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    Paris Masters 2024: il torneo più veloce degli ultimi dieci anni

    Paris Masters 2024: il torneo più veloce degli ultimi dieci anni

    Il Paris Masters 2024 sta stabilendo un record significativo: i campi sono risultati i più veloci dell’ultimo decennio nel circuito ATP, confermando le sensazioni espresse da Carlos Alcaraz durante gli allenamenti quando ha commentato che “i campi sono molto, molto veloci”.
    I dati forniti da TennisTV lo confermano: il torneo parigino ha raggiunto un CPI (Court Pace Index) di 45,5 punti, superando la soglia dei 45 punti che marca l’inizio della categoria più veloce. È un dato senza precedenti negli ultimi dieci anni nel circuito ATP, dove il precedente record apparteneva al torneo di Shanghai del 2016 con 44,4 punti.
    Il 2024 ha segnato un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. Se prima si privilegiavano condizioni di gioco più lente per favorire gli scambi da fondo campo, quest’anno si è assistito a un aumento generalizzato della velocità nei tornei su cemento. Un esempio significativo è Cincinnati, secondo torneo più veloce di quest’anno con un CPI di 42,5 punti, che ha registrato un incremento del 25% rispetto all’edizione precedente.
    La spiegazione di questa accelerazione potrebbe risiedere nelle caratteristiche delle palline. Dal 2023, molti tennisti lamentano che la maggior parte delle palline utilizzate nel circuito sono troppo lente, tendono a ingrossarsi durante il gioco e risultano difficili da controllare. Come rivelato in una conversazione privata con Punto de Break, il circuito tende a bilanciare questi fattori per garantire la fluidità del gioco.
    Con un CPI di 45,5 punti, le condizioni del Paris Masters 2024 si preannunciano particolari e potrebbero favorire alcuni giocatori rispetto ad altri. Sarà interessante vedere chi riuscirà a trarre il massimo vantaggio da questa velocità record.
    *Nota: L’analisi esclude i tornei del Grande Slam, che da anni non condividono più i loro dati CPI. È noto che l’Australian Open è il più veloce tra gli Slam, superando persino Wimbledon, ma il valore esatto non è disponibile.* LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi Bercy: out anche Berrettini, cede in due set a Popyrin

    Matteo Berrettini (foto Patrick Boren)

    Esce anche Matteo Berrettini (36) che lascia via libera, 7-5 7-6 lo score, all’australiano Alexei Popyrin (24). Partita molto equilibrata che come per altri match si è decisa su uno o due episodi. Nel primo set è Matteo ad avere la prima palla break sul due pari che Popyrin oggi impeccabile annulla con la prima. Ancora due break point per il romano sul tre pari, ma ogni volta l’allievo di Malisse tirava fuori dal cilindro un servizio vincente. Poi era Matteo a difendere una palla break, mentre non riusciva a trasformarne due sul cinque pari. La differenza oggi la faceva il servizio ed il colpo successivo. Si giocava poco, il secondo od il terzo scambio erano già vincenti. Un match da giocare super concentrati, con poco tempo per pensare e ragionare sui colpi. Purtroppo sul 5-6 il servizio non assisteva Matteo che cedeva il set sul secondo set point. Nella seconda frazione Berrettini riusciva finalmente a giocare bene in risposta toglieva il servizio all’australiano e serviva per il set sul 5-4. Nessun set point, ma in quasi tutti i suoi giochi di servizio Berrettini aveva dovuto difendere delle palle break. Sotto 0-40 ne annullava due, ma subiva il gioco aggressivo di Popyrin che l’attaccava sul rovescio. SI andava al tie break purtroppo senza storia con l’australiano che passava a condurre 5 punti a 2. Situazione irrecuperabile. Al primo match point Popyrin si qualificava per il secondo turno. Peccato perché si sarebbe potuto fare meglio, ma si sapeva che su questi campi un giocatore come lui era un avversario temibile.
    Matteo ha giocato bene in risposta ed anche con il servizio anche se la botta piatta non è il colpo dal massimo rendimento su questo tipo di campo. La difficoltà di Matteo risiedeva nel fatto che quando Popyrin gioca la seconda si trovava quasi sempre a rispondere di rovescio e non riusciva a comandare il gioco. Poi Berrettini si spostava o cercava di spostarsi sul dritto, ma a volte arrivava con quel pizzico di ritardo che gli faceva perdere l’equilibrio del colpo. Purtroppo Matteo è troppo prima dipendente perché sulla seconda Popyrin cercava sempre di rispondergli sul rovescio in modo da guadagnare campo. Anche il back giocato in difesa si è rivelato un’arma a doppio taglio. Efficace quando giocato lungo ma un invito a nozze per l’avversario ogni volta che la palla cadeva dopo la linea di servizio. Nonostante questo Matteo con qualche dritto sparato fuori in meno e qualche prima in più avrebbe potuto fare sua la partita. Ora riposo, la Davis aspetta.

    Aussie Aussie Aussie 🇦🇺@AlexeiPopyrin99 battles past Berrettini 7-5 7-6 to set round 2 clash with Medvedev.#RolexParisMasters pic.twitter.com/KQFeRYr4Ky
    — Tennis TV (@TennisTV) October 29, 2024

    La Partita
    Gioco dominato dai servizi. Passante di Matteo che prende il vantaggio sul servizio di Popyrin 15-30. Prima dell’australiano che chiude con un facile smash. Dritto fuori e palla break per Matteo Berrettini esagera con il diritto. Parità Di nuovo palla break per l’azzurro. Ace di seconda per Popyrin. Dritto in rete di Matteo. Popyrin si guadagna il diritto a giocare il tie-break: 5-6. Matteo per restare nel set. Attacco vincente sul rovescio dell’australiano. Dritto in rete di Matteo in difficoltà 15-30. Altro dritto in rete, due set-point per Popyrin. Purtroppo servizio non efficace, forse giocato troppo piatto, comunque primo set point annullato. La prima non passa e Matteo mette in rete un rovescio. Equilibrio, ma primo set a Popyrin 7-5.
    Secondo set. Servizio a Popyrin. Tre prime e primo gioco senza problemi : 0-1. Rovescio ballerino con Popyrin che ne approfitta. Matteo sotto 0-30. Un nastro beffardo spedisce il dritto dell’azzurro in corridoio. Due palle break da annullare. Servizio vincente sulla prima. Dritto vincente sulla seconda poi un ricamo a rete ed un ace : 1-1. Popyrin più efficace sia al servizio che negli scambi 30-0. Ace, ma poi risposta vincente di Matteo che vince lo scambio successivo. Parità. Berrettini risponde perfettamente. Palla break. Volè in rete di Popyrin. Break per Matteo : 2-1. Break da confermare. Ace per Matteo a cui poi scappa il dritto fuori di tre metri. Seconda leggera e Popyrin chiude a rete. Due palle break di nuovo da annullare. Smash vincente sulla prima. Fulmine di dritto sulla seconda. Matteo detta legge con il dritto. Break confermato : 3-1. Gioco a zero per Popyrin che mette a segno tre aces : 3-2. Inizia mettendo fuori il dritto, Matteo che quando cerca il lungolinea ha difficoltà a controllare il colpo. Volè e facile dritto in rete. Tre palle break Popyrin. Servizio vincente sulla prima, attacco in back sulla seconda, e servizio vincente per tornare in parità. Prima a 210 km/h, servizio e dritto, ed il break di vantaggio, anche se con fatica, è mantenuto : 4-2. Più efficace Popyrin con la prima tiene senza problemi il gioco di servizio : 4-3. Questa volta Matteo trova continuità e chiude con un colpo da gesti bianchi un attacco in back di dritto, che Popyrin non controlla : 5-3. Resta attaccato Popyrin con un gioco di soli servizi e risposte : 5-4. Serve per il set Berrettini, ma due errori ed un passante sulla riga danno ancora tre break point all’australiano. Passante vincente sulla prima, ancora un passante questa di rovescio per cancellare la seconda, ma purtroppo un dritto in rete lascia via libera a Popyrin. Un gioco con una sola prima in campo : 5-5. L’australiano domina il gioco e passa a condurre : 5-6. Matteo serve per restare nel match. La prima fa il suo dovere : 6-6. Decisione al tie-breakOttima prima per Popyrin 0-1 che replica con una smorzata 0-2. Palla corta anche per Matteo 1-2. Due servizi vincenti dell’australiano 1-4. Dritto fuori di Matteo, la situazione diventa complicata 1-5. Serve bene Berrettini 2-5. Scappa il dritto a Matteo 2-6 quattro match-point per l’allievo di Malisse. Ancora un dritto fuori e Popyrin si qualifica per il secondo turno.
    Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani

    Alexei Popyrin vs Matteo Berrettini ATP Paris Alexei Popyrin77 Matteo Berrettini56 Vincitore: Popyrin ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 5-1* 5*-2 6*-26-6 → 7-6M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-156-5 → 6-6A. Popyrin 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-404-5 → 5-5A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5A. Popyrin 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4A. Popyrin 15-0 30-0 ace1-3 → 2-3M. Berrettini 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-2 → 1-3A. Popyrin 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace1-0 → 1-1A. Popyrin 0-15 df 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-406-5 → 7-5A. Popyrin 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-405-5 → 6-5M. Berrettini 0-15 df 15-15 ace 30-15 40-155-4 → 5-5A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 40-30 ace 40-40 A-404-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4A. Popyrin30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3M. Berrettini3-2 → 3-3A. Popyrin 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 3-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2A. Popyrin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace ace1-0 → 1-1A. Popyrin 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0

    Statistica
    Popyrin 🇦🇺
    Berrettini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    292
    279

    Ace
    11
    7

    Doppi falli
    2
    1

    Prima di servizio
    53/86 (62%)
    52/80 (65%)

    Punti vinti sulla prima
    42/53 (79%)
    35/52 (67%)

    Punti vinti sulla seconda
    18/33 (55%)
    17/28 (61%)

    Palle break salvate
    5/6 (83%)
    11/13 (85%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    104
    91

    Punti vinti sulla prima di servizio
    17/52 (33%)
    11/53 (21%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/28 (39%)
    15/33 (45%)

    Palle break convertite
    2/13 (15%)
    1/6 (17%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    13/20 (65%)
    14/18 (78%)

    Vincenti
    33
    25

    Errori non forzati
    31
    37

    Punti vinti al servizio
    60/86 (70%)
    52/80 (65%)

    Punti vinti in risposta
    28/80 (35%)
    26/86 (30%)

    Totale punti vinti
    88/166 (53%)
    78/166 (47%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    219km/h (136 mph)
    223km/h (138 mph)

    Velocità media prima
    193km/h (119 mph)
    206km/h (128 mph)

    Velocità media seconda
    167km/h (103 mph)
    175km/h (108 mph) LEGGI TUTTO

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    Berrettini ko al 1° turno all’Atp Parigi-Bercy: Popyrin vince in due set

    Si conferma il tabù Bercy per Matteo Berrettini. Al ritorno sul cemento dell’Accor Arena dopo tre anni di assenza, l’azzurro ha perso in due set contro Alexei Popyrin: 7-5, 7-6 lo score in poco meno di due ore di gioco. Il terzo ko in altrettanti match disputati nel Masters 1000 parigino per Berrettini, alla prima uscita dopo la separazione con il coach Francisco Roig. Matteo ha giocato una partita di alti e bassi, con il rimpianto di non aver sfruttato cinque palle break nel primo set e aver avuto la possibilità di servire per il set nel secondo parziale. Pesano i 37 errori gratuiti commessi, ma anche le poche prime (65%) in campo. 

    Il racconto del match

    Il primo set si gioca on serve. Grande equilibrio, ma anche tante occasioni in risposta. Sono cinque le palle break conquistate da Berrettini, tutte annullate da Popyrin. Il turning point è nel dodicesimo gioco, poco prima del tiebreak. Da 15-0 Matteo commette tre errori e concede due set point all’australiano che chiude alla seconda chance con un back difensivo in rete dell’azzurro. Nel secondo set cambia il copione perché Berrettini guadagna il break di vantaggio nel terzo gioco. L’azzurro fatica, ma annullando cinque palle break nel parziale si garantisce la possibilità di servire per il set. Qui, però, l’inerzia torna dalla parte di Popyrin: prima il controbreak, poi la chiusura del match in un tiebreak dominato 7-2. L’australiano si regala così il 2° turno contro Daniil Medvedev. LEGGI TUTTO

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    Atp Parigi-Bercy, Musetti ko al 1° turno: Struff vince in due set

    Bercy amara per Lorenzo Musetti. Reduce dalla semifinale all’Atp 500 di Vienna, il carrarino ha perso al debutto nel Masters 1000 parigino contro il tedesco Jan-Lennard Struff: 6-4, 6-2 lo score in favore del n. 42 al mondo in un’ora e 17 minuti di gioco. Una sconfitta frutto della stanchezza per il n. 16 ATP che, avanti 4-2 nel primo set, ha poi perso 10 dei successivi 12 game giocati. 

    Il racconto del match

    La partenza di Musetti è ottima. L’azzurro gioca in spinta e, dopo una palla break guadagna in apertura, riesce a strappare il servizio al tedesco nel quinto gioco. Dal 4-2 in favore del carrarino, però, cambia l’inerzia del match. Struff sale di livello e con una serie di quattro giochi consecutivi conquista il primo set. Musetti non riesce a reagire nel secondo set, indirizzato dal tedesco con il break nel quarto game. Spento e affaticato, Lorenzo fatica con la prima di servizio e in risposta conquista appena 2 punti sulla prima di Struff. Il risultato è un secondo set volato via in 35 minuti e chiuso con il quarto break subito dall’azzurro. Struff centra così la prima vittoria stagionale contro un top 20 su cemento e interrompe una serie di quattro ko consecutivi. Per il tedesco è la prima vittoria a livello Atp da luglio (torneo di Gstaad). LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Parigi Bercy: Musetti parte bene, poi si “spegne la luce” e Struff si prende il match

    Lorenzo Musetti (foto Patrick Boren)

    Una martedì mattina “nero” in quel di Parigi Bercy per il tennis italiano: prima la pessima notizia del ritiro di Jannik Sinner per un virus, quindi la sconfitta subita da Lorenzo Musetti per mano di Jan Lennard Struff, un 6-4 6-2 in soli 76 minuti piuttosto inatteso per la sua portata e per come è arrivato. Infatti il nostro tennista, reduce dall’ottima settimana a Vienna, aveva iniziato la partita con buon piglio ed efficacia, spingendo bene i colpi dal centro del campo e rispondendo con potenza e ottimo timing sui servizi del tedesco. Un tennis rapido, aggressivo e in avanzamento che l’aveva portato a dominare i tempi di gioco e il campo, avanti di un break sul 4-2. Dopo un discreto turno di battuta di Struff, è di fatto calato il sipario sul match: Musetti si è come spento. L’italiano ha subito a zero il contro break sotto le risposte aggressive del rivale – ma con un calo netto di velocità della battuta – e non si è mai più ripreso, eccetto un tentativo di reazione nel terzo game del secondo set, dove Lorenzo ha di nuovo risposto con efficacia e si è procurato due palle break, prontamente annullate da Struff con due serve and volley perfetti. Musetti dal vantaggio del primo set subisce un parziale di 10 game a 2 che gli costa una sconfitta netta. Davvero un peccato perché l’avvio di partita era stato molto promettente, con un Lorenzo sulla scia del tennis veloce, aggressivo e propositivo visto in Austria.
    Il crollo della prestazione dell’italiano non sembra imputabile a un improvviso problema a livello fisico, anche se dall’ottavo game è scemata ai minimi termini la spinta ed intensità del suo tennis; più plausibile che il calo sofferto da Musetti sia imputabile alla combinazione di aggressività del rivale e un passaggio a vuoto mentale dal quale non è riuscito a riprendersi, come se gli fosse mancata una spinta interiore a reagire. Struff è un tennista pericoloso in queste condizioni. Ha servizio, potenza ed aggressività per spingere come un forsennato e metterti alle corde. Ma per la prima mezz’ora dell’incontro Musetti ha dominato il tedesco su tutta la linea. Lorenzo era scattato piuttosto bene col servizio, pronto a spingere dal centro il primo colpo di scambio di diritto con palla vivace, carica di spin e profonda, e pure col rovescio ottimo il taglio sotto per non dare “punch” all’avversario e costringerlo a lavorare molto con le ginocchia, e poi via il cambio di ritmo con la sbracciata a tutta. Ma il vero punto forte dell’ottimo avvio di Lorenzo è stata la risposta: appena Jan Lennard non metteva una prima di battuta ingiocabile, o su tutte le seconde, il toscano è stato un fulmine ad entrare nella palla e colpire risposte notevolissime, per potenza e precisione. Struff era spalle al muro, trafitto da qualche botta vincente o traiettorie talmente profonde da metterlo fuori equilibrio e in difesa totale, dove non eccelle. Un Musetti veloce, intenso, aggressivo e potente. Il 4-2 del primo set era la foto perfetta della situazione tecnica in campo. Poi…
    Poi è cambiato tutto in un attimo. Servendo avanti 4-3, Musetti ha subito due risposte vincenti di Struff, con una prima palla meno veloce e forse fin troppo carica di spin. Il tedesco ha intuito le traiettorie, si è avventato e gli è andata bene. Visto il notevole salto di qualità avuto da Musetti dal punto di vista mentale, sembra difficile che tre colpi super dell’avversario siano stati sufficienti a far crollare tutte le sue certezze e forza di gioco. È arrivato un doppio fallo e regalare il break al tedesco, che in un attimo si è preso tutto. Altro break e quindi il set, poi ha respinto con qualità l’unica reazione di Lorenzo ed è quindi scappato via con un break nel quarto gioco che ha spaccato definitivamente la partita. In quel nuovo break, male Musetti: passivo, falloso, non ha tenuto né intensità né precisione. Che abbia patito mentalmente la delusione delle due palle break non sfruttate sembra alquanto strano, visto che lì è stato bravo Struff, quasi ingiocabile.
    Siamo a fine anno, Musetti viene dall’ottima settimana di Vienna dove si è regalato una vittoria da incorniciare contro Zverev. Può essere che sia sbarcato a Parigi un po’ scarico, di testa e di gambe, tanto che alla prima forte difficoltà, si è eclissato. Struff è stato sicuramente bravo a far sentire tutta la sua forza fisica e aggressività appena Musetti è calato di intensità, di profondità di palla, di precisione. Spiace per come la sconfitta è arrivata, sembrava in controllo del match forte di un tennis eccellente. Purtroppo è andata male.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Pronti via e Struff corre subito a rete, non vuol cadere nello scambio contro un “giocoliere” come Musetti, ma i primi due punti se li prende Lorenzo. Entra in ritmo il servizio del tedesco, ma sul 30 pari Struff è trafitto dal bel passante cross di Musetti, gli vale una palla break. La cancella il classe ’90 con un’altra bordata di servizio. 1-0 Struff. Si scambia molto di più con l’azzurro al servizio. Comanda lui, ma Struff corre piuttosto bene e sul 30-15 rimette vincente una smorzata non perfetta del nostro. Bene col diritto Lorenzo, aggressivo e potente, 1 pari. Quando Musetti aggancia la pallata di servizio del rivale e si scambia, è bravo a cambiare ritmo e prendersi il punto, è davvero rapido nell’approcciare la palla e cambiare traiettorie in modo da mandare in crisi il tedesco. Struff fa il pieno di punti col servizio o il colpo successivo. Nel quarto game Lorenzo è bravo a recuperare da 15-30 con il servizio e attaccando subito, eccellente tattica per non esser a sua volta aggredito, 2 pari. Nel game successivo è Musetti a volare 15-30 con un’accelerazione di rovescio lungo linea clamorosa, pure con poco equilibrio. Struff rischia la seconda palla e commette doppio fallo, 15-40 due palle break. Ottimo Lorenzo: risponde al centro e profondo (sulla seconda palla di Struff), si sposta col diritto e spinge sul rovescio del tedesco che non rimanda la palla oltre la rete. break Musetti, 3-2. Gran game dell’azzurro, a zero consolida il vantaggio (4-2). Struff ci prova, ma sbaglia in spinta mentre il controllo dell’italiano è nettamente superiore, e anche in risposta trova accelerazioni splendide, come il primo punto del settimo game, rovescio inside out magnifico. Appena Struff non mette la prima, sulla seconda Musetti è aggressivo, potente e preciso. 15-30 con la seconda risposta vincente del game. Con molta fatica e chiedendo il massimo al servizio il tedesco resta in scia, 3-4.Dall’ottavo game il set cambia improvvisamente rotta. Struff aggredisce con potenza in risposta, si prende due ottimi punti, 0-30. Poi un altro diritto vincente violentissimo dal centro, 0-40. Il contro BREAK arriva subito: doppio fallo di Musetti, 4 pari. Il tedesco vince ai vantaggi il game successivo (5-4) e diventa padrone del campo, con l’attacco prende campo e Lorenzo non trova modo di arginarlo, anche per un calo della prima di servizio. Struff sbaglia di meno e gioca più profondo, quindi sul 30-15 l’azzurro commette un altro doppio fallo. La battuta di Musetti non va, Struff risponde letteralmente sui piedi e si procura un set point. Altra risposta pesante, nei piedi, è sorpreso l’azzurro e tira larghissimo un rovescio. Incredibile, da 4-2 Musetti il set termina 6-4 Struff. Bravo il tedesco a spingere bene dalla risposta, ma netto il passaggio a vuoto dell’italiano.
    Il secondo set riparte con due discreti turni di battuta, quindi sull’1 pari Struff è in difficoltà al servizio. Musetti inizia a spingere col rovescio e soprattutto dalla risposta. Con due eccellenti rovesci vola 0-30 e poi 30-40 con una risposta di diritto d’incontro fulminante. Lorenzo non riesce a sfruttare la palla break, perfetto il serve and volley di Struff. Seguono due doppi falli del tedesco, grandissima chance per Musetti, che però non riesce a sfruttarla, altro ottimo servizio e volée del rivale, che si porta 2-1. Purtroppo una delle “leggi” del tennis è occasione non sfruttata, break subito. Musetti subisce una super risposta di Jan Lennard col diritto, poi un’altra di rovescio cross. Sul 30 pari la prima palla non va, e poi un diritto in spinta dal centro decolla, sotto una risposta nemmeno così ficcante. Il BREAK arriva con un’altra poderosa risposta di diritto vincente del tedesco, bravo a trovare un bell’impatto, ma troppo lenta la prima palla dell’azzurro. 3-1 Struff, che poi a 30 consolida il vantaggio sul 4-1. Il momento dell’azzurro resta critico, ha evidentemente perso fiducia nei suoi colpi, meno ficcanti e aggressivi. Sbaglia pure una smorzata Lorenzo che gli costa il 15-30, giocata figlia dell’insicurezza nello spingere come nella prima fase del match. Ai vantaggi Musetti si butta a rete con “niente”, è comodo il passante del tedesco che strappa la chance del 5-1. Stavolta il servizio aiuta Lorenzo, chance annullata e poi 4-2. Il problema è ritrovare fiducia in risposta e nei colpi in spinta per riacciuffare l’avversario, diventato sempre più sicuro. Struff serve bene e sul 30-15 trova una volée bassa di diritto di difficoltà inimmaginabile, degna del miglior Edberg per piegamento sulle ginocchia e controllo. 5-2 Struff. Sembra spento Lorenzo come intensità, accusa le bordate del rivale senza quel piglio di inizio partita. Sul 30 pari Musetti subisce l’aggressione col rovescio di Struff che strappa un match point. Finisce qua: risposta consistente del tedesco che avanza e chiude. Da 4-2 Musetti, Struff inanella un parziale di 10 game a 2. Sipario sul torneo appena iniziato, peccato dopo l’ottima settimana di Vienna. Un calo netto, imprevisto, anche a livello di energia e intensità.

    Jan-Lennard Struff vs [16] Lorenzo Musetti ATP Paris Jan-Lennard Struff66 Lorenzo Musetti [16]42 Vincitore: Struff ServizioSvolgimentoSet 2L. Musetti 0-15 15-15 30-30 30-405-2 → 6-2J. Struff 0-15 30-15 40-15 ace4-2 → 5-2L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-A 40-40 A-404-1 → 4-2J. Struff 15-0 15-15 40-15 40-303-1 → 4-1L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-1 → 3-1J. Struff 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 df 40-A df 40-40 A-401-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace ace1-0 → 1-1J. Struff 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-405-4 → 6-4J. Struff 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-4 → 5-4L. Musetti 0-15 0-30 0-40 df3-4 → 4-4J. Struff 0-15 15-15 15-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-4 → 3-4L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4J. Struff 0-15 15-15 15-30 15-40 df2-2 → 2-3L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-1 → 2-2J. Struff 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1J. Struff 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 ace 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Struff 🇩🇪
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    258
    228

    Ace
    9
    5

    Doppi falli
    4
    2

    Prima di servizio
    45/72 (63%)
    36/52 (69%)

    Punti vinti sulla prima
    37/45 (82%)
    21/36 (58%)

    Punti vinti sulla seconda
    6/27 (22%)
    7/16 (44%)

    Palle break salvate
    3/4 (75%)
    1/5 (20%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    222
    132

    Punti vinti sulla prima di servizio
    15/36 (42%)
    8/45 (18%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    9/16 (56%)
    21/27 (78%)

    Palle break convertite
    4/5 (80%)
    1/4 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    22/30 (73%)
    4/4 (100%)

    Vincenti
    29
    20

    Errori non forzati
    28
    23

    Punti vinti al servizio
    43/72 (60%)
    28/52 (54%)

    Punti vinti in risposta
    24/52 (46%)
    29/72 (40%)

    Totale punti vinti LEGGI TUTTO

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    Sinner si ritira dall’ATP Parigi Bercy 2024: “Non sono preoccupato per Torino e la Davis”

    Jannik Sinner non giocherà il Masters 1000 di Parigi Bercy. Alla vigilia dell’esordio contro Shelton o Moutet, il n. 1 al mondo ha dato forfait per via di un virus contratto nei giorni scorsi. Debilitato da questo problema, Sinner non si è allenato e ha scelto di rinunciare all’ultimo Masters 1000: al suo posto entrerà in tabellone il lucky loser francese Arthur Cazaux. “Venerdì sera, dopo l’allenamento, non mi sono sentito benissimo – ha spiegato Sinner a Sky Sport – Pensavo che fosse stanchezza, invece domenica sono andato dal dottore e mi ha spiegato che si trattava di un virus e sarebbero serviti 3-4 giorni per guarire. Già oggi mi sento un po’ meglio, ma il corpo non è abbastanza forte e allenato. Sono disidratato, può succedere. È stata una stagione lunga e ora è arrivata questa botta, ma tra 3-4 giorni starò meglio e mi preparerò per Torino”.

    “Farò di tutto per essere al 100% a Torino”

    Sinner tornerà nei prossimi giorni a Monte-Carlo, poi tornerà ad allenarsi per gli ultimi due appuntamenti della stagione: le Atp Finals e la Coppa Davis. “Andrà tutto bene, non sono preoccupato per Torino e la Davis – ha aggiunto Jannik – Farò di tutto per essere al 100%. Mi prenderò liberi oggi e domani, poi giovedì vedremo come sto, sennò inizieremo venerdì o sabato. C’è abbastanza tempo per preparare molto bene Torino”. LEGGI TUTTO

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    WTA Jiujiang: Bronzetti eliminata a sorpresa, Trevisan avanza senza problemi

    Martina Trevisan nella foto – Foto Getty Images

    Nel WTA 250 di Jiujiang arrivano notizie contrastanti per il tennis italiano: se Lucia Bronzetti esce a sorpresa al primo turno, Martina Trevisan avanza con una prestazione convincente.
    Lucia Bronzetti, testa di serie numero 7 del torneo, è stata eliminata dalla qualificata thailandese Mananchaya Sawangkaew con il punteggio di 6-4 4-6 6-2. Una partita iniziata bene per l’azzurra, che si era portata sul 2-0, ma presto trasformatasi in un incubo con quattro break consecutivi. La riminese ha perso per tre volte consecutive il servizio, permettendo alla thailandese di prendere il comando e chiudere il primo set sul 6-4.Nel secondo parziale, nonostante due momenti di difficoltà in cui Sawangkaew ha ottenuto il break (nel game iniziale e nel quinto gioco), Bronzetti è riuscita a reagire. Dopo un game combattuto sul 4-4, l’azzurra ha conquistato il set per 6-4. Nel terzo e decisivo set, però, la thailandese ha prevalso per 6-2, guadagnandosi il diritto di sfidare la cinese Saisai Zheng.
    Decisamente diverso il cammino di Martina Trevisan, che ha superato agevolmente la wild card locale Wushuang Zheng con un netto 6-1 6-2 in meno di 90 minuti. La toscana ha dominato fin dall’inizio, sfruttando le numerose seconde di servizio dell’avversaria.Dopo un break in apertura e un momento di difficoltà nel quarto game (dove ha salvato una palla del controbreak), Trevisan ha allungato definitivamente vincendo un game maratona da 22 punti. Il secondo set ha seguito lo stesso copione, con l’azzurra che ha breakkato subito l’avversaria e, nonostante due palle break da salvare in un game, ha chiuso con autorità grazie a un ulteriore break nel settimo gioco.
    WTA 250 Jiujiang – hard1T Zheng – Trevisan 2 incontro dalle 05:00WTA Jiujiang Wushuang Zheng0120 Martina Trevisan• 0660 Vincitore: Trevisan ServizioSvolgimentoSet 3Martina TrevisanServizioSvolgimentoSet 2Martina Trevisan 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-5 → 2-6Wushuang Zheng 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A2-4 → 2-5Martina Trevisan 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 2-4Wushuang Zheng 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 2-3Martina Trevisan 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-401-2 → 1-3Wushuang Zheng 15-0 30-0 40-00-2 → 1-2Martina Trevisan 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2Wushuang Zheng 0-15 15-15 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Martina Trevisan 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6Wushuang Zheng 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A1-4 → 1-5Martina Trevisan 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-3 → 1-4Wushuang Zheng 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-3 → 1-3Martina Trevisan 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-2 → 0-3Wushuang Zheng 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A0-1 → 0-2Martina Trevisan 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1

    1T Bronzetti – Sawangkaew 2 incontro dalle 05:00WTA Jiujiang Lucia Bronzetti [7]462 Mananchaya Sawangkaew646 Vincitore: Sawangkaew ServizioSvolgimentoSet 3Mananchaya Sawangkaew 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 2-6Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 2-5Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 30-15 40-152-3 → 2-4Lucia Bronzetti 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-2 → 2-3Mananchaya Sawangkaew 0-15 15-15 15-30 15-401-2 → 2-2Lucia Bronzetti 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A1-1 → 1-2Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1Lucia Bronzetti 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Mananchaya Sawangkaew 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A5-4 → 6-4Lucia Bronzetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-4 → 5-4Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Lucia Bronzetti 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 4-3Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 15-30 15-402-3 → 3-3Lucia Bronzetti 0-15 0-30 15-30 15-402-2 → 2-3Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 2-2Lucia Bronzetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-401-1 → 2-1Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 1-1Lucia Bronzetti 0-15 0-30 0-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Mananchaya Sawangkaew 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-5 → 4-6Lucia Bronzetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 4-5Mananchaya Sawangkaew 15-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-4 → 3-5Lucia Bronzetti 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-3 → 3-4Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3Lucia Bronzetti 0-15 0-30 15-30 15-403-1 → 3-2Mananchaya Sawangkaew 0-15 0-30 0-402-1 → 3-1Lucia Bronzetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 2-1Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0Lucia Bronzetti 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Wta Finals 2024, il sorteggio: fasce e gironi, come funziona

    Jasmine Paolini conoscerà oggi le avversarie alle Wta Finals di Riyad, in programma dal 2 al 9 novembre, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Alle 16 (orario italiano) è previsto il sorteggio del Round Robin del torneo di fine anno che verrà ospitato dall’Arabia Saudita fino al 2026. Paolini, essendo la n. 4 della Race, verrà inserita in seconda fascia: significa che l’azzurra non potrà incrociare Coco Gauff durante il Round Robin. Poi Jasmine pescherà una tra Sabalenka e Swiatek dalla prima fascia, Rybakina o Pegula dalla terza fascia e Zheng o Krejcikova dalla quarta. Lo stesso criterio verrà adottato per il sorteggio di doppio dove la coppia azzurra Paolini-Errani si trova in seconda fascia. Da sabato il via ai match di Round Robin con le prime due classificate di ogni girone che si qualificheranno alle semifinali.

    Le date delle Wta Finals

    Da sabato 2 a giovedì 7 novembre: Round Robin
    Venerdì 8 novembre: Semifinali
    Sabato 9 novembre: Finali

    Le Wta Finals saranno in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW LEGGI TUTTO