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    F1, Wolff: “Perché mai Verstappen dovrebbe lasciare la Red Bull?”

    ROMA – “Penso proprio che Verstappen sia felice di stare dove si trova ora e lo stesso vale per il suo entourage. La Red Bull è il suo team e la sua casa, perché mai dovrebbe andarsene? Noi abbiamo i nostri piani con i nostri piloti, la Ferrari ha un’ottima line-up, e Lando Norris dimostra di trovarsi bene in McLaren, quindi tutto torna. In ogni caso non siamo alla ricerca di piloti”. Parla così Toto Wolff del futuro di Max Verstappen, in seguito ad alcune voci che lo vedrebbero in Mercedes nei prossimi anni. Per ora la notizia è smentita proprio dalla scuderia di Brackley attraverso le dichiarazioni del suo team principal. 
    Il secondo pilota Mercedes
    Tra George Russell e Valtteri Bottas, rimane invece il dubbio sulla scelta del secondo pilota da affiancare a Lewis Hamilton: “Vogliamo prendere una decisione in estate, ci sono tante opzioni che vogliamo considerare noi del team insieme alla Daimler. Vogliamo semplicemente concentrarci tutti insieme per chiederci quale sia l’opzione che raccoglie il gradimento della maggior parte delle persone coinvolte”, le sue parole a GPFans Global.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “L'obiettivo per Silverstone è migliorare”

    ROMA – L’obiettivo resta migliorare, senza focalizzarsi troppo sulla posizione finale. Questo è il motto di Marc Marquez in vista del Gran Premio di Gran Bretagna, dove lo spagnolo è voglioso di proseguire il proprio percorso verso il ritorno al massimo della forma: “Sarà fantastico rivedere i fan britannici dopo un anno di assenza – spiega -. Correre in Austria con i tifosi sugli spalti è stato divertente, quindi non vedo l’ora di farlo di nuovo in Inghilterra. La nostra posizione tra le gare non è cambiata, anche questo fine settimana è tutto incentrato per lavorare, per migliorare e vedere cosa è possibile fare domenica. Nell’ultima gara abbiamo avuto la velocità e siamo stati in grado di combattere, ma Silverstone è un circuito molto diverso e molti possono essere forti lì”.  
    Microfono a Espargaro
    Pol Espargaro, a sua volta, mette in evidenza la differenza di caratteristiche rispetto all’ultimo Gp in Austria: “Vediamo cosa può portarci questo fine settimana a Silverstone – anticipa l’altro pilota della Honda Hrc -. È un circuito lungo, che è molto diverso da dove siamo appena stati. Prima dobbiamo capire come lavora la moto e poi fare il nostro piano per il weekend ma l’obiettivo è migliorare e cercare di risolvere i problemi che abbiamo avuto in Austria. Mi è piaciuto correre di nuovo davanti ai fan l’ultima volta, quindi è una buona notizia che lo faremo di nuovo questo fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “A Silverstone è diverso, in tanti possono andare forte”

    ROMA – Marc Marquez parla ancora di miglioramenti e di lavoro, senza fare troppo affidamento a previsioni della vigilia. Il Gran Premio di Gran Bretagna si avvicina e lo spagnolo è voglioso di proseguire il proprio percorso verso il ritorno al massimo della forma: “Sarà fantastico rivedere i fan britannici dopo un anno di assenza. Correre in Austria con i tifosi sugli spalti è stato divertente, quindi non vedo l’ora di farlo di nuovo in Inghilterra. La nostra posizione tra le gare non è cambiata, anche questo fine settimana è tutto incentrato per lavorare, per migliorare e vedere cosa è possibile fare domenica. Nell’ultima gara abbiamo avuto la velocità e siamo stati in grado di combattere, ma Silverstone è un circuito molto diverso e molti possono essere forti lì”, le sue parole. 
    Le parole di Espargaro
    Pol Espargaro, a sua volta, mette in evidenza la differenza di caratteristiche rispetto all’ultimo Gp in Austria: “Vediamo cosa può portarci questo fine settimana a Silverstone – anticipa l’altro pilota della Honda Hrc -. È un circuito lungo, che è molto diverso da dove siamo appena stati. Prima dobbiamo capire come lavora la moto e poi fare il nostro piano per il weekend ma l’obiettivo è migliorare e cercare di risolvere i problemi che abbiamo avuto in Austria. Mi è piaciuto correre di nuovo davanti ai fan l’ultima volta, quindi è una buona notizia che lo faremo di nuovo questo fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “A Silverstone di solito andiamo forte”

    ROMA – I risultati di Valentino Rossi a Silverstone parlano da soli, tra le 6 vittorie, i 12 podi e le 4 pole position messe in cascina. Sarà l’ultima volta per il ‘Dottore’ in Gran Bretagna, dove ci tiene a chiudere al meglio: “Mi piace molto Silverstone, è una pista fantastica ed è una delle mie preferite – racconta -. È lunga e c’è di tutto: parti veloci, medie ed è molto tecnica in alcuni punti. Di solito siamo abbastanza forti lì, quindi speriamo che sia così anche quest’anno, e spero ci sia bel tempo questo fine settimana. Penso che le previsioni del tempo siano ok al momento, ma devi essere pronto a tutto. Può iniziare asciutto e finire bagnato, o essere bagnato solo in alcuni punti”. 
    Il debutto di Dixon
    Silverstone sarà anche il teatro dell’esordio in top class di Jake Dixon, il quale sostituisce Franco Morbidelli. Il britannico debuttò proprio sul circuito di casa in Moto2 nel lontano 2017: “Questo fine settimana sarà difficile, ma non vedo l’ora di scendere in pista – ammette -. È sempre emozionante correre in casa, ma quest’anno sarà davvero speciale. Il supporto dei tifosi è sempre fantastico lì, adoro la pista e penso che sarà una grande esperienza. Avere un grande pubblico e la conoscenza del circuito mi aiuterà davvero, anche se ovviamente non sono alla ricerca di un risultato in particolare. Esco e me lo godo!” LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi fiducioso per Silverstone: “Siamo piuttosto veloci di solito”

    ROMA – La storia di Valentino Rossi a Silverstone è speciale. A dirlo sono i risultati ottenuti negli anni, tra le 6 vittorie, i 12 podi e le 4 pole position messe in cascina. Sarà l’ultima volta per il ‘Dottore’ in Gran Bretagna, dove ci tiene a chiudere al meglio: “Mi piace molto Silverstone, è una pista fantastica ed è una delle mie preferite. È lunga e c’è di tutto: parti veloci, medie ed è molto tecnica in alcuni punti. Di solito siamo abbastanza forti lì, quindi speriamo che sia così anche quest’anno, e spero ci sia bel tempo questo fine settimana. Penso che le previsioni del tempo siano ok al momento, ma devi essere pronto a tutto. Può iniziare asciutto e finire bagnato, o essere bagnato solo in alcuni punti”, il commento di Rossi. 
    Le parole di Dixon
    Silverstone sarà anche il teatro dell’esordio in top class di Jake Dixon, il quale sostituisce Franco Morbidelli. Il britannico debuttò proprio sul circuito di casa in Moto2 nel lontano 2017: “Questo fine settimana sarà difficile, ma non vedo l’ora di scendere in pista – ammette -. È sempre emozionante correre in casa, ma quest’anno sarà davvero speciale. Il supporto dei tifosi è sempre fantastico lì, adoro la pista e penso che sarà una grande esperienza. Avere un grande pubblico e la conoscenza del circuito mi aiuterà davvero, anche se ovviamente non sono alla ricerca di un risultato in particolare. Esco e me lo godo!” LEGGI TUTTO

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    Juve, una domenica no per Szczesny: portiere coinvolto in un incidente dopo l'Udinese

    Una giornata nera, da cancellare il prima possibile per Szczesny, il portiere della Juventus. Il polacco, dopo gli errori in campo che hanno causato il pareggio di Udine alla prima di campionato, non ha trovato pace nemmeno tornando verso casa visto che è stato “vittima” di un incidente stradale.
    La ricostruzione dell’incidente senza conseguenze gravi
    La domenica del portiere bianconero si chiusa, quindi, nel peggiore dei modi: dopo le due papere che hanno permesso all’Udinese di segnare il 2-2, il polacco ha avuto un incidente mentre rientrava a casa. Non si è fatto male e, in questo caso, non è colpa sua: non gli hanno dato la precedenza.
    Allegri, cosa ha detto alla squadra dopo il pareggio con l’Udinese LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Jarvis: “Vinales? Credevamo che Rossi lo mettesse in ombra”

    ROMA – Considerato anche il cambio di team di Valentino Rossi, sarebbe potuta essere la stagione della consacrazione per Maverick Vinales. In realtà è stato solamente l’anno dell’addio, tra frizioni interne e un rapporto sempre più cupo: “Senza Vale – dichiara Lin Jarvis, responsabile del team Yamaha – sarebbe potuto diventare il leader della squadra in questa stagione. Abbiamo sempre pensato che Valentino mettesse in ombra Maverick e dopo la sua partenza ci aspettavamo un grande passo. Ma così non è stato. A volte sono decisioni vincenti, altre no“. 
    “Basta situazioni del genere”
    “Accadono così tanti imprevisti in questo business – prosegue Jarvis in un’intervista a Speedweek -, da allora abbiamo iniziato a pensare che avessimo firmato il contratto troppo presto. A giugno 2021 avevamo di fronte un pilota che voleva andare via nonostante un contratto, e questo ci ha spinto a profonde analisi per capire se abbiamo commesso degli errori. Vogliamo evitare di trovarci nuovamente in situazioni simili, ma all’epoca chiudere l’accordo con Maverick è stata la decisione migliore. Aveva la possibilità concreta di passare nel team ufficiale Ducati per il 2021 e il 2022. E allo stesso tempo per il 2021 prevedevamo il passaggio di Valentino in Petronas”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas sul rinnovo: “Hamilton vuole me come compagno di squadra”

    ROMA – La Mercedes riflette sul futuro della propria seconda guida. Da un lato la solidità e l’esperienza di Valtteri Bottas, dall’altro la freschezza e il talento di George Russell. Toto Wolff vuole sciogliere il nodo entro settembre per iniziare a programmare il 2022 e lasciare al pilota escluso la possibilità di scegliere la strada migliore. Tra i due, però, il finlandese può vantare un alleato niente male, come ammesso dallo stesso Bottas in una intervista concessa all’emittente finlandese Mtv Sport: “Lewis mi ha detto abbastanza direttamente che vorrebbe che fossi io il suo compagno anche nella prossima stagione. Insieme possiamo fare molto bene, ma i piloti non possono fare molto su questo tipo di decisioni e questo è terribile. C’è una macchina più grande dietro che decide quindi resta da vedere cosa succederà”, le sue parole.
    Bottas ha l’appoggio di Hamilton
    Un appoggio importante quello sul quale può contare Bottas, deciso a tenersi stretto il sedile anche per la prossima stagione di Formula 1 non solo con le prestazioni in pista, ma anche grazie all’ottimo rapporto con il compagno di squadra, aiutato più volte a conquistare vittorie e titoli mondiali. “Non posso dire con chi parleremo e cosa sta succedendo ma stiamo parlando in modo da poter trovare la migliore opzione per la prossima stagione“, ha concluso il finlandese. LEGGI TUTTO