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    Kyrgios e Djokovic giocheranno insieme il doppio al torneo Atp di Brisbane 

    La strana coppia. Novak Djokovic e Nick Kyrgios giocheranno insieme il torneo di doppio a Brisbane. Ad annunciarlo è stato l’australiano con una storia sui social. I due saranno anche al via in singolare, nel torneo che il prossimo 29 dicembre apre di fatto il 2025 del circus Atp (tutta la stagione in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW). Entrambi tornano a giocare dopo un lungo periodo di assenza dai campi. Nole, scivolato al n°7 del ranking mondiale, ha rinunciato alle Finals di Torino e non gioca dalla finale persa a Shanghai contro Sinner. Kyrgios ha invece disputato un solo match ufficiale negli ultimi due anni. Finalisti a Wimbledon 2022, con il trionfo di Djokovic, i due si ritroveranno per la prima volta dalla stessa parte della rete. Di sicuro, non ci si annoierà… LEGGI TUTTO

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    Binaghi: “Sinner esemplare, il suo caso sta facendo scuola. Kyrgios? Nella vita serve anche avere degli imbecilli che ti attaccano”

    Angelo Binaghi, Presidente FITP

    Il Presidente FITP Angelo Binaghi continua a sostenere con forza Jannik Sinner e apostrofa senza mezzi termini l’australiano Kyrgios, sempre più impegnato in una campagna diffamatoria contro il nostro n.1. A margine della cerimonia di consegna dei “Collari d’Oro” stamattina a Roma presso l’Auditorium della Musica, Binaghi interpellato dalla stampa ha rilasciato alcune dichiarazioni, che riportiamo.
    “Non servono più commenti, anche gli accusatori della WADA sostengono la ricostruzione fatta da Sinner, rimane uno degli atleti più puliti ed esemplari dello sport mondiale, poi è successo questo incidente ma sta diventando un caso di scuola. Cambieranno le regole e non è giusto lasciare un ragazzo incolpevole sulla graticola così tanto tempo”.
    Questa la sua riflessione sui reiterati attacchi di Kyrgios: “Ho detto a Jannik che serve anche avere degli imbecilli che ti attacchino nella vita così come succede a lui. Sono ulteriori onori, mi preoccuperei se uno come Kyrgios dicesse che stiamo facendo bene. Se si incontrassero in Australia io ci sono e due risate me le farei”.
    Binaghi è felicissimo di come è andato il tennis italiano nel 2024, ma è anche consapevole della difficoltà di migliorarsi ulteriormente: “Migliorare questo 2024 è impossibile, ora l’asticella si è alzata tantissimo. Ci sono ragazzi di 22-23 anni che il mondo ci invidia, hanno di fronte 10-15 anni di grandi successi che capitano tutti insieme come quest’anno é difficile. Il futuro è nostro”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Le nazionali di Davis Cup e BJKCup ricevono il “Collare d’Oro”, massima onorificenza dal CONI

    Il palco della premiazione (foto CONI)

    Il 2024 da sogno per il tennis italiano si chiude con un’altra importante onorificenza. Le nazionali azzurre di Davis Cup e Billie Jean King Cup, campioni quest’anno nelle rispettive competizioni, hanno ricevuto stamattina a Roma il “Collare d’Oro”, massimo riconoscimento sportivo in Italia assegnato dal CONI. L’evento si è svolto alla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, con la presenza del Presidente del CONI Malagò.
    A ritirare il premio per la squadra femminile il capitano Tathiana Garbin e le nostre vincitrici a Malaga, eccetto Jasmine Paolini. “E’ un altro sogno raggiunto, siamo davvero felici e abbiamo voglia di continuare”, ha dichiarato Sara Errani come riporta SuperTennis. “Abbiamo passato dei momenti difficili che poi abbiamo risolto attraverso l’unione e la coesione” riflette capitan Garbin. “Questa squadra è cresciuta nel tempo e ha dato dei frutti bellissimi e gustosissimi”.
    Per i maschi presenti solo il capitano Filippo Volandri e Andrea Vavassori. Così il livornese, bravo a guidare il nostro team a due successi consecutivi (2023 e 2024): “Devo essere sincero, i ragazzi fanno la differenza. Avere la possibilità di lavorare con loro, che ci sono sempre stati quando l’altro ha avuto una necessità, ha fatto la differenza. Ho una squadra larga, larghissima, mi piacerebbe portarli tutti ma poi non entreremmo più sul palco. Questo rende il mio lavoro bello ma complicato, ma le congratulazioni vanno a loro e alla loro disponibilità”.
    Vavassori ha dichiarato: “Siamo stati una squadra in questi anni ed è bellissimo condividere con le ragazze questo traguardo. Siamo un gruppo unito, lo si vede da fuori, è un percorso che parte da lontano fatto di sacrifici. Jannik è un ragazzo speciale, dà l’esempio anche a chi non gioca a tennis e speriamo di continuare così per altri anni. Sara è una ragazza straordinaria e una giocatrice fortissima, il prossimo anno giocheremo tuti gli Slam insieme”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Swiatek, Sabalenka e Paolini: Prime stelle confermate per il WTA di Dubai 2025

    Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images

    A una settimana dalla ripresa del circuito, il WTA 1000 di Dubai 2025 inizia a svelare le sue carte con la conferma di tre grandi protagoniste del tennis femminile.Iga Swiatek, Aryna Sabalenka e Jasmine Paolini saranno tra le stelle che illumineranno il torneo degli Emirati Arabi. Particolare attenzione sarà rivolta proprio all’italiana Paolini, che si presenterà come campionessa in carica dopo il trionfo del 2024, il più importante della sua carriera.
    La presenza delle prime due giocatrici del ranking mondiale, Swiatek e Sabalenka, insieme alla rivelazione Paolini, promette già un torneo di altissimo livello. La conferma di queste prime partecipazioni suggerisce che Dubai si prepara ancora una volta a essere uno degli appuntamenti più prestigiosi della stagione WTA.Il torneo si preannuncia particolarmente interessante per Paolini, che dovrà difendere i punti della vittoria dell’anno scorso contro un campo partenti di assoluto valore.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Fritz ospite speciale nell’incontro di NFL dei Los Angeles Chargers

    Fritz alla partita NFL dei Chargers

    Taylor Fritz è stato ospite speciale nel corso dell’incontro di NFL dei Los Angeles Chargers ieri in California. Il n.4 del mondo è appassionato di football amaricano e quando si trova a LA spesso assiste agli incontri della squadra di casa. Nel corso della partita di ieri Fritz è sceso a bordo campo del SoFi Stadium, con una maglietta personalizzata del team ed è stato salutato da un’ovazione del pubblico. Quindi si è prestato al classico spettacolo del team locale, ossia ha azionato a tutta velocità la turbina simbolo della squadra, al grido di battaglia “Bolt up!”, come mostriamo nella clip qua sotto postata su X dalla franchigia californiana.

    turn us up ⚡️ @Taylor_Fritz97 pic.twitter.com/UjO0lMjyX5
    — Los Angeles Chargers (@chargers) December 15, 2024

    Purtroppo per i fans locali, la partita dei Chargers non è andata bene. Infatti la squadra di Los Angeles è stata battuta sonoramente dai Tampa Bay Buccaneers per 40-17, grazie ad una clamorosa rimonta nel secondo tempo della squadra della Florida dopo il 17-13 per il team di casa nella prima metà.
    Fritz sta preparando il 2025 in California focalizzato sugli Australian Open, tanto da aver rifiutato un lauto ingaggio degli organizzatori delle due esibizioni disputate pochi giorni fa a News York e Charlotte, dove invece erano presenti i due connazionali Shelton e Tiafoe.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Next Gen ATP Finals: Il Programma della Prima Giornata (18 Dicembre 2024)

    Next Gen ATP Finals: Il Programma della Prima Giornata (18 Dicembre 2024)

    Con il sorteggio effettuato, le Next Gen ATP Finals di Jeddah sono pronte a partire. Due gruppi equilibrati e un programma intenso già dalla prima giornata.L’evento, che in passato ha lanciato campioni come Sinner, Alcaraz e Tsitsipas, promette spettacolo fin dalla prima giornata, con quattro incontri che potrebbero già essere determinanti per le sorti dei due gironi.
    I ProtagonistiArthur Fils, numero 20 ATP, guida il seeding ma dovrà guardarsi da Mensik, autore di quattro vittorie contro top-10 nel 2024, e dal sorprendente Fonseca, che lo ha già battuto quest’anno. Nel gruppo rosso, Michelsen (41 ATP) e Shang (50 ATP) partono favoriti, con quest’ultimo fresco vincitore del suo primo titolo ATP a Chengdu.
    Il Programma di Mercoledì 18 DicembreCentre Court – ore 12:00Juncheng Shang vs Luca Van Assche Alex Michelsen vs Nishesh Basavareddy (Non prima 13:00)Jakub Mensik vs Learner Tien (Non prima 17:00)Arthur Fils vs Joao Fonseca
    Gruppo Blu– Arthur Fils 🇫🇷 (1)– Jakub Mensik 🇨🇿 (3)– Learner Tien 🇺🇸 (5)– Joao Fonseca 🇧🇷 (8)
    Gruppo Rosso– Alex Michelsen 🇺🇸 (2)– Shang Juncheng 🇨🇳 (4)– Luca Van Assche 🇫🇷 (6)– Nishesh Basavareddy 🇺🇸 (7)
    I Precedenti Vincitori– Medjedovic 🇷🇸 (2023)– Nakashima 🇺🇸 (2022)– Alcaraz 🇪🇸 (2021)– Sinner 🇮🇹 (2019)– Tsitsipas 🇬🇷 (2018)– Chung 🇰🇷 (2017)
    La FormulaIl torneo prevede:– Round robin da mercoledì a venerdì– Semifinali sabato– Finale domenica 22 dicembre LEGGI TUTTO

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    Mensik: “Mi ispiro a Sinner”

    Jakub Mensik (foto ATPsite)

    Servizio devastante e colpi potentissimi sognando di ripercorrere i passi di Sinner, questo è l’identikit di Jakub Mensik, talento ceco questa settimana in campo all’edizione 2024 delle NextGen ATP Finals. Il 19enne di Prostejov è stato uno dei giovani protagonisti dell’annata da poco conclusa, tanto da salire al n.48 del ranking mondiale e meritarsi un posto della kermesse dedicata alle future promesse. Jakub nelle Finals dei giovani è nel gruppo blu insieme a Fils, Fonseca e Tien, un lotto di talento di primissima qualità. In attesa dei primi incontri – che ricordiamo si svolgeranno ancora con le regole sperimentali del torneo – Mensik si racconta un’intervista al sito ATP, nella quale parla del suo tennis, prospettive e riferimenti. Tre su tutti: Djokovic il suo idolo d’infanzia, insieme a Berdych, Sinner il riferimento di oggi, quello che ha tracciato una via che personalmente spera di ripetere.
    “La nuova generazione sta arrivando. Con Sinner, Alcaraz e tutti gli altri giovani giocatori, quando mi allenavo per cercare di sbarcare sull’ATP Tour, ho potuto vedere il livello raggiunto da questo gruppo e questo aiuta. Il gioco è in continua evoluzione e tutti gli ex Next Gen, io e gli altri giocatori più giovani, stiamo portando qualcosa di nuovo. Mi piace molto Sinner. È un giocatore alto come me e si muove così bene. Vedo similitudini perché nonostante la mia altezza anch’io riesco a muovermi bene in campo. Anche per il diritto, ho una tecnica e uno stile simile a Jannik. Non posso essere come Alcaraz perché è più piccolo e più potente muscolarmente, io sono più magro. Quando vedi molti ragazzi alti sul tour, hanno un servizio importante e colpi potenti. Anche il mio servizio è un’arma notevole”.
    “Le Next Gen Finals sono un grande evento. Penso che molti dei campioni del passato siano già in cima all’ATP Tour. Jannik è stato uno dei primi vincitori e aveva anche la mia età quando ha giocato l’evento, era al mio stesso livello e ora è il miglior giocatore del mondo. È bello anche vedere i nuovi giocatori che cercano di portare qualcosa di nuovo al tennis”.
    “Le mie influenze? Tomas Berdych si allenava sempre dalle mie parti e quando ho iniziato a giocare a tennis, era al suo livello migliore, quindi ho iniziato grazie a lui. Lo guardavo quando ero a casa. Poi c’erano i Big 3 all’epoca e il mio preferito tra loro era Djokovic. È il mio idolo”.
    Questa mentalità di Jakub, non conta solo la vittoria: “Il mio motto è: non perdiamo mai perché imparo qualcosa. Sapevo che all’inizio la vita sul tour sarebbe stata super difficile. Ogni giorno, ogni settimana, fondamentalmente finisci per perdere perché alla fine del torneo può esserci solo un vincitore, ed è sempre così. È molto dura rimanere lì settimana dopo settimana per essere il campione. Il punto è avere fiducia nel processo. Lavorare sodo ogni giorno ed essere il migliore che posso, solo così un giorno sarai il vincitore”.
    Mensik deve tutto al supporto della sua famiglia: “Devo dire che fin dall’inizio della mia carriera, quando ho iniziato a giocare a tennis, eravamo sempre io e mio padre. Per tutto il tempo ho avuto delle persone fantastiche intorno a me. Senza i miei genitori non sarei qui, mi supportano totalmente, sono davvero contento di averli con me. Papà è stato il mio primo allenatore, colui che mi ha mostrato davvero cos’è il tennis, non solo come giocare, mi ha fatto innamorare. Ora è importante il mio attuale allenatore, senza di lui sarebbe impossibile essere qui. Famiglia, allenatori, la mia squadra, fisioterapista, fitness, tutti, abbiamo un grande spirito. Questa è la chiave per essere rilassati e giocare al meglio. Voglio che chi è insieme a me riesca a spingermi avanti per aiutarmi a raggiungere i miei obiettivi”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Tennis Junior, Storica doppietta di Santamarta Roig: Orange Bowl dopo Eddie Herr

    Andrés Santamarta Roig nella foto – Foto Zootennis

    Andrés Santamarta Roig ha scritto una pagina di storia del tennis spagnolo vincendo il prestigioso Orange Bowl. Il giovane talento iberico ha superato in finale la promessa francese Moise Kouame con il punteggio di 7-5, 6-3.
    Con questo successo, Santamarta diventa il primo spagnolo a realizzare la doppietta Orange Bowl-Eddie Herr nella stessa stagione, un’impresa riuscita in passato solo a quattro tennisti:– Andy Roddick (1999)– Dominic Thiem (2011)– Miomir Kecmanovic (2016)– Thiago Agustín Tirante (2019)
    La vittoria di Santamarta conferma l’eccellente stato di salute del tennis spagnolo giovanile e aggiunge il suo nome a una lista di prestigio che include anche futuri campioni del tennis mondiale. La doppia affermazione in due dei tornei juniores più prestigiosi al mondo suggerisce che potremmo essere di fronte a un nuovo talento destinato a lasciare il segno nel tennis professionistico.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO