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    MotoGp, Tardozzi: “Alla Ducati fa più piacere vincere battendo Marquez”

    ROMA – Davide Tardozzi sta già pensando al Gran Premio di Misano, ma non ha ancora esaurito l’euforia per lo storico successo di Francesco Bagnaia ad Aragon. Una lotta senza esclusione di colpi contro colui che ha dominato la MotoGp negli ultimi anni: “Alla Ducati piace di più vincere battendo Marquez. Dà assolutamente più piacere, perché Marquez è Marquez. Non ho potuto contare gli attacchi, ma all’interno del box li abbiamo vissuti bene, perché conosciamo Pecco. Lui è davvero freddo, è l’uomo di ghiaccio“, le parole del team manager Ducati. 
    Le parole di Tardozzi
    Tardozzi non smette di fare i complimenti a ‘Pecco’, capace di conquistare la sua prima vittoria in top class in Spagna: “Per rispondere sette volte in tre giri a Márquez – prosegue in un’intervista ad ‘As’ – devi essere un campione e soprattutto devi essere molto convinto delle tue capacità, di quanto sei forte e coraggioso. Pecco ha dimostrato con questa vittoria molto più della velocità che ha dentro di sé. Ha dimostrato di avere la testa di un campione” LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Hamilton-Verstappen? Comprensibile vedere questo dualismo”

    ROMA – Charles Leclerc non è rimasto troppo sorpreso dall’incidente di Monza tra Max Verstappen e Lewis Hamilton. Il monegasco infatti crede che la foga in pista dei due contendenti al titolo sia una normale conseguenza della posta in palio: “È normale vedere questo tipo di incidenti, sono in lotta per il mondiale ed entrambi vogliono vincerlo senza risparmiarsi, lo farei anch’io nelle stesso condizioni. È comprensibile vedere questo tipo di dualismo, esattamente come è accaduto in passato”, ha detto Leclerc. 
    Le parole di Sainz
    Non si discosta troppo dall’opinione di Leclerc, quella di Carlos Sainz. “Dal mio punto di vista credo che incidenti del genere siano sempre evitabili – ha affermato lo spagnolo a gpfans.com -. Due piloti non entrano in contatto se uno non vuole. Dal momento che lottano in modo così duro per la conquista del titolo mondiale, si è più esposti a questo tipo di collisioni, così come già avvenuto in passato. Credo sia naturale che in F1 si possa assistere ad una maggior probabilità di assistere a questi incidenti tra due piloti in battaglia per il titolo. Per me la dinamica è piuttosto chiara, ma non fornirò la mia opinione perché credo che ci saranno delle discussioni nel prossimo meeting riservato ai piloti, dove analizzeremo quanto successo”. LEGGI TUTTO

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    Claudio Marchisio celebra Antonio Giovinazzi: “Il tuo talento è una storia unica e straordinaria”

    Tra tutti i tifosi presenti all’Autodormo di Monza per il GP d’Italia ce n’era uno che si è decisamente distinto. Tra tutta la marea Rossa per la Ferrari, in quella che è stata la gara di casa, Claudio Marchisio ha deciso di rinunciare alla passione per il Cavallino e di fare il tifo all’Alfa Romeo. Il motivo? Semplice, l’amicizia inossidabile con Antonio Giovinazzi, l’unico pilota italiano della Formula 1.

    “Antonio, sono qui per te. Forza eh”, aveva detto al pugliese di Martina Franca per caricarlo. Peccato che poi il GP non sia stato da incorniciare sia per Giovi, con una partenza meravigliosa rovinata dal contatto con il ferrarista Sainz, sia per l’Alfa Romeo, arrivato 13° prima del compagno di scuderia Kubica, e sia per la Scuderia di Maranello, in quarta e sesta posizione alla bandiera a scacchi con Leclerc e lo spagnolo. Tra tutti alla fine ha vinto la McLaren con la storica doppietta di Ricciardo e Norris.

    “Le scelte che fai raccontano i tuoi sacrifici”

    Un tifoso molto speciale, l’ex centrocampista, che ha provato a portare fortuna ma non è bastato al team del Biscione. E nel momento di difficoltà dopo una gara folle e sfortunata, Marchisio ha dedicato un lungo post sul proprio profilo Instagram per dire quanto sia orgoglioso del numero 99: “Il talento si esprime nelle scelte che compi ogni giorno; il talento racconta i tuoi sacrifici, le tue rinunce e i tuoi sogni. Quella di Antonio è una storia di sogni e talento, una storia unica e straordinaria. Una storia romantica, in un mondo che spero che quel romanticismo non lo perda mai..”

    A corredare il tutto l’hastag #tuttipazziperGiovi. Una bellissima amicizia, che resiste nel tempo e che è legata ovviamente dalla fede di entrambi per la Juve. LEGGI TUTTO

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    Mazda CX-5: il MY 2022 è ancora più elegante

    Selettore di guida Mi-Drive
    Come appena accennato, CX-5 2022 introduce per la prima volta la selezione della modalità di guida, cosa che consente al guidatore di scegliere la modalità di guida più appropriata con il semplice tocco di un comando. Tocco che, sugli allestimenti dotati di i-Activ AWD, ha l’ulteriore potere di attivare la modalità Off-Road, comando capace di rendere la guida ancor più naturale e intuitiva sia su fondi sterrati che su quelli sdrucciolevoli.
    Tuttavia, il Mazda intelligent Drive non è l’unica novità presente sull’ammiraglia giapponese. Infatti, con l’arrivo della nuova generazione della Skyactiv-Vehicle Architecture di Mazda, su CX-5 subiscono rinnovamenti anche la scocca, che ora vanta un nuovo frontale più possente e gruppi ottici anteriori e posteriori ridisegnati, le sospensioni, i sedili, nonché la rumorosità indotta dal fondo stradale percepita nell’abitacolo. Ora notevolmente ridotta anche quando su viaggia su superfici irregolari e sconnesse.
    Tre allestimenti, tante caratteristiche 
    Insomma, la nuova generazione CX-5 sembra ora più matura che mai. Maturazione, quella percepita sulla nuova versione 2022, arrivata a compimento anche grazie ai tre nuovi allestimenti esclusivi: Newground, Homura e Signature (High+ per l’Europa).
    Il primo si propone con la parte inferiore dei paraurti anteriore e posteriore e delle finiture delle porte in colore argento, specchietti retrovisori neri, accenti verde lime sulla calandra e cerchi in lega da 19” con intagli neri. Lato interni invece, troviamo rivestimenti scamosciati con cuciture e bocchette di climatizzazione in verde lime abbinati. Discorso diverso per l’Homura, che a differenza del Newground offre finiture in nero lucido per la calandra, le ali, le sezioni inferiori dei paraurti, i passaruota, le modanature delle porte e gli specchietti retrovisori esterni. I cerchi in lega da 19″ rifiniti in tinta nera metallizzata, accenti rossi sulla calandra e interni con cuciture rosse in tinta su sedili, volante, leva del cambio e pannelli portiere.
    Signature, o High+ per l’Europa, che si mostra invece con un esterno monocolore capace di risaltare il tanto acclamato design Kodo, finiture lucide su cerchi in lega da 19” color argento e interni in pelle Nappa.
    Tecnologie di sicurezza
    Chiudono il cerchio su Mazda CX-5 2022 la gamma aggiornata dei sistemi di sicurezza, che comprende il Cruising & Traffic Support (CTS), il sistema CTS (supporto alla marcia in colonna) e fari anteriori a LED adattivi (ALH). Questi ultimi evoluti per offrire una gestione più precisa nella distribuzione del fascio luminoso.
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    iPhone, possibili danni dalle vibrazioni sulle moto: Apple avverte

    Lo smartphone è divenuto ormai strumento di vita quotidiana non solo in privato, ma anche in moto: sempre più motociclisti infatti, alla costante ricerca di connessione, portano con sé il proprio telefonino in viaggio per usufruire di diverse funzioni, come consultare mappe e percorsi, ma anche tenere sotto controllo chiamate e messaggi.
    Tuttavia, per tutti quei motociclisti possessori di iPhone non arrivano belle notizie. Da Cupertino infatti, sede californiana di Apple, hanno recentemente fatto sapere che la costante esposizione alle vibrazioni, come quelle generate dai motori delle motociclette di grossa cilindrata, potrebbe avere un impatto negativo sulle fotocamere degli smartphone della Mela.
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    I danni che le moto arrecherebbero
    La notizia è stata divulgata dalla stessa Apple attraverso un breve comunicato diffuso sulla pagina ufficiale dedicata al supporto e all’assistenza dei dispositivi. Come si legge nella nota, infatti, secondo Apple le moto con elevata potenza potrebbero generare delle vibrazioni tali da causare danni sostanziali al comparto fotografico degli iPhone equipaggiati con OIS (iPhone 6 Plus, iPhone 6s Plus e iPhone 7 e versioni successive, incluso iPhone SE), ovvero i sistemi di stabilizzazione ottica dell’immagine, e quelli con Autofocus a circuito chiuso (iPhone XS e successivi, incluso iPhone SE).
    Ovviamente, precisa il colosso californiano, il possibile guasto è contemplato solo nei casi in cui gli smartphone venissero collegati al manubrio tramite supporti specifici.
    Ma ci sono delle eccezioni…
    Discorso diverso, invece, nel momento in cui l’iPhone venisse collegato su veicoli con motori elettrici o di piccola cilindrata, come ciclomotori e scooter, i quali, sempre secondo Apple, non riuscirebbero a generare vibrazioni di ampiezza capace di provocare danni ai sistemi OIS e AF.
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    F1, Sainz: “Felice per la McLaren, proveremo a rifarci a Sochi”

    ROMA – Carlos Sainz ha chiuso al sesto posto il Gran Premio d’italia di Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari, arrivato alla Rossa lo scorso inverno dalla McLaren, si è detto felice per il suo ex team dopo il successo di Daniel Ricciardo a Monza, nonostante la scuderia di Woking sia in competizione proprio con quello attuale per il terzo posto in classifica costruttori. “In McLaren questa domenica hanno avuto un ritmo impressionante. Per tutto il weekend, fin dall’inizio abbiamo visto che erano capaci di lottare per il podio. C’era anche più ritmo di quello che avevamo l’anno scorso, che era buono, ma non così tanto. La combinazione di un buon inizio e di un buon passo li ha aiutati a portare a termine un buon fine settimana”. 
    Verso la Russia
    “Faccio i complimenti a loro. E’ una squadra che, come sapete, apprezzo molto – ha aggiunto Sainz -. Sono felice, in un certo senso, perché è stata la mia squadra di ingegneri, una squadra con la quale ho lavorato molto e con la quale abbiamo vissuto momenti difficili. È bello vedere vincere ancora una squadra storica come la McLaren. Ma purtroppo abbiamo lottato con loro per il terzo posto tra i costruttori ‘ campionato e questo è il peggior risultato possibile. Sono ancora alla nostra portata, hanno colto l’occasione e faccio loro complimenti. Cercheremo di avvicinarci in Russia”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Contento per la McLaren, ma per noi peggior risultato possibile”

    ROMA – “In McLaren questa domenica hanno avuto un ritmo impressionante. Per tutto il weekend, fin dall’inizio abbiamo visto che erano capaci di lottare per il podio. C’era anche più ritmo di quello che avevamo l’anno scorso, che era buono, ma non così tanto. La combinazione di un buon inizio e di un buon passo li ha aiutati a portare a termine un buon fine settimana”. Carlos Sainz, intervistato dal quotidiano spagnolo “AS”, ha parlato dell’incredibile risultato della McLaren nel Gran Premio d’Italia, quattordicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari, arrivato alla Rossa lo scorso inverno proprio dalla McLaren, si è detto felice per il suo ex team, nonostante questo sia in competizione proprio con quello attuale per il terzo posto in classifica costruttori.
    Verso Sochi
    “Faccio i complimenti a loro. E’ una squadra che, come sapete, apprezzo molto – ha aggiunto Sainz -. Sono felice, in un certo senso, perché è stata la mia squadra di ingegneri, una squadra con la quale ho lavorato molto e con la quale abbiamo vissuto momenti difficili. È bello vedere vincere ancora una squadra storica come la McLaren. Ma purtroppo abbiamo lottato con loro per il terzo posto tra i costruttori ‘ campionato e questo è il peggior risultato possibile. Sono ancora alla nostra portata, hanno colto l’occasione e faccio loro complimenti. Cercheremo di avvicinarci in Russia”. LEGGI TUTTO

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    Prezzi carburante ancora in aumento: alla pompa +15,3% da inizio anno

    I prezzi dei carburanti continuano ad aumentare inesorabilmente. Numeri alla mano, il Codacons ha infatti stimato rincari del prezzo benzina alla pompa tali da produrre un aggravio di ben +324 euro annui a famiglia. Ma andiamo a vedere meglio la situazione nel dettaglio.
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    Verde: 11 euro in più rispetto a gennaio 
    Non c’è quindi pace per gli automobilisti italiani. I costi della benzina continuano infatti a salire e ad oggi sono arrivati a toccare il 15,3% in più da inizio anno. Segno “+” che compare inesorabile anche sul costo complessivo rispetto allo stesso periodo del 2020 (+19,4%).
    Secondo i dati divulgati recentemente dal Mise, un pieno di benzina verde costa oggi 11 euro in più rispetto a inizio anno e 13,5 euro in più rispetto al 2020. Stesso discorso per il gasolio, che da gennaio ha subito un rincaro del 14,5%, mentre in un anno è cresciuto del +18,5%, con un aggravio di 11,8 euro a pieno.
    Spaventano anche luce e gas
    Un andamento al rialzo, quello del carburante alla pompa, che avrà quasi sicuramente effetti anche sulle tariffe di luce e gas, come avverte lo stesso Codacons. Se saranno confermati i maxi-rincari delle bollette del +40% annunciati dal Ministro Cingolani, le conseguenze per le tasche dei consumatori saranno pesantissime, con una stangata che rischia di raggiungere quota +500 euro annui per una famiglia con due figli solo per le forniture di luce e gas sommati ai +324 euro su base annua di spesa per i rifornimenti di carburante.
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