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    F1: Bottas vince il Gp di Turchia, Leclerc quarto davanti a Hamilton

    ISTANBUL – Valtteri Bottas conquista il Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il finlandese, partito dalla pole, ritorna in prima posizione dopo l’unico pit stop e conquista un successo importante davanti a Max Verstappen, togliendo punti importanti a quest’ultimo in classifica piloti, nonostante l’olandese riesca a scavalcare nuovamente Lewis Hamilton e a tornare in testa. Chiude il podio l’altra Red Bull di Sergio Perez davanti a uno sfortunato Charles Leclerc: il ferrarista, dopo aver provato a evitare completamente i box, è costretto a rientrare e nell’ultima parte non riesce a tenere dietro il messicano. Quinto Hamilton, partito dall’undicesima posizione ma risalito presto non lontano dai primi. Sesta piazza per Pierre Gasly davanti a Lando Norris, mentre l’altra Ferrari di Carlos Sainz è all’ottavo posto.
    L’ORDINE DI ARRIVO (TOP 10)

    Valtteri Bottas (Mercedes)
    Max Verstappen (Red Bull)
    Sergio Perez (Red Bull)
    Lewis Hamilton (Mercedes)
    Charles Leclerc (Ferrari)
    Pierre Gasly (AlphaTauri)
    Lando Norris (McLaren)
    Carlos Sainz (Ferrari)
    Lance Stroll (Aston Martin)
    Esteban Ocon (Alpine)
    Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
    Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)
    Daniel Ricciardo (Mclaren)
    Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    George Russell (Williams)
    Fernando Alonso (Alpine)
    Nicholas Latifi (Williams)
    Sebastian Vettel (Aston Martin)
    Mick Schumacher (Haas)
    Nikita Mazepin (Haas) LEGGI TUTTO

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    Superbike, Locatelli: “Razgatlioglu è un buon compagno di squadra”

    ROMA – Andrea Locatelli ha parlato in un’intervista ai microfoni di “motosan.es”. Il pilota italiano della Yamaha ha parlato del suo primo anno in Superbike, mostrandosi soddisfatto di quanto fatto fin qui: “Pensavo ci sarebbe voluto più tempo per adattarsi. Ma alla fine mi è andata abbastanza bene fin dall’inizio, perché avevo un buon feeling. Sicuramente mi hanno aiutato molto il team e anche Toprak. Ho cercato di seguirlo lungo la pista per capire come si deve guidare la R1. Abbiamo fatto il primo podio ad Assen, ci siamo messi sulla buona strada e ora abbiamo tutto per fare bene”. 
    Su Toprak
    Locatelli ha anche elogiato Toprak Razgatlioglu: “Per me è un buon compagno di squadra, un ragazzo molto calmo. Mi ha aiutato molto all’inizio e anche adesso. Per tutto il weekend collaboriamo per migliorarci. Questo è un buon modo per alzare il livello della squadra, quindi sono molto felice di condividere il box con lui”. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Locatelli: “Razgatlioglu mi ha aiutato molto all'inizio”

    ROMA – “Pensavo ci sarebbe voluto più tempo per adattarsi. Ma alla fine mi è andata abbastanza bene fin dall’inizio, perché avevo un buon feeling. Sicuramente mi hanno aiutato molto il team e anche Toprak. Ho cercato di seguirlo lungo la pista per capire come si deve guidare la R1. Abbiamo fatto il primo podio ad Assen, ci siamo messi sulla buona strada e ora abbiamo tutto per fare bene”. Queste le parole di Andrea Locatelli in un’intervista ai microfoni di “motosan.es”. Il pilota italiano della Yamaha ha parlato del suo primo anno in Superbike, mostrandosi soddisfatto di quanto fatto fin qui.
    Su Razgatlioglu
    Locatelli ha anche elogiato Toprak Razgatlioglu: “Per me è un buon compagno di squadra, un ragazzo molto calmo. Mi ha aiutato molto all’inizio e anche adesso. Per tutto il weekend collaboriamo per migliorarci. Questo è un buon modo per alzare il livello della squadra, quindi sono molto felice di condividere il box con lui”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko: “Dobbiamo difenderci dal ritorno di Hamilton”

    ISTANBUL – Helmut Marko ha parlato in vista della gara al Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il consigliere della Red Bull ha commentato i risultati delle qualifiche, con Max Verstappen che partirà dalla prima fila dietro solamente a Valtteri Bottas, vista la penalizzazione di Lewis Hamilton, il quale comincerà dall’undicesima casella: “Sarebbe ovviamente bello condurre la gara davanti a loro – ha detto ai microfoni di “RTL” -. Se non riuscissimo a superarli, a quel punto dovremmo stabilire un gap di sicurezza che ci consenta di difenderci dal ritorno di Hamilton. Ci aspettiamo che possa tornare nelle posizioni nobili della classifica da metà schieramento”. 
    Sul meteo
    Marko non si è sbilanciato in previsioni per la gara, dove, afferma, sulla velocità dei rivali della Mercedes incideranno molto anche le condizioni meteorologiche: “La velocità della Mercedes è sempre stata molto alta, ma bisognerà vedere anche come evolverà il tempo, visto che le previsioni non sono sempre state corrette fino a questo momento”. LEGGI TUTTO

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    F1, Marko verso la gara: “Bisogna vedere come evolverà il tempo”

    ISTANBUL – “Sarebbe ovviamente bello condurre la gara davanti a loro. Se non riuscissimo a superarli, a quel punto dovremmo stabilire un gap di sicurezza che ci consenta di difenderci dal ritorno di Hamilton. Ci aspettiamo che possa tornare nelle posizioni nobili della classifica da metà schieramento”. Queste le parole di Helmut Marko, ai microfoni di “RTL”, in vista della gara al Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il consigliere della Red Bull ha commentato i risultati delle qualifiche, con Max Verstappen che partirà dalla prima fila dietro solamente a Valtteri Bottas, vista la penalizzazione di Lewis Hamilton, il quale comincerà dall’undicesima casella.
    Sulle Mercedes
    Marko non si è sbilanciato in previsioni per la gara, dove, afferma, sulla velocità dei rivali della Mercedes incideranno molto anche le condizioni meteorologiche: “La velocità della Mercedes è sempre stata molto alta, ma bisognerà vedere anche come evolverà il tempo, visto che le previsioni non sono sempre state corrette fino a questo momento”. LEGGI TUTTO

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    F1, quarto motore stagionale per Ricciardo: partirà dal fondo in Turchia

    ISTANBUL – Daniel Ricciardo comincerà dall’ultima posizione in griglia la gara del Gran Premio di Turchia, valevole per la sedicesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. La McLaren, infatti, ha deciso di giocarsi la penalità a Istanbul, e monterà in questa tappa la quarta power unit di quest’anno. L’australiano, che sarebbe dovuto partire comunque quindicesimo dopo una brutta qualifica e l’eliminazione in Q1, comincerà dal fondo della griglia la gara delle ore 14 assieme a Carlos Sainz, anche lui penalizzato per la sostituzione del motore.
    La delusione di Ricciardo
    Già ieri, dopo la qualifica, Ricciardo si era mostrato deluso per il brutto risultato: “Ovviamente non vogliamo essere in questa posizione.La pista si stava asciugando costantemente e tutti hanno migliorato nell’ultimo giro. Noi non siamo riusciti a progredire più di tanto con il secondo set di soft, abbiamo faticato tanto con questa mescola nel corso del weekend. E’ un peccato essere così in fondo alla griglia, domani troveremo un modo per cercare di capire meglio questa gomma più morbida. Probabilmente siamo stati anche sfortunati per via delle bandiere gialle alla prima curva, ma penso già alla gara” – aveva concluso. LEGGI TUTTO

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    F1, Ricciardo monta la quarta power unit: partirà dal fondo a Istanbul

    ISTANBUL – Daniel Ricciardo partirà dal fondo nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. La McLaren, infatti, ha deciso di giocarsi la penalità a Istanbul, e monterà in questa tappa la quarta power unit di quest’anno. L’australiano, che sarebbe dovuto partire comunque quindicesimo dopo una brutta qualifica e l’eliminazione in Q1, comincerà dal fondo della griglia la gara delle ore 14 assieme a Carlos Sainz, anche lui penalizzato per la sostituzione del motore.
    Le parole di Ricciardo
    Già ieri, dopo la qualifica, Ricciardo si era mostrato deluso per il brutto risultato: “Ovviamente non vogliamo essere in questa posizione.La pista si stava asciugando costantemente e tutti hanno migliorato nell’ultimo giro. Noi non siamo riusciti a progredire più di tanto con il secondo set di soft, abbiamo faticato tanto con questa mescola nel corso del weekend. E’ un peccato essere così in fondo alla griglia, domani troveremo un modo per cercare di capire meglio questa gomma più morbida. Probabilmente siamo stati anche sfortunati per via delle bandiere gialle alla prima curva, ma penso già alla gara” – aveva concluso. LEGGI TUTTO

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    Danilo Petrucci: “In MotoGp si impara ad andare oltre i propri limiti”

    ROMA – Danilo Petrucci ha parlato a pochi mesi dal suo imminente addio alla MotoGp. Il pilota ternano, arrivato quest’anno in KTM, lascerà infatti il Motomondiale a fine stagione dopo un anno difficile. L’ex Ducati ha spiegato come mai con il nuovo team le cose non siano andate bene come si sperava: “A causa della mia stazza necessito di una moto più lunga rispetto agli altri piloti – ha detto ai microfoni di “Speedweek” -. Finora in questa stagione non ho avuto problemi alla schiena. Ma ad Austin ho avuto un forte mal di schiena. Quando ciò accade non riesco più a muovermi correttamente sulla moto. A causa del mio peso maggiore, la mia moto è impostata molto rigidamente, quindi sento ancora di più ogni urto”. 
    Il racconto di Petrucci
    “Nella vita normale mi sarei arreso in una situazione del genere – ha aggiunto Petrucci -. Ma è diverso sulla moto. Non riuscivo più a muovermi, era come correre con le gambe che non ce la fanno più. Ma nella vita di tutti i giorni non si finisce in situazioni così estreme. Solo in MotoGP si impara ad andare oltre i propri limiti”. LEGGI TUTTO