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia lotta, ma non muove la classifica: al PalaBarton vince Pinerolo 1-3

    La Bartoccini MC Restauri Perugia non ripete la bella prestazione di domenica scorsa culminata con il successo su Chieri e cade malamente nel match casalingo del turno infrasettimanale di mercoledì 15 gennaio. Le avversarie della Wash4Green Pinerolo passano al Pala Barton Energy in quattro set (26-28, 25-23, 17-25 e 15-25 i parziali).

    Le Black Angels lottano ma sprecano nel finale di primo set, mentre nel secondo pareggiano i conti dopo un grande recupero. Nel terzo e quarto set Perugia smarrisce la bussola e lascia spazio a una Pinerolo guidata da una Smarzek in formato super (23 punti e Mvp).

    La Bartoccini MC Restauri ha sofferto il gioco delle piemontesi, brave ad alternare i vari colpi in attacco e facendo male con i primi tempi e le murate di Cosi e Akrari e gli attacchi di Sorokaite e, appunto, Smarzek. Nemeth chiude comunque con 28 punti, mentre Traballi con 16.

    1° set – Pinerolo parte bene. Muro e difesa funzionano, così come la battuta. Le Black Angels sono un po’ intorpidite. Cekulaev soffre e le ospiti passano avanti al primo parziale (4-8). Traballi prova a suonare la carica, Ungureanu la segue. Nemeth ne sbaglia poche. Pinerolo inizia a scricchiolare e Perugia passa in vantaggio (16-15). Si viaggia sul filo dell’equilibrio, ma sul 20-18 le Black Angels tentano la fuga. Pinerolo tiene. Si va ai vantaggi, una vera lotta: ha la meglio Pinerolo (26-28).  

    2° set – Nel secondo set sono ancora le Piemontesi a fare la voce grossa (1-6). Ungureanu tiene la battuta e Cekulaev si desta (5-8). Le ospiti non si scompongono e mantengono una buona distanza (8-13). Nemeth torna protagonista e Perugia ci crede (16-16). Le Black Angels vanno avanti (20-18). Sembra lo stesso film del primo set (22-21), ma Perugia stavolta scrive un altro finale (25-23). 

    3° set – Avvio di terzo set all’insegna dell’equilibrio. Perugia prima sotto e poi passa avanti (8-7). Pinerolo non ci sta e torna a condurre (9-12). Le piemontesi provano a prendere il largo (11-16). Le Black Angels sbagliano troppo, Giovi prova a scuotere le sue. A poco serve. Le ospiti vanno sul 2-1 (17-25). 

    4° set – Quarto set con Pinerolo che prende il comando (5-8). Perugia ci prova ma sembra aver perso un po’ di smalto (10-16). Le piemontesi volano sulle ali dell’entusiasmo. Smarzek si prende il premio MVP e Pinerolo i tre punti (15-25). Peccato per Perugia, ma le ragazze di Giovi non sono state in grado di replicare la bella prestazione di Chieri.

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 1WASH4GREEN PINEROLO 3 (26-28, 25-23, 17-25, 15-25)

    BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Traballi 16, Bartolini 2, Nemeth 28, Ungureanu 7, Cekulaev 9, Ricci 3, Sirressi (L), Gardini 1, Gryka 1, Rastelli. Non entrate: Orlandi, Cogliandro, Recchia, Pecorari (L). All. Giovi. WASH4GREEN PINEROLO: Cosi 9, Cambi 3, Sorokaite 16, Akrari 10, Smarzek 23, Perinelli 10, Moro (L), Moreno Reyes 6, Bracchi 1, D’odorico, Avenia. Non entrate: Sylves, Di Mario (L), Bussoli. All. Marchiaro.

    ARBITRI: Rossi, Caretti. NOTE – Spettatori: 1285, Durata set: 32′, 34′, 33′, 25′; Tot: 124′. MVP: Smarzek.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia strappa un set a Conegliano, ma le pantere fanno ancora bottino pieno

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia esce senza punti dal Palaverde di Villorba, ma disputa una partita più che onorevole al cospetto di una Prosecco Doc Imoco Conegliano che ha dovuto gettare in campo tutte le proprie energie per conquistare la vittoria.

    Dopo i primi due set nei quali le padrone di casa avevano tenuto a bada le tigri, nel terzo parziale la squadra di Andrea Pistola ha condotto dall’inizio alla fine, aggiudicandoselo con pieno merito. Nel quarto set la squadra ha iniziato con lo stesso ritmo, per poi subire un break figlio di una serie di errori. Nel finale di partita, comunque, le biancoverdi hanno annullato due match-point prima di arrendersi.

    1° set – Nel primo set Conegliano scappava via subito 4-0 e poi 8-2. Zhu firmava 5 dei primi 10 punti della sua squadra, ma per due volte la Megabox si riportava a -3: sul 7-10, con un muro di Lee su Chirichella, e sul 13-16 con un altro muro della neo entrata Carletti su Haak. A quel punto le padrone di casa mettevano il turbo: un parziale di 9-2 regalava loro 9 set-point, chiudeva un errore al servizio di Candi (25-16):

    2° set – Nel secondo parziale l’andamento era simile: pronti, via, e Conegliano avanti 6-1. La Megabox tornava a ridosso due volte: sul 4-7 con un duello a rete vinto da Perović con Zhu, e sul 7-11 con un ace di Candi. In entrambi i casi, le campionesse tricolori rintuzzavano prontamente i tentativi di rimonta e guadagnavano un comodo vantaggio che permetteva loro di aggiudicarsi il set 25-18.

    3° set – Nel terzo parziale la squadra di Pistola partiva con la giusta aggressività, guadagnando il primo break sul 5-2 (due muri in fila di Weitzel) e mantenendo il vantaggio sino al 13-10 (altro muro di Candi). Due ricezioni errate di Lee siglavano il 13-13, ma il timeout di Pistola era provvidenziale: da lì in poi le tigri scappavano via senza più farsi raggiungere, grazie ad una Bici scatenata (9 punti nel set) e nonostante i tentativi di rimonta finale di Zhu. Santarelli chiamava due timeout in fila, gettava in campo gran parte della sua panchina, ma nel testa a testa finale Conegliano arrivava sino al 22-23. Un attacco di Giovannini e un ace di Bici chiudevano 25-22.

    4° set – Nel quarto set la Megabox subiva uno 0-3 iniziale, ma piazzava un controbreak di 6-1. Da lì in poi le tigri iniziavano a sbagliare un po’ troppo (9 errori nel set), e le tricolori non perdonavano più nulla: un 12-3 complessivo lanciava le pantere sul 16-9, l’ultimo sforzo della squadra biancoverde riportava il distacco a sole 4 lunghezze (13-17), ma il finale era tutto gialloblù. Le tigri annullavano due match-point, prima di cedere 25-19.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1(25-16 25-18 22-25 25-19)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 1, Braga Guimaraes 15, Fahr 10, Haak 20, Zhu 21, Chirichella 6, De Gennaro (L), Adigwe 2, Lukasik, Seki. Non entrate: Eckl, Lanier, Bardaro (L), Lubian. All. Santarelli. MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Candi 7, Perovic 5, Lee 16, Weitzel 10, Bici 21, Giovannini 5, De Bortoli (L), Carletti 2, Lazda. Non entrate: Feduzzi (L), Kobzar, Torcolacci, Michieletto. All. Pistola.

    ARBITRI: Mesiano, Puecher. NOTE – Spettatori: 3903, Durata set: 25′, 23′, 28′, 26′; Tot: 102′. MVP: Zhu.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Totire: “Affronteremo Sarroch con un’altra mentalità”

    Terza giornata del girone di ritorno, seconda gara casalinga consecutiva. A Valenza arriva la Sarlux Sarroch con Alessandro Graziani che, a meno di un mese dal suo addio ai colori acquesi torna nel palazzetto che è stato casa sua per una stagione e mezza da avversario.
    All’andata i sardi si imposero nettamente nella prima delle cinque gare in trasferta disputate fino ad oggi in cui la Negrini CTE è uscita sconfitta. Solo due, infatti, le vittorie fuori dalle proprie mura per la formazione acquese. Al contrario il palazzetto di Valenza risulta un porto sicuro che nessuno fino ad oggi è riuscito a scalfire nelle cinque partite casalinghe disputate fino ad oggi da capitan Iacopo Botto e compagni. In ultimo la gara contro il fanalino di coda Diavoli Rosa Brugherio in cui hanno avuto modo di mettersi in luce giocatori che solitamente trovano meno spazio. 
    Tre passi separano la Pallavolo La Bollente dalla capolista Personal Time che condivide i suoi 22 punti con Gabbiano Farmamed Mantova e Belluno.
    Sarroch arriva in Piemonte con 15 punti in classifica, un sesto posto in classifica e voglia di riscatto dopo aver cominciato il girone di ritorno a secco, battuta 3-1 dai cugini del CUS Cagliari nell’ultima gara del 2024 e dall’Altotevere San Giustino domenica scorsa 3-0.
    Coach Michele Totire presenta così la sfida:
    “Sarroch all’andata ci ha dato una bella lezione. Ora la affronteremo con un’altra mentalità. Nell’ultima partita con Brugherio sono stato soddisfatto di chi solitamente ha avuto poco spazio. Adesso le partite diventano difficilissime: c’è chi deve fare tanti punti per non andare ai playout, chi deve fare tanti punti per ottenere la miglior posizione possibile in classifica. Credo che dopo la delusione in Coppa Italia nel nostro spirito sia scattato qualcosa, ora abbiamo una serie di partite molto belle da giocare
    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente

    L’appuntamento è domenica 19 gennaio 2025 alle ore 15:30 al Palazzetto dello Sport di Valenza. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A LEGGI TUTTO

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    Novara, priva di Tolok, cede 3-1 nel derby con Cuneo

    Sconfitta esterna per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che cede 3-1 a Cuneo al termine di un match combattutissimo e di costante sofferenza per le azzurre, prive anche della loro miglior marcatrice stagionale, Tatiana Tolok, tenuta a riposo precauzionale a seguito di un problema muscolare alla gamba destra accusato nel finale della partita di Roma.

    Sestetti – Cuneo al completo e in campo con Bjelica opposta a Signorile, Cecconello e Polder al centro, Martinez e Kapralova in banda e Panetoni libero; Novara con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic centrali, Alsmeier e Ishikawa schiacciatrici e Fersino libero.

    1° set – Avvio shock per Novara, sotto 6-1 (invasione in attacco di Mims) e chiamata a rapporto da Bernardi, con le azzurre che rosicchiano tre punti e fanno 8-6 con il muro di Aleksic; Cuneo riprende il ritmo e scappa 13-8 con la diagonale vincente di Bjelica, Bernardi manda in campo Mazzaro mentre sono Aleksic (primo tempo, 17-14) e Alsmeier (diagonale, 17-15) a rimettere in gioco Novara.

    Mims fa -1 in parallela (19-18), Novara sciupa la palla del 21-21 ma trova il 23-23 sull’errore di Bjelica con Kapralova che conquista poi il set ball (24-23); Bosio annulla a muro (24-24), due punti in fila di Alsmeier (8 nel set per lei) valgono la rimonta completata e lo 0-1 sul 24-26.

    2° set – Novara con mazzaro in sestetto (2-4, muro proprio della centrale) ma Bjelica mette la freccia con l’ace del 5-4 e Cuneo scappa a muro (9-6), tenendo le distanze al giro di boa, con Martinez a segno in pallonetto (12-9). Bjelica sbaglia (13-12) Cuneo riparte (17-14) e Bernardi ferma il gioco con le sue che trovano uno 0-4 sul turno in battuta di Mims, riportandosi avanti 17-18 e innescando un punto a punto rotto sul 19-19 dalle padrone di casa. Bjelica chiude in parallela uno scambio infinito (21-19) e la serba è decisiva anche nel break successivo (23-20) che indirizza il set al 25-22, firmato proprio da lei in pipe.

    3° set – Si riparte nel segno dell’equilibrio (3-3, Mims a segno due volte) ma due muri in successione di Polder scavano un solco importante (6-3) con Cuneo che di slancio si porta 10-5 con la solita Bjelica. Alsmeier non si arrende (11-9), Villani entra e “stoppa” Bjelica sul 19-18) mentre le formazioni mantengono il cambio palla fino al break firmato, ancora a muro, da Alsmeier per il 22-22. Anche Bosio va a segno a muro e firma il sorpasso (22-23), Novara sciupa l’attacco del +2, Alsmeier conquista il set ball (23-24) ma due muri biancorossi ribaltano tutto per il 26-24 di Cuneo che vale il 2-1.

    4° set – Novara riparte forte con l’ace di Mazzaro (0-2) e il muro di Ishikawa su Cecconello (6-9) mentre Cuneo rimanda in campo Bakomidou (che già nel set precedente aveva avuto un buon impatto) e Novara risponde firmando l’8-12 con Alsmeier in pipe. Mims si fa murare (10-12), Alsmeier spara out il 13-13 e la solita Bjelica (32 nel match per lei) trova la diagonale del sorpasso sul 17-16. Novara rimane in scia fino al 19-19, poi l’ace della serba da il “la” al break conclusivo (21-19) che arriva al match point sul 24-21. Chiude i conti un attacco out di Alsmeier, sul 25-21.

    HONDA OLIVERO CUNEO 3IGOR GORGONZOLA NOVARA 1(24-26, 25-22, 26-24, 25-21)

    HONDA OLIVERO CUNEO: Signorile 1, Kapralova 16, Cecconello 8, Bjelica 32, Martinez 8, Polder 12, Panetoni (L), Bakodimou 6, Turco, Dodson. Non entrate: Colombo, Lazic, Scialanca (L), Sanchez Savon. All. Pintus. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Aleksic 11, Bosio 8, Alsmeier 20, Bonifacio, Mims 13, Ishikawa 11, Fersino (L), Mazzaro 7, Villani 3. Non entrate: Tolok (L), De Nardi, Squarcini, Bartolucci. All. Bernardi.

    ARBITRI: Brancati, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 910, Durata set: 30′, 28′, 30′, 28′; Tot: 116′. MVP: Bjelica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO